Le funzioni fondamentali delle province tra conferme scontate e dinamiche di riallocazione

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1 Le funzioni fondamentali delle province tra conferme scontate e dinamiche di riallocazione Bologna, Prof. Antonio Bartolini

2 Appartiene alla potestà esclusiva statale il compito di indicare le funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane (art. 117, 1 co., lett. p, Cost.) Bolgna

3 Cosa è una funzione fondamentale? Nucleo di funzioni caratterizzanti, essenziali ed imprescindibili di ciascun livello autonomo di governo locale Bologna

4 Corollario Se lo Stato definisce una funzione come fondamentale e quindi come essenziale, necessariamente ne deve assicurare la sufficiente provvista finanziaria per il suo esercizio Bologna

5 Lo Stato deve garantire quel principio di vitalità o di di sufficienza finanziaria che costituisce il criterio base per la sussistenza stessa di un ente locale (Piperata, 2012) Bologna

6 Relazione governativa di accompagnamento alla legge Del Rio (AC 1542) Bologna Le Province sono un livello di governo di area vasta, chiaramente collocato in una visione funzionale, razionale e di coerente organizzazione dell'attività dei comuni insistenti sul territorio, piuttosto che un livello di democrazia locale espressione della comunità metropolitana

7 (Continua) La ridotta estensione delle competenze delle nuove province, assolutamente opportuna sul piano della funzionalità e della chiarezza del ruolo del nuovo ente, libera anche risorse importanti e implica il trasferimento di competenze significative e di spessore in capo ai comuni. Ciò accentua il ruolo di questi enti nei territori esterni alle città metropolitane, ma allo stesso tempo assicura ad essi risorse e competenze in grado di accrescerne sensibilmente l'operatività. Bologna

8 Le funzioni fondamentali delle Province prima e dopo la Del Rio PRIMA a) difesa del suolo, tutela e valorizzazione dell'ambiente e prevenzione delle calamità; b) risorse idriche ed energetiche; c) valorizzazione dei beni culturali; d) viabilità e trasporti e) protezione della flora e della fauna parchi e riserve naturali; f) caccia e pesca nelle acque interne; g) organizzazione dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale, rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore; h) servizi sanitari, di igiene e profilassi pubblica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale; i) compiti connessi alla istruzione secondaria di secondo grado ed artistica ed alla formazione professionale, compresa l'edilizia scolastica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale; l) raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnicoamministrativa agli enti locali; m) Ptcp; n) Settore economico, produttivo, commerciale e turistico, sia in quello sociale, culturale e sportivo DOPO a) Trasporti b) Strade; c) Scuole d) Ambiente e)pianificazione territoriale provinciale di coordinamento; f)raccolta ed elaborazione di dati, assistenza tecnicoamministrativa agli enti locali; g) controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale h)ulteriori funzioni per i comuni montani o confinanti con territori stranieri

9 Le parole famose di Del Rio LaLa ridotta estensione delle competenze delle nuove province, libera anche risorse importanti ed assicura ad esse risorse e competenze in grado di accrescerne sensibilmente l'operatività

10 Le parole famose di Del Rio LaLa ridotta estensione delle competenze delle nuove province, libera anche risorse importanti ed assicura ad esse risorse e competenze in grado di accrescerne sensibilmente l'operatività

11 Le parole famose di Del Rio LaLa ridotta estensione delle competenze delle nuove province, libera anche risorse importanti ed assicura ad esse risorse e competenze in grado di accrescerne sensibilmente l'operatività

12 Le entrate delle Province Bolgna TASSE AUTOMOBILISTICHE Rcauto IMPOSTA PROVINCIALE TRASCRIZIONE AUTOVEICOLI NO TRASFERIMENTI ERARIALI

13 FEDERALISMO A RITROSO Sono entrate proprie delle province, ma lo Stato ne preleva una parte importante Lo stato si trattiene il 50% delle imposte provinciali sull auto. Bolgna 2015: su entrate stimate di 3,8 mld. vengono attribuiti alle Province solo 2,4 mld (fonte Sole 24 h)

14

15 Più che di tagli in questo caso si tratta di prelevamenti che opera lo Stato su entrate proprie della Provincia con forti dubbi di costituzionalità Bolgna

16 Art. 119 Cost. Le risorse derivanti dalle fonti di cui ai commi precedenti consentono ai Comuni, alle Province, alle Città metropolitane e alle Regioni di finanziare integralmente le funzioni pubbliche loro attribuite. Bolgna

17 La nota metodologica SOSE Il prelevamento di circa 1,4 mld per l anno 2015 si basa su una nota metodologica della Sose che ha stimato i fabbisogni standard delle funzioni fondamentali quantificate in 2,4 mld. Bolgna

18 costoefficiente Il cervellone della Sose ha misurato i chilometri di strade presenti in ogni Provincia, il numero di veicoli circolanti, di edifici scolastici, popolazione e altre variabili per calcolarci il «costoefficiente» delle funzioni fondamentali. Risultato: le Province ce la possono fare con 2,4 miliardi, spendendo circa il 35% in meno di quanto dedicato l'anno scorso alle stesse attività, per cui il resto delle tasse "provinciali" può essere girato allo Stato o, per usare un linguaggio più tecnico, serve a finanziare i tagli Bolgna

19 I Criticità La legge prevede aprioristicamente un risparmio da efficientamento pari a 900 mln di euro (art. 1, comma 418, l. 190/2014) mentre dalla nota metodologica il risparmio da efficientamento è pari a 685 mln, con un taglio lineare di 215 mln di euro; Il taglio lineare di 215 mln è chiaramente anticostituzionale per violazione dell art. 119 che impone di finanziare integralmente le funzioni pubbliche attribuite alle Province Bolgna

20 II Criticità Il DEF prevede ulteriori prelevamenti pari ad un mld per il 2016 ed un ulteriore mld per il 2017; Questo vuol dire che il prelevamento per il 2016 ammonterebbe a 2,4 mld residuando alle province 1,4 mld, e per il 2017 a 3,4 residuando alle province o,4 mld ben al di sotto della cifra stimata dalla sose di 2,4 mld Con conseguente ulteriore incostituzionalità in quanto le province non sarebbero in grado di avere una copertura integrale delle proprie funzioni Bolgna

21 III Criticità Le entrate non tagliate non servono a finanziare solo le funzioni fondamentali, ma anche il personale e le funzioni che dovrebbero essere riallocate a Comuni, Regioni e Stato Sicchè già al momento le funzioni fondamentali non sono finanziate integralmente Bolgna

22 IL TARTASSATO Intanto gli automobilisti continuano a pagare 3,2 miliardi e sulla strada incontrano un servizio che vale 800 milioni (G. Trovati)

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