Nello specifico, gli argomenti previsti per ogni modulo sono riportati di seguito:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nello specifico, gli argomenti previsti per ogni modulo sono riportati di seguito:"

Transcript

1 FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile INSEGNAMENTO: Progettazioni Idrauliche CFU: 6 NOME DOCENTE: Prof. Ing. Francesco ARISTODEMO indirizzo francesco.aristodemo@uniecampus.it orario ricevimento on line: lunedì dalle 9:30 alle 12:30 (Il docente riceve comunque gli studenti frontalmente dopo il seminario previsto prima dell esame) OBIETTIVI DEL CORSO: Il corso si propone i seguenti fini: 1. far comprendere le basi della progettazione di opere idrauliche in ambito urbano e naturale; 2. approfondire la conoscenza degli acquedotti; 3. approfondire la conoscenza delle fognature; 4. approfondire la conoscenza delle sistemazioni fluviali; 5. acquisire conoscenze sui moti di filtrazione; Lo studente, al termine del corso, dovrà avere acquisito la capacità di esprimersi con il linguaggio tecnico idoneo alla corretta esposizione degli argomenti e la capacità di risoluzione di casi applicativi. CONTENUTI DEL CORSO: Il corso è da 6 CFU e prevede 48 lezioni; è strutturato in 4 moduli principali riguardanti, rispettivamente: 1. Acquedotti (2 CFU=16 lezioni), in cui si focalizza l attenzione sulla progettazione di serbatoi, adduttrici, reti di distribuzione e impianti interni; 2. Fognature (2 CFU=16 lezioni), in cui si focalizza l attenzione sulla progettazione di fognature bianche e nere tenendo presente anche l importanza della qualità delle acque; 3. Sistemazioni Fluviali (1 CFU=8 lezioni), in cui si focalizza l attenzione sulla sistemazione idraulica dei tronchi d alveo montani (briglie e soglie), dei tronchi d alveo medio-vallivi (pennelli) e dei tronchi d alveo di pianura (argini, casse di espansione, diversivi e scolmatori); 4. Moti di filtrazione (1 CFU=8 lezioni), in cui si focalizza l attenzione sul movimento dell acqua all interno di terreno, con particolare attenzione alle falde freatiche e in pressione. Nello specifico, gli argomenti previsti per ogni modulo sono riportati di seguito: MODULO 1 - Progettazione esecutiva di un acquedotto 1. Introduzione al Corso: programma del Corso, bibliografia consigliata, modalità di esame, test di autovalutazione.

2 2. Richiami teorici componenti di un acquedotto: opere di presa; reti adduttrici; serbatoi; reti distributrici. 3. Dimensionamento delle condotte di adduzione parte 1: formule per il calcolo della resistenza al moto; problemi di verifica delle reti di adduzione; caso di più condotte o di più impianti di sollevamento in serie, in parallelo, in serie-parallelo; problemi di progetto delle reti di adduzione. 4. Dimensionamento delle condotte di adduzione parte 2: determinazione delle equazioni di economia per le condotte adduttrici; determinazione dei diametri per una rete di adduzione ramificata; risoluzione analitica dei problemi di progetto delle reti di adduzione; esercizio svolto. 5. Dimensionamento delle condotte di adduzione parte 3: esercizio svolto n. 1; esercizio svolto n. 2; esercizio svolto n.3; esercizi proposti. 6. Dimensionamento di un serbatoio parte 1: capacità di compenso; capacità di riserva; capacità per il servizio antincendio; tipologie e particolari costruttivi dei serbatoi. 7. Dimensionamento di un serbatoio parte 2: le camere di manovra e l equipaggiamento idraulico; i serbatoi interrati, seminterrati e i serbatoi pensili; esercizio svolto; esercizio proposto. 8. Dimensionamento di una rete di distribuzione urbana parte 1: suddivisione del centro abitato in zone servite da reti indipendenti; le condizioni di servizio da rispettare; determinazione della portata equivalente di una tubazione in base alle condizioni di erogazione; reti di distribuzione di tipo aperto e ramificato. 9. Dimensionamento di una rete di distribuzione urbana parte 2: problemi di verifica delle reti ramificate; reti ad anello principale; progetto delle reti ad anello principale; verifica delle reti ad anello principale. 10. Dimensionamento di una rete di distribuzione urbana parte 3: reti a maglie multiple e di tipo misto; problemi di verifica per le reti di tipo chiuso: metodo di Hardy- Cross; problemi di verifica per le reti di tipo misto; problemi di progetto per le reti di tipo chiuso e misto. 11. Dimensionamento di una rete di distribuzione urbana parte 4: esercizio svolto n. 1, esercizio svolto n. 2, esercizio proposto n. 1, esercizio proposto n Impianti idrici per edifici parte 1: modalità di consegna agli utenti; schemi di distribuzione; impianti con autoclave: possibili schemi; impianti con autoclave: dimensionamento. 13. Impianti idrici per edifici parte 2: calcolo della rete di distribuzione interna all edificio; calcolo della pressione di esercizio; componentistica idro-sanitaria per il risparmio di acqua; esercizio svolto. 14. Il software EPANET: generalità; il modello idraulico; dati di input; interazione con la finestra di EPANET. 15. Esempio di progettazione esecutiva: relazione generale e di calcolo; planimetrie e profili esecutivi; particolari esecutivi; computo metrico. 16. Prova di autovalutazione sugli acquedotti: n. 4 prove di verifica a risposta MODULO 2 - Progettazione esecutiva di una rete fognaria 17. Richiami teorici: tipologie di reti fognarie; disposizioni delle reti; tracciato e scavo; opere d arte speciali. 18. Calcolo delle portate: portate nere; portate meteoriche: informazione pluviometrica; portate meteoriche: piogge di progetto; portate meteoriche: metodi per determinare le massime portate pluviali.

