CORSO DI LAUREA: SERVIZI GIURIDICI PER L IMPRESA INSEGNAMENTO: PRINCIPI, LEGISLAZIONE E MANAGEMENT SCOLASTICO

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1 FACOLTA : GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA: SERVIZI GIURIDICI PER L IMPRESA INSEGNAMENTO: PRINCIPI, LEGISLAZIONE E MANAGEMENT SCOLASTICO CFU: 6 NOME DOCENTE: SILVIO BOLOGNINI SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: NOVEDRATE Indirizzo mail: silvio.bolognini@uniecampus.it ATTNZIONE: si ricorda che gli studenti e i docenti ecampus sono tenuti ad utilizzare il sistema di messaggistica presente dell Area riservata del sito. Orari di ricevimento Orari di ricevimento nell aula virtuale: sabato dalle 11 alle 12 Orari di ricevimento telefonico: sabato dalle 10 alle 11 Il docente riceve inoltre gli studenti frontalmente dopo ogni seminario previsto nei giorni di esame nella sede di Novedrate. In caso di necessità di contatto per specifici problemi con il docente in altro orario: cellulare (mandare un messaggio scritto e il docente provvederà a richiamare. Poiché il docente può occasionalmente essere occupato per altri impegni istituzionali, è preferibile avvertire anticipatamente della propria intenzione di partecipare al ricevimento. Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: 1. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente acquisirà conoscenze e capacità di comprensione attraverso l uso del materiale didattico erogato - consistente nelle slides - e l approfondimento dei libri di testo ad integrazione dello studio delle slides stesse. Le conoscenze e le capacità di comprensione riguarderanno l inquadramento da un punto di vista storico/culturale della nascita e sviluppo dei principi, della legislazione e del management scolastico. Le conoscenze e le capacità di comprensione dovranno prevedere tematiche tradizionali e tematiche attuali concernenti i principi,la legislazione ed il management scolastico. 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite nell ambito professionale dei principi, della legislazione e del management scolastico. 1

2 3. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà acquisire competenze adeguate al fine di essere in grado di ideare e sostenere argomentazioni inerenti il campo professionale dei principi, della legislazione e del management scolastico. Lo studente dovrà acquisire strumenti mirati a risolvere situazioni problematiche nel campo dei principi, della legislazione e del management scolastico. Lo studente dovrà sviluppare capacità di riflessione su tematiche sociali, scientifiche ed etiche connesse ai principi, alla legislazione e al management scolastico. 4. Abilità comunicative Lo studente dovrà essere in grado di entrare in rapporto comunicativo con specialisti e non specialisti - operanti negli ambiti organizzativi del sistema dei servizi scolastici - al fine di: comunicare idee ed informazioni; affrontare situazioni problematiche ed individuare possibili soluzioni. 5. Abilità ad apprendere Gli studenti dovranno inoltre sviluppare competenze al fine di promuovere abilità di apprendimento necessarie per intraprendere eventuali studi successivi in modo autonomo. CONTENUTI DEL CORSO 1. Il ruolo della scuola nella società contemporanea 2. L organizzazione del sistema scolastico 3. Gli operatori del settore scuola 4. Legislazione scolastica 5. Direzione e management delle strutture scolastiche 6. Diritti e doveri degli studenti 7. Buone prassi e sistema scolastico NUCLEO n 1 - L EVOLUZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO INTRODUZIONE PRESENTAZIONE, OBIETTIVI E CONTENUTI DEL CORSO 1.2 INTRODUZIONE INDICE ANALITICO INTRODUZIONE - MODALITA' DI PREPARAZIONE E SVOLGIMENTO ESAMI E BIBLIOGRAFIA GENERALE INTRODUZIONE - SUPPORTI DIDATTICI E ATTIVITA' PROPOSTE La successiva evoluzione della legislazione scolastica Programmi del La successiva evoluzione della legislazione scolastica - La Legge Coppino La successiva evoluzione della legislazione scolastica - La Legge Orlando La successiva evoluzione della legislazione scolastica - La Legge Credaro La Legge Gentile Profili generali La Legge Gentile Morfologia La Legge Gentile Punti chiave La Legge Gentile La scuola fascista La scuola nel dopoguerra Profili costituzionali e promozione culturale La scuola nel dopoguerra La libertà dell arte e della scienza 2

