REPORT. Laboratorio di Comunità. work in progress. 1 workshop 4 dicembre 2017
|
|
- Barbara Giuliano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 In un welfare più generativo le comunità sono più APERTE e capaci di Attivarsi PER TE REPORT Laboratorio di Comunità 1 workshop 4 dicembre 2017 work in progress
2 Casalfiumanese Capoluogo Famiglie italiane/straniere Genitori di/e bambini 3-6 Scuola I genitori italiani sono ancora diffidenti verso l adulto straniero. I genitori stranieri tendono ad organizzarsi tra loro in comunità chiuse. Manca empatia nella relazione per via di pregiudizi reciproci. Incontro infornale e ricreativo Dall isolamento del target socio-culturale allo scambio inclusivo e, multiforme Attivare occasioni per il reciproco saluto (al mattino e/o al pomeriggio). Superare la diffidenza tra italiani/stranieri e approdare all incontro consapevole e conviviale Realizzazione di attività/laboratori/feste interculturali Organizzazione di seminari informativi/culturali VALUT Quale indicatori
3 Casalfiumanese Sassoleone Anziani Donne pensionate con tempo libero Centro civico / Spazio delle Signore del filo Farmacie, Negozi di aliementari Incontro conviviale e creativo. E maturato un sentimento di diffidenza verso le realtà associative che si sono attivate nel coinvolgimento delle famiglie di stranieri. Il volontariato locale si sta impoverendo di risorse umane ed energie. La partecipazione alla vita di comunità è limitata. Dai singoli volontari attivi ad una comunità partecipe e accogliente Organizzare giornate a tema (es. un dolce martedì : ogni signora porta la ricetta di un dolce per condividerla). (voler) Stare in compagnia senza necessariamente fare qualcosa di organizzato. Presenza attiva dell AUSER (volontari disponibili e competenti). Strumenti di comunicazione efficace. VALUT Quale indicatori
4 Casalfiumanese San Martino Pedriolo Comunità di frazione Giovani (non inseriti in associazioni o gruppi) Spazi aperti e informali Parco lungo il fiume Incontro informale (e progettuale) + passaparola. Il territorio della frazione è un contesto dove i giovani non riescono sempre ad avere (o costruire) opportunità per valorizzare sè stessi, mettere in gioco i propri talenti, coltivare i propri interessi. La comunità di una frazione con molti nuovi abitanti è poco attiva, partcipe, coesa. Da spazio ai margini di un centro a luogo dove con-centro opportunità Coinvolgere i giovani in un occasione progettuale dove poter sperimentare talenti, interessi, responsabilità. Rendere i giovani protagonisti di opportunità di relazione (spazi di ritrovo) e affermazione sociale (progetti). Gruppo informale di giovani molto coeso (ragazzi pratici, abili, creativi). Cittadini attivi, volontari o gruppi di progetto. Realizzare uno o più arredi per il parco (auto-costruzione) VALUT Quali indicatori
5 Castel Guelfo Anziani soli. Ambulatorio del medico di base, Farmacia. Incontro ( colloquio in ambito socio-sanitario). Le fragilità dell anziano sono ad oggi poco evidenti e/o sommerse. E ancora poco efficace lo scambio di informazioni/relazioni tra realtà attive sul territorio utili ad intercettare gli anziani più fragili. Da luoghi di assistenza a occasioni di conoscenza. Coinvolgere i medici di base nel captare le fragilità dell anziano solo. Integrare gli anziani soli nella vita aggregativa di comunità. Associazione Volontari Castel Guelfo (con attività settimanali). Strumenti di comunicazione efficace. Check list /Griglia di rilevazione non solo sanitaria. VALUT Quali indicatori
6 Castel San Pietro Terme Donne Neo mamme e mamme con bambini piccoli Scuole, Ludoteca, Biblioteca, Consultorio, Pediatria di Quartiere, Parrucchiere, Estetiste Incontro infornale e ricreativo Spesso la condizione di mamma, se vissuta senza rete familiare e amicale, porta a solitudine sociale, assenza o forte limitazione delle opportunità di incontro con altri, disagi nella gestione-equilibrio tra lavoro/famiglia. Sul territorio mancano spazi informali di incontro, confronto, confidenza dove coltivare il supporto amicale. Da sole mamme ad amiche mamme Organizzare momenti informali e ricreativi, itineranti nei luoghi di ritrovo spontaneo del territorio (es. bar). Creare una rete amicale tra donne/mamme. Disponibilità di maestre/insegnanti e alcune mamme. App/Social Network/Canali informativi dedicati Disponibilità dei gestori di bar. VALUT Quale indicatori
