Circolare Inps , n. 233
|
|
- Flavio Caputo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Circolare Inps , n. 233 I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale) Circ n. 233 Art. 13, comma 7, legge 24 giugno 1997, n Disposizioni in materia di lavoro parziale. Applicazione nel settore agricolo. Emanata dall'istituto nazionale della previdenza sociale. 1) Disposizioni normative. L'art. 13, comma 7, della legge 24 giugno 1997, n. 196 ha delegato ai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni maggiormente rappresentative dei lavoratori e dei datori di lavoro di fissare i criteri per l'applicazione in agricoltura delle disposizioni in materia di lavoro parziale. I nuovi contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati in data 10 luglio 1998 per gli operai agricoli e florovivaisti, il 16 luglio 1998 per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria, il 2 luglio 1998 per le cooperative, hanno provveduto a fissare i presupposti e le modalitper l'estensione del rapporto di lavoro a tempo parziale agli operai agricoli. Il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti di aziende cooperative di trasformazione di prodotti agricoli, zootecnici e lavorazione prodotti alimentari stipulato il 12 luglio 1995 ed il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti dai consorzi di bonifica e di miglioramento fondiario stipulato il 30 luglio 1991, avevano giintrodotto la disciplina per l'effettuazione di prestazioni di lavoro con orario inferiore a quello contrattuale, in previsione della modifica legislativa dell'art. 5 della legge 19 dicembre 1984, n Per effetto delle disposizioni contrattuali estesa anche al settore agricolo la disciplina fondamentale in materia di lavoro parziale dettata dall'art. 5 della legge 19 dicembre 1984, n. 863 che definisce il part-time come l'attivitlavorativa svolta ad orario inferiore rispetto a quello ordinario previsto dai contratti collettivi di lavoro o per periodi predeterminati nel corso della settimana, del mese o dell'anno (comma 1). In base alla norma il contratto di lavoro a tempo parziale deve essere stipulato per iscritto ed in esso devono essere indicate le mansioni e la distribuzione dell'orario con riferimento al giorno, alla settimana, al mese e all'anno (comma 2). Nel contratto deve essere specificata la collocazione temporale dell'orario di lavoro, con la precisa indicazione dell'orario dalle alle (sentenza corte costituzionale n. 210 del 4 maggio 1992). In forza delle disposizioni contrattuali, nell'atto scritto devono essere indicati inoltre: - il periodo di prova per i nuovi assunti; - le modalitdi svolgimento della prestazione lavorativa ridotta; - l'inquadramento professionale, il trattamento economico e normativo, - ogni altra modalitdi impiego. Copia del contratto di lavoro part-time deve essere inviata entro 30 giorni alla direzione provinciale del lavoro e alla competente sede I.N.P.S. In virt delle disposizioni sopra richiamate i datori di lavoro agricoli possono assumere operai a tempo determinato ed indeterminato con rapporto di lavoro a tempo parziale rispettando le seguenti disposizioni: a) la volontarietdelle parti; b) prioritdel passaggio da orario ordinario a orario ridotto e viceversa dei lavoratori occupati nelle aziende rispetto a nuove assunzioni, fatte salve le esigenze aziendali e la compatibilitdella mansione svolta con quella da svolgere; c) applicazione di tutti gli istituti diretti ed indiretti previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro per la prestazione ad orario ordinario, in proporzione all'orario ridotto. L'attivitlavorativa part-time svolta dal lavoratore pusvilupparsi nel modo seguente:
