LEZIONE 8. ARCHITETTURA TECNICA II Docente: Prof. Ing. Santi Maria Cascone ANNO ACCADEMICO
|
|
- Albina Vigano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LEZIONE 8
2 I PRODOTTI IN LEGNO E A BASE DI LEGNO
3 IL TAGLIO DEL LEGNO E possibile ottenere delle travi in legno massiccio a 4 fili a partire dalla sezione circolare del tronco in tre modi differenti: Con taglio a cuore vivo o con cuore Con taglio a cuore spaccato Con taglio fuori cuore
4 IL TAGLIO DEL LEGNO E possibile ottenere delle travi in legno massiccio a 4 fili a partire dalla sezione circolare del tronco in tre modi differenti: Conserva maggiormente gli equilibri tensionali, ma possono diventare molto rilevanti le fessure radiali in fase di essiccatura Determina meno sprigionamento di tensioni del precedente ma resta comunque a rischio di instabilità e di fessurazione radiale con possibilità di imbarcamento Offre maggiori garanzie contro le fessurazioni da ritiro ma in compenso è possibile un fenomeno di imbarcamento più marcato
5 IL TAGLIO DEL LEGNO FORMA OTTIMALE DEL TRONCO: rettangolare con un rapporto tra base e altezza b/h=0,71. Le fessurazioni radiali da ritiro sono tipiche del legno massiccio: - Se rientrano nei limiti normativi non costituiscono problematiche strutturali ma solo estetiche - Si manifestano in genere nella fase post-taglio, durante la stagionatura
6 IL LEGNO, PRODOTTO DA COSTRUZIONE Le tipologie di prodotto previste dalle NTC 2008 al cap sono: Legno massiccio Legno strutturale con giunti a dita Legno lamellare incollato Pannelli a base di legno Altri prodotti derivati dal legno per uso strutturale
7 LEGNO MASSICCIO Definizione da NTC 2008: Il legno massiccio per uso strutturale è un prodotto naturale, selezionato e classificato in dimensioni d uso secondo la resistenza, elemento per elemento, sulla base delle normative applicabili. In commercio elementi di questo tipo vengono anche definiti con terminologie consuete come segati o 4 fili. La produzione di elementi strutturali di legno massiccio a sezione rettangolare: 1. deve risultare conforme alla norma europea UNI EN deve rispettare quanto specificato al punto A del cap.11.1 delle NTC deve recare la marcatura CE Il legno massiccio può essere suddiviso in più sottocategorie: Legno tondo Travi uso Trieste (UT) Travi uso Fiume (UF) Legname squadrato, includente listelli/morali, tavole e tavoloni
8 LEGNO MASSICCIO Legno tondo E quello che si avvicina maggiormente alla forma naturale del tronco Richiede, rispetto alle altre tipologie, il minor numero di lavorazioni. LAVORAZIONI PREVISTE: scortecciatura e asportazione del cambio fino al raggiungimento dell alburno + eventuale rettificazione del tronco tramite tornitura. SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: conifere e latifoglie. CARATTERISTICHE: l integrità delle fibre garantisce al legno tondo una buona resistenza e una buona rigidezza. IMPIEGO IN EDILIZIA: limitato.
9 LEGNO MASSICCIO Travi uso Trieste (UT) Si tratta di travi squadrate coniche con smussi grezzi o puliti Non possono essere in genere posate se il tasso di umidità è >20% e le sue dimensioni commerciali variano da 8x8 cm a 55x55 cm per le sezioni e da 1m a 14m per la lunghezza LAVORAZIONI PREVISTE: squadratura con macchine fresatrici e pialle in modo continuo e seguendo la conicità del tronco. SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: abete rosso, abete bianco, douglasia, pino ed eventualmente larice. CARATTERISTICHE: 1. hanno migliori prestazioni a flessione delle travi UF in quanto conservano la sezione conica, garantendo l integrità della fibra e degli anelli di accrescimento con l unica eccezione della zona periferica di smusso. 2. Le fessurazioni da ritiro hanno un andamento abbastanza simmetrico rispetto all asse della sezione e pertanto influiscono relativamente poco sulle caratteristiche meccaniche della trave. 3. E ammessa una curvatura della trave purché sia solo in un piano e con freccia 2% della lunghezza. IMPIEGO IN EDILIZIA: coperture dei tetti sia nel settore delle ristrutturazioni che nel settore delle nuove costruzioni.
10 LEGNO MASSICCIO Travi uso Trieste (UT) Travi uso Trieste (UT)
11 LEGNO MASSICCIO Travi uso Fiume (UF) Si tratta di travi squadrate a facce parallele con smussi grezzi o puliti Non possono essere in genere posate se il tasso di umidità è >20% e le sue dimensioni commerciali variano da 8x8 cm a 50x50 cm per le sezioni e da 1m a 14m per la lunghezza LAVORAZIONI PREVISTE: squadratura con macchine fresatrici e pialle in modo continuo e con sezione costante per l intero tronco. SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: abete rosso, abete bianco, douglasia, pino ed eventualmente larice e a richiesta castagno e rovere. CARATTERISTICHE: 1. Le fessurazioni da ritiro hanno un andamento abbastanza simmetrico rispetto all asse della sezione e pertanto influiscono relativamente poco sulle caratteristiche meccaniche della trave. 2. E ammessa una curvatura della trave purché sia solo in un piano e con freccia 2% della lunghezza.
12 LEGNO MASSICCIO Travi uso Fiume (UF) IMPIEGO IN EDILIZIA: essendo una tipologia che molto si avvicina a quelle utilizzate nell architettura storica (trave in legno massiccio poco lavorata) viene impiegata nel settore delle ristrutturazioni e del restauro. Dopo essere state sostituite dalle travi in legno lamellare, oggi vengono nuovamente apprezzate per le loro qualità estetiche e, a seguito di sperimentazioni, per le loro qualità prestazionali. Molti limiti nel loro uso sono imputabili al vuoto in normativa circa il loro impiego Travi uso Fiume (UF) Travi uso Fiume (UF) migliorata Trave uso Fiume che manifesta delle fessurazioni da ritiro, parallele all asse della trave, dopo alcuni mesi dalla posa in opera
13 LEGNO MASSICCIO Legname squadrato Chiamati anche segati, i prodotti che gli appartengono presentano spigoli a 90 e una piallatura più o meno grezza. Misure standard sono: larghezza= 6,8,10,12,14 cm; altezza=10,12,14,16,18,20,24 cm LAVORAZIONI PREVISTE: sono limitate e vanno dalla segagione e stagionatura naturale alla segagione con essiccatura artificiale e piallatura finale. SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: abete rosso, abete bianco, pino, larice, douglasie e, su richiesta, rovere, faggio, castagno, frassino e robinia CARATTERISTICHE: vanno classificati in «a vista» o «a macchina» al fine di assegnare al materiale una classe di resistenza attraverso la definizione di un profilo resistente. (Circolare n.617 del febbraio 2009; la normativa di riferimento europea è la UNI EN 338:2004)
14 LEGNO MASSICCIO Legname squadrato Legname squadrato - tavole Legname squadrato - listelli
15 LEGNO MASSICCIO Legname squadrato IMPIEGO IN EDILIZIA: 1. Si impiega nelle coperture sotto forma di tavole per la formazione dei piani di posa e sotto forma di listelli per la realizzazione delle sedi di appoggio del manto.
