DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA DI PROGETTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA DI PROGETTO"

Transcript

1 Modello 2 DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA DI PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO SOGGETTO PROPONENTE/TITOLARE EVENTUALI SOGGETTI PARTNER AREA DI INTERVENTO Bicincontriamoci Associazione Cieli Aperti ONLUS Polisportiva il Sogno ASD - Parrocchia S. Maria del Soccorso B) iniziative/attività che favoriscano il decoro urbano, la socializzazione e i valori ambientali e culturali attraverso interventi creativi. IL QUADRO DI CONTESTO E LE STRATEGIE DI FONDO Prato è al centro della cronaca locale e nazionale per il degrado e gli episodi di criminalità, la zona del distretto centro/sud in particolare, al tempo stesso è una zona piena di luoghi di aggregazione in cui la ricchezza, la vitalità e le risorse presenti sono enormi anche come possibilità di scambio interculturale all interno di un quartiere sempre più multietnico. Per fare emergere tutto questo è fondamentale partire proprio da quei luoghi di aggregazione come le piazze e i giardini pubblici e utilizzare anche altri luoghi come un ex Circolo chiuso proprio per episodi di degrado e criminalità, che potrebbe diventare il luogo di momenti di incontro, di esposizione dei prodotti realizzati nel laboratori e di incontro per dibattiti e per la visione dei filmati descrittivi dell esperienza. IDEA PROGETTUALE Con il progetto si intendono animare e valorizzare questi luoghi di ritrovo: - tre Giardini pubblici: il Parco EX ippodormo, i giardini di via Colombo e quelli di via Marx, - una Piazza: S. Maria del Soccorso, - un ex Circolo adiacente alla piazza, La valorizzazione e animazione di questi ambienti sarà realizzata attraverso le Giardinimpiadi, le olimpiadi dei giardini: attività ludico sportive dedicate ai bambini e ragazzi e attraverso laboratori creativi per i più piccoli. Parallelamente si cercherà di promuovere e favorire l uso di un mezzo ecologico come la bicicletta, diffondendone un uso intelligente: durante le attività si intendono infatti realizzare delle ciclofficine mobili nei giardini e nella piazza con l obiettivo di aggiustare e modificare le biciclette e con l obiettivo di

2 OBIETTIVI SPECIFICI promuoverne l uso quotidiano del mezzo in modo da fronteggiare l inquinamento, ma anche per collegare fisicamente i luoghi in cui sarà realizzato il progetto. L associazione porta avanti da qualche anno un progetto di ciclofficina con i ragazzi NEET, quelli della fascia che non studiano né lavorano, che in questo caso si occuperebbero, insieme agli esperti, delle attività di ciclofficina, nelle quali saranno realizzati dei prototipi di nuove biciclette utilizzando delle vecchie biciclette e al tempo stesso saranno riparate e personalizzate quelle delle persone presenti sul luogo che necessitano di questo servizio. In una seconda fase saranno organizzate delle sbiciclettate : delle uscite in bicicletta nei luoghi del progetto per realizzare le giardinimpiadi itineranti : in ogni luogo raggiunto si realizzerà una delle discipline delle giardinimpiadi, realizzate in precedenza nei singoli giardini, gli spostamenti tra i vari giardini e la piazza si effettueranno in bicicletta Presso l ex circolo Controluce, adiacente alla piazza, saranno realizzati 3 dibattiti per la promozione e divulgazione delle iniziative già presenti nella zona e per valorizzare ulteriormente percorsi di cittadinanza attiva: un diubattito affronterà il tema della sicurezza e delle legalità e altri due saranno organizzati in base alle richieste delle persone incontrate nel progetto che potranno esporre le tematiche da affrontare. Sempre al Circolo saranno esposti dei cartelloni fotografici documentativi di ogni giornata, i prodotti dei laboratori creativi e delle ciclofficine in modo da dare visibilità a tutti del progetto, valorizzando un ambiente come quello del circolo che potrebbe essere valorizzato come luogo di incontro. A conclusione del progetto sarà realizzato un altro dibattito con la proiezione di un filmato documentativo dell esperienza. Definire in modo chiaro quali i risultati specifici attesi che dovrebbero derivare dalle azioni che si intendono intraprendere. Formulare gli obiettivi specifici in modo chiaro e sintetico. Gli obiettivi devono essere misurabili in termini di risultato L obiettivo principale sarà quello di una migliore vivibilità di certi luoghi oltre a quello della diffusione di buone pratiche, come quelle del riuso e della lotta all inquinamento,. Il risultato principale sarà quindi la partecipazione delle persone coinvolte nelle varie occasioni di cui forniremo: - L analisi quantitativa delle presenze. - Un analisi qualitativa attraverso test di gradimento somministrati ai partecipanti. - Filmati documentativi sulle attività svolte. AZIONI PROGETTUALI - Fase 1 (Gennaio/ Marzo 2014) Progettazione Pubblicità, presenza dei partner sui luoghi destinati al progetto per attività di volantinaggio Proposta/invito