2 - nei giorni della settimana per un numero di ore ridotto rispetto al lavoro a tempo pieno (part-time orizzontale), - orario di lavoro intero svolto solo per alcuni giorni della settimana o del mese (part-time verticale), - la prestazione di lavoro limitata a periodi prestabiliti dell'anno o del mese (part-time ciclico). Le contrattazioni collettive dei diversi settori operanti in agricoltura fissano il numero degli operai che possono essere assunti per prestazioni part-time. per il C.C.N.L. per gli operai agricoli e florovivaisti, le aziende possono assumere due unitda utilizzare a tempo parziale, a prescindere dal numero di addetti. in aggiunta alle predette due unit possono essere assunti per prestazioni di lavoro part-time un numero di operai non superiore al 50% del rapporto tra le giornate di lavoro ad orario ordinario rilevate in azienda nell'anno precedente e l'unitequivalente pari a 270 giornate. Per i C.C.N.L. per i dipendenti di cooperative e consorzi agricoli e per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria, i rapporti di lavoro part-time non possono superare il 12% dei lavoratori a tempo indeterminato o giornate equivalenti (divisore 270) con un minimo di due. In particolare il contratto collettivo degli operai agricoli e florovivaisti fissa la durata minima della prestazione individuale part-time nei seguenti valori: - 24 ore per prestazioni settimanali; - 72 ore per prestazioni mensili; ore per prestazioni annuali. Per particolari tipologie di lavori individuate dai contratti provinciali, le aziende possono assumere lavoratori a tempo parziale con prestazioni settimanali, mensili ed annuali di durata inferiore ai minimi indicati dalla contrattazione nazionale. Per quanto riguarda la regolamentazione contrattuale dei rapporti di lavoro a tempo parziale, demandata dalla legge alla contrattazione collettiva, relativamente ad altri settori operanti in agricoltura, si deve far riferimento alle clausule contrattuali degli specifici contratti di categoria. Per la determinazione dei limiti numerici fissati da leggi e contratti collettivi per l'accesso a benefici di carattere finanziario e creditizio e per la qualificazione dell'azienda, il numero dei lavoratori a tempo parziale computato in proporzione all'orario svolto rispetto alle ore ordinarie di lavoro. La retribuzione dovuta ai lavoratori assunti con rapporto di lavoro part-time pari al corrispettivo stabilito per la prestazione lavorativa a tempo pieno proporzionalmente ridotta. 2) Istruzioni operative. I datori di lavoro agricoli devono dichiarare i dati occupazionali e retributivi degli operai con rapporto di lavoro part-time nel modello dmag della dichiarazione trimestrale della manodopera. In particolare, gli operai a tempo determinato devono essere denunciati nelle dichiarazioni contraddistinte nella prima casella del "tipo denuncia" dei quadri a e c del modello dal codice 1; Gli operai a tempo indeterminato devono essere dichiarati nelle dichiarazioni contraddistinte dal codice "tipo denuncia" 2. Nel foglio dmag/d, quadro b, i datori di lavoro devono compilare per ogni lavoratore, una delle sezioni previste per la denuncia dei dati anagrafici e retributivi degli operai. Devono essere compilati tutti i campi della sezione attenendosi alle istruzioni per la compilazione del modello emanate con circolare n. 64 del Tenuto conto della classificazione dei tipi di rapporti part-time sopraspecificati, si istituiscono due nuovi codici numerici: 3 - per dichiarare i dati retributivi ed occupazionali nel part-time orizzontale -, 5 - per dichiarare i dati retributivi ed occupazionali nel part-time verticale o ciclico -, che il datore di lavoro