16 LEGNO MASSICCIO Legname squadrato IMPIEGO IN EDILIZIA: 2. Si impiega per involucri edilizi performanti dogature/listellature orizzontali o verticali con sezione più o meno regolare vengono utilizzate come «pelle di sacrificio» al fine di proteggere l involucro sottostante e garantire la ventilazione della parete. La listellatura verticale, in particolare, evita il ristagno dell acqua
17 LEGNO MASSICCIO Legname squadrato IMPIEGO IN EDILIZIA: 3. Il legno sotto forma di listello assolve spesso anche il compito di orditura primaria o secondaria per il fissaggio meccanico dei rivestimenti di finitura. Facciata ventilata con doghe di legno orizzontali e viti a vista per il fissaggio della sottostruttura verticale
18 LEGNO MASSICCIO Legname squadrato IMPIEGO IN EDILIZIA: 4. Il legname squadrato può essere utilizzato come schermatura solare, evitando la penetrazione della radiazione termica all interno dell edificio. Generalmente in legno è la struttura supportata da un altra in metallo Schermature solari orizzontali in legno di larice: parete ( ) e dettaglio ( )
19 LEGNO MASSICCIO Legname squadrato IMPIEGO IN EDILIZIA: 4. ma in legno può anche essere la struttura di supporto ad un altra in metallo
20 LEGNO MASSICCIO Legno strutturale con giunti a dita Conosciuto con l acronimo del marchio registrato KVH (KONSTRUKTIONS VOLL HOLZ), è costituito da legno massiccio naturale squadrato e piallato, che viene giuntato di testa, cioè sulla sezione trasversale. Risolve il problema della lunghezza disponibile in commercio, legata inevitabilmente all altezza del tronco. Il giunto può essere, a seconda della direzione della fresatura, di tipo: - verticale più semplice ed economico da realizzare, è il più diffuso - orizzontale praticato a 90 rispetto al precedente Misure standard sono: lunghezza= 13 m, larghezza= mm, altezza= mm, umidità relativa del legno 15±3% max. LAVORAZIONI PREVISTE: Appositi utensili praticano su entrambe le teste delle travi da giuntare una fresatura molto precisa(positivo/negativo). La tenuta delle parti è basata su due principi: - effetto cuneo: le due parti dell incastro si compenetrano con estrema aderenza tali da essere indivisibili - incollaggio e successiva compressione delle parti stesse SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: abete rosso, abete bianco, pino, larice.
21 LEGNO MASSICCIO Legno strutturale con giunti a dita Giunto a pettine di tipo orizzontale Giunto a pettine di tipo verticale
22 LEGNO MASSICCIO Legno strutturale con giunti a dita CARATTERISTICHE: gli elementi così composti presentano elevata indeformabilità e caratteristiche di resistenza elevate. IMPIEGO IN EDILIZIA: il legno strutturale con giunti a dita trova applicazione nel settore edilizio delle costruzioni in legno - per impieghi strutturali a vista - per usi portanti quando è richiesta elevata indeformabilità e caratteristiche di resistenza elevate - per sistemi a telaio - con adeguati limiti dimensionali, per l esecuzione di pilastri e travi principali e secondarie per l orditura di una copertura o di un solaio - per solai in legno
23 LEGNO MASSICCIO Legno bilama e trilama Le travi bilama e trilama, note anche come travi duo o trio, sono costituite da due o tre lamelle di legno e non più, incollate tra loro in senso verticale. Dal punto di vista morfologico e prestazionale, si collocano a metà strada tra le travi con giunti a pettine e il legno lamellare sono costituite normalmente dall unione di travi KVH giuntate a pettine e poi incollate sulla lunghezza. Sono prodotte solo con giunto verticale. Misure standard sono: lunghezza= 13,5 m, larghezza= mm, altezza= mm, umidità relativa del legno= 15% max. LAVORAZIONI PREVISTE: le tavole che costituiscono l assortimento vengono segate, essiccate, classificate in base alla resistenza, giuntate, piallate ed infine incollate. SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: abete rosso, abete bianco, pino e larice. CARATTERISTICHE: le travi bilama e trilama sono molto stabili, con ridotta tendenza alla fessurazione in quanto costituite da travi giuntate a pettine quindi già di elevata qualità e controllo.