7 Dozza - Toscanella Giovani. Genitori di adolescenti (nuovi abitanti). Ambulatorio medico di base, Parrucchiesa, Pasticceria, Negozi economicamente accessibili, Piazze. Incontro conviviale auto-organizzato. Le esigenze dei giovani adolescenti sono poco conisciute, non sono evidenti e/o captabili le loro dinamiche di relazione e i loro interessi, così come le loro relazioni con gli spazi e le opportunità del territorio. La fascia d età pecepita come più critica è anni. Da giovani sconosciuti a giovani protagonisti Organizzare una o più festa dei vicini coinvolgendo i giovani e il mondo del volontariato. Organizzre e stimolare l auto-organizzazione di momenti aggregativi (anche intergenerazionali). Consulta delle associazioni. Strumenti di comunicazione efficace. VALUT Quale indicatori
8 Mordano Anziani senza rete sociale. Anziani che vogliono isolarsi. Ambulatorio del medico di base, URP, vicinato. Incontro informale e ricreativo (+ passaparola). Diversi anziani vivono una condizione di solitudine, di isolamento sociale per la perdita di contatti familiari e amicali in relazione non solo alla perdita di autonomia. L isolamento spesso è dovuto a difficoltà logistiche e di trasporto, in altri casi interviene la depressione. Dalla malitudine dello stare solo al trasporto di un amichevole compagnia Potenziare l esperienza del caffè solidale. Attivare una rete di trasporto dedicata agli anziani Parrocchia, Rete Associativa Generazioni, AUSER e ANTEAS (trasporto), Animazione di comunità, Progetto Opera Anziani Autisti-volontari capaci di motivare e stimolare l anziano ad usicre di casa. VALUT Quali indicatori
REPORT. Laboratorio di Comunità. work in progress. 2 workshop 15 gennaio 2018
In un welfare più generativo le comunità sono più APERTE e capaci di Attivarsi PER TE REPORT Laboratorio di Comunità 2 workshop 15 gennaio 2018 work in progress Borgo Tossignano Bambini/ragazzi delle scuole
Dettaglii punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni
i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni Al fine di valorizzare le risorse comunitarie e favorire la messa in rete l AC ha proposto una nuova forma: i Punti Comunità. Punto Comunità è una organizzazione
DettagliProgetto: Bari Social Summer Estate per tutti. Attività pomeridiane estive per il Tempo Libero di Minori e Famiglie
Progetto: Bari Social Summer Estate per tutti Attività pomeridiane estive per il Tempo Libero di Minori e Famiglie 18 luglio 18 settembre 2016 bre 2016 Proposta progettuale L Amministrazione Comunale di
Dettaglilaboratorio di comunità
Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna ( r_emilia ) Assemblea Legislativa ( AOO_AL ) AL/2018/0036158 del 08/06/2018 09:22:01 In un welfare più generativo le comunità sono più APERTE e capaci
Dettagli# Sportellosocialedematerializzato
# Sportellosocialedematerializzato Esercitazione Maria ha 36 anni. Si è trasferita da Genova 3 anni fa per unirsi al compagno. Ha un figlio di 2 anni che frequenta il nido. Da qualche mese si è separata
Dettaglisociale spazio famiglia
spazio famiglia 24 È nata La Casetta sul Serio. Dedicato alla famiglia e all infanzia è uno spazio polifunzionale dove si organizzano percorsi per genitori, spazi giochi per bambini e adulti, ludoteca,
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: ANZIANI IN AZIONE giovani volontari anziani - 2016 SETTORE e Area di Intervento: A01 Assistenza Anziani OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivo
DettagliTUTTI IN PIAZZA: sostegno sociale di anziani fragili attraverso azioni intergenerazionali e innovazione tecnologica
Supportare la domiciliarità degli anziani con il concorso e la connessione intergenerazionale e l innovazione tecnologica Capofila del Progetto: AUSER REGIONALE LOMBARDIA Partner: - AUSER COMPRENSORIO
DettagliBANDO 2018 progetti di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
BANDO 2018 progetti di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Comune di Medicina comprendente anche i comuni di Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza, Mordano ENTI CO-PROGETTANTI:.
