Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi
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- Donata Bianchini
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1 Titolo del progetto: FRANCESCO FERLAINO Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Azione numero 1 Istituzioni di uno sportello osservatorio sulla legalità. Quest'azione comprende tutte quelle attività finalizzate ad istituire un presidio di legalità sotto forma di uno sportello, che faccia da osservatorio sul contesto sociale nella comunità, per delineare una mappatura del quadro territoriale, il punto di vista della esposizione ai rischi dei fenomeni di illegalità. Azione numero 2 Promozione dei valori della legalità. Quest'azione consiste in una serie di attività finalizzate a promuovere i valori della legalità attraverso la istituzione e attivazione di un laboratorio, alla pianificazione esecutiva di attività promozionali quali convegni, seminari, incontri sulla legalità, anche cineforum e soprattutto attraverso la diffusione dei risultati, mettendo in evidenza il valore positivo della legalità. Azione numero 3 Nodo storico politico della mafia: realizzazione di un percorso cognitivo specifico laboratorio Quest'azione consiste in un insieme di attività finalizzate ad analizzare, pianificare e promuovere i valori della legalità attraverso la diffusione dei rischi cui fa fronte il contesto territoriale dove verrà attuato questo progetto, riguardo i fenomeni delle mafie. Quest'azione comprende, altresì, il coinvolgimento di enti pubblici e privati e delle istituzioni e soprattutto, attraverso la diffusione dei risultati relativi alle attività del laboratorio, promuove i valori della lotta contro la mafia.
2 Azione numero 4 Nodo storico politico del terrorismo: realizzazione di un percorso cognitivo specifico laboratorio Quest'azione consiste in un insieme di attività finalizzate ad analizzare, pianificare e promuovere i valori della legalità attraverso la diffusione dei rischi cui fa fronte il contesto territoriale dove verrà attuato questo progetto, riguardo i fenomeni del terrorismo. Quest'azione comprende, altresì, il coinvolgimento di enti pubblici e privati e delle istituzioni e soprattutto, attraverso la diffusione dei risultati relativi alle attività del laboratorio, promuovere i valori della lotta contro il terrorismo. PIANO DETTAGLIATO DELLE ATTIVITà. Attività 1.1 istituzione gestione dello sportello osservatorio sulla legalità. DAL 3 AL 12 MESE Questa attività consiste nella istituzione e nella conseguente gestione di uno sportelloosservatorio, in concreto, si tratta di installare un presidio di legalità che sia un propulsore di iniziative di promozione e di informazioni, di assistenza e di osservazione. Non solo, è un presidio a cui ci si può rivolgere sia per avere delucidazioni, sia per impegnarsi nella attività della cittadinanza attiva. Il presidio ha la pretesa di rappresentare una bandierina che la legalità pone in ogni sede di attuazione del presente progetto, come punto di partenza di un percorso virtuoso, che possa portare sempre un maggiore impegno nella promozione dei valori della legalità e come lotta ai fenomeni delle mafie e del terrorismo. Il presidio, o meglio l'ufficio, sarà istituito attraverso il coinvolgimento dei volontari del servizio civile, delle risorse previste dalla legge 64/2001 ed in concerto, con i rappresentanti delle istituzioni, delle forze sociali ed economiche del contesto sociale nel territorio considerato. Il gruppo di lavoro condivide la realizzazione e la definizione degli spazi all'interno dello sportello, le modalità di svolgimento delle attività relativamente alla tempistica, agli incontri e alla presenza all'interno dello sportello, non solo degli operatori del Centro Studi Futura e dei volontari del servizio civile, ma anche di personale altamente qualificato.
