Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione"

Transcript

1 Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell Associazionismo e del Terzo Settore La cassetta dei nuovi attrezzi per il welfare regionale e territoriale. Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

2 La rilevazione della domanda espressa agli Sportelli Sociali: le informazioni a supporto della programmazione sociale e socio-sanitaria Eleonora Verdini Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali Bologna - 14 Giugno 2010 Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell Associazionismo e del Terzo Settore

3 Progetto IASS (Integrazione Applicativi Sportello Sociale) Obiettivo del progetto (avviato nel 2008): Realizzare un Sistema regionale di rilevazione e monitoraggio delle informazioni di accesso allo Sportello Sociale. Flusso Informativo (IASS), permette alla Regione di raccogliere dai singoli distretti regionali, un insieme di informazioni omogenee relative alla domanda espressa dei cittadini che si rivolgono ai Servizi Sociali territoriali per la rilevazione del disagio espresso dalle diverse fasce della popolazione (Target di utenza)

4 Avvio del Progetto Avvio nel 2008 (con la DGR 432/2008 Programma per la Promozione e sviluppo degli Sportelli Sociali ) Analisi degli applicativi informatici Anno 2009 Specifiche tecniche di integrazione degli applicativi locali Architettura e funzioni dell applicativo regionale, Set minimo di informazioni

5 Stato di avanzamento del progetto Anno 2010 Collegamento dei primi 8 distretti: fase di test dell applicativo. A breve passaggio in produzione. Fase di prima analisi dei dati: possibile revisione del set minimo delle informazioni richieste Previsto il collegamento dei restanti distretti; Abilitare gli utenti regionali e distrettuali alla reportistica dinamica

6 Scheda di accesso minima RER: informazioni raccolte dai distretti Sezione CONTATTO ID, Data contatto, Modalità (Sp,Tel,mail), Segnalato da (familiare, diretto int., MMG, Ausl..) Sezione ANAGRAFICA Anagrafica UTENTE Soggetto interessato (Nominativo, CF, sesso, età, cittadinanza) Sezione DOMANDA ESPRESSA Ciclo di vita Minori Giovani Adulti Anziani AREA/Target di utenza Condizione prevalente Disabili Stranieri Dipendenti da sostanze Persone con disagio sociale Persone in stato di povertà Domanda Tipologia Domanda espressa Classificazione regionale Sezione ESITO Risposta immediata, Materiale consegnato, Procedimento SpSoc, Richiesta valutazione AS, Data colloquio, invio altro servizio

7 Domanda espressa Classificazione regionale classificazioni locali Scheda di accesso minima RER: Nomenclatore domanda espressa Tipologia Domanda espressa Gestione dei Nomenclatori: Gestione è nodale per garantire l allineamento tra nomenclatori; vincolo per invio dati. Criticità Nel Sistema Centrale: Area contenente gli aggiornamenti del nomenclatore regionale (file scaricabili); Area in cui inserire file dei nomenclatori locali e l associazione con quelli regionali.

8 Anagrafe regionale assistiti: un servizio per gli Sportelli Sociali IASS IASS Scenario Attuale Anagrafi Comunali Circolarità anagrafica NAAR Anagrafe Assistiti Regionale Scenario Futuro Tempi per la fruizione del servizio: : Anno 2011

9 Ruolo della Nuova Anagrafe Assistiti regionale (NAAR) NAAR consentirà di collegare flussi informativi già esistenti (IASS, SISAM, FAR, SMAC, SI ADI,.) ad altri da attivare (cartella sociale e socio-sanitaria integrata). Possibile ricostruire i percorsi socioassitenziali e socio-sanitari dei cittadini. eriodicità Annuale/Semestr./Trimestr.Tempo Reale Flussi attivi Area SOCIO-SANITARIA SISM SIDEW SISTER Anagrafe Assistiti Regionale (NAAR) SI ADI FAR GRAD SMAC RURER Flussi attivi Area SOCIALE IASS SISAM

10 Possibile sviluppo del Sistema In prospettiva. Estensione IASS Stesso percorso Progetto IASS: Definizione di un Set minimo di informazioni per Presa in carico/valutazione ed Erogazione di interventi/servizi per tutti i Target di utenza: Anziani, Adulti, Disabili, Minori; Reportistica predefinita/dinamica e cruscotti con indicatori strategici

11 SI per il governo delle politiche sociali I bisogni sociali Offerta dei servizi R i - p r o g r a m m a z i o n e I n t e r v e n t i Domanda espressa Cartella sociale Valutazione, Presa in carico, PAI/PEI Indagini sul bisogno fenomeni specifici domanda potenziale Dati statistici di contesto Analisi multidisciplinare Lavoro Giacimento informativo Sistema di GOVERNO Valutazione (adeguatezza risposte) Casa Sociali-Sanitari Educativi Aggiornamento Elaborazione Pianificazione (ri-programmazione) I n t e r v e n t i R i - p r o g r a m m a z i o n e

12 Quali informazioni per programmare Estendere i dati relativi alla Domanda Espressa del cittadino (IASS) per approfondire, oltre alla domanda, anche il successivo percorso del cittadino, dalla valutazione, presa in carico all erogazione del servizio. Bisogno Espresso (IASS) (Domanda del cittadino che si rivolge ai servizi) Analisi del contesto (Casa, Lavoro, Condizione economica, Rete familiare e sociale) Bisogno valutato da AS/RC Risposta programmata (PAI Piano delle Attività AS/RC)... Per dare risposte adeguate Risposta effettiva (servizi, interventi erogati e Costi)

