PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2, COMMA 594 E SEGUENTI, LEGGE N. 244 DEL 24/12/2007)

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1 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2, COMMA 594 E SEGUENTI, LEGGE N. 244 DEL 24/12/2007) PREMESSA La Legge n. 244 del (legge finanziaria 2008) all'articolo 2, commi 594 e seguenti, prevede alcune rilevanti disposizioni dirette al contenimento ed alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle strutture delle pubbliche amministrazioni. Nello specifico il comma 594 impone alle pubbliche amministrazioni l'adozione di "piani triennali" per l'individuazione di misure dirette alla razionalizzazione dell'utilizzo di determinati beni. In particolare la legge finanziaria individua, tra le dotazioni oggetto del piano, quelle strumentali anche informatiche che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione dell'ufficio, le autovetture di servizio, le apparecchiature di telefonia mobile ed i beni immobili ad uso abitativo o di servizio. Il D.L. n. 98 del 06/07/2011 Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria convertito nella L. n. 111 del 15/07/2011 ed, in particolare, l art.16 comma 4 che stabilisce...le amministrazioni possono adottare entro il 31 marzo di ogni anno piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, di riordino e ristrutturazione amministrativa, di semplificazione e digitalizzazione, di riduzione dei costi della politica e di funzionamento, ivi compresi gli appalti di servizio, gli affidamenti alle partecipate e il ricorso alle consulenze attraverso persone giuridiche. Detti piani indicano la spesa sostenuta a legislazione vigente per ciascuna delle voci di spesa interessate e i correlati obiettivi in termini fisici e finanziari ; L art. 16 comma 5 del D.L. n. 98/2011, convertito in L. n. 111/2011, dispone che le eventuali economie effettivamente realizzate attraverso i piani triennali di razionalizzazione...possono essere utilizzate annualmente, nell importo massimo del 50 per cento, per la contrattazione integrativa, di cui il 50 per cento destinato alla erogazione dei piani previsti dall art. 19 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009 n Le risorse sono utilizzabili solo se a consuntivo è accertato, con riferimento a ciascun esercizio, il raggiungimento degli obiettivi fissati per ciascuna delle singole voci di spesa previste nei piani. I risparmi sono certificati, ai sensi della normativa vigente, dai competenti organi di controllo... ; OGGETTO L art. 2, comma 594, della predetta legge n. 244/ 07, preveda che ai fini del contenimento delle spese delle proprie strutture, le Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2^, d. lgs.vo n. 165, adottino piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: 1. delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione; 2. delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto anche cumulativi; 3. dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; FINALITÀ Obiettivo del piano é il raggiungimento, partendo da uno schema organizzativo di base, di un'ottimizzazione dell'utilizzo delle dotazioni strumentali attualmente a disposizione delle postazioni di lavoro, ricercando la maggiore efficienza ed efficacia con riguardo ai fini del contenimento delle spese delle strutture e del conseguimento del miglior rapporto costi e benefici. Ai sensi dell art. 16 comma 5 del D.L. n. 98/2011, convertito in L. n. 111/2011, si dispone che le eventuali economie effettivamente realizzate attraverso i piani triennali di razionalizzazione, possano essere utilizzate annualmente, nell importo massimo del 50 per cento, per la

