I lavoratori dipendenti e i pensionati (in possesso di determinati redditi), possono presentare la dichiarazione con il modello 730.
|
|
- Romina Rizzi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 03 giugno 2013 Più tempo per consegnare il modello 730 ai Caf o ai professionisti abilitati. Un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, firmato il 29 maggio scorso, ha fatto slittare dal 31 maggio al 10 giugno 2013 il termine per la consegna da parte dei contribuenti dei documenti per ricevere l assistenza fiscale. Gli intermediari fiscali avranno tempo fino al prossimo 24 giugno per consegnare al contribuente la dichiarazione dei redditi elaborata; il precedente termine era fissato al 17 giugno. Infine, è stata prorogata anche la trasmissione dei modelli e del risultato contabile: la nuova scadenza slitta dal 30 giugno all 8 luglio DICHIARAZIONE DEI REDDITI I lavoratori dipendenti e i pensionati (in possesso di determinati redditi), possono presentare la dichiarazione con il modello 730. Utilizzare il Modello 730 è vantaggioso perché il contribuente: - ottiene il rimborso dell imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati, a partire dal mese di agosto o di settembre); - se deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga. 1. Chi può utilizzare il Modello / 20
2 Possono utilizzare il Modello 730 i contribuenti che nel 2012 hanno percepito: - redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (ad esempio, i cosiddetti co.co.co. ed i contratti di lavoro a progetto); - redditi dei terreni e dei fabbricati; - redditi di capitale; - redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (ad esempio, prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente); - redditi diversi (ad esempio, redditi di terreni e fabbricati situati all estero); - alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata, indicati nella sezione II del quadro D. 2. La dichiarazione congiunta Modello 730 La dichiarazione può essere presentata in forma congiunta quando entrambi i coniugi possiedono esclusivamente redditi indicati nel paragrafo 3 e almeno uno dei due può utilizzare il Modello 730. Quando entrambi i coniugi hanno i requisiti per utilizzare il Modello 730 (paragrafo 3), possono presentare la dichiarazione in forma congiunta al sostituto d imposta di uno dei due, oppure ad un Caf o ad un professionista abilitato. Non è possibile utilizzare la forma congiunta se si presenta la dichiarazione per conto di persone incapaci, compresi i minori, e nel caso di decesso di uno dei coniugi avvenuto prima della presentazione della dichiarazione dei redditi. Nella dichiarazione congiunta va indicato come dichiarante il coniuge che ha come sostituto d imposta il soggetto al quale viene presentata la dichiarazione, oppure quello scelto per effettuare i conguagli d imposta se la dichiarazione viene presentata ad un Caf o ad un professionista abilitato. 3. A chi si presenta Il Modello 730 può essere presentato: 2 / 20
3 - al proprio sostituto d imposta (datore di lavoro o ente pensionistico), se quest ultimo ha comunicato entro il 15 gennaio di prestare assistenza fiscale per quell anno; - ad un Caf-dipendenti o ad un professionista abilitato (consulente del lavoro, dottore commercialista, ragioniere o perito commerciale). I dipendenti delle amministrazioni dello Stato possono presentare il Modello 730 all ufficio che svolge le funzioni di sostituto d imposta (che può anche non coincidere con quello di appartenenza) o a quello che, secondo le indicazioni del sostituto d imposta, svolge l attività di assistenza o è incaricato della raccolta dei modelli. Anche se non prestano assistenza fiscale, i sostituti d imposta effettuano le operazioni di conguaglio, consistenti nel trattenere le somme a debito oppure nel rimborsare le somme a credito risultanti dalla liquidazione della dichiarazione. Si segnala che il sostituto d imposta non esegue il versamento del debito o il rimborso del credito di ogni singola imposta o addizionale se l importo che risulta dalla dichiarazione è uguale o inferiore a 12 euro. 4. Quando e come si presenta I termini per la presentazione sono: - entro il 30 aprile se il modello è presentato al sostituto d imposta; - entro il 31 maggio se il modello è presentato al Caf o a un professionista abilitato. Presentazione al sostituto d imposta Chi presenta la dichiarazione al proprio sostituto d imposta deve consegnare: - il Modello 730 già compilato. Il contribuente in questo caso non deve esibire la documentazione tributaria relativa alla dichiarazione; - il Modello 730-1, in busta chiusa; il modello riporta la scelta per destinare l 8 per mille e il 5 per mille dell Irpef. Può anche essere utilizzata una normale busta di corrispondenza indicando Scelta per la destinazione dell otto e del cinque per mille dell Irpef, il cognome, il nome e il codice fiscale del dichiarante. Il contribuente deve consegnare la scheda anche se non esprime nessuna scelta, indicando il codice fiscale e i dati anagrafici. Se presenta la dichiarazione in forma congiunta, il contribuente deve inserire le schede per 3 / 20
4 destinare l otto per mille e il cinque per mille in un unica busta sulla quale vanno riportati i dati del dichiarante. Presentazione al Caf o al professionista abilitato Chi si rivolge ad un Caf o ad un professionista abilitato può consegnare il modello già debitamente e correttamente compilato senza pagare alcun compenso al Caf o al professionista, oppure può chiedere assistenza per la compilazione. Al momento della presentazione della dichiarazione, il Caf può richiedere i dati relativi alla residenza anagrafica del dichiarante. Il contribuente deve presentare al Caf o al professionista, in busta chiusa, la scheda per la scelta della destinazione dell 8 per mille e del 5 per mille dell Irpef (Modello 730-1), anche se non ha espresso alcuna scelta. 5. Chi deve presentare il Modello UNICO Persone fisiche Devono presentare il Modello UNICO Persone fisiche 2013 e non possono utilizzare il Modello 730 i contribuenti che si trovano in una delle seguenti situazioni: - nel 2012 hanno posseduto: - redditi d impresa, anche in forma di partecipazione; - redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva; - redditi diversi non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5; - plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati; - redditi provenienti da trust, in qualità di beneficiario; - nel 2012 e/o nel 2013 non sono residenti in Italia; - nel 2013 percepiscono redditi di lavoro dipendente erogati esclusivamente da datori di lavoro non obbligati ad effettuare le ritenute d acconto (ad esempio, collaboratori familiari e altri addetti alla casa); - devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, Modello 770 ordinario e semplificato (sostituti d imposta); - devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti; 4 / 20