DettagliLa Casa delle Bambine e dei Bambini
COMUNE DI BARI Assessorato al Welfare Ripartizione Servizi alla Persona Settore Servizi sociali POS Coordinamento Politiche Sociali Minori e Famiglie Centro Polifunzionale per la prima infanzia della città
DettagliPROGETTO E TEMPO DI NONNI. Bando Benessere «da 0-100» Attività per bambini, ragazzi e genitori. valorizzare i nonni nel loro ruolo educativo
«E TEMPO DI NONNI» Stefania Campestrini-Referente Tecnico Distretto Famiglia Valle dei Laghi Monica Pisoni-Coordinatrice Centro Famiglie della Valle dei Laghi PROGETTO Bando Benessere «da 0-100» Attività
DettagliNuovo X Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno:
Comune sede progetto: Clusone AT n. 9 - Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve Progetto: Patatrak Sede presso Oratorio Via Gusmini Tel. 0346 21258 fax e-mail Tipologia di progetto extrascuola Solo compiti
Dettaglibisogni e istanze, per attivare nuove proposte progettuali che qualità della vita nelle frazioni
L'obiettivo L'obiettivo L'obiettivo Costruire una nuova relazione tra Comune e cittadinanza per rendere protagonista l'intera comunità, per fare emergere bisogni e istanze, per attivare nuove proposte
DettagliLO SVILUPPO DI COMUNITA. Quartiere MOLINETTO ANNO 2014/2016
LO SVILUPPO DI COMUNITA Quartiere MOLINETTO ANNO 2014/2016 Più di un tempo bisogna attivare le potenzialità che ci sono nelle persone, nei territori, nei legami tra le persone in una comunità. Se il welfare
DettagliESERCITAZIONE IN GRUPPO TRACCIA
ESERCITAZIONE IN GRUPPO TRACCIA In un piccolo comune (circa 10.000 abitanti) si sono verificati episodi di discriminazione nei confronti della comunità indiana, composta da famiglie di lavoratori impegnati
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Indirizzo: VIA ALCIDE DE GASPERI 79 - TRENTO Recapito telefonico: 0461364111 Indirizzo
DettagliProteggiti con Dolcezza
Proteggiti con Dolcezza IL NOSTRO TEAM Ieri: tre peer educator Oggi: una psicologa e due educatrici Da sempre impegnate nella progettazione e realizzazione di iniziative di prevenzione delle malattie sessualmente
DettagliFORUM. delle città interculturali. progetti delle città. Torino, gennaio 2011
FORUM delle città interculturali progetti delle città Torino, 27-28 gennaio 2011 contributo al network La città di Lodi è capoluogo di una delle province italiane con la maggiore percentuale di persone
DettagliLET FOREVER BE * * P R OM ENADE STATO DI FATTO OBIETTIVO
STATO DI FATTO Servizi alla persona (medico, dentista, farmacia) Altri servizi (lavanderia, baby parking) Attività commerciali OBIETTIVO ROGOREDO OGGI L agglomerato storico di Rogoredo, prima come borgo
DettagliPROGETTO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE DI ARCI CREMONA (ANNO 2017/2018) TITOLO. RIGENERAZIONI. Terza età attiva al servizio della comunità
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE DI ARCI CREMONA (ANNO 2017/2018) TITOLO RIGENERAZIONI. Terza età attiva al servizio della comunità SOGGETTI ATTUATORI Arci Cremona - Comitato Provinciale Circolo Arci
DettagliPROGETTO SORVEGLIANZA ATTIVA ALLA PERSONA ANZIANA FRAGILE PER L ANNO 2011
ALLEGATO SUB A alla deliberazione di Assemblea n. 36 del 18.7.2011 PROGETTO SORVEGLIANZA ATTIVA ALLA PERSONA ANZIANA FRAGILE PER L ANNO 2011 Denominazione del progetto Sorveglianza attiva della persona
DettagliAprile - Maggio 2016
QUESTIONARIO Aprile - Maggio 2016 Identificazione Barrare una sola opzione per domanda Età 18-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-64 65-79 80-94 95 + Genere femmina maschio -- Nazionalità Italiana Stato
DettagliPROGETTO ANZIANI MENO SOLI Costruiamo insieme una comunità amichevole
PROGETTO ANZIANI MENO SOLI Costruiamo insieme una comunità amichevole COMUNE DI PALMI AREA POLITICHE DEL WELFARE PREMESSA Il progetto Anziani meno soli prevede la realizzazione di servizi, iniziative ed
Dettagli2.3 Politiche a favore dei cittadini anziani: priorità di intervento