24 LEGNO MASSICCIO Legno bilama e trilama Trave bilama o duo Trave trilama o trio
25 LEGNO LAMELLARE INCOLLATO Il legno lamellare è generalmente realizzato con essenze legnose di conifera quali abete rosso, abete bianco, pino e larice. Alcune aziende usano legni più pregiati di latifoglia, come il rovere, il faggio, il frassino, la quercia, la robinia e il castagno. La qualità prestazionale è determinata in linea di massima da tre fattori: La qualità delle lamelle La corretta esecuzione del giunto a dita La posizione delle lamelle all interno del giunto La dimensione standard dello spessore delle lamelle varia da 32 mm a 40 mm, sino ad un massimo di 45 mm Le dimensioni delle travi standard in legno lamellare sono: -larghezza= cm -altezze= fino a 128 cm -lunghezze=6-24 m (generalmente non superano i 13,5 m per questioni di trasporto)
26 LEGNO LAMELLARE INCOLLATO Il legno lamellare ha spesso sostituito il laterocemento nella costruzione dei tetti; i motivi sono da ricercare: - nella velocità di posa - nella possibilità di sfruttare le valenze espressive del legno lasciato a vista - nella risoluzione agevolata dei ponti termici e dei valori di trasmittanza termica previsti per normativa. Edificio il cemento armato con copertura in legno lamellare (tetto pretagliato)
27 PANNELLI A BASE DI LEGNO Le NTC 08 articolano i pannelli a base di legno in 5 tipologie: - compensato, UNI EN pannelli di scaglie orientate (OSB), UNI EN pannello di particelle (truciolare), UNI EN pannelli di fibre, alta densità, UNI EN pannelli di fibre, media densità (MDF), UNI EN 622 Gli utilizzi dei pannelli a base di legno sono previsti dalla norma UNI 13986:2005 e sono: Per interno come componenti strutturali in ambiente secco Per interno (o esterno protetto) come componenti in ambiente umido Per esterno come componenti strutturali Per interno come componenti non strutturali in ambiente secco Per interni (o esterni protetti) come componenti non strutturali in ambiente umido Per esterno come componenti non strutturali Come assito strutturale su travetti di pavimenti in ambiente secco o umido o esterno Come assito strutturale su travetti di tetti in ambiente secco o umido o esterno Come rivestimento strutturale di montanti di pareti su perni in ambiente secco o umido o esterno La stessa normativa impone la marcatura obbligatoria dei pannelli.
28 PANNELLI A BASE DI LEGNO La qualità dei pannelli e le rispettive performance strutturali dipendono da tre fattori: La dimensione, l orientamento e la specie dei singoli elementi La consistenza del pannello in relazione alla massa fornita dai singoli granuli in funzione della percentuale di collante (minore sarà la granulometria dei singoli elementi, maggiore sarà il grado di uniformità del pannello, a discapito della resistenza) Il tipo di adesivo e le modalità di incollaggio e formatura del pannello Generalmente i pannelli sono realizzati con strati dispari in modo da avere una struttura bilanciata nei confronti delle possibili deformazioni. Importante è la definizione del luogo d impiego e le prestazioni meccaniche; di rilevante peso è sempre la presenza o meno di umidità.
29 PANNELLI A BASE DI LEGNO Compensato La composizione minima è quella costituita da tre strati (piallacci) disposti in modo ortogonale tra loro in modo da «compensare» le tensioni rendendo simmetrico il pannello. Normalmente lo spessore degli strati risulta uguale per rendere più uniforme il comportamento del pannello. In commercio sono presenti 3 categorie di compensato che variano in base al tipo di incollaggio utilizzato; esse sono: - Classe 1 - per uso in ambiente secco adesivi ureici (UF) - Classe 2 - per uso in ambienti umidi adesivi ureici rinforzati (MUF) di colore trasparente - Classe 3 - per uso in ambiente esterno adesivi fenolici o melaminici Misure standard sono: spessore= mm; larghezza= cm; lunghezza= cm SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: il legno più impiegato è il pioppo, lavorabile, flessibile e leggero, nonché ottimo «filtro biologico» per le aree soggette a degrado IMPIEGO IN EDILIZIA: limitato in Italia a causa del costo elevato e della poco visibilità del prodotto sul mercato.
30 PANNELLI A BASE DI LEGNO Compensato Pannello in compensato
31 PANNELLI A BASE DI LEGNO Pannelli di scaglie orientate (OSB) Il pannello OSB (Oriented Strand Board) è un pannello a scaglie di legno (strand) orientate e incollate tra loro con una resina sintetica che sono successivamente pressate in diversi strati. Presenta un ottima rapidità di posa, un costo ridotto e un buon risultato strutturale, ma anche un maggiore impatto sull ambiente a causa dell utilizzo di colla e del complesso ciclo di vita. In commercio sono presenti 4 categorie di OSB in funzione della resistenza meccanica e dell umidità del luogo di impiego del prodotto: - OSB 1, non strutturale - OSB 2, pannelli strutturali a uso luogo asciutto - OSB 3, pannelli strutturali a uso luogo umido (collante melaminico) - OSB 4, pannelli strutturali a uso luogo umido e per carichi pesanti (collante poliuretanico) Misure standard sono: spessore dei pannelli=9-22 mm; larghezza= cm; altezza= cm SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: legno di conifera (abete, pino) e legno di latifoglia.
32 PANNELLI A BASE DI LEGNO Pannelli di scaglie orientate (OSB) CARATTERISTICHE: presenta una buona resistenza alle sollecitazioni orizzontali di vento e sisma, ma anche una buona capacità di distribuzione delle azioni concentrate su strutture orizzontali. La densità è piuttosto elevata ed è pari a Kg/m 3. IMPIEGO IN EDILIZIA: viene impiegato per la sua particolare tessitura oppure: - come elemento di controventatura delle strutture a telaio verticale - come solaio - come elemento di irrigidimento nelle coperture - come manto sottotegola Pannelli di scaglie orientate (OSB)
33 PANNELLI A BASE DI LEGNO Pannelli di particelle (truciolare) in edilizia il loro impiego è assolutamente marginale e trascurabile Pannelli di fibre, alta densità pannelli ad alta densità ( kg/m 3 ). Sono classificati, a seconda del processo produttivo che implica differenti % di umidità delle fibre da lavorare, in: - pannelli per via umida - pannelli per via secca Misure standard sono: spessore= 3-8 mm; larghezza= 125 cm; lunghezza=250 cm IMPIEGO IN EDILIZIA: gli impieghi sono limitati; raramente sono impiegati per sistema a telaio o come strato interno per conferire massa alla parete o nei solai. Pannelli di fibre, media densità Sono ottenuti per via secca; in edilizia il loro impiego è assolutamente marginale e trascurabile
34 ALTRI PRODOTTI DERIVATI DAL LEGNO A USO STRUTTURALE Vi sono dei prodotti a uso strutturale derivati dal legno per cui non è vigente una norma strutturata vengono seguite le procedure di qualificazione come previsto dal par Non è esplicitato nessun prodotto particolare. Consideriamo allora i prodotti: Più importanti e innovativi presenti sul mercato internazionale del legno Non facenti parte del regime della EN13986 Cross Laminated Timber (XLAM) Laminated Veneer Lumber (LVL)
35 ALTRI PRODOTTI DERIVATI DAL LEGNO A USO STRUTTURALE Laminated Veneer Lumber (LVL) Appartiene alla famiglia degli stratificati di piallacci ed è costituito da strati di sfogliato sovrapposti con fibra parallela e incollati tra loro. E possibile raggiungere larghezze di 250 cm e lunghezze di 23 m variabili a seconda dei produttori. LAVORAZIONI PREVISTE: la lavorazione prevede la produzione di fogli sottili dello spessore di 3,2 mm che si riducono a 3 mm dopo la fase di pressatura. Dopo un accurata selezione dei fogli, questi ultimi vengono tagliati in strisce successive ed incollate fra loro e nuovamente pressate a caldo. SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE: normalmente si usa legno di conifera (abete rosso) e più raramente latifoglie CARATTERISTICHE: le fibre parallele rendono il comportamento dell elemento finito molto simile a quello del tronco massiccio presente in natura e a una trave in legno massiccio. IMPIEGO IN EDILIZIA: prodotto ad uso strutturale, è poco usato nel mercato italiano e diffuso nel Nord Europa, negli Stati Uniti, nel Canada, nell Australia e nella Nuova Zelanda.
