ESAME FINALE 10 Giugno 2011 ECONOMIA DEL LAVORO E DELLE RISORSE UMANE (20152) A.A Tempo a disposizione: 1 ora e 30 minuti
|
|
- Vito Forte
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ESAME FINALE 10 Giugno 2011 ECONOMIA DEL LAVORO E DELLE RISORSE UMANE (20152) A.A Tempo a disposizione: 1 ora e 30 minuti L esame è in tre parti: la parte A è basata su domande brevi mentre le parti B e C sono basate su domande analitiche. Nella parte A ci sono 4 domande brevi e nelle parti B e C ci sono una domanda lunga ciascuna. Dovete rispondere a tutte le domande della parte A e alle domande delle parti B e C. Usate un foglio di quinterno diverso per ciascuna sezione, e scrivete chiaramente la domanda a cui rispondete in ciascun foglio. Ricordatevi di scrivere chiaramente il vostro nome e la vostra matricola su ciascun foglio. **** E possibile ritirarsi dall esame in qualunque momento. Una volta che il compito è consegnato, l esame sarà però valutato ed il voto sarà registrato automaticamente. Nel caso in cui si desideri che il proprio compito NON sia corretto si deve scrivere sulla prima pagina RITIRATO, e aggiungere la propria firma a fianco. Buona Fortuna!
2 SEZIONE A: DOMANDE BREVI 1. Descrivete brevemente con l aiuto di un grafico il funzionamento del modello di contrattazione efficiente. 2. Discutete brevemente, aiutandovi con i grafici, l effetto della tassazione sulla domanda di lavoro, quando la tassazione è a carico delle imprese. Come influisce l elasticità di domanda e offerta di lavoro su tale effetto? 3. Definite brevemente ma con precisione cosa si intende per separazioni efficienti e separazioni inefficienti. 4. Rappresentate gli isocosti dell'impresa in un grafico con le ore lavorate sull'asse orizzontale e il numero di lavoratori sull'asse verticale e spiegate perché tali curve sono convesse.
3 SEZIONE B B1 Si consideri una funzione di produzione caratterizzata dall impiego di due soli fattori produttivi, la terra e il lavoro: Y = 4T 1/4 L 3/4 Supponete che il salario mensile per un lavoratore sia di 480 Euro, che il costo mensile per l utilizzo della terra sia di 10 Euro, e che l impresa abbia come obiettivo la produzione di 160 quintali di prodotto. a) Calcolate il prodotto marginale dei fattori produttivi (MP T ; MP L ) e il saggio marginale di sostituzione tecnica (valore assoluto dell inclinazione dell isoquanto, MRTS = MP L /MP T ). b) Calcolate il numero di unità di lavoro e di terra che l impresa utilizzerà in equilibrio. c) Dopo aver calcolato il costo totale associato alla produzione obiettivo di 160 quintali di prodotto, rappresentate graficamente l equilibrio. d) Supponete che il salario aumenti. Analizzate dal punto di vista grafico l effetto di lungo periodo dell aumento salariale nel caso in cui l impresa non voglia modificare la quantità prodotta. Come cambierebbe l equilibrio? Confrontate i risultati ottenuti con quelli che si avrebbero nel caso in cui l impresa decidesse di diminuire la quantità prodotta in modo da mantenere il costo totale al livello iniziale. e) Supponete ora che sul mercato operi un unica impresa monopolista sul mercato del prodotto. Le quantità di lavoro e terra utilizzate dal monopolista in equilibrio (prima dell aumento salariale) sono maggiori o minori di quelle utilizzate dall impresa in concorrenza perfetta (punto b)? Argomentate graficamente la risposta. Rappresentate graficamente l equilibrio iniziale (come al punto c). Come cambierebbe l equilibrio in seguito ad un aumento del salario in questo caso? B2 Supponete che l offerta e la domanda di lavoro sul mercato siano rispettivamente: L S = w L D = w dove L = numero di lavoratori e w = salario. a) Calcolate il livello di salario e di occupazione che assicura l equilibrio sul mercato del lavoro. Rappresentate graficamente. b) Supponete che il governo imponga alle imprese di pagare una tassa pari a 150 Euro per ogni lavoratore occupato (t = 150). Come si modificherà l equilibrio sul mercato del lavoro considerato? L occupazione in equilibrio aumenta o diminuisce? Di quanto? Fornite una giustificazione economica e rappresentate graficamente.