13 Anagrafe regionale assistiti: un servizio per gli Sportelli Sociali Estensione del servizio di consultazione dell Anagrafe degli assistiti regionale (NAAR) agli ambiti distrettuali, ai Servizi sociali territoriali in cui hanno sede gli Sportelli Sociali. Consentirà al comune di consultare i dati anagrafici dei residenti degli altri comuni del loro distretto. (Progetto circolarità anagrafica) [I Comuni esercitano le funzioni amministrative ed i compiti di programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi sociali a rete, in forma singola o associata, di norma in ambito distrettuale]. Tempi per la fruizione del servizio: Anno 2011

14 Strumenti innovativi a supporto della pianificazione Sistema di analisi e diffusione dei dati (DATAWAREHOUSE - Strumenti di BI): Per mettere in relazioni i diversi flussi informativi regionali già implementati in una logica di razionalizzazione dell esistente e dei flussi in fase di progettazione. Utilizzato dalla RER e da tutti gli attori locali coinvolti indirizzare le decisioni direzionali e strategiche. per Restituire al territorio: reportistiche predefinite sull analisi della domanda e dell offerta dei servizi (analisi analitica e grafica); cruscotti con la definizione di indicatori strategici ai fini della programmazione, gestione e valutazione delle politiche attuate; possibilità di generare tabelle ed indicatori dinamici.

15 Strumenti innovativi a supporto della pianificazione Creati gli Strumenti per: l Analisi, la Valutazione e la ri-programmazione della rete dell offerta dei servizi ed interventi. Vantaggi degli Strumenti: 1. Fruibile dal territorio; 2. Livello di restituzione a chi ha concorso alla creazione di informazioni attraverso: reportistiche predefinite; cruscotti con la definizione di indicatori strategici ; possibilità di generare tabelle ed indicatori dinamici.

16 Grazie per l attenzione Strumenti innovativi a supporto della pianificazione

Il fabbisogno Informativo dei servizi sociali territoriali della Provincia di Bologna

Il fabbisogno Informativo dei servizi sociali territoriali della Provincia di Bologna Il fabbisogno Informativo dei servizi sociali territoriali della Provincia di Bologna Milena Michielli Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali Regione Emilia Romagna Lo sviluppo del servizio

Dettagli

Sistema Informativo Socio Sanitario. Bologna, 3 febbraio 2010

Sistema Informativo Socio Sanitario. Bologna, 3 febbraio 2010 Sistema Informativo Socio Sanitario Bologna, 3 febbraio 2010 Massimo Galletto SofTech srl www.softech-engineering.it Il sistema informativo Garsia E un sistema informativo progettato per la gestione dei

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

Workshop BABELE La genesi dei sistemi

Workshop BABELE La genesi dei sistemi Workshop BABELE La genesi dei sistemi Firenze, 23 maggio 2012 I flussi informativi nel Sistema Informativo Salute e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna Nicola Caranci Agenzia Sanitaria e Sociale

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

Il nomenclatore e la statistica ufficiale

Il nomenclatore e la statistica ufficiale Il nomenclatore e la statistica ufficiale L'indagine sugli sociali dei Comuni Giulia Milan Istat Servizio Sanità e assistenza Unità Operativa Interventi e servizi sociali Il nomenclatore e la statistica

Dettagli

Workshop. Nomenclatore Interregionale. 21 Ottobre 2014, Roma. Milena Michielli. degli Interventi e Servizi Sociali. Vers. 2

Workshop. Nomenclatore Interregionale. 21 Ottobre 2014, Roma. Milena Michielli. degli Interventi e Servizi Sociali. Vers. 2 2 0 1 3 Workshop Nomenclatore Nomenclatore Interregionale Interregionale degli Interventi e Servizi Sociali degli Interventi e Servizi Sociali 2013 Milena Michielli Regione Versione 2Emilia Romagna Vers.

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

Strumenti per la programmazione integrata sociale e sanitaria

Strumenti per la programmazione integrata sociale e sanitaria Strumenti per la programmazione integrata sociale e sanitaria, Medicina Generale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari Novembre 2008 PSSR e altri strumenti di programmazione regionali Piano Attuativo

Dettagli

Il sistema informativo sanitario e sociale a supporto dei processi decisionali

Il sistema informativo sanitario e sociale a supporto dei processi decisionali Indicatori, Valutazione delle performance, Sistemi Sanitari e Big Data: può la statistica influenzare (e migliorare) le politiche sociali Il sistema informativo sanitario e sociale a supporto dei processi

Dettagli

La riforma passa anche attraverso l innovazione

La riforma passa anche attraverso l innovazione La riforma passa anche attraverso l innovazione Modello Lombardo La presa in carico del paziente Milano, 29 Novembre 2017 Giorgio Caielli Il sistema direzionale SISS Il sistema direzionale Socio Sanitario

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE. della RELAZIONE SOCIALE

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE. della RELAZIONE SOCIALE FORMULARIO DI PRESENTAZIONE della RELAZIONE SOCIALE GUIDA ALLA COMPILAZIONE Il formulario previsto per la presentazione della Relazione sociale è composto da 9 sezioni: SEZIONE I: DINAMICHE DEMOGRAFICHE

Dettagli

una regione più giovane

una regione più giovane Assessorato alla Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l immigrazione. Volontariato, associazionismo e terzo settore una regione più giovane aspetti demografici e sociali su bambini,

Dettagli

Workshop. Nomenclatore Interregionale. 21 Ottobre 2014, Roma. Maria Elena Tartari, Giovanni Santarelli. degli Interventi e Servizi Sociali. Vers.

