Il Fiscal compact. Il Fiscal compact. Il Fiscal compact. Il Fiscal compact. Il Fiscal compact. Massimiliano Di Pace

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1 : le misure dell Unione europea per fronteggiare la crisi Massimiliano Di Pace Università di Ferrara Cde 9 maggio 2013 Massimiliano Di Pace 1 I temi trattati saranno: - Il contesto in cui si è arrivati al Fiscal compact - Il quadro complessivo delle misure - Il contenuto delle principali misure - L altro asse della politica economica dell Ue: la strategia per la crescita Europa 2020 Massimiliano Di Pace 2 Tabella L evoluzione del rapporto debito/pil negli anni Anni Italia Francia Germania Spagna Gran Bretagna Media Eurozona a ,3 64,2 65,2 36,3 44,2 66, ,1 68,2 66,8 40,2 52,3 70, ,4 79,2 74,5 53,9 67,8 80, ,2 82,3 82,5 61,5 79,4 85, ,7 86,0 80,5 69,3 85,0 87, ,0 90,2 81,9 84, Fonte: Eurostat e Banca d Italia Tabella L evoluzione del rapporto deficit/pil negli anni Anni Italia Francia Germania Spagna Gran Bretagna Media Eurozona a ,6 2,7 +0,2 +1,9 2,8 0, ,7 3,3 0,1 4,5 5,1 2, ,4 7,5 3,1 11,2 11,5 6, ,5 7,1 4,1 9,7 10,2 6, ,9 5,2 0,8 9,4 7,8 4, ,0 4,8 +0,2 10,6 6,3 3,7 Fonte: Eurostat e Banca d Italia Massimiliano Di Pace 3 Massimiliano Di Pace 4 Tabella I prestiti ai Paesi dell Uem in crisi (mld euro) Efsf Efsm Fmi Esm Altri Totale Irlanda 11/ ,7 22,5 22,5-4,8 67,5 Portogallo 4/ Grecia II 2/2012 * 109, ,5 ** 172,6 Spagna 12/ ,5-39,5 Cipro 3/ *** 9*** 10 Totale 152,8 48,5 77,5 48,5 40,3 367,6 Fonte: Ue * Il primo programma di aiuti per la Grecia di 110 mld (di cui 30 dal Fmi) fu deciso nel maggio 2010, ma è stato interrotto dopo aver consegnato 75,6 mld alla Grecia ** Si tratta degli investitori privati che hanno dovuto rinunciare ad una parte del valore dei titoli greci posseduti *** I dati sono ancora provvisori Massimiliano Di Pace 5 In questo contesto l Ue ha definito nuove regole di governance in materia di politica di bilancio nazionale Queste regole si trovano in una serie di documenti legali, che si sono susseguiti nel tempo, tanto da formare un pacchetto significativo di misure Massimiliano Di Pace 6 Fiscal Compact 1

2 1) la creazione dello strumento europeo di stabilità finanziaria (Efsf European Financial Stability Facility) il 9 maggio 2010 con il Reg. Ce 407/2010, noto anche come Fondo Salva Stati; 2) la creazione del meccanismo europeo di stabilità finanziaria (Efsm European Financial Stabilization Mechanism) il 10 maggio 2010, sempre con il Reg. Ce 407/2010, anche esso capace di fare prestiti; 3) la creazione dell autorità bancaria europea (Eba European Banking Authority) il 1 gennaio 2011 con il Reg. Ce 1093/2010; Massimiliano Di Pace 7 4) la creazione dell autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (Eiopa - European Insurance and Occupational Pensions Authority) il 1 gennaio 2011 con il Reg. Ce 1094/2010; 5) la creazione dell autorità europea dei mercati finanziari (Esma European Securities and Markets Authority) il 1 gennaio 2011 con il Reg. Ce 1095/2010; 6) la firma del patto per l euro (Euro Plus Pact) il 11 marzo 2011; Massimiliano Di Pace 8 7) l approvazione del six pack, a novembre 2011, ovvero di 5 regolamenti ed una direttiva, che provvedevano sia a modificare il Patto di stabilità e crescita (in particolare la procedura di sorveglianza, con le nuove modalità definite semestre europeo ), sia ad introdurre nuovi meccanismi di coordinamento della politica economica; 8) la firma del trattato che istituisce il meccanismo europeo di stabilità (Esm) il 2 febbraio 2012, noto anche come Fondo di Stabilità (che sostituisce il Fondo Salva Stati); 9) la firma del trattato sulla stabilità, sul coordinamento, e sulla governance nell Uem il 2 marzo 2012, il cd. Fiscal compact Massimiliano Di Pace 9 Massimiliano Di Pace 10 L Efsf (European financial stability facility), noto con il nome di Fondo Salva Stati, è una società finanziaria, con sede in Lussemburgo, che può emettere titoli (obbligazioni, del tutto analoghe ai titoli di Stato), per un importo complessivo di 440 miliardi di euro, che sono garantiti dai 780 miliardi di euro che i 17 Paesi dell Eurozona si sono impegnati a dare in caso di necessità Massimiliano Di Pace 11 Massimiliano Di Pace 12 Fiscal Compact 2