2.3 Politiche a favore dei cittadini anziani: priorità di intervento Informazione, comunicazione e accesso alla rete dei servizi - limitato livello di conoscenza da parte della cittadinanza dei servizi
DettagliSCHEDA PROGETTO Area Integrata Politiche Familiari, Giovanili e per l'immigrazione 1. DATI DI CONTESTO
SCHEDA Area Integrata Politiche Familiari, Giovanili e per l'immigrazione 1. DATI DI CONTESTO TITOLO DEL "AGO, FILO E... DINTORNI" LABORATORIO DI CUCITO CREATIVO Zocca FINALITA' (ciò che ci si prefige
DettagliProgrammi di contrasto dell'isolamento e della solitudine: le esperienze promosse con il FRNA
Salute e invecchiamento attivo in Emilia-Romagna. Il ruolo della sorveglianza PASSI d'argento Programmi di contrasto dell'isolamento e della solitudine: le esperienze promosse con il FRNA Bologna, 3 luglio
DettagliIl modello di governance dei beni comuni sta cambiando:
Il modello di governance dei beni comuni sta cambiando: Per valorizzare le risorse che le comunità stesse vogliono e possono mettere in campo. Per rispondere alla progressiva perdita di luoghi identitari
DettagliProgetto fragilità: primi risultati verso un sistema di assistenza proattiva
Progetto fragilità: primi risultati verso un sistema di assistenza proattiva Gabriele Cavazza Distretto di Committenza e Garanzia della Città di Bologna Bologna 29 maggio 2014 La storia: cosa abbiamo fatto
DettagliUn progetto promosso dal Comune di Milano, Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali in collaborazione con ACLI Lombardia, Civitas e
Un progetto promosso dal Comune di Milano, Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali in collaborazione con ACLI Lombardia, Civitas e Associazione Con Voi Onlus Milano, quartiere Quarto Oggiaro
DettagliASAI descrizione e obiettivi
ASAI descrizione e obiettivi L ASAI (Associazione di Animazione Interculturale) ha sviluppato una lunga esperienza nella creazione, strutturazione e conduzione di luoghi di aggregazione e di coinvolgimento
DettagliINTERNET, NONNI E NIPOTI INSIEME
INTERNET, NONNI E NIPOTI INSIEME Classe V Liceo Scientifico, Istituto Omnicomprensivo Sandro Pertini Centro Ricreativo Anziani Magliano Sabina, Rieti Anni scolastici 2016-17-18 Il progetto All interno
DettagliSPAZIO DONNA TREVISO: un anno di attività nel Comune di Treviso
SPAZIO DONNA TREVISO: un anno di attività nel Comune di Treviso LO SPAZIO DONNA. COS È? un servizio del Comune, gratuito, un contesto fisico e relazionale a disposizione della cittadinanza nelle sue varie
DettagliCONCORSO L UNIONE FA LA PACE. 13 maggio Concorso L'Unione fa la pace
CONCORSO L UNIONE FA LA PACE 13 maggio 2017 - Concorso L'Unione fa la pace 1 CLASSIFICATO COMITATO GENITORI DIREZIONE DIDATTICA CASTEL MAGGIORE CON IL PROGETTO: RACCOLTA TAPPI PER ACQUISTO GIOCO PER BAMBINI
DettagliLa Città dei Ragazzi
La Città dei Ragazzi La Città dei Ragazzi Manifesto di Comunità Ci rivolgiamo a chi è sensibile ai temi della cooperazione, della pace e a quanti, nei più diversi contesti, esercita una pur varia funzione
DettagliCOMUNE DI BASILIANO PERCORSO COMUNALE DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI PROGRAMMAZIONE ANNO 2006
PROGRAMMAZIONE ANNO Punto Giovani Obiettivi Promozione di una comunità solidale e consapevole Dare un servizio ai giovani per renderli cittadinanza attiva e dare loro risposte concrete. Collegamento tra
DettagliLa Casa nel Parco. La Casa del Quartiere di Mirafiori sud a Torino
La Casa nel Parco. La Casa del Quartiere di Mirafiori sud a Torino La Casa del Quartiere a Mirafiori Sud Torino Torino Mirafiori sud Il Parco Colonnetti Ex-Circoscrizione 10 Mirafiori sud in numeri 38.000
DettagliCENTRO PER LE FAMIGLIE DISTRETTO DI PONENTE
CENTRO PER LE FAMIGLIE DISTRETTO DI PONENTE AREE DI ATTIVITÀ ANNO 2015 1 SPORTELLO INFORMAFAMIGLIE E BAMBINI RIVOLTO A: prioritariamente famiglie con figli, nonché operatori dei servizi presenti sul territorio.
