CONSIGLIO DI ISTITUTO. 1. Delibera: Approvazione criteri di ammissione alle classi prime OMISSIS IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

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1 CONSIGLIO DI ISTITUTO DELIBERA N. 145 Il giorno 20 febbraio 2014, alle ore 17.00, presso la sede del Liceo Bertolucci in via Toscana 10/a a Parma si riunisce il consiglio di istituto convocato (con nota n. 179/A19 del 17 gennaio 2014) per discutere il seguente ordine del giorno OMISSIS 1. Delibera: Approvazione criteri di ammissione alle classi prime Presiede la Presidente Liana Avanzini e funge da verbalizzatrice Lucetta Dodi. Il presidente, constatata la validità della seduta, dà inizio alla trattazione dell argomento posto all ordine del giorno. Dopo ampia discussione OMISSIS IL CONSIGLIO DI ISTITUTO VISTO Il regolamento del Consiglio di Istituto VISTE Le proprie precedenti deliberazioni n. 134 del 11 novembre 2013 e 142 del 23 gennaio 2014 VISTO Il DPR 89/2010, con particolare riguardo al Liceo Musicale VISTA VISTO VISTO VISTA La convenzione tra Liceo Musicale e Conservatorio di Musica Arrigo Boito Il DPR 52/2013 che istituisce la sezione Sportivo del Liceo Scientifico Il DDG ER n. 4 del 17 gennaio 2014 che assegna al Liceo Scientifico Bertolucci una sezione di Liceo Sportivo di nuova istituzione La CM 28 del 10 gennaio 2014 che regola la procedura delle iscrizioni per l anno scolastico 2014/15 e che a pag. 2 rammenta, in proposito, che, pur nel rispetto dell autonomia delle istituzioni scolastiche, i criteri di precedenza deliberati dai singoli Consigli di istituto debbono rispondere a principi di ragionevolezza ( ). In quest ottica,

2 VISTE VISTA PRESO ATTO l eventuale adozione del criterio dell estrazione a sorte rappresenta, ovviamente, l estrema ratio, a parità di ogni altro criterio. È, comunque, da evitare il ricorso ad eventuali test di valutazione quale metodo di selezione delle domande di iscrizione nei corsi sperimentali. le procedure organizzative attuate dal dirigente scolastico nell avvio della fase di iscrizioni on line ed attuate sino al 5 febbraio 2014 la nota Miur (DG Ordinamenti) 919 del in cui si afferma che la stessa CM n.28/2014, nella Premessa afferma che i criteri di precedenza deliberati dai Consigli di istituto debbono ispirarsi ai principi di ragionevolezza. Ciò è stato recentemente ribadito dal Ministero con la pubblicazione di una faq (n.24) per le famiglie e con la guida per le famiglie nell area dedicata alle iscrizioni on line. In quest ottica non può essere data alcuna rilevanza all ordine di arrivo delle domande di iscrizione. Le domande, infatti, in qualsiasi momento pervengano, purché fra il 3 e il 28 febbraio 2014, dovranno essere valutate secondo altri diversi criteri di accoglimento deliberati dal consiglio di istituto. Pertanto, non si potrà fare riferimento all ordine di arrivo delle domande, anche se ciò sia stato erroneamente indicato dalle scuole nei modelli personalizzati. della decisione del Dirigente Scolastico del Liceo Attilio Bertolucci che il 5 febbraio 2014 ha dichiarato illegittima la delibera del consiglio di istituto n. 142 dando così seguito alla richiesta prot. 676 del del Dirigente dell Uff. III dell USR- ER che.considerato che i criteri deliberati dal Consiglio di Istituto debbono essere conformi alle indicazioni generali adottate dal MIUR con la circolare n. 28/2014 e ulteriormente specificati con la citata nota (676), (si) invita la S.V. ad attivarsi immediatamente, affinché il Consiglio di Istituto proceda alla riformulazione dei criteri precedentemente adottati, da utilizzare per la valutazione di tutte le domande che perverranno entro il 28 febbraio SOTTOLINEA PER DOVEROSA CORRETTEZZA ISTITUZIONALE come, secondo i recenti principi giurisprudenziali, le circolari ministeriali non vincolino gli Uffici gerarchicamente sottordinati, ai quali non è vietato di disattenderle, senza che per questo il provvedimento concreto adottato dall'ufficio (nel caso specifico il Liceo Bertolucci) possa essere ritenuto illegittimo per violazione della circolare. Se infatti l'interpretazione contenuta nella circolare (soluzione per esubero iscritti) dovesse essere errata, l'atto