OBIETTIVO STRATEGICO VI «Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell opera del volontariato»

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Baldo Colucci
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1 OBIETTIVO STRATEGICO VI «Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell opera del volontariato» Mariangela Scamarcia Delegato Tecnico Area VI Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Corciano

3 Costituiscono obiettivi specifici di quest'area: a. aumentare la capacità sostenibile della C.R.I. a livello locale e nazionale, di prevenire ed affrontare in modo efficace le vulnerabilità delle comunità; b. rafforzare la cultura del servizio volontario e della partecipazione attiva; c. assicurare una cultura di responsabilità trasparente nei confronti dei partner, delle Istituzioni; d. mantenere i regolamenti ed i piani d'azione in linea con le raccomandazioni e decisioni internazionali; e. adattare ogni azione all'evoluzione dei bisogni delle persone vulnerabili.

4 Obiettivo 1: Aumentare la capacità sostenibile della CRI a livello locale e nazionale, di prevenire ed affrontare in modo efficace le vulnerabilità delle comunità Cosa fare? Analizzare i fabbisogni del territorio creare sinergie Pianificare eventi ed attività avere chiari gli obiettivi Comunicare le nostre attività - giornali, tv, radio, siti, blog, siti web, social, etc.

5 Obiettivo 2: Rafforzare la cultura del servizio volontario e della partecipazione attiva Cosa fare? Mantenere il «senso di appartenenza» Ricerca e fidelizzazione di soci sostenitori fra la comunità Promozione immagine della CRI Reclutamento nuovi volontari

6 Obiettivo 3: Assicurare una cultura di responsabilità trasparente nei confronti dei «portatori di interesse»: partner, istituzioni etc. Cosa fare? Accountability tirare le somme ogni anno per capire cosa si è fatto e vedere come migliorarsi Advocacy - sollecitare i politici a risolvere i problemi Fundraising - raccolte fondi mirate ad instaurare un rapporto con il donatore (Enti cittadini Fondazioni etc.)

7 Obiettivo 4 e 5 : Mantenere gli statuti, regolamenti e piani d azione in linea con le raccomandazioni internazionali. Adattare ogni nostra azione all evoluzione dei bisogni delle persone vulnerabili. Cosa fare? Gestione delle risorse umane Monitoraggio dei progetti Valutazione dell impatto dei progetti

8 I nostri obiettivi! Fidelizzazione e reclutamento: soci sostenitori e nuovi volontari (soci attivi) e la gestione delle risorse umane Comunicazione ed immagine: raccolta e gestione della documentazione, archivio fotografico aggiornato. diffusione di comunicati stampa,. sito web. pagina facebook Fundraising - raccolta fondi: progetti ed attività

9 Cosa FACCIAMO: Calendario Festa di Carnevale Vendita solidale di uova di Pasqua e panettoni natalizi Concerti e spettacoli teatrali Mercatini Vendita solidale di biscotti «Un cuore per la CRI» Pesche di beneficenza Cena di solidarietà Lotteria

12 18 settembre 2016 CHARITY SCHOP

15 L inizio di un avventura..

16 ..da vivere insieme!!

18 Bomboniere solidali

acrimercato 2016 e 2017 Qualità, gusto e salute: successo per la prima edizione della fiera acrimercato - Notizia pubblicata il 29 giugno 2016-8:09 Sabato 25 e domenica 26 giugno si è tenuta al

20 acrimercato 2016 e 2017 Qualità, gusto e salute: successo per la prima edizione della fiera acrimercato - Notizia pubblicata il 29 giugno :09 Sabato 25 e domenica 26 giugno si è tenuta al Castello di Pieve del Vescovo a Corciano la prima edizione della Fiera acrimercato: qualità, gusto e salute organizzata da Croce Rossa Italiana comitato di Corciano e patrocinata dal Comune di Corciano. [..] Molte le persone che hanno risposto con vivo interesse all iniziativa, visitando gli stand enogastronomici e partecipando ai workshop durante i quali sono stati trattati temi connessi alla conoscenza di prodotti di alta qualità provenienti dal territorio: come l arte della panificazione in casa, la produzione della ricotta e del formaggio di capra, la conoscenza e la degustazione di mieli italiani e la scelta di qualità di frutta e verdura biologici a Km 0.[..]

23 Biscotti «Un cuore per la CRI»

24 Attività formativa per poter operare nelle attività dell area Per accedere alle attività programmate e realizzate dall Area 6, il volontario interessato dovrà partecipare a 14 ore di formazione iniziale, delle quali 4 saranno considerate aggiornamento negli anni successivi per coloro che sono già attivi nell area. Le attività didattiche saranno così organizzate: n. 4 ore - MOD. COMUNICAZIONE: principi generali della comunicazione e l ascolto attivo. Sostenere la propria intelligenza emotiva come fonte di creatività. Migliorare il lavoro di squadra e le relazioni all'interno del gruppo. n. 4 ore MOD. SPECIFICO: nozioni base sull attività di FUNDRAISING e laboratorio didattico sull approccio pratico alle attività promosse dal nostro comitato. (modulo valido per l aggiornamento annuale) n. 6 ore MOD. SANITARIO: di cui 2 ore nozioni base di primo soccorso per personale laico e 5 ore Corso FullD laico. Da questo modulo saranno esonerati tutti quei volontari che avranno regolarmente svolto il corso TSSA e gli aggiornamento annuali previsti

26 BUONA NOTTE!! CI VEDIAMO ALL OPEN NIGHT

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