archimede lab concorso indetto dall IT Archimede per promuovere la progettualità, la passione e l ingegno dei nostri alunni

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1 IT ARCHIMEDE CATANIA archimede lab concorso indetto dall IT Archimede per promuovere la progettualità, la passione e l ingegno dei nostri alunni a.s. 2014/2015 prima edizione

2 Tra vent anni non sarete delusi delle cose che avete fatto, ma di quelle che non avete fatto. Allora levate l ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite. Mark Twain

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4 Il progetto Archimede Lab Attraverso questa prima edizione del concorso Archimede Lab, l Istituto ha inteso promuovere una gara allo scopo di premiare i migliori contributi progettuali realizzati dagli studenti di secondo biennio e quinto anno. Il concorso ha l obiettivo di stimolare la realizzazione pratica dei progetti per consentire agli studenti di mostrare e condividere le proprie idee in un ambito adatto a valorizzarle, non solo una stesura teorica ma principalmente oggetti concreti, costruiti e funzionanti. Gli studenti decidono le metodologie da seguire e organizzano il proprio lavoro. Gli oggetti prodotti rimangono proprietà dell Istituto e vengono esposti permanentemente in un area visitabile e aperta al pubblico. Ciascun elaborato è corredato da: una descrizione del funzionamento e delle fasi di costruzione; una descrizione del funzionamento e delle soluzioni tecnologiche adottate in formato audio e/o video in lingua italiana e inglese che costituiranno un audio guida dell elaborato. Partecipano tutti gli studenti delle classi terze, quarte e quinte. I criteri utilizzati per la valutazione dei progetti sono: Rilevanza tecnico-scientifica (20%) Qualità tecnica e funzionale dell oggetto (40%) Grado di innovatività rispetto all esistente (20%) Completezza della documentazione a corredo del progetto e comunicazione efficace degli obiettivi progettuali, delle soluzioni tecnologiche e del funzionamento (20%).

5 Agatino Caruso 5 A Inf Descrizione del progetto ll progetto Think It è una tecnologia assistiva che permette a pazienti con limitate capacità motorie, affetti da patologie come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), di poter comunicare tramite le proprie onde cerebrali indossando una Brain-Computer Interface (BCI). Implementazione E stata sviluppata un'applicazione per dispositivi Android, che si interfaccia via bluetooth al BCI, grazie al quale è possibile ricevere informazioni riguardanti l'attenzione, la calma e il battito degli occhi dell'utente. L'applicazione è composta da due pagine utente: la pagina principale, e la pagina delle impostazioni. La barra valore ricevuto indica il valore rilevato in base alla modalità selezionata (attenzione, meditazione, attenzione + meditazione).

6 Andrea Cicero 5 B Inf Caselle Descrizione del progetto L idea è di progettare una casa intelligente per migliorare la qualità della vita, ridurre i consumi, migliorare la sicurezza e la gestione della nostra casa. Il progetto domohouse va esteso a molti ambiti della vita domestica, infatti con una casa domotica si possono gestire: scenari di luci, i dispositivi affinché funzionino in determinate ore del giorno o in presenza di determinate condizioni, l apertura di finestre, il riscaldamento, I sistemi di comunicazione con il mondo esterno, il controllo tramite opportune interfacce utente. Implementazione Il sistema centrale che permette il suo funzionamento è affidato al Raspberry Pi B+, un mini computer utilizzato come centralina per la gestione dei vari sensori e dispositivi collegati attraverso le porte GPIO. Vi è installato il sistema operativo RASPBIAN, che mi permette di sfruttarlo con la programmazione in Python. É possibile l uso in modalità desktop in rete locale tramite il software VNC. La gestione remota avviene tramite server Apache2 e programmazione PHP5, utilizzando opportuni servizi per mantenere l'indirizzo IP statico del Raspberry. Fanno parte del sistema domotico: Sensori di temperatura, Sensori di movimento Moduli relè

7 Davide Anastasi 5 B eln Giuseppe Pagano 5 A eln Descrizione del progetto Robotic Brain è la parte superiore (collo e testa) di un robot animatronic. Il robot è costantemente in ascolto tramite il microfono, e rimane in attesa di un comando per avviare una delle funzionimovimento per cui è predisposto: comandare i motori, o ancora iniziare a seguire il movimento di una persona o auto-accentrarsi (posizione centrale su entrambi gli assi). Implementazione La realizzazione delle parti della testa, tramite stampa 3D usando il PLA, ha richiesto alcune ore di lavoro. I vari pezzi sono stati successivamente assemblati ai servo motori mod HS-805BB che svolgono la funzione del movimento orizzontale e verticale. Per il movimento orizzontale sono stati utilizzati due ingranaggi i quali tramite l azione rotatoria del servo motore permettono lo spostamento a destra ed a sinistra. Per il movimento verticale si è proceduto all utilizzo di una vite elicoidale senza fine, la quale, durante la rotazione dell altro servo motore permette il movimento dell intera testa verso l alto e verso il basso. Tramite un terzo servo motore (HK15298) è stato realizzato il movimento della mascella, che si muove quando il robot deve rispondere o interagire.

8 Salvatore Lentini 4 B Eln Domenico Lombardo 4 A Aut Descrizione del progetto E un quadricottero realizzato con lo scopo di essere una piattaforma open-source di alta efficienza, realizzabile a basso costo, che possa essere una base solida per future implementazioni. Il drone è facilmente gestibile da dispositivi di comunicazione mobile aventi sistema operativo IOS o Android. Il drone utilizza un ricevitore Wireless, che permette una comunicazione facile, veloce e innovativa nel campo degli aeromobili a pilotaggio remoto. Implementazione Il quadricottero è gestito da un microcontrollore (ATMEGA328). Sulla board sono integrati vari sensori di volo. Data la necessità di un prodotto leggero, veloce ed in grado di supportare il peso della struttura, si è optato per l'utilizzo dei motori brushless; competitivi rispetto ai fratelli DC per velocità, ingombro e peso. Il pilotaggio dei motori viene gestito dal microcontrollore attraverso driver ESC che permettono di controllare il verso di percorrenza della corrente e quindi la rotazione del campo magnetico, permettendo la versatilità da noi desiderata. L'intero sistema viene alimentato da una batteria a ioni di litio LIPO, in grado di fornire una massima potenza erogata di 30W.