Vademecum. Esame di stato per gli alunni certificati

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1 Vademecum Esame di stato per gli alunni certificati L esame di Stato ha come fine l analisi e la verifica della preparazione di ciascun candidato in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo (Art. 1 della legge n. 425); esso pertanto, anche per i candidati in situazione di handicap, deve costituire l occasione per un oggettivo accertamento delle conoscenze, competenze e capacità acquisite. ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA CESARE MUSATTI Dolo (VE) Via C Frasio, 27 tel 041/ verh03000v@istruzione.it verh03000v@pec.istruzione.it C.F C.M. VERH03000V Alunni con PEI curriculare Alunni con PEI differenziato Documento del 15 maggio Nel Documento del 15 maggio (predisposto dal coordinatore di classe) le informazioni relative alla disabilità degli alunni sono assolutamente riservate, pertanto nella sezione relativa al quadro del profilo generale della classe, va riportata la sola presenza di alunni con disabilità e NON bisogna MAI riportare ne la diagnosi ne il simbolo "H" accanto al nome dell'alunno/a con disabilità, poiché il documento viene affisso all'albo e quindi può essere letto da chiunque. 1/10

2 Documentazione che il Consiglio di classe deve preparare per la Commissione d esame Il Consiglio di classe, al fine di consentire alla Commissione d esame di operare correttamente deve predisporre i seguenti documenti relativi ai singoli candidati in situazione di handicap: Piano Educativo Individualizzato (PEI) del quinto anno scolastico. ALLEGATO al Documento del 15 Maggio con indicazione di eventuali richieste di prove equipollenti o differenziate, e/o di assistenza e/o di tempi più lunghi sia per le prove scritte che per quelle orali (ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, art. 16, comma 3). Richiesta di assistenza durante le varie fasi dell'esame di Stato (presenza del docente di sostegno, assistenti all'autonomia, assistenti alla comunicazione, etc.); Prove di simulazione (testo delle prove SOLO se equipollenti o differenziate) svolte durante il quinto anno con relative griglie di valutazione. La richiesta al Ministero della P.I. del testo delle prove in Braille, nel caso di candidati non vedenti. Per i candidati che hanno seguito una programmazione curriculare con obiettivi minimi il Consiglio di Classe dovrà specificare, nell allegato del 15 Maggio, quali prove equipollenti sono state progettate e somministrate durante il corso dell'ultimo anno scolastico. Sarà la Commissione a predisporre la/e prova/e secondo quanto previsto dalla normativa vigente e garantendo all'alunno/a la possibilità di scelta tra tutte le tipologie che vengono garantite agli altri studenti della classe. Per i candidati che hanno seguito un percorso didattico differenziato (OM del 2001 n. 90), al fine di fornire ogni elemento utile alla Commissione per la formulazione delle prove d esame, il docente di sostegno deve ALLEGARE 2 o 3 PROPOSTE DI PROVE (con relative griglie di valutazione) sia per la prima, sia per la seconda e sia per la terza prova d esame. 2/10

3 ALLEGATO al Documento del 15 Maggio (Relazione di presentazione alla commissione d esame) Ammissione all Esame di Stato Le informazioni relative agli studenti con disabilità vanno inserite in una relazione, allegata al Documento del 15 maggio della classe di appartenenza, ma non affissa all'albo. Tale allegato va esclusivamente consegnato alla Commissione degli Esami di Stato, in quanto entra nello specifico delle indicazioni a cui si dovrà strettamente attenersi la Commissione. L allegato, generalmente predisposto dal docente di sostegno, verrà discusso ed approvato in sede di Consiglio di Classe durante la stesura del Documento del 15 maggio. L'allegato al Documento del 15 Maggio relativo a ogni alunno con disabilità deve contenere le seguenti parti: Una presentazione con riferimento alla programmazione didattica-educativa ed alla diagnosi dell alunno. Una descrizione delle tipologie, dei tempi e dei luoghi di somministrazione delle prove scritte e orali (ALLEGARE prove di simulazione equipollenti o differenziate svolte durante l anno scolastico). Criteri di valutazione delle prove d Esame. Una motivata richiesta di assistenza e di supporti durante le varie fasi dell'esame di Stato (presenza del docente di sostegno, assistenti all'autonomia, assistenti alla comunicazione, etc.). La richiesta delle prove d'esame che siano coerenti con il percorso differenziato (ai fini del conseguimento dell'attestato valido come credito formativo). Nell allegato va indicato che la certificazione ed altra documentazione è presente nel fascicolo personale dell alunno. Gli alunni che hanno seguito una programmazione curriculare L'esito della valutazione per gli alunni certificati con con obiettivi minimi verranno ammessi a sostenere gli Esami disabilità, che hanno seguito un percorso didattico di Stato dal Consiglio di Classe in base ai criteri di valutazione individualizzato differenziato (OM 21 maggio 2001, n. 90) è riferiti al P.E.I. (e adottati in corso d anno). espresso dal Consiglio di Classe con l'attribuzione di voti e di un credito scolastico, relativi unicamente allo svolgimento di tale piano. Essi sono, pertanto, ammessi - sulla base di motivata e puntuale deliberazione del Consiglio di Classe a 3/10