3 attività 1.2 mappatura del contesto MESE Questa attività consiste nella definizione di una mappa delle necessità sociali relativamente alle problematiche connesse con il fenomeno dell'illegalità. Si tratta di attività di ricerca, di studio e di osservazione al fine di definire le tipologie e le categorie di soggetti o di componenti sociali a rischio, costituendo delle banche dati e archiviando dati importanti che possono, così, essere utilizzati sia per realizzare le attività di promozione dei valori della legalità previste da questo progetto, sia da mettere a disposizione di enti e istituzioni impegnati nella battaglia contro l'illegalità. Ogni attività di osservazione, di studio e di ricerca verrà effettuata secondo la metodologia della ricerca sociale, sotto la direzione di personale altamente qualificato in metodologia della ricerca sociale. Attività 2.1 pianificazione delle attività promozionali MESE Questa attività consiste nella pianificazione delle attività di promozione della legalità. Prima di ogni cosa verrà ad essere costituito un gruppo, sotto la direzione del personale altamente qualificato, nel settore della promozione degli eventi, affiancato da personale altamente qualificato nel settore delle attività finalizzate alla promozione dei valori della legalità. Faranno parte del gruppo di lavoro anche il personale previsto dalla legge 64/2001 ed i volontari del servizio civile. Di ogni incontro periodico che si svolgerà, finalizzato a programmare o a verificare il consuntivo delle attività svolte, verrà stilato un apposito verbale che verrà allegato agli atti del progetto. Attività 2.2 laboratori sulla legalità MESE Il gruppo di lavoro di cui all'attività 1 azione 2 verrà impiegato a realizzare uno o più laboratori della legalità che avranno la funzione di incubatore di ogni iniziativa, attività o intervento in favore della promozione dei valori della legalità e comunque, nell'impegno in favore della lotta alla mafia e al terrorismo ed a tutte le forme di illegalità. Si intende realizzare i laboratori della legalità per far sì che ogni singola attività attuata, non rimanga fine a se stessa ma che, venga ad essere partorita tutti insieme, condividendone anche ogni singola fase di preparazione e quindi di attuazione dell'attività stessa,proprio per assorbire il più possibile tutti quegli elementi positivi in favore della bontà dell'impegno in favore della legalità. Attività 2.3 convegni seminari e incontri sulla legalità MESE I laboratori di cui al punto 2 azione 2 produrranno una serie di iniziative, manifestazioni e attività quali convegni, seminari e incontri sulla legalità. Come già detto, l obbiettivo dell'attuazione di manifestazioni ed iniziative in favore della legalità sono quelle di promuovere, attraverso la realizzazione di ogni singola attività, i valori della legalità attraverso la lotta a tutte le forme di mafia, di terrorismo e di illegalità diffuse. Nel contempo, da parte di chi le pone in essere, quindi attraverso il coinvolgimento del maggior numero possibile di soggetti e di individui facenti parte del contesto socio-territoriale, assorbire tutti insieme, proprio attraverso la condivisione, la bontà dei valori della legalità e dell'impegno in favore di questa. Il gruppo di lavoro di cui all'attività 1
4 azione 2 si impegnerà nella definizione della programmazione e nell attuazione di ogni singola attività, sia essa un convegno, un seminario o un semplice incontro. Attività 2.4 cineforum MESE Questa attività consiste nella realizzazione di una manifestazione che comprende la proiezione di un film, con la partecipazione di relatori che, nella fase prima della proiezione presenteranno il tema specifico della giornata e la proiezione che verrà proiettata. Subito dopo la proiezione, gli stessi relatori interverranno con propri contributi in attinenza al tema specifico della giornata e inviteranno la collettività ad intervenire ad un dibattito per un confronto sul tema specifico della giornata. I film, evidentemente, avranno un taglio attinente l impegno in favore della legalità quindi, verranno proiettati i film e i documentari del tipo la piovra o la vita di Peppino Impastato o documentari sulle stragi avvenute in Italia lo scorso secolo e fino alle stragi dei giorni nostri. Quello del cineforum è un percorso molto importante perché, più di ogni altra iniziativa, attraverso la proiezione del film può