Direzione Centrale Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree
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- Adolfo Maggi
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1 Direzione Centrale Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree SCHEDA SINTETICA DESCRITTIVA RELATIVA ALL IMMOBILE SITO IN VIALE MONZA 148 Allegata all avviso per l attivazione di un indagine esplorativa finalizzata all acquisizione di manifestazioni di interesse contenenti soluzioni tecniche e gestionali per il recupero e la valorizzazione dello stabile di proprietà comunale sito in viale Monza 148
2 Indirizzo Viale Monza 148 Zona di decentramento n. 2 Dati catastali Fg. 146 mapp.240, 241 Epoca 1949 Superficie coperta Slp esistente Spunti progettuali 808 mq 865 mq A seguito della demolizione dell edificio esistente si dovrà realizzare un nuovo edificio polifunzionale che sia centro di scambio di merci e di idee. All interno del nuovo involucro dovranno trovare spazio: al piano terra il Mercato Comunale Coperto, ai piani superiori quote di Edilizia Residenziale Sociale, oltre alla possibilità di inserire ulteriori funzioni compatibili con la residenza da ricercare sia all interno della Relazione generale e catalogo della ricognizione dell offerta dei servizi del Piano dei Servizi sia tra le attività commerciali di supporto alla popolazione.
3 Assetto urbanistico: indicazioni da PGT Piano delle Regole Tavola R_02_Indicazioni morfologiche Tessuto urbano consolidato Tessuto urbano di recente formazione 'Zone A di Recupero' e 'Zone B di Recupero' - VAR 2 R.2.1 Norme di Attuazione Art. 34 Definizione 1. Agli immobili ricadenti nelle Zone A di recupero e nelle Zone B di recupero (cd. B2 ) del PRG del 1980 e s.m.i., per le quali alla data di adozione del PGT sono state approvate le relative varianti di completamento, elencate nell Allegato 4 e perimetrate nella Tav. R.01 Ambiti
4 territoriali omogenei, e per i quali siano presentate entro due anni dalla pubblicazione del PGT le relative istanze di piani attuativi (ivi compresi i Programmi Integrati di Intervento), e di convenzionamenti planivolumetrici, i Permessi di Costruire (anche in attuazione di convenzioni) e/o idonei titoli abilitativi a edificare, si applicano le disposizioni contenute negli atti riportate nell Allegato 5 e negli elaborati dallo stesso richiamati. Sono comunque fatti salvi i contenuti delle convenzioni già stipulate relative a immobili ricadenti in tali zone, ai quali continuano ad applicarsi le previsioni generali e attuative vigenti al momento del convenzionamento, nonché gli interventi previsti per l attuazione delle stesse anche posti al di fuori delle medesime zone. 2. In caso di discordanza, il perimetro esterno delle Zone A di recupero e delle Zone B di recupero individuato nella Tav. R.01 Ambiti territoriali omogenei - prevale su quello individuato negli elaborati grafici richiamati dall Allegato Decorso il termine di cui al comma 1, gli immobili non interessati da attuazione, saranno assoggettati alla disciplina prevista dal Piano delle Regole per l ambito territoriale di riferimento sulla base della ricognizione compiuta dal competente Ufficio. Piano delle Regole Tavola R_05_Vincoli amministrativi per la difesa del suolo Beni ed aree soggette a verifiche sovraordinate Norme di Attuazione Art. 20 Beni ed aree soggette a verifiche sovraordinate 1. I beni e le aree sottoposte ad un regime di limitazione all edificazione e a verifiche sovraordinate, a norma della legislazione vigente e dei piani sovraordinati, sono individuati nella Tav. R.05 - Vincoli amministrativi e per la difesa del suolo, nella Tav. R.06 - Vincoli di tutela e salvaguardia, nella Tav. R.07 - Rischi, rumori e radar per la navigazione aerea, nella Tav. R.08 - Ostacoli e pericoli per la navigazione aerea, nonchè nella Tav. R.01 - Ambiti territoriali omogenei e fattibilità geologica. 2. Per essi e per quanto non individuato nelle tavole suddette, prevalgono le disposizioni della legislazione vigente in materia e della pianificazione sovraordinata Omissis Normativa di riferimento: Immobile ricadente nella fascia di rispetto dei pozzi dei 200 m - DLgs n. 152/2006 e DGR 7/12693 del
