A Sezioni riunite in sede di controllo Presiedute dal Presidente Angelo BUSCEMA e composte dai magistrati
|
|
- Leonzia Basso
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 N. 13/SSRRCO/CCN/17 A Sezioni riunite in sede di controllo Presiedute dal Presidente Angelo BUSCEMA e composte dai magistrati Presidenti di sezione: Enrica LATERZA, Gaetano D AURIA, Carlo CHIAPPINELLI, Ermanno GRANELLI, Giovanni COPPOLA; Consiglieri Mario NISPI LANDI, Roberto BENEDETTI, Stefano SIRAGUSA, Vincenzo PALOMBA, Cinzia BARISANO, Luisa D EVOLI, Adelisa CORSETTI, Oriana CALABRESI, Francesco TARGIA, Maria Teresa D URSO, Donatella SCANDURRA, Alessandra SANGUIGNI, Giuseppe Maria MEZZAPESA, Laura D AMBROSIO, Angela PRIA, Giuseppe IMPARATO; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nel testo modificato da ultimo dal d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150; VISTA l ipotesi di Contratto collettivo nazionale quadro sulle modalità di utilizzo dei distacchi, aspettative e permessi, nonché delle altre prerogative sindacali, sottoscritto in data 26 luglio 2017; SENTITI, nell ambito dell istruttoria, gli esperti designati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri di concerto con il Ministero dell economia e delle finanze, ai sensi dell art. 47, comma 6, del d.lgs. n. 165 del 2001; TENUTO CONTO delle valutazioni del Nucleo tecnico Costo del lavoro contenute nel rapporto n. 2017_01; UDITO, nell adunanza del 21 novembre 2017, il relatore Cons. Mario Nispi Landi;
2 DELIBERA di certificare positivamente l ipotesi di accordo in epigrafe che non determina ulteriori oneri a carico dell Erario, con le osservazioni riportate nell allegato rapporto di certificazione. ORDINA la trasmissione della presente deliberazione all Aran, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Presidenza del Consiglio dei ministri, al Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato IGOP. IL RELATORE IL PRESIDENTE Mario Nispi Landi Angelo Buscema Depositato in Segreteria in data 22 dicembre 2017 IL DIRIGENTE Maria Laura Iorio 2
3 Rapporto di certificazione Ipotesi di contratto collettivo nazionale quadro sulle modalità di utilizzo dei distacchi, aspettative e permessi, nonché delle altre prerogative sindacali 1. L Ipotesi di accordo all esame, sottoscritta il 26 luglio 2017, rappresenta l ultimo degli adempimenti necessari per il riavvio della contrattazione collettiva per i dipendenti pubblici. 2. Il quadro normativo relativo all entità ed alle modalità di riparto e fruizione delle prerogative sindacali è stato di recente oggetto di due importanti interventi normativi. L art. 7 del decreto legge n. 90 del 2014 ha disposto la riduzione del 50 per cento del contingente complessivo di distacchi, demandando, peraltro, alla successiva contrattazione collettiva la possibilità di disporre, garantendo l invarianza della spesa, forme di utilizzo compensativo delle prerogative. Il contratto collettivo quadro del 13 luglio 2016 per la definizione dei comparti di contrattazione collettiva nel pubblico impiego ha dato attuazione all articolo 40, comma 2, del d.lgs. n. 150 del 2009, riducendo le aggregazioni dei pubblici dipendenti. Con il citato accordo quadro i comparti di contrattazione sono passati da 11 a 4: Funzioni centrali, nel quale confluiscono i comparti Ministeri, Agenzie fiscali, Enti pubblici non economici ed altri enti; Funzioni Locali, che conserva il perimetro del precedente comparto Regioni-autonomie locali; Istruzione e ricerca, nel quale sono compresi gli attuali comparti Scuola, Accademie e conservatori, Università, Enti pubblici di ricerca ed altri enti; Sanità, che non muta sostanzialmente la sua fisionomia, ricomprendendo gli enti ed aziende del comparto Sanità. Analoga ridefinizione è stata attuata anche con riferimento alle aree dirigenziali. Ciò ha comportato una revisione dei criteri di rappresentatività delle organizzazioni sindacali parametrati sulle dimensioni dei nuovi comparti, con un processo tuttora in fase di evoluzione. Nel prendere atto di tale riassetto organizzativo, l atto di indirizzo relativo all Ipotesi all esame ha, pertanto, invitato l Aran ad individuare forme compensative nella distribuzione delle prerogative alle diverse sigle ed a valutare criteri alternativi nel riparto delle stesse tra le Organizzazioni e le Confederazioni nazionali. 3. Sotto il profilo redazionale, l Ipotesi all esame rappresenta il tentativo, più volte auspicato dalla Corte, di redigere una sorta di testo unico della normativa contrattuale vigente in materia di 3