attrarre l'attenzione della collettività. Il gruppo di lavoro di cui all'attività 1 azione 2 si occuperà di definire il programma, il piano d'azione con le tempistiche le autorizzazioni tra tutte la SIAE e l'attuazione del cineforum. Attività 2.5 diffusione dei risultati MESE All'interno del gruppo di lavoro di cui all'attività 1 azione 2 verrà individuato un ufficio stampa composto da personale qualificate nell'ambito della comunicazione e della diffusione dei risultati. Questa attività, evidentemente, ha lo scopo di diffondere i risultati e di promuovere le iniziative che sono in fase di realizzazione ed in programmazione per diffondere, così, nel contempo messaggi in favore della lotta alla criminalità, alla mafia, al terrorismo e ad ogni tipo di illegalità diffusa e a promuovere i valori della dell'antimafia e della legalità in generale. La diffusione avverrà tramite comunicati stampa, conferenze stampa, news da pubblicare sui siti internet, sulle pagine dei social e sul sito ufficiale della Centro Studi Futura. Attività 3.1 analisi pianificazione e promozione MESE Il primo laboratorio permanente verte sul nodo storico politico della mafia e ha come scopo quello di realizzare un percorso cognitivo specifico, per cui questa attività consiste nell'analizzare, pianificare e promuovere gli interventi tesi a far emergere una mappa dei bisogni al fine di poter pianificare e promuovere lo studio del fenomeno mafioso, anche, attraverso la realizzazione di un programma di attività specifiche da realizzare presso la sede di attuazione del progetto. Attività 3.2 coinvolgimento enti ed istituzioni MESE Questa attività consiste nell impegno, da parte dei componenti il primo laboratorio permanente, a coinvolgere enti pubblici e privati, le istituzioni, soprattutto quelle pubbliche quindi, il sindaco, l'amministrazione comunale, la caserma dei carabinieri, il commissariato di polizia, il comando dei vigili urbani in un forte e fattivo impegno nella realizzazione di un laboratorio permanente che prevede, quindi, tra le altre cose anche degli incontri periodici sistematici, in modo tale da creare, con il laboratorio stesso, un presidio di legalità che ha lo scopo, pertanto, di analizzare il contesto
5 sociale, sollecitare gli enti preposti a far rispettare la legge, di stimolare tutti ad un maggiore impegno e possibilmente, dissuadere coloro i quale cadono o potrebbero cadere nella tentazione di non rispettare le regole e della civile convivenza. Lavorare ed impegnarsi tutti insieme per una società civile sempre più pronta a studiare, osservare e magari combattere i fenomeni di illegalità diffusa e delle mafie in particolare. Attività 3.3 attività del laboratorio DAL 3 AL 12 MESE Le attività del laboratorio permanente sono quelle di cui all'attività 1 azione 3, quindi, di analisi, pianificazione e promozione e quelle previste dall'attività 2 azione 3 e cioè il coinvolgimento degli enti e delle istituzioni. Ma soprattutto, consistono nella realizzazione di interventi nel territorio, siano essi convegni, seminari di approfondimento o cineforum, tutti finalizzati alla lotta contro il fenomeno mafioso. Pertanto, l attività del laboratorio prevede un programma di interventi straordinari, oltre all'attività ordinaria dell'analisi, della pianificazione, della promozione e del coinvolgimento degli enti istituzionali. attività 3.4 diffusione dei risultati. DAL 3 AL 12 MESE Oltre all'attività ordinaria di analisi, pianificazione, promozione e coinvolgimento degli enti ed oltre alle attività straordinarie, quali convegni, seminari e incontri, il laboratorio permanente prevede anche un'attività, la presente, finalizzata alla diffusione dei risultati. Il gruppo di lavoro del primo laboratorio permanente, di contrasto contro il fenomeno mafioso, avrà nel suo interno uno o più soggetti altamente qualificati e destinati alla diffusione dei risultati, con lo scopo di promuovere tutte le iniziative che si svolgono ma, nel contempo, promovendo l'impegno in favore della legalità e della sua bontà, in questo caso, promuovendo l'impegno in favore della lotta contro i fenomeni mafiosi. La diffusione dei dati avviene mediante comunicati stampa e conferenze stampa, ma anche, pubblicando news sui siti internet in generale e sul sito ufficiale del Centro Studi Futura e anche mediante note sulle pagine dei social. Attività 4.1 analisi pianificazione e promozione MESE Il primo laboratorio permanente verte sul nodo storico politico del terrorismo e ha come scopo quello di realizzare un percorso cognitivo specifico, per cui questa attività consiste nell'analizzare, pianificare e promuovere gli interventi tesi a far emergere una mappa dei bisogni al fine di poter pianificare e promuovere lo studio del fenomeno mafioso, anche, attraverso la realizzazione di un programma di attività specifiche da realizzare presso la sede di attuazione del progetto. Attività 4.2 coinvolgimento enti ed istituzioni MESE