3 19. Modelli matematici di drenaggio urbano: classificazione dei modelli di drenaggio urbano; modelli di piena; principali modelli di drenaggio urbano; modelli di qualità nei deflussi urbani. 20. Canali e condotte calcolo idraulico parte 1: caratteristiche geometriche di un canale a pelo libero; verifica idraulica dei canali a pelo libero in condizioni di moto uniforme; esercizio svolto n. 1; esercizio svolto n Canali e condotte calcolo idraulico parte 2: dimensionamento idraulico dei canali a pelo libero in condizioni di moto uniforme; vincoli sulle velocità; fognature nere in depressione; esercizio svolto. 22. Manufatti ordinari parte 1: cunette; esempio; caditoie pluviali: tipologie; caditoie pluviali: idraulica delle caditoie. 23. Manufatti ordinari parte 2: esercizio svolto; pozzetti d ispezione; pozzetti di lavaggio; pozzetti di curva e confluenza. 24. Manufatti ordinari parte 3: pozzetti di salto; tipologie degli allacciamenti; attraversamento di condotta d acquedotto; attraversamento di corsi d acqua, canali artificiali e metropolitane. 25. Controllo degli scarichi: scaricatori; vasche di prima pioggia; vasche volano o di laminazione; criteri di progettazione degli invasi. 26. Manufatti di scarico: scarico nei fiumi; scarico nei laghi; scarico in mare; scarico sul suolo. 27. Stazioni di sollevamento: generalità; caratteristiche peculiari delle stazioni di sollevamento per acque reflue; tipologia delle pompe per acque reflue; dimensionamento della vasca e definizione della sua geometria. 28. Impianti di scarico delle acque dagli edifici parte 1: generalità; scarico delle acque meteoriche: portata da smaltire; scarico delle acque meteoriche: dimensionamento della grondaia; scarico delle acque meteoriche: disposizione e dimensionamento dei pluviali. 29. Impianti di scarico delle acque dagli edifici parte 2: raccolta e allontanamento delle acque nere: ventilazione degli impianti di scarico; raccolta e allontanamento delle acque nere: unità di scarico; raccolta e allontanamento delle acque nere: dimensionamento dei collettori e delle colonne di scarico; esercizi svolti. 30. Il software SWMM: generalità; il modello idraulico; dati di input; interazione con la finestra di SWMM. 31. Esempio di progettazione esecutiva: relazione generale e di calcolo; planimetrie e profili esecutivi; particolari esecutivi; computo metrico. 32. Prova di autovalutazione sulle fognature: n. 4 prove di verifica a risposta MODULO 3 - Sistemazioni Fluviali 33. I bacini idrografici: delimitazione del bacino idrografico; composizione del reticolo idrografico; proprietà areali e proprietà del rilievo; definizione di torrente e sua classificazione. 34. Il trasporto solido dei corsi d acqua parte 1: generalità; analisi qualitativa del trasporto solido per una corrente torbida in moto non uniforme; la trattazione teorico sperimentale del trasporto solido per una corrente torbida in moto uniforme: studio della condizione di moto incipiente; la trattazione teorico sperimentale del trasporto solido per una corrente torbida in moto uniforme: la valutazione della portata solida per trascinamento di fondo. 35. Il trasporto solido dei corsi d acqua parte 2: la trattazione teorico sperimentale del trasporto solido per una corrente torbida in moto uniforme: il trasporto solido in sospensione; cenni al trasporto solido di massa (colate detritiche); criteri di

4 calcolo della pendenza di equilibrio fondati sullo studio della condizione di moto incipiente delle particelle solide; altri criteri di calcolo della pendenza di sistemazione. 36. Sistemazione dei torrenti montani parte 1: briglie: tipologie; briglie: dimensionamento idraulico della savanella di una briglia; briglie: verifiche di stabilità; soglie e cunettoni. 37. Sistemazione dei torrenti montani parte 2: rivestimento dei canali; opere di difesa spondale; rampe di massi; esercizi svolti. 38. Sistemazione dei torrenti medio-vallivi: pennelli: generalità; pennelli: tipi di pennelli; pennelli: pennelli filtranti; pennelli: fenomeni erosivi localizzati in corrispondenza dei pennelli. 39. Sistemazione dei tronchi fluviali di pianura: opere di correzione fluviale: tipologie e indicazioni progettuali; la difesa dalle piene: interventi strutturali (serbatoi di laminazione); la difesa dalle piene: interventi strutturali (casse di espansione); la difesa dalle piene: interventi strutturali (diversivi e scolmatori). 40. Prova di autovalutazione sulle sistemazioni fluviali: n. 4 prove di verifica a risposta MODULO 4 Moti di filtrazione 41. Acque nel sottosuolo: la zona di falda, acquiferi freatici, acquiferi confinati, acquiferi semi-confinati. 42. Caratteristiche idrodinamiche di un acquifero: porosità, permeabilità, coefficiente di trasmissività, coefficiente di immagazzinamento. 43. Moti di filtrazione: esperienza di Darcy, estensione della legge di Darcy, ipotesi sulle prove di emungimento in regime di equilibrio, ipotesi sulle prove di emungimento in regime non stazionario. 44. Prove in regime di equilibrio parte 1: gallerie filtranti, pozzo in falda freatica, pozzo in falda in pressione, altri casi. 45. Prove in regime di equilibrio parte 2: esercizio svolto n. 1, esercizio svolto n. 2, esercizio proposto n. 1, esercizio proposto n Prove in regime non stazionario parte 1: espressione generale di Theis- Jacob, dimostrazione, batterie di pozzi, esempio. 47. Prove in regime non stazionario parte 2: esercizio svolto n. 1, esercizio svolto n. 2, esercizio proposto n. 1, esercizio proposto n Prova di autovalutazione sui moti di filtrazione: n. 4 prove di verifica a risposta EVENTUALI PROPEDEUTICITA : Esami della Laurea di 1 livello come Idraulica, Idrologia e Costruzioni Idrauliche MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Prova orale sul programma svolto, con iniziale svolgimento di esercizi teorici. BIBLIOGRAFIA: testi obbligatori: Da Deppo L., Datei C., Fiorotto V., Salandin P., ACQUEDOTTI, Libreria Internazionale Cortina, Padova. Da Deppo L., Datei C., FOGNATURE, Libreria Internazionale Cortina, Padova.