4 c) Ora supponete che la tassa (di cui al punto b) sia sottratta dalla busta paga dei lavoratori. Come si modificherà l equilibrio sul mercato del lavoro considerato (rispetto a quello del punto a)? Confrontate l equilibrio ottenuto quando l imposta è a carico dei lavoratori con l equilibrio ottenuto quando l imposta è a carico delle imprese (punto b), fornite una giustificazione economica e rappresentate graficamente. d) Ora supponete che la tassa imposta dal governo sulle imprese per ogni lavoratore assunto sia crescente nel numero totale di lavoratori occupati dall impresa (t = 0,25*L). Come si modificherà l equilibrio sul mercato del lavoro considerato? L occupazione in equilibrio aumenta o diminuisce rispetto a quella del punto a e del punto b? Di quanto rispettivamente? Fornite una giustificazione economica e rappresentate graficamente.
5 SEZIONE C C1 Un impresa vuole assumere un nuovo addetto. L impresa sa che la produttività varia a livello individuale. In particolare un lavoratore altamente produttivo ha una produttività pari a a H = 50 mentre un lavoratore poco produttivo ha una produttività pari a a L = 40. L impresa non osserva la produttività, che è nota solo ai singoli lavoratori. L impresa tuttavia sa che la percentuale di lavoratori produttivi nell intero pool di candidati è del 20% mentre quella di lavoratori poco produttivi è del 80%. I candidati hanno la possibilità di segnalare la propria abilità facendo un master, che comporta un costo. Assumete che la funzione di utilità del lavoratore sia: U = w (ce/a i ) dove e = 1 se il lavoratore ha completato il corso di formazione professionale, mentre e = 0 se il lavoratore non ha completato il corso; w è il salario, a i il livello di produttività e c è un parametro (comune ad entrambe le tipologie di lavoratori) che indica il costo di seguire il corso di formazione, qui pari a 450 Euro. a) Assumete che per l impresa la probabilità che un candidato in possesso del titolo di studio (ovvero un candidato che abbia superato il master) sia poco produttivo sia del 80% (i.e. p(a = a L m = 1) = 0,8). Quale sarà il salario di equilibrio? b) In base al salario di equilibrio trovato al punto a), quale sarà la decisione del lavoratore circa il master? Giustificate brevemente la vostra risposta. c) Assumete ora che per l impresa la probabilità che un candidato in possesso del titolo di studio sia poco produttivo sia nulla ( p(a = a L m = 1) = 0). Quale sarà la strategia dell impresa in questo caso? E quale quella del lavoratore circa il master? d) Ora supponete che il master non sia un segnale perfetto dell abilità dei lavoratori. Per l impresa, dunque, un candidato in possesso del titolo di studio è poco produttivo con probabilità positiva ( p(a = a L m = 1) = p, con p > 0). Individuate il valore di p tale per cui i lavoratori sono indifferenti tra fare e non fare il master, ovvero il valore di p al di sopra del quale non esiste più un separating equilibrium.
6 C2 Considerate un impresa che offre uno schema salariale ad un proprio venditore. La quantità x delle vendite dipende dall impegno del venditore e dalle incerte condizioni del mercato. x = (1/2)e 2 + η dove η è una variabile aleatoria con media zero e varianza pari a ν/2, che rappresenta l incertezza delle condizioni del mercato. Lo schema salariale del lavoratore si compone di due parti, una fissa (A), e una variabile (B), i.e. w = A+Bx. Supponete di dover svolgere una consulenza all impresa riguardo al miglior schema retributivo. Supponete che la funzione di utilità del lavoratore sia la seguente: U = 2E(w) - e Supponete anche che il lavoratore non abbia possibilità di impiego alternativo e che il prezzo del bene venduto sia pari a 2. a) Calcolate la media e la varianza della quantità venduta x e della retribuzione. b) Calcolate il livello ottimale dell impegno del lavoratore. Quante unità in media saranno vendute? c) Derivate la condizione che assicura che il lavoratore accetti di lavorare presso l impresa. Spiegate il significato economico di tale condizione. d) Quale è il valore ottimo di A e B per l impresa? Assumete che B sia positivo. e) Quali sono i profitti dell impresa? Supponete ora che un altro lavoratore abbia funzione di utilità: U = 2E(w) - kvar(w) e dove k > 0 è una costante. Supponete che k = 1. Supponete anche in questo caso che il lavoratore non abbia alcuna possibilità di impiego alternativo. f) Qual è il livello ottimo di impegno scelto dal lavoratore? g) Derivate la condizione che assicura che il nuovo lavoratore accetti di lavorare. h) Qual è il valore ottimo di A? Commentate brevemente. i) Senza derivare B algebricamente, prevedete che il valore ottimo di B in questo caso (lavoratore avverso al rischio) sarà maggiore o minore rispetto al caso in cui il lavoratore è neutrale al rischio? Quale sarà il segno della relazione tra B e k, il grado di avversione al rischio del lavoratore?
