Servizio di Mediazione

Transcript

1 Servizio di Mediazione 30 settembre 2016 SERVIZIO DI MEDIAZIONE La mediazione civile e commerciale ha la finalità di ricercare un accordo amichevole tra due o più soggetti per la risoluzione di una controversia legale tramite l'intervento di un mediatore professionale, qualificato, terzo e imparziale. Il mediatore assiste le parti nella ricerca di una risoluzione del problema senza ricorrere al tribunale. La Camera di Commercio di Chieti è iscritta al n. 337 del Registro degli Organismi di Mediazione istituito presso il Ministero della Giustizia. L'Ente camerale è pertanto abilitato a svolgere le mediazioni previste dal D.Lsg. n. 28/2010, sia quelle facoltative che quelle obbligatorie. REINTRODOTTA LA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA La recente l. 98/2013, di conversione del d.l. 69/2013 (c.d. d.l. Fare), ha reintrodotto l'obbligatorietà del tentativo di mediazione nelle seguenti materie: condominio diritti reali (distanze nelle costruzioni, usufrutto e servitù di passaggio ecc.) divisione successioni ereditarie patti di famiglia locazione comodato affitto di aziende

2 risarcimento danni da responsabilità medica e sanitaria risarcimento danni causati da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari IL MEDIATORE Il mediatore non è un giudice ma un "facilitatore" che ha il compito di agevolare il dialogo tra le parti per condurle ad una soluzione soddisfacente e condivisa da entrambe. Nessuna decisione, quindi, viene imposta dal mediatore alle parti. Ad eccezione degli avvocati che sono mediatori di diritto, per ottenere tale qualifica è necessario: 1. essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea universitario triennale oppure essere iscritti ad un ordine o ad un collegio professionale; 2. possedere una specifica formazione in materia di mediazione acquisita presso enti di formazione riconosciuti dal Ministero della Giustizia; Per svolgere, invece, la professione di mediatore è necessario essere iscritti ad un Organismo di mediazione. Infine, i mediatori iscritti, per mantenere tale qualifica, dovranno conseguire un aggiornamento almeno biennale e svolgere un tirocinio formativo assistendo ad almeno 20 incontri di mediazione. L'elenco dei mediatori dell'organismo di mediazione n. 337 della Camera di Commercio di Chieti è costituito da 50 esperti conciliatori. COME AVVIARE LA MEDIAZIONE Il procedimento si avvia attraverso il deposito di una domanda completa (esente da bollo), utilizzando gli appositi moduli cartacei disponibili on-line sul sito internet della Camera di Commercio di Chieti: presso la sede della Segreteria dell'organismo (Via F.lli Pomilio s.n., Loc. Madonna delle Piane Chieti) negli orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore e martedì e giovedì dalle ore 15.00

3 alle ore 16.15; per posta, all'indirizzo: Camera di Commercio di Chieti Organismo di mediazione Piazza G. B. Vico n Chieti; per all'indirizzo: ; per certificata all'indirizzo: via fax al n. 0871/ Nel caso in cui le parti istanti o le parti invitate fossero più di una occorre allegare alla domanda di avvio della mediazione i modelli integrativi che consentono l'inserimento di più soggetti: Modello integrativo parte istante; Modello integrativo parte invitata. In caso di mediazione obbligatoria, alla domanda di avvio è indispensabile allegare il mandato a conciliare conferito all'avvocato da cui si vuole essere assistiti. In caso di mediazione disposta dal Giudice, alla domanda di avvio è indispensabile allegare il provvedimento con il quale si dispone il rinvio alla mediazione. L'intera documentazione sarà trasmessa alle controparti delle quali sarà necessario indicare tutti i recapiti. COSTI I costi del servizio di mediazione e i metodi di pagamento sono indicati nell'apposita Scheda Costi e Benefici. GRATUITO PATROCINIO Quando la mediazione è condizione di procedibilità della domanda ai sensi dell'art. 5 comma 1) bis, oppure è disposta dal Giudice ai sensi dell'art. 5 comma 2), all'organismo non è dovuta alcuna indennità dalla parte che si trova nelle condizioni per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato. A tal fine la parte è tenuta a depositare presso l'organismo apposita dichiarazione sostituiva dell'atto di notorietà, reperibile sul sito internet di questa Camera di Commercio (Modello gratuito patrocinio)

4 BENEFICI FISCALI I benefici fiscali riconosciuti alla procedura di mediazione sono indicati nell'apposita Scheda Costi e Benefici. CONVOCAZIONE DELLE PARTI La Segreteria dell'organismo di mediazione provvede a nominare il mediatore e a fissare il primo incontro tra le parti non oltre 30 giorni dal deposito della domanda e a darne comunicazione alle stesse. Dal momento della comunicazione alle altre parti, la domanda di mediazione produce sulla prescrizione gli effetti della domanda giudiziale. Dalla stessa data, la domanda di mediazione impedisce altresì la decadenza per una sola volta, ma se il tentativo fallisce, la domanda giudiziale deve essere proposta entro il medesimo termine di decadenza, decorrente dal deposito del verbale di cui all'articolo 11 presso la Segreteria dell'organismo (art.5, comma 6, del D.lgs. 28/2010). Le parti possono individuare congiuntamente il mediatore tra i nominativi inseriti nell'elenco dei mediatori dell'ente. Le parti, 7 giorni prima dell'incontro, confermano chi sarà presente allo stesso. Ogni parte ha diritto di accesso agli atti del procedimento, ad eccezione di quelli relativi alle sessioni separate, cui ha accesso la sola parte depositante. Come aderire alla mediazione Una volta ricevuta la convocazione, se la parte invitata intende aderire alla mediazione, deve compilare l'apposito modulo di adesione alla mediazione (esente da bollo) e farlo pervenire all'organismo di mediazione. In caso di mediazione obbligatoria, alla domanda di adesione è indispensabile allegare il mandato a conciliare conferito all'avvocato da cui si vuole essere assistiti. L'INCONTRO DI MEDIAZIONE In caso di mediazione obbligatoria, le parti, durante tutto il procedimento, devono farsi assistere da un avvocato. DURATA DELLA MEDIAZIONE Il procedimento di mediazione si conclude entro tre mesi dalla data di deposito della domanda.