DettagliCooperativa sociale Folias a r. l.-onlus Carta Servizi Distretto RM 5.1
Cooperativa sociale Folias a r. l.-onlus Carta Servizi Distretto RM 5.1 Il Cantiere Il Cantiere Responsabile Folias Silvia Funaro Coordinatore operativo Giuseppe Sprizzi Comune di Monterotondo Pre-adolescenti,
DettagliMANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INDIVIDUAZIONE DI ORGANISMI DA INVITARE ALLA SUCCESSIVA PROCEDURA NEGOZIATA INDETTA AI SENSI DELL ART
ALLEGATO A MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INDIVIDUAZIONE DI ORGANISMI DA INVITARE ALLA SUCCESSIVA PROCEDURA NEGOZIATA INDETTA AI SENSI DELL ART. 36 COMMA 2 LETTERA B) DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 50 DEL
Dettagli5Azioni in 5 Poli in Zona 9 a Milano Un progetto di #GenitorialitàSociale per un #WelfarediComunità innovativo
5Azioni in 5 Poli in Zona 9 a Milano Un progetto di #GenitorialitàSociale per un #WelfarediComunità innovativo IL PARTENARIATO Capofila: 14 partner: IC Sorelle Agazzi IC Scialoia IC Confalonieri LA RETE
Dettagliper esempio Anche per esempio Anche per esempio
uanche tu Anche Anche per esempio per esempio per esempio Reggio Emilia cerca volontari Basta avere voglia di fare qualcosa per gli altri, di conoscere gente nuova e di dedicare un po di tempo libero al
DettagliAree Verdi: "Giardini Margherita e Padre Gherardo. verranno coinvolti portatori di competenze, creando e facilitando programmare insieme
Giardini da vivere Dall'immaginario collettivo alla realizzazione di giardini funzionali alle esigenze dei cittadini piccoli e grandi, senza barriere di nessun genere, in SiCurezza. Progetto finanziato
DettagliPiani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani
Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani Rimini 28 ottobre 2011 Francesca Marmo Legge Quadro 328/2000 La legge n 328 del 2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di
DettagliI Gruppi Cicogna : l integrazione fra politiche e servizi sociali e sanitari
Il Percorso Nascita nella Regione Emilia Romagna. L esperienza del territorio forlivese: i Gruppi Cicogna e non solo Nadia Bertozzi Centro Famiglie Comune di Forlì Forlì 23-24 febbraio 2007 1 I Gruppi
DettagliIO VOLO 2010 I PROGETTI DI IMPEGNO
IO VOLO 2010 I PROGETTI DI IMPEGNO INFORMAGIOVANI Via Real Collegio 44 Moncalieri Telefono 011/642238 informagiovani@comune.moncalieri.to.it Facebook: Progetto Giovani Moncalieri PROGETTO AB 2 C ACCOGLIAMO
DettagliCONVEGNO DI APERTURA LAVORI Centro Di Aggregazione Giovanile «GIOVANI, CITTA E FUTURO» Venerdì 16 gennaio 2015 Palazzo Butera
CONVEGNO DI APERTURA LAVORI Centro Di Aggregazione Giovanile «GIOVANI, CITTA E FUTURO» Venerdì 16 gennaio 2015 Palazzo Butera «Giovani, Città e Futuro» Centro Aggregazione Giovanile luogo sul territorio,
DettagliLIVORNO IN CANTIERE Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: LOTTA ALL EVASIONE SCOLASTICA E ALL ABBANDONO SCOLASTICO
ELEMENTI SINTETICI LIVORNO IN CANTIERE Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: LOTTA ALL EVASIONE SCOLASTICA E ALL ABBANDONO SCOLASTICO POSTI DISPONIBILI Numero dei volontari da
DettagliUNA CITTÀ INCLUSIVA PER TUTTE LE ETÀ Adattamento
Mercoledì 1 aprile 2015 UNA CITTÀ INCLUSIVA PER TUTTE LE ETÀ Adattamento delle città ai cambiamenti sociali e demografici Prevenire i Rischi di emarginazione Rischi di povertà Rischi di esclusione sociale
DettagliLe attività ludico-ricreative, il caffè Alzheimer e il sostegno
L assistenza ai pazienti con demenza: il Chronic Care Model Esempio di sanità d iniziativa Le attività ludico-ricreative, il caffè Alzheimer e il sostegno Francesca Frangipane Centro Regionale di Neurogenetica
DettagliCONSORSO DI IDEE E-CARE 2016
CONSORSO DI IDEE E-CARE 2016 Ci eravamo lasciati così: Tra vent anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate
DettagliCultura tecnica e innovazione sociale nella programmazione PON Città metropolitane del Comune di Bologna
Cultura tecnica e innovazione sociale nella programmazione PON Città metropolitane del Comune di Bologna Miriam Pompilia Pepe Dirigente Area Educazione, Istruzione, Nuove generazioni Comune di Bologna