ECONOMIA DELLE RISORSE UMANE (cod. 8327) a.a ESERCITAZIONE N. 4 da consegnare all inizio della lezione del 15/05/2008, ore 14:30
ECONOMIA DELLE RISORSE UMANE (cod. 837) a.a.007-008 ESERCITAZIONE N. 4 da consegnare all inizio della lezione del 15/05/008, ore 14:30 ESERCIZIO 1. Selezione avversa nel processo di assunzione Il concessionario
DettagliPrimo Esame Parziale 12 Aprile 2016 Compito A
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Primo Esame Parziale 12 Aprile 2016 Compito A Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliPIA 2 di MICROECONOMIA del Modello A
COGNOME E NOME (in stampatello): NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: PIA 2 di MICROECONOMIA del 29.04.2016 Modello A Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma sono
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - La produzione ed i costi di produzione (1 ) Un impresa utilizza una tecnologia descritta dalla seguente funzione di produzione: I prezzi dei fattori lavoro e capitale sono, rispettivamente,
DettagliCAPITOLO 8. SOLUZIONE: a) Q = f(k,l) = 3KL = 3*2*L = 6L. Prodotto totale. Quantità totale prodotta 24. b) APl= 3*2*L/L = 6
CAPITOLO 8 Esercizio 1 Data la funzione di produzione una impresa Q= f(k,l) = 3KL e sapendo che opera in un ottica di breve periodo con 2 unità di capitale, indicare e rappresentare graficamente le funzioni
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE. Corso di MATEMATICA per l ECONOMIA. Esercizi per la Teoria dell Impresa
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE Corso di MATEMATICA per l ECONOMIA Esercizi per la Teoria dell Impresa ) L impresa Beta produce sedie (S) utilizzando due fattori produttivi: lavoro (L) e macchinari
DettagliESERCITAZIONE 3: Produzione e costi
MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)
DettagliSessione Estiva Terzo Appello 1 Luglio 2015
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Sessione Estiva Terzo Appello 1 Luglio 2015 Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliIndice Analitico : Aggregazione
Indice Analitico : Aggregazione 331-349 - Del surplus del consumatore 337 - Del surplus del produttore 345-348 - Dell offerta 340 - Della domanda 331 - Delle preferenze 195 Analisi empirica 309-326 - Dati
DettagliPIA 2 di MICROECONOMIA del Modello A. VISIONE D INSIEME (3 domande; 2 punti risp. giusta, 0 risp. non data, -1 risp.
COGNOME E NOME (in stampatello): NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: PIA 2 di MICROECONOMIA del 21.04.2017 Modello A Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma sono
Dettagli4 a Esercitazione: soluzioni
4 a Esercitazione: soluzioni A cura di Monica Bonacina Corso di Microeconomia A-, a.a. 2011-2012 La maggior parte dei quesiti riportati di seguito è tratta da temi d esame. 1 De nizioni. Si de niscano
DettagliMICROECONOMIA (cod. 6006) Domande propedeutiche all esercitazione
MICROECONOMIA (cod. 6006) 008-009 CLEAM TERZA ESERCITAZIONE giovedì 9 marzo 009 (seconda parte) Questa esercitazione è suddivisa in 3 sezioni: domande da svolgere ad esercitazione, domande in preparazione
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 16.9.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliMicroeconomia 6006 CLEAM /2009 Alfredo Di Tillio Lezione 15. equilibrio (3) surplus del produttore surplus totale imposte e surplus totale
Microeconomia 6006 CLEAM 2 2008/2009 Alfredo Di Tillio Lezione 15 equilibrio (3) surplus del produttore surplus totale imposte e surplus totale 1 CSR 70 Surplus del produttore (Breve periodo) Rendimenti
DettagliPrimo Esame Parziale 28 Marzo 2017 Compito A
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Primo Esame Parziale 28 Marzo 2017 Compito A Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliSecondo Esame Parziale 27 Maggio 2016 Compito C
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Secondo Esame Parziale 27 Maggio 2016 Compito C Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 10.7.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliCosti e scelta ottima
Corso di MICROECONOMIA (A.A.2014-2015) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda A. Definizioni VI ESERCITAZIONE 22 Aprile 2015 Costi e scelta ottima Si definiscano sinteticamente i seguenti