emanato sarà legittimo perché conforme alla legge; se invece l'interpretazione contenuta nella circolare dovesse ritenersi corretta, l'atto emanato sarà illegittimo per violazione di legge. Si veda inoltre, al riguardo, anche la sentenza del TAR (T.A.R. Lombardia Milano sentenza 1 = settembre 2011 n lunedì 12 settembre, 2011) che nei confronti di ( ) ricorrenti che lamentano che il Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci ( ) avrebbe introdotto criteri di selezione degli studenti da iscrivere al primo anno di corso non previsti dalla normativa statale ha fornito il seguente giudizio: Ritiene il Collegio che il motivo sia infondato. Ai sensi dell art. 14, comma primo, del d.p.r. 8 marzo 1999 n. 275 (Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell art. 21 della L. 15 marzo 1997, n. 59) a decorrere dal 1 settembre 2000 alle istituzioni scolastiche sono attribuite le funzioni già di competenza dell amministrazione centrale e periferica relative alla carriera scolastica e al rapporto con gli alunni. Il secondo comma della medesima disposizione stabilisce poi che in

3 particolare le istituzioni scolastiche provvedono a tutti gli adempimenti relativi alla carriera scolastica degli alunni e disciplinano, nel rispetto della legislazione vigente, le iscrizioni. Si evince chiaramente da tali disposizioni che il legislatore statale ha inteso attribuire a ciascuna istituzione scolastica la funzione di disciplinare le iscrizioni (...); e a parere del Collegio, stante l ampiezza della norma che non pone al riguardo alcuna limitazione, rientra in tale funzione anche quella di individuazione dei criteri di scelta degli alunni(...) qualora le richieste di iscrizione siano superiori al numero dei posti disponibili, salvo ovviamente il divieto di introdurre criteri discriminatori in contrasto con i principi generali del nostro ordinamento. RITIENE TUTTAVIA che proprio in base alle motivazioni della delibera 142 (che fondava la propria decisione anche allo scopo di evitare conseguenze indesiderate tra le quali si sono segnalate negli anni precedenti. effetti estremamente deleteri sul versante pubblico e del dibattito sociale e dell immagine complessiva della scuola e del servizio pubblico poiché in questi anni ad ogni sorteggio sono sempre seguite pesantissime polemiche a livello di opinione pubblica con interventi su stampa, media locali, botta e risposta tra potere politico/amministrativo Provinciale e Comunale con strascichi polemici legati alla mancata conclusione dei lavori per la Scuola per l Europa e quindi alla mancata di disponibilità di spazi per il Liceo Bertolucci.) sia da evitare sia un conflitto tra istituzioni (Consiglio di Istituto / Dirigente Scolastico / Amministrazione ) che un conflitto tra genitori ed amministrazione. PERTANTO RICEVUTA Il 20 febbraio 2014 la comunicazione prot. n del Direttore Generale Ordinamenti, Carmela Palumbo, in risposta alla lettera con cui il Dirigente Scolastico del Liceo Bertolucci chiedeva in particolare per il liceo Sportivo - considerazioni e suggerimenti così da poter offrire al consiglio di istituto ed alla sua autonoma deliberazione non solo la vasta panoramica dei variegati criteri (che si allegavano) ma anche indicazioni e valutazioni dell amministrazione scolastica. CONSIDERATI non applicabili criteri quali media dei voti del primo quadrimestre, consiglio orientativo della scuola secondaria di I grado perché trattasi a parere del Consiglio di Istituto di criteri che implicano una evidente valutazione che, seppure non identica ai vietati test di valutazione di cui alla Cm 28, è frutto di percorsi non sempre fra loro comparabili essendo fornita da istituzioni scolastiche nel cui POF sono dettagliati in modo specifico criteri di definizione dei voti e dei consiglio orientativi non necessariamente comparabili con quelli di altre istituzioni scolastiche. Va inoltre tenuto conto che il consiglio orientativo riferito al liceo Sportivo se è stato espresso si colloca in una situazione in cui liceo in realtà ancora non esiste ed in cui le indicazioni nazionali del DPR 52/2013 come si è potuto appurare durante gli intensi incontri di scuola aperta non sono per nulla conosciute.