5 - lavoratori con contratto a tempo indeterminato se, al momento della presentazione della dichiarazione al Caf o al professionista abilitato, il rapporto di lavoro è cessato, sempre che non si conoscano i dati del nuovo sostituto d imposta che potrà effettuare i conguagli. 6. Cos è il Modello UNICO Il Modello UNICO è un modello unificato tramite il quale è possibile presentare più dichiarazioni fiscali. Nei singoli modelli sono evidenziate le sigle che individuano le diverse categorie di contribuenti tenuti ad utilizzare i modelli di dichiarazione: PF per le persone fisiche; ENC per gli enti non commerciali ed equiparati; SC per le società di capitali, enti commerciali ed equiparati; SP per le società di persone ed equiparate. Come è composto e come si utilizza il Modello UNICO Persone Fisiche Il Modello UNICO Persone Fisiche 2013 comprende la dichiarazione dei redditi e la dichiarazione annuale IVA. Il Modello UNICO per la dichiarazione dei redditi è composto da: - FASCICOLO 1 (obbligatorio per tutti i contribuenti) suddiviso in: - FRONTESPIZIO, costituito da tre facciate: la prima con i dati che identificano il dichiarante e l informativa sulla privacy, la seconda e la terza che contengono informazioni relative al contribuente e alla dichiarazione; - prospetto dei familiari a carico, quadri RA (redditi dei terreni), RB (redditi dei fabbricati), RC (redditi di lavoro dipendente e assimilati), RP (oneri e spese); RN (calcolo dell Irpef), RV (addizionali all Irpef). CR (crediti d imposta), RX (compensazioni e rimborsi e CS (contributo di solidarietà); 5 / 20
6 7. Modalità e termini di presentazione della dichiarazione Quando si presenta la dichiarazione Sulla base delle disposizioni del D.P.R. n. 322 del 1998 e successive modifiche, il Modello UNICO Persone Fisiche 2013 deve essere presentato entro i termini seguenti: - dal 2 maggio 2013 al 1 luglio 2013 (il 30 giugno è domenica) se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale; - entro il 30 settembre 2013 se la presentazione viene effettuata in via telematica, direttamente dal contribuente o se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati (CAF, commercialisti, ecc.) o da un Ufficio dell Agenzia delle Entrate. 8. Modalità e termini di versamento Termini di versamento Tutti i versamenti a saldo che risultano dalla dichiarazione, compresi quelli relativi al primo acconto, devono essere eseguiti entro il 17 giugno 2013 (il 16 giugno è domenica), oppure en tro il 17 luglio I contribuenti che scelgono di versare le imposte dovute (saldo per l anno 2012 e prima rata di acconto per l anno 2013) nel periodo dal 18 giugno al 17 luglio 2013 devono applicare sulle somme da versare la maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse. Gli importi delle imposte che scaturiscono dalla dichiarazione devono essere versati arrotondati all unità di euro, così come determinati nella stessa dichiarazione dei redditi. Invece, se l ammontare indicato in dichiarazione deve essere successivamente elaborato (acconti, 6 / 20
7 rateazioni) prima di essere versato, si applica la regola generale dell arrotondamento al centesimo di euro (ad esempio, euro ,752 arrotondato diventa euro ,75; euro ,755 arrotondato diventa euro ,76; euro ,758 arrotondato diventa euro ,76) trattandosi di importi che non si indicano in dichiarazione ma direttamente nel modello di versamento F24. Per le imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi che non superano ciascuna l importo di 12 euro, non vanno effettuati i versamenti né la compensazione delle singole imposte (IRPEF e addizionali). Acconto IRPEF per l anno 2013 Per stabilire se è dovuto o meno l acconto IRPEF per l anno 2013, occorre controllare l importo indicato nel rigo RN33 DIFFERENZA. Se questo importo: - non supera 51,65 euro, non è dovuto acconto; - supera 51,65 euro, è dovuto l acconto nella misura del 99 % del suo ammontare. Poiché tutti gli importi indicati nella dichiarazione dei redditi devono essere espressi in unità di euro, l acconto risulta dovuto qualora l importo del rigo RN33 risulti pari o superiore a 52 euro. L acconto così determinato deve essere versato: - in unica soluzione entro il 2 dicembre 2013 (il 30 novembre è sabato e il 1 dicembre è domenica), se l importo dovuto è inferiore a 257,52 euro; - in due rate, se l importo dovuto è pari o superiore a 257,52 euro, di cui: - la prima, nella misura del 40 per cento, entro il 17 giugno 2013 (il 16 giugno è sabato), oppure entro il 17 luglio 2013 con la maggiorazione dello o,40% a titolo di interesse; - la seconda, nella restante misura del 60 per cento, entro il 2 dicembre 2013 (il 30 novembre è sabato e il 1 dicembre è domenica). Se il contribuente prevede (ad esempio, per effetto di oneri sostenuti nel 2013 o di minori redditi 7 / 20
