UNIBAS ECONOMIA AZIENDALE Diritto commerciale 2013/14 IMPRESA AGRICOLA. Statuto generale dell imprenditore + Articoli da 2135 a 2140 c.c.
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1 UNIBAS ECONOMIA AZIENDALE Diritto commerciale 2013/14 IMPRESA AGRICOLA Statuto generale dell imprenditore + Articoli da 2135 a 2140 c.c.
2 TRATTAMENTO DI FAVORE DEL LEGISLATORE importanza concreta della distinzione dall imprenditore commerciale Esonero dalla tenuta delle scritture contabili Legislazione speciale: - incentivi - agevolazioni fiscali Esonero dall assoggettamento al fallimento ed alle altre procedure concorsuali
3 ATTIVITA AGRICOLE ESSENZIALI O PRINCIPALI Nozione originaria dell art c.c. risalente alla formulazione del codice del Coltivazione del fondo - Allevamento del bestiame - Silvicoltura Tradizionalmente indicate come aventi intrinseca natura agraria, perché necessariamente legate al fondo. Idonee ad imprimere il carattere dell agrarietà a prescindere dalle dimensioni e dall importanza degli investimenti. Il favor è connesso al fatto che l imprenditore sopporta il rischio del legame dell attività con il suolo
4 EVOLUZIONE TECNOLOGICA E TENDENZA ESPANSIVA Progressivo superamento della vecchia figura dell I.A. (imprenditore agricolo). Non rileva più il modo di produzione tipico dell I.A. ed il legame con il fondo. Si ritiene che I.A. sia ogni impresa che produce specie vegetali o animali; ogni forma di produzione basata sullo svolgimento di un ciclo biologico naturale NUOVO ART MODIFICATO DAL D.LGS. 18 MAGGIO 2001, N. 228 Passaggio dalla locuzione bestiame ad animali (1 comma); Precisazione del 2 comma: riferimento alla cura o allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria di esso; Attività che utilizzano o che possono utilizzare il fondo, il bosco, le acque dolci, salmastre, marine; Ampliamento delle attività connesse
5 COLTIVAZIONE DEL FONDO ORTICOLTURA COLTIVAZIONI IN SERRA E IN VIVAI: FLORICOLTURA VIVAISTICA, GIARDINAGGIO COLTURE IDROPONICHE: FUNGHI ETC. COLTIVATI AL DI FUORI DEL SUOLO Anche se le piante (le radici) non sono messe a dimora nel terreno, potremo avere impresa agricola. Prima ciò era previsto soltanto per i funghi: Legge 5 aprile 1985, n. 126
6 ALLEVAMENTO BESTIAME Animali domestici che appartengono all agricoltura e alla pastorizia: interpretazione restrittiva: bestiame da lavoro bestiame da latte bestiame da carne bestiame da lana ANIMALI Ogni organismo vivente, senziente e dotato di movimento autonomo.
7 Il legislatore vuole inquadrare nelle attività agricole principali ogni tipo di allevamento di animali ANCHE: Animali da cortile (polli, conigli etc.) Animali da pelliccia, cavalli e cani da corsa, da esposizione etc. Acquacoltura (pesci / mitili): legge 102/1992 Apicoltura: legge 213/2004 Itticoltura: legge 226/2001 [ex art. 3: è itticoltore chi esercita, in forma singola o societaria l attività di pesca professionale. e attività connesse. ] pescaturismo ittiturismo
8 ATTIVITA AGRICOLE PER CONNESSIONE VECCHIO SISTEMA Requisiti necessari: CONNESSIONE SOGGETTIVA Identità tra la persona che esercita attività agricola principale e quella esercente l attività connessa. CONNESSIONE OGGETTIVA NORMALITA Le attività dovevano ruotare intorno al fondo, necessario e strumentale al loro esercizio: CONNESSE TIPICHE: trasformazione e alienazione dei prodotti del fondo CONNESSE ATIPICHE: accessorie alle principali: agriturismo, trebbiatura, motoaratura per conto terzi SISTEMA ATTUALE CONNESSIONE SOGGETTIVA IDEM CONNESSIONE OGGETTIVA PREVALENZA Manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione, valorizzazione di prodotti ottenuti prevalentemente da un attività agricola essenziale Attività dirette alla fornitura di beni o servizi mediante l utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse normalmente impiegate nell attività agricola esercitata, comprese valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale e le attività agrituristiche. ATTIVITA OGGETTIVAMENTE COMMERCIALI SONO REPUTATE PER LEGGE ATTIVITA AGRICOLE
9 CRITERIO DELLA PREVALENZA - INCERTEZZE Margini di discrezionalità eccessivi: per es. l imprenditore può trasformare e commercializzare si prodotti provenienti dal proprio fondo sia quelli provenienti da altri e acquistati sul mercato. L I.A. diventerà imprenditore commerciale quando: - commercializza o trasforma soltanto prodotti agricoli altrui o utilizza soltanto strutture o attrezzature altrui; - non vi è alcuna coerenza tra l attività principale e quella connessa: es. viticoltore che produce e commercializza formaggi
10 D. LGS N. 99 ISTITUZIONE DELL IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE I.A.P. Continuazione dell opera di commercializzazione del residuo agricolo e ampliamento dei privilegi e degli incentivi 1. Ai fini dell'applicazione della normativa statale, e' imprenditore agricolo professionale (IAP) colui il quale, in possesso di conoscenze e competenze professionali ai sensi dell'articolo 5 del regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, dedichi alle attivita' agricole di cui all'articolo 2135 del codice civile, direttamente o in qualita' di socio di societa', almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo e che ricavi dalle attivita' medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro. Le pensioni di ogni genere, gli assegni ad esse equiparati, le indennita' e le somme percepite per l'espletamento di cariche pubbliche, ovvero in associazioni ed altri enti operanti nel settore agricolo, sono escluse dal computo del reddito globale da lavoro.