4 sostenere gli esami di Stato su prove differenziate coerenti con il percorso svolto e finalizzate esclusivamente al rilascio dell'attestazione (DPR 23 luglio 1998, n. 323). I voti riportati nello scrutinio finale si aggiunge che la votazione è riferita al P.E.I. esclusivamente nel registro degli esami e nelle certificazioni rilasciate, NON nei tabelloni affissi all albo dell istituto (art. 16, comma 3, dell ordinanza ministeriale 21 maggio 2001, n.90) Riunione preliminare Predisposizione e svolgimento delle prove d esame Durante la riunione preliminare il docente di sostegno può essere invitato dal Presidente a riferire sul percorso didatticoeducativo svolto e a fornire indicazioni utili sulle modalità di svolgimento delle prove d esame dell alunno/a. Il docente di sostegno e le eventuali altre figure a supporto dell'alunno con disabilità, che lo hanno seguito durante l'anno scolastico, vengono nominati dal Presidente della Commissione sulla base delle indicazioni del documento del Consiglio di Classe (Allegato al Documento del 15 Maggio), acquisito il parere della Commissione. Per la predisposizione delle prove d'esame, la Commissione d'esame può avvalersi di personale esperto (Docente di sostegno); per il loro svolgimento la stessa si avvale, se necessario, dei medesimi operatori (sono legittime quindi anche più nomine; può essere previsto persino un operatore per ogni tipo di prova) che hanno seguito l'alunno durante l'anno scolastico (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, O.M. n /05/2017). PROVE EQUIPOLLENTI: PROVE DIFFERENZIATE: Al fine del rilascio del titolo di studio sono importanti le competenze, le conoscenze e le abilità/capacità conseguite e non il percorso fatto per conseguirle (Sentenza Corte Cost. n. La Commissione d esame predispone, su indicazione del Consiglio di classe, prove differenziate omogenee al percorso svolto, finalizzate all attestazione delle competenze e abilità 4/10

5 215/1987). Le prove equipollenti devono essere omogenee con il percorso svolto e devono essere realizzate con le stesse modalità, tempi e assistenza utilizzati nelle prove di verifica svolte durante l anno e previste nel PEI (L.104/92 - D.L.vo 297/94 - OM 90/01 - OM e Regolamento sugli esami di Stato). Le prove equipollenti devono consentire di verificare che il candidato abbia raggiunto una preparazione culturale e professionale idonea per il rilascio del diploma attestante il superamento dell esame (DPR 323 del. 23 luglio 98). Le prove possono essere svolte con mezzi diversi: computer. macchina da scrivere. per mezzo della dettatura all insegnante di sostegno (In questo caso occorre accertare come l allievo potrà svolgere le prove e se tale svolgimento può disturbare i compagni). Nel caso sia necessaria una postazione fuori dall aula nella quale lavorano tutti gli altri allievi, la Commissione deve predisporre la vigilanza necessaria. Le prove possono essere svolte in modalità diverse: la prova è "tradotta" in quesiti con alcune possibili acquisite. I testi delle prove scritte sono elaborati dalla Commissione, sulla base della documentazione fornita dal Consiglio di classe. Il Consiglio di classe fornirà ogni elemento utile per la formulazione delle prove. Esse dovranno essere coerenti con quelle svolte durante il corso degli studi e con gli obiettivi educativi, di formazione professionale e di sviluppo della persona prefissati nel piano educativo individualizzato, nell ambito dell autonomia, della comunicazione, socializzazione, apprendimento ed acquisizione di competenze relazionali e/o professionali. Gli allievi possono essere dispensati da una o più prove scritte, quindi in tal caso sono ammessi direttamente all'esame orale. 5/10