8 percepiti nello stesso anno) una minore imposta da dichiarare nella successiva dichiarazione, può determinare gli acconti da versare sulla base di tale minore imposta. La prima rata di acconto dell IRPEF può essere versata ratealmente alle condizioni indicate nel paragrafo Rateazione. Casi particolari In presenza di redditi di lavoro dipendente prestato all estero, in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, in zone di frontiera e in altri Paesi limitrofi, l acconto Irpef per l anno 2013 deve essere calcolato senza tener conto della franchigia di esenzione di euro prevista per l anno Sempre per il calcolo dell acconto Irpef 2013, i redditi dominicale e agrario devono essere ulteriormente rival utati del 15 per cento. Nel caso di terreno agricolo, nonché di terreno non coltivato, posseduto e condotto da coltivatore diretto e da imprenditore agricolo professionale (IAP) iscritto nella previdenza agricola, l ulteriore rivalutazione, sempre ai fini dell acconto 2013, dovrà essere pari al 5 per cento (colonna 13 barrata nel quadro RA). I soggetti non residenti devono calcolare l acconto Irpef per l anno 2013 senza tener conto della detrazione per carichi di famiglia, prevista dall art. 12 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi). Per la determinazione dell acconto IRPEF, i soggetti titolari di reddito d impresa devono inoltre consultare la voce dell Appendice Acconti IRPEF e addizionale comunale all IRPEF casi particolari. Rateazione Tutti i contribuenti possono versare in rate mensili le somme dovute a titolo di saldo e di acconto delle imposte (compresi i contributi risultanti dal quadro RR relativi alla quota eccedente il minimale), ad eccezione dell acconto di novembre che deve essere versato in un unica soluzione. In ogni caso il pagamento rateale deve essere completato entro il mese di novembre. La rateazione non deve necessariamente riguardare tutti gli importi. Ad esempio, è possibile rateizzare il primo acconto IRPEF e versare in un unica soluzione il saldo o viceversa. I dati relativi alla rateazione devono essere inseriti nello spazio Rateazione/Regione/Provincia 8 / 20
9 del modello di versamento F24. Sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi nella misura del 4 per cento annuo, da calcolarsi secondo il metodo commerciale, tenendo conto del periodo decorrente dal giorno successivo a quello di scadenza della prima rata fino alla data di scadenza della seconda. Si ricorda che gli interessi da rateazione non devono essere cumulati all imposta, ma devono essere versati separatamente. I contribuenti non titolari di partita Iva possono effettuare il pagamento della prima rata entro il 17 giugno 2013 (il 16 giugno è domenica), oppure entro il 17 luglio 2013 maggiorando l importo dovuto dello 0,40 per cento a titolo d interesse. Per le rate successive, si applicano gli interessi indicati nella seguente tabella: RATA VERSAMENTO INTERESSI % VERSAMENTO (*) INTERESSI % 1^ 9 / 20
10 17 giugno 0,00 17 luglio 0,00 2^ 1 luglio 0,14 31 luglio 0,14 3^ 31 luglio 10 / 20
11 0,47 2 settembre 0,47 4^ 2 settembre 0,80 30 settembre 0,80 5^ 30 settembre 1,13 11 / 20
12 31 ottobre 1,13 6^ 31 ottobre 1,46 2 dicembre 1,46 7^ 2 dicembre 1,79 12 / 20
13 (*) In questo caso l importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento. 9. Contribuenti titolari di partita IVA I contribuenti titolari di partita IVA possono anch essi effettuare i pagamenti della prima rata entro il 17 giugno 2013 (il 16 giugno è domenica), oppure entro il 17 luglio 2013 maggiorando l importo dovuto dello 0,40 per cento a titolo d interesse. Per le rate successive si applicano gli interessi indicati nella seguente tabella: RATA VERSAMENTO INTERESSI % VERSAMENTO (*) INTERESSI % 1^ 13 / 20
14 17 giugno 0,00 17 luglio 0,00 2^ 16 luglio 0,32 20 agosto 0,32 3^ 20 agosto 14 / 20
15 0,65 16 settembre 0,65 4^ 16 settembre 0,98 16 ottobre 0,98 5^ 16 ottobre 1,31 15 / 20
16 18 novembre 1,31 6^ 18 novembre 1,64 (*) In questo caso l importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento. 10. La compensazione Il contribuente ha la facoltà di compensare nei confronti dei diversi enti impositori (Stato, INPS, Enti Locali, INAIL, ENPALS) i crediti e i redditi risultanti dalla dichiarazione 16 / 20
17 e dalle denunce periodiche contributive. Il modello di pagamento unificato F24 permette di indicare in apposite sezioni sia gli importi a credito utilizzati, sia gli importi a debito dovuti. Il pagamento si esegue per la differenza tra debiti e crediti. Il modello F24 deve essere presentato in ogni caso da chi opera la compensazione, anche se il saldo finale indicato risulti uguale a zero per effetto della compensazione stessa. Tale operazione permette a tutti gli enti di venire a conoscenza delle compensazioni effettuate in modo da poter regolare le reciproche partite di debito e credito. Possono avvalersi della compensazione tutti i contribuenti, compresi quelli che non devono presentare la dichiarazione in forma unificata, a favore dei quali risulti un credito d imposta dalla dichiarazione e dalle denunce periodiche contributive. In particolare, per quanto riguarda i crediti contributivi, possono essere versate in modo unitario, in compensazione con i predetti crediti, le somme dovute all INPS da datori di lavoro, committenti di lavoro parasubordinato e concedenti e dagli iscritti alle gestioni speciali artigiani e commercianti e alla gestione separata dell INPS. È compensabile anche l IVA che risulti dovuta per l adeguamento del volume d affari dichiarato ai parametri e ai risultati degli studi di settore. I crediti che risultano dal Modello Unico 2013 possono essere utilizzati per compensare debiti dal giorno successivo a quello della chiusura del periodo d imposta per cui deve essere presentata la dichiarazione da cui risultano i suddetti crediti. In via di principio, quindi, tali crediti possono essere utilizzati in compensazione a partire dal mese di gennaio, purché ci siano le seguenti condizioni: - il contribuente sia in grado di effettuare i conteggi relativi; - il credito utilizzato per effettuare la compensazione sia quello effettivamente spettante sulla base delle dichiarazioni presentate successivamente. Ai sensi dell art. 17, comma 1 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, l utilizzo in compensazione del credito Iva annuale in misura superiore a euro può essere effettuato a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione da cui esso emerge. Inoltre, il comma 7 dell art. 10 del decreto legge n. 78 del 2009 subordina l utilizzo 17 / 20