3 4.3 - La scuola nel dopoguerra La libertà nell insegnamento La scuola nel dopoguerra La libera gestione dell istruzione La riforma del sistema scolastico La nascita della scuola media La riforma del sistema scolastico - La scuola materna statale La riforma del sistema scolastico - Il tempo pieno La riforma del sistema scolastico - I decreti delegati La riforma del sistema scolastico - L integrazione degli alunni handicappati La riforma del sistema scolastico - La riforma dell ordinamento della scuola elementare La riforma del sistema scolastico - La personalità giuridica La riforma del sistema scolastico - Il Testo Unico della scuola La riforma del sistema scolastico - La Carta dei servizi scolastici La riforma del sistema scolastico - Il processo autonomistico ex L. 59/ La riforma del sistema scolastico - La riforma degli esami di maturità La riforma del sistema scolastico - La L , n La riforma del sistema scolastico - L innalzamento dell età dell obbligo scolastico La riforma del sistema scolastico - L introduzione dell obbligo formativo La riforma del sistema scolastico - La riforma Moratti e la sua attuazione La riforma del sistema scolastica - Gli interventi riformatori del Ministro Gelmini L autonomia scolastica - Profili generali L autonomia scolastica Impianto normativo L autonomia scolastica Il D.P.R , n L autonomia scolastica L atto di indirizzo 8/9/ L autonomia scolastica Tipologie di autonomia L autonomia scolastica L autonomia finanziaria L autonomia scolastica L autonomia contabile L autonomia scolastica L autonomia negoziale L autonomia scolastica L autonomia didattica - Generalità L autonomia scolastica L autonomia didattica - Forme di flessibilità L autonomia scolastica L autonomia didattica - La definizione dei curricoli L autonomia scolastica L autonomia didattica - Il Piano dell offerta formativa (POF) L autonomia scolastica L autonomia organizzativa - Profili generali L autonomia scolastica L autonomia organizzativa - Il calendario scolastico L autonomia scolastica L autonomia organizzativa - La programmazione plurimensile L autonomia scolastica L autonomia organizzativa - Modalità di impiego dei docenti L autonomia scolastica L autonomia di sperimentazione - Profili generali L autonomia scolastica L autonomia di sperimentazione - Le sperimentazioni ordinamentali L autonomia scolastica L autonomia di sperimentazione Il ruolo del contesto culturale e sociale L autonomia scolastica L autonomia di sperimentazione - Aree della sperimentazione L autonomia scolastica L autonomia funzionale - Profili generali L autonomia scolastica L autonomia funzionale - Carriere e alunni L autonomia scolastica L autonomia funzionale - Gestione del patrimonio L autonomia scolastica L autonomia funzionale - Stato giuridico ed economico del personale L autonomia scolastica L attivazione dell autonomia - Profili generali L autonomia scolastica L attivazione dell autonomia - Gli accordi di rete 3

4 L autonomia scolastica L attivazione dell autonomia Le convenzioni L autonomia scolastica L attivazione dell autonomia I consorzi NUCLEO n 2 - L ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE L amministrazione della Pubblica istruzione -Rilevanza di organi e uffici L amministrazione della Pubblica istruzione - Definizione di organo L amministrazione della Pubblica istruzione - Definizione di ufficio L amministrazione della Pubblica istruzione - Classificazione degli organi e degli uffici Il Ministero della Pubblica Istruzione Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Compiti del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Lo sdoppiamento dei Ministeri nella normativa più recente L attuale Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca Articolazione attuale del Ministero - Dipartimento per l'istruzione Articolazione attuale del Ministero - Dipartimento per l'università, l'alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca Articolazione attuale del Ministero - Dipartimento per la programmazione e gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca - Le competenze del Ministro Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca - I poteri del Ministro nei confronti dei dirigenti Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Gli uffici di diretta collaborazione Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca La Conferenza permanente dei Capi Dipartimento e dei Direttori Generali Organismi collegati all'amministrazione centrale - Il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione Organismi collegati all'amministrazione centrale - L'Osservatorio per l'edilizia scolastica Organismi collegati all'amministrazione centrale - L'Istituto nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI) Organismi collegati all'amministrazione centrale - L'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica (ANSAS) L'articolazione periferica della Pubblica Istruzione Profili generali L'articolazione periferica della Pubblica Istruzione Gli Uffici scolastici regionali Competenze L'articolazione periferica della Pubblica Istruzione Gli Uffici scolastici regionali - Funzionari L'articolazione periferica della Pubblica Istruzione Gli Uffici scolastici provinciali Profili generali L'organizzazione della Pubblica Istruzione a livello di istituzione scolastica L'organizzazione della Pubblica Istruzione a livello di istituzione scolastica - Le nuove competenze delle istituzioni scolastiche autonome L'organizzazione della Pubblica Istruzione a livello di istituzione scolastica - Le competenze escluse L'organizzazione della Pubblica Istruzione a livello di istituzione scolastica - Coordinamento delle competenze nell'ambito dell'istituzione scolastica 4