5 Da Deppo L., Datei C., Salandin P., SISTEMAZIONE DEI CORSI D ACQUA, Libreria Internazionale Cortina, Padova. Citrini D., Noseda G., IDRAULICA, Ed. Ambrosiana, Milano. testi consigliati: Moisello U., IDROLOGIA TECNICA, La Goliardica Pavese, Pavia. Maione U., LE PIENE FLUVIALI, La Goliardica Pavese, Pavia. Frega G., LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE, Ed. Liguori, Napoli. Milano V., ACQUEDOTTI, Hoepli, Milano. Ferro V., LA SISTEMAZIONE DEI BACINI IDROGRAFICI, Libreria McGraw-Hill, Milano.

Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi.

Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi. FACOLTA : Ingegneria CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile INSEGNAMENTO: Progettazioni Idrauliche CFU: 6 NOME DOCENTE: Prof. Ing. Francesco ARISTODEMO SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: Napoli indirizzo

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile FACOLTÀ: INGEGNERIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile INSEGNAMENTO: Progettazioni Idrauliche NOME DOCENTE: Prof. Ing. Roberto GAUDIO (Professore Associato ICAR/01- Idraulica, Dipartimento di

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile FACOLTÀ: INGEGNERIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile INSEGNAMENTO: Progettazioni Idrauliche NOME DOCENTE: Prof. Ing. Francesco ARISTODEMO indirizzo e-mail: francesco.aristodemo@uniecampus.it

Dettagli

Prof. Ing. Francesco De Paola. Il Corso di Costruzioni Idrauliche - Introduzione

Prof. Ing. Francesco De Paola. Il Corso di Costruzioni Idrauliche - Introduzione Prof. Ing. Francesco De Paola Il Corso di Costruzioni Idrauliche - Introduzione L uomo e l acqua 2 L acqua è una risorsa primaria per la vita, ed è grazie ad essa che l uomo svolge gran parte delle sue

Dettagli

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione introduttiva Anno Accademico 2008-2009 2009 1 Obiettivi

Dettagli

Idrologia e Costruzioni Idrauliche A.A

Idrologia e Costruzioni Idrauliche A.A Corso di Laurea in Ingegneria Civile Idrologia e Costruzioni Idrauliche A.A. 2012-13 Prof. Ing. Fabio Castelli fabio@dicea.unifi.it Orario 'netto' delle lezioni Lunedì 8:45/10:00 10:15/11:15 Giovedì 14:00/15:15

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico 2015 2016 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 ICAR/02 Costruzioni Idrauliche e Marittime ed Idrologia

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile FACOLTÀ: INGEGNERIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile INSEGNAMENTO: Complementi di Idraulica NOME DOCENTE: Prof. Ing. Roberto GAUDIO (Professore Associato ICAR/01- Idraulica, Dipartimento di

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico 2017 2018 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2017/18 ICAR/02 Costruzioni Idrauliche e Marittime ed Idrologia

Dettagli

Alcuni criteri generali di progettazione

Alcuni criteri generali di progettazione Alcuni criteri generali di progettazione Alcuni criteri generali di progettazione per garantire igienicità e freschezza delle acque trasportate, preservandole da inquinamento e alte temperature I serbatoi,

Dettagli

Corso Integrato: Idrologia e Infrastrutture Idrauliche T

Corso Integrato: Idrologia e Infrastrutture Idrauliche T LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Corso Integrato: Idrologia e Infrastrutture Idrauliche T 11 Ottobre 2018 Incontro informativo con gli studenti IDROLOGIA E INFRASTRUTTURE IDRAULICHE

Dettagli

Idraulica e idrologia: Lezione 0 Agenda del giorno

Idraulica e idrologia: Lezione 0 Agenda del giorno Agenda del giorno Presentazione del corso - Obiettivi del corso - Struttura del corso - Visita tecnica - Modalità d esame Obiettivi del corso Il corso si articola in due moduli: idrologia e idraulica.

Dettagli

Appunti di costruzioni idrauliche

Appunti di costruzioni idrauliche Girolamo Ippolito Appunti di costruzioni idrauliche Edizione aggiornata a cura di Giuseppe De Martino., Liguori Editore Indice Presentazione dell'edizione aggiornata 11 Premessa 13 Capitolo primo Cenni

Dettagli

ACQUA RISORSA VITALE INCONTRO DEL PER. IND. ETTORE ACERBIS ING. ANGELA BENETTI UFFICIO SERVIZIO DI MISURA GARDA UNO SPA

ACQUA RISORSA VITALE INCONTRO DEL PER. IND. ETTORE ACERBIS ING. ANGELA BENETTI UFFICIO SERVIZIO DI MISURA GARDA UNO SPA ACQUA RISORSA VITALE INCONTRO DEL 17.10.17 PER. IND. ETTORE ACERBIS ING. ANGELA BENETTI UFFICIO SERVIZIO DI MISURA GARDA UNO SPA PROGRAMMA ACQUEDOTTO Principi generali, commento dimensionamento, diametri,

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE FACOLTÀ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Complementi di Idraulica Ambientale Prof. Mauro De Marchis 10/03/2014 Programma del

Dettagli

La progettazione di un acquedotto - Normativa

La progettazione di un acquedotto - Normativa La progettazione di un acquedotto Normativa Legge quadro per la realizzazione di opere pubbliche: Decreto Legislativo 12 Aprile 2006 n.163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture"

Dettagli

Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale

Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale Studi e analisi per il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale INDICE GENERALE INTRODUZIONE QUADRO DI SINTESI DELLE ATTUALI CARATTERISTICHE IDROLOGICHE E IDRAULICHE DELLE ACQUE SUPERFICIALI 1.