18 in compensazione del credito Iva annuale per importi superiori a euro alla presenza del visto di conformità nella dichiarazione. Per chiarimenti ed approfondimenti sulle disposizioni introdotte dall articolo 10 del decreto legge n. 78 del 2009, si vedano il provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate del 21 dicembre 2009 e le circolari n. 57 del 23 dicembre 2009 e n. 1 del 15 gennaio Il limite massimo dei crediti di imposta rimborsabili in conto fiscale e/o compensabili è di ,90 euro, per ciascun anno solare. Qualora l importo dei crediti spettanti sia superiore a tali limiti, la somma in eccesso può essere chiesta a rimborso nei modi ordinari, oppure può essere portata in compensazione nell anno solare successivo. È importante ricordare che l importo dei crediti utilizzati per compensare debiti relativi alla stessa imposta non ha rilievo ai fini del limite massimo di ,90 euro, anche se la compensazione viene effettuata attraverso il modello F24. È consentito ripartire liberamente le somme a credito tra importi a rimborso e importi da compensare. Gli importi a credito che il contribuente sceglie di utilizzare in compensazione (ai sensi del D.Lgs. n. 241 del 1997) non devono essere necessariamente utilizzati in via prioritaria per compensare i debiti risultanti dalla dichiarazione. Ad esempio, l eccedenza a credito IRPEF può essere utilizzata per compensare altri debiti (imposte sostitutive, ritenute), piuttosto che per diminuire l acconto IRPEF. Il contribuente può avvalersi del tipo di compensazione che ritiene più indicato alle sue esigenze e, conseguentemente, utilizzare gli importi a credito: - in compensazione ai sensi del D.Lgs. n. 241 del 1997 per il pagamento dei debiti relativi ad una diversa imposta, alle ritenute ed ai contributi. In tal caso, il contribuente è obbligato a compilare ed a presentare il modello di pagamento F24 anche se, per effetto della compensazione eseguita, lo stesso modello presenti un saldo finale uguale a zero; - in diminuzione degli importi a debito relativi alla medesima imposta. In tal caso, il contribuente può scegliere se esporre la compensazione esclusivamente nel modello di 18 / 20
19 dichiarazione, oppure anche nel modello F24. I crediti IVA, risultanti dalle liquidazioni periodiche effettuate dai contribuenti, possono essere calcolati in diminuzione di quanto risulta dovuto solo dalle successive liquidazioni periodiche IVA. In alternativa, i contribuenti legittimati a chiedere i rimborsi infrannuali dell eccedenza dell IVA detraibile nel corso dell anno possono effettuare la compensazione di questa eccedenza. In crediti INPS risultanti dal Modello DM10/2 possono essere compensati nel modello F24 a partire dalla data di scadenza della presentazione della denuncia da cui emerge il credito contributivo, a condizione che il contribuente non ne abbia richiesto il rimborso nella stessa denuncia, barrando l apposita casella del quadro I. La compensazione può essere effettuata entro 12 mesi dalla data di scadenza della presentazione della denuncia da cui emerge il credito. Possono essere compensati, inoltre, i crediti risultanti dalla liquidazione effettuata nel quadro RR del MOdello Unico 2013 relativo agli iscritti alle gestioni speciali artigiani e commercianti ed ai professionisti senza cassa iscritti alla gestione separata lavoratori autonomi dell INPS. La compensazione può essere effettuata fino alla data di scadenza di presentazione della dichiarazione successiva. I crediti INAIL utilizzati in compensazione sono quelli risultanti dall autoliquidazione dell anno in corso. Tali crediti possono essere compensati fino al giorno precedente la successiva autoliquidazione. Così, un credito derivante dall autoliquidazione 2012/2013 in scadenza al 18 febbraio 2013 potrà essere utilizzato in compensazione dalla medesima data fino al giorno precedente la successiva autoliquidazione. L eventuale quota di credito che risulterà non utilizzata alla data di scadenza finale sarà oggetto di rimborso. I crediti derivanti da conteggi e rettifiche dell INAIL non possono essere utilizzati in 19 / 20
20 compensazione con debiti nei confronti di altri Enti. 20 / 20
Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014
CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella
DettagliINDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015
INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti
DettagliMod. 730/2011: novita` del modello e scadenze
Mod. 730/2011: novita` del modello e scadenze di Roberta Aiolfi e Valerio Artina (*) L ADEMPIMENTO Sono stati approvati i modelli di dichiarazione dei redditi Mod. 730/2011 inerenti l assistenza fiscale
DettagliIl provvedimento ha approvato anche i modelli 730-1, 730-2, 730-3, 730-4, e 730-4 integrativo.
Fiscal Flash La notizia in breve N. 150 31.05.2013 : arriva la proroga fino al 10 giugno Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 I contribuenti avranno più tempo per consegnare il modello per dichiarare
DettagliCircolare N.52 del 06 Aprile 2012
Circolare N.52 del 06 Aprile 2012 Modello 730/2012. Il 30 Aprile è la scadenza per chi ha scelto di presentare la dichiarazione al proprio sostituto di imposta Modello 730/2012: il 30 aprile 2012 è la
DettagliMODELLO 770/2001 PREMI ASSICURATIVI RELATIVI AL 2000) Novità 2001. Novità 2001: Modello Base Quadro SC Quadro SS Quadro ST Quadro SU
MODELLO 770/2001 (DICHIARAZIONE PER LE RITENUTE, I CONTRIBUTI E I PREMI ASSICURATIVI RELATIVI AL 2000) Novità 2001 Novità 2001: Modello Base Quadro SC Quadro SS Quadro ST Quadro SU DEVONO PRESENTARE IL
DettagliModello 730 Aspetti generali
Fisco Pratico 2010 Dichiarazione Redditi Persone Fisiche 5 Aspetti generali Vantaggi del Mod. 730 La presentazione del permette di ottenere eventuali rimborsi direttamente con la retribuzione o con la
DettagliDICHIARAZIONE 730 PRECOMPILATA
DICHIARAZIONE 730 PRECOMPILATA PER CHI E PREDISPOSTA COSA OCCORRE PER VISUALIZZARLA QUANDO E ONLINE I DATI PRESENTI NELLA DICHIARAZIONE MODIFICA E PRESENTAZIONE I VANTAGGI DEL MODELLO PRECOMPILATO Direzione
DettagliAvv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott.