4 CONSIDERATO VISTA non applicabile il criterio della valutazione mediante test di ingresso, sebbene la CM 28 letteralmente scriva È, comunque, da evitare il ricorso ad eventuali test di valutazione quale metodo di selezione delle domande di iscrizione nei corsi sperimentali. In realtà oltre che per una serie di ragioni riferite alla dimensione della inclusività dell obbligo scolastico, si ritiene non applicabile l utilizzo del criterio dei test perché la dizione inserita nella Cm 28 pare corrispondere più ad un errore materiale che all intenzione di dichiarare possibile l uso del criterio dei test di valutazione quale metodo di selezione delle domande di iscrizione nei corsi non- sperimentali (e quindi ordinamentali quali il liceo scientifico e il liceo sportivo). Ipotesi questa che trova anche il sostegno della nota del 20 febbraio 2014 della DG Palumbo indirizzata al Dirigente Scolastico del Liceo Bertolucci in cui si dichiara esplicitamente che il test di accesso è da escludere sia nel caso di iscrizione ai test ordinari che a quelli sperimentali. Direttiva 21 luglio 1995, n Carta dei servizi scolastici Decreto Presidenza Consiglio dei Ministri 7 giugno Schema generale di riferimento della "Carta dei servizi scolastici" che al punto 4 scrive: 4. DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA 4.1. L utente ha facoltà di scegliere fra le istituzioni che erogano il servizio scolastico. La libertà di scelta si esercita tra le istituzioni scolastiche statali dello stesso tipo, nei limiti della capienza obiettiva di ciascuna di esse. In caso di eccedenza di domande va, comunque, considerato il criterio della territorialità (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari, ecc.). VISTE le proprie precedenti deliberazioni sullo stesso argomento:. n. 11 del 5 febbraio 2009, n. 62 del 30 novembre 2010 n. 89 del 22 gennaio 2012 n. 111 del 29 novembre 2012 n. 115 del 17 gennaio 2013 frutto anche di accordi definititi tra Amministrazione Provinciale, USR ER uff. III UST di Parma e i dirigenti scolastici delle scuole superiori di Parma inerenti i tetti massimi ed i criteri per la gestione delle domande di iscrizione in esubero rispetto al contingente massimo definito ( si ricordano gli accordi del 15 novembre 2010, del 10 gennaio 2011, del trasmesso da USP il 9 gennaio 2013) DELIBERA (n. 145) i seguenti criteri di priorità di ammissione in caso di eccedenza di domande rispetto al contingente massimo consentito

5 LICEO SCIENTIFICO 1. alunni diversamente abili; 2. Fratelli/sorelle di studenti/studentesse attualmente frequentanti l istituto a prescindere dal distretto di provenienza 3. Residenti in Comuni appartenenti al Distretto Scolastico (vedi allegato 1) in cui ha sede la Scuola richiesta e residenti in Comuni appartenenti a Distretti nei quali non siano presenti Istituti che rilascino titoli di studio di Liceo Scientifico. Nello specifico si tratta a. dei residente nei comuni del distretto 6 b. dei residenti nei comuni del distretto 8 perché in tale distretto non è presente alcun liceo Scientifico c. dei residenti nei comuni di Varano de Melegari, Terenzo e Fornovo di Taro perché nel caso specifico i trasporti verso il liceo scientifico del distretto 5 (Borgo Val di Taro) rendono molto complessa ed in certi casi impossibile la frequenza del Liceo Scientifico collocato a Borgo Val di Taro 4. Residenti in Comuni ubicati nel Distretto Scolastico 4 e nel distretto scolastico 5 (per i comuni non indicati al punto precedente) dando la precedenza alla vicinorietà rispetto al comune in cui è ubicato il Liceo al Comune di residenza e tenendo conto della rete dei trasporti e degli orari in essere a febbraio Residenti in Provincia diversa da Parma 6. Residenti in regione diversa dall Emilia Romagna Nel caso in cui il numero degli iscritti fosse comunque superiore al massimo di ricettività della Scuola, si procederà, eventualmente anche in ognuna delle fasi previste se ciò fosse necessario, ad un pubblico sorteggio per l individuazione degli iscritti che NON è stato possibile accogliere. Procedura: 1. il dirigente, sulla base dell analisi delle iscrizioni pervenute al 28 febbraio 2014, definisce il numero