6 Questa attività consiste nell impegno, da parte dei componenti il secondo laboratorio permanente, a coinvolgere enti pubblici e privati, le istituzioni, soprattutto quelle pubbliche quindi, il sindaco, l'amministrazione comunale, la caserma dei carabinieri, il commissariato di polizia, il comando dei vigili urbani in un forte e fattivo impegno nella realizzazione di un laboratorio permanente che prevede, quindi, tra le altre cose anche degli incontri periodici sistematici, in modo tale da creare, con il laboratorio stesso, un presidio di legalità che ha lo scopo, pertanto, di analizzare il contesto sociale, sollecitare gli enti preposti a far rispettare la legge, di stimolare tutti ad un maggiore impegno e possibilmente, dissuadere coloro i quale cadono o potrebbero cadere nella tentazione di non rispettare le regole e della civile convivenza. Lavorare ed impegnarsi tutti insieme per una società civile sempre più pronta a studiare, osservare e magari combattere i fenomeni di illegalità diffusa e del terrorismo in particolare. Attività 4.3 attività del laboratorio DAL 3 AL 12 MESE Le attività del laboratorio permanente sono quelle di cui all'attività 1 azione 4, quindi, di analisi, pianificazione e promozione e quelle previste dall'attività 2 azione 4 e cioè il coinvolgimento degli enti e delle istituzioni. Ma soprattutto, consistono nella realizzazione di interventi nel territorio, siano essi convegni, seminari di approfondimento o cineforum, tutti finalizzati alla lotta contro il fenomeno del terrorismo. Pertanto, l attività del laboratorio prevede un programma di interventi straordinari, oltre all'attività ordinaria dell'analisi, della pianificazione, della promozione e del coinvolgimento degli enti istituzionali. attività 4.4 diffusione dei risultati. DAL 3 AL 12 MESE Oltre all'attività ordinaria di analisi, pianificazione, promozione e coinvolgimento degli enti ed oltre alle attività straordinarie, quali convegni, seminari e incontri, il laboratorio permanente prevede anche un'attività, la presente, finalizzata alla diffusione dei risultati. Il gruppo di lavoro del primo laboratorio permanente, di contrasto contro il fenomeno del terrorismo, avrà nel suo interno uno o più soggetti altamente qualificati e destinati alla diffusione dei risultati, con lo scopo di promuovere tutte le iniziative che si svolgono ma, nel contempo, promovendo l'impegno in favore della legalità e della sua bontà, in questo caso, promuovendo l'impegno in favore della lotta contro il fenomeno del terrorismo. La diffusione dei dati avviene mediante comunicati stampa e conferenze stampa, ma anche, pubblicando news sui siti internet in generale e sul sito ufficiale del Centro Studi Futura e anche mediante note sulle pagine dei social.
7 TABELLA SINTESI ATTIVITà. Azione numero 1 - Istituzioni di uno sportello osservatorio sulla legalità. TABELLA DI COERENZA 6 AZIONI / ATTIVITà Attività 1.1 istituzione gestione dello sportello osservatorio sulla legalità. attività 1.2 mappatura del contesto. Attività 2.1 pianificazione delle attività promozionali. Azione numero 2 - Promozione dei valori della legalità. Attività 2.2 Attività 2.3 sulla legalità. Attività 2.4 Attività 2.5 laboratori sulla legalità. convegni seminari e incontri cineforum. diffusione dei risultati. Azione numero 3 - Nodo storico politico della mafia: realizzazione di un percorso cognitivo specifico laboratorio Attività 3.1 analisi pianificazione e promozione. Attività 3.2 coinvolgimento enti ed istituzioni. Attività 3.3 attività del laboratorio attività 3.4 diffusione dei risultati. Azione numero 4 - Nodo storico politico del terrorismo: realizzazione di un percorso cognitivo specifico laboratorio Attività 4.1 analisi pianificazione e promozione. Attività 4.2 coinvolgimento enti ed istituzioni. Attività 4.3 attività del laboratorio attività 4.4 diffusione dei risultati.