DettagliDUC IN ALTUM! Un villaggio educante per vivere la scuola da fuoriclasse! PROGETTO REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI
DUC IN ALTUM! Un villaggio educante per vivere la scuola da fuoriclasse! PROGETTO REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI LE PROBLEMATICHE EVIDENZIATE Estrema difficoltà dei ragazzi nel saper scegliere consapevolmente
DettagliVolontariato Città di Treviglio Onlus ALMANACCO Con i programmi delle attività dell Associazione
Volontariato Città di Treviglio Onlus ALMANACCO Con i programmi delle attività dell Associazione GENNAIO Perchè iscriversi all Auser? Iscriversi all AUSER significa non solo riconoscerla come una grande
DettagliVIS 2017 Cascina Roccafranca verso l impatto sociale
VIS 2017 Cascina Roccafranca 1 VIS 2017 Cascina Roccafranca verso l impatto sociale VIS 2017 Cascina Roccafranca 2 VIS Valutazione Impatto Sociale 1. metodologia 2. territorio 3. attività 4. dati economici
DettagliATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:
ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale Dipartimento Sport e Politiche Giovanili - Ufficio
DettagliLA BUONA PRASSI DEL MESE
LA BUONA PRASSI DEL MESE Gentili colleghe e colleghi, questo mese si presenta la ludoteca organizzata dal comune di Santa Caterina dello Ionio in collaborazione con Atlante coop. soc., spazio dedicato
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: OLLASTRA: IDEE PER PARTECIPARE ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Settore: Educazione e promozione culturale Prevalente: E1 centro di aggregazione
DettagliSERVIZIO CIVILE REGIONALE VOLONTARIO
SERVIZIO CIVILE REGIONALE VOLONTARIO SOGGETTO PROPONENTE: PROGETTO ZATTERA BLU SOC. COOP. SOC. ONLUS Indirizzo: Via Divisione Julia 42 Cap: 36030, Comune: Calvene, Prov. Vicenza, Telefono: 0445/325393
DettagliFORMULARIO DELL AZIONE
FORMULARIO DELL AZIONE 1.NUMERO AZIONE 21 2. TITOLO AZIONE Centri di Aggregazione per minori a Misterbianco 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare
DettagliBANDO 2018 progetti di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
BANDO 08 progetti di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Comune di Medicina comprendente anche i comuni di Castel Guelfo, Castel San Pietro, Dozza, Mordano ENTI CO-PROGETTANTI: ASP
DettagliBANDO CITTÀ CHE LEGGE 2018 Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura
BANDO CITTÀ CHE LEGGE 2018 Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE Al Centro per il libro e la lettura mbac-c-ll@mailcert.beniculturali.it
DettagliLE RADICI E I LUOGHI DELLA COMUNITÀ
Primiero 3 aprile 2019 LE RADICI E I LUOGHI DELLA COMUNITÀ Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il
DettagliUno sguardo agli obiettivi
Uno sguardo agli obiettivi Obiettivo generale delle azioni: Le famiglie con figli di età tra 0 e 12 anni riescono maggiormente a far fronte a tutte le sfide che l essere genitore comporta Obiettivi rispetto
DettagliCAPITOLATO SPECIALE SERVIZI DI SOSTEGNO PER ANZIANI AUTOSUFFICIENTI DEL COMUNE DI SESTO FIORENTINO DENOMINATI MAIDIREVECCHIO SESTO FIORENTINO
Allegato B CAPITOLATO SPECIALE SERVIZI DI SOSTEGNO PER ANZIANI AUTOSUFFICIENTI DEL COMUNE DI SESTO FIORENTINO DENOMINATI MAIDIREVECCHIO SESTO FIORENTINO Art. 1 Oggetto del servizio L'affidamento ha per
DettagliClaudio Veronesi. Consultori Familiari Dipartimento Cure Primarie Azienda Usl di Bologna
Claudio Veronesi Consultori Familiari Dipartimento Cure Primarie Azienda Usl di Bologna Legislazioni sull aborto nel mondo Unità operativa 1 : FORMAZIONE OPERATORI SOCIO - SANITARI Analisi delle
DettagliBILANCIO SOCIALE 2016
BILANCIO SOCIALE 2016 CSV LECCO CONSIGLIO DIRETTIVO 26-04-2017 ASSEMBLEA SOCI 04-05-2017 LA COMPAGINE SOCIALE n. Socie 31.12.13 n. Socie 31.12.14 n. Socie 31.12.15 n. Socie 31.12.16 Organizzazioni di volontariato
DettagliLA CITTA' LEGGERA IL CONTESTO CITTADINO
LA CITTA' LEGGERA Il progetto che ha creato una rete per l'autonomia e la residenzialità delle persone con disabilità nella città di Bergamo con il contributo di: IL CONTESTO CITTADINO IL CONTESTO PROGETTUALE