4 individuazione, fruizione e distribuzione di tutte le prerogative sindacali, garantendo una migliore leggibilità della normativa in precedenza riferibile a numerosi strumenti negoziali, contenenti frequenti rinvii esterni. 4. L Ipotesi di accordo quadro si articola in cinque titoli; i primi due concernenti la definizione generale degli istituti e le regole per la fruizione delle prerogative sindacali (distacchi, aspettative e permessi) nel settore pubblico, che sostituiscono integralmente l intera disciplina in materia, prima contenuta nel CCNQ del 7 agosto Il terzo e il quarto titolo riguardano, rispettivamente, il riparto delle diverse prerogative nell ambito dei nuovi comparti e delle nuove aree di contrattazione. Il quinto, infine, reca le disposizioni transitorie e finali. 5. In attuazione della flessibilità richiamata dall atto di indirizzo e dalla normativa citata, fermi restando i contingenti complessivi previsti dal DL n. 90 del 2014, l accordo all esame aumenta: - la percentuale di distacchi e aspettative utilizzabili in maniera frazionata; - la quota di permessi per l espletamento del mandato sindacale, utilizzabili sempre in maniera cumulata a livello centrale; - la percentuale di distacchi part-time. In allegato al testo contrattuale, l Aran ha predisposto una tavola di raffronto tra la disciplina dei contratti previgenti e quelli dell Ipotesi all esame, relativamente alle forme di utilizzo compensativo delle diverse prerogative sindacali. 6. In data 27 ottobre 2017, il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione ha espresso la valutazione positiva sulla compatibilità dell Ipotesi all esame con le linee di politica economica e finanziaria nazionale. Medesima valutazione è stata espressa dal Comitato di settore Autonomie locali e dal Comitato di settore Regioni-Sanità, rispettivamente in data 25 settembre e 12 ottobre u.s. La Ragioneria generale dello Stato ha invitato l Aran ad apportare alcune modifiche meramente formali al testo sottoscritto. L Agenzia ha dato atto del pieno accordo delle controparti sindacali ad inserire tali modifiche in sede di sottoscrizione definitiva dell accordo. 7. Premesso quanto sopra, l Ipotesi di accordo all esame, in quanto conferma il contingente complessivo dei distacchi e le modalità di calcolo delle altre prerogative legate al numero dei dipendenti in servizio, non determina nuovi oneri a carico dell erario. 4
5 Nel certificare l ultimo accordo quadro, relativo alla fruizione dei permessi sindacali, la Corte aveva chiesto all Aran di procedere, sia pur in via teorica, ad una quantificazione del costo di tutte le prerogative sindacali, in termini di minore prestazione di lavoro effettuata dai beneficiari La relazione tecnica contiene per la prima volta una esplicitazione in tal senso, basata sui dati relativi al numero dei dipendenti e sulla retribuzione media, contenuti nel Conto annuale Si tratta di una stima ovviamente teorica, in quanto le prerogative sindacali effettivamente fruite sono determinabili solo a consuntivo, in quanto legate a scelte organizzative delle stesse sigle sindacali; l entità di alcune prerogative, inoltre, è parametrata al numero dei dipendenti in servizio in ciascun esercizio di riferimento, dato, quest ultimo, in diminuzione rispetto al Il costo, infine, in termini di valore della prestazione non eseguita, dipende dall effettivo inquadramento