8.2016 Giugno PROROGHE VERSAMENTI per i contribuenti con Studi di settore Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI INTERESSATI DALLA PROROGA DEI VERSAMENTI... 2 2.1 Soci di società e associazioni trasparenti...
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o la denominazione del sostituto d'imposta o del CAF o del professionista abilitato
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o la denominazione del sostituto d'imposta o del CAF o del professionista abilitato
DettagliStudio Tarcisio Bologna
NUOVI TERMINI PER L ASSISTENZA FISCALE In attesa della pubblicazione definitiva del modello 730/2015 con le relative istruzioni, la presente Informativa ripercorre le principali scadenze, nonché i vari
DettagliModello 730/2015. ntrate PERIODO D IMPOSTA 2014. genzia ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO GRATUITO 01 INTRODUZIONE ASPETTI GENERALI
Modello 730/2015 PERIODO D IMPOSTA 2014 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE 01 INTRODUZIONE 1. Perché conviene il Modello 730 2. Modello 730 precompilato 3. Modello 730 ordinario (non precompilato) 4. Chi è
DettagliDottore Commercialista
DECRETO SEMPLIFICAZIONI: DAL 2015 NUOVO MODELLO 730 PRECOMPILATO a cura del Dott. Vito SARACINO e in Bitonto (BA) Il D.Lgs. 21.11.2014, n. 175 pubblicato sulla G.U. del 28 novembre 2014 ed entrato in vigore
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 27 28.04.2015 Imposte da compensare L utilizzo del credito può compensare non solo IMU Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Con l
DettagliNEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009
NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 Bonus famiglia (art. 1 del DL 29.11.2008 n. 185 convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti ufficiali a cura di Matteo Pulga
DettagliModelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative
Informativa - ONB Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative INDICE 1 Premessa... 2 2 Decorrenza della nuova disciplina... 2 3 Soggetti che possono
DettagliMODELLO 730/2011 NOVITÀ
Circolare informativa per la clientela n. 11/2011 del 24 marzo 2011 MODELLO 730/2011 NOVITÀ In questa Circolare 1. Quadri del Modello 730/2011 2. Contribuenti che possono utilizzare il Modello 730/2011
DettagliTUTTE LE DATE DI RIFERIMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI 2005 E PER I VERSAMENTI DELLE RELATIVE IMPOSTE
Dott. Stefano Sarubbi Dottore Commercialista Revisore Contabile TUTTE LE DATE DI RIFERIMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI 2005 E PER I VERSAMENTI DELLE RELATIVE IMPOSTE E' oramai tempo di dichiarazioni
DettagliUfficio Tributario Paolo Stoppa. N. 8 del 23.03.2015 LE NOVITA DEL NUOVO MODELLO 730/2015
Informativa per la clientela di studio N. 8 del 23.03.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi LE NOVITA DEL NUOVO MODELLO 730/2015 Anche quest anno siamo pronti per le prossime scadenza fiscale. Sarà un anno
DettagliCircolari per la Clientela
Circolari per la Clientela Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dall 1.10.2014 1 PREMESSA Con l art. 11 co. 2 del DL 24.4.2014 n. 66, conv. L. 23.6.2014 n. 89, sono stati previsti
DettagliContribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc
E TEMPO DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI ANCHE PER GLI ENTI NON COMMERCIALI (Enc) Unico Enti non commerciali ed equiparati (Unico Enc) è un modello unificato che permette di presentare la dichiarazione dei
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 83/2014 Giugno/6/2014 (*) Napoli 11 Giugno 2014 L Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 57 del 30 maggio 2014, ha fornito importanti
DettagliSoggetti esclusi ed esonerati dalla presentazione del Mod. 730/2013
Soggetti esclusi ed esonerati dalla presentazione del Mod. 730/2013 L'introduzione dell'imu ha inciso sulle casistiche di esonero della presentazione della dei redditi, e, quindi, anche del Mod. 730/2013.
DettagliLe nuove scadenze per la presentazione del modello Unico 2001;
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 13/2001 Le nuove scadenze per la presentazione del modello Unico 2001; Copyright 2001 Acerbi
DettagliOggetto: 730 senza sostituto casi particolari e Colf & badanti
Roma lì 04/05/2014 Prot. 202/2014 A tutti i Centri e Sportelli Circolare n. 52 Oggetto: 730 senza sostituto casi particolari e Colf & badanti L art. 51 bis del DL 69/2013 (Decreto del fare) ha previsto
DettagliSALDI d'imposta 2013 e ACCONTI 2014
Circolare informativa per la clientela Maggio 2014 SALDI d'imposta 2013 e ACCONTI 2014 In questa Circolare 1. Termini di versamento 2. Modalità di versamento 3. Rateazione 4. Determinazione degli acconti
DettagliMODELLO 730/2013 NOVITÀ
Circolare informativa per la clientela n. 9/2013 del 14 marzo 2013 MODELLO 730/2013 NOVITÀ In questa Circolare 1. Quadro del Modello 730/2013 2. Contribuenti che possono utilizzare il Modello 730/2013
DettagliNuovi obblighi di presentazione telematica. dall 1.10.2014. Circolare n. 18. del 19 settembre 2014 INDICE
Circolare n. 18 del 19 settembre 2014 Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dall 1.10.2014 INDICE 1 Premessa...2 2 Decorrenza...3 3 Finalità...3 4 Ambito soggettivo...3 5 Ambito oggettivo...4
DettagliCircolare per la Clientela - 5.6.2014, n. 12 Modelli 730/2014 - Proroga dei termini di presentazione ad un professionista o ad un CAF e di
Circolare per la Clientela - 5.6.2014, n. 12 Modelli 730/2014 - Proroga dei termini di presentazione ad un professionista o ad un CAF e di trasmissione telematica INDICE 1 Premessa 2 Presentazione dei
DettagliInserti di Gruppo. Il 730/2015 Precompilato. A chi interessa. Quali informazioni contiene. DIRCREDITO Gruppo Banca Popolare di Vicenza