3 deve indicare nel campo "tipo contratto" anteponendolo al codice tipo contratto. Per una corretta compilazione della dichiarazione trimestrale si precisa che i codici identificativi del part-time non possono precedere per incompatibilit i codici contratti 05 (socio svantaggiato di cooperative sociali), 14 (lavoratore impiegato in lavori socialmente utili), 15 (socio volontario di cooperative sociali), 20 (compartecipante individuale), 21 (compartecipante individuale extracomunitario), 38 (lavoratore utilizzato in progetti dei piani di inserimento professionale). In particolare il datore di lavoro per dichiarare ai fini contributivi rapporti di lavoro a tempo parziale dovr attenersi alle seguenti istruzioni per la compilazione dei campi "tipo contratto", "giornate" "retribuzioni" del modello dmag/d. Part-time orizzontale Nel campo "t.c." deve far precedere il codice identificativo del tipo contratto del lavoratore dal codice part-time 3. Nel campo "gg" dichiareril numero di giornate lavorate parzialmente. Esclusivamente per questo tipo di rapporto part-time, nel rigo successivo dovrindicare sempre nel campo "gg" il numero delle ore effettivamente lavorate nelle giornate denunciate; i restanti campi del rigo utilizzato per indicare le ore non dovranno essere compilati. Nel campo della colonna "retribuzione" il datore di lavoro dovrindicare per tutti i lavoratori assunti con contratto part-time le retribuzioni; pi specificatamente per gli operai a tempo indeterminato e per gli operai a tempo determinato - la cui contribuzione determinata sulla retribuzione effettiva - dovressere indicata la retribuzione erogata per le ore lavorate e dichiarate. Per gli operai a tempo determinato - la cui contribuzione calcolata sulla base del salario medio provinciale - il datore di lavoro per stabilire l'esatta base imponibile, dovrmoltiplicare il salario medio provinciale, determinato con decreto del ministero del lavoro e della previdenza sociale nell'anno 1996, per sei e dividere il prodotto per il numero delle ore di orario normale settimanale previste dal contratto collettivo di lavoro per la categoria di appartenenza del lavoratore. La retribuzione convenzionale "oraria" moltiplicata per il numero delle ore indicate nella casella "gg" consente di determinare la retribuzione che il datore di lavoro deve riportare nella casella "retribuzioni" per il calcolo del contributo. Esempio: operaio con qualifica di qualificato assunto il 20 gennaio con rapporto part-time orizzontale (4 ore giornaliere) 1 mese del trim.: z.t t.c. t.r. g.g. retribuzioni 5 3o1 o Part-time verticale o ciclico Nel campo "t.c." il codice identificativo del tipo contratto deve essere preceduto dal codice part-time 5. Nel campo "gg" il datore di lavoro indicherle giornate lavorate nel mese a cui si riferisce la dichiarazione. Nel campo "retribuzioni" per gli operai a tempo indeterminato e per gli operai a tempo determinato, la cui contribuzione determinata sulla retribuzione effettiva, denuncerla retribuzione effettivamente erogata per le giornate lavorate nel mese. Per gli operai, la cui contribuzione calcolata sul valore del salario convenzionale, l'ammontare della retribuzione da dichiarare nell'apposita casella si ottiene moltiplicando il salario medio provinciale dell'anno 1996 per il numero delle giornate denunciate. Es.
4 Lavoratore con qualifica di operaio comune assunto con contratto part-time verticale (3 giorni lavorativi settimanali) salario medio 1996 L mese del trim. z.t t.c. t.r. g.g. retribuzioni 1 5o3 o Per la compilazione del quadro d del foglio dmag/r, occorre seguire le istruzioni previste nella circolare n. 64 del 17 marzo 1998 circa le modalitstabilite per il riepilogo dei dati occupazionali e retributivi. Non sono soggette a riepilogo, e pertanto non devono essere riportate nel mod. dmag/r, le ore indicate nel campo "giornate" nella dichiarazione di un rapporto part-time orizzontale. Minimali di retribuzione da valere per il part-time. Le retribuzioni effettivamente erogate, determinate coscome disposto dall'art. 6 del D.Lgs. 2 settembre 1997, n. 314, e denunciate nella dichiarazione trimestrale per il calcolo dei contributi, non possono essere inferiori alla retribuzione minima prevista dalla contrattazione collettiva ed al minimale di retribuzione giornaliera art. 1, comma 1, del D.L. 9 ottobre 1989, n. 338 convertito