36 ALTRI PRODOTTI DERIVATI DAL LEGNO A USO STRUTTURALE Laminated Veneer Lumber (LVL) Laminated Veneer Lumber (LVL) Dettaglio di un collegamento tra due elementi in LVL
37 ALTRI PRODOTTI DERIVATI DAL LEGNO A USO STRUTTURALE Laminated Veneer Lumber (LVL) Vista di profilo Vista in superficie
38 ALTRI PRODOTTI DERIVATI DAL LEGNO A USO STRUTTURALE Laminated Veneer Lumber (LVL) - Caratteristiche strutturali molto superiori rispetto al legno lamellare - Ottima garanzia di stabilità - Assenza di aziende italiane che lo producano - Limitata rete di commercializzazione - Scarsa conoscenza da parte dei progettisti P R O C O N T R O Si predilige l XLAM
39 ALTRI PRODOTTI DERIVATI DAL LEGNO A USO STRUTTURALE Prodotti specifici per sistemi costruttivi alternativi Vi sono tre macrocategorie: 1. Prodotti che rientrano nel quadro edilizio generale in qualità di componenti facenti parte di alcuni sistemi costruttivi specifici. Modulo Steko
40 ALTRI PRODOTTI DERIVATI DAL LEGNO A USO STRUTTURALE Prodotti specifici per sistemi costruttivi alternativi Vi sono tre macrocategorie: 2. Prodotti con un impiego ad ampio spettro, in quanto collocabili anche in edifici con sistemi costruttivi diversi da quelli in legno. Legnolego Modulo VASS
41 ALTRI PRODOTTI DERIVATI DAL LEGNO A USO STRUTTURALE Prodotti specifici per sistemi costruttivi alternativi Vi sono tre macrocategorie: 3. Prodotti che si collocano a metà strada tra le due precedenti categorie, ovvero facenti parte di un sistema costruttivo completo (pareti+solai) o essere solo elementi di parete o di solaio. Si differenziano dai precedenti anche per la presenza di isolante. Stek
LEZIONE 7. PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte I. Modelli e criteri. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A.
Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 7 PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte I. Modelli e criteri IL MATERIALE
DettagliMARCATURA CE Regolamento UE n. 305/2011 e NTC - DM 14.01.2008. Conformità prodotti a base legno
MARCATURA CE Regolamento UE n. 305/2011 e NTC - DM 14.01.2008 Milano, 8 Ottobre 2013 Conformità prodotti a base legno Marco Luchetti Responsabile Ufficio Normativa Area Legno Legno massiccio Legno massiccio
DettagliMateriali, profili prestazionali e marcatura CE
CNR-DT 206/2007 il controllo delle strutture di legno Materiali, profili prestazionali e marcatura CE prof. ing. Ario Ceccotti CNR - IVALSA Università di Venezia IUAV Ario Ceccotti, IVALSA-CNR 1 Presentazione
DettagliREALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO -
2013/2014 LCA1 corsi A B C Laboratorio di Costruzione dell'architettura 1 REALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO - 13 dicembre 2013 arch. EMMA FRANCIA 1 REALIZZAZIONE
DettagliCorso di Tecnologie delle Costruzioni Civili
Università di Pisa Dipartimento di Ingegneria dell'energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni DESTEC Corso di Tecnologie delle Costruzioni Civili Linda Giresini 8 Novembre 2012 Legno: origine
DettagliI L A M I N A T I I N V E T R O R E S I N A
I L A M I N A T I I N V E T R O R E S I N A Brianza Plastica, da oltre quarant anni, progetta e realizza esclusivamente prodotti per la copertura e il termoisolamento di edifici residenziali ed industriali.
Dettagli11. Criteri di analisi e di verifica
11. Criteri di analisi e di verifica Il progetto dell edificio esistente riflette naturalmente lo stato delle conoscenze al tempo della costruzione e può contenere difetti di impostazione e di realizzazione,
DettagliCARATTERISTICHE TECNICO STRUTTURALI: SISTEMI COSTRUTTIVI
CARATTERISTICHE TECNICO STRUTTURALI: SISTEMI COSTRUTTIVI STRUTTURA PORTANTE IN LEGNO LAMELLARE La struttura portante è realizzata in legno lamellare di abete, generalmente con classe di resistenza GL24c
Dettaglisolai portanti in kvh select i solai Per coprire grandi spazi con il solo legno.
i solai Gli elementi in legno KVH (Konstruktions Voll Holz) sono un ottimo materiale per costruire strutture, quando non sono necessarie sezioni rilevanti. Le caratteristiche principali del KVH sono: l
DettagliSceda tecnica. La parete massiccia a strati incrociati senza colla
Tusengrabl 23 39010 St. Pankraz / San Pancrazio (BZ) Tel. 0473785050 - Fax. 0473785668 e-mail: info@ligna-construct.com www.ligna-construct.com La parete massiccia a strati incrociati senza colla Campo
Dettaglisistema euromax Eurotherm SpA Pillhof 91 I-39010 Frangarto BZ Tel. 0471 63 55 00 Fax 0471 63 55 1 1 mail@eurotherm.info www.eurotherm.
