A cura della prof.ssa Sabina Nuti Responsabile del Laboratorio Management e Sanità

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Martina Pepe
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1 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DELLE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI DELLA REGIONE TOSCANA Piano delle attività A cura della prof.ssa Sabina Nuti Responsabile del Laboratorio Management e Sanità

TOSCANA Piano delle attività A cura della prof.

2 PREMESSA La Regione Toscana, con DGRT 496/2013, ha preso atto della conclusione della fase pilota del Progetto Il Sistema delle R.S.A. nella Regione Toscana: mappatura e valutazione e dei risultati da essa derivanti. Ha quindi deliberato di estendere il processo di mappatura e valutazione a tutte le Residenze per anziani non autosufficienti del territorio, demandando al Mes di raccogliere, con uno strumento permanente di censimento, le caratteristiche delle strutture e di avviare, a partire dall anno 2014, un sistema di valutazione delle performance delle Residenze Sanitarie Assistenziali toscane strutturato su dati e indicatori che consentano l'assegnazione di un bersaglio rappresentativo delle performance raggiunte e dell'attestazione di Eccellenza della RSA valutata. Nella delibera citata è prevista l adesione volontaria delle R.S.A. territoriali al sistema di valutazione attraverso la presentazione di una richiesta formale al Laboratorio Mes della Scuola Superiore di S. Anna. L ADESIONE AL SISTEMA DI VALUTAZIONE Il sistema di valutazione delle performance delle residenze è multidimensionale e si compone di 6 Dimensioni, tra cui quella relativa alla valutazione dell esperienza degli assistiti, dei loro parenti e degli operatori che lavorano in struttura. Per questo motivo, la presente proposta articola l adesione al sistema sulla base di due moduli. Il primo cd modulo A prevede la valutazione delle seguenti dimensioni: B. Organizzazione dei servizi assistenziali C. Valutazione socio sanitaria E. Benessere organizzativo F. La dinamica economica finanziaria La dimensione A Salute della popolazione anziana riguarda la descrizione del contesto territoriale in cui ha sede la struttura e verrà elaborata dal Laboratorio MeS. 2

permanente di censimento, le caratteristiche delle strutture e di avviare, a partire dall anno 2014, un sistema di valutazione delle performance delle Residenze Sanitarie Assistenziali toscane

3 Il secondo cd modulo B prevede l adesione al sistema per la sola parte relativa alla valutazione dell esperienza degli assistiti, dei loro parenti e degli operatori. L adesione al sistema può avvenire per entrambi i moduli o per uno solo di essi. Alle strutture pilota verrà richiesto il solo contributo per il Modulo B (indagini) L adesione al Modulo A consentirebbe alle strutture di raccogliere e confrontare con le stesse modalità i dati richiesti dagli indicatori dell accreditamento socio sanitario per le strutture residenziali per persone anziane non autosufficienti previsti dal regolamento di attuazione della LRT 82/2009. Per es. gli indicatori sulle lesioni da decubito, sulle infezioni delle vie urinarie, il turn over degli operatori, i reclami, la formazione, l organizzazione dell animazione e la verifica sui Progetti personalizzati. Anche l adesione al modulo B indagini- potrebbe valere ai fini dell accreditamento rispondendo agli Item AG Valutazione della soddisfazione degli utenti e dei soggetti terzi e AG Valutazione della soddisfazione degli operatori e del clima interno. IL PIANO DELLE ATTIVITA In caso di adesione al sistema di valutazione per il modulo A, le attività che il Laboratorio MeS garantisce sono: 1. Percorso formativo per il responsabile della struttura e/o altro referente designato, da effettuarsi entro Settembre 2014, articolato in due giornate con il seguente programma di massima a. Il sistema delle RSA: (inquadramento generale, evoluzione in atto nel mondo, in Europa, in Italia e in Toscana dati mappatura etc, SSR) b. Il sistema di valutazione: logiche e strumenti 2. Condivisione degli indicatori da inserire nel sistema della performance 3. Affiancamento per la raccolta e per il caricamento dei dati sulla piattaforma informatizzata predisposta dal Laboratorio MeS 3

Alle strutture pilota verrà richiesto il solo contributo per il Modulo B (indagini) L adesione al Modulo A consentirebbe alle strutture di raccogliere e confrontare con le stesse modalità i dati

4 4. Elaborazione degli indicatori sui dati 2013 e Accesso privato alla piattaforma informatica per la consultazione dei dati a confronto con possibilità di download di grafici e tabelle 6. Riunioni per la presentazione e discussione dei risultati 7. Partecipazione ai gruppi di lavoro costituiti dal network delle strutture pilota su tematiche ritenute di particolare rilevanza, per lo sviluppo di indicatori specifici. In particolare, per il 2014 si intendono approfondire gli aspetti inerenti la dimensione economica e dell assistenza socio sanitaria. Inoltre, le strutture del network saranno invitate a partecipare ai workshop e seminari organizzati dal Laboratorio MeS con docenti e personalità italiane e straniere sulle varie tematiche legate all ambito socio - sanitario 8. Realizzazione di un Report (scaricabile pdf) In caso di adesione al sistema di valutazione per il modulo B, le attività che il Laboratorio MeS garantisce sono: 1. Progettazione delle indagini di soddisfazione su assistiti, parenti e operatori 2. Svolgimento delle indagini secondo le seguenti modalità: a. assistiti: face to face b. parenti: intervista telefonica c. operatori: questionario on line 3. Elaborazione dei risultati delle indagini e degli indicatori legati alla dimensione D (valutazione esterna) e dimensione E per la parte del clima interno 4. Riunioni per la presentazione e discussione dei risultati 5. Realizzazione di un Report (scaricabile pdf) COSTI VEDI PROSPETTO ALLEGATO TERMINI DEL RAPPORTO MES/STRUTTURE/ASSOCIAZIONI 4

Partecipazione ai gruppi di lavoro costituiti dal network delle strutture pilota su tematiche ritenute di particolare rilevanza, per lo sviluppo di indicatori specifici.

5 Si propone la stipula di contratti/convenzioni di durata biennale con pagamento annuale. DIFFUSIONE DEI RISULTATI I risultati del progetto saranno disponibili sia per la pubblicazione su stampa sia su web, mediante l architettura informatica realizzata dal Laboratorio MeS, per permettere il confronto tra le strutture che aderiscono al sistema di valutazione I risultati verranno presentati anche tramite convegni e workshop pubblici. RISORSE COINVOLTE Il responsabile scientifico del progetto è la Prof.ssa Sabina Nuti, Responsabile del Laboratorio MeS. Per il Laboratorio MeS: il coordinamento del progetto è affidato alla Dott.ssa Antonella Rosa; la parte informatica è affidata al Dott. Domenico Cerasuolo; lo staff di ricercatori del Laboratorio MeS per la progettazione, elaborazione dei dati e reportistica. 5

il confronto tra le strutture che aderiscono al sistema di valutazione I risultati verranno presentati anche tramite convegni e workshop pubblici.

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