con la legge 7 dicembre 1989, n Per la determinazione del minimale di retribuzione per i lavoratori che attuano un part-time orizzontale si applicano le disposizioni che l'istituto ha emanato con circolare n. 68 del 10 aprile 1989 con cui si dava attuazione alla normativa fissata dal comma 5, art. 1 del decreto legge 28 marzo 1989, n. 110, reiterato con successivi decreti da ultimo il decreto legge 9 ottobre 1989, n. 338, convertito in legge 7 dicembre 1989, n Il comma 5 sopracitato stabilisce che "la retribuzione minima oraria da assumere quale base per il calcolo dei contributi previdenziali dovuti per i lavoratori a tempo parziale, si determina rapportando alle giornate di lavoro settimanale ad orario normale il minimo giornaliero di cui all'art. 7 del decreto legge 12 settembre 1983, n. 463 convertito, con modificazioni dalla legge 11 novembre 1983, n. 638, e dividendo l'importo cos ottenuto per il numero delle ore di orario normale settimanale previsto dal contratto collettivo nazionale di categoria per i lavoratori a tempo pieno". Nell'anno 1998, il limite minimo di retribuzione ex art. 7 della legge n. 638 del 1983, da valere in agricoltura per i rapporti part-time pari a lit Esempi per la determinazione del minimale orario: operai agricoli e florovivaisti Retribuzione ordinaria L #151; 6 = L L : 39 = L (retribuzione minima oraria) In materia di accrediti contributivi ai lavoratori si conferma l'inapplicabilitnel settore agricolo delle disposizioni previste nel primo periodo del comma 1, e nel comma 2 dell'art. 7 della legge 11 novembre 1983, n. 638 ai sensi del comma 5 del medesimo articolo. 3) Regolarizzazione pregresso e adempimenti. Per i rapporti di lavoro part-time instaurati nel periodo successivo alla data di stipula dei rispettivi contratti nazionali di lavoro, i dati occupazionali e retributivi dei lavoratori dovranno essere dichiarati, utilizzando il modello di dichiarazione della manodopera dmag per ciascun trimestre del periodo pregresso. I modelli di dichiarazione dmag devono essere compilati attenendosi alle specifiche suindicate. In particolare, dovranno essere contraddistinte nella seconda casella del campo "tipo denuncia" dalla sigla - v - se il datore di lavoro ha gipresentato dichiarazione di manodopera per il trimestre a cui si riferisce. Per quanto riguarda gli adempimenti dei datori di lavoro, tenuto conto che la materia rientra nell'ambito delle modifiche normative aventi riflessi sulla contribuzione, si fa presente che, in applicazione della circolare n.
5 292 del 23 dicembre 1993 i datori di lavoro stessi possono presentare la dichiarazione trimestrale per i lavoratori con rapporto part-time entro il 25 gennaio 1999, data di scadenza per la presentazione della dichiarazione della manodopera occupata nel quarto trimestre Entro lo stesso termine del 25 gennaio 1999 i datori di lavoro dovranno presentare le precitate dichiarazioni relative a periodi occupazionali pregressi. Al contributo dovuto saranno applicati gli interessi calcolati nella misura del tasso legale, tenuto conto delle date di scadenza di versamento del contributo relativo a ciascun trimestre. Il Direttore generale Trizzino
ANAGRAFICA STUDIO: Campo 44 INTERMEDIARIO DMAG/XML (da caricare solo se diverso dal titolare dello STUDIO)
05.11.2015 CONTRIBUZIONE AGRICOLTURA - DMAG ISTRUZIONI GENERALI ANAGRAFICA STUDIO: Campo 44 INTERMEDIARIO DMAG/XML (da caricare solo se diverso dal titolare dello STUDIO) ANAGRAFICA DATORE LAVORO: Campo
DettagliCIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO
CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO In data 14 settembre 2011 è stato emanato il D.Lgs. n.167 rubricato Testo Unico dell Apprendistato,
DettagliLe news dell Associazione Giovani Newsletter n. 0
AGEVOLAZIONE ASSUNZIONE PERCETTORE ASPI Tabella di paragone con decreto Fornero (Decreto Direttoriale del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali n.264 del 19 aprile 2013) e mobilità (Art.8, commi
DettagliENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DIREZIONE GENERALE
ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ASSICURAZIONE
DettagliSIL UNIPI Integrazione anno 2016
REGIONE LIGURIA Assessorato alle politiche del lavoro e dell occupazione, politiche dell immigrazione e dell emigrazione, trasporti Dipartimento Istruzione, Formazione e Lavoro SIL UNIPI Integrazione anno
DettagliI NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente
I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente DL 201 DEL 6/12/2011 E N 216/2011 E DELLE PRIME INDICAZIONI AMMINISTRATIVE (circolare INPS 14 marzo 2012, n 35) 1995 - DINI L. 335 (CONTRIBUTIVO/GESTIONE
DettagliAl servizio delle imprese che applicano i contratti collettivi di lavoro dei settori Commercio, Terziario e Servizi e Turismo, Pubblici esercizi
EBIM Ente di Gestione della bilateralità del TERZIARIO, DISTRIBUZIONE E SERVIZI e CENTRO SERVIZI TURISMO E PUBBLICI ESERCIZI per la Provincia di MODENA Ebim associazione senza fine di lucro Cod.Fisc/P.Iva
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 208 12.11.2013 Artigiani e commercianti: versamento della III rata 2013 Doppio appuntamento con l INPS per gli artigiani e
DettagliDefiniti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti
del 3 Febbraio 2016 Definiti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti Con la circ. 29.01.2016 n. 15, l'inps ha comunicato i valori delle aliquote, dei massimali e minimali di reddito, nonché le
DettagliSERVIZI DI PULIZIA ARTIGIANATO
SERVIZI DI PULIZIA ARTIGIANATO AGGIORNAMENTI: ccnl: gennaio 2015 ind. Speciale: ottobre 2014 prossimo aumento aprile 2015 LIVELLO RETRIBUZIONE TABELLARE Impiegati/Operai INDENNITA' SPECIALE(1) TOTALE EURO(4)
DettagliGuida all'indennità di disoccupazione
Confederazione COBAS Consulenza e sportello presso la sede provinciale di via San Lorenzo 38 Pisa fax 050 563083 e mail cobaspi@katamail.com, confcobaspisa@inwind.it telefono del precariato 050 8312172
DettagliULTIME NOVITÀ FISCALI
FISCALE Modena, 05 novembre 2014 La presente comunicazione è destinata alle imprese aderenti dello Studio e contiene, con un linguaggio semplice e sintetico, un riepilogo delle ultime novità fiscali, alcuni
DettagliISTRUZIONI MOD.COM5 - COMUNICAZIONE - Forme speciali di vendita al dettaglio - COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO APPARECCHI AUTOMATICI -
ISTRUZIONI MOD.COM5 - COMUNICAZIONE - Forme speciali di vendita al dettaglio - COMMERCIO PRODOTTI PER MEZZO APPARECCHI AUTOMATICI - AVVERTENZE GENERALI SI AVVERTE CHE PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL MOD.COM
DettagliMilano, 23.02.2016 CIRCOLARE N. 138 AI DOCENTI AL PERSONALE ATA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.C.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it
DettagliCASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI 00199 ROMA VIA SALARIA 229
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI 00199 ROMA VIA SALARIA 229 OGGETTO: COMUNICAZIONE ANNUALE OBBLIGATORIA PER LE SOCIETÀ DI PROFESSIONISTI
DettagliIncentivi alle Aziende
Provincia di Pordenone Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale STRUMENTI Incentivi alle Aziende Pordenone 19 Marzo 2009 Legge Regionale 18/2005, articoli 30, 31, 32 e 33 D.P.REG. 0342/Pres
DettagliOGGETTO: Il contratto di lavoro a chiamata.
Circolare n. 02/2014 del 17 Aprile 2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il contratto di lavoro a chiamata. Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a
DettagliInterventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. Art. 1.
1 Legge regionale 19 novembre 1975, n. 54. (Testo coordinato) Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. (B.U.
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Contratto di apprendistato: le sanzioni applicabili dopo la conversione del DL n.