5 Le competenze delle autonomie territoriali in materia di Pubblica Istruzione Il decentramento di funzioni amministrative nel settore dell'istruzione scolastica Le competenze degli Enti locali in materia di Pubblica Istruzione Le competenze dell Azienda Sanitaria Locale in materia di Pubblica Istruzione Focus sulla riforma Moratti Profili generali Focus sulla riforma Moratti Il riassetto della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione con il D.lgs , n Focus sulla riforma Moratti Il diritto-dovere di istruzione e di formazione Focus sulla riforma Moratti L'alternanza scuola-lavoro Focus sulla riforma Moretti L'apprendistato Focus sulla riforma Moratti La riforma del secondo ciclo di istruzione Il servizio nazionale per la valutazione del sistema educativo Focus sulla riforma Moratti - La formazione dei docenti I successivi sviluppi normativi Focus sulla riforma Gelmini - Le linee programmatiche della riorganizzazione scolastica Focus sulla riforma Gelmini - Il piano programmatico Focus sulla riforma Gelmini - Le disposizioni di attuazione della riforma La scuola dell'infanzia - Percorso storico - normativo La scuola dell'infanzia - L'attuale ordinamento della scuola dell'infanzia La scuola dell'infanzia - Le indicazioni per il curricolo La scuola dell'infanzia - Le sezioni primavera Articolazione del primo ciclo di istruzione La scuola primaria - Percorso storico-normativo della scuola elementare La scuola primaria - L'attuale ordinamento della scuola primaria La scuola primaria - Le indicazioni per il curricolo del primo ciclo di istruzione La scuola secondaria di primo grado Percorso storico-normativo della scuola media L'attuale ordinamento della scuola secondaria di primo grado Profili generali 29.3 L'attuale ordinamento della scuola secondaria di primo grado Gli obiettivi 29.4 L'attuale ordinamento delle scuole secondaria di primo grado Altre determinazioni Il secondo ciclo di istruzione - La riforma Moratti Il secondo ciclo di istruzione La riforma Gelmini Profili generali Il secondo ciclo di istruzione La riforma Gelmini Aspetti particolari Il secondo ciclo di istruzione Il ritorno dei licei Il secondo ciclo di istruzione La riforma del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore Il secondo ciclo di istruzione La prima riforma degli istituti tecnici e professionali Il secondo ciclo di istruzione Il decreto di riordino Gelmini per gli istituti professionali Il secondo ciclo di istruzione La riforma del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore Il secondo ciclo di istruzione Norme comuni L'abolizione degli esami di riparazione e il recupero dei debiti scolastici Il secondo ciclo di istruzione Norme comuni La valutazione degli alunni Il secondo ciclo di istruzione Norme comuni L'esame di Stato Il secondo ciclo di istruzione Norme comuni I percorsi di orientamento universitario 5