5 Piano delle Regole Tavola R_08_Ostacoli e pericoli per la navigazione aerea Beni ed aree soggette a verifiche sovraordinate Norme di Attuazione Art. 20 Beni ed aree soggette a verifiche sovraordinate 1. I beni e le aree sottoposte ad un regime di limitazione all edificazione e a verifiche sovraordinate, a norma della legislazione vigente e dei piani sovraordinati, sono individuati nella Tav. R.05 - Vincoli amministrativi e per la difesa del suolo, nella Tav. R.06 - Vincoli di tutela e salvaguardia, nella Tav. R.07 - Rischi, rumori e radar per la navigazione aerea, nella Tav. R.08 - Ostacoli e pericoli per la navigazione aerea, nonchè nella Tav. R.01 - Ambiti territoriali omogenei e fattibilità geologica. 2. Per essi e per quanto non individuato nelle tavole suddette, prevalgono le disposizioni della legislazione vigente in materia e della pianificazione sovraordinata Omissis 13 Ostacoli e pericoli per la navigazione aerea Le aree limitrofe all aeroporto di Milano-Linate risultano soggette a limitazione di alcune tipologie di attività o di costruzioni che possono costituire un potenziale pericolo per la sicurezza della navigazione aerea (art. 707 del Codice della Navigazione) a Le superfici di delimitazione degli ostacoli sono le seguenti: a. Superficie Orizzontale Esterna (SOE): altezza massima della quota di edificazione consentita 247,85 m s.l.m. Omissis 13.2 Nelle zone individuate nella Tav. R.08 - Ostacoli e pericoli per la navigazione aerea sono oggetto di limitazione le seguenti attività o costruzioni: a. Discariche. Per la valutazione dell accettabilità delle discariche da realizzare in prossimità degli aeroporti si dovra far riferimento alla Linee guida per la valutazione della messa in opera di impianti di discarica in prossimità del sedime aeroportuale (Allegato 11 - Relazione illustrativa elaborato e linee guida relative agli ostacoli e ai pericoli per la navigazione aerea); b. Fonti attrattive della fauna selvatica nell intorno aeroportuale quali: impianti depurazione acque reflue, laghetti e bacini d acqua artificiali, canali artificiali, produzioni di acquicoltura, aree naturali protette; piantagioni, coltivazioni agricole e vegetazione estesa; industrie manifatturiere;
6 Omissis allevamenti di bestiame. Per la valutazione dell accettabilità degli impianti, attività o piantagioni sopra elencate da realizzare in prossimità degli aeroporti, con la individuazione delle tecniche di mitigazione delle fonti di attrazione, si dovrà far riferimento alle Linee guida relative alla valutazione delle fonti attrattive di fauna selvatica in zone limitrofe agli aeroporti (Allegato 11 Relazione illustrativa elaborato e linee guida relative agli ostacoli e ai pericoli per la navigazione aerea). h Impianti eolici: area di incompatibilità assoluta. Piano dei Servizi Tavola S_01_Servizi pubblici di interesse pubblico esistenti Servizi alla persona Commercio e attività produttive - Esistente
7 Estratto variante di PRG Zone di recupero
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10 I documenti relativi alla zona B2 in formato pdf possono essere scaricati direttamente dal sito del Comune di Milano alla pagina: nnect/contentlibrary/ho%20bisogno%20di/ho%20bisogno%20di/conoscere%20la%20pianificazio ne%20urbanistica_zone%20b2%20varianti%20al%20prg_b2_10.6
11 Planimetria
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