Dettagli

Mitigazione del rischio relativo ai dissesti dei corsi d acqua e dei versanti

Mitigazione del rischio relativo ai dissesti dei corsi d acqua e dei versanti Mitigazione del rischio relativo ai dissesti dei corsi d acqua e dei versanti Criteri di approccio sistemico Da R. Rosso 2 Misure Strutturali di Manutenzione Straordinaria OBIETTIVI: riparazione, ricostruzione,

Dettagli

IDROLOGIA APPLICATA ALLE INFRASTRUTTURE VIARIE

IDROLOGIA APPLICATA ALLE INFRASTRUTTURE VIARIE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR) Corso di laurea magistrale in Ingegneria civile delle acque e dei trasporti Anno accademico 2016/2017-1 anno - Curriculum Ingegneria dei trasporti

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 ICAR/01 6 Complementi di Idraulica Ambientale 48 No

Dettagli

PROVE SU MODELLO FISICO DELLA CASSA DI ESPANSIONE SUL TORRENTE PARMA

PROVE SU MODELLO FISICO DELLA CASSA DI ESPANSIONE SUL TORRENTE PARMA AGENZIA INTERREGIONALE PER IL FIUME PO Ufficio tecnico progettazione - regolamentazione tecnica studi - ricerche e laboratorio geotecnico e idraulico Università degli Studi di Bologna DISTART SEMINARIO

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI CIVILI. Perdite per immagazzinamento nelle depressioni superficiali. ore: 6 DEFLUSSI SUPERFICIALI. Misura dei deflussi

IMPIANTI ELETTRICI CIVILI. Perdite per immagazzinamento nelle depressioni superficiali. ore: 6 DEFLUSSI SUPERFICIALI. Misura dei deflussi Perdite per immagazzinamento nelle depressioni superficiali DEFLUSSI SUPERFICIALI ore: 6 Misura dei deflussi Analisi delle osservazioni idrometriche Scale di deflusso Curve di durata Deflusso Minimo Vitale

Dettagli

IDRAULICA 2 modulo. Ricevimento: mercoledì 14:30-15:30 presso il Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile, via Vito Volterra 62, stanza 1.

IDRAULICA 2 modulo. Ricevimento: mercoledì 14:30-15:30 presso il Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile, via Vito Volterra 62, stanza 1. IDRAULICA 2 modulo Docente: Prof.ssa Claudia Adduce Ricevimento: mercoledì 14:30-15:30 presso il Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile, via Vito Volterra 62, stanza 1.8 Testi di riferimento: -

Dettagli

INGEGNERIA IDRAULICA ED AMBIENTALE

INGEGNERIA IDRAULICA ED AMBIENTALE INGEGNERIA IDRAULICA ED AMBIENTALE Via Dolomiti, 11/B 20127 MILANO, Telefono: +39.02.49471067, Fax:+39.02. 39292758 E-mail: info@alteneingegneria.it - alteneingegneria@legalpec.net Sito Internet: http://www.alteneingegneria.it/

Dettagli

L IDROLOGIA ED IL CICLO IDROLOGICO

L IDROLOGIA ED IL CICLO IDROLOGICO L IDROLOGIA ED IL CICLO IDROLOGICO L idrologia è la scienza che studia l acqua sul nostro pianeta. In particolare, l idrologia considera: - la distribuzione spaziale e temporale dell acqua; - la sua circolazione

Dettagli

IMPIANTI D ACQUEDOTTO

IMPIANTI D ACQUEDOTTO Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì IMPIANTI D ACQUEDOTTO AGGIORNAMENTO 25/11/2013 Corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing.

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico 2017 2018 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2017/18 ICAR/01 6 Complementi di Idraulica Ambientale 48 No

Dettagli

FOGNATURE FOGNATURA SEPARATA FOGNATURA MISTA

FOGNATURE FOGNATURA SEPARATA FOGNATURA MISTA FOGNATURE Reti di condotte e canali artificiali aventi lo scopo di allontanare dagli abitati le acque di pioggia (acque bianche) e le acque reflue di scarico civili (acque nere o luride) e industriali

Dettagli

Sistemi di Fognature o Sistemi di Drenaggio Urbano

Sistemi di Fognature o Sistemi di Drenaggio Urbano Sistemi di Fognature o Sistemi di Drenaggio Urbano Insieme integrato di opere idrauliche atte a raccogliere, convogliare e allontanare dalle zone urbanizzate le acque reflue domestiche ed industriali,

Dettagli

u = 0,211(m 3 /s.ha)

u = 0,211(m 3 /s.ha) PROGETTO IDRAULICO DEL SISTEMA DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DELLE ACQUE DI PRIMA E SECONDA PIOGGIA DELLA PIATTAFORMA STRADALE Premessa Il progetto del sistema di raccolta e smaltimento delle acque piovane

Dettagli

Evoluzione della gestione del rischio idraulico in Provincia di Trento

Evoluzione della gestione del rischio idraulico in Provincia di Trento Università degli Studi di Padova Corso di laurea in RIASSETTO DEL TERRITORIO E TUTELA DEL PAESAGGIO Idraulica e Idrologia 03.06.2014 Evoluzione della gestione del rischio idraulico in Provincia di Trento

Dettagli

INDICE. Capitolo 1 IDROGEOLOGIA GENERALE... 1 Vincenzo Francani

INDICE. Capitolo 1 IDROGEOLOGIA GENERALE... 1 Vincenzo Francani INDICE Capitolo 1 IDROGEOLOGIA GENERALE... 1 1.1 Elementi di idrogeologia generale: la ripartizione delle acque sotterranee... 1 1.1.1 Gli acquiferi... 3 1.1.2 Il sistema acqua-aria-terreno... 5 1.1.3

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA. Laurea Magistrale in Archite>ura. Scarico

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA. Laurea Magistrale in Archite>ura. Scarico UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Laurea Magistrale in Archite>ura L. I. di Modulo Impianti a.a. 2012-2013 Scarico Docente: Ing. ROBERTO RICCIU 1 SCARICO: Introduzione

Dettagli

Il sistema fognante di Roma Esempi di modellazione dei deflussi

Il sistema fognante di Roma Esempi di modellazione dei deflussi La Gestione Idraulica sul Territorio ed in Ambito Urbano: Modellazione, Prevenzione e Manutenzione Firenze, 14 e 15 Aprile 2016 Auditorium Cosimo Ridolfi di Banca CR Firenze Con il patrocinio di Il sistema

Dettagli

PROVINCIA DI PIACENZA COMUNE DI GOSSOLENGO

PROVINCIA DI PIACENZA COMUNE DI GOSSOLENGO PROVINCIA DI PIACENZA COMUNE DI GOSSOLENGO Relazione inerente il calcolo di smaltimento delle acque relativa al Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata a destinazione residenziale nel comune di Gossolengo