Associazione Sindacale dell Area Direttiva e delle Alte Professionalità del Credito ed Enti assimilati delle Società Assicurative e delle Agenzie Esattoriali Inserti di Gruppo Il 730/2015 Precompilato
DettagliPASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA
Centro Telematico PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA La legge 662/1996, collegata alla finanziaria 1997, ha conferito al Governo una delega per emanare decreti legislativi
Dettagli2. COME È COMPOSTO E COME SI UTILIZZA IL MODELLO UNICO PERSONE FISICHE 1
2. COME È COMPOSTO E COME SI UTILIZZA IL MODELLO UNICO PERSONE FISICHE 1 Il Modello UNICO Persone Fisiche 2016 comprende la dichiarazione dei redditi e la dichiarazione annuale IVA. Il Modello Unico per
DettagliINDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2013 IN BASE AL MOD. CUD 2013
INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2013 IN BASE AL MOD. CUD 2013 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi del CUD che DEVONO essere inseriti nel 730: Reddito lavoro dipendente Punto
DettagliLE OPERAZIONI DI CONGUAGLIO: COME E QUANDO
LE OPERAZIONI DI CONGUAGLIO: COME E QUANDO Le modalità ed i termini entro i quali il sostituto d imposta deve operare i conguagli nei confronti dei propri dipendenti che hanno presentato il modello 730
DettagliLa dichiarazione dei redditi 2014, relativa al periodo d imposta 2013
La dichiarazione dei redditi 2014, relativa al periodo d imposta 2013 Modello 730: provvedimento di approvazione del 15 gennaio 2014; provvedimento di modifica del 10 marzo 2014. Modello UNICO Persone
DettagliCIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA
CIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA INDICE 1. PREMESSA 2. DECORRENZA 3. AMBITO OGGETTIVO 4. AMBITO SOGGETTIVO 5. FINALITÀ 6. NOVITÀ IN MATERIA
DettagliSALDI d'imposta 2013 e ACCONTI 2014
Circolare informativa per la clientela n. 15/2014 dell'8 maggio 2014 SALDI d'imposta 2013 e ACCONTI 2014 SOMMARIO 1. TERMINI di VERSAMENTO... 2 2. MODALITÀ di VERSAMENTO... 3 3. RATEAZIONE... 6 4. DETERMINAZIONE
DettagliINDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2016 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2016
INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2016 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2016 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti
DettagliCircolare n. 14/2014 VERSAMENTO SALDI IMPOSTE 2013 E ACCONTI 2014. In questa Circolare
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 14/2014 VERSAMENTO SALDI IMPOSTE 2013 E ACCONTI 2014 In questa Circolare 1. Termini di versamento 2. Modalità di versamento 3. Rateazione 4. Determinazione degli
DettagliCircolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla
DettagliUNICO 2015 PERSONE FISICHE: NOVITÀ
Studio Fabrizio Mariani Viale Brigata Bisagno 12/1 16129 Genova Tel. e. fax. 010.59.58.294 f.mariani@studio-mariani.it Circolare n. 12/2015 del 23 aprile 2015 UNICO 2015 PERSONE FISICHE: NOVITÀ In questa
DettagliAliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2014
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 10 1 MARZO 2014 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS
DettagliOGGETTO: Proroga dei termini di versamento collegati alle dichiarazioni dei redditi 2011 Differimento delle scadenze di agosto 2011
Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 23 maggio 2011 Circolare n. 12/2011 OGGETTO: Proroga dei termini di versamento collegati alle dichiarazioni
DettagliSi riportano di seguito le principali scadenze del TERZO TRIMESTRE 2011.
INFORMAT N. 156 29 GIUGNO 2011 Si riportano di seguito le principali scadenze del TERZO TRIMESTRE 2011. LUGLIO Le scadenze dei versamenti riferite al mod. UNICO 2011 sono riportate alla luce della proroga
DettagliCircolare 15. del 12 giugno 2015. Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE
Circolare 15 del 12 giugno 2015 Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE 1 Premessa... 3 2 Proroga dei versamenti collegati alle dichiarazioni... 3 2.1 Contribuenti interessati...
DettagliNews per i Clienti dello studio
Settembre 2014 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Modello F24: dal 1 ottobre in vigore nuove regole (DL n. 66 del 24.04.2014, convertito con legge n. 89 del 23.06.2014) Gentile
DettagliRoma, 19 settembre 2014
CIRCOLARE N. 27 Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 19 settembre 2014 OGGETTO: Modalità di presentazione delle deleghe di pagamento
DettagliCIRCOLARE N.31/E. Roma, 2 luglio 2009. Direzione Centrale Servizi ai contribuenti
CIRCOLARE N.31/E Roma, 2 luglio 2009 Direzione Centrale Servizi ai contribuenti OGGETTO: Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3780 del 6 giugno 2009 Ripresa degli adempimenti e dei versamenti-
DettagliDAL 1 OTTOBRE SCATTA L F24 TELEMATICO PER I PAGAMENTI SUPERIORI AD EURO 1.000
DAL 1 OTTOBRE SCATTA L F24 TELEMATICO PER I PAGAMENTI SUPERIORI AD EURO 1.000 Abstract - Così come stabilito dall art. 11, 2 comma del DL n. 66/2014, con decorrenza 1 ottobre 2014, i versamenti di cui
DettagliSTUDIO ASSOCIATO IBERATI
Nicola Iberati Dottore Commercialista R.C. Piazza Castello, 9 Antonino Foti Dottore Commercialista R.C. 20121 MILANO Emanuela Civardi Dottore Commercialista R.C. Tel. +39 02 36504599 Fax. +39 02 8055678
DettagliSCADENZARIO MESE DI AGOSTO 2012
SCADENZARIO MESE DI AGOSTO 2012 01/08/2012 Contenzioso Dal 1 agosto 2012 (e fino al 15 settembre 2012) inizia il periodo di sospensione feriale dei termini processuali per le giurisdizioni ordinarie, amministrative
DettagliINDICE. ai versamenti; alle compensazioni effettuate.