sistema euromax Eurotherm SpA Pillhof 91 I-39010 Frangarto BZ Tel. 0471 63 55 00 Fax 0471 63 55 1 1 mail@eurotherm.info www.eurotherm.info sistema euromax Alta resistenza nel minimo spessore Il sistema
DettagliTECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI
LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni
DettagliParere d idoneità tecnica
Parere d idoneità tecnica Premessa UNICMI, Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche, dell Involucro e dei Serramenti, attraverso le sue 12 divisioni, rappresenta circa 22.000 aziende,
DettagliIl Cartongesso e l Edilizia Residenziale
Il Cartongesso e l Edilizia Residenziale 2 L AZIENDA Lafarge Gessi è una società del Gruppo multinazionale Lafarge, nata in seguito alla rapida crescita dei sistemi costruttivi a secco che si è registrata
DettagliCHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico
la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliScuola Secondaria di Primo Grado G.F. da Tolmezzo. CORSO DI TECNOLOGIA Studio dei materiali IL LEGNO
Scuola Secondaria di Primo Grado G.F. da Tolmezzo CORSO DI TECNOLOGIA Studio dei materiali IL LEGNO IL LEGNO E uno dei materiali più antichi ed ha rappresentato per l uomo il modo di risolvere, per molti
DettagliDimensionamento delle strutture
Dimensionamento delle strutture Prof. Fabio Fossati Department of Mechanics Politecnico di Milano Lo stato di tensione o di sforzo Allo scopo di caratterizzare in maniera puntuale la distribuzione delle
DettagliLa migliore alternativa al legno antico
La migliore alternativa al legno antico RETROTIMBER combina l aspetto di legno vecchio con le caratteristiche statiche del legno appena tagliato. Sfridi di produzione prevedibili produciamo il vostro legname
DettagliLEZIONE 7. PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte II. Criteri di verifica. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A.
Corso i TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà i Architettura Università egli Stui i Genova LEZIONE 7 PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte II. Criteri i verifica NORMATIVA DI
DettagliTradizione ed innovazione. La classificazione del legname massiccio strutturale.
Convegno SICUREZZA E COMFORT NELLE ABITAZIONI CON STRUTTURE DI LEGNO Verona, 16 Giugno 2001 Tradizione ed innovazione. La classificazione del legname massiccio strutturale. Prof. Ing. Luca UZIELLI Prof.
Dettagli31Sistemi a secco per esterni
Sistemi a secco per esterni Costruire in modo semplice e naturale l involucro dell edificio SECUROCK è una lastra innovativa ad elevata resistenza all umidità e all acqua, creata e progettata da USG appositamente
DettagliSintesi dei sistemi di classificazione delle emissioni di formaldeide dai pannelli a base di legno, in vigore in vari ambiti geografici
22 dicembre 2008 Sintesi dei sistemi di classificazione delle emissioni di formaldeide dai pannelli a base di legno, in vigore in vari ambiti geografici A. Europa La norma europea EN 13986, sui pannelli
DettagliSOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI
SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti
DettagliWorkbook 2-35. Statica 36-49. Resistenza al fuoco 50-53. Estetica 54-55. Ecologia 56-73. Isolamento acustico 74-89. Acustica del locale 90-101
2-35 Statica 36-49 Resistenza al fuoco 50-53 Estetica 54-55 Ecologia 56-73 Isolamento acustico 74-89 Acustica del locale 90-101 Isolamento termico 102-113 Progettazione esecutiva Workbook 114-121 122-127
DettagliI supporti dei sistemi fotovoltaici
I supporti per il montaggio dei moduli Su tetto a falda: retrofit e integrazione A terra o su tetti piani: vasche, supporti metallici, Girasole, Gazebo A parete: frangisole, in verticale Sistemi retrofit
DettagliTecnologia e design. Soluzioni per docce a filo pavimento.
Tecnologia e design. Soluzioni per docce a filo pavimento. Più facile da installare - Più facile da vendere Le docce a filo pavimento rappresentano l ultima tendenza dell area bagno e aprono nuove opportunità
DettagliLegnoCUBO. Casette da giardino (XiloGarden)
Block Haus Il sistema costruttivo con tavole (o tronchi) in legno sovrapposti e con giunzione ad incastro angolare, costituisce uno dei metodi per la realizzazione di costruzioni in legno più radicati
DettagliParquet per esterno Il prodotto, la posa e la nuova norma UNI 11538-1
Parquet per esterno Il prodotto, la posa e la nuova norma UNI 11538-1 ing. Rita D Alessandro ufficio normative EdilegnoArredo A.I.P.P.L. dr. Stefano Berti CNR IVALSA 2 Soluzioni architettoniche moderne
Dettagli[ pavimenti in legno ]
[ pavimenti in legno ] [ pavimenti in legno ] Grandi Formati - Made in Italy Grandi formati - Plance 190 Prefiniti due strati Pavimenti per esterni - Doghe Pavimenti per esterni - Pannelli preassemblati
DettagliTettostyr. Un tetto per tutte le stagioni. Vantaggi. Sistema Tettostyr autoportante. Sistema Tettostyr per piani di copertura esistenti
Tettostyr Un tetto per tutte le stagioni I pannelli compositi Tettostyr, in legno e lastre isolanti termoacustiche, permettono di realizzare la copertura desiderata in modo semplice e veloce sia in ristrutturazione
DettagliCHIUSURE VER VER ICALI PORTATE
CHIUSURE VERTICALI PORTATE CHIUSURE VERTICALI PORTATE Hanno funzione portante t secondaria cioè non garantiscono la sicurezza statica complessiva dell edificio ma devono assicurare la protezione e l incolumità
DettagliPonti termici. Correzione del ponte termico. Ponte termico privo di correzione
Ponti termici Le perdite di calore attraverso gli elementi strutturali di un edificio, ponti termici, possono raggiungere e superare il 20 % delle dispersioni totali e sono causa di condense interne, macchie,
DettagliI prodotti di legno per la costruzione
1 Introduzione La materia prima di tutti i prodotti di legno e a base legno è il cosiddetto legno tondo. A partire da esso, attraverso segagione ed essiccatura si ottengono i segati, che, a loro volta,
DettagliPARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON
PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON La muratura armata rappresenta un sistema costruttivo relativamente nuovo ed ancora non molto conosciuto e le richieste di chiarimenti sulle modalità di
DettagliL albero e il tronco
IL LEGNO L albero e il tronco Ciclo di produzione Trasporto: Camion Teleferica Fluitazione Rotaie Segagione Tipi di segagione Il taglio e gli effetti del ritiro Tipi di segati Sfogliati Tranciati Prodotti
DettagliSISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI
SISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI www.latercom.net GAMMA DISPONIBILE Per la loro natura estremamente versatile, gli elementi a fori orizzontali possono essere impiegati per la realizzazione
DettagliSOLAI SOLAI RIFERIMENTO NORMATIVA D.M. 14.02.1992 CAPITOLO 7 Art.7.0 CLASSIFICAZIONE SOLAI PIENI IN C.A. o C.A.P. PER QUESTO TIPO DI STRUTTURE VALGONO TOTALMENTE LE INDICAZIONI STRUTTURALI E DI CALCOLO
Dettaglicondizioni per la posa su massetto riscaldante
condizioni per la posa su massetto riscaldante Parchettificio Toscano s.r.l. - 56024 Corazzano - S. Miniato (PI) Italia - Tel. (0039) 0571 46.29.26 Fax (0039) 0571 46.29.39 info@parchettificiotoscano.it
DettagliPRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri PRODOTTI DA COSTRUZIONE
CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri Acciai per la realizzazione di strutture metalliche e di strutture composte (laminati, tubi senza saldatura, tubi
DettagliLegname di Castagno ad Uso Strutturale
Legname di Castagno ad Uso Strutturale Dott. For. Luchetti Marco Ufficio Normativa Assolegno di FederlegnoArredo Tel. +39 02 80604 328; mob. +39 333 2763278 marco.luchetti@federlegnoarredo.it Introduzione:
DettagliLezione 1. Obiettivi prestazionali e normativa vigente. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)
Lezione 1 Obiettivi prestazionali e normativa vigente Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Obiettivi prestazionali Obiettivi progettuali Sono definiti dall associazione associazione tra
DettagliLa filiera del legno per uso strutturale e la qualificazione ai sensi del D.M. 14/01/08
Norme Tecniche delle costruzioni, compiti e responsabilità dei progettisti - direttori lavori - collaudatori per opere strutturali in legno La filiera del legno per uso strutturale e la qualificazione
DettagliProdotti per la posa e la finitura. Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX
Prodotti per la posa e la finitura Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX Prima di posare una finestra per tetti VELUX è importante costruire un controtelaio in opera! Il
DettagliRECUPERO SOTTOTETTO NEWSLETTER 16
Nel mese di Giugno 2011 Teicos Costruzioni s.r.l., impresa specializzata nella realizzazione di nuove coperture e recupero sottotetti, ha iniziato le opere di recupero del sottotetto dell edificio sito
DettagliAelle-S 190 STH Capitolato
77 136 190 1/5 AELLE-S 190 STH Descrizione del sistema I serramenti dovranno essere realizzati con il sistema METRA AELLE-S190STH. I profilati saranno in lega di alluminio UNI EN AW 6060 (UNI EN 573-3
DettagliFondazioni a platea e su cordolo
Fondazioni a platea e su cordolo Fondazione a platea massiccia Una volta normalmente impiegata per svariate tipologie di edifici, oggi la fondazione a platea massiccia viene quasi esclusivamente adottata
DettagliCostruzioni in legno. Caratteristiche meccaniche Metodi di calcolo
Costruzioni in legno Caratteristiche meccaniche Metodi di calcolo Bozza del 18/5/21 Costituzione del tronco Bozza del 18/5/21 Difetti Bozza del 18/5/21 Relazione tra Umidità, Umidità relativa e Temperatura
DettagliLAVORI SPECIALI. (Articolo 148 D.Lgs 81/08)
146 LAVORI SPECIALI (Articolo 148 D.Lgs 81/08) Prima di procedere alla esecuzione di lavori su lucernari, tetti, coperture e simili, fermo restando l obbligo di predisporre misure di protezione collettiva,
DettagliCORSO DI CARATTERI COSTRUTTIVI DELL EDILIZIA STORICA
CORSO DI CARATTERI COSTRUTTIVI DELL EDILIZIA STORICA AA 2008-2009 Arch. Elisa Adorni Legno LEGNO: materiale con caratteristiche molto variabili a seconda delle specie arboree Fattori climatici e morfologia
DettagliL INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI
PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI PREDAZZO PIANO REGOLATORE GENERALE D E L C O M U N E D I PREDAZZO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI Arch. Luca Eccheli Via Cavour,
DettagliNEW BASICS IL PIÚ POLIVALENTE DEI PANNELLI A BASE DI LEGNO WWW.OSB-INFO.ORG FOR PROFESSIONAL PANEL ENGINEERING
NEW BASICS FOR PROFESSIONAL PANEL ENGINEERING IL PIÚ POLIVALENTE DEI PANNELLI A BASE DI LEGNO O R I E N T E D S T R A N D B O A R D WWW.OSB-INFO.ORG PANEL OSB: PIÚ DI QUANTO NON IMMAGINIATE L'OSB o pannello
DettagliRW 100 RW 105 Sistemi in alluminio-legno
RW 100 RW 105 Sistemi in alluminio-legno 1 IL MEGLIO DI DUE MATERIALI Una calda atmosfera che dura nel tempo La robustezza dell alluminio e il fascino del legno, un connubio perfetto per un serramento
DettagliApplicazioni fotovoltaiche
Applicazioni fotovoltaiche Frangisole I serramenti e le facciate continue negli edifici rappresentano un canale di passaggio per l apporto energetico gratuito proveniente dal sole. I frangisole si utilizzano
DettagliIstruzioni per la Progettazione, l Esecuzione ed il Controllo delle Strutture di Legno,
Come indicato al Par. 4.4.14 del D.M. 14/01/2008, VERIFICA DI RESISTENZA AL FUOCO ELEMENTI LIGNEI Le verifiche di resistenza al fuoco potranno eseguirsi con riferimento a UNI EN 1995-1-2, utilizzando i
DettagliPALAZZO DOMUS PAX LUGANO CONSOLIDAMENTO DI PARETI IN MURATURA
consulenza esecuzione impermeabilizzazione pavimentazioni rivestimenti rinforzi RINFORZI STRUTTURALI ANTISISMICI PALAZZO DOMUS PAX LUGANO CONSOLIDAMENTO DI PARETI IN MURATURA Stabilizzazione di pareti
DettagliPannelli in alluminio composito Rivestimenti Alulife Pale frangisole Sottostrutture Serramenti Controtelai
L architettura è l espressione fisica di un modo di essere (Paul Pawson) Pannelli in alluminio composito Rivestimenti Alulife Pale frangisole Sottostrutture Serramenti Controtelai Rivestimenti in Alluminio
DettagliBassa massa volumica (peso)= basse forze inerziali sismiche (peso del legno= 450 Kg/m³ 30-40 kg/m² ;
BUON COMPORTAMENTO IN ZONA SISMICA Il legno come materiale e le strutture in legno in generale sono naturalmente dotate di alcune caratteristiche intrinseche che ne rendono non solo adatto ma consigliabile
Dettaglib. Discontinue o isolate zattere
Ordinarie o continue a.continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1 CONTINUE Quando il carico da trasmettere al terreno non è elevato e la struttura
DettagliCasa in legno. antica o soluzione moderna?