Workshop. Nomenclatore Interregionale. 21 Ottobre 2014, Roma. Maria Elena Tartari, Giovanni Santarelli. degli Interventi e Servizi Sociali. Vers. 2 0 1 3 Workshop Nomenclatore Nomenclatore Inter Inter degli Interventi e Servizi Sociali degli Interventi e Servizi Sociali 2013 Maria Elena Tartari, Giovanni Santarelli Versione Regione 2 Marche Vers.

Dettagli

Visura delle refertazioni di laboratorio ai medici di base e cittadini per via informatica protetta

Visura delle refertazioni di laboratorio ai medici di base e cittadini per via informatica protetta Il Progetto REFER-BAS Visura delle refertazioni di laboratorio ai medici di base e cittadini per via informatica protetta Potenza 10 Ottobre 2006 Contesto di riferimento Il progetto si colloca nella fase

Dettagli

Lo sportello sociale a rete del Distretto di Ravenna

Lo sportello sociale a rete del Distretto di Ravenna Lo sportello sociale a rete del Distretto di Ravenna Dati di attività maggio 2011 aprile 2012 U.O. Pianificazione socio sanitaria e Rapporti con ASP Comune di Ravenna ottobre 2012 1 Lo sportello sociale

Dettagli

Revisione delle attività svolte e remunerazione tariffaria delle strutture di riabilitazione ex art. 26 (Legge n. 833/1978)

Revisione delle attività svolte e remunerazione tariffaria delle strutture di riabilitazione ex art. 26 (Legge n. 833/1978) Revisione delle attività svolte e remunerazione tariffaria delle strutture di riabilitazione ex art. 26 (Legge n. 833/1978) Anteprima Bologna, 22 giugno 2009 Presentazione di Gioia Virgilio Agenzia sanitaria

Dettagli

Rendicontazione e valutazione del piano di zona per la salute e il benessere sociale

Rendicontazione e valutazione del piano di zona per la salute e il benessere sociale Rendicontazione e valutazione del piano di zona per la salute e il benessere sociale Raffaele Tomba Gruppo tecnico misto del PAR 20 luglio 2011 Agenzia sanitaria e sociale regionale Area innovazione sociale

Dettagli

I CONSULTORI FAMILIARI INTEGRATI DEL TERRITORIO DI ASL MILANO

I CONSULTORI FAMILIARI INTEGRATI DEL TERRITORIO DI ASL MILANO I CONSULTORI FAMILIARI INTEGRATI DEL TERRITORIO DI ASL MILANO INDICE Sedi e orari di apertura Risorse Utenza Prestazioni erogate Criticità Prospettive per il futuro Consultori SEDI E ORARI DI APERTURA

Dettagli

Il Flusso informativo FAR:

Il Flusso informativo FAR: Il Flusso informativo FAR: I risultati del 2010 e il percorso di accompagnamento all utilizzo della Bina-Far 17 ottobre 2011 Servizio Governo dell integrazione socio-sanitaria e delle politiche per la

Dettagli

Welfare di seconda generazione per il benessere e la salute

Welfare di seconda generazione per il benessere e la salute Welfare di seconda generazione per il benessere e la salute Il sistema informativo a supporto del processo di innovazione dei servizi Ing. G. Paoli Regione Liguria Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Dettagli

IL FLUSSO INFORMATIVO REGIONALE DELLA PSICHIATRIA TERRITORIALE

IL FLUSSO INFORMATIVO REGIONALE DELLA PSICHIATRIA TERRITORIALE IL FLUSSO INFORMATIVO REGIONALE DELLA PSICHIATRIA TERRITORIALE Verona, 10 maggio 2007 A cura del CRRC-SER Centro Regionale di Riferimento per il Coordinamento del Sistema Epidemiologico Regione Veneto

Dettagli

Assistenza Sanitaria Collettiva

Assistenza Sanitaria Collettiva Ministero della Salute Progetto Mattoni SSN Assistenza Sanitaria Collettiva Contenuti informativi minimi per la rilevazione delle prestazioni di Vaccinazione Metadato per la rilevazione delle prestazioni

Dettagli

Sistema Informativo Politiche per la Salute e Politiche Sociali ReportER: accedere ai dati e alle informazioni

Sistema Informativo Politiche per la Salute e Politiche Sociali ReportER: accedere ai dati e alle informazioni Sistema Informativo Politiche per la Salute e Politiche Sociali ReportER: accedere ai dati e alle informazioni Ferrara 05/10/2015 Obiettivo Garantire l accesso al sistema di Business Intelligence realizzato

Dettagli

Servizio Sociale dei Comuni Ambito Distrettuale 6.2

Servizio Sociale dei Comuni Ambito Distrettuale 6.2 Servizio Sociale dei Comuni Ambito Distrettuale 6.2 PIANO DI ZONA 2013-2015: LINEE GUIDA CONTENUTI PRINCIPALI SERATA INFORMATIVA San Vito al Tagliamento, Auditorium Comunale Piazzale Zotti 1, ore 18 2

Dettagli

Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale Programma Attuativo 2011

Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale Programma Attuativo 2011 Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale 2009-2011 Programma Attuativo 2011 Assessorato Politiche

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 164 del 18/09/2017

Decreto Dirigenziale n. 164 del 18/09/2017 Decreto Dirigenziale n. 164 del 18/09/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 4 - DG per la tutela della salute e il coordin. del sist. sanitario regionale U.O.D. 12 -

Dettagli

Il Programma Attuativo Annuale Dati di spesa. Prime riflessioni

Il Programma Attuativo Annuale Dati di spesa. Prime riflessioni Il Programma Attuativo Annuale 2011. Dati di spesa. Prime riflessioni Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza.