3 1 Dibattito pubblico - Fase 2 (Aprile Settembre) Attività: Giardinimpiadi Laboratori creativi Ciclofficina mobile Sbiciclettate 2 dibattito pubblico Somministrazione test di gradimento - Fase 3 (Settembre Dicembre) Proiezione Filmato Festa conclusiva 3 dibattito pubblico Restituzione dei report statistici e qualitativi del progetto GRUPPO TARGET Giovani e adulti che frequentano questi luoghi di ritrovo (la piazza, i giardini pubblici), dai bambini per cui saranno organizzati giochi e percorsi specifici ai giovani e adulti destinatari principali dei dibattiti I percorsi previsti saranno rivolti a gruppi informali (persone presenti nei luoghi stessi) e formali (gruppi sportivi e parrocchiali già costituiti e attivi nella zona) con l obiettivo di valorizzare l aggregazione tra giovani e lo scambio interculturale attivando quelle che possono essere definite risorse presenti del territorio METODOLOGIA Con le proposte previste nelle varie fasi si intendono animare degli ambienti degradati con una serie di attività organizzate intorno al concetto del rispetto degli ambienti, delle persone e delle regole. Alcune attività ludiche e laboratoriali saranno proprio di pulizia e miglioramento/abbellimento degli spazi stessi, le altre attività li renderanno luoghi piacevoli in cui è bello passare del tempo insieme agli alri.. La valorizzazione e l uso delle biciclette per collegare i vari luoghi rappresenteranno un primo invito all uso quotidiano del mezzo e alla lotta ai consumi eccessivi e all inquinamento. Con questi interventi si intende riappropriarsi deli spazi a partire dai pregiudizi: attraverso i dibattiti si discuterà insieme intorno a tematiche di interesse comune emergenti nell analisi conoscitiva e nelle interviste iniziali per andare oltre ai pregiudizi e promuovere in itinere il senso civico e l interesse per il bene comune attraverso le attività proposte. Questo percorso sperimentato in questi ambienti può essere indirizzato ad altri luoghi cittadini o regionali degradati.

4 RISULTATI ATTESI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE I principali risultati saranno la partecipazione della cittadinanza e la valorizzazione degli ambienti, elementi misurabili attraverso un registro delle presenze quotidiane e i video documentativi. Il monitoraggio e la valutazione saranno realizzati attraverso: - Report e statistiche sulla partecipazione - analisi dei dati emergenti dalle interviste iniziali. - registro delle presenze quotidiane - video documentativi - analisi dei dati emergenti dai dibattiti e relazioni tematiche. TEMPI DI REALIZZAZIONE - Fase 1 (Gennaio/ Marzo 2014) Progettazione Pubblicità, presenza dei partner sui luoghi destinati al progetto per attività di volantinaggio Proposta/invito 1 Dibattito pubblico - Fase 2 (Aprile Settembre) Attività: Giardinimpiadi Laboratori creativi Ciclofficina mobile Sbiciclettate 2 dibattito pubblico Somministrazione test di gradimento - Fase 3 (Settembre Dicembre) Proiezione Filmato Festa conclusiva 3 dibattito pubblico Restituzione dei report statistici e qualitativi del progetto PIANO DI COMUNICAZIONE Il progetto sarà pubblicizzato sui profili dei social network dei partner e sulla stampa e i media locali. Tale comunicazione sarà effettuata ad inizio e fine progetto ma anche per ogni singola attività BUDGET PREVISIONALE Budget Totale di Progetto 7.000,00

5 Compartecipazione Associazione Cieli Aperti 1.500,00 - Fase 1 (Gennaio/ Marzo 2014) 1.000,00 Progettazione/personale 500,00 Pubblicità, volantinaggio 300,00 Dibattiti pubblici (sala, riscaldamento pulizie) Fase 2 (Aprile Settembre) 4.000,00 Giardinimpiadi materiali 500,00 Laboratori creativi materiali 500,00 Ciclofficina mobile materiali (vernici pezzi di ricambio) 2.000,00 Personale 1.000,00 - Fase 3 (Settembre Dicembre) 2.000,00 Filmato (montaggio ne proiezione, copie) 500,00 Festa conclusiva (materiali) 500,00 Restituzione dei report statistici e qualitativi del progetto (materiali) 500,00 Personale 500,00 PIANO DI FATTIBILITA FINANZIARIA (facoltativo) L associazione compartecipa con 1.500,00 alla realizzazione del progetto anche per anni successivisi al primo, modificando le attività qualora non ci fossero ulteriori contributi FUNDRAISING CROWDFUNDING Compilare nel caso in cui il progetto preveda forme di fund raising o crowdfunding, specificandone le modalità.

Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 1 del Parte prima. Bando delle idee-

Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 1 del Parte prima. Bando delle idee- Municipio Roma XIII U.O.S.E.C.S. Servizio Sociale Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 1 del 06.02.07 Parte prima Denominazione Servizio Bando delle idee- SERVIZIO GIOVANI ADOLESCENTI Ambito di intervento

Dettagli

DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA DI PROGETTO

DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA DI PROGETTO DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA DI PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO Festival dell Intercultura e della creatività giovanile Gli spazi scordati di Prato SOGGETTO PROPONENTE/TITOLARE A.P.S. Assemblea Libertà è Partecipazione

Dettagli

Il territorio al centro. Strategie, progetti e azioni per la sicurezza urbana

Il territorio al centro. Strategie, progetti e azioni per la sicurezza urbana Il territorio al centro Strategie, progetti e azioni per la sicurezza urbana Sicurezza urbana integrata. La sicurezza urbana integrata è un bene pubblico che fa riferimento alla vivibilità e al decoro

Dettagli

Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità

Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità II annualità Obiettivi. costruire capacità di comunicazione e dialogo interculturale tra gli studenti delle scuole di primo e secondo

Dettagli

Formulario per la progettazione del Coordinamento Territoriale d Ambito

Formulario per la progettazione del Coordinamento Territoriale d Ambito Formulario per la progettazione del Coordinamento Territoriale d Ambito Unione del Collinare Obiettivo generale del progetto e dei progetti di tutti i CTA: Far crescere la cultura della solidarietà, promuovere

Dettagli

LINEE GUIDA PROGETTO SPAZIO AUTOGESTITO BANDO DELLE IDEE

LINEE GUIDA PROGETTO SPAZIO AUTOGESTITO BANDO DELLE IDEE Municipio Roma XI Unità Organizzativa Socio Educativa Culturale e Sportiva Servizio Sociale LINEE GUIDA PROGETTO SPAZIO AUTOGESTITO BANDO DELLE IDEE PREMESSA Il Progetto Spazio autogestito Bando delle