INDICE 1 Premessa 2 Decorrenza 3 Finalità 4 Ambito soggettivo 5 Ambito oggettivo 6 Presentazione dei modelli F24 a saldo zero per effetto delle compensazioni 6.1 Sistemi telematici utilizzabili 6.2 Compensazioni
DettagliCIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro
DettagliCircolare N. 72 del 14 Maggio 2015. Modello Unico PF/2015: inizia la raccolta documenti
Circolare N. 72 del 14 Maggio 2015 Modello Unico PF/2015: inizia la raccolta documenti Soggetti interessati Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi (Mod. Unico PF 2015) i contribuenti
DettagliLA DICHIARAZIONE (CENNI)
LA DICHIARAZIONE (CENNI) 1 Dichiarazione Atto di collaborazione tra contribuente e Fisco L obbligo di presentazione della dichiarazione sorge annualmente, al termine di ciascun periodo d imposta, in seguito
DettagliAd uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013
ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 Redditi di capitale: certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti
DettagliLa Gestione Separata. Giornata nazionale della previdenza Milano 18 maggio 2013
La Gestione Separata Giornata nazionale della previdenza Milano 18 maggio 2013 1 2 L iscrizione E a carico del lavoratore o del professionista Deve essere presentata entro 30 giorni dall inizio dell attività.
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 MARZO 2008 Informativa n. 25 QUADRO C: MODALITÀ
DettagliCOMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE
COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE la comunicazione richiede tutti i dati già presenti nelle certificazioni rilasciate ai dipendenti. In particolare i
DettagliLa certificazione unica CUD
La certificazione unica CUD Il datore di lavoro sostituto d'imposta dei propri dipendenti: il CUD Entro il 28 febbraio di ogni anno (fino al 2007 il termine era il 15 marzo) il sostituto deve rilasciare
DettagliDAL CALCOLO DELL IMPOSTA AL CONGUAGLIO
DAL CALCOLO DELL IMPOSTA AL CONGUAGLIO IL MODELLO 730-3: La STRUTTURA e i DATI IDENTIFICATIVI. Le sezioni del prospetto di liquidazione 730-3 Il risultato dell elaborazione dei dati esposti nel modello
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
N. 2010/ 151122 Ripresa degli adempimenti tributari non eseguiti per effetto della sospensione disposta in seguito agli eventi sismici del 6 aprile 2009 che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo
DettagliQuadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO
Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Quadro AC deve essere utilizzato per comunicare i dati identificativi
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 novembre 2015, con il commento dei
DettagliSTUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale
OGGETTO: Nuove regole di utilizzo dell F24 dal 01.10.2014 Pagare le imposte sarà più complicato a partire dal 1 ottobre 2014. Le novità interessano una platea ampia di contribuenti. Dovranno attivarsi
DettagliLa dichiarazione dei redditi 2015, relativa al periodo d imposta 2014
La dichiarazione dei redditi 2015, relativa al periodo d imposta 2014 RIFERIMENTI: Modello 730: provvedimento di approvazione del 15 gennaio 2015 - Modello UNICO Persone Fisiche: provvedimento di approvazione
DettagliLA CERTIFICAZIONE UNICA 2016
LA CERTIFICAZIONE UNICA 2016 L Agenzia delle entrate, con provvedimento del 15 gennaio 2016, ha reso disponibile la versione definitiva della Certificazione Unica 2016, meglio nota come CU, da utilizzare
DettagliModello 730 integrativo. di pagine 1 1 COGNOME NOME CODICE FISCALE
AGENZIA DELLE ENTRATE MOD. 730-2 PER IL C.A.F. O PER IL PROFESSIONISTA ABILITATO REDDITI 2014 Modello 730 integrativo RICEVUTA DELL AVVENUTA CONSEGNA DELLA DICHIARAZIONE MOD. 730 E DELLA BUSTA CONTENENTE
DettagliSCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Gennaio 2011. Approfondimento su: Rendicontazione del 5 per mille dell irpef
SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI Gennaio 2011 Approfondimento su: Rendicontazione del 5 per mille dell irpef Sab. 15 (termine prorogato a lunedì 17) Fattura differita Scade oggi il termine per l emissione
DettagliCIRCOLARE N.28/E. Roma, 22 agosto 2013
CIRCOLARE N.28/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 22 agosto 2013 OGGETTO: Assistenza fiscale prestata dai Centri di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e dai professionisti abilitati
DettagliDAL CALCOLO DELL IMPOSTA AL CONGUAGLIO
DAL CALCOLO DELL IMPOSTA AL CONGUAGLIO IL MODELLO 730-3: La STRUTTURA e i DATI IDENTIFICATIVI. Le sezioni del prospetto di liquidazione 730-3 Il risultato dell elaborazione dei dati esposti nel modello
DettagliTermine di versamento delle imposte di presentazione delle varie dichiarazioni
n 24 del 15 giugno 2012 circolare n 416 del 14 giugno 2012 referente BERENZI/mr Termine di versamento delle imposte di presentazione delle varie dichiarazioni Con il DPCM in corso di pubblicazione in Gazzetta
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 16 MAGGIO 2008 Informativa n. 42 DICHIARAZIONE DEI
DettagliIL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità
IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime
DettagliDi seguito, riepiloghiamo i campi del CUD che DEVONO essere inseriti nel modello di dichiarazione:
Indicazioni sulla Compilazione dei Quadri del Modello 730/2012 in presenza di CUD 2012 Di seguito, riepiloghiamo i campi del CUD che DEVONO essere inseriti nel modello di dichiarazione: Reddito lavoro
DettagliUNICO. Persone fisiche 2013. ntrate. genzia. FASCICOLO 1 - Periodo d imposta 2012. Istruzioni per la compilazione.
genzia ntrate UNICO Modello gratuito Persone fisiche 2013 FASCICOLO 1 - Periodo d imposta 2012 Istruzioni per la compilazione FASCICOLO 1 Dati personali Compilazione del frontespizio Familiari a carico
DettagliArticolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di Torino.
Articolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di Torino. Il modello F24 consente ai contribuenti di versare con un unico modello oltre alle imposte erariali (irpef, iva etc) e ai contributi
DettagliL agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu
L agenda di Unico, Imu e degli altri pagamenti del Pag. n. 1 L agenda dei pagamenti di Unico, Irap, Iva e della prima rata Imu a cura di Salvina Morina E Tonino Morina Persone fisiche, società di persone,
DettagliSCADENZARIO PER LE ASD APRILE
SCADENZARIO PER LE ASD Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così come stabilito dall art.7
DettagliSTUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI
PERNI & DORENTI PARTNERS AVV. OLIVIERO PERNI DOTT. LUCA DORENTI OF COUNSEL DOTT. MARCO GASPARI DOTT.SSA BARBARA BONSIGNORI Milano, 11 Giugno 2015 A tutti i Clienti, Loro sedi Circolare n. 17/2015: Proroghe
DettagliERRORI E DIMENTICANZE
ERRORI E DIMENTICANZE CORREZIONI DI ERRORI E DIMENTICANZE Introduzione Nella predisposizione della dichiarazione 730 è possibile che il contribuente abbia commesso errori o abbia dimenticato ad esempio
Dettaglidel credito 2006 derivante dalla precedente dichiarazione e del suo utilizzo; in compensazione orizzontale tramite modello F24
PROSPETTO SX Devono essere riportati i dati riepilogativi: del credito 2006 derivante dalla precedente dichiarazione e del suo utilizzo; in compensazione orizzontale tramite modello F24 O in compensazione
DettagliDichiarazione 730 per i dipendenti senza sostituto Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista
Dichiarazione 730 per i dipendenti senza sostituto Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista ADEMPIMENTO " FISCO Il Mod. 730/2014 può essere utilizzato anche se non si ha un sostituto d imposta
DettagliIRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -
PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA a.a.2013-2014 IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - 1 IRPEF IRPEF: redditi da lavoro autonomo L IRPEF è un imposta personale
DettagliAVVISO AI CONTRIBUENTI MOD. 730/2011
Albo Caf dipendenti e pensionati n.70 AVVISO AI CONTRIBUENTI MOD. 730/2011 Il 730 è il modello - pdf per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Presentare il modello
DettagliModello730/2014: analisi delle principali novità
A cura di Celeste Vivenzi Modello730/2014: analisi delle principali novità Premessa generale E' stato approvato dall'agenzia delle Entrate con un provvedimento del 15 gennaio 2014 il nuovo Modello 730
DettagliLa presentazione del modello 730/2016
Periodico informativo n. 30/2016 La presentazione del modello 730/2016 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla che a partire dal 15 Aprile 2016, il modello 730 precompilato
DettagliIl Modello UNICO per persone fisiche
Immacolata Di Rienzo (Commercialista in Caserta) Il Modello UNICO per persone fisiche Persone fisiche non esercenti attività di lavoro autonomo Persone fisiche esercenti attività di impresa o di arti e
DettagliDentro la Notizia. 4 Giugno 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 77/2013 GIUGNO/1/2013 (*) 4 Giugno 2013 CON IL DPCM DEL 29 MAGGIO 2013
DettagliServizio circolari per la clientela Circolare n. 3 del 28 gennaio 2013
Servizio circolari per la clientela Circolare n. 3 del 28 gennaio 2013 1 Premessa 2 Deducibilità delle auto aziendali e dei professionisti 2.1 Auto aziendali 2.2 Auto dei professionisti 2.3 Auto concesse
DettagliIstruzioni operative per la gestione modello
Caf nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Istruzioni operative per la gestione modello 730/2014 Istruzioni operative per la gestione modello 730/2014 Aggiornamento dati Soggetto incaricato
DettagliModello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN
Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza
DettagliOggetto: Attività di assistenza fiscale 2010 Circolare n. 16/E del 27 Marzo 2010
C.A.F. UIL S.P.A. CENTRO ASSISTENZA FISCALE DELLA UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE LEGALE VIA DI SAN CRESCENZIANO, 25 00199 ROMA TELEFONO 06/86.22.631 TELEFAX 06/86.22.63.33 E-MAIL cafuil@cafuil.it CAPITALE
DettagliPrima della compilazione. Compilazione. Dopo la compilazione. Riapertura modello. FAQ 730 anno 2013
FAQ 730 anno 2013 Prima della compilazione 1. DATE DA RICORDARE 2. TIPO DICHIARAZIONE 3. RECUPERO DATI Compilazione 4. EXTRAPROFESSIONALE 5. FASIE/FISDE 6. FONDENERGIA 7. FOPDIRE 8. RECUPERO SSN ASSICURAZIONE
DettagliArticolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di torino.
Articolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di torino. Il modello F24 consente ai contribuenti di versare con un unico modello oltre alle imposte erariali (irpef, iva etc) e ai contributi
DettagliIl risultato della dichiarazione dei redditi
Il risultato della dichiarazione dei redditi Capitolo 12 12.1 CONCETTI GENERALI 12.2 IRPEF : CALCOLO IMPOSTA LORDA 12.3 IRPEF : DALL IMPOSTA LORDA ALL IMPOSTA NETTA : LE DETRAZIONI 12.4 IRPEF : DALL IMPOSTA
DettagliStudio. Commercialisti Revisori Legali. Merati - Valla A TUTTI I CLIENTI DELLO STUDIO
Studio Merati - Valla Commercialisti Revisori Legali Milano, 19 Settembre 2014 Rag. Walter Merati Dott. Massimo Valla Dott. Cinzia Morselli of counsel Dott. Camillo Cibelli A TUTTI I CLIENTI DELLO STUDIO
DettagliPiù tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga
Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stato firmato il Decreto che prevede lo spostamento dei termini, dal 18
Dettagli