8 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto ATTIVITà TABELLA DI COERENZA 7 ATTIVITà / RISORSE UMANE AGGIUNTIVE RISORSE Attività 1.1 istituzione gestione dello sportello osservatorio sulla legalità. attività 1.2 mappatura del contesto. Attività 2.1 pianificazione delle attività promozionali. Attività 2.2 laboratori sulla legalità. Attività 2.5 diffusione dei risultati. Attività 3.1 analisi pianificazione e promozione. Attività 3.2 coinvolgimento enti ed istituzioni. attività 3.4 diffusione dei risultati. Attività 4.1 analisi pianificazione e promozione. Attività 4.2 coinvolgimento enti ed istituzioni. 1 esperto in metodologia della ricerca sociale / 1 esperto in pubbliche relazioni / 1 consulente legale / 1 esperto in comunicazione / 1 sociologo Attività 2.3 convegni seminari e incontri sulla legalità. Attività 2.4 cineforum. 1 esperto nella realizzazione di eventi / 1 esperto in pubbliche relazioni / 1 consulente legale / 1 esperto in comunicazione Attività 3.3 attività del laboratorio Attività 3.3 attività del laboratorio 1 esperto nella realizzazione di eventi / 1 esperto in pubbliche relazioni / 1 consulente legale / 1 esperto in comunicazione Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto
9 I volontari saranno impiegati, a supporto del personale dell'ente, nelle attività tese ad istituire uno sportello-osservatorio sulla legalità al fine di poter realizzare un programma di iniziative finalizzato alla promozione dei valori della legalità. Inoltre, i volontari verranno impiegati nella realizzazione di due laboratori permanenti finalizzati a dirimere due aspetti centrali nella vita del Paese, stando agli studi effettuati dal centro studi FUTURA e cioè il nodo storico-politico della mafia ed il nodo storico-politico del terrorismo. A questo riguardo i volontari si impegneranno assieme al personale dell'ente nella realizzazione di un percorso cognitivo specifico. ATTIVITà TABELLA DI COERENZA 8 ATTIVITà / RUOLO DEI VOLONTARI RUOLO Attività 1.1 istituzione gestione dello sportello osservatorio sulla legalità. attività 1.2 mappatura del contesto. Attività 2.1 pianificazione delle attività promozionali. Attività 2.2 laboratori sulla legalità. Attività 2.5 diffusione dei risultati. Attività 3.1 analisi pianificazione e promozione. Attività 3.2 coinvolgimento enti ed istituzioni. attività 3.4 diffusione dei risultati. Attività 4.1 analisi pianificazione e promozione. Attività 4.2 coinvolgimento enti ed istituzioni. collaboreranno a supporto degli operatori dell'ente in tutte quelle attività tipiche di uno sportello informativo, nelle attività del front office ed in quelle del back office. Intanto già dal secondo mese daranno un fattivo contributo materiale e di opinione riguardo l'istituzione dello sportello, contribuendo a definire gli spazi delle postazioni. sempre nell'ambito dello sportello, posizionato in seno alla sede di attuazione, coadiuveranno il personale nella mappatura del contesto oggetto del progetto, sia territoriale che settorialeattraverso attività di osservazione e di studio. sempre nell'ambito del back office i volontari saranno impiegati nelle operazioni di diffusione dei risultati, parteciperanno alla stesura di comunicati ed alla organizzazione delle conferenze stampa ed infine, all'aggiornamento della piattaforma informatica (news). Particolare è il ruolo che i volontari ricopriranno nelle attività di coinvolgimento delle istituzioni e degli enti nel progetto, essi faranno parte della segreteria organizzativa, porteranno documenti ed inviti pro manibus, si occuperanno di intrattenere contatti.
10 Attività 2.3 convegni seminari e incontri sulla legalità. Attività 2.4 cineforum. si occuperanno attivamente della realizzazione delle iniziative pubbliche di fianco indicate. I volontari gestiranno in prima persona, sotto la guida e la cura del personale dell'ente, l'allestimento degli spazi dove si realizzeranno i convegni ed i cineforum, i seminari e gli incontri. La fase preparatoria consistente nel posizionamento del tavolo dei relatori, delle sedie, dell'amplificazione. comporranno, altresì, la segreteria organizzativa, oltre che in ufficio nella fase di pianificazione, anche durante lo svolgimento dell'iniziativa occupandosi della registrazione degli intervenuti, del monitoraggio fotografico tramite i telefonini e mediante la redazione di un rapporto in collaborazione con il personale dell'ente. Attività 3.3 attività del laboratorio Attività 3.3 attività del laboratorio costituiranno la segreteria del laboratorio permanente con la finalità di predisporre il materiale documentale, gli inviti gli ordini del giorno, la diffusione dei risultati, l'archiviazione degli atti. Di concerto con gli operatori del centro studi ed in stretto contatto con relatori, esperti, ospiti, rappresentanti delle istituzioni, i volontari saranno l'anima giovane dei laboratori permanenti.
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