3 L Efsf è uno strumento temporaneo, che viene sostituito a giugno 2013 dall Esm A inizio 2013 l Efsf aveva concesso prestiti per 150 miliardi di euro (di cui 45 ancora da erogare) L Efsm (European financial stability mechanism) ha rappresentato una seconda risposta dell Ue alla crisi finanziaria del debito pubblico greco, di fatto contestuale a quella dell Efsf Massimiliano Di Pace 13 Massimiliano Di Pace 14 L Efsm è un programma finanziario, che termina il 30 giugno 2013, e che si basa sull emissione di titoli di Stato dell Unione europea, in quanto garantiti dal bilancio comunitario, il cui limite massimo di emissione è stato stabilito in 60 miliardi di euro L Ue ha poi creato diverse istituzioni per rafforzare il coordinamento e l armonizzazione dell attività di vigilanza degli operatori finanziari, che, unitamente alla crisi del debito pubblico, avevano contribuito all instabilità finanziaria e alla crisi economica Massimiliano Di Pace 15 Massimiliano Di Pace 16 L Eba (European Banking Authority), è stata creata alla luce del comportamento non conforme alle norme prudenziali di alcune banche, come quelle spagnole e irlandesi (e poi, come si è visto, di quelle cipriote) A questa autorità si aggiunge il progetto di trasferire la competenza della vigilanza bancaria sugli istituti più grandi alla Bce Massimiliano Di Pace 17 L Eiopa svolge un ruolo simile a quello dell Eba, ma è rivolta alle compagnie assicurative ed ai fondi pensione, mentre l Esma ha la missione di ampliare la protezione degli investitori in titoli quotati nei mercati finanziari, e di assicurare un loro corretto funzionamento. Massimiliano Di Pace 18 Fiscal Compact 3

4 Il patto per l euro (Euro Plus Pact), approvato dai Capi di Stato o di governo dei Paesi dell Eurozona il 11 marzo 2011, impegna gli Stati membri dell area dell euro, e altri 6 Stati dell Ue, a porre in essere, oltre alle misure di finanza pubblica adottate nel quadro del Patto di stabilità e crescita, ulteriori impegni in materia di politica economica L Euro Plus Pact si appoggia sulle strategie di Europa 2020, finalizzate ad una crescita sostenibile, inclusiva e intelligente Gli obiettivi di Europa 2020 (che ha sostituito la strategia di Lisbona), riguardano l occupazione, l innovazione, il clima, l energia, la formazione, e l inclusione sociale (vedi le ultime slides) Massimiliano Di Pace 19 Massimiliano Di Pace 20 Il cd. six pack (5 reg. + 1 dir.), emanato a fine 2011, ha da una parte modificato il Patto di stabilità e crescita, e dall altro introdotto ulteriori meccanismi di coordinamento della politica economica degli Stati dell Eurozona 1) Reg. Ue 1173/2011 relativo all effettiva esecuzione della sorveglianza di bilancio nella zona euro; 2) Reg. Ue 1174/2011 sulle misure esecutive per la correzione degli squilibri macroeconomici eccessivi nella zona euro; 3) Reg. Ue 1175/2011 che modifica il Reg. Ce 1466/97 per il rafforzamento della sorveglianza delle posizioni di bilancio nonché della sorveglianza e del coordinamento delle politiche economiche; Massimiliano Di Pace 21 Massimiliano Di Pace 22 4) Reg. Ue 1176/2011 sulla prevenzione e la correzione degli squilibri macroeconomici; 5) Reg. Ue 1177/2011 che modifica il Reg. Ce 467/97 per l accelerazione e il chiarimento delle modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi; 6) Dir. com. 2011/85/Ue relativa ai requisiti per i quadri di bilancio degli Stati membri L insieme di queste disposizioni puntano a istituzionalizzare, a livello europeo, un nuovo sistema di governance economica, il cui fulcro essenziale consiste nella creazione di un meccanismo più stringente di coordinamento ex ante delle politiche economiche comunitarie, nonché nell attivazione di meccanismi rafforzati di controllo e di sorveglianza sugli squilibri, non solo finanziari, ma anche macroeconomici degli Stati membri, anche attraverso la fissazione di regole per l adozione dei quadri di bilancio nazionali Massimiliano Di Pace 23 Massimiliano Di Pace 24 Fiscal Compact 4