6 risposte chiuse, cioè in prove strutturate o in griglie. svolgimento di una parte del tema ministeriale. la prova è proposta dalla Commissione di esame e ha contenuti culturali e/o tecnici e/o professionali differenti da quelli proposti dal Ministero della P.I. Lo svolgimento delle prove posso prevedere tempi più lunghi: sono concessi tempi più lunghi per le prove d esame (Legge 104/74) ma non possono di norma comportare un maggiore numero di giorni rispetto a quello stabilito dal calendario degli esami (Legge N. 104 del 1992). In casi eccezionali, la commissione, tenuto conto della gravità della disabilità, della relazione del consiglio di classe, delle modalità di svolgimento delle prove durante l'anno scolastico, può deliberare lo svolgimento di prove equipollenti in un numero maggiore di giorni. A volte è preferibile chiedere una prova equipollente che necessiti di minor tempo piuttosto che lo svolgimento della prova in due giorni. Per i candidati che non conoscono il codice braille la Commissione può provvedere alla trascrizione del testo ministeriale su supporto informatico, mediante scanner 6/10

7 fornito dalla scuola, autorizzando anche la utilizzazione di altri ausili idonei, abitualmente in uso nel corso dell'attività scolastica ordinaria. Per i candidati ipovedenti i testi della prima e della seconda prova scritta sono trasmessi in formato ingrandito, su richiesta dell'istituto scolastico interessato, che in ogni caso comunica alla Struttura tecnica esami di Stato del Assistenza durante l esame di Stato Ministero la percentuale di ingrandimento. L insegnante di sostegno partecipa all esame come assistente o come esperto esterno sia per la formulazione delle prove per sia per il loro svolgimento (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, O.M. n /05/2017). Se non ci sono state indicazioni, oppure la persona designata è impossibilitata a ricoprire il ruolo, come per esempio accade quando il docente di sostegno è stato nominato commissario esterno. In tali casi la Commissione è tenuta ad un attenta valutazione, in quanto ha il dovere di assicurare piena tutela al candidato disabile. Non possono presentare domanda di partecipazione agli esami di Stato per commissario esterno, come già precisato per la nomina a presidenti, i docenti di sostegno che hanno seguito durante l anno scolastico alunni con disabilità, che partecipano all esame di Stato (cfr. art. 6, comma 1, D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323). Non è detto che il ruolo debba essere svolto necessariamente dal docente di sostegno, l importante è che si tratti di un soggetto che ha seguito l alunno durante l anno. La scelta potrebbe ricadere ad esempio su di un operatore che ha supportato l alunno nei compiti a casa, oppure sull assistente alla comunicazione o all autonomia. Potrebbe essere nominato anche un docente disciplinare della classe non impegnato negli Esami di Stato. Il Presidente potrebbe anche decidere di non procedere ad alcuna nomina. In tale caso la decisione va motivata. 7/10

8 Valutazione Pubblicazione esiti La valutazione degli alunni con programmazione con obiettivi Il punteggio delle prove e il voto finale devono essere minimi è riferita ai criteri inseriti nel PEI del candidato (Art. espressi in centesimi e riferiti al progetto educativo 318 D.lgs. 297/94). individuale (PEI). La valutazione finale verrà indicata sul tabellone dei risultati all albo della scuola, senza alcuna indicazione del fatto che la stessa si riferisce ad un diverso percorso didattico (Legge n. 675 del 31 dicembre 1996). Per i candidati con programmazione differenziata, nel tabellone si riporteranno le prove scritte effettivamente sostenute, mentre per quelle non svolte ci si comporterà come per i candidati assenti. Il riferimento all effettuazione delle prove differenziate va indicato, pertanto, solo nella attestazione e non nei tabelloni affissi all albo dell istituto (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323). Titolo / Attestato Gli alunni con programmazione riconducibile ai programmi ministeriali conseguono il DIPLOMA attestante il superamento dell Esame di Stato senza nessuna menzione del sostegno ricevuto. Gli alunni con programmazione differenziata NON conseguono il Diploma ma un ATTESTATO. Se l alunno svolge l Esame con esito positivo viene rilasciato dalla Commissione d esame un ATTESTATO DI CREDITO FORMATIVO del percorso seguito (ai sensi dell'articolo 13 del DPR n. 323/98). Tutte le scuole pubbliche e private paritarie hanno l'obbligo di rilasciare agli alunni con handicap un attestato ben preciso nei contenuti, da valere anche per gli uffici regionali per la 8/10