DettagliCuveglio al centro che educa e valorizza i talenti. Analisi e proposte
Cuveglio al centro che educa e valorizza i talenti Analisi e proposte Premessa A partire da un ascolto attento dei cittadini e degli esperti di settore, abbiamo deciso di dedicare un attenzione di primo
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: INSIEME PER UN SORRISO SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO OBIETTIVO GENERALE: L obiettivo generale è contribuire
DettagliANIMARE L ARTE, L ARTE DI ANIMARE Il percorso formativo dati e riflessioni di sintesi. Iª edizione 2017/2018
ANIMARE L ARTE, L ARTE DI ANIMARE Il percorso formativo dati e riflessioni di sintesi Iª edizione 2017/2018 ALCUNI NUMERI SIGNIFICATIVI weekend di formazione atelier condotti da professionisti adolescenti
DettagliLA BUONA PRASSI DEL MESE
LA BUONA PRASSI DEL MESE Gentili colleghe e colleghi, si presenta un attività dedicata alle donne: donne in gravidanza e neomamme, beneficiarie dello SPRAR e appartenenti alla comunità locale. Ricette
DettagliAUSER VOLONTARIATO TERRITORIALE LIVORNO. Bilancio Sociale SINTESI. Grafico realizzato da Giovanni Forconi
AUSER VOLONTARIATO TERRITORIALE LIVORNO Bilancio Sociale 2017 SINTESI Grafico realizzato da Giovanni Forconi AUSER Comprensoriale di Livorno* I numeri del Comprensorio: * 1 Associazione Territoriale 8
DettagliL anziano. Protagonista della rete Esperienze di anziani responsabili attivi
L anziano. Protagonista della rete Esperienze di anziani responsabili attivi Silvia Brena, 27 novembre 2017 silvia.brena@libero.it 1 Per cominciare... uno tra tanti video possibili... https://www.facebook.com/anteas.emiliaromagna/
Dettagli1. Presentazione dell associazione
Relazione attività anno 2017 1. Presentazione dell associazione Amici nella natura è un associazione di volontariato nata il 10 maggio 2011. è iscritta al Registro del Volontariato Marche al n. 1981 con
DettagliGruppo 2 Interventi e misure volte a rafforzare le responsabilità familiari e le relazioni di cura
Gruppo 2 Interventi e misure volte a rafforzare le responsabilità familiari e le relazioni di cura ... prima del seminario I lavori del gruppo sono stati preparati con il coinvolgimento di diversi enti-attori:
DettagliAzioni di contrasto alla fragilità nel panorama regionale: il ruolo del FRNA
Azioni di contrasto alla fragilità nel panorama regionale: il ruolo del FRNA Bologna, 30 novembre 2010 Raffaele Fabrizio Responsabile del Servizio del Governo dell Integrazione socio-sanitaria e politiche
DettagliCONDIVIVIAMO. Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani
ELEMENTI SINTETICI CONDIVIVIAMO Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani POSTI DISPONIBILI N. posti disponibili nel progetto: 6 (Senza vitto e alloggio)
DettagliIl Codice Etico. IX Congresso nazionale
Il Codice Etico IX Congresso nazionale Perché un Codice Etico? Il Codice Etico definisce i valori e gli impegni che l'associazione Auser intende rispettare nei confronti delle persone associate, di coloro
DettagliAllegato 1.2) SOGGETTO RICHIEDENTE Società Cooperativa Sociale Connessioni Onlus
Allegato 1.2) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER PROGETTI A VALENZA TERRITORIALE PER ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSI DA SOGGETTI PRIVATI SENZA FINI DI LUCRO RIVOLTI A PREADOLESCENTI ADOLESCENTI E GIOVANI
DettagliLa prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore
La prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore Piano della comunicazione sul rischio di emergenza per la popolazione anziana nella Regione Lombardia Maria Venturelli Roma, 18 aprile 2007
DettagliLa strategia generale
La strategia generale Il programma Domus vuole caratterizzarsi come un luogo che favorisce tutte le famiglie - non solo quelle disagiate o in difficoltà - come un opportunità di promozione culturale, educativa
DettagliCOMUNE DI TREVISO NUOVO PROGETTO SPAZIO DONNA
COMUNE DI TREVISO Progetto TREVISO, attivazione Spazio donna e rete di comunità per politiche di genere Gruppo di lavoro Rete per costruzione e gestione dello Spazio Donna NUOVO PROGETTO SPAZIO DONNA Il