Dettagli

Rozzano, la villa della legalità è da ristrutturare

Rozzano, la villa della legalità è da ristrutturare Febbraio 2017 Rozzano, la villa della legalità è da ristrutturare Ancora tre giorni di tempo per dare il proprio contributo economico di MASSIMILIANO SAGGESE Pubblicato il 13 febbraio 2017 Ultimo aggiornamento:

Dettagli

Per informazioni rivolgersi alla segreteria di Associazione Cure Palliative Onlus o scrivere all indirizzo mail

Per informazioni rivolgersi alla segreteria di Associazione Cure Palliative Onlus o scrivere all indirizzo mail Per informazioni rivolgersi alla segreteria di Associazione Cure Palliative Onlus o scrivere all indirizzo mail segreteria@associazionecurepalliative.it Quadro logico Obiettivo Attività Risorse / Strumenti

Dettagli

1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie

1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: CAPACI DI CAMBIARE PROSPETTIVA: RIDURRE,

Dettagli

Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA. Emanuele Messina

Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA. Emanuele Messina Comune di San Giuseppe Jato Jato Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA Emanuele Messina Responsabile della Comunicazione Finanziato nell ambito

Dettagli

Progetto: Bari Social Summer Estate per tutti. Attività pomeridiane estive per il Tempo Libero di Minori e Famiglie

Progetto: Bari Social Summer Estate per tutti. Attività pomeridiane estive per il Tempo Libero di Minori e Famiglie Progetto: Bari Social Summer Estate per tutti Attività pomeridiane estive per il Tempo Libero di Minori e Famiglie 18 luglio 18 settembre 2016 bre 2016 Proposta progettuale L Amministrazione Comunale di

Dettagli

LABORATORIO PROGETTI PER FIORENZUOLA SOSTENIBILE - AGENDA 21 LOCALE

LABORATORIO PROGETTI PER FIORENZUOLA SOSTENIBILE - AGENDA 21 LOCALE LABORATORIO PROGETTI PER FIORENZUOLA SOSTENIBILE - AGENDA 21 LOCALE Scheda Progetti Pilota di supporto ai gruppi di lavoro tematici Area tematica Qualità e coesione sociale Elenco partecipanti al secondo

Dettagli

LA COPPA QUARTIERI 2016 Arriva @PlayMore! Moscova

LA COPPA QUARTIERI 2016 Arriva @PlayMore! Moscova LA COPPA QUARTIERI 2016 Arriva @PlayMore! Moscova Iniziativa dedicata agli Allievi dei Corsi Sportivi PlayMore! fascia d età 11/12/13 anni Gare di qualificazione giocate @PlayMore! Finalissime all Arena

Dettagli

E consentito presentare proposte a raggruppamenti di più soggetti di cui alle precedenti lettere a) e b), che possono costituirsi sotto forma di:

E consentito presentare proposte a raggruppamenti di più soggetti di cui alle precedenti lettere a) e b), che possono costituirsi sotto forma di: Allegato A AVVISO PUBBLICO DI CHIAMATA A PROGETTI PER LA PROMOZIONE NELL AREA PRATESE DI INIZIATIVE DI RIQUALIFICAZIONE URBANA, ANIMAZIONE E PROMOZIONE DELLA CREATIVITA GIOVANILE. 1. Premessa e finalità

Dettagli

Il Progetto interventi mirati al benessere

Il Progetto interventi mirati al benessere TEEN EXPLORER Il Progetto Gli interventi mirati al benessere e al pieno sviluppo di bambini, adolescenti e giovani, rappresentano un obiettivo cardine per lo sviluppo sociale e culturale dell intera società.

Dettagli

METTIAMO IN CIRCOLO LO SPORT Progetto cofinanziato con fondi 5x1000 Acli anno 2013

METTIAMO IN CIRCOLO LO SPORT Progetto cofinanziato con fondi 5x1000 Acli anno 2013 METTIAMO IN CIRCOLO LO SPORT Progetto cofinanziato con fondi 5x1000 Acli anno 2013 L IDEA PROGETTUALE Il progetto si propone di mettere a disposizione luoghi (circoli, punti famiglia ) e competenze che,

Dettagli

COOPERATIVA SOCIALE MANI TESE ONLUS

COOPERATIVA SOCIALE MANI TESE ONLUS Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: RIDURRE, RIPARARE, RIUSARE: RESTITUIRE

Dettagli

PIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE URBANE DEGRADATE. COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO Scheda Progetto

PIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE URBANE DEGRADATE. COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO Scheda Progetto PIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE URBANE DEGRADATE COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO Scheda Progetto Piano Nazionale per la Riqualificazione sociale e culturale delle aree

Dettagli

ALLE ASSOCIAZIONI CHE OPERANO NEL TERRITORIO DEL XV MUNICIPIO ALBO AL SITOWEB

ALLE ASSOCIAZIONI CHE OPERANO NEL TERRITORIO DEL XV MUNICIPIO ALBO AL SITOWEB Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO PARCO DI VEIO Via Fosso del Fontaniletto, 29/b 00189 - ROMA 06.33.26.75.47 06.33.25.09.48

Dettagli

MONDOCAMBO Appuntamento domenica 21 settembre [1]

MONDOCAMBO Appuntamento domenica 21 settembre [1] MONDOCAMBO 2003 - Appuntamento domenica 21 settembre [1] La positiva esperienza dello scorso anno, unitamente alla consapevolezza dell importanza di mantenere una continuità nel lavoro di rete territoriale,

Dettagli

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo

Dettagli

bisogni e istanze, per attivare nuove proposte progettuali che qualità della vita nelle frazioni

bisogni e istanze, per attivare nuove proposte progettuali che qualità della vita nelle frazioni L'obiettivo L'obiettivo L'obiettivo Costruire una nuova relazione tra Comune e cittadinanza per rendere protagonista l'intera comunità, per fare emergere bisogni e istanze, per attivare nuove proposte