6 Il secondo ciclo di istruzione Norme comuni I percorsi di orientamento finalizzati alle professioni e al lavoro Il secondo ciclo di istruzione Norme comuni Il riconoscimento delle eccellenze Il secondo ciclo di istruzione Norme comuni Lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria Il secondo ciclo di istruzione Norme comuni La valutazione degli alunni nella circolare 4 marzo 2011, n Disposizioni comuni a tutte le scuole e istituti Gli alunni portatori di disabilità Disposizioni comuni a tutte le scuole e istituti Gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) Disposizioni comuni a tutte le scuole e istituti Gli alunni stranieri Disposizioni comuni a tutte le scuole e istituti Gli alunni ospedalizzati Disposizioni comuni a tutte le scuole e istituti I libri di testo Disposizioni comuni a tutte le scuole e istituti Definizioni degli organici Disposizioni comuni a tutte le scuole e istituti Costituzione delle classi iniziali di ciclo Disposizioni comuni a tutte le scuole e istituti Osservazioni L'istruzione non statale - la legge sulla parità scolastica L'istruzione non statale Le scuole materne ed elementare non statale L'istruzione non statale Le scuole secondarie non statali L'istruzione non statale Le scuole private Gli organi collegiali della scuola La comunità scolastica Gli organi collegiali della scuola La riforma degli organi collegiali territoriali Gli organi collegiali della scuola Organi collegiali a livello di circolo e di istituto Gli organi collegiali della scuola Analisi e singoli aspetti La dirigenza scolastica - La riforma Brunetta e la disciplina della dirigenza La dirigenza scolastica La Funzione direttiva: i dirigenti scolastici La dirigenza scolastica L incarico dirigenziale La dirigenza scolastica Verifica dei risultati e valutazione dei dirigenti scolastici La dirigenza scolastica La formazione dei dirigenti scolastici La dirigenza scolastica Ferie - Permessi e assente La dirigenza scolastica La retribuzione dei dirigenti La dirigenza scolastica la cessazione dal servizio dei dirigenti scolastici La dirigenza tecnica La funzione ispettiva La dirigenza tecnica Le funzioni della dirigenza tecnica La dirigenza tecnica Organizzazione dei dirigenti tecnici La dirigenza tecnica Reclutamento del personale ispettivo Il personale docente - Inquadramento funzionale La funzione docente Il personale docente - Inquadramento funzionale Attività e funzioni Il personale docente - La nuova disciplina dell'accesso all'insegnamento Il personale docente L assunzione in servizio Il personale docente Inquadramento giuridico Ferie, permessi concedi Il personale docente Inquadramento giuridico Assenze, diritti sindacali, esoneri Il personale docente Inquadramento giuridico Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, mobilità divieti Il personale docente Inquadramento giuridico Cessazione del rapporto di servizio Il personale non docente Tipologie Profili generali Il personale non docente Diritti e problematiche giuridiche Il personale supplente Tipologie di supplenza 6

7 Il personale supplente Aspetti contrattuali e altre problematiche giuridiche La responsabilità disciplinare - Concetto di responsabilità La responsabilità disciplinare Tipologie di responsabilità La responsabilità disciplinare Il procedimento disciplinare Altri tipi di responsabilità La gestione finanziaria in ambito scolastico La gestione contabile in ambito scolastico La capacità negoziale delle istituzioni scolastiche Contabilità pubblica e norme comunitarie Legislazione scolastica internazionale considerazioni di base L obbligo scolastico nei vari Paesi La valutazione nel livello di istruzione secondario inferiore nei vari Paesi Formazione degli insegnanti nei vari Paesi Dirigenza scolastica e problematiche giuridiche ad essa connesse Dirigenza scolastica e stili di leadership e management in aree considerate significative Diritti degli studenti Le prassi dirigenziali come buone prassi Processo evolutivo e analisi valutativa Osservazioni conclusive sul management scolastico Bibliografia relativa al management scolastico Sitografia relativa al management scolastico MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Gli esami si svolgono in forma scritta in tutte le sedi di ecampus. Sulle sedi di Novedrate e Roma è possibile inoltre sostenere solo l orale, oppure lo scritto più eventuale orale. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto BIBLIOGRAFIA: Per sostenere l esame scritto è necessario affiancare allo studio del materiale precedentemente indicato e alla partecipazione alle attività proposte durante il corso, lo studio del seguente volume indicato nella bibliografia integrativa obbligatoria. BIBLIOGRAFIA INTEGRATIVA OBBLIGATORIA 7

8 Aurimma, Testo unico delle disposizioni legislative in materia di Istruzione. Tecnodid, Napoli, 2010 ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA : Il materiale didattico di questo corso consta di slides in power point, di audio e di videolezioni (didattica erogativa). Durante lo svolgimento del corso sono inoltre previste attività di didattica interattiva finalizzate allo sviluppo di competenze e di autonomia critica. Tali attività (quiz, test di autovalutazione, esercitazioni singole, esercitazioni interattive), per essere pienamente efficaci, richiedono la partecipazione attiva dello studente che, tramite le modalità di e-portfolio, dovrà inviare il materiale prodotto al docente per il necessario feedback, e che, negli orari indicati (e eventualmente in quelli concordati) potrà accedere all aula virtuale per eventuali chiarimenti. La valutazione delle prove in itinere (sopracitate) non rileva nella determinazione della votazione finale. 8