Casa in legno Ritorno all antica antica o soluzione moderna? Storia della casa in legno La storia delle case in legno inizia nel 2700 a.c. nell Europa centrale (Blockhaus). Storia della casa in legno A
DettagliAgosto 2010 ASP Dagmersellen. Memoriale. Desolidarizzazioni. di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili.
Agosto 2010 ASP Dagmersellen Memoriale Desolidarizzazioni di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili Pagina 1 Gli autori di questo memoriale sono: Arpagaus Reto Graber Daniel
DettagliLa direttiva 89/106/CE sui Prodotti da Costruzione
La direttiva 89/106/CE sui Prodotti da Costruzione DIRETTIVA DEL CONSIGLIO del 21 dicembre 1988 relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri
DettagliUna Gamma Versatile. YalosKer è disponibile nei seguenti formati di base: - 120x150 cm - 150x250 cm - altri formati sono disponibili su richiesta
Materiale MATERIA Vetroceramica e luce si fondono in YalosKer in una nuova e raffinata traslucenza, che consente agli architetti e ai progettisti di realizzare ambienti suggestivi grazie all attraversamento
DettagliSchlet-Top. Il sistema di montaggio rapido per impianti fotovoltaici. Massima qualità. Risparmio tramite montaggio rapido
Schlet-Top Il sistema di montaggio rapido per impianti fotovoltaici Massima qualità Risparmio tramite montaggio rapido Per tetti inclinati, tetti piani, facciate www.donauer-solar.de Il sistema di montaggio
DettagliSTRUTTURE IN LEGNO I
Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì STRUTTURE IN LEGNO I AGGIORNAMENTO 13/01/013 CONIFERE (essenze resinose) Sono alberi che vivono in alta montagna. CONIFERA
DettagliLINEA FIRETECH SOLUZIONI PER LA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO STRUTTURE
LINEA FIRETECH SOLUZIONI PER LA PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO STRUTTURE PROTEZIONE STRUTTURE IN ACCIAIO Le strutture in acciaio sono un sistema costruttivo sempre più utilizzato nelle costruzioni. In particolare
DettagliBASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE. Footer Text
ARGOMENTI: MATERIALI E PRODOTTI DA COSTRUZIONE TIPOLOGIE STRUTTURALI E DETTAGLI COSTRUTTIVI AZIONI SULLE COSTRUZIONI RISPOSTA SISMICA E CRITERI DI PROGETTAZIONE BASATI SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE
DettagliSTRUTTURE IN LEGNO LAMELLARE
STRUTTURE IN LEGNO LAMELLARE TECNOLOGIA e CALCOLO MORETTI INTERHOLZ s.r.l. dott. ing. Alberto AGOSTINI Direttore Tecnico Produzione (NTC 2008) IL MATERIALE MATERIA PRIMA: Abete rosso, Larice, Pino, Abete
DettagliCostruzioni in legno: nuove prospettive
Costruzioni in legno: nuove prospettive STRUZION Il legno come materiale da costruzione: origini e declino Il legno, grazie alla sua diffusione e alle sue proprietà, ha rappresentato per millenni il materiale
DettagliLa nuova dimensione nella protezione al fuoco Fire protection
FERMACELL Firepanel A1 La nuova dimensione nella protezione al fuoco Fire protection Firepanel A1 La nuova lastra incombustibile di FERMACELL La lastra FERMACELL Firepanel A1 rappresenta una novità assoluta
DettagliTrasportatori a nastro
Trasportatori a nastro Realizzano un trasporto di tipo continuo, in orizzontale o in pendenza, di materiali alla rinfusa e di carichi concentrati leggeri. incastellatura di sostegno Trasporti interni 1
DettagliDESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERAZIONI DA ESEGUIRE IN CASO DI CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO.
DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERAZIONI DA ESEGUIRE IN CASO DI CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO. Verifica statica della struttura esistente, al fine di determinare la portata del solaio esistente; redazione
DettagliINTRODUZIONE AL LEGNO LAMELLARE
INTRODUZIONE AL LEGNO LAMELLARE E un materiale da costruzione prefabbricato, la sua materia prima è il legno tagliato in tavole, comunemente chiamate lamelle, con limiti di larghezza e lunghezza, sovrapposte
DettagliDESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE
DESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE Claudioforesi S.r.l. via Fosso, 2/4 60027 S. Biagio Osimo (AN) Tel. 071 7202204 071 7109309 Fax. 071 7108180
Dettaglidelle pietre da rivestimento
EDILIZIA 14 Realizzare la posa delle pietre da rivestimento 1 La scelta del materiale I criteri di scelta del materiale da rivestimento non sono legati solo all'aspetto estetico del prodotto (colore, tipologia,
DettagliRequisiti fondamentali
Requisiti fondamentali Resistenza meccanica Modesta deformabilità Minimo spessore Peso ridotto Buone proprietà isolanti, termiche e acustiche Superficie d intradosso piana Resistenza al fuoco Rapida realizzazione
DettagliRisparmio energetico degli edifici:
Risparmio energetico degli edifici: FOCUS SULLA NORMATIVA REGIONALE Relatore: Arch. SIMONA ALAURIA Certificatore Energetico per la Regione Liguria Studio Tecnico Amatori Sanremo (IM) 1. Concetto di risparmio
DettagliIL LEGNO COME SISTEMA COSTRUTTIVO
IL LEGNO COME SISTEMA COSTRUTTIVO 1980 1985 2010 L INIZIO 20 ottobre 1978, è la data che segna l inizio dell attività svolta da Essepi come ditta artigiana per la fabbricazione di finestre in legno. È
DettagliProdotti Siderurgici 17. PRODOTTI PIANI LE LAMIERE PER L EDILIZIA
Prodotti Siderurgici 17. PRODOTTI PIANI LE LAMIERE PER L EDILIZIA Prodotti piani: Le lamiere per l edilizia Lamiere a caldo La lamiera è un prodotto piano laminato a caldo, fornito in fogli allo stato
DettagliInternational Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico
Machinery Division Manuale per la stampa a trasferimento termico Manuale per la stampa a trasferimento termico STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.....4 Principio di funzionamento.4 SRUTTURA INTERNA...5 Testina