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 15.12.2008 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 17.11.2008 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
Dettagli4 a Esercitazione: soluzioni
4 a Esercitazione: soluzioni Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia A-K, a.a. 2010-2011 Premessa. Con riferimento agli esercizi sulla produzione è convenzione misurare in
DettagliSecondo Esame Parziale 16 Maggio 2017 Compito C
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Secondo Esame Parziale 16 Maggio 2017 Compito C Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliMICROECONOMIA (cod. 6006) Domande da svolgere ad esercitazione
MICROECONOMIA (cod. 6006) 2008-2009 CLEAM 2 TERZA ESERCITAZIONE venerdì 13 marzo 2009 Questa esercitazione è suddivisa in 3 sezioni: domande da svolgere ad esercitazione, domande in preparazione all esercitazione
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliEsame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016
Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Versione A Domande Vero Falso (risposta corretta 1 punto; -0,25 risposta errata ; 0 punti risposta in bianco") 1. Un individuo neutrale al rischio è indifferente
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 20.6.2008 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliSessione Invernale I Appello 19 Gennaio 2018
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Sessione Invernale I Appello 19 Gennaio 2018 Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 19.9.2008 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliEconomia Politica. IndicateNomeeCognome,NumerodimatricolaeCorsodiLaureasuognifoglio. Il tempo a disposizione dipende dall esame che dovete sostenere:
7 novembre 2013 1) Supponete che ladomandadi appartamenti acagliari sia p = 1000 5q, mentre l o ertasia q=100. Trovate l equilibrio nel mercato degli appartamenti e disegnate il gra co. Supponete che l
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 3 La domanda di lavoro - 1 Le decisioni di assumere e licenziare delle imprese in ogni momento creano e distruggono molti posti di lavoro. Le imprese assumono lavoratori
Dettagli9. Come sono pagati i lavoratori, retribuzioni fisse e retribuzioni flessibili
9. Come sono pagati i lavoratori, retribuzioni fisse e retribuzioni flessibili Il problema centrale che viene affrontato è quello dell azzardo morale che è il problema che si presenta quando un soggetto
DettagliEsame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA
Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016 Versione A Corso AK - Peragine Corso LZ - Serlenga PARTE PRIMA NOME COGNOME MATRICOLA ISTRUZIONI L esame è composto da tre parti: 10 domande vero falso, 1 domanda
DettagliApprofondimento. Agenda modulo 2
Approfondimento Agenda modulo 2 1. Economia del personale in mercati non competitivi. Il concetto di rendita e la suddivisione tra impresa e lavoratori Mercati del lavoro imperfetti A. Esistenza di rendite
DettagliEsercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione Aprile 06 (Viki Nellas) Esercizio Considerate un impresa che utilizzi una tecnologia descritta dalla seguente funzione, ; i prezzi dei fattori lavoro e capitale sono pari rispettivamente
DettagliEconomia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo
Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 1 PRIMA PROVA INTERMEDIA Prof. Salvatore Piccolo Istruzioni: La prova si compone di due parti, teoria ed esercizi. Avete un tempo massimo
DettagliEsame di MICROECONOMIA
COGNOME E NOME (in stampatello): NUMERO DI MATRICOLA: CORSO DI LAUREA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma sono nulli 2.
DettagliESERCIZI D AULA SVOLTI IN CLASSE PRIMA PARTE DEL CORSO
ESERCIZI D AULA SVOLTI IN CLASSE PRIMA PARTE DEL CORSO Lezione 1 Vantaggi del commercio internazionale In due paesi, Zenobia e Ottavia, si producono 2 soli beni: pane e burro. L unico input produttivo
Dettagli1. Un consumatore, spendendo tutto il suo reddito, può acquistare 5 unità di x 1 e 18 unità di x 2, oppure 18 unità di x 1 e 5 unità di x 2.