2 contrattazione integrativa, di cui il 50 per cento destinato alla erogazione dei piani previsti dall art. 19 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009 n MISURE PREVISTE NEL TRIENNIO 2018/2020 SITUAZIONE DOTAZIONI STRUMENTALI INFORMATICHE (Art.2, comma 594, lett. a) L'attuale struttura organizzativa prevede la dislocazione degli uffici nelle seguenti sedi: - Sede centrale in Piazza della Vittoria n. 1; L'attuale dotazione strumentale informatica che correda le postazioni di lavoro presso gli uffici comunali, è così costituita: - n. 2 server; - n. 1 firewall di rete; - n. 26 pc di cui uno portatile; - n. 26 licenze client per accedere alla rete; - n. 7 fotocopiatrici in bianco e nero aventi funzione di scanner; - n. 2 fotocopiatrici a colori aventi funzione di scanner; - n. 1 scanner ed etichettatrice per ufficio protocollo; - n. 2 stampante ad aghi; - n. 1 fax; - n. 1 plotter; Tutti i dipendenti dispongono dell'uso di un personal computer e devono stampare attraverso le stampanti e le fotocopiatrici di rete. Ogni anno si procede alla sostituzione delle attrezzature obsolete per mantenere alto il livello qualitativo. Per l anno in corso gli acquisti riguardanti il materiale informatico verranno effettuati tramite il portale oppure tramite la piattaforma Start. Non è prevista alcuna dismissione mediante vendita. Per quanto riguarda le dotazioni strumentali, anche informatiche, si confermano le misure già in corso ed il proseguimento nelle innovazioni degli strumenti attualmente in dotazione in relazione all'introduzione di nuove tecnologie migliorative, tenendo conto degli obiettivi del presente piano. Si proseguirà nell'incentivare l'utilizzo della posta elettronica non solo per comunicazioni esterne ma anche interne tra uffici per eliminazione della corrispondenza cartacea. Il sistema organizzativo improntato consiste nel perseguimento degli obiettivi di ottimizzazione del rapporto costi/benefici nell'utilizzo degli strumenti di lavoro e dell'innovazione in relazione alle nuove tecnologie, soprattutto in campo informatico, sfruttando al meglio le potenzialità delle singole apparecchiature Ad oggi la situazione delle dotazioni strumentali anche informatiche, classificata per categorie di operatori, prevede che ogni postazione di lavoro del personale impiegatizio é composta da: personal computer con relativo sistema operativo ed applicativi previsti dai procedimenti di lavoro da eseguire; un telefono connesso al sistema di fonia centralizzata; casella di posta elettronica; un collegamento ad una stampante individuale e/o di rete presente negli uffici. Il sistema informatico é stato organizzato e dimensionato al fine di ottenere le prestazioni richieste dal procedimento di lavoro, la disponibilità, la sicurezza, e l'affidabilità in una logica di ottimizzazione del rapporto costi/benefici e di rispetto delle specifiche e delle esigenze degli utilizzatori. La rete locale del Comune è collegata alla fibra ottica, pertanto è stata ampliata e sono stati migliorati i servizi e contenuti on-line (anche multimediali), nonchè la connettività nel territorio comunale per permettere una maggiore fruizione sia dei servizi comunali che di quelli offerti dalla rete tramite la tecnologia a fibra ottica.

3 Il sito internet del Comune viene gestito dalla ditta Halley informatica, fornitore dei gestionali dell ente. Non si prevede la stipula di alcun contratto di manutenzione annuale per i personal computer; si procederà alla loro sostituzione a seconda delle funzioni o, in caso di guasti, qualora non risulti economicamente conveniente procedere alla riparazione. Tale strumento garantisce maggiori prospettive di crescita ad un costo che, con la sua prevedibile ed auspicabile diffusione, vada man mano calando offrendo al contempo potenzialità di ampliamento importanti. Nell ottica della digitalizzazione e conservazione informatica degli atti amministrativi, è propedeutico la scansione degli atti pervenuti al protocollo dell ente in quanto oltre che ad avere un archivio informatico sempre a disposizione dei dipendenti, favorisce la riduzione di stampe in quanto i documenti possono essere consultabili a video. A causa dei vari adempimenti informatici a cui l amministrazione è chiamata ad adempiere per il triennio 2018/2020 non si prevedono economie. STAMPANTI - TELEFAX - FOTOCOPIATORI Attualmente sono in dotazione all ufficio anagrafe n. 2 stampanti ad aghi per funzioni particolari, come ad esempio la stampa delle liste elettorali autocopianti in carta chimica. Le stampanti sia a laser che a getto d inchiostro, nel corso degli anni, sono state sostituite con delle fotocopiatrici multifunzioni, che permettono migliori prestazioni a costi ridotti. Inoltre con l