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA

DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA Sollecitazione meteorica di progetto L.S.P.P. P con T r =10 25 anni Ipotesi di funzionamento autonomo e sincrono: Autonomo: ogni tratto di condotta non risente delle

Dettagli

SAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI

SAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI Programma di insegnamento per l anno accademico 2014/2015 Programma dell insegnamento di: Idraulica Agraria e Tecnica degli Impianti Irrigui (italiano) Course title: Foundamentals of Hydraulic and Irrigation

Dettagli

Il/La sottoscritto/a, in qualità di progettista. delle opere fognarie comprese nel Piano Urbanistico denominato

Il/La sottoscritto/a, in qualità di progettista. delle opere fognarie comprese nel Piano Urbanistico denominato Foglio n 1 di 10 CHECK LIST DI ASSEVERAZIONE DEI CONTENUTI DEL PROGETTO ESECUTIVO Il/La sottoscritto/a, in qualità di progettista delle opere fognarie comprese nel Piano Urbanistico denominato. in Comune

Dettagli

SAN BENEDETTO DEL TRONTO

SAN BENEDETTO DEL TRONTO SAN BENEDETTO DEL TRONTO CENTRO FORUM SALA CONVEGNI CONFINDUSTRIA ACQUE REFLUE E BIANCHE: LEGAMI E PROBLEMATICHE TECNICHE E NORMATIVE VENERDÌ 11 SETTEMBRE 2015 LAMINAZIONE DELLE ACQUE PIOVANE E PRIMA PIOGGIA

Dettagli

UNIVERSITA DEL SALENTO COSTRUZIONI IDRAULICHE

UNIVERSITA DEL SALENTO COSTRUZIONI IDRAULICHE UNIVERSITA DEL SALENTO COSTRUZIONI IDRAULICHE LEZIONE 17. Ingegneria Naturalistica: Esempi di Interventi Felice D Alessandro Ingegneria Naturalistica: definizione L ingegneria naturalistica è una disciplina

Dettagli

IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE

IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE Schemi caratteristici (serbatoi e rete di distribuzione) Con serbatoio di testata Con torrino piezometrico e serbatoio di estremità Rete di tipo aperto (ad albero) Rete di tipo

Dettagli

ELENCO ALLEGATI AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE. Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino

ELENCO ALLEGATI AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE. Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino (Legge 18 maggio 1989 n. 183 D.P.R. 9 ottobre 1997 art. 3 comma 3) ELENCO ALLEGATI SETTEMBRE 1999 AUTORITA' DI BACINO

Dettagli

e rischio idraulico Applicazione alle reti fognarie Invarianza idraulica, idrologica Ruolo del gestore Crema, 23 maggio 2019

e rischio idraulico Applicazione alle reti fognarie Invarianza idraulica, idrologica Ruolo del gestore Crema, 23 maggio 2019 Invarianza idraulica, idrologica e rischio idraulico Ruolo del gestore Applicazione alle reti fognarie ing. Sara Fertonani Servizio Fognatura di Padania Acque SpA Crema, 23 maggio 2019 1 Gestore unico

Dettagli

Le sistemazioni idrauliche

Le sistemazioni idrauliche Corso di Protezione Idraulica del Territorio Sistemazioni idraulico-forestali dei corsi d acqua a carattere torrentizio Antonino Cancelliere Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di

Dettagli

CROSARA BALLERINI INGEGNERI pag. 1 R I P O R T O

CROSARA BALLERINI INGEGNERI pag. 1 R I P O R T O pag. 1 R I P O R T O LAVORI A MISURA FOGNATURA NERA (SpCat 1) Demolizioni, scavi e reinterri (Cat 1) 1 / 1 SCAVI E MOVIMENTI TERRA SU STRADA ASFALTATA D.001.a Tratti a gravità Altezze di scavo >1,50 m

Dettagli

Fissata una riserva pari a 12 ore, dimensionare il volume del serbatoio cittadino.

Fissata una riserva pari a 12 ore, dimensionare il volume del serbatoio cittadino. Lo schema di acquedotto esterno allegato alimenta un insediamento urbano di nuova realizzazione. La popolazione prevista è di 7560 abitanti. Viene stabilita una dotazione idrica giornaliera di 400 lt pro

Dettagli

SOMMARIO. ÌÌPREFAZIONE... p. 1

SOMMARIO. ÌÌPREFAZIONE... p. 1 SOMMARIO ÌÌPREFAZIONE... p. 1 1. I CORPI TERMICI... 3 1.1. Radiatori... 3 1.2. Il collegamento monotubo... 5 1.3. Ventilconvettori... 5 1.4. Le perdite di carico... 6 1.5. L inerzia termica dei corpi radianti...

Dettagli

COMUNE DI NOCETO OSPITA SEMINARIO FORMATIVO ACQUE REFLUE E BIANCHE: LEGAMI E PROBLEMATICHE TECNICHE E NORMATIVE GIOVEDÌ 12 MARZO 2015

COMUNE DI NOCETO OSPITA SEMINARIO FORMATIVO ACQUE REFLUE E BIANCHE: LEGAMI E PROBLEMATICHE TECNICHE E NORMATIVE GIOVEDÌ 12 MARZO 2015 COMUNE DI NOCETO OSPITA SEMINARIO FORMATIVO ACQUE REFLUE E BIANCHE: LEGAMI E PROBLEMATICHE TECNICHE E NORMATIVE GIOVEDÌ 12 MARZO 2015 LAMINAZIONE DELLE ACQUE PIOVANE E PRIMA PIOGGIA Ing. Gian Lorenzo Bernini

Dettagli

Posa e collaudo fognatura secondo norma UNI EN 1610

Posa e collaudo fognatura secondo norma UNI EN 1610 Posa e collaudo fognatura secondo norma UNI EN 1610 Introduzione alle problematiche relative alle reti fognarie Francesco Viola, viola@unica.it Le acque e l ambiente urbano 2 Sistemi di drenaggio urbano