Dettagli

Report dei lavori. Lucca città dell amministrazione condivisa Decidiamo insieme come rivitalizzare i beni comuni di Lucca

Report dei lavori. Lucca città dell amministrazione condivisa Decidiamo insieme come rivitalizzare i beni comuni di Lucca Lucca città dell amministrazione condivisa Decidiamo insieme come rivitalizzare i beni comuni di Lucca Processo partecipativo cofinanziato dall Autorità per la garanzia e la promozione della partecipazione

Dettagli

VERSO IL POLO EDUCATIVO CITTADINO. - FASE 2 - (marzo ottobre 2015)

VERSO IL POLO EDUCATIVO CITTADINO. - FASE 2 - (marzo ottobre 2015) VERSO IL POLO EDUCATIVO CITTADINO - FASE 2 - (marzo ottobre 2015) Gruppi di lavoro (marzo maggio 2015) I 3 GRUPPI DI LAVORO 1. Gruppo «Struttura»: analizza gli ostacoli ti tipo strutturale che riguardano

Dettagli

BENESSERE GIOVANI ORGANIZZIAMOCI AVVISO PUBBLICO. la Regione Campania, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 114 del 22/3/2016,

BENESSERE GIOVANI ORGANIZZIAMOCI AVVISO PUBBLICO. la Regione Campania, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 114 del 22/3/2016, BENESSERE GIOVANI ORGANIZZIAMOCI AVVISO PUBBLICO PREMESSO CHE: la Regione Campania, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 114 del 22/3/2016, pubblicata sul BURC n. 27 del 2/5/2016, in considerazione

Dettagli

MODELLO SCHEDA TIPOLOGIA DI EVENTO: DANZA DISPONIBILITÀ SPAZI E DATE INFORMAZIONI SUL PROGETTO

MODELLO SCHEDA TIPOLOGIA DI EVENTO: DANZA DISPONIBILITÀ SPAZI E DATE INFORMAZIONI SUL PROGETTO SCA Siena, Città Aperta ai Giovani -La città luogo di incontro e contaminazione culturale per la generazione 4.0- MODELLO SCHEDA TIPOLOGIA DI EVENTO: DANZA L'intenzione è valorizzare e svelare la presenza

Dettagli

Il percorso di lavoro sull affido: obiettivi e attività

Il percorso di lavoro sull affido: obiettivi e attività In collaborazione con il Il percorso di lavoro sull affido: obiettivi e attività Sabrina Breschi Referente per l Istituto degli Innocenti delle attività del Centro Regionale di Documentazione per l Infanzia

Dettagli

Buco del Signore, Pappagnocca e Rosta Nuova

Buco del Signore, Pappagnocca e Rosta Nuova Buco del Signore, Pappagnocca e Rosta Nuova RENDICONTAZIONE PROGETTI 2016-17 RINNOVO DELL'ACCORDO DI CITTADINANZA (2 Accordo) I numeri dell'accordo 2016 FIRMATO IL: 17/06/2016 NUMERO PROGETTI: 8 PROGETTI

Dettagli

REPORT - Incontro Sala civica di Rivalta _ Via S. Ambrogio, 2 PARTECIPANTI ESITI DELL'INCONTRO. Ambiti: Codemondo San Bartolomeo

REPORT - Incontro Sala civica di Rivalta _ Via S. Ambrogio, 2 PARTECIPANTI ESITI DELL'INCONTRO. Ambiti: Codemondo San Bartolomeo REPORT - Incontro 31.01.2019 Sala civica di Rivalta _ Via S. Ambrogio, 2 Ambiti: Codemondo San Bartolomeo PARTECIPANTI PRESENTI: Fernando Arias Sandoval (Acasalab), Catellani Andrea, Guglielmi Francesca,

Dettagli

SCHEDA 1/b (N.B. compilare schede separate per ogni progetto presentato.) DESCRIZIONE DEL PROGETTO

SCHEDA 1/b (N.B. compilare schede separate per ogni progetto presentato.) DESCRIZIONE DEL PROGETTO SCHEDA 1/b (N.B. compilare schede separate per ogni progetto presentato.) Tipologia progetto: a. Denominazione progetto DESCRIZIONE DEL PROGETTO UN CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA ALLA COMUNITA VALORIZZAZIONE

Dettagli

Potenziamento delle competenze linguistiche/matematico-logiche e

Potenziamento delle competenze linguistiche/matematico-logiche e SCHEDA PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S.2016/2017 SCUOLA Istituto Infanzia x Primaria Secondaria TITOLO DEL PROGETTO RESPONSABILE Uniti contro il degrado Manuela Inzillo AREA PROGETTUALE Educazione

Dettagli

Aree Verdi: "Giardini Margherita e Padre Gherardo. verranno coinvolti portatori di competenze, creando e facilitando programmare insieme

Aree Verdi: Giardini Margherita e Padre Gherardo. verranno coinvolti portatori di competenze, creando e facilitando programmare insieme Giardini da vivere Dall'immaginario collettivo alla realizzazione di giardini funzionali alle esigenze dei cittadini piccoli e grandi, senza barriere di nessun genere, in SiCurezza. Progetto finanziato

Dettagli

Comune di Prato - Avvio del procedimento di revisione del Piano Strutturale: relazione del Garante della comunicazione INTRODUZIONE

Comune di Prato - Avvio del procedimento di revisione del Piano Strutturale: relazione del Garante della comunicazione INTRODUZIONE Comune di Prato - Avvio del procedimento di revisione del Piano Strutturale: relazione del Garante della comunicazione (a cura di Daria Risaliti - Agosto 2007) INTRODUZIONE Con deliberazione della Giunta

Dettagli

protagonista l'intera comunità, per fare emergere bisogni e istanze,

protagonista l'intera comunità, per fare emergere bisogni e istanze, L'obiettivo L'obiettivo L'obiettivo Costruire una nuova relazione tra Comune e cittadinanza per rendere protagonista l'intera comunità, per fare emergere bisogni e istanze, per attivare nuove proposte