5 POSSIBILI ESITI DELLA MEDIAZIONE: CASO A) Mancata partecipazione della parte invitata o della parte attivante all'incontro (sono dovute solo le spese iniziali da parte di coloro che partecipano) Dalla mancata partecipazione alla mediazione senza giustificato motivo, il giudice può desumere argomenti di prova nell'eventuale giudizio successivo. Inoltre, in caso di mediazione obbligatoria, il giudice condanna la parte costituita che non ha partecipato al procedimento, senza giustificato motivo, al versamento all'entrata del bilancio dello Stato di una somma di importo corrispondente al contributo unificato dovuto per il giudizio. (art. 8 comma 5 D.Lgs. 28/2010) CASO B) La parte attivante e la parte invitata partecipano all'incontro Il mediatore, durante il primo incontro, chiarisce alle parti la funzione e le modalità di svolgimento della mediazione e verifica la loro volontà a proseguire con la mediazione (art. 8 comma 1 D.Lgs. 28/2010). B) 1. Mancanza di volontà delle parti a proseguire (le spese di mediazione non sono dovute) B) 2. Volontà delle parti a proseguire (le spese di mediazione sono dovute) ACCORDO RAGGIUNTO Se la mediazione porta alla composizione amichevole della controversia, il mediatore redige un verbale di accordo (art. 11 comma 1 D.Lgs. 28/2010) Se il testo dell'accordo allegato al verbale viene sottoscritto, non solo dalle parti, ma anche dagli avvocati, l'accordo stesso diviene immediatamente titolo esecutivo per l'espropriazione forzata, l'esecuzione per consegna e rilascio, l'esecuzione degli obblighi di fare e non fare e per l'iscrizione di ipoteca giudiziale. In caso contrario, resta, tuttavia, la possibilità di ottenere l'efficacia esecutiva con la richiesta, di una delle parti, di omologa al Presidente del Tribunale nel cui circondario ha sede l'organismo di mediazione Art. 12 comma 1 D. Lgs. 28/2010). ACCORDO RAGGIUNTO, SOLO DOPO LA PROPOSTA DEL MEDIATORE Il mediatore, se le parti non trovano l'accordo e ne fanno concorde richiesta, formula una proposta conciliativa e la comunica, tramite la Segreteria, per iscritto ai contendenti. Entro 7 giorni le parti fanno pervenire alla Segreteria la propria risposta; in caso di mancata risposta nel termine, la proposta si intende rifiutata. Se le parti accettano la proposta, il mediatore redige un verbale, il cui accordo può essere omologato con gli effetti descritti nel punto precedente. (art. 11 comma 1), 2), 3) D.Lgs. 28/2010)

6 MANCATO ACCORDO, NEPPURE DOPO LA PROPOSTA DEL MEDIATORE Il mediatore, se le parti non trovano l'accordo e ne fanno concorde richiesta, formula una proposta conciliativa e la comunica, tramite la Segreteria, per iscritto ai contendenti. Entro 7 giorni le parti fanno pervenire alla Segreteria la propria risposta; in caso di mancata risposta nel termine, la proposta si intende rifiutata (art. 11 comma 2) D.Lgs. 28/2010). Se la proposta viene rifiutata e in un giudizio successivo la sentenza coincide interamente con la proposta del mediatore, il giudice esclude la ripetizione delle spese sostenute dalla parte che ha rifiutato, anche se vittoriosa, e condanna la stessa al rimborso di quelle sostenute dalla controparte e al versamento di un'ulteriore somma di importo corrispondente al contributo unificato dovuto. Ciò riguarda anche le spese di mediazione. (art. 13 comma 1 D.Lgs. 28/2010) Se, invece, la sentenza non corrisponde interamente alla proposta, il giudice può escludere la ripetizione delle spese di mediazione sostenute dalla parte vincitrice. (art. 13 comma 2 D.Lgs. 28/2010). Se il procedimento di mediazione si conclude con esito negativo, le parti, se del caso, possono ricorrere alla giustizia ordinaria. Modelli, regolamento di mediazione ed elenco mediatori Normativa di riferimento Decreto Legislativo 04/03/2010 n. 28 Decreto Ministero della Giustizia 18/10/2010 n. 180 Sentenza TAR Lazio n.1351 del Dove andare Servizio di Mediazione - Via F.lli Pomilio s.n. Loc. Madonna delle Piane, Foro Boario Chieti Scalo Tel Fax conciliazione@ch.camcom.it PEC regolazionedelmercato@ch.legalmail.camcom.it Orario di apertura al pubblico

7 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore e martedì e giovedì dalle ore alle ore 16.15; Dirigente di Area : Dott.ssa Maria Loreta Pagliaricci tel marialoreta.pagliaricci@ch.camcom.it Responsabile del Procedimento : Marina Bascelli tel marina.bascelli@ch.camcom.it