1. Un consumatore, spendendo tutto il suo reddito, può acquistare 5 unità di x 1 e 18 unità di x 2, oppure 18 unità di x 1 e 5 unità di x 2. Se spendesse tutto il suo reddito per acquistare il bene x 1,
DettagliDomande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:
Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore
DettagliL ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO
Economia Politica Appunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 24, Zanichelli Cap 18 I mercati dei fattori di produzione L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO
Dettaglib) Disegnate, in due grafici distinti, la frontiera di produzione di Zenobia e la frontiera di produzione di Ottavia.
I VANTAGGI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE In due paesi, Zenobia e Ottavia, si producono 2 soli beni: pane e burro. L unico input produttivo è il lavoro. Ogni paese dispone di 100 lavoratori. Annualmente
DettagliPRIMA PROVA PARZIALE DI MICROECONOMIA (ECONOMIA POLITICA II) SIMULAZIONE
Nome... Cognome.. Matricola.. Docente.... Penalità PRIMA PROVA PARZIALE DI MICROECONOMIA (ECONOMIA POLITICA II) SIMULAZIONE Si risponda a tutte le domande della prima parte ed ai quesiti del problema della
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 10 I SINDACATI 3 - I sindacati monopolisti 1 I sindacati monopolisti Nei modelli di sindacato monopolista, il sindacato sceglie il salario e l impresa fissa l occupazione
DettagliCaffé
ESEMPIO DI PRE-ESAME ECONOMIA POLITICA SSS. Domande a risposta multipla Usate il grafico per rispondere alle domande 1-3 1. Se un sistema economico sta operando al punto C (sul grafico), il costo opportunità
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliEsercizio 2 Nel breve periodo i costi di un impresa presentano la seguente funzione: CT = 122 q q Si determinino le seguenti espressioni
Esercitazione 4 Esercizio 1 Le funzioni seguenti sono caratterizzate da rendimenti di scala crescenti, costanti o decrescenti? Che cosa accade al prodotto marginale di ciascun fattore quando la quantità
DettagliEconomia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. I mercati dei fattori di produzione
Economia Politica Appunti delle lezioni Massimo Carboni I mercati dei fattori di produzione L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO In questo modulo analizzeremo i mercati dei fattori della produzione: lavoro,
Dettagli12 a Esercitazione: testo
12 a Esercitazione: testo A cura di Monica Bonacina Corso di Microeconomia A-K, a.a. 2013-2014 Questo eserciziario sostituisce gli esercizi di fine capitolo del vostro libro di testo. La struttura degli
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 6.2.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliE ASSOLUTAMENTE PROIBITO PARLARE
NON SOLLEVARE IL FOGLIO SINO A QUANDO IL DOCENTE NON DARA INIZIO ALLA PROVA LEGGERE ATTENTAMENTE LE REGOLE DELL APPELLO Per prima cosa annerite nel Foglio delle Risposte il cerchio corrispondente al numero
DettagliMicroeconomia A-K, Prof Giorgio Rampa a.a
APPELLO DI MICROECONOMIA A-K, 10 LUGLIO 2013 1 TURNO FILA 1 Svolgimento Rispondere ai 10 quesiti contenuti nelle sezioni A e B (punteggio per ogni risposta tra zero e uno: su questa parte occorre ottenere
DettagliProgramma dell insegnamento di. Microeconomia. Prof.ssa Rosanna Nisticò. Corso di Laurea in Economia A.A Microeconomia SECS-P/01
Programma dell insegnamento di Microeconomia Prof.ssa Rosanna Nisticò Corso di Laurea in Economia A.A. 2007-08 Disciplina Settore Disciplinare Microeconomia SECS-P/01 Il corso affronta lo studio della
DettagliProgramma di Microeconomia ( 2017/2018) - Prof. Nisticò e Prof. Agostino
Programma di Microeconomia ( 2017/2018) - Prof. Nisticò e Prof. Agostino 1. CONCETTI DI BASE 1.1. I temi della microeconomia Trade-off Prezzi e mercati Teoria e modelli Analisi positiva e analisi normativa
DettagliE ASSOLUTAMENTE PROIBITO PARLARE
NON SOLLEVARE IL FOGLIO SINO A QUANDO IL DOCENTE NON DARA INIZIO ALLA PROVA LEGGERE ATTENTAMENTE LE REGOLE DELL APPELLO Per prima cosa annerite nel Foglio delle Risposte il cerchio corrispondente al numero
