L analisi del Rischio Paese Coface

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1 L analisi del Rischio Paese Coface Antonella VONA, Responsabile Marketing e Comunicazione, Coface in Italia Verona, 27 maggio 2009

2 Rating Paese e Settoriale La valutazione@rating Paese Indica il livello medio di mancati pagamenti presentato dalle aziende di un paese Misura come gli impegni finanziari delle imprese sono influenzati da Prospettive economiche e politiche Contesto imprenditoriale Indice di mancati pagmaenti registrato da Coface I rating sono disponibili per 155 paesi, su una scal di 7 livelli : A1, A2, A3, A4, B, C, settorialevalutazione La valutazione misura il livello medio di rischio di mancato pagamento presentato dalle aziende di un settore d attività. Per stabilire tali rating, Coface considera tre tipi di fattori: la congiuntura economica del settore, la situazione finanziaria delle aziende, l esperienza di pagamento di Coface. I rating sono stabiliti su 10 livelli che vanno da A+ per i rischi minimi, a D per i rischi più elevati. Sono calcolati e regolarmente aggiornati per 15 settori d attività.

3 Business climate rating La valutazione del contesto imprenditoriale Questa valutazione lanciata nel 2008, permette di completare la valutazione paese. Valuta la qualità globale dell ambiente in cui si svolgono gli affari in un determinato paese. Misura l affidabilità e la disponibilità dei conti dell aziende, il sistema giuridico nei confronti dei creditori e quanto le istituzioni di un paese rappresentino un quadro favorevle alle transazioni commerciali. I rating sono declinate su di 7 livelli in ordine decrescente: A1, A2, A3, A4, B, C, D

4 La quinta crisi del credito : La crisi durerà da 18 a 24 mesi 8 1st oil shock 2nd oil shock recession in the US Internet bubble and 9/11 Securitization crisis and Fall of Lehman pts 6 years 8 years 7 years 5 years % pts 3.0 pts 2.4 pts 5,7 pts World growth (current exchange rate) Payment incident index (base 100= world average ) 2008 (e) 2009 (f) 2010(p)

5 Propagazione della crisi del credito: "Bubble Burst Countries": l epicentro United Kingdom Ireland Iceland United States Spain January 2008 March 2008 June 2008 September 2008 January 2009

6 Propagazione della Crisi: «I paesi piu vicini all epicentro" Canada United States Iceland United Kingdom Ireland Spain Portugal Mexico January 2008 March 2008 June 2008 September 2008 January 2009

7 Propagazione della crisi: Soft Growth Countries : colpite Canada United States Iceland United Kingdom Ireland France Spain Portugal Germany Belgium Italy Japan Mexico January 2008 March 2008 June 2008 September 2008 January 2009

8 Propagazione della crisi: "Overheating Emerging Countries" Canada United Etats-Unis States Mexique Mexico Iceland Ukraine Slovenia United Kingdom Baltic Countries Ireland France Spain Portugal Germany Hungary Belgium Croatia Greece Italy Pakistan UAE Taiwan Hong Kong Japan January 2008 Vietnam March 2008 Equateur Ecuador Singapore Singapour June 2008 Chili Chile Afrique South du Africa Sud Australia September 2008 January 2009

9 Il piu grande shock tra il 2007 e il GDP Growth (%, Q/Q) USA Japan Germany France Spain Italy United Kingdom 2008 Q Q Q Q4 CIS Emerging Europe Latin America Emerging Countries Emerging Asia Industrialized countries Euro Zone Sub-saharian Africa Middle East GDP growth loss

10 "Bubble Burst Countries": Recessione e vulnerabilità a livello microeconomico evolution 160% 140% 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% -20% -40% Private sector debt (corporates/ housesolds) in 2007 (% GDP) United States, Japan, Australia, European Union (except new members) Italy Greece France Finland United States Austria Germany Spain Portugal United Kingdom Belgium Denmark Sweden Japan Ireland Netherlands Debt level

11 "Bubble Burst Countries": Un aumento significativo dell indice Coface dei mancati pagamenti 2009 Payment Incident Index evolution (october m arch 2009, yoy) United States 98% Unite d- Kingdom 179% Spain World 103% 104% 150% 0% 50% 100% 150% 200% HIGHEST RISK HIGHEST RISK Western Europe A+ A A- B+ B- C+ LOWEST RISK Downgrade or negative watch in 2008 B C C- D Textiles / Clothing Car industry / Building & civil engineering Mass retail / Mechanical engineering / Telecommunications (equip.) Steel / Pharmaceuticals / Chemicals Telecommunications (oper.) Paper industry / Information technology Electronic components / Air transport A+ North America A A- B+ B B- Mass retail C+ LOWEST RISK Downgrade or negative watch in 2008 C C- Information technology Telecommunications (oper.) / Steel / Paper industry / Pharmaceuticals / Chemicals D Clothing Car industry Building & civil engineering Textiles / Air transport Telecommunications (equip.) / Mechanical engineering / Electronic components