inserimento di una moderna fotocopiatrice/scanner multifunzione a colori l ufficio protocollo ha migliorato la conservazione dei vari atti. Sempre più frequentemente vengono utilizzati criteri di stampa che permettono un risparmio di inchiostro e di carta (stampa fronte/retro e/o 2 pagine in una, ecc..). L'uso dell'apparecchio fax è già stato ridimensionato negli ultimi tempi con l'avvento e l'affermarsi dei servizi di posta elettronica. Sono in dotazione agli uffici le fotocopiatrici collegate in rete, con le varie postazioni di lavoro. Le stampanti utilizzate, risultano essenziali per il corretto funzionamento degli uffici e non si ravvisa l'opportunità né la convenienza economica a ridurre il loro numero. Per il triennio 2018/2020 non si prevedono economie. VEICOLI DI SERVIZIO (Art. 2, comma 594, lettera b) Attualmente il parco veicolare del Comune di Capolona è composto dai seguenti veicoli, come sotto specificato: AREA TECNICO MANUTENTIVA: Autocarro NISSAN - BV608XY Autocarro FIAT AR Autocarro IVECO ML 80 - BT 410 JA Autocarro IVECO DAILY - BG 408 TA Autocarro FIAT DUCATO - CC 760 L J Autocarro FIAT SCUDO - CC 759 L J Trattore Holland - AG 111 H Terna Benati - AR AA 044 Trattore rasaerba - AAX 404 SERVIZIO SCUOLABUS: Scuolabus IVECO - BV 669 XZ Scuolabus IVECO - BV 670 XZ SERVIZIO DI POLIZIA MUNICIPALE: Autovettura FIAT PUNTO - BM 462 VT Autovettura FIAT SEDICI - YA 470 AH

4 SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE: Autovettura FIAT PANDA CE 861 DM, Autovettura FIAT Panda FM528FM SERVIZIO SOCIALE: Autovettura FIAT Panda FM464FM Per l approvvigionamento di carburante, si procede all adesione delle convenzioni Consip tramite il portale L impiego dei mezzi si limita allo svolgimento dei servizi essenziali. Nessuno degli amministratori utilizza normalmente tali mezzi. Si prevede l impiego di carburanti alternativi rispetto a quelli tradizionali, ove possibile, introducendo veicoli a basso impatto ambientale in sostituzione di quelli obsoleti, riducendo così le emissioni nel rispetto delle norme antinquinamento difatti l autovettura per il servizio di polizia municipale, targata EP454FY essendo dotata di impianto a metano, ha permesso una drastica riduzione dei costi relativi al suo rifornimento. Per il triennio 2018/2020 non si prevedono economie. BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO (Art. 2, comma 594, lett. c) Si prende atto che ad oggi non è stato ancora adottato il DPR di cui al comma 599 della legge 244/2007, pertanto si rimanda all'inventario l'elencazione dei beni immobili ad uso abitativo e di servizi di proprietà del Comune. Allo stato attuale è comunque utile rilevare quanto segue: IMMOBILI AD USO ABITATIVO Il Comune è proprietario 20 alloggi destinati all edilizia residenziale pubblica - concessi in affitto a canone concertato (n. 12 alloggi in via Gramsci, n. 1 in Via v. Veneto, n. 1 in Loc. Pieve san Giovanni, n. 6 in Loc. La Casella). Inoltre è proprietario di un locale nella località di Castelluccio, adibito ad ambulatorio medico e concesso in affitto a medici condotti. Gli immobili ad uso abitativo hanno specifiche destinazioni d'uso e canoni predeterminati. Nessuno di essi è utilizzato né come alloggio di servizio né per locazioni a libero mercato. IMMOBILI DI SERVIZIO Gli immobili di servizio risultano sufficienti ed idonei a garantire il regolare svolgimento delle attività di competenza comunale. L'edificio di proprietà, sede dei servizi comunali, resta vincolato a tali usi. Pertanto i relativi interventi in ambito di politica abitativa non possono essere, se non solo in minima parte, riconducibili a misure di razionalizzazione per il contenimento delle spese di funzionamento. Per il triennio 2018/2020 non si prevedono economie. TELEFONIA FISSA Gli impianti telefonici risultano essere i seguenti: - n. 12 linee telefoniche nelle sedi comunali; - n. 1 linea fax; - n. 6 linee telefoniche nelle scuole (scuola materna Cipì, Scuola elementare Tortelli, scuola media consortile n. 2 linee, scuola elementare Campoleone e scuola materna Milani); - n. 1 linea telefonica nella biblioteca; - n. 1 linea telefonica nella mensa; - n. 1 linea ADSL 7 mega nella scuola Primaria Tortelli ; - n. 1 linea ADSL 7 mega nella scuola materna Cipì, - n. 1 linea ADSL 7 mega nella scuola elementare Campoleone, - n. 1 linea ADSL 7 mega Wi-Fii free presso il palazzo comunale;