DettagliUna Rete di solidarietà Alzheimer. a sostegno del paziente con Alzheimer e della sua Famiglia nelle Gestione di Cura OBIETTIVO GENERALE
Una Rete di solidarietà Alzheimer a sostegno del paziente con Alzheimer e della sua Famiglia nelle Gestione di Cura OBIETTIVO GENERALE Attivazione di UNA RETE DI SOLIDARIETA ALZHEIMER per il miglioramento
DettagliScheda di Progetto Mod. PRO rev. 1 del Parte prima. Bando delle idee-
Municipio Roma XIII U.O.S.E.C.S. Servizio Sociale Scheda di Progetto Mod. PRO rev. 1 del 06.02.07 Parte prima Denominazione Servizio Bando delle idee- SERVIZIO GIOVANI ADOLESCENTI Ambito di intervento
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. A scuola e nel gioco siamo tutti uguali
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: A scuola e nel gioco siamo tutti uguali SETTORE e Area di Intervento: Settore: Educazione e Promozione culturale Area di intervento: Attività
DettagliIl tema. World Business Council for Sustainable Development
MUOVERSI IN COMUNE Percorso partecipativo sulla mobilità sostenibile promosso dal Comune di San Casciano Val di Pesa con il sostegno dell Autorità per la partecipazione della Regione Toscana Il tema La
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: PERSONE SPECIALI SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A - 03GIOVANI- 06 DISABILI - 12 DISAGIO ADULTI 11 DONNE CON MINORI A CARICO DONNE
DettagliGenitori italiani e stranieri insieme
Genitori italiani e stranieri insieme LELLA TRAPELLA, ASSOCIAZIONE LA CITTÀ DEL SOLE AMICI DEL PARCO TROTTER A SCUOLA NESSUNO È STRANIERO FIRENZE, 30 SETTEMBRE 2011 L Associazione La nostra associazione,
DettagliComune di Cavallino Treporti Servizio Laboratorio Giovani LABORATORIO GIOVANI
Comune di Cavallino Treporti Servizio Laboratorio Giovani LABORATORIO GIOVANI LABORATORIO GIOVANI Attivo dal 2007 Servizio del Comune di Cavallino Treporti (Assessorato alle Politiche Giovanili), rivolto
DettagliRendere concreta l appartenenza della persona disabile all interno del suo contesto di vita attraverso esperienze diversificate in ambiti ricreativi, musicali, sportivi, culturali e artistico espressivi.
DettagliDirezione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive Servizio Politiche per la Famiglia
Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive Servizio Politiche per la Famiglia Bando per la presentazione di progetti biennali volti ad armonizzare i tempi di vita, cura e lavoro delle famiglie
DettagliRASSEGNA STAMPA Aperti per Ferie
RASSEGNA STAMPA Aperti per Ferie A cura di Agenzia Comunicatio COMUNICATO STAMPA SOCIALE: DA ACLI ROMA "ESTATE CON NOI, SIAMO APERTI PER FERIE", I GREST DEDICATI AI PICCOLI E AGLI ANZIANI PER UNA SFIDA
DettagliLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA FAMIGLIA PARMA TUTTI GLI EVENTI IN CITTÀ NEL MESE DI MAGGIO
LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA FAMIGLIA PARMA TUTTI GLI EVENTI IN CITTÀ NEL MESE DI MAGGIO 08 > 30 MAGGIO 2014 PROGRAMMA 8/15/22 MAGGIO UNO SGUARDO SU DISABILITÀ E ADOLESCENZA > Ciclo d incontri rivolti
DettagliIl valore del Filo d Argento
Il valore del Filo d Argento Report delle attività svolte in applicazione della Deliberazione della Giunta Regionale della Lombardia N X/1185 del 20/12/ 2013 Le attività svolte in Lombardia nel periodo
DettagliPromuovere la salute e il benessere della persona di ogni età.
Promuovere la salute e il benessere della persona di ogni età. LA COOPERATIVA SOCIALE ONLUS LA BOTTEGA DEI RAGAZZI NASCE NEL 2004. REALIZZA SERVIZI CHE SOSTENGONO IL CAMBIAMENTO E I PERCORSI DI CRESCITA
DettagliREPORT Progetti di Prevenzione Ser.T Programma 2 (Guadagnare salute Piemonte - Comunità e ambienti di vita)
Sede legale: via Venezia, 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067 Struttura: Dipartimento Patologia delle Dipendenze Direttore: Dr. Luigi Bartoletti Dipartimento Patologia delle Dipendenze
DettagliOgni territorio è protagonista del suo Welfare
Ogni territorio è protagonista del suo Welfare Le aree trasversali di lettura dei bisogni e di individuazione degli obiettivi di salute e benessere:...non più target ma aree di intervento trasversali che,
Dettagli