Dettagli

Chi siamo. PROGETTO PER UNA CICLOFFICINA SOCIALE, CULTURALE ED ECOLOGICA A TORNAVENTO Gabriella Pedranti - Marta Barcaro

Chi siamo. PROGETTO PER UNA CICLOFFICINA SOCIALE, CULTURALE ED ECOLOGICA A TORNAVENTO Gabriella Pedranti - Marta Barcaro Sviluppo culturale, sociale, ecologico Perché una ciclofficina? Obiettivi Chi siamo Attività PROGETTO PER UNA CICLOFFICINA SOCIALE, CULTURALE ED ECOLOGICA A TORNAVENTO Gabriella Pedranti - Marta Barcaro

Dettagli

Report dell evento di ascolto e Chi-nà, via Pistoiese febbraio 2018

Report dell evento di ascolto e Chi-nà, via Pistoiese febbraio 2018 Report dell evento di ascolto e coprogettazione @associazione Chi-nà, via Pistoiese 138 17 febbraio 2018 1. Introduzione Sabato 17 febbraio, presso l associazione Chi-nà in via Pistoiese 138 si è svolto

Dettagli

Il sistema di monitoraggio

Il sistema di monitoraggio Seminario di assistenza tecnica alla gestione del progetti approvati Erasmus+ Azione KA2 Partenariati Strategici Ambito VET Invito a presentare proposte 2017 Roma, 30 ottobre 2017 Il sistema di monitoraggio

Dettagli

Cuveglio che promuove Cultura. Analisi e proposte

Cuveglio che promuove Cultura. Analisi e proposte Cuveglio che promuove Cultura Analisi e proposte Premessa Siamo partiti da un analisi di contesto delle quattro frazioni: Cavona Cuveglio Vergobbio Canonica LE FRAZIONI CAVONA Patrimonio architettonico

Dettagli

PROGETTO PERCORSI - Titolo webinar: Lo sviluppo e la gestione delle informazioni nelle attività di RS&S

PROGETTO PERCORSI - Titolo webinar: Lo sviluppo e la gestione delle informazioni nelle attività di RS&S PROGETTO PERCORSI - Titolo webinar: Lo sviluppo e la gestione delle informazioni nelle Tabelle - Mappatura dei processi primari CPIA Processo Attività di Ricerca, Sperimentazione e Sviluppo (RS&S) in materia

Dettagli

Partecipazione: dal dire al fare Conferenza stampa

Partecipazione: dal dire al fare Conferenza stampa Partecipazione: dal dire al fare Conferenza stampa 7.10.2017 Cornice di riferimento L.R. 3/2010 Norme per la definizione, riordino e promozione delle procedure di consultazione e partecipazione alla elaborazione

Dettagli

ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI

ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI A1 Presentazione. x A2 Analisi del contesto. x A3 Presentazione finalità. x x A4 Individuazione di uno spazio per incontri x A5 Individuazione dei gruppi di lavoro

Dettagli

Progetto per la creazione di un servizio integrato di formazione degli adulti

Progetto per la creazione di un servizio integrato di formazione degli adulti Ideazione, progettazione e realizzazione di misure di sistema volte a valorizzare il CPIA quale Struttura di servizio. Progetto per la creazione di un servizio integrato di formazione degli adulti Costruzione

Dettagli

AZIONE 7 Dialogo interculturale e empowerment delle associazioni straniere BUDGET APPROVATO ,87

AZIONE 7 Dialogo interculturale e empowerment delle associazioni straniere BUDGET APPROVATO ,87 Progetto cofinanziato da UNIONE EUROPEA Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi SCHEDA PROGETTO FEI PROGRAMMA FEI ANNUALITA 2013 AZIONE DEL PROGRAMMA FEI AZIONE 7 Dialogo interculturale

Dettagli

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale - Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici,

Dettagli

PROGETTO. per la socializzazione LUDICO-RICREATIVA. IN COLLABORAZIONE con il COMUNE di SOLARO UN SABATO SECONDA EDIZIONE

PROGETTO. per la socializzazione LUDICO-RICREATIVA. IN COLLABORAZIONE con il COMUNE di SOLARO UN SABATO SECONDA EDIZIONE PROGETTO per la socializzazione LUDICO-RICREATIVA IN COLLABORAZIONE con il COMUNE di SOLARO UN SABATO SECONDA EDIZIONE 2017-18 IN x AUT. Integrazione e solidarietà per l Autismo Progetto Un sabato speciale

Dettagli

LEGAMBIENTE AREZZO CIRCOLO EtaBeta PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE PROPOSTA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Obiettivi del progetto:

LEGAMBIENTE AREZZO CIRCOLO EtaBeta PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE PROPOSTA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Obiettivi del progetto: LEGAMBIENTE AREZZO CIRCOLO EtaBeta PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE Il Circolo Legambiente Etabeta, costituito nel febbraio 2006, è un gruppo di volontariato che promuove progetti incentrati sulla sostenibilità

Dettagli

PROGETTO DOPO SCUOLA DESCRIZIONE SINTETICA E DESTIANATARI DEL PROGETTO 1. AMBITO E PROGETTUALE E OBIETTIVI DEL PROGETTO

PROGETTO DOPO SCUOLA DESCRIZIONE SINTETICA E DESTIANATARI DEL PROGETTO 1. AMBITO E PROGETTUALE E OBIETTIVI DEL PROGETTO PROGETTO DOPO SCUOLA DESCRIZIONE SINTETICA E DESTIANATARI DEL PROGETTO Il progetto del Dopo Scuola nasce da un attenta riflessione sui bisogni della nostra comunità e, in particolare, l esigenza delle

Dettagli

Monitoraggio progetti scuola secondaria di secondo grado Programma La Strada II edizione- La Sicurezza. si fa Strada! INFORMAZIONI SULLA SCUOLA