Dettagli

RELAZIONE TECNICA IDRAULICA RETE DI RACCOLTA ACQUE METEORICHE E RETE ACQUE NERE

RELAZIONE TECNICA IDRAULICA RETE DI RACCOLTA ACQUE METEORICHE E RETE ACQUE NERE All. 06 DUE s.r.l. PIANO ATTUATIVO AMBITO DI TRASFORMAZIONE AT 04 CORTE BASSA/SP 115 UMI 2 RELAZIONE TECNICA IDRAULICA RETE DI RACCOLTA ACQUE METEORICHE E RETE ACQUE NERE 1 STUDIO DI ARCHITETTURA ROZZA

Dettagli

IDROGEOLOGIA APPLICATA Prof. Libera Esposito. Programma del corso

IDROGEOLOGIA APPLICATA Prof. Libera Esposito. Programma del corso IDROGEOLOGIA APPLICATA Prof. Libera Esposito Programma del corso Nozioni di richiamo Il complesso roccia-acqua sotterranea: l acquifero Richiami L acquifero La porosità delle rocce: richiami di analisi

Dettagli

Adozione C.C. n. 51 del

Adozione C.C. n. 51 del Adozione C.C. n. 51 del 05.08.2008 Approvazione C.C. n. 5 del 05.03.2009 RELAZIONE GENERALITA I partecipanti al P.O.C. della frazione Scipione Ponte hanno affidato l incarico allo scrivente per la redazione

Dettagli

INDICE 1 INTRODUZIONE VERIFICHE IDRAULICHE DIMENSIONAMENTO DELLE OPERE DI PROGETTO ELENCO TAVOLE... 6

INDICE 1 INTRODUZIONE VERIFICHE IDRAULICHE DIMENSIONAMENTO DELLE OPERE DI PROGETTO ELENCO TAVOLE... 6 INDICE 1 INTRODUZIONE... 1 2 VERIFICHE IDRAULICHE... 3 2.1 DIMENSIONAMENTO DELLE OPERE DI PROGETTO... 5 3 ELENCO TAVOLE... 6 Opere idrauliche Poseidon - Relazione di calcolo 1 INTRODUZIONE Nella presente

Dettagli

Opere di accumulo. I Serbatoi - Funzioni

Opere di accumulo. I Serbatoi - Funzioni I Serbatoi - Funzioni Fissare il piano dei carichi iniziali Compenso Riserva Riserva antincendio Sconnessione idraulica (eventuale) Trattamento dell acqua 1 Y R I Serbatoi - Funzioni Fissare il piano dei

Dettagli

RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità

RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità Oggetto della presente relazione è il dimensionamento delle rete di fognatura delle acque bianche proveniente dalla realizzazione di un nuovo piazzale all interno del

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 ICAR-02 Costruzioni Idrauliche e Marittime ed Idrologia

Dettagli

Nello specifico, gli argomenti previsti per ogni modulo sono riportati di seguito: MODULO 1 IDRAULICA MARITTIMA

Nello specifico, gli argomenti previsti per ogni modulo sono riportati di seguito: MODULO 1 IDRAULICA MARITTIMA FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: Ingegneria Civile INSEGNAMENTO: Idraulica Marittima e Costiera CFU: 9 NOME DOCENTE: Prof. Ing. Francesco ARISTODEMO indirizzo e-mail: francesco.aristodemo@uniecampus.it

Dettagli

INDICE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO GEOGRAFICO INQUADRAMENTO DA PSAI GESTIONE ACQUE BIANCHE GESTIONE ACQUE NERE...

INDICE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO GEOGRAFICO INQUADRAMENTO DA PSAI GESTIONE ACQUE BIANCHE GESTIONE ACQUE NERE... INDICE 1. PREMESSA... 2 2. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO... 2 3. INQUADRAMENTO DA PSAI... 3 4. GESTIONE ACQUE BIANCHE... 4 4.1. DIMENSIONAMENTO SISTEMA DI LAMINAZIONE E DI RESTITUZIONE ACQUA LAMINATE... 5 4.2.

Dettagli

Oggetto: Riqualificazione strade comunali anno Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA HACK-VIA PELLICO Camaiore (LU) Titolo:

Oggetto: Riqualificazione strade comunali anno Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA HACK-VIA PELLICO Camaiore (LU) Titolo: 1 2017-02-03 Revisione 0 Rev.: 2017-01-23 Data: Emissione Descrizione: Committente: COMUNE DI CAMAIORE Provincia di Lucca Oggetto: Riqualificazione strade comunali anno 2016 Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA

Dettagli

1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA RETE FOGNARIA RETE FOGNARIA ACQUE BIANCHE CALCOLO RETE FOGNARIA ACQUE NERE... 9

1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA RETE FOGNARIA RETE FOGNARIA ACQUE BIANCHE CALCOLO RETE FOGNARIA ACQUE NERE... 9 1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA RETE FOGNARIA... 3 1.1 PREMESSA... 3 1.2 MATERIALI UTILIZZATI... 4 2 RETE FOGNARIA ACQUE BIANCHE... 5 2.1 CARATTERISITICHE DELLE OPERE E DEL BACINO IMBRIFERO... 5 2.2 CALCOLO

Dettagli

La gestione idrogeologica dei torrenti nell area metropolitana milanese. TITOLO Smaltimento e controllo delle acque

La gestione idrogeologica dei torrenti nell area metropolitana milanese. TITOLO Smaltimento e controllo delle acque La gestione idrogeologica dei torrenti nell area metropolitana milanese. TITOLO Smaltimento e controllo delle acque Mario Fossati Consorzio Est Ticino Villoresi COLLABORAZIONE CON REGIONE LOMBARDIA: CONVENZIONE

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA. Idrogramma di piena. Pluviometria e valutazione delle piene Valutazione delle piene; Analisi dell idrogrammadi piena.