Dettagli

ASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011

ASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011 ASL PROVINCIA DI VARESE 29 giugno 2011 UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA 1 PRINCIPALI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI ALL INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA

Dettagli

Informazione e comunicazione ai cittadini

Informazione e comunicazione ai cittadini Informazione e comunicazione ai cittadini Acque destinate al consumo umano: sicurezza e qualità. Bologna, 28 Novembre 2018 Matteo Cicognani DG- Servizio Sistemi Informativi Unità Sviluppo e Gestione SW

Dettagli

SETTORE SOCIALE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE E PIANO DEGLI OBIETTIVI

SETTORE SOCIALE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE E PIANO DEGLI OBIETTIVI SETTORE SOCIALE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE E PIANO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2016 UMANE Responsabile Dott.ssa Musetti Marianna Ufficio Assistenza Domiciliare GASPARI TERESA GALEAZZI SILVANA LAURENTI SILVANA

Dettagli

Il Piano sociale e sanitario in Emilia-Romagna : la sfida dell integrazione

Il Piano sociale e sanitario in Emilia-Romagna : la sfida dell integrazione Il Piano sociale e sanitario in Emilia-Romagna 2008-2010: la sfida dell integrazione a cura di Anna Rosetti Direzione Sanità e Politiche sociali 23 aprile 2008 Piano Sociale e Sanitario 2008-2010 PRINCIPI

Dettagli

Crescere in Emilia-Romagna

Crescere in Emilia-Romagna Osservatorio O per l Infanzia e l Adolescenza Re Regione Emilia-Romagna Assessorato alla Promozione delle politiche sociali e di quelle educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l immigrazione.

Dettagli

Allegato 1 INDICATORI PER AREA DI RIFERIMENTO

Allegato 1 INDICATORI PER AREA DI RIFERIMENTO Allegato INDICATORI PER AREA DI RIFERIMENTO SEZIONE I - DINAMICHE DEMOGRAFICHE 8 Trend popolazione residente negli ultimi anni nel Distretto Popolazione suddivisa per genere (M/F) negli ultimi anni nel

Dettagli

I processi di lavoro dei Servizi Sociali. Un tavolo di confronto territoriale

I processi di lavoro dei Servizi Sociali. Un tavolo di confronto territoriale I processi di lavoro dei Servizi Sociali. Un tavolo di confronto territoriale Este, 16 dicembre 2015 Direzione dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale A.ULSS 17 SERVIZI SOCIALI (art. 128 Decreto

Dettagli

Il datawarehouse nazionale nella sorveglianza dei programmi di screening oncologici

Il datawarehouse nazionale nella sorveglianza dei programmi di screening oncologici La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon-retto nella Regione Emilia-Romagna Il datawarehouse nazionale nella sorveglianza dei programmi di screening oncologici Eleonora Verdini

Dettagli

Scenari demografici. per la Programmazione dei Servizi e Interventi sociali. Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi Informativi

Scenari demografici. per la Programmazione dei Servizi e Interventi sociali. Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi Informativi Scenari demografici per la Programmazione dei Servizi e Interventi sociali MILENA MICHIELLI Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi Informativi Direzione generale Cura della persona, salute e welfare

Dettagli

Il Progetto GARSIA Un progetto a supporto della programmazione e della gestione dei servizi sociali e socio-sanitari

Il Progetto GARSIA Un progetto a supporto della programmazione e della gestione dei servizi sociali e socio-sanitari CTSS Conferenza territoriale sociale e sanitaria di Bologna Il Progetto GARSIA Un progetto a supporto della programmazione e della gestione dei servizi sociali e socio-sanitari Fabrizia Paltrinieri Provincia

Dettagli

LISTA DEGLI INDICATORI Aggiornamento: luglio 2013

LISTA DEGLI INDICATORI Aggiornamento: luglio 2013 LISTA DEGLI INDICATORI Aggiornamento: luglio 2013 Elenco degli indicatori aggiornati suddivisi per argomento e tema con l indicazione del territorio minimo di riferimento, dell ultimo e degli anni. Ambiente

Dettagli

Piano Integrato di Salute Anno Zero

Piano Integrato di Salute Anno Zero Conferenza dei Sindaci Azienda USL 5 Società della Salute Zona Pisana Piano Integrato di Salute Anno Zero 5 Stato di Avanzamento Dicembre 2005 1 2 1 1 In Copertina: Mani che disegnano Maurits Cornelis

Dettagli

Tav. 11 X Municipio e Roma Composizione della popolazione per classi d età (2010) (v.a. e %)