Monitoraggio progetti scuola secondaria di secondo grado Programma La Strada II edizione- La Sicurezza. si fa Strada! INFORMAZIONI SULLA SCUOLA Monitoraggio progetti scuola secondaria di secondo grado Programma La Strada II edizione- La Sicurezza. si fa Strada! INFORMAZIONI SULLA SCUOLA 1. Denominazione scuola 2. Tipologia: 3. numero studenti

Dettagli

1) IDEAZIONE E ATTIVAZIONE DEL PROGETTO

1) IDEAZIONE E ATTIVAZIONE DEL PROGETTO UNITI RIPENSIAMO LA PARTECIPAZIONE La pace viene dalla comunicazione. Ezra Pound Volontari Servizio Civile Nazionale 2012 per il Comune di Venezia e del Servizio Civile Regionale 2012 per la regione Veneto,

Dettagli

Istituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE. Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale

Istituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE. Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale Istituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale A cura del Team Digitale Introduzione Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è

Dettagli

Direzione Politiche Sociali Area Territorialità

Direzione Politiche Sociali Area Territorialità FAQ 2 Domanda 3 il bando copre azioni progettuali per la fascia 16-18? Risposta 3 Come previsto dall avviso i destinatari delle azioni progettuali sono rivolte sia all intera cittadinanza che, attraverso

Dettagli

BREVE STORIA DELLO STAGE NATURALISTICO NEL PARCO DELLE MADONIE

BREVE STORIA DELLO STAGE NATURALISTICO NEL PARCO DELLE MADONIE BREVE STORIA DELLO STAGE NATURALISTICO NEL PARCO DELLE MADONIE DIPARTIMENTO DI SCIENZE NATURALI DEL CANNIZZARO e DOTT. ANTONIO MIRABELLA (Studio di Consulenze Naturalistiche e Ambientali) NATURA DELL INTERVENTO

Dettagli

CONFINDUSTRIA IN CAMPO

CONFINDUSTRIA IN CAMPO *organizzato in collaborazione con il Piacenza Calcio CONFINDUSTRIA IN CAMPO PIACENZA, 13 FEBBRAIO 2017 TORNEO DI CALCIO AMATORIALE PER AZIENDE. OCCASIONE DI PROMOZONE E CONTATTO AZIENDALE. Pagina 1 I

Dettagli

PROGETTO : IL CCR NEL SUO TERRITORIO A.S

PROGETTO : IL CCR NEL SUO TERRITORIO A.S PROGETTO : IL CCR NEL SUO TERRITORIO A.S. 2012-2013 PROTOCOLLO N. 20022 del 12/11/2012 PREMESSA Il presente progetto costituisce una bozza del possibile intervento da realizzare nell anno scolastico 2012/2013

Dettagli

REPORT. Laboratorio di Comunità. work in progress. 1 workshop 4 dicembre 2017

REPORT. Laboratorio di Comunità. work in progress. 1 workshop 4 dicembre 2017 In un welfare più generativo le comunità sono più APERTE e capaci di Attivarsi PER TE REPORT Laboratorio di Comunità 1 workshop 4 dicembre 2017 work in progress Casalfiumanese Capoluogo Famiglie italiane/straniere

Dettagli

Soggetto ospitante Museo civico di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna

Soggetto ospitante Museo civico di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna Percorso in Alternanza Scuola-Lavoro n.1 percorso orientativo Il percorso prevede attività diversificate con l'obiettivo di evidenziare le tante sfaccettature dei compiti di un museo. affiancamento alle

Dettagli

INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL. Progetto: INTEGRATION

INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL. Progetto: INTEGRATION INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL Progetto: INTEGRATION ASSE: OCCUPABILITÀ Misura 1.2. : Prevenire l insorgere di fenomeni di razzismo e xenofobia Tema B- Lottare contro il razzismo e la xenofobia in relazione

Dettagli

Le novità di questa 4 edizione:

Le novità di questa 4 edizione: Le novità di questa 4 edizione: - tre sezioni per le scuole d infanzia, primarie e secondarie di I grado che partecipano - i criteri per la valutazione dei progetti sono stati semplificati - è stata introdotta

Dettagli

Documentare a scuola - documentare la scuola. A cura di Gloria Bernardi Irre Toscana

Documentare a scuola - documentare la scuola. A cura di Gloria Bernardi Irre Toscana Documentare a scuola - documentare la scuola A cura di Gloria Bernardi Irre Toscana 1 La documentazione nel sistema educativo: un nodo da sciogliere strumento utile o... Museo della scuola????? 2 Per sciogliere

Dettagli

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE FROSINONE

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE FROSINONE Prot. N. Data Oggetto: Invio relazione finale e scheda di attività finale Prog. PR7 fnld 2001-2002-2003 Alla c.a. dott.sa Scalmana Spett.le Responsabile di Area Prevenzione e Tutela della Salute LAZIOSANITA

Dettagli

GLT CONSUMO CRITICO, PROMOZIONE E RETI DELL ECONOMIA SOLIDALE

GLT CONSUMO CRITICO, PROMOZIONE E RETI DELL ECONOMIA SOLIDALE GLT CONSUMO CRITICO, PROMOZIONE E RETI DELL ECONOMIA SOLIDALE Presentazione attività realizzate Bologna, 22 marzo 2019 1 OBIETTIVI PROGETTUALI E LINEE DI INTERVENTO DEFINITI DAL FORUM DEL 2/12/2017 - Linea

Dettagli

Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C.

Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. DELL ALLEGATO A) 1 SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) PROVINCIA DI

Dettagli

Bando per la progettazione sociale denominato Emergenza Abruzzo. Progetti finanziati in provincia dell Aquila: 18

Bando per la progettazione sociale denominato Emergenza Abruzzo. Progetti finanziati in provincia dell Aquila: 18 Bando per la progettazione sociale denominato Emergenza Abruzzo 2,3 milioni di euro provenienti dalle Fondazioni di origine bancarie e destinati alle organizzazioni di Volontariato per progetti di carattere

Dettagli

BANDO 5x1000_2016 ANIMARE LA COMUNITA

BANDO 5x1000_2016 ANIMARE LA COMUNITA BANDO 5x1000_2016 ANIMARE LA COMUNITA MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le Acli Milanesi promuovono un bando interno rivolto ai circoli/nuclei Acli delle province di Milano e di Monza e Brianza per la presentazione

Dettagli

ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: L AMBIENTE AL CENTRO. SETTORE e Area di Intervento:

ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: L AMBIENTE AL CENTRO. SETTORE e Area di Intervento: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: L AMBIENTE AL CENTRO ALLEGATO 5 SETTORE e Area di Intervento: SETTORE E Educazione e promozione culturale Ambito: E 11 Sportelli informa (educazione

Dettagli

MAKE-UP S R IS BENE COMUNE, BENE DI TUTTI. Gruppo di coordinamento progetto: docenti referenti e alcuni genitori in rappresentanza dei due plessi

MAKE-UP S R IS BENE COMUNE, BENE DI TUTTI. Gruppo di coordinamento progetto: docenti referenti e alcuni genitori in rappresentanza dei due plessi SINTESI PROGETTO MAKE-UP S R IS BENE COMUNE, BENE DI TUTTI Gruppo di coordinamento progetto: docenti referenti e alcuni genitori in rappresentanza dei due plessi Personale partecipante: docenti ed ATA

Dettagli

PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE REGIONALE/NAZIONALE

PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE REGIONALE/NAZIONALE PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE REGIONALE/NAZIONALE Ordine e grado di scuola: Scuola dell Infanzia e Primaria Titolo Progetto: Il mondo che vorrei Classi interessate: classi III, classi IV e tutte le sezioni

Dettagli

Il sistema di monitoraggio

Il sistema di monitoraggio Seminario di assistenza tecnica alla gestione del progetti approvati Erasmus+ Azione KA2 Partenariati Strategici Ambito VET Invito 2015 Roma, 20 Novembre 2015 Il sistema di monitoraggio Relatore: Roberta

Dettagli

Sperimentare modalità di rendicontazione sociale. Congesso AIV Genova, 17/04/2015 Di Valentina Todesca, Giovanna Badalassi, Vittoria Musella

Sperimentare modalità di rendicontazione sociale. Congesso AIV Genova, 17/04/2015 Di Valentina Todesca, Giovanna Badalassi, Vittoria Musella Sperimentare modalità di rendicontazione sociale Programma Donne per lo sviluppo urbano Programma Operativo FSE 2007-2013 Asse II Occupabilità La valutazione dei progetti integrati per la creazione di

Dettagli

FONDAZIONE CRUP - BANDO Arricchimento offerta formativa

FONDAZIONE CRUP - BANDO Arricchimento offerta formativa FONDAZIONE CRUP - BANDO Arricchimento offerta formativa - 2016 Il Liceo Bertoni ha scelto come obiettivo n1: Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche. TITOLO: IL MONDO ANTICO COMPARATO

Dettagli

BANDO. La Fondazione stimola la produzione, la diffusione e la valorizzazione di attività culturali in quanto

BANDO. La Fondazione stimola la produzione, la diffusione e la valorizzazione di attività culturali in quanto 1 BANDO 1) La Fondazione stimola la produzione, la diffusione e la valorizzazione di attività culturali in quanto In particolare, la capacità del sistema locale di programmare e realizzare progetti culturali

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo di Noventa di Piave Anno scolastico SCUOLA DELL INFANZIA BEATA VERGINE DEL ROSARIO SCUOLA PRIMARIA G. NOVENTA SCUOLA SECONDARIA

Dettagli

Raise a problem, get an answer!

Raise a problem, get an answer! Raise a problem, get an answer! Descrizione del progetto Il progetto Raise a problem, get an answer! avrà la durata di 17 mesi e verrà realizzato in 4 Paesi con la partecipazione di 8 organizzazioni attive

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E ORIENTAMENTO. Maura Ruggeri Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo e all'istruzione del Comune di Cremona

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E ORIENTAMENTO. Maura Ruggeri Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo e all'istruzione del Comune di Cremona ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E ORIENTAMENTO Maura Ruggeri Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo e all'istruzione del Comune di Cremona INTEGRAZIONE SERVIZI SETTORE POLITICHE EDUCATIVE, PIANO LOCALE GIOVANI,

Dettagli

Mod. DeP Descrizione Progetto. PROGETTO: PROG-2386 IMPACT Lazio

Mod. DeP Descrizione Progetto. PROGETTO: PROG-2386 IMPACT Lazio Pag. 1 di 5 PROGETTO: PROG-2386 IMPACT Lazio Committente Importo Finanziato Titolo Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche per l Integrazione

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO E PIANO FINANZIARIO

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO E PIANO FINANZIARIO Settore Servizi Sociali Resp. Procedimento: Emanuela Danili Allegato 1 SCHEDA TECNICA DI PROGETTO E PIANO FINANZIARIO Spett. di Monza c.a. Servizio Giovani, Pari opportunità, Conciliazione, Centri Civivci,

Dettagli

PROVINCIA DI RIMINI 3 TITOLO DEL PROGETTO IO CITTADINO ATTIVO E PROTAGONISTA. 1 SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) 2 ELENCO DEI PARTNER

PROVINCIA DI RIMINI 3 TITOLO DEL PROGETTO IO CITTADINO ATTIVO E PROTAGONISTA. 1 SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) 2 ELENCO DEI PARTNER 1 SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) PROVINCIA DI RIMINI 2 ELENCO DEI PARTNER 1. COMUNE DI RIMINI 2. COMUNE DI RICCIONE 3. COMUNE DI BELLARIA IGEA MARINA 4. COMUNE DI SANTARCANGELO DI R. 5. COMUNE DI

