Claudio Veronesi. Consultori Familiari Dipartimento Cure Primarie Azienda Usl di Bologna

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1 Claudio Veronesi Consultori Familiari Dipartimento Cure Primarie Azienda Usl di Bologna

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8 Legislazioni sull aborto nel mondo

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11 Unità operativa 1 : FORMAZIONE OPERATORI SOCIO - SANITARI Analisi delle iniziative formative ECM condotte sui temi di interesse dal 2002 al 2010 sul territorio nazionale; Rilevazione dei bisogni formativi e alla loro rielaborazione in obiettivi formativi Messo a punto il materiale informativo ed organizzata la formazione dei formatori (Roma dal 25 al 29 Giugno 2011, presso l Istituto Superiore di Sanità ) Strumento multimediale (DVD), ai fini di supportare le fasi successive della cascata formativa.

12 Unità operativa 2: SPERIMENTAZIONE DI PERCORSI ORGANIZZATIVI Progetto «Educazione sessuale per i giovani», offerto alle scuole secondarie di 1 e 2 e ai corsi professionali, con il coinvolgimento di 220 classi superiori, 107 di primo grado e 25 corsi professionali Incontri di sensibilizzazione per i genitori e di formazione per gli insegnanti Progetti di peer education con focus su gli adolescenti stranieri Incontri con le Donne che frequentano i corsi di alfabetizzazione Prenotazione della visita post intervento direttamente al momento della certificazione

13 Unità operativa 3: SPERIMENTAZIONE DI PERCORSI INFORMATIVI Collaborazione con cooperative sociali e di volontariato tra cui Armonie (Ass. volontariato che si occupa del dormitorio femminile) Coop. Sociale Arca che segue i rifugiati (SPRAR) Coop. Sociale «La piccola carovana» per la comunità ROM Commissione pari opportunià Mosaico, nella gestione di laboratori per l inclusione sociale delle donne straniere Centro interculturale Zonarelli Campagna Peer to Peer per la divulgazione di materiale su IVG e contraccezione

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15 Obiettivo generale: Riduzione (dal 5 al 10%) del ricorso all Ivg e all abortività volontaria ripetuta, con particolare attenzione per le donne straniere e/o in condizioni di svantaggio socio-economico. Obiettivi specifici: Aggiornamento professionale degli operatori e miglioramento delle competenze Informazione e sensibilizzazione sui metodi contraccettivi Miglioramento delle procedure per la gestione del post IVG Durata: Triennale

16 Azioni: Corsi di formazione Personale socio sanitario Promozione della salute degli adolescenti e degli adulti del contesto con realizzazione di due quaderni didattici Realizzazione di Opuscolo informativo multilingue Realizzazione di manifesto locandina da utilizzarsi nelle sale di aspetto dei MMG, PLS, Pediatria di Comunità Organizzazione di incontri sul tema con gruppi di donne straniere nelle varie comunità, anche con la collaborazione di partner del mondo dell associazionismo femminile Somministrazione gratuita da parte dei Consultori familiari e delle UO ospedaliere di specifici contraccettivi a donne in condizioni sociali svantaggiate e/o che hanno già fatto ricorso all Ivg.

17 Criteri di accesso alla contraccezione gratuita L offerta gratuita di contraccettivi verrà garantita alle donne assistite nel Distretto di Bologna afferenti ai Consultori familiari o alle strutture ospedaliere: 1. che nel corso della loro vita hanno già effettuato 1 o più Ivg e che sono in fascia di reddito RE1 (da 0 a euro) 2. alle donne adulte e minorenni in condizioni di disagio psico-sociale, su segnalazione dei servizi sociali e consultoriali

18 Consenso informato: Alle donne che saranno coinvolte nel progetto sperimentale sarà assicurato un adeguato consenso informato tramite: colloquio con il professionista che l ha in carico (ginecologo/ostetrica); opuscolo informativo sulla contraccezione; apposito modulo informativo che sarà consegnato alle donne e, in caso di adesione e di rispetto dei requisiti di accesso, da esse controfirmato.

19 Grazie per l attenzione

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