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 20.12.2007 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 3 La domanda di lavoro - La curva di domanda di lavoro nel lungo periodo 1 La curva di domanda di lavoro nel l.p. Cosa accade alla domanda di lavoro di lungo periodo dell
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliSIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012
SIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012 La prova d esame completa comprende 6 domande a risposta multipla più 4 esercizi articolati
DettagliEsercitazione 2 con soluzioni 30 ottobre 2012
Prof. N. Amendola - 2012-2013 - Microeconomia 1 Esercitazione 2 con soluzioni 30 ottobre 2012 Esercizio 1 La concentrazione che un ingegnere mette nella sua attivitá di progettazione ha effetto sulla probabilitá
DettagliMicroeconomia 2. Aggiungete i valori mancanti nella tabella sottostante: capitale
Microeconomia 2 Esercizio Aggiungete i valori mancanti nella tabella sottostante: Numero complessivo di lavoratori Quantità complessiva di Prodotto totale capitale 0 38 0 38 0 2 38 25 5 3 38 4 38 65 20
DettagliScienza delle Finanze. Appendice Micro
Scienza delle Finanze Appendice Micro Prof. Giuseppe Migali Universita Magna Graecia a.a 2017-18 Prof Giuseppe Migali (UMG) Scienza delle Finanze Appendice Micro a.a 2017-18 1 / 11 Funzione Produzione
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA TEORIA DELL IMPRESA Il modello di comportamento dell impresa
DettagliEconomia Politica 1. Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Corso di Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici. Anno Accademico
Economia Politica 1 Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Corso di Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici Anno Accademico 2013 14 versione 15 novembre 2013 Corso 1: Francesco Pigliaru (pigliaru@unica.it)
DettagliLa teoria del consumo: curve di indifferenza e vincolo di bilancio
1 La teoria del consumo: curve di indifferenza e vincolo di bilancio Ipotesi di lavoro: Si consideri un economia a due beni; X e Y rappresentano rispettivamente le quantità del bene X e del bene Y; p X
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 10 I SINDACATI 3 - I sindacati monopolisti 1 Nei modelli di sindacato monopolista, il sindacato sceglie il salario e l impresa fissa l occupazione HIP.: il sindacato sia
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 16.1.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliECONOMIA DEL LAVORO. Lezioni di maggio (testo: BORJAS) La domanda di lavoro
ECONOMIA DEL LAVORO Lezioni di maggio (testo: BORJAS) La domanda di lavoro Figura 3-2 La decisione di assunzione dell impresa nel breve periodo: un impresa che massimizza il profitto assume lavoratori
DettagliPERCORSO SUI PRINCIPALI CONCETTI ECONOMICI ANALISI DEI COSTI DELL IMPRESA
PERCORSO SUI PRINCIPALI CONCETTI ECONOMICI ANALISI DEI COSTI DELL IMPRESA I diversi fattori produttivi offrono diversi gradi di flessibilità: alcuni possono essere variati istantaneamente (per esempio
DettagliECONOMIA POLITICA II - ESERCITAZIONE 2 Il mercato dei beni Il mercato della moneta
ECONOMIA POLITICA II - ESERCITAZIONE 2 Il mercato dei beni Il mercato della moneta Esercizio. Equilibrio sul mercato dei beni Supponete che un economia sia descritta nel modo seguente: le famiglie consumano
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliLe imprese nei mercati concorrenziali
Le imprese nei mercati concorrenziali Le decisioni di prezzo e di produzione delle imprese sono influenzate dalla forma di mercato. Un caso estremo di mercato è quello della concorrenza perfetta. Tre condizioni:
DettagliLA DOMANDA DI LAVORO
LA DOMANDA DI LAVORO Introduzione Il lavoro è un input primario di produzione La teoria tradizionale lo tratta in maniera analoga a qualsiasi altro fattore produttivo La teoria della domanda di lavoro
DettagliUniversità degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 SCELTA.