CROCE ROSSA ITALIANA. Idrogramma di piena. Pluviometria e valutazione delle piene Valutazione delle piene; Analisi dell idrogrammadi piena. CROCE ROSSA ITALIANA Corso di formazione su RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO Pluviometria e valutazione delle piene Valutazione delle piene; Analisi dell idrogrammadi piena. Idrogramma di piena Giuseppe

Dettagli

COMUNE DI TROFARELLO PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA REGIONE PIEMONTE. Novembre 2016 Rev. 0

COMUNE DI TROFARELLO PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA REGIONE PIEMONTE. Novembre 2016 Rev. 0 REGIONE PIEMONTE SISTEMAZIONE IDRAULICA DI VIA DUCA DEGLI ABRUZZI, VIA VITTORIO VENETO, VIE INTERNE VIA TORINO E LARGO DONATORI DI SANGUE E PRESCRIZIONI SULLE RELATIVE SISTEMAZIONI STRADALI LOTTO D RELAZIONE

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria Tema n. 1 TEMI DI INGEGNERIA CIVILE Il candidato esegua la progettazione di massima di un edificio adibito principalmente a civile abitazione, a pianta rettangolare con dimensioni approssimative di m 30x12

Dettagli

LE FOGNATURE DEGLI EDIFICI

LE FOGNATURE DEGLI EDIFICI Paolo Pocecco Enrico Altran LE FOGNATURE DEGLI EDIFICI Il EDIZIONE Manuale ad uso degu operatori dell'edilizia per la progettazione e l'esecuzione delle fognature domestiche Materiali idonei per la costruzione

Dettagli

Lezione Le sorgenti e le opere di captazione

Lezione Le sorgenti e le opere di captazione Lezione Le sorgenti e le opere di captazione Obiettivi Le sorgenti sono senza dubbio una delle manifestazioni più affascinanti di un territorio; la loro esistenza è legata a molteplici fattori. Rappresentano

Dettagli

COMUNE DI VOLVERA OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI

COMUNE DI VOLVERA OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI COMUNE DI VOLVERA PROVINCIA DI TORINO OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO (DPR 05.10.2010 n.207) 04 CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI DATA DOTT.ARCH.

Dettagli

INDICE 1. PREMESSA CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DELLA RETE DI RACCOLTA DELLE ACQUE METEORICHE DEL PARCHEGGIO DI PROGETTO...

INDICE 1. PREMESSA CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DELLA RETE DI RACCOLTA DELLE ACQUE METEORICHE DEL PARCHEGGIO DI PROGETTO... INDICE 1. PREMESSA... 2 2. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DELLA RETE DI RACCOLTA DELLE ACQUE METEORICHE DEL PARCHEGGIO DI PROGETTO... 3 3. METODO DI CALCOLO UTILIZZATO PER LA VERIFICA DELLE TUBAZIONI... 4

Dettagli

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO Via Emilia Est n.575, 41122 Modena (MO) - Tel./Fax 059/364477 - Cell. 335/5241284 Mail: studio.panini@gmail.com - Pec: giuliano.panini@pec.eppi.it - www.studiopanini.it

Dettagli

Informazioni sul corso di Idrologia

Informazioni sul corso di Idrologia Informazioni sul corso di Idrologia Docente: Pierluigi Claps P.O. SSD: ICAR/02 (Costruzioni Idrauliche, Marittime ed Idrologia) Ultimo Aggiornamento 2/10/2015 Informazioni Generali Codice: 07BEVMX Docente:

Dettagli

Monitoraggio e controllo degli scarichi nel bacino del Lura

Monitoraggio e controllo degli scarichi nel bacino del Lura Monitoraggio e controllo degli scarichi nel bacino del Lura Saronno 10 maggio 2012 Provincia di Como Settore Ecologia e Ambiente Servizio Acque Controllo degli scarichi a seguito del Censimento 2004 Attività

Dettagli

Corso di Infrastrutture Idrauliche II

Corso di Infrastrutture Idrauliche II Corso di Infrastrutture Idrauliche II a.a. 2006-2007 Laurea in Ingegneria Civile Facoltà di Ingegneria Prof.ssa Elena Volpi Ricevimento: Materiale didattico: evolpi@uniroma3.it martedì 15:30-16:30, Dipartimento

Dettagli

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN. Previsione generale strumento urbanistico esecutivo

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN. Previsione generale strumento urbanistico esecutivo REGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN Previsione generale strumento urbanistico esecutivo RELAZIONE IDRAULICA FOGNATURA 1 Ing. Giorgio Arzeni Ing. Paolo Marcucci Verbania,

Dettagli

Difa. Valutazione dei carichi inquinanti associati alle acque di drenaggio urbano. Aurelia Sole, Ettore Trulli, Ignazio Marcello Mancini

Difa. Valutazione dei carichi inquinanti associati alle acque di drenaggio urbano. Aurelia Sole, Ettore Trulli, Ignazio Marcello Mancini Difa Università degli Studi della Basilicata Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell Ambiente Valutazione dei carichi inquinanti associati alle acque di drenaggio urbano Aurelia Sole, Ettore Trulli, Ignazio

Dettagli

Modellistica idrologica: Motivazioni tecniche e scientifiche 1

Modellistica idrologica: Motivazioni tecniche e scientifiche 1 Modellistica idrologica: Motivazioni tecniche e scientifiche 1 Uno dei problemi centrali dell idrologia, la cui risoluzione riveste grande importanza tecnica, oltre che scientifica, è la determinazione

Dettagli

La pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione

La pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione La pianificazione di settore nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: elementi di coerenza con il Piano di Gestione Il Piano di tutela delle acque SCOPO Costituisce uno specifico piano di settore

Dettagli

GIUSEPPE C. FREGA LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE

GIUSEPPE C. FREGA LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE GIUSEPPE C. FREGA LEZIONI DI ACQUEDOTTI E FOGNATURE Istituto Universitario Architettura Venezia ~\A 56 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documenfazione Giuseppe C. Frega LEZIONI DI ACQUEDOTII E FOGNATURE

Dettagli

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL OPERA

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL OPERA DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL OPERA Il progetto persegue l adeguamento della rete fognaria del comune di Nimis (circa 3000 abitanti) sia in funzione dello sviluppo urbano dell

Dettagli

Politecnico di Torino

Politecnico di Torino Politecnico di Torino 1 Dipartimento di Idraulica, Trasporti ed Infrastrutture Civili LABORATORIO DI IDRAULICA GIORGIO Riproduzione di un disegno di Giorgio Bidone sul Risalto Idraulico Il Laboratorio