economico dei singoli beneficiari delle prerogative. Nel dettaglio, a seguito della decurtazione del 50 per cento, prevista dal citato decreto legge n. 90 del 2014, i distacchi sindacali risultano pari a per il personale del comparto e a 84 per il personale delle aree dirigenziali. Tali contingenti, vengono ripartiti tra i nuovi comparti di contrattazione, trasferendo in ciascun comparto i distacchi assegnati alle precedenti aggregazioni nello stesso confluiti secondo la seguente tabella. Comparti Distacchi (unità) Comparti Distacchi (unità) Regioni e autonomie locali 273 Funzioni locali* 271 Servizio sanitario nazionale 194 Sanità 194 Agenzie fiscali 14 Ministeri 177 Funzioni centrali 290 EPNE 99 Scuola 341 AFAM 2 Università 19 Istruzione e ricerca 381 Ricerca 19 PCM 1 PCM 1 TOTALE TOTALE * n. 2 distacchi ceduti all'area Funzioni locali Lo stesso procedimento viene utilizzato per attribuire i distacchi alle aree dirigenziali, che passano da 84 a 86, in ragione della nuova collocazione dei Segretari comunali e provinciali all interno dell area Funzioni locali, avvenuta con il citato contratto collettivo del 13 luglio Sull effettivo significato di tale operazione si rinvia al rapporto di certificazione relativo al predetto accordo quadro. Il costo complessivo dei distacchi, stimato con la metodologia sopra descritta, è stato quantificato in circa 40,45 milioni, di cui 33,5 riferibili ai Comparti. Il costo dei permessi per l espletamento del mandato - confermati nella misura di 51 minuti per dipendente (60 per i comparti Funzioni locali e Sanità, non incisi dalla riduzione prevista dal DL n. 5
6 90/2014) è di 41,15 milioni; quello dei permessi per la partecipazione alle riunioni di organismi direttivi statutari (confermati in ore) è stimato in 4,95 milioni. In termini di minor valore economico delle prestazioni non rese dai beneficiari delle prerogative, il costo complessivo può essere quantificato in 86,6 milioni. Tale costo può essere parametrato all assenza dal servizio retribuita per un intero anno di circa dipendenti, che rappresentano lo 0,8 per mille del totale. 8. La predetta quantificazione rappresenta un utile strumento per verificare a consuntivo l effettivo rispetto delle regole per la fruizione delle diverse prerogative. Ai sensi dell art. 12 della legge n. 15 del 2009, il Governo è tenuto a trasmettere al Parlamento e alla Corte dei conti, una specifica relazione in materia. I dati relativi al 2015, sulla base dell ultima relazione inviata, evidenziano una fruizione delle prerogative inferiore ai contingenti previsti dall Ipotesi all esame, anche per effetto delle intervenute riduzioni connesse con la necessità di recuperare la sovra fruizione verificatesi negli anni precedenti, secondo le modalità previste negli accordi quadro del 3 novembre 2011 e del 15 luglio 2015, confermate dalla presente Ipotesi. Nell ambito della prossima relazione sul costo del lavoro pubblico, la Corte si riserva, anche alla luce dei dati contenuti nelle successive relazioni governative, di approfondire la tematica in oggetto e di verificare il rispetto delle previsioni contrattuali. 6
STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE
STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni (legge quadro in materia di lavori pubblici) che, all art. 14, dispone
C I R C O L A R E N. 6
C I R C O L A R E N. 6 Ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione Economica Roma, 6 febbraio 2001 Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ---------------- Ispettorato Generale
COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI
COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 14 DEL 06-02-2014 COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO 06-02-2014 CODICE ENTE 11272 Oggetto: BUONI PASTI
COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio
COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 211/URB del 31/12/2012 OGGETTO: Recupero crediti per procedimenti ex art.
REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo. e delle Amministrazioni dello Stato
Deliberazione n. SCCLEG/28/2014/PREV REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione Centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:
CURRICULUM VITAE di MAURO MARCHIONNI
CURRICULUM VITAE di MAURO MARCHIONNI LUOGO E DATA DI NASCITA: Sora (FR) 17 luglio 1963. STUDI E FORMAZIONE: Laurea in Economia e Commercio con indirizzo amministrativo, conseguita presso l Università degli
Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 429 DEL 04/08/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 12276 DEL 03/08/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR.
C O M U N E D I M O N A S T E R O L O D I S A V I G L I A N O
AREA AMMINISTRATIVA DETERMINAZIONE N. 40 OGGETTO: FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE ANNO 2014. APPROVAZIONE PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DELLA PRODUTTIVITÀ INDIVIDUALE, DELLE RETRIBUZIONI
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale dell Area V della Dirigenza per il secondo biennio economico 2008-2009
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale dell Area V della Dirigenza per il secondo biennio economico 2008-2009 Il giorno 15 luglio 2010, alle ore 12.30, presso la sede dell ARAN,
PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 104 del 21 07 2015 31267 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 giugno 2015, n. 1393 Restituzione
Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE
GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE Delibera C.d.A. Nazionale n. 150 del 15.07.1999 Segreterie Comunali e Provinciali Procedura per la nomina del Segretario titolare Richiesta pubblicizzazione
Il Direttore della U.O.C. Politiche del Personale e Gestione Risorse Umane
DETERMINAZIONE Numero del U.O.C. PROPONENTE : GESTIONE RISORSE UMANE Oggetto: Dipendente Dott. LENA Alessandro, Dirigente Medico, Area : Chirurgica e delle Specialità Chirurgiche, Disciplina. Ginecologia
Disposizione di tenore analogo è contenuta nell art. 3 ter del d. lgs. n. 502/1992 e s.m.i..
REGIONE PIEMONTE BU6 11/02/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 18 gennaio 2016, n. 19-2815 Art. 19, comma 2, d.lgs. n. 123/2011. Nomina in via straordinaria del Collegio sindacale dell'azienda ospedaliero
COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia
COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia CODICE ENTE 10403 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 10 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PARIFICAZIONE DEL CONTO DELLA GESTIONE DEGLI AGENTI L anno duemilaquindici,
Verbale di deliberazione del Consiglio di Amministrazione
MUSEO DELLE SCIENZE TRENTO Reg. delib. n. 039 Verbale di deliberazione del Consiglio di Amministrazione O G G E T T O : Nomina del Responsabile per la trasparenza del Muse Il giorno 26 NOVEMBRE 2014 ad
COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco
COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N 130 del 11/09/2014 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2014-2016: APPROVAZIONE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera Data della delibera Oggetto Contenuto
Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati:
del. n. 17/2008 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere Lucilla
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3356 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (BERLUSCONI) e dal Ministro dell ambiente e della tutela del territorio (MATTEOLI)
REGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI
REGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI OBBLIGATI Approvato con delibera C.C. n. 15/92268/2012 del
COMUNE DI ALVIGNANO. Provincia di Caserta. Copia di Deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 05/05/2016
COMUNE DI ALVIGNANO Provincia di Caserta Copia di Deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 05/05/2016 Oggetto: AZIONE LEGALE INTENTATE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI ALVIGNANO - AUTORIZZAZIONE ALLA COSTITUZIONE
COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015
COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015 Originale OGGETTO: TARI 2015 - TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI RELATIVI ALLA COPERTURA DEI
REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 621 10/11/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 17170 DEL 05/11/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: LAVORO Area: AFFARI GENERALI Prot. n. del OGGETTO: Schema di
Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER L AMBIENTE, LE RETI E LA QUALITA URBANA SERVIZIO LAVORI PUBBLICI Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010 OGGETTO: Porto
DELIBERA N. 236/14/CONS ORDINE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI RUSSI PER LA VIOLAZIONE DELL ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000, N.
DELIBERA N. ORDINE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI RUSSI PER LA VIOLAZIONE DELL ARTICOLO 9 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000, N. 28 L AUTORITÁ NELLA riunione di Consiglio del 19 maggio 2014; VISTO l articolo 1,
COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327
COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI
CONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO PER I DIPENDENTI DEGLI ENTI PREVIDENZIALI PRIVATI 2010-2013. Stipulato a Roma il 23 dicembre 2010.
CONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO PER I DIPENDENTI DEGLI ENTI PREVIDENZIALI PRIVATI 2010-2013 Stipulato a Roma il 23 dicembre 2010 tra I seguenti Datori di Lavoro A.d.E.P.P Associazione degli Enti Previdenziali
AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO
AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA
DELIBERAZIONE N X / 1891 Seduta del 30/05/2014
DELIBERAZIONE N X / 1891 Seduta del 30/05/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del 23-6-2016
28388 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 20 giugno 2016, n. 1206 FSC - APQ Sviluppo Locale 2007 2013 Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del
Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA MOBILITA E LA QUALITA URBANA ASSESSORATO ALLA QUALITA DEL TERRITORIO SERVIZIO POLITICHE ABITATIVE UFFICIO
Contratto collettivo integrativo di lavoro
Contratto collettivo integrativo di lavoro MARZO 2013 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI LAVORO PER TUTTI I DIPENDENTI DELL AGENZIA AGRIS SARDEGNA, ESCLUSI QUELLI CON QUALIFICA DIRIGENZIALE. IL GIORNO
COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno)
COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno) COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 35 Del 29-09-2011 Oggetto: Riconoscimento di debito fuori bilancio sentenza n.130/2011. L'anno duemilaundici
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA IL PRESIDENTE Visto l art. 30 D.Lgs. 165/01 che disciplina il passaggio diretto
Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 25/2014
Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 25/2014 Oggetto: APPROVAZIONE DELLA PROSECUZIONE PER L ANNO 2014 DEL SERVIZIO ADHOC PARERI LEGALI E RESPONSIO CONSULENZA SPECIALISTICA A FAVORE DEGLI ENTI
GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO
COPIA GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO Deliberazione N 257 del 16-12-2013 OGGETTO: PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE MONTE DI BRIANZA. RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO. DETERMINAZIONI L'anno duemilatredici,
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 1028 SETTORE Settore Welfare Cittadino NR. SETTORIALE 235 DEL 15/09/2015 OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE PER LA FORNITURA DI AUSILI SCOLASTICI PER ALUNNO
Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2014, n. 66 Testo del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 95 del 24 aprile 2014), coordinato con la legge di conversione
IL RESPONSABILE. Richiamati:
Richiamati: IL RESPONSABILE - il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST Approvato dal Consiglio d Amministrazione con delibera nr. 10 del 10 dicembre 2008 Modificato con Delibera CDA nr 3 del 7 aprile
Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Lombardia Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro Sottoscritto il a Milano In data.. le delegazioni sottoscrivono il seguente accordo decentrato
Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011
Enti Locali Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011 di Davide Di Russo * e Gabriella Nardelli * L articolo propone una bozza operativa di verbale di verifica dell Organo
CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P. 36071 COD. FISC.: 00244950242 VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE
CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P. 36071 COD. FISC.: 00244950242 COPIA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to STEFANO FRACASSO
Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del 21 LUG 2015
05174 Deliberazione n. 462 Seduta del 21 LUG 2015 Servizio di gestione della centrale unica di ascolto per il servizio di continuità assistenziale e di pronta disponibilità del Dipartimento di Prevenzione.
Deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE DI FONTANELLATO Deliberazione della Giunta Comunale DELIBERA N. 95 DEL 02/07/2009 OGGETTO: Individuazione di somme non assoggettabili ad esecuzione forzata, art. 159, D.Lgs. 267/2000. L anno duemilanove
14880 N. 54 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-12-2015 Parte I
14880 N. 54 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-12-2015 Parte I delle Strutture complesse, semplici, incarichi di coordinamento e posizioni organizzative delle Aziende Sanitarie della
Deliberazione n. 8/2004/C
Deliberazione n. 8/2004/C REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DEL CONTROLLO PER LA TOSCANA nell adunanza del 25 novembre 2004 ***** visti i provvedimenti n. 6, in data 3 gennaio
Verbale di deliberazione N. 8
AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA OPERA ROMANI COMUNE DI NOMI PROVINCIA DI TRENTO Verbale di deliberazione N. 8 OGGETTO: Determinazione tariffe servizi esterni. L anno duemilasedici addì 28 (ventotto)
COMUNE DI DECIMOMANNU
COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore Tecnico Responsabile: responsabile settore tecnico Tocco Giovanni DETERMINAZIONE N. 294 in data 02/04/2014 OGGETTO: SOSTITUZIONE MANIGLIONE ANTIPANICO PORTA D'INGRESSO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese
REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE E L UTILIZZO DEI BUONI PASTO A CONSUNTIVO AL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Emanato con D.R. n. 1454/2013 del 04/12/2013 Entrato
Comune di Portocannone
Comune di Portocannone Provincia di Campobasso COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 20 Del 08-02-2011 Oggetto: PROGRAMMA ANNUALE E TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE. APPROVAZIONE. L'anno
METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE In sede di adeguamento del Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi al D.lgs. n. 150/2009, avvenuto con deliberazione G.C. n. 86/2010,
Deliberazione n. SCCLEG/9/2011/PREV
Deliberazione n. SCCLEG/9/2011/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni pubbliche formata dai Magistrati:
COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria
COPIA COMUNE DI BALZOLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 11 ***************************************************** OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL IMPORTO DEL DIRITTO FISSO DA ESIGERE DA PARTE
AA.SS. nn. 2233 e 2229
AA.SS. nn. 2233 e 2229 Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato Audizione ANIA 11a
PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25])
PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25]) Domanda n PSA-1.01 Quali delle tre modalità nelle quali un Ente Locale può gestire servizi
COMUNE DI SEGUSINO (Provincia di Treviso)
COMUNE DI SEGUSINO (rovincia di Treviso) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COIA Sessione ORDINARIA di RIMA Convocazione Seduta UBBLICA N 19 DATA 31-05-14 OGGETTO: Regolamento per la disciplina
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto
PROTOCOLLO IN MATERIA DI FINANZA LOCALE 2015
PROTOCOLLO IN MATERIA DI FINANZA LOCALE 2015 PRINCIPALI TEMI: 1. Autonomia finanziaria degli enti locali 2. Istituzione dell imposta immobiliare comunale (IMIC 3. Trasferimenti di parte corrente 4. Riduzione
ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Ufficio di Presidenza
ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Ufficio di Presidenza PROPOSTA 143 PROTOCOLLO 51981 DELIBERA 155 LEGISLATURA IX Questo giorno di GIOVEDÌ 20 DICEMBRE 2012 si è riunito nella residenza
Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale SERVIZIO POLITICHE PER IL LAVORO CODICE CIFRA: LAV/DEL/2013/ OGGETTO: PO Puglia FSE 2007-2013 Asse II Occupabilità - Rifinanziamento
Opera Pia Casa Diodorea
Opera Pia Casa Diodorea Via Orfanotrofio n. 6 94011 Agira -EN Opera Pia Casa Diodorea di Agira Statuto approvato con deliberazione del Commissario Regionale n. 11 del 13/05/1994, modificato con delibera
IL DIRIGENTE SCOLASTICO RELAZIONA
Istituto Comprensivo Don Milani Via Cambray Digny, 3 50136 Firenze tel.055690743 fax 055690139 e-mail: info@icdonmilani.gov.it fiic85100n@istruzione.it fiic85100n@pec.istruzione.it Sito web: www.icdonmilani.gov.it
VE R B A L E N. 3 VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI A.S.T. SOCIETA PER AZIONI DEL GIORNO 15 GIUGNO 2016 Società con Socio
VE R B A L E N. 3 VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI A.S.T. SOCIETA PER AZIONI DEL GIORNO 15 GIUGNO 2016 Società con Socio Unico soggetta alla Direzione e Coordinamento della Regione