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 SCELTA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi
DettagliEconomia politica. Domande primo modulo (da esami passati)
Economia politica. Domande primo modulo (da esami passati) DOMANDA 1 a) Si definiscano i concetti di elasticità, elasticità incrociata, elasticità rispetto al reddito. b) Data la scheda di domanda di mercato
DettagliMicroeconomia - Problem set 4 - soluzione
Microeconomia - Problem set 4 - soluzione (Prof Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 2 Maggio 2015 Esercizio 1 Calcolare i prodotti marginali di ciascun fattore produttivo (P M 1, P M 2 ) e il saggio
DettagliPARTE PRIMA. Versione A - Prof. Peragine
PARTE PRIMA Versione A - Prof. Peragine ESERCIZIO 1 Un mercato perfettamente concorrenziale è caratterizzato da una domanda di mercato: P=20-2Q e un offerta di mercato: P=2+4Q. Individuate: A. Prezzo e
DettagliIl mercato del lavoro
Il mercato del lavoro Occupazione, disoccupazione e partecipazione Forza lavoro: lavoratori occupati + lavoratori in cerca di occupazione Tasso di partecipazione: rapporto tra la forza lavoro e la popolazione
DettagliSoluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I
Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I Un venditore di un bene X si confronta con una curva di domanda giornaliera Q = 2000-10P, dove P è il prezzo in centesimi di ciascuna unità
DettagliIndice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta
Indice Sommario pag. Indice delle figure... 5 1. TEORIA DEL CONSUMATORE... 9 Domande a risposta aperta... 11 Problemi... 38 Domande a risposta multipla... 55 2. PRODUZIONE E COSTI... 59 Domande a risposta
DettagliElementi di Economia a.a Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011
Elementi di Economia a.a. 2010-2011 Facoltà di Scienze Politiche - CdL in Sociologia Esercitazione del 16 Marzo 2011 Domande a risposta multipla Fabio ha assunto Luca come assistente nella sua fabbrica
DettagliSecondo Esame Parziale 6 Maggio 2015 Compito A
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Secondo Esame Parziale 6 Maggio 2015 Compito A Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliTeoria dell impresa. La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto
Teoria dell impresa La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto Il lungo periodo Tutti i fattori della produzione possono essere liberamente modificati Il prodotto
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
Dettagli2 a Esercitazione: testo
2 a Esercitazione: testo Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) & Stefania Migliavacca (Stefania.Migliavacca@enicorporateuniversity.eni.it) Corso di Microeconomia A-K & L-Z, a.a. 2009-2010 Questa
DettagliAsimmetrie informative
Asimmetrie informative L assunzione che tutti gli agenti possano prendere le proprie decisioni sulla base dello stesso set di informazioni è lontana dalla verità nella maggior parte delle interazioni economiche.
DettagliPIA 3 di MICROECONOMIA Modello A. VISIONE D INSIEME (3 domande; 2 punti risp. giusta, 0 risp. non data, -1 risp. sbagliata)
COGNOME E NOME (in stampatello): NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: PIA 3 di MICROECONOMIA Modello A Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma sono nulli 2. No fogli
DettagliMICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda
Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale A.A. 2015-2016 MICROECONOMIA Prof.ssa Carla Massidda Argomenti
Dettagli5. L elasticità dei costi totali rispetto alla quantità, in termini semplificati si scrive come = AC
Capitolo 8 Le curve di costo Soluzioni delle Domande di ripasso 1. La curva del costo totale di lungo periodo mostra il costo totale minimo per ogni livello di output, tenendo fissi i prezzi degli input.
DettagliMonopolio e Concorrenza Monopolistica
Corso di MICROECONOMIA (a.a. 2015-2016) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda VIII ESERCITAZIONE 12 Maggio 2016 Monopolio e Concorrenza Monopolistica A. Vero/Falso Si stabilisca se gli enunciati
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliProve d esame di Economia 1 per l Ingegneria
Prove d esame di Economia 1 per l Ingegneria Quale è il concetto di base che si vuole evidenziare descrivendo un sistema economico attraverso il modello del circuito del reddito (o flusso circolare del
DettagliMercato del lavoro in concorrenza imperfetta
Mercato del lavoro in concorrenza imperfetta Monopsonio Sommario Monopolio dell impresa sul mercato del prodotto Sindacato monopolista e modelli di contrattazione su salari ed occupazione (right to manage;
DettagliEsonero di Microeconomia 06/04/17 VERSIONE A
Esonero di Microeconomia 06/04/17 VERSIONE A Testo domanda 1 (fino a 12 punti): Considerate le seguenti funzioni di domanda e di offerta: Q =450 20P Q = 40P 150 a. determinare il prezzo e la domanda di
DettagliEsercizi per prendere maggiore confidenza con gli argomenti del corso
Corso di ECONOMIA POLITICA L-36 (canale A-L) anno accademico 2016-2017 Esercizi per prendere maggiore confidenza con gli argomenti del corso 1) Supponete che la funzione di domanda di un determinato bene
Dettagli