Dettagli

INTERVENTI DI RIORDINO IDRAULICO E MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL CENTRO ABITATO DI BULTEI (SS)

INTERVENTI DI RIORDINO IDRAULICO E MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL CENTRO ABITATO DI BULTEI (SS) INTERVENTI DI RIORDINO IDRAULICO E MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL CENTRO ABITATO DI BULTEI (SS) F.Cambula(*), M. Pani (*), A.M. Lostia(**), D. Giannoni (*), F. Fois (***) (*) Libero professionista

Dettagli

COLLABORAZIONI TRA COMUNI E CONSORZI DI BONIFICA: DUE ESEMPI VIRTUOSI

COLLABORAZIONI TRA COMUNI E CONSORZI DI BONIFICA: DUE ESEMPI VIRTUOSI Napoli, 14-16 marzo 2012 COLLABORAZIONI TRA COMUNI E CONSORZI DI BONIFICA: DUE ESEMPI VIRTUOSI Consorzio di bonifica Naviglio Vacchelli, Cremona ACCORDO ANCI ANBI del Luglio 2010 Collaborazione e sinergie

Dettagli

Impianti di distribuzione dell acqua

Impianti di distribuzione dell acqua Allacciamento ad acquedotto pubblico Allacciamento ad acquedotto pubblico (Particolare) Allacciamento ad acquedotto pubblico (Particolare) Rete di industriale con serbatoio di accumulo sopraelevato Sezione

Dettagli

Esame di stato per abilitazione alla professione di ingegnere civile e ambientale

Esame di stato per abilitazione alla professione di ingegnere civile e ambientale http://svolgimentotracceesame.altervista.org/ Esame di stato per abilitazione alla professione di ingegnere civile e ambientale Prova pratica (IV prova) - Svolgimento tracce di idraulica Il documento contiene

Dettagli

Indice. Prefazione alla terza edizione... Capitolo 1 Approvvigionamento e fabbisogno... 1

Indice. Prefazione alla terza edizione... Capitolo 1 Approvvigionamento e fabbisogno... 1 Prefazione alla terza edizione.... VII Capitolo 1 Approvvigionamento e fabbisogno.... 1 1.1 Acquedotto... 4 1.2 Requisiti di qualità... 8 1.3 Controllo dei requisiti... 9 1.4 Requisiti relativi all acidità...

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI ROTONDO (FOGGIA)

COMUNE DI SAN GIOVANNI ROTONDO (FOGGIA) COMUNE DI SAN GIOVANNI ROTONDO (FOGGIA) PROGETTO DEFINITIVO PER LA REALIZZAZIONE DI COLLETTORI PRINCIPALI DI FOGNA BIANCA A SERVIZIO DEL TERRITORIO URBANO DI SAN GIOVANNI ROTONDO SECONDO LOTTO RELAZIONE

Dettagli

Laurea Magistrale in Architettura

Laurea Magistrale in Architettura UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Laurea Magistrale in Architettura L. I. di Modulo Impianti a.a. 2015-2016 Scarico (1 54) Docente: Ing. ROBERTO RICCIU 1 SCARICO:

Dettagli

La presente relazione è stata redatta in risposta alle integrazioni richieste dalla conferenza dei servizi del 14 novembre 2014.

La presente relazione è stata redatta in risposta alle integrazioni richieste dalla conferenza dei servizi del 14 novembre 2014. La presente relazione è stata redatta in risposta alle integrazioni richieste dalla conferenza dei servizi del 14 novembre 2014. Allegati alla presente relazione: Planimetria ubicazione delle sezioni adottate

Dettagli

ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA EX SS

ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA EX SS PROVINCIA DI CHIETI PROGETTO ESECUTIVO ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA EX SS 524 LANCIANO FOSSACESIA CON SISTEMAZIONE INTERSEZIONE A RASO NELL ABITATO DI MOZZAGROGNA ataengineering via Alto Adige,

Dettagli

Per piezometria si intende la misura dei livelli piezometrici e la loro interpretazione

Per piezometria si intende la misura dei livelli piezometrici e la loro interpretazione Lezione Piezometria Obiettivi La rappresentazione della superficie piezometrica rappresenta uno strumento fondamentale per interpretare i deflussi sotterranei, per stimare parametri idrogeologici e progettare

Dettagli

RELAZIONE PREDIMENSIONAMENTO IDROLOGICO-IDRAULICO

RELAZIONE PREDIMENSIONAMENTO IDROLOGICO-IDRAULICO RELAZIONE PREDIMENSIONAMENTO IDROLOGICO-IDRAULICO IDRAULICO INDICE PREMESSE... 1 1- GENERALITA SUI CONTENUTI DELLA RELAZIONE... 1 3- CENNI PRELIMINARI ALLE ANALISI IDROLOGICHE-IDRAULICHE IDRAULICHE...

Dettagli

SCHEMI TIPICI DI PIANIFICAZIONE

SCHEMI TIPICI DI PIANIFICAZIONE Allegato 5 CRITERI PER IL DIMENSIONAMENTO E LA GESTIONE DELLE OPERE DI LAMINAZIONE E POTENZIAMENTO DELLA RETE, PER NUOVI INSEDIAMENTI, INDUSTRIALI, COMMERCIALI E RESIDENZIALI. Questo documento può essere

Dettagli

Portate di tempo asciutto / acque luride o nere

Portate di tempo asciutto / acque luride o nere Portate di tempo asciutto / acque luride o nere Le portate di tempo asciutto sono quelle che provengono: dagli scarichi delle utenze servite dall acquedotto civile (domestiche, pubbliche, commerciali,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA IN PROGETTAZIONE DELLE OPERE IDRAULICHE Modellazione numerica

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MARINELLI ALBERTO VIALE BOSCHETTI, 1 46100 MANTOVA Telefono 335.8037483 0376.374166 Fax 0376.310349 E-mail alberto@studiomarinelli.eu

Dettagli

SAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI

SAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI Programma di insegnamento per l anno accademico 2014/2015 Programma dell insegnamento di IDRAULICA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI Course title HYDRAULICS AND FORESTRY SOIL CONSERVATION Corso/i di Laurea

Dettagli