5 - n. 1linea ADSL 7 mega presso la scuola materna di Pieve San Giovanni. - n. 2 impianti collegati alla fibra ottica (n. 1 palazzo comunale e n. 1 scuola media consortile); L adesione alla convenzione CONSIP e un informativa inviata alle scuole per il contenimento delle spese, prevede un risparmio all ente, che di seguito verrà quantificato. Considerato inoltre l interesse dell Amministrazione Comunale di ampliare e migliorare i servizi e i contenuti on-line (anche multimediali) offerti dal comune, nonché migliorare la connettività nel territorio comunale per permettere una maggior fruizione sia dei servizi comunali che di quelli offerti dalla rete, oltre una migliore connettività della scuola secondaria di primo grado, per offrire prospettive più ampie di accesso ai contenuti in rete (pagelle scolastiche, orari, comunicazioni scuola famiglie), per il triennio si prevede il seguente beneficio tecnologico di seguito riassunto: - collegamento in fibra ottica 6 mega in download e in upload per il palazzo comunale - collegamento in fibra ottica 4 mega in download e in upload per la scuola media; Le operazioni sopra descritte per il triennio 2018/2020 prevedono una riduzione della spesa annua pari ad ,00 TELEFONIA MOBILE (Art. 2, comma 595) Al momento sono in dotazione dell'ente n. 14 Sim di cui n. 12 Sim telefoniche e n. 2 Sim dati con operatore telefonico TIM e relativo apparecchio telefonico affidato al personale e agli amministratori. L'uso del telefono cellulare di servizio è consentito a : - sindaco; - responsabili di posizione organizzativa; - altri dipendenti in base ad uno dei seguenti criteri: " esigenze di reperibilità e/o rintracciabilità; " frequenti spostamenti nella stessa giornata; " particolari esigenze tecniche; La dismissione di schede telefoniche e un limitato uso della telefonia per il triennio 2018/2020, prevedono una riduzione della spesa annua pari ad. 800,00 RIDUZIONE SPESE ISTITUZIONALI La L.R.38/2007 consente al Consiglio Regionale, agli Enti dipendenti della Regione e agli altri Enti di cui all'art. 1 comma 455 della L 296/2006 di aderire ai contratti di appalto di forniture e di servizi da Regione Toscana in qualità di centrale di committenza. Per questa tipologia di contratti le imprese/r.t.i. affidatarie assumono l'impegno ad applicare gli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto stipulato da Regione Toscana a tutti i soggetti aderenti. Il Servizio manutenzione, che gestisce i consumi delle utenze per gli immobili comunali, tramite il CET, usufruisce del servizio di cui sopra, per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica. Mentre per la fornitura di metano si aderisce alla convenzione Consip sul portale inoltre una attenta ed adeguata gestione degli orari di accensione dei riscaldamenti, dovrebbe comportare all Ente una riduzione dei costi. Per il triennio 2018/2020 si prevede una riduzione della spesa annua pari ad ,00 per la fornitura di energia elettrica ed ,00 per la fornitura di metano DISMISSIONI (Art. 2, comma 596)

6 La dotazione attuale, che si ritiene razionale in relazione alle esigenze di lavoro, non consente la riduzione delle dotazioni strumentali anche informatiche. Non sono al momento previste dismissioni, eventuali future saranno effettate in osservanza delle previsioni del comma 596. Le dotazioni strumentali risultano essenziali per il corretto funzionamento degli uffici e non si ravvisa l'opportunità né la convenienza economica a ridurre il loro numero. Non si ravvisano casi in cui le dotazioni attuali possano essere dimesse rappresentando un'operazione vantaggiosa in termini di costi/benefici. Il piano non prevede quindi dismissioni di dotazioni strumentali al di fuori di guasto irreparabile od obsolescenza. L'eventuale dismissione di una apparecchiatura da una postazione di lavoro derivante da una razionalizzazione dell'utilizzo delle dotazioni strumentali complessive, comporterà la sua eventuale ricollocazione in altra postazione, ufficio od area di lavoro fino al termine del suo ciclo di vita.