Tav. 11 X Municipio e Roma Composizione della popolazione per classi d età (2010) (v.a. e %) Tav. 11 X Municipio e Roma Composizione della popolazione per classi d età (2010) (v.a. e %) Fonte: nostre elaborazioni su dati del Comune di Roma Capitale 142 Fig. 10 X Municipio e Roma Popolazione per

Dettagli

Continuità di cura: esperienze italiane ed europee a confronto L esperienza di Regione Lombardia Marco Pantera Lombardia Informatica

Continuità di cura: esperienze italiane ed europee a confronto L esperienza di Regione Lombardia Marco Pantera Lombardia Informatica Terzo incontro con la HIMSS Italian Community Continuità di cura: esperienze italiane ed europee a confronto L esperienza di Regione Lombardia Marco Pantera Lombardia Informatica Milano, 21 Febbraio 2018

Dettagli

Programma DoteComune. Programma Attuativo 2017 DoteComune

Programma DoteComune. Programma Attuativo 2017 DoteComune Programma Attuativo DoteComune Premessa DoteComune è un programma che prevede tirocini negli enti locali, attivato - per la prima volta - nel gennaio 2011 con il protocollo di intesa fra Regione Lombardia

Dettagli

Dal Casellario dell assistenza al SIUSS MATERA, 10 NOVEMBRE 2017

Dal Casellario dell assistenza al SIUSS MATERA, 10 NOVEMBRE 2017 Dal Casellario dell assistenza al SIUSS MATERA, 10 NOVEMBRE 2017 Contesto normativo Il Casellario dell Assistenza è stato previsto: dal D.L. 31 maggio 2010 n. 78, convertito nella L. 30 luglio 2010 n.

Dettagli

Il nomenclatore per la programmazione e valutazione delle politiche sociali

Il nomenclatore per la programmazione e valutazione delle politiche sociali Il nomenclatore per la programmazione e valutazione delle politiche sociali Roma, 21 ottobre 2014 Oreste Nazzaro Direzione Generale per l inclusione e le politiche sociali 1 Convenzione per l attivazione

Dettagli

RIORDINO DEL SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE DEL COMUNE DI BOLOGNA

RIORDINO DEL SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE DEL COMUNE DI BOLOGNA RIORDINO DEL SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE DEL COMUNE DI BOLOGNA LE SFIDE Scheda ATTUALI analitica DEL WELFARE A Bologna... Sostanziale mantenimento della spesa pubblica sociale e sociosanitaria per il

Dettagli

Staff Direzione Generale Obiettivo Operativo 2017

Staff Direzione Generale Obiettivo Operativo 2017 Staff Direzione Generale Obiettivo Operativo 2017 Implementazione di una nuova metodologia per il controllo strategico applicata in via sperimentali ai Servizi alla Persona 1 Percorso di definizione Creazione

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE 7 ASL/TA SINTESI DEI VERBALI DELLE RIUNIONI DEI TAVOLI DI CONCERTAZIONE PER L ELABORAZIONE DEL III PIANO SOCIALE DI ZONA

AMBITO TERRITORIALE 7 ASL/TA SINTESI DEI VERBALI DELLE RIUNIONI DEI TAVOLI DI CONCERTAZIONE PER L ELABORAZIONE DEL III PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO TERRITORIALE n 7 ASL/TA SINTESI DEI VERBALI DELLE RIUNIONI DEI TAVOLI DI CONCERTAZIONE PER L ELABORAZIONE DEL III PIANO SOCIALE DI ZONA 2014-2016 Il percorso di programmazione partecipata ha avuto

Dettagli

Pianificazione e controllo degli investimenti e gestione del ciclo della performance nella Pubblica Amministrazione

Pianificazione e controllo degli investimenti e gestione del ciclo della performance nella Pubblica Amministrazione Pianificazione e controllo degli investimenti e gestione del ciclo della performance nella Pubblica Amministrazione Soluzioni e best practices in ambito regionale dall esperienza IFM Agenda Antonia Abramo

Dettagli

Seminari territoriali di informazione e formazione per i responsabili e gli operatori delle comunità

Seminari territoriali di informazione e formazione per i responsabili e gli operatori delle comunità I minori accolti nelle comunità toscane Avvio del nuovo sistema informativo ASSO-ASMI Seminari territoriali di informazione e formazione per i responsabili e gli operatori delle comunità Firenze, 7 febbraio

Dettagli

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI 50 3.2 I Fattori Positivi e Critici emergenti dall analisi di domanda e offerta e dalle informazioni più significative AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI Domanda educativa di servizi 0 3 anni in costante

Dettagli

SCHEDA RILEVAZIONE FABBISOGNI FORMATIVI PRIORITARI

SCHEDA RILEVAZIONE FABBISOGNI FORMATIVI PRIORITARI ! " # $ SCHEDA RILEVAZIONE FABBISOGNI FORMATIVI PRIORITARI MODULI DEL PERCORSO FORMATIVO E DI ASSISTENZA Mod. 1 Gestione associata delle funzioni socioassistenziali e modalità per la definizione dell associazionismo

Dettagli

Piano sociale e sanitario della Regione Emilia Romagna 2017/2019 ed Indirizzi Piani di zona 2018/ dicembre 2017

Piano sociale e sanitario della Regione Emilia Romagna 2017/2019 ed Indirizzi Piani di zona 2018/ dicembre 2017 Kyriakoula Petropulacos Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare Piano sociale e sanitario della Regione Emilia Romagna 2017/2019 ed Indirizzi Piani di zona 2018/2020 16 dicembre 2017 L

Dettagli

L'evoluzione dell'anagrafe Regionale:

L'evoluzione dell'anagrafe Regionale: La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. L'evoluzione dell'anagrafe Regionale: tecniche di georeferenziazione

Dettagli

è uno strumento per mettere a sistema il PUA distrettuale territoriale?