11 IMPRESA AGRICOLA IN FORMA DI SOCIETA PROBLEMA INIZIALE Più imprenditori agricoli a titolo principale ciascuno sui propri terreni conferiscono i prodotti ad una società per l attività di trasformazione e alienazione TESI NEGATRICE Mancherebbe la connessione soggettiva Se si esalta il criterio soggettivo di connessione SI CONDIZIONATO Secondo altri autori, sarebbe impresa agricola soltanto la società che assumesse la veste di cooperativa La società è impresa agricola?????
12 ART. 1, COMMA 2 D- LGS. 228/2001 SONO CONSIDERATI I.A. LE COOPERATIVE DI IMPRENDITORI AGRICOLI E LORO CONSORZI CHE: UTILIZZANO PREVALENTEMENTE PRODOTTI DEI SOCI PER LE ATTIVITA DI CUI ALL ART CHE FORNISCONO PREVALENTEMENTE AI SOCI BENI E SERVIZI PER LA CURA E LO SVILUPPO DEL CICLO BIOLOGICO DUNQUE DUPLICE DEROGA ALLA CONNESSIONE SOGGETTIVA LA COOPERATIVA TRASFORMA PRODOTTI NON PROPRI MA DEI SOCI; LA COOPERATIVA PUO TRASFORMARE E VENDERE ANCHE PRODOTTI CONFERITI DA TERZI O ACQUISTATI SUL MERCATO
13 RIEPILOGO: SOCIETA CONSIDERATE IMPRESA AGRICOLA REQUISITO COMUNE : OGGETTO SOCIALE ESCLUSIVO DEVE ESSERE L ESERCIZIO DI ATTIVITA AGRICOLA ANTE 2004 SOCIETA DI PERSONE almeno uno dei soci deve essere in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o coltivatore diretto, mentre gli altri soci possono anche non essere agricoltori. SOCIETA COOPERATIVE ALMENO ½ DEI SOCI DEVE ESSERE I.A.P. SOCIETA DI CAPITALI OLTRE IL 50% DEL CAPITALE DEVE ESSERE SOTTOSCRITTO DA I.A.P. EX D. LGS. 99/2004 SOCIETA DI PERSONE ALMENO 1 SOCIO DEVE ESSERE I.A.P. Nella società in accomandita semplice: deve essere imprenditore agricolo professionale almeno un socio accomandatario. SOCIETA COOPERATIVE ALMENO 1/5 DEI SOCI DEVE ESSERE I.A.P. - è necessario che un amministratore socio abbia la qualifica di imprenditore agricolo professionale o coltivatore diretto. SOCIETA DI CAPITALI almeno un amministratore deve essere imprenditore agricolo professionale o coltivatore diretto.
14 AGRITURISMO LEGGE , N. 96 Attività di ricezione e ospitalità esercitate dagli imprenditori di cui all art c.c. in forma di: Impresa individuale Società di persone Società di capitali Addetti all attività: - l imprenditore agricolo e i suoi familiari - lavoratori dipendenti a tempo determinato, indeterminato, parziale
15 OSPITALITA IN ALLOGGI O IN SPAZI DI SOSTA PER CAMPEGGIATORI QUALI ATTIVITA SONO AGRITURISTICHE SOMMINISTRAZIONE PASTI E BEVANDE COSTITUITI PREVALENTEMENTE DA PRODOTTI PROPRI O DI AZIENDE AGRICOLE DELLA ZONA DEGUSTAZIONE PRODOTTI AZIENDALI E MESCITA DI VINI ORGANIZZAZIONE DI ATTIVITA RICREATIVE, CULTURALI, DIDATTICHE, DI PRATICA SPORTIVA, ESCURSIONISTICHE E IPPOTURISTICHE ANCHE IN SPAZI ESTERNI AI FONDI DI PROPRIETA
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