Dettagli

MODELLO - ESEMPIO DI COMPILAZIONE

MODELLO - ESEMPIO DI COMPILAZIONE MODELLO - ESEMPIO DI COMPILAZIONE Convenzione tra REGIONE EMILIA-ROMAGNA e PROVINCIA di.. per l attuazione dell intervento Sviluppo dei centri e degli spazi di aggregazione giovanile sul territorio regionale

Dettagli

PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE

PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO CRUCOLI SCUOLA DELL INFANZIA TORRETTA PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE PICCOLI ESPLORATORI SCOPRONO LE MERAVIGLIE DELLA NATURA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 IL COORDINATORE DEL PROGETTO

Dettagli

PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi XI edizione Nota illustrativa

PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi XI edizione Nota illustrativa PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi XI edizione 2017 - Nota illustrativa Gentilissimo Dirigente, Cittadinanzattiva è lieta di invitare la sua scuola a partecipare

Dettagli

Ragazze e ragazzi al centro

Ragazze e ragazzi al centro Allegato 1.2) SCHEDA-PROGETTO PER PROGETTI DI VALENZA TERRITORIALE - ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE - PROMOSSI DA ENTI LOCALI E LORO FORME ASSOCIATIVE DEL TERRITORIO DELLA CITTA METROPOLITANA DI BOLOGNA RIVOLTI

Dettagli

confronto creativo ascolto attivo nuova cultura della partecipazione de-burocratizzare de-tecnicizzare insieme condiviso

confronto creativo ascolto attivo nuova cultura della partecipazione de-burocratizzare de-tecnicizzare insieme condiviso OBIETTIVI Promuovere il confronto creativo e l ascolto attivo Sviluppare nuova cultura della partecipazione Provare a de-burocratizzare e de-tecnicizzare Definire un insieme condiviso di interventi Responsabilizzare

Dettagli

GRUPPO RICERCA-MEMORIA

GRUPPO RICERCA-MEMORIA GRUPPO RICERCA-MEMORIA mostre/video Organizzare incontri di memoria della zona, una sorta di mostra con quello che al città vuole ricercare e portare. (RES II) Fornire gli atti del convegno sulla Darsena

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo di Noventa di Piave Anno scolastico 2017/2018 SCUOLA DELL INFANZIA BEATA VERGINE DEL ROSARIO SCUOLA PRIMARIA G. NOVENTA SCUOLA

Dettagli

FASE 1 Azioni Risultati e prodotti attesi

FASE 1 Azioni Risultati e prodotti attesi FASE 1 Preparazione, strutturazione, organizzazione, progettazione e definizione modalità di gestione complessive degli interventi a livello nazionale. Rilevazione dei fabbisogni professionali e formativi

Dettagli

L idea progettuale e il metodo

L idea progettuale e il metodo L idea progettuale e il metodo Cultura in Movimento punta a far circolare contenuti culturali in contesti rurali e/o urbani periferici attraverso installazioni audiovisive, eventi e spettacoli. Un furgoncino

Dettagli

Chiamata di idee progettuali rivolta ai giovani di Parma. Libera Università dell Educare

Chiamata di idee progettuali rivolta ai giovani di Parma. Libera Università dell Educare Libera Università dell Educare Chiamata di idee progettuali rivolta ai giovani di Parma 1. Premessa 2. Risorse a disposizione 3. Soggetti ammessi 4. Ambiti di intervento e obiettivi 5. Criteri di valutazione

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO E PIANO FINANZIARIO

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO E PIANO FINANZIARIO Settore Servizi Sociali Resp. Procedimento: Emanuela Danili Allegato 1 SCHEDA TECNICA DI PROGETTO E PIANO FINANZIARIO Spett. Comune di Monza c.a. Servizio Giovani, Pari opportunità, Conciliazione, Centri

Dettagli

FAC-SIMILE FORMAT DI CANDIDATURA BANDO NAZIONALE

FAC-SIMILE FORMAT DI CANDIDATURA BANDO NAZIONALE FAC-SIMILE FORMAT DI CANDIDATURA BANDO NAZIONALE Il presente documento rappresenta solo un fac-simile, saranno ritenute valide solo le candidature ricevute tramite la compilazione del bando online Tutti

Dettagli

INDAGINE SUI NON ABITANTI. CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LO SPAZIO PUBBLICO DI SERRA VENERDì MATERA

INDAGINE SUI NON ABITANTI. CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LO SPAZIO PUBBLICO DI SERRA VENERDì MATERA INDAGINE SUI NON ABITANTI CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LO SPAZIO PUBBLICO DI SERRA VENERDì MATERA Il concorso per Serra Venerdì cerca idee per migliorare la qualità abitativa degli spazi pubblici Stiamo

Dettagli

PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi VIII edizione Nota illustrativa

PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi VIII edizione Nota illustrativa PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi VIII edizione 2014 - Nota illustrativa Gentilissimo Dirigente, Cittadinanzattiva è lieta di invitare la sua scuola a

Dettagli

CONSORSO DI IDEE E-CARE 2016

CONSORSO DI IDEE E-CARE 2016 CONSORSO DI IDEE E-CARE 2016 Ci eravamo lasciati così: Tra vent anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate

Dettagli

PREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA

PREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA PREMESSA L educazione ambientale è lo strumento che promuove, sin dalla scuola dell infanzia, il rispetto della natura e tutto ciò che ci circonda. Sensibilizzare i bambini ad acquisire un atteggiamento

Dettagli

in collaborazione con l Università degli studi di Torino - Dipartimento di Informatica

in collaborazione con l Università degli studi di Torino - Dipartimento di Informatica Partecipano al progetto i Comuni di Bruino Chieri Pinerolo Rivalta di Torino in collaborazione con l Università degli studi di Torino - Dipartimento di Informatica Premessa Dal 2016 al 2018, nei territori

Dettagli