DettagliLASTRE ARMATE YTONG PER SOLAI E TETTI
LASTRE ARMATE YTONG PER SOLAI E TETTI Le lastre Ytong, sono elementi armati autoportanti che permettono di realizzare solai e tetti di edifici residenziali, con una velocità di posa insuperabile rispetto
DettagliTilly. Il pannello lamellare in legno massiccio dalle caratteristiche speciali. www.tilly.at
Tilly Il pannello lamellare in legno massiccio dalle caratteristiche speciali 5 www.tilly.at Abete rosso anticato Lunghezza AB/B (A/B*) (strati di superficie evaporati da entrambi i lati) 5000 mm 1250
DettagliRISPARMIO ENERGETICO E CASACLIMA
RISPARMIO ENERGETICO E CASACLIMA L accumulo di gas serra negli strati medi dell atmosfera, favorendo l intrappolamento delle energia riflessa dalle radiazioni solari, determinano l aumento della temperatura
DettagliParapetti / Balaustre in vetro stratificato. Le regole ed indicazioni da rispettare nella progettazione
Parapetti / Balaustre in vetro stratificato Le regole ed indicazioni da rispettare nella progettazione SICUREZZA I parapetti sono elementi con funzione di protezione anticaduta e sono preposti quindi alla
DettagliIndice. Organizzazione dei lavori. Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento. Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento
Indice Organizzazione dei lavori Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento Realizzazione delle rampe esterne di accesso al Centro
DettagliNormative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento
UNI EN 12208 La tenuta all acqua di un serramento, descrive la sua capacità di essere impermeabile sotto l azione di pioggia battente e in presenza di una determinata velocità del vento. La norma, la UNI
DettagliRESISTENZA DEI MATERIALI TEST
RESISTENZA DEI MATERIALI TEST 1. Nello studio della resistenza dei materiali, i corpi: a) sono tali per cui esiste sempre una proporzionalità diretta tra sollecitazione e deformazione b) sono considerati
Dettaglicollezione scuri e persiane in alluminio
collezione scuri e persiane in alluminio 2 donà. scegliere consapevolmente. collezione scuri e persiane in alluminio Premessa Il legno è l origine Qualità e materia prima I vantaggi del legno. Premessa
DettagliRiscaldatori a cartuccia
Riscaldatori a cartuccia Cartuccia Pg01 di 14 2011-01 E.M.P. Srl - Italy - www.emp.it Riscaldatori a cartuccia HD Alta densità di potenza Descrizione La tecnologia costruttiva dei riscaldatori a cartuccia
DettagliHorae. Horae Software per la Progettazione Architettonica e Strutturale
1 IL MATERIALE X-LAM Nel programma CDSWin il materiale X-LAM pu ò essere utilizzato solo come elemento parete verticale. Quindi, dal punto di vista strutturale, il suo comportamento è prevalentemente a
DettagliRelazione ed elaborati di progetto per il solaio
LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL ARCHITETTURA 2A prof. Renato Giannini Relazione ed elaborati di progetto per il solaio (arch. Lorena Sguerri) Relazione di calcolo Predimensionamento e analisi dei carichi
DettagliPannelli Serie Woodline
Pannelli Serie Woodline Caratteristiche del pannello. Il pannello della Serie Woodline è stato studiato per l applicazione finale come pannello per rivestimento nelle porte blindate. L interno è costituito
DettagliDi Elisa Rossi & Marina Capria. Le essenze legnose
Di Elisa Rossi & Marina Capria Le essenze legnose ESSENZE TENERE O DOLCI Le essenze tenere o dolci sono facilmente lavorabili, sono sensibili a urti, graffi e scalfitture e hanno una scarsa resistenza;
DettagliPANNELLI TERMOISOLANTI PER COPERTURE CIVILI
AIREX mod. 1 AIREX mod. 1 - NEW REXPOL AIREX mod. 1 è costituito da un pannello superiore di compensato, composto da scaglie di legno tipo OSB incollate, trattato con resine fenoliche, accoppiato rigidamente
DettagliAPPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04
APPOGGI NEOARM APPOGGI NEOARM B04 DESCRIZIONE PRODOTTO La serie Neoarm è una linea di apparecchi d appoggio strutturali in elastomero armato, costituiti cioè da un blocco in elastomero nel quale sono inseriti
DettagliCORSO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI A.A. 2010-2011. Il legno. Ing. Emanuele Zamperini
CORSO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI A.A. 2010-2011 Il legno IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE (1) PREMESSA: Il legno è un materiale: - di origine biologica; - disponibile in natura in elementi
DettagliIL RISPARMIO SUL COSTO DI COSTRUZIONE E SUL CONSUMO ENERGETICO PUO ESSERE OTTENUTO CON L IMPIEGO DI SOLUZIONI TECNOLOGICAMENTE AVANZATE
IL RISPARMIO SUL COSTO DI COSTRUZIONE E SUL CONSUMO ENERGETICO PUO ESSERE OTTENUTO CON L IMPIEGO DI SOLUZIONI TECNOLOGICAMENTE AVANZATE un prodotto innovativo per la realizzazione di SOLUZIONI STRUTTURALI.
DettagliSEZIONI. Introduzione
SEIONI 128 Introduzione Sezionare un solido significa tagliarlo secondo una superficie ideale in modo da mostrare il volume interno del solido stesso. Nella maggior parte dei casi l elemento secante è
DettagliProgramma. La formaldeide: caratteristiche e pericolosità (cenni) Impieghi della formaldeide nel settore legno-arredo
Programma La formaldeide: caratteristiche e pericolosità (cenni) Impieghi della formaldeide nel settore legno-arredo L emissione di formaldeide dai prodotti del settore legnoarredo Metodi di prova per
DettagliCONVEGNO Venerdì 07 febbraio 2014
CONVEGNO Venerdì 07 febbraio 2014 1- Premesse generali 2- Tipologie di strutture di copertura degli edifici; 3- Tipologie di impianti integrati, considerazioni estetiche e tecniche 4- Dispositivi di sicurezza
Dettagli