News per i Clienti dello studio del 19 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Contratto di apprendistato: le sanzioni applicabili dopo la conversione del DL n. 34/2014 Gentile cliente, con la presente
DettagliLa costituzione del rapporto di lavoro dipendente
Stampa La costituzione del rapporto di lavoro dipendente admin, Bruno Olivieri in Consulenza del lavoro, Corso paghe La costituzione del rapporto di lavoro tra azienda e lavoratore è il momento in cui
DettagliAssociazione Avvocaloin Famiglia
Associazione Avvocaloin Famiglia INFORMATIVA SULLE PENSIONI Ad agosto i pensionati con 1.500 euro lordi di assegno riceveranno circa 800 euro lordi di rimborso, mentre il loro trattamento mensile salirà
DettagliAttività di Estetista. Percorsi formativi abilitanti per responsabile tecnico di impresa di estetista Vademecum requisiti di accesso
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A al Decreto n. 915 del 8 GIU 2015 pag. 1/6 Attività di Estetista Legge 4 gennaio 1990, n. 1 Legge regionale 27 novembre 1991, n. 29 Percorsi formativi abilitanti
DettagliCITTÀ DI GRUGLIASCO DICHIARA. codice fiscale. data di nascita luogo di nascita. residenza in Via Comune Prov. CAP
CITTÀ DI GRUGLIASCO MODELLO RICHIESTA ISCRIZIONE ALL'ELENCO Spett.le Comune di Grugliasco (TO) OGGETTO PROCEDURA: AVVISO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO DI OPERATORI ECONOMICI DISPONIBILI AD ESEGUIRE LAVORI
DettagliCOMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI
COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 14 DEL 06-02-2014 COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO 06-02-2014 CODICE ENTE 11272 Oggetto: BUONI PASTI
DettagliCOLLOCAMENTO OBBLIGATORIO
COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO La Nuova Normativa introdotta dal D.Lgs. 151 Firenze, 28 aprile 2016 Dott.ssa Veronica Rovai LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge 12 marzo 1999 n. 68 Legge delega n.183/2014 art.
DettagliCircolare INPS 27 gennaio 2003, n. 16
Circolare INPS 27 gennaio 2003, n. 16 Oggetto: Articolo 44 della legge 27 dicembre 2002, n. 289. Cumulo della pensione di anzianità con i redditi da lavoro. Sanatoria per coloro che non hanno ottemperato
DettagliCONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE
CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE 1) È PREVISTA UNA FORMA DI CONGEDO DAL LAVORO PER IL PERIODO DI PERMANENZA ALL'ESTERO PER TUTTA LA DURATA DELLA PRATICA DELL'ADOZIONE? Sì, per i lavoratori
DettagliICI - Le novità e riflessi in Unico
ICI - Le novità e riflessi in Unico a cura dello studio Tributario Gigliotti & Associati A partire dal 2007 in materia di imposta comunale sugli immobili sono previste numerose novità, più precisamente:
DettagliLEGGE REGIONALE N. 2 DEL 19-01-2005 REGIONE BASILICATA
LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 19-01-2005 REGIONE BASILICATA Delegificazione dei provvedimenti in materia di prosecuzione e stabilizzazione lavorativa dei soggetti impegnati in attività socialmente utili. Fonte:
DettagliCedolino a sviluppo automatico edilizia: gestione
Pagina 1 di 13 Cedolino a sviluppo automatico edilizia: gestione cedolini aggiuntivi Il programma è stato implementato per consentire, con la modalità di sviluppo automatico del cedolino, la gestione del
DettagliModulo BPS : Art. 23 Lavoro subordinato: assunzione di lavoratori inseriti nei progetti speciali. Istruzioni di compilazione
Modulo BPS : Art. 23 Lavoro subordinato: assunzione di lavoratori inseriti nei progetti speciali Istruzioni di compilazione Il Ministero dell'interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione,
DettagliSi fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.
Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 16/02/2016
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 16/02/2016 Circolare n. 32 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali,
DettagliSINTESI MANUALE DI RIFERIMENTO. Procedura COB Vardatori
SINTESI MANUALE DI RIFERIMENTO Procedura COB Vardatori 1 Indice 1 INTRODUZIONE... 3 2 COMUNICAZIONI VARDATORI... 4 2.1 VARIAZIONE DELLA RAGIONE SOCIALE DEL DATORE DI LAVORO... 5 2.1.1 Quadro Datore di
DettagliProtocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.
Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e
Dettagli2. Le disposizioni di cui alla presente legge sono, in particolare, dirette a:
Pagina 1 di 10 Leggi d'italia L. 25-2-1992 n. 215 Azioni positive per l'imprenditoria femminile. Pubblicata nella Gazz. Uff. 7 marzo 1992, n. 56. L. 25 febbraio 1992, n. 215 (1). Azioni positive per l'imprenditoria
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese
REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE E L UTILIZZO DEI BUONI PASTO A CONSUNTIVO AL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Emanato con D.R. n. 1454/2013 del 04/12/2013 Entrato
DettagliProcedura Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente DiResCo
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Servizi online per le Aziende e i Consulenti disponibili
DettagliALLEGATO A 6 CONTABILIZZAZIONE LAVORI E PENALITA
ALLEGATO A 6 CONTABILIZZAZIONE LAVORI E PENALITA 1) PROCEDURA DI ATTIVAZIONE CONTABILIZZAZIONE LAVORI E fatto obbligo alla ditta subappaltatrice di compilare i rimessi, forniti in triplice copia da EXE.GESI
Dettaglie, p.c. OGGETTO: Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.: gestione delle attività pensionistiche.
Roma, 01/09/2004 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI Ufficio I Normativa Tel. 06 51017626 Fax 06 51017625 E mail dctrattpensuff1@inpdap.it Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali istituto nazionale
DettagliCONVENZIONE DI PROGRAMMA ex art. 11, co.1, L. 68/99
Mod.A-9 Servizi per l'impiego Ufficio Collocamento Obbligatorio Via Cal di Breda, 116 31100-Treviso CONVENZIONE DI PROGRAMMA ex art. 11, co.1, L. 68/99 Il giorno (data stipula) I Servizi per l Impiego
DettagliCONTRATTO REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL LAZIO (IN ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMA 1, LETTERA A DEL CCNL FP 2007 2010)
CONTRATTO REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL LAZIO (IN ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMA 1, LETTERA A DEL CCNL FP 2007 2010) Art. 1 Relazioni sindacali e diritti sindacali 1. Le relazioni sindacali,
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.
Direzione Centre Entrate Direzione Centre Bilanci e Servizi Fisci Direzione Centre Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 10-11-2014 Messaggio n. 8632 Allegati n.1 OGGETTO: Eventi luvioni verificatisi
DettagliPensionati IN...FORMA
Pensionati IN...FORMA N 7 FEBBRAIO 2016 INTEGRAZIONE AL TRATTAMENTO MINIMO Le pensioni a carico dell'assicurazione obbligatoria per la invalidità, la vecchiaia ed i superstiti se dovute con decorrenza
DettagliDICHIARAZIONE DI RESIDENZA
DICHIARAZIONE DI RESIDENZA Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza: -------------------------------------------------------------------- Dichiarazione
DettagliAllegato B: Modulo Dimissioni Volontarie (L. 188/2007)
Allegato B: Modulo Dimisoni Volontarie L. 188/2007) Modalità tecniche Al fine di garantire l invio corretto di una Dimisone nei tempi e nei modi definiti dalla normativa, la certezza dell identità del
DettagliINDICE. PULSE Manuale Operativo Pag. 1
www.clsystem.it PULSE LE PRESENZE VIAGGIANO SUL WEB MANUALE OPERATIVO AZIENDA PULSE Manuale Operativo Pag. 1 INDICE ACCESSO AL PROGRAMMA Pag. 2 TABELLE Pag. 3 1 CALENDARIO Pag. 3 2 VOCI Pag. 4 3 C.C.N.L.