DELIBERA N. 134/13/CSP
DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA BRAVO PRODUZIONI TELEVISIVE S.R.L. (FORNITORE DEL SERVIZIO DI MEDIA AUDIOVISIVO IN AMBITO LOCALE IN TECNICA DIGITALE TELEREPORTER ) PER LA VIOLAZIONE DELLA
COMUNE DI CASALE SUL SILE
COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso COPIA Delibera nr. 76 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO L anno duemilatredici,
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI TRASFERTA E DI MISSIONE AGLI AMMINISTRATORI LOCALI
Comune di Cento Provincia di Ferrara REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI TRASFERTA E DI MISSIONE AGLI AMMINISTRATORI LOCALI Regolamento comunale per la disciplina delle spese
Città di Latisana VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 132
ORIGINALE Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 132 L anno 2010 il giorno 29 del mese di LUGLIO alle ore 12:00, nella Residenza Municipale
L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 8 MAGGIO 2014 208/2014/R/GAS PROCEDURA D ASTA COMPETITIVA PER L ASSEGNAZIONE DELLA CAPACITÀ DI STOCCAGGIO RISERVATA AI SOGGETTI TERMOELETTRICI E DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI RISERVA L AUTORITÀ
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA 1. - Criteri organizzativi per l esercizio dell attività di controllo della Sezione regionale in materia di referto del controllo interno di
OSSERVATORIO NAZIONALE BILATERALE SUI FONDI PENSIONE
PROTOCOLLO D INTESA TRA ARAN E CGIL CISL UIL CONFSAL CISAL CONFEDIR CIDA COSMED USAE CGU CONFINTESA (con riserva) PER LA COSTITUZIONE DI UN OSSERVATORIO NAZIONALE BILATERALE SUI FONDI PENSIONE mdegiacomo\xsottoscrizione_protocollo
Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano
Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano OGGETTO : APPROVAZIONE ACCORDO DI PROGRAMMA TRA LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DI ARESE, CORNAREDO, LAINATE, PERO, POGLIANO,PREGNANA, RHO, SETTIMO, VANZAGO IL
COMUNE DI BIVONGI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
COMUNE DI BIVONGI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA N. 50 Reg. Del. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: ART.159 DLgs n.267/2000- INDIVIDUAZIONE DELLE SOMME SOTTRATTE AD ESECUZIONE FORZATA II SEMESTRE
Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.
Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e
COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA
COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 26 Del 08-04-2015 Oggetto: APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE A CONSUNTIVO PER L'ANNO 2014 DEL PIANO TRIENNALE
DECRETI PRESIDENZIALI
DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 settembre 2014. Criteri per l individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative connesse
COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE
CODICE ENTE 012022 COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: combrissago@comune.brissago-valtravaglia.va.it
COMUNE DI BAZZANO Città d arte Provincia di BOLOGNA C O P I A
COMUNE DI BAZZANO Città d arte Provincia di BOLOGNA C O P I A Adunanza Ordinaria in prima convocazione. Seduta pubblica DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 55 DEL 22/06/2010 OGGETTO: CONVENZIONE DI
COMUNE DI SAN BONIFACIO Provincia di Verona
AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA, CON CONTRATTO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE CATEGORIA C.1. IL DIRIGENTE DELL AREA AFFARI GENERALI GESTIONE RISORSE UMANE Vista
Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale
R E G I O N E Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale P U G L I A AREA POLITICHE PER LA MOBILITA E LA QUALITA URBANA ASSESSORATO ALLA QUALITA DEL TERRITORIO SERVIZIO POLITICHE ABITATIVE UFFICIO
COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria
COPIA COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 ***************************************************** OGGETTO: RIPASSATURA COPERTURA EDIFICIO VIA MONTEBELLO
DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA
DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA NELLA sua riunione di Consiglio del 5 maggio 2011; VISTA la legge 31
COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA
COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PROVINCIA DI UDINE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE ANNO 2014 N. 68 del Registro Delibere OGGETTO: Atto di indirizzo al responsabile di P.O. area