di iscritti accolti in base ai punti 1 e 2 di cui sopra (alunni diversamente abili + iscritti fratelli/sorelle di studenti attualmente iscritti al liceo Bertolucci) cui aggiunge il numero stimato (come da normativa vigente) di studenti non ammessi alla classe seconda e che si reiscrivono alla classe prima liceo scientifico. Il totale di questa operazione viene sottratto al numero massimo di alunni accoglibili pari a 150 studenti (5 classi prime da 30 alunni) 2. Se il numero che risulta è inferiore alle domande presentate si provvede ad identificare le iscrizioni non accoglibili utilizzando i sopra identificati criteri di priorità partendo dal criterio n. 6 (residenti in regione diversa dall Emilia Romagna). 3. Nel caso in cui il numero degli iscritti fosse comunque superiore al massimo di ricettività della Scuola, si procederà, eventualmente anche in ognuna delle fasi previste se ciò fosse necessario, ad un pubblico sorteggio per l individuazione degli iscritti che NON è stato possibile accogliere. La domanda di iscrizione degli studenti che NON è stato possibile accogliere al Liceo Scientifico Bertolucci sarà automaticamente indirizzata mediante piattaforma iscrizioni on line e seguendo le norme tecniche rilasciate dal Miur e che presiedono a questa fase della procedura delle iscrizioni all istituto indicato come seconda scelta.

6 LICEO SPORTIVO Il liceo sportivo è stato istituito con DDG ER n. 4 del 17 gennaio 2014 ha due caratteristiche fondamentali: a) è l unico liceo sportivo della provincia di Parma b) è costituito, ai sensi della CM 28/2014, da una sola sezione (ma 30 studenti) criteri di priorità di ammissione in caso di eccedenza di domande rispetto al contingente massimo consentito sono pertanto così definiti: 1. alunni diversamente abili; 2. Fratelli/sorelle di studenti/studentesse attualmente frequentanti l istituto a prescindere dal distretto di provenienza 3. Residenti in provincia di Parma senza alcuna considerazione del distretto scolastico di appartenenza 4. Residenza nei comuni ovest della provincia di Reggio Emilia (provincia dove non è stato istituito il liceo sportivo) 5. Residenti in comuni di altra regione con particolare attenzione al sistema dei trasporti ed alla vicinorietà a Parma correlata al liceo sportivo della propria provincia. Nel caso in cui il numero degli iscritti fosse comunque superiore al massimo di ricettività della Scuola, si procederà, eventualmente anche in ognuna delle fasi previste se ciò fosse necessario, ad un pubblico sorteggio per l individuazione degli iscritti che NON è stato possibile accogliere. Procedura: 1. il dirigente, sulla base dell analisi delle iscrizioni pervenute al 28 febbraio 2014, definisce il numero di iscritti accolti in base ai punti 1 e 2 di cui sopra (alunni diversamente abili + iscritti fratelli/sorelle di studenti attualmente iscritti al liceo Bertolucci) cui aggiunge il numero stimato (come da normativa vigente) di studenti non ammessi alla classe seconda e che si reiscrivono alla classe prima liceo sportivo. A questo riguardo il dirigente scolastico si rapporterà con il dirigente scolastico dell IISS Giordani ove è attualmente collocata la classe Prima liceo scienze applicate ad indirizzo sportivo. Il totale di questa operazione viene sottratto al numero massimo pari a 30 studenti. 2. Se il numero che risulta è inferiore alle domande presentate si provvede ad identificare le iscrizioni non accettate utilizzando i sopra identificati criteri di priorità partendo dal criterio 5 (residenti in regione diversa dall Emilia Romagna). 3. Nel caso in cui il numero degli iscritti fosse comunque superiore al massimo di ricettività della Scuola, si procederà, eventualmente anche in ognuna delle fasi previste se ciò fosse necessario, ad un pubblico sorteggio per l individuazione degli iscritti NON accettati. La domanda di iscrizione degli studenti che NON è stato possibile accogliere al Liceo Sportivo Bertolucci sarà automaticamente indirizzata mediante piattaforma iscrizioni on line e seguendo le norme tecniche rilasciate dal Miur e che presiedono a questa fase della procedura delle iscrizioni all istituto indicato come seconda o terza scelta.