è uno strumento per mettere a sistema il PUA distrettuale territoriale? IL MANDATO DEL DISTRETTO E GLI STRUMENTI PROGRAMMATORI E GESTIONALI LA CENTRALE OPERATIVA TERRITORIALE è uno strumento per mettere a sistema il PUA distrettuale territoriale? il 2 agosto 2013 l Azienda

Dettagli

Il nuovo assetto dell Osservatorio sociale a supporto della Regione e del territorio

Il nuovo assetto dell Osservatorio sociale a supporto della Regione e del territorio Il nuovo assetto dell Osservatorio sociale a supporto della Regione e del territorio Il percorso svolto e le prospettive future Vinicio Biagi Settore Governance e Programmazione del Sistema Integrato dei

Dettagli

Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna

Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna Anna Del Mugnaio Dirigente Ufficio di supporto alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna Bologna, 16 ottobre

Dettagli

Il sistema regionale per il monitoraggio, la conoscenza e l approfondimento: impegni e risultati. Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti

Il sistema regionale per il monitoraggio, la conoscenza e l approfondimento: impegni e risultati. Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti Il sistema regionale per il monitoraggio, la conoscenza e l approfondimento: impegni e risultati Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti A quale mandato risponde il Centro Regionale di Documentazione

Dettagli

Piano Sociale Municipale

Piano Sociale Municipale Piano Sociale Municipale 2011 2015 Bozza aggiornata all 11 novembre 2011 In attesa del Parere di congruità tecnica Municipio Roma 19 - P. S. M. 2011/2015 Introduzione: il processo di preparazione, consultazione

Dettagli

Obiettivi strategici e di sviluppo

Obiettivi strategici e di sviluppo Obiettivi strategici e di sviluppo Amministrazione: 012120 - Comune di Sesto Calende Centro di Responsabilità: 08 - Ufficio di Piano Responsabile: Daniela Restivo Periodo di Riferimento: Anno - 2015 Legenda:

Dettagli

LA SPESA PER SERVIZI SOCIO-SANITARI NEI DISTRETTI DELLA PROVINCIA DI MODENA

LA SPESA PER SERVIZI SOCIO-SANITARI NEI DISTRETTI DELLA PROVINCIA DI MODENA LA SPESA PER SERVIZI SOCIO-SANITARI NEI DISTRETTI DELLA PROVINCIA DI MODENA Francesco Bertoni Paolo Bosi Marilena Lorenzini a cura di Provincia di Modena Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche Fondazione

Dettagli

ACCETTAZIONE DEI CAMPIONI

ACCETTAZIONE DEI CAMPIONI ACCETTAZIONE DEI CAMPIONI Raffaello Morgante Perugia 07 novembre 2017 Accettazione Campioni L Accettazione è deputata alla ricezione, Accettazione Centralizzata SIGLA Numero identificativo univoco per

Dettagli

PROGETTO QUALITA SERVIZI PUBBLICI LOCALI

PROGETTO QUALITA SERVIZI PUBBLICI LOCALI CITTA DI VENEZIA Assessore alla tutela dell utente e del consumatore Direzione Programmazione e Controllo Direzione Controllo Società Partecipate PROGETTO QUALITA SERVIZI PUBBLICI LOCALI Sistema di monitoraggio

Dettagli

Scheda per la progettazione di dettaglio degli Interventi e dei Servizi

Scheda per la progettazione di dettaglio degli Interventi e dei Servizi Scheda per la progettazione di dettaglio degli Interventi e dei Servizi PIANO DI ZONA I triennio Annualità: I ann. II ann. III ann. Progetto di durata triennale AMBITO TERRITORIALE N.6 PROV TA ASL TA 1.1

Dettagli

mettere a sistema criteri omogenei Condivisione unico Semplificazione Automatismi scritture contabili Standardizzazione Trasparenza messe a sistema

mettere a sistema criteri omogenei Condivisione unico Semplificazione Automatismi scritture contabili Standardizzazione Trasparenza messe a sistema Leg@utonomie ha stipulato con la Provincia di Roma un protocollo d intesa finalizzato al confronto dinamico tra le amministrazioni locali. L Amministrazione Provinciale di Roma ha realizzato soluzioni

Dettagli

L integrazione delle politiche

L integrazione delle politiche Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per l Immigrazione Sviluppo del Volontariato,dell

Dettagli

Il sistema Informatico a supporto dei servizi del territorio

Il sistema Informatico a supporto dei servizi del territorio Il sistema Informatico a supporto dei servizi del territorio Azienda Ulss n. 3 Bassano del Grappa Giuseppe Centenaro Servizio per il Sistema Informatico Il contesto normativo di riferimento Il Nuovo Sistema

Dettagli

ADHD in Regione Emilia-Romagna

ADHD in Regione Emilia-Romagna ADHD in Regione Emilia-Romagna Milano, 14 dicembre 2016 Paolo Soli Regione Emilia-Romagna Con la collaborazione di Francesca Ciceri e Michela Cappai Dati Flusso SINPIAER Alessio Saponaro Utenza NPIA 2015

Dettagli

Programma di attività di SERVIZIO POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA. Versione: 2/2015 (14/09/2015) Stato: Approvato

Programma di attività di SERVIZIO POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA. Versione: 2/2015 (14/09/2015) Stato: Approvato Programma di attività di SERVIZIO POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA Versione: 2/2015 (14/09/2015) Stato: Approvato Responsabile: PASSARINI GINO Email: Infanzia@regione.emilia-romagna.it Tel.