5 L Esm (European Stability Mechanism) è stato previsto dal trattato del 2 febbraio 2012, che ha modificato anche l art. 136 Tfue Il pubblico ne ha sentito parlare come Fondo di Stabilità L Esm è però un accordo internazionale stipulato al di fuori del quadro istituzionale dell Ue e delle procedure previste per la modifica dei Trattati Massimiliano Di Pace 25 Massimiliano Di Pace 26 Percentuale del capitale Importo sottoscritto (mld) Austria 2,78 19,48 Belgio 3,48 24,34 Cipro 0,20 1,37 Estonia 0,19 1,30 Finlandia 1,80 12,58 Francia 20,39 142,70 Germania 27,15 190,02 Grecia 2,82 19,72 Irlanda 1,59 1,14 Italia 17,91 125,39 Lussemburgo 0,25 1,75 Malta 0,07 0,51 Olanda 5,72 40,02 Portogallo 2,51 17,56 Slovacchia 0,82 5,77 Slovenia 0,43 2,99 Spagna 11,90 83,32 Totale Massimiliano Di Pace 27 Si arriva così al Fiscal compact, ovvero al trattato sulla stabilità, sul coordinamento, e sulla governance nell Uem (TSCG) Si tratta di un accordo intergovernativo (tipo Schengen), firmato da 25 paesi, che potrà essere incorporato nel Tue o nel Tfue in occasione della prossima riforma (ma la crisi non dava tempo per una riforma dei trattati) Massimiliano Di Pace 28 Larga parte delle disposizioni contenute dal trattato riproducono, o specificano, obiettivi, vincoli o parametri, già previsti dalla legislazione (vincolante per tutti) denominata six pack Questo trattato prevede l impegno a: 1) inserire nella Costituzione l obbligo del bilancio in pareggio o in attivo; 2) in ogni caso non superare un deficit/pil superiore allo 0,5% (e non più il 3%), salvo circostanze eccezionali, e salvo per i Paesi che hanno un rapporto debito/pil inferiore al 60%; 3) prevedere automatici meccanismi di correzione in caso di deviazioni dall obiettivo del pareggio di bilancio (es. aumento delle imposte, riduzione della spesa pubblica); Massimiliano Di Pace 29 Massimiliano Di Pace 30 Fiscal Compact 5

6 4) ridurre il rapporto debito/pil, quando superiore al 60%, ad un ritmo di 1/20 l anno della differenza tra il rapporto attuale e quello del 60%; 5) accettare la collaborazione delle istituzioni comunitarie nel definire un percorso di risanamento, nel caso in cui il Paese sia sottoposto alla procedura per disavanzo eccessivo; 6) informare le istituzioni comunitarie dei programmi di collocamento dei titoli di Stato; 7) votare coerentemente con lo spirito del trattato in sede di Consiglio e altre istituzioni comunitarie (es. approvando le raccomandazioni della Commissione nei confronti del Paese inadempiente); Massimiliano Di Pace 31 Massimiliano Di Pace 32 8) accettare il giudizio vincolante della Corte di giustizia europea in caso di mancata attuazione degli obblighi derivanti da questo trattato; 9) operare congiuntamente agli altri Paesi per perseguire una politica economica che promuova il buon funzionamento dell Uem e la crescita, anche attraverso il meccanismo delle cooperazioni rafforzate; 10) partecipare all Euro summit per discutere i temi connessi alla governance dell Eurozona, ed in particolare gli orientamenti strategici per potenziare la competitività e la convergenza economica Massimiliano Di Pace 33 Massimiliano Di Pace 34 La strategia Europa 2020 mira a una crescita intelligente, grazie a investimenti più efficaci nell'istruzione, la ricerca e l'innovazione; sostenibile, grazie alla decisa scelta a favore di un'economia a basse emissioni di CO2 e della competitività dell'industria; e solidale, ossia focalizzata sulla creazione di posti di lavoro e la riduzione della povertà L'Ue si pone 5 obiettivi da raggiungere entro il 2020: 1) Innalzamento al 75% del tasso di occupazione; 2) Aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo al 3% del Pil; 3) Riduzione delle emissioni di gas serra del 20% rispetto al 1990 e copertura del 20% del fabbisogno di energia con fonti rinnovabili, nonché aumento del 20% dell'efficienza energetica; Massimiliano Di Pace 35 Massimiliano Di Pace 36 Fiscal Compact 6

7 4) Riduzione dei tassi di abbandono scolastico precoce al di sotto del 10%, e contestuale aumento al 40% dei 30-34enni con un'istruzione universitaria; 5) Togliere almeno 20 milioni di persone da una situazione di povertà ed emarginazione Per raggiungere questi obiettivi sono state predisposte delle azioni Crescita intelligente - Agenda digitale europea - Unione dell'innovazione - Youth on the move Massimiliano Di Pace 37 Massimiliano Di Pace 38 Crescita sostenibile - Un'Europa efficiente sotto il profilo delle risorse - Una politica industriale per l'era della globalizzazione Grazie per l attenzione e speriamo bene per il nostro paese Crescita solidale - Agenda per nuove competenze e nuovi lavori - Piattaforma europea contro la povertà dipace_m@tin.it Massimiliano Di Pace 39 Massimiliano Di Pace 40 Fiscal Compact 7