Scuoladell ospitalità. Gestione carismatica

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Ippolito Mori
5 anni fa
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Scuoladell ospitalità 23-25 febbraio 2016, Varazze

1 Scuoladell ospitalità febbraio 2016, Varazze Provincia Lombardo-Veneta Gestione carismatica Fra Rudolf Knopp, Roma

2 Gestione carismatica Fa parte della tradizione dell Ordine Giovanni di Dio

3 Carisma e gestione

4 Il mondo in cui viviamo Problemi quotidiani Politiche sanitarie e sociali

5 Il mondo in cui viviamo Perché la gestione carismatica Credibilità dei nostri centri Siamo davvero diversi? # La gestione carismatica non è compito del cappellano o dell equipe pastorale, anche se hanno un ruolo importante # Tutti i gruppi professionali partecipano e contribuiscono alla gestione carismatica

6 Il principio fondamentale Competenza tecnica Profilo umano Profilo etico Dimensione religiosa

7 Principio fondamentale: analogie Costituzioni e Statuti Generali Valori Gestione Carismatica Il bene dei malati Rispetto Profilo umano Valori e diritti delle Responsabilità Profilo etico persone In sintonia con la Chiesa Spiritualità Dimensione religiosa Fare tutto il possibile per migliorare la vita dei malati Qualità Competenza tecnica

8 Conoscere Mettere in pratica - Verificare Lo sappiamo Già lo facciamo Siamo sicuri? Abbiamo fatto una valutazione? Abbiamo il coraggio di verificare! Abbiamo il coraggio di fare un confronto con altri centri nella Provincia?

9 Valutazione della gestione carismatica Tratti fondamentali della gestione carismatica L identità della Famiglia di San Giovanni di Dio e la sua responsabilità Realizzazione pratica Direzione e gestione dei centri e dei servizi Relazioni con la società e con l ambiente

10 L umanizzazione come scopo primordiale Esistono piani o procedure circa l esistenza di un clima umano ed umanizzante all interno del centro? Indagini mediante il questionario con la successiva analisi Manifestazioni sportive, culturali nel Centro Gruppo di studio riguardante qualità della vita Presenza dell ufficio Relazioni con il pubblico (URP) Incontri riguardanti il tema dell umanizzazione Esistono piani o procedure nel centro per favorire l integrazione di collaboratori appartenenti a culture diverse da quella maggiormente presente nelle nostre strutture? Incontri di testimonianze e di socializzazione multiculturale Celebrazioni e incontri di preghiera multietnici, interreligiosi Celebrazioni delle festività diverse dalla religione cattolica Analisi del turn-over Corsi gratuiti di lingua, storia, cultura

11 Il nostro servizio è un servizio alla società Quali aspetti della nostra attività sono particolarmente apprezzati? Elevata qualità dei servizi Atmosfera amichevole e familiare durante il soggiorno in ospedale Sollecitudine per la cura psicologica e spirituale dei pazienti e delle loro famiglie Ottime condizioni per una morte dignitosa Attività supplementari per la comunità locale Il centro è integrato nella vita pubblica della città, della regione? (a livello professionale, etico e religioso) Solo passivamente o anche attivamente (cioè viene invitato a manifestazioni, ma non propone in prima persona attività) In questioni che riguardano persone con patologie socialmente critiche come p.e. tossicodipendenza, alcolismo, AIDS In quale forma il centro collabora con la diocesi e le parrocchie circostanti? Cooperazione Servizio di visite ai malati realizzato dalla parrocchia Preparazione e accompagnamento di volontari provenienti dalle parrocchie

12 Strumento informatico

13 Grazie per l attenzione!

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