Dettagli

Mortalità per causa nella Regione del Veneto: gestione del dato, costruzione dell archivio, reportistica

Mortalità per causa nella Regione del Veneto: gestione del dato, costruzione dell archivio, reportistica Mortalità per causa nella Regione del Veneto: gestione del dato, costruzione dell archivio, reportistica Padova, 25 novembre 2015 Francesco Avossa, Elena Schievano Il percorso della Scheda di morte ISTAT

Dettagli

A. Performance organizzativa. B. Performance individuale

A. Performance organizzativa. B. Performance individuale Allegato 1: Il monitoraggio sul funzionamento complessivo del Sistema di valutazione, trasparenza e integrità dei controlli interni relativo al ciclo performance precedente. Per adeguare le richieste informative

Dettagli

Fonti di dati e analisi statistiche della Regione Emilia-Romagna

Fonti di dati e analisi statistiche della Regione Emilia-Romagna Servizio Controllo Strategico e Statistica Fonti di dati e analisi statistiche della Regione Emilia-Romagna Angelina Mazzocchetti Valeria Ardito Servizio Controllo Strategico e Statistica Regione Emilia-Romagna

Dettagli

A cura della prof.ssa Sabina Nuti Responsabile del Laboratorio Management e Sanità

A cura della prof.ssa Sabina Nuti Responsabile del Laboratorio Management e Sanità SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DELLE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI DELLA REGIONE TOSCANA Piano delle attività A cura della prof.ssa Sabina Nuti Responsabile del Laboratorio Management e Sanità

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE E DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2009 DEL DISTRETTO N.

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE E DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2009 DEL DISTRETTO N. ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE 2009-2011 E DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2009 DEL DISTRETTO N. 1 DI CARPI E DEI COMUNI DELL'UNIONE TERRE D'ARGINE IN

Dettagli

Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS

Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR 2010 Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS Le policy Varietà e ricchezza della programmazione strategica Governance regionale

Dettagli

La trasformazione dell ASL in ATS: che cosa cambia Marco Bosio Direttore Generale ATS Città Metropolitana di Milano

La trasformazione dell ASL in ATS: che cosa cambia Marco Bosio Direttore Generale ATS Città Metropolitana di Milano Marco Bosio Direttore Generale ATS Città Metropolitana di Milano Milano 21 novembre 2016 LO SCENARIO EVOLUTIVO I PILASTRI DEL NUOVO MODELLO DI WELFARE Integrazione servizio sanitario, sociosanitario e

Dettagli

WORKSHOP. L integrazione sociosanitaria nei percorsi di valutazione multidimensionale e multiprofessionale

WORKSHOP. L integrazione sociosanitaria nei percorsi di valutazione multidimensionale e multiprofessionale WORKSHOP IL COLLOCAMENTO MIRATO: L integrazione tra politiche, attori e strumenti convenzionali ex l.68/99 L integrazione sociosanitaria nei percorsi di valutazione multidimensionale e multiprofessionale

Dettagli

Il Servizio sociale territoriale

Il Servizio sociale territoriale Il Servizio sociale territoriale come livello essenziale del sistema integrato di interventi e servizi sociali Un progetto di ricerca Provincia di Bologna Servizio Politiche sociali e per la salute Istituzione

Dettagli

Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale.

Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale. GLI STATI GENERALI DELLA CITTA' DI TREVISO Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale. Seguici su: comune.treviso.it @ComuneTreviso #statigenerali Info: sociale@treviso.comune.it

Dettagli

ARTICOLO 1 - PREMESSA

ARTICOLO 1 - PREMESSA Allegato A ACCORDO DI PROGRAMMA PER L INTEGRAZIONE DEL PIANO DI ZONA 2005-2007, NONCHÉ PER L ADOZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2006, DEI PROGETTI FINALIZZATI DELLA ZONA SOCIALE DI LUGO E DEI PROGRAMMI PROVINCIALI

Dettagli

Il percorso di costruzione

Il percorso di costruzione Il percorso di costruzione 2008 - Modena Progetto Profilo di Comunità Piano Sociale e Sanitario 2008-2010 Regione Emilia- Romagna L Atto di indirizzo e coordinamento triennale ricomprende e valorizza l

Dettagli

Programma regionale di prevenzione. degli incidenti domestici

Programma regionale di prevenzione. degli incidenti domestici REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Programma regionale di prevenzione degli incidenti domestici Anno 2006 2008 dicembre 2005 Premessa L incidenza dell infortunistica domestica rappresenta ancor oggi un problema

Dettagli

Società della Salute Zona Pisana Piano Integrato di Salute Anno Zero

Società della Salute Zona Pisana Piano Integrato di Salute Anno Zero Conferenza dei Sindaci Azienda USL 5 Piano Integrato di Salute Anno Zero Anno 2005 1 1 In Copertina: Mani che disegnano Maurits Cornelis Escher, 1948 2 Piano Integrato di Salute Anno Zero Indice Introduzione