Prot. n. (DPA/03/11821)
Prot. n. (DPA/03/11821) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste: - la legge 17 maggio 1999, n. 144, art. 1 c.1 che prevede la costituzione, presso le amministrazioni centrali dello stato e presso
DELIBERAZIONE N X / 210 Seduta del 31/05/2013
DELIBERAZIONE N X / 210 Seduta del 31/05/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA
DETERMINAZIONE COORDINATORE DI AREA *
DETERMINAZIONE COORDINATORE DI AREA * N 544 del 08/04/2015 Il Coordinatore di Area TRATTAMENTO ECONOMICO E GESTIONE CONCORSI adotta il seguente atto avente ad oggetto: Oggetto: APPROVAZIONE VERBALI E DELLA
COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto)
COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto) VERBALE delle DELIBERAZIONI della GIUNTA COMUNALE (DELIBERAZIONE N 68 del 24/03/2016) OGGETTO: CONFERMA TARIFFE IMPOSTA SULLA PUBBLICITA E DIRITTI
REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE
REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Mod. B (Atto che non comporta impegno di spesa) Seduta del 15-06-2015 DELIBERAZIONE N. 275 OGGETTO: DECRETO INTERMINISTERIALE N. 869 DEL 25 NOVEMBRE 2014 TRASFERIMENTO ALLE
d) durata della carica di rettore per un unico mandato di sei anni, non rinnovabile;
LEGGE Norme in materia di organizzazione delle universita`, di personale accademico e reclutamento, nonche delega al Governo per incentivare la qualita` e l efficienza del sistema universitario ORGANI
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA
Assessorato dell Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità DECRETO 3 marzo 2011 (G.U.R.S. n. 13 del 25 marzo 2011) Disposizioni in materia di certificazione energetica degli edifici nel territorio della
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI PER IL BIENNIO ECONOMICO 2004-2005
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI PER IL BIENNIO ECONOMICO 2004-2005 In data 1 agosto 2006 alle ore 12.15. ha avuto luogo l incontro per la definizione
Comune di Deruta Provincia di Perugia
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 182 DEL 21.7.2011 OGGETTO: SERVIZIO MENSA SCUOLE DELL INFANZIA E ASILO NIDO - FORNITURA ATTREZZATURE ED ARREDO L'anno duemilaundici, il giorno ventuno del mese di
copia n 259 del 19.07.2012
CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 259 del 19.07.2012 OGGETTO : RIQUALIFICAZIONE VILLA COMUNALE. APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO. CUP:186H10000090004.
COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE
COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE Provincia di Pavia Deliberazione originale della Giunta Comunale N. 154 del Reg. OGGETTO:AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE AI FINI DEL CONTRIBUTO DI CONCESSIONE PER L'ANNO
SCHEMA DI CONVENZIONE BORSE DI STUDIO ADISU
SCHEMA DI CONVENZIONE BORSE DI STUDIO ADISU TRA allegato A La REGIONE PUGLIA, c.f. n. 80017210727, Servizio Formazione Professionale, Via Corigliano 1, BARI, nella persona del Dirigente protempore, E Il
PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Regione Molise AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE CAMPOBASSO N. del PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO 149 26/04/2016 Il nella giorno sede ventisei dell ARPA mese Molise, di sita aprile
e, p.c. OGGETTO: Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.: gestione delle attività pensionistiche.
Roma, 01/09/2004 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI Ufficio I Normativa Tel. 06 51017626 Fax 06 51017625 E mail dctrattpensuff1@inpdap.it Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali istituto nazionale
Deliberazione n. SCCLEG/5/2012/PREV
1 Deliberazione n. SCCLEG/5/2012/PREV REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale del controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle Amministrazioni dello Stato formata dai Magistrati:
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 DECRETO DIRIGENZIALE N. 514 del 10 novembre 2005 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO SETTORE INTERVENTI
C O M U N E D I L O M A G N A P R O V I N C I A D I L E C C O C. A. P. 2 3 8 7 1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO PUBBLICO DI LOCALI COMUNALI
REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO PUBBLICO DI LOCALI COMUNALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 del 30.05.2013 1 ARTICOLO 1 L Amministrazione Comunale pone a disposizione della collettività