9 formazione professionale, per gli uffici provinciali di collocamento al lavoro, per il Servizio informativo per il lavoro (SIL), ed in regola con le direttive europee sulla trasparenza delle certificazioni (CM n. 125/07/2001). Gli elementi informativi che debbono essere contenuti nell attestato dei crediti formativi riguardano: Le ore relative a indirizzo e durata del corso di studi. Votazione complessiva ottenuta. Materie di insegnamento comprese nel curricolo degli studi con l'indicazione della durata oraria complessiva destinata a ciascuna. Descrizione delle conoscenze, competenze e delle capacità acquisite dall'alunno disabile, indicando anche in quale contesto tali competenze e tali capacità possono realizzarsi. Crediti formativi documentati in sede d'esame. Se l alunno NON svolge l Esame, l Istituto rilascia un ATTESTATO DI FREQUENZA e LA PAGELLA DEL QUINTO ANNO SCOLASTICO FREQUENTATO. Dolo (VE), 05 maggio /10

10 RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 517/1977 Norme sulla valutazione degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione nonché altre norme di modifica dell'ordinamento scolastico Legge n /02/1992 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate. D.Lvo , n (art.318 prove equipollenti). Legge 10 dicembre 1997, n. 425 Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, Regolamento recante disciplina degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, a norma dell'articolo 1 della legge 10 dicembre 1997, n. 425 O.M. 128 del 14/05/1999. Decreto Ministeriale n.429 del 20/11/2000 Regolamento recante le caratteristiche formali generali della terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei percorsi di studio di istruzione secondaria superiore e le istruzioni per lo svolgimento della prova medesima O.M. n.29 13/2/2001 Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle scuole statali e non statali. O.M. n. 90 del 21/05/2001 Norme per lo svolgimento degli scrutini e degli esami nelle scuole statali e non statali di istruzione elementare, media e secondaria superiore. CM n. 125 del 20/07/ Certificazioni per gli alunni in situazione di handicap Legge 53/03: Centralità dell allievo che apprende DM n.41 del 23/4/03 Regolamento recante le modalità di svolgimento della 1 e della 2 prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore DM n. 13 del 9/2/2005 Decreto Ministeriale concernente le certificazioni ed i relativi modelli da rilasciare in esito al superamento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore Nota MIUR 1787 del Riguarda gli esami di Stato: invito ad adottare, in particolare per la terza prova, ogni iniziativa per ridurre le difficoltà. CM N del 10 maggio 2007 Disturbi di apprendimento: indicazioni operative Esame Stato Primo Ciclo Esame di stato Secondo ciclo CM n 14 del Scrutini ed esame di Stato a conclusione del primo ciclo di istruzione. Anno scolastico OM 8 marzo 2009 n.40 per lo svolgimento degli esami di Stato, scuola secondaria di secondo grado a.s. 2008/2009 circolare n.4 del 15/01/ scelta della sola lingua inglese al momento dell'iscrizione alla 1 classe della scuola secondaria di 1 grado C.M. 28 maggio Anno Scolastico Esami di Stato per alunni affetti da disturbi specifici di apprendimento DSA. Nuove norme per l'esame di Stato per l'anno scolastico 2009/2010 nella scuola secondaria di secondo grado. C.M. n maggio 2009 Disposizioni a conclusione a.s. 2008/09. CM n 467 maggio 2009 Valutazione del comportamento ai fini dell'esame finale di Stato nella scuola secondaria di secondo grado (anno scolastico 2009). NOTA MIUR n del Esami di Stato per gli studenti affetti da disturbi specifici di apprendimento - DSA. NOTA MIUR n del Linee guida per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità. DPR n /06/2009 Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni. O.M. n. 44 Prot. n Anno scolastico 2009/2010 Esame di Stato conclusivo dei Corsi di Studio di Istruzione Secondaria Superiore. Nuove norme per l'esame di Stato per l'anno scolastico 2009/2010 nella scuola secondaria di secondo grado. Legge 8 ottobre 2010 N 170. Decreto Ministeriale 12 luglio Linee guida per il diritto allo studio degli alunni con DSA. O.M. n /05/2017 Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e paritarie Disposizioni per lo svolgimento degli esami di Stato nelle suole colpite da eventi sismici delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria. Anno scolastico 2016/ /10

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