Dettagli

UN SISTEMA INTEGRATO PER LA GESTIONE DI PROCESSI SCOLASTICI E FORMATIVI. Provincia di Genova Forum P.A Roma 8-12 Maggio 2006

UN SISTEMA INTEGRATO PER LA GESTIONE DI PROCESSI SCOLASTICI E FORMATIVI. Provincia di Genova Forum P.A Roma 8-12 Maggio 2006 UN SISTEMA INTEGRATO PER LA GESTIONE DI PROCESSI SCOLASTICI E FORMATIVI Provincia di Genova Forum P.A. 2006 Roma 8-12 Maggio 2006 Anagrafe Regionale studenti e Osservatorio Pubblica Istruzione Banca dati

Dettagli

PUNTO INFORMATIVO UNICO

PUNTO INFORMATIVO UNICO PUNTO INFORMATIVO UNICO La ricerca di informazioni chiare e puntuali sui servizi da parte del cittadino a volte è difficoltosa: sigle, uffici, sportelli, spostamenti e rinvii da un luogo all altro, molteplicità

Dettagli

La qualità del Servizio Sociale Territoriale

La qualità del Servizio Sociale Territoriale e Sociale Regionale La qualità del Servizio Sociale Territoriale Bologna, 18 giugno 2012 1 Servizio Sociale Territoriale Il Servizio Sociale Territoriale è il complesso degli interventi del segretariato

Dettagli

A. Performance organizzativa. B. Performance individuale

A. Performance organizzativa. B. Performance individuale Allegato 1: Il monitoraggio sul funzionamento complessivo del Sistema di valutazione, trasparenza e integrità dei controlli interni relativo al ciclo della performance precedente del Comune di Lesmo A.1.

Dettagli

PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO

PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO Titolo del progetto PIANO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE PRIMARIA DELLA REGIONE LAZIO Referente dott. Antonio Pagano Cardiologo Direzione Generale Lazio Sanità - ASP Via di Santa Costanza 53-00198 Roma

Dettagli

ALLEGATO B. Format per la redazione dell Offerta tecnica

ALLEGATO B. Format per la redazione dell Offerta tecnica Unione Europea Fondo Sociale Europeo Repubblica Italiana ASSESSORATO DEL LAVORO FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione Generale Servizio delle Politiche sociali, Cooperazione

Dettagli

Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco

Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco Gino Passarini Responsabile Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza Bologna, 20 novembre 2013 traccia della presentazione 1. Bambini

Dettagli

Evoluzione dei sistemi di reportistica tecnica. Lisa Gentili Area Attività Laboratoristiche Direzione Tecnica

Evoluzione dei sistemi di reportistica tecnica. Lisa Gentili Area Attività Laboratoristiche Direzione Tecnica Evoluzione dei sistemi di reportistica tecnica Lisa Gentili Area Attività Laboratoristiche Direzione Tecnica 1 IL NOSTRO VOCABOLARIO: IL CATALOGO DELLE PRESTAZIONI A seguito di una profonda riorganizzazione

Dettagli

GE L Gestione Bisogno Sociale

GE L Gestione Bisogno Sociale GE 1.1.1 - L Gestione Bisogno Sociale Francesco Colloca Responsabile Ufficio Agenda Digitale Direzione Sistemi Informativi 3 Comitato di Sorveglianza Napoli, 20 giugno 2017 1 Nome Cognome Titolo della

Dettagli

DEL DISTRETTO DI LUGO

DEL DISTRETTO DI LUGO INTEGRAZIONE E PROROGA DELL ACCORDO DI PROGRAMMA DEL PIANO DI ZONA 2002-2003 PER L ADOZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2004 DEL DISTRETTO DI LUGO IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328 E DELLA

Dettagli

Regione Abruzzo. Osservatorio sociale regionale. Piano di lavoro per fasi. Progetto terza annualità

Regione Abruzzo. Osservatorio sociale regionale. Piano di lavoro per fasi. Progetto terza annualità Osservatorio sociale regionale Piano di lavoro per fasi Progetto terza annualità Indice 1.1. L assessment e la reingegnerizzazione dei processi. 1.2. Fase 1 - Il Portale del Sistema Informativo dell Osservatorio

Dettagli

Modelli di intervento della psicologia in sanità: l esperienza dell Emilia Romagna

Modelli di intervento della psicologia in sanità: l esperienza dell Emilia Romagna Modelli di intervento della psicologia in sanità: l esperienza dell Emilia Romagna Dott.ssa Maria Maffia Russo Direttore U.O. Programma di Psicologia Ausl della Romagna/Rimini FASE 1 Il percorso Nel 2009

Dettagli

LONG-TERM CARE TWO Edizione 2017 degli Stati Generali dell Assistenza a lungo termine

LONG-TERM CARE TWO Edizione 2017 degli Stati Generali dell Assistenza a lungo termine LONG-TERM CARE TWO Edizione 2017 degli Stati Generali dell Assistenza a lungo termine La Babele dell assistenza domiciliare in Italia: chi la fa, come si fa Antonio Brambilla Servizio Assistenza Territoriale

Dettagli

Il sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio

Il sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio Il sistema di governo della programmazione Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio Gli organismi coinvolti nel processo programmatorio 1. Assemblea

Dettagli