COMUNE DI TRIGOLO PROVINCIA DI CREMONA LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE PALESTRA COMUNALE

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1 COMUNE DI TRIGOLO PROVINCIA DI CREMONA Progetto: LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE PALESTRA COMUNALE PROGETTO PRELIMINARE Oggetto: RELAZIONE TECNICA Allegato: b) Progettista: UFFICIO TECNICO COMUNALE Ing. Micheletti Marco Piazza Europa, Trigolo - CR f.to ing. Marco Micheletti Data: Mag Approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 26 del Il Sindaco Agg.: Rev f.to dott. Christian Sacchetti Il Segretario f.to dott.ssa Vincenza Zumbolo

2 RELAZIONE TECNICA La presente relazione tecnica intende specificare quanto precedentemente riportato in carattere generale nella relazione illustrativa. INTRODUZIONE Allo stato attuale la palestra comunale presenta una pavimentazione in materiale sintetico. La pavimentazione necessita di un intervento di riqualificazione anche perché utilizzata da molti anni senza nessun intervento particolare eccetto il rifacimento di tanto in tanto delle strisce di delimitazione dei campi da gioco. Pag. 1

3 Un altro elemento di degrado localizzato è dato dalla situazione che si ha nei servizi collegati agli spogliatoi. Problematiche di infiltrazione dietro la parte piastrellata che sfogano poi sulle murature degli attigui spazi destinati a spogliatoio o perdite relative alle condutture dell acqua per le docce o per i bagni hanno nel tempo determinato fenomeni di fessurazione, comparsa di macchie e muffe, stato di degrado degli intonaci. Pag. 2

4 Un ulteriore elemento da ripristinare è la muratura sul lato sud del blocco destinato a locale magazzino, spogliatoio arbitri e infermeria. Qui la problematica è legata a fenomeni di umidità e di risalita capillare legate a una inesistente protezione della muratura nella sua base a contatto con il terreno. IPOTESI PROGETTUALI Il progetto prevede la realizzazione di una nuova pavimentazione in parquet. Si è optato per questa scelta in quanto una pavimentazione in parquet presenta alcuni vantaggi rispetto alla pavimentazione esistente: ha qualità di risposta alle sollecitazioni degli atleti e ai rimbalzi della palla migliori; un pavimento sintetico come quello attuale una volta usurato deve essere smantellato, mentre una pavimentazione in parquet come quella proposta nel progetto può Pag. 3

5 tornare alle condizioni originali mediante una levigatura. Pertanto la vita utile in buono stato di conservazione e quindi con un utilizzo ottimale della superficie sportiva risulterebbe prolungato. La scelta del legno, rispetto ad una pavimentazione sintetica, offre il contatto con un materiale naturale, piacevole al tatto, che ben si adatta all utilizzo sportivo grazie all elasticità, l assorbimento dello shock e le proprietà antiscivolo. La tecnologia odierna offre prodotti che possono essere posizionati sul campo esistente, riducendo drasticamente sia i costi di realizzazione sia i tempi di interruzione dell attività sportiva. La nuova pavimentazione subirebbe un rialzo rispetto all attuale piano di circa 4-5 cm: dato che attualmente si ha un altezza libera di 7,15 m, si riuscirebbe a mantenere l altezza interna di minimo 7 m per l attività della pallavolo. La pavimentazione presenterà uno strato di livellamento e successivo posizionamento di un elemento in parquet multistrato con superiore strato di legno nobile. Si rendono inoltre necessari lavori all interno dei servizi degli spogliatoi in quanto vi sono numerose perdite che necessitano di un intervento radicale di demolizione dei rivestimenti in piastrelle, rimozione delle tubazioni ammalorate e sostituzione con nuove tubature, posizionamento di nuovi sanitari, posizionamento di nuovo rivestimento ceramico e intonacatura e tinteggiatura finale anche delle pareti dello spogliatoio che presentano macchie e scrostamenti dell intonaco dovuti alle perdite che si verificano nei servizi igienici. Un ulteriore lavorazione viene prevista sul lato sud per la sistemazione dei danni agli intonaci dovuti alla risalita capillare dal terreno mediante intonaci specifici anti risalita e anti umidità e mediante protezione con zoccolino in gres o in klinker. Pag. 4

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