12 "Soft Growth Countries": Aumento significativo dell indice Coface dei mancati pagamenti Payment Incident Index evolution (october 2008-m arch 2009, yoy) Japan 24% Germ any 103% France 165% Italy 75% World 104% 0% 50% 100% 150% 200% HIGHEST RISK HIGHEST RISK Western Europe A+ A A- B+ B- C+ LOWEST RISK Downgrade or negative watch in 2008 B C C- D Textiles / Clothing Car industry / Building & civil engineering Mass retail / Mechanical engineering / Telecommunications (equip.) Steel / Pharmaceuticals / Chemicals Telecommunications (oper.) Paper industry / Information technology Electronic components / Air transport A+ Japan A A- B+ B B- Textiles C+ LOWEST RISK Downgrade or negative watch in 2008 C C- D Clothing Pharmaceuticals / Electronic components / Telecommunications (equip.) Mass retail / Mechanical engineering / Car industry Chemicals / Steel / Paper industry Telecommunications (oper.) Air transport / Information technology Building & civil engineering

13 Paesi industrializzati: Valutazione Paese e Business Climate Rating

14 I paesi emergenti sono colpiti Emerging Countries Growth (%) Emerging Countries China India Brazil Russia p 2010p

15 Emerging Europe and Business Climate RatingS

16 Emerging Asia: Country and Business Climate Ratings

17 Latin America and Business Climate Ratings

18 I primi 20 destinatari dell Export italiano Germania Francia ,6% 12,9% Germania Francia ,8% 11,2% Δ% -23% -13% Payment Index +103% USA Regno Unito Spagna 8,6% 7,2% 5,9% Spagna USA Regno Unito 6,5% 6,3% 5,3% 10% -27% -26% Payment Index +103% Svizzera Paesi Bassi Belgio* 3,4% 2,9% 2,7% Svizzera Russia Belgio 4,0% 2,9% 2,7% 18% 123% 0% Payment Index +98% Austria 2,3% Polonia 2,6% 63% Grecia 2,0% Austria 2,3% 0% Turchia 1,7% Paesi Bassi 2,3% -21% Giappone 1,6% Grecia 2,1% 5% Polonia 1,6% Turchia 2,0% 18% Portogallo 1,4% Cina 1,8% 125% Brasile 1,3% Romania 1,6% 100% Russia 1,3% EAU 1,4% 100% Hong Kong Svezia Danimarca Cina 1,3% 1,1% 0,8% 0,8% Giappone Rep. Ceca Svezia Slovenia 1,2% 1,1% 1,1% 1,0% -25% 83% 0% 25% Quote sul totale in valore Fonte: Istat * Comprende il Lussemburgo

19 Le condotte di pagamento in Europa Imprese Pubblica Amministrazione Tempi medi di pagamento contrattuali Tempi medi di pagamento effettivi Ritardo Δ% Tempi medi di pagamento contrattuali Tempi medi di pagamento effettivi Ritardo Δ% SPAGNA % % ITALIA % % FRANCIA % % REGNO UNITO % % GERMANIA % % Fonte: Intrum Justitia European Payment Index 2008

20 Aumentano i ritardi nei tempi medi di pagamento Per l Unione Industriali di Torino l 84% delle Imprese prevede ritardi negli incassi nel secondo trimestre 2009 (erano il 65% nel primo trimestre) Per Unindustria Treviso (distretti del mobile, lavorazioni inox, abbigliamento sportivo, alimentare) il 68% delle Imprese lamentava ritardi negli incassi nell ultimo semestre 2008; nel primo trimestre 2009 la liquidazione media dei pagamenti è passata a 110 giorni dai 90 prima della crisi Per Unindustria Bologna le imprese dell Automotive incassano a 180 giorni Fonte Il Sole 24 ore, 9 Aprile

21 Evoluzione dei mancati pagamento in Italia GAP in espansione 21

22 In sintesi I cicli economici tendono a comprimersi (da 10 a 5 anni, in media) Diventa più difficile per le imprese recuperare, a fronte di crisi di maggiore ampiezza e di complessità crescente Alta volatilità e progressione differenziata rendono questa crisi particolarmente dura per l Export E necessario ridisegnare ed aggiornare costantemente la mappa mondiale dei rischi La crisi del credito durerà fino a fine Solo con il 2010 avremo una ripresa e primi a ripartire saranno i BRIC ( eccetto Russia) che hanno gli anticorpi per uscire prima dalla crisi, grazie alla sostenuta domanda interna.

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