7 ORDINE DELLE OPERAZIONI 1. liceo scientifico 2. liceo sportivo LICEO MUSICALE Per il liceo musicale valgono le norme definite dal DPR 89/2010 (art. 7 comma 2: L'iscrizione al percorso del liceo musicale e coreutico è subordinata al superamento di una prova preordinata alla verifica del possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche ) Nel caso del Liceo Musicale i criteri di cui ai punti punti e 4 di cui sopra valgono solo per definire la priorità in caso di parità con altri studenti nella graduatoria di merito degli ammessi al liceo musicale. Nell eventualità che dal 1 marzo al 30 giugno si rendessero disponibili posti al liceo Sportivo la priorità sarà data a quanti non hanno potuto veder confermata la propria domanda di iscrizione il 28 febbraio. INOLTRE Il consiglio di Istituto impegna il dirigente: a pubblicare immediatamente a mezzo sito istituzionale e registro elettronico (bacheca on line) la presente deliberazione a pubblicare immediatamente a mezzo sito istituzionale e registro elettronico (bacheca on line) la lettera inviata il 19 febbraio 2014 dalla Presidente del Consiglio di Istituto a tutti gli iscritti Il consiglio prende atto, dalla relazione del Dirigente Scolastico, che il numero di iscrizioni per il liceo scientifico esistenti a sistema il 20 febbraio coincide sostanzialmente con il numero presente il 4 febbraio e che pertanto, ad oggi, tutte le domande sarebbero accettate. Del resto, come ha evidenziato la presidente del Consiglio di Istituto, molte famiglie, saputo che il tetto di 150 iscrizioni era stato raggiunto, hanno razionalmente optato per altre opzioni presenti sul territorio risolvendo così con il buon senso il problema degli eventuali esuberi. Per quanto concerne il liceo Sportivo non è possibile effettuare ipotesi poiché unica e nuova istituzione in provincia e quindi con evoluzione delle iscrizioni non stimabili. E tuttavia ovvio che il tema degli eventuali esuberi anche in vista degli anni futuri può essere risolto rendendo possibile la costituzione di più classi prime dell unico liceo sportivo del territorio.

8 ALLEGATO 1. Composizione distretti scolastici della provincia di Parma DISTRETTO SCOLASTICO N. 4 Busseto, Fidenza, Fontanellato, Fontevivo, Medesano, Noceto, Polesine Parmense, Roccabianca, Salsomaggiore, San Secondo P.se, Soragna, Zibello. DISTRETTO SCOLASTICO N. 5 Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore Borgotaro, Compiano, Fornovo di Taro, Pellegrino Parmense, Solignano, Terenzo, Tornolo, Valmozzola, Varano Melegari, Varsi DISTRETTO SCOLASTICO N. 6 Collecchio, Colorno, Felino, Mezzani, Montechiarugolo, Parma, Sala Baganza, Sissa, Sorbolo, Torrile, Traversetolo, Trecasali DISTRETTO SCOLASTICO N. 8 Calestano, Corniglio, Langhirano, Lesignano de Bagni, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Palanzano, Tizzano La tabella di vicinorietà tra i comuni della Provincia di Parma è disponibile presso l Ufficio Scolastico Provinciale. La delibera è assunta all unanimità dei presenti con votazione palese. Ai sensi dell art. 20 del regolamento stesso la presente delibera viene esposta all albo e conservata nell apposito registro delle delibere del Consiglio di Istituto. La delibera verrà inoltre immediatamente pubblicata sul sito internet dell istituto. Contro la presente delibera è ammesso il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia Romagna nel termine di 60 giorni, oppure il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni. Parma, 20 febbraio 2014 Il Segretario Lucetta Dodi Il Presidente Liana Avanzini Consiglio di Istituto Liceo Bertolucci. Seduta 20 febbraio 2014 COMPUTO PRESENZE Nome cognome Presente Assente REGGIANI MONICA CERATI RICCARDO AVANZINI LIANA MIODINI STEFANIA DODI LUCETTA TARASCONI BEATRICE PIOVANI CATERNIA MELLEY STEFANIA BONATI SABRINA FONTANA SILVIA PACIARIELLO TERESA BORTOLAN LAURA DECANDIA GIUSEPPINA MANCUSO ANNA NEGRI ALBERTO CHINI CARLO ALBERTO BALBO LORENZO SANITA DI TOPPI LORENZO TOSOLINI ALUISI