DettagliContratto Collettivo Nazionale di lavoro per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi
Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi Testo Unico Roma, 18 luglio 2008 Sezione quarta - Disciplina del rapporto di lavoro
DettagliContratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale dell Area V della Dirigenza per il secondo biennio economico 2008-2009
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale dell Area V della Dirigenza per il secondo biennio economico 2008-2009 Il giorno 15 luglio 2010, alle ore 12.30, presso la sede dell ARAN,
DettagliINCENTIVI PER LE NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO DI GIOVANI LAVORATORI
INCENTIVI PER LE NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO DI GIOVANI LAVORATORI L INPS ha emanato la circolare n. 131 del 17 settembre 2013 recante indicazioni operative sull incentivo sperimentale per l
DettagliMODELLO UNI/2015. Istruzioni per la compilazione della comunicazione reddituale telematica relativa all anno 2014
MODELLO UNI/2015 Istruzioni per la compilazione della comunicazione reddituale telematica relativa all anno 2014 MODELLO UNI FAC SIMILE Da trasmettere per via telematica Il/La sottoscritto/a, sotto la
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO Provinciale Integrativo di lavoro edilizia ed affini del 19/02/2007
CE/bs 12100 Cuneo, 23 febbraio 2007 Circolare n. 2/2007 Alle IMPRESE EDILI CONSULENTI DEL LAVORO ORGANIZZAZIONI SINDACALI Loro sedi Oggetto: CONTRATTO COLLETTIVO Provinciale Integrativo di lavoro edilizia
DettagliAA.SS. nn. 2233 e 2229
AA.SS. nn. 2233 e 2229 Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato Audizione ANIA 11a
DettagliCasa Albergo A. Rusalen
Casa Albergo A. Rusalen --------------------------------------------------- M e d u n a d i L i v e n z a CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO ALLA COOPERATIVA SOCIALE DI T I P O A ) _ D E I S E R V I Z I D I
DettagliNOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA
NOTIZIARIO 2015 / 1 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 1 2 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Le informazioni contenute in questa nota informativa hanno carattere generale e meramente divulgativo e non costituiscono né
DettagliAnno 2014 N.RF302. La Nuova Redazione Fiscale
Anno 2014 N.RF302 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO AUTOTRASPORTATORI - RIDUZIONE DEI PEDAGGI PER L ANNO 2013 RIFERIMENTI DELIBERA MIN.TRASPORTI N. 2 DEL
DettagliCon la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di il/la Sig./a si dichiara che
DIPARTIMENTO DI STUDI PER L ECONOMIA E L IMPRESA Via E. Perrone, 18 28100 Novara NO Tel. 0321 375224 - Fax 0321 375225 segreteria.stage@unipmn.it MODULO PER L AVVIO STAGE POST LAUREAM Consegnato il Con
DettagliBozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Lombardia Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro Sottoscritto il a Milano In data.. le delegazioni sottoscrivono il seguente accordo decentrato
DettagliENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO
ENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO titolari e dipendenti per la crescita del Terziario Ente Bilaterale del Commercio, Turismo e Servizi della Provincia di Belluno L'ENTE BILATERALE Perchè nasce Gli obiettivi
DettagliStoria della previdenza in Italia
Storia della previdenza in Italia La previdenza sociale nel nostro Paese nasce insieme allo Stato unitario; solo nel dopoguerra, però, assume le caratteristiche che oggi conosciamo. Qui di seguito riportiamo
DettagliCARLO COROCHER, GIORGIO ORNELLA & ASSOCIATI COMMERCIALISTI, REVISORI E CONSULENTI DEL LAVORO
CARLO COROCHER, GIORGIO ORNELLA & ASSOCIATI COMMERCIALISTI, REVISORI E CONSULENTI DEL LAVORO Dott. Carlo Corocher Via Diaz, n. 34 Via Liberazione, n. 30 Dott. Giorgio Ornella 31029 Vittorio Veneto (TV)
DettagliSvolgono anche la libera professione
Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 27 Prot. 3021 DATA 11.04.2007 Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Attività intramuraria e modello 730 Riferimenti: Istruzioni alla compilazione del Modello 730/2007
DettagliAUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO
AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA
DettagliC.C.I.A.A. DI TERNI - COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO DI TERNI. indirizzo
INDICARE N TEL / DI CHI PRESENTA IL MODELLO ALLO SPORTELLO STUDIO ASSOCIAZIONE ECC. C.C.I.A.A. DI TERNI - COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO DI TERNI ART 3 ALBO IMPRESE ARTIGIANE MARCA DA BOLLO
DettagliDipartimento Politiche attive del lavoro MINIGUIDA SUI CONTRATTI DI SOLIDARIETA' DIFENSIVI
Torino Dipartimento Politiche attive del lavoro Piemonte MINIGUIDA SUI CONTRATTI DI SOLIDARIETA' DIFENSIVI a cura di elisabetta mesturino e franco trinchero torino 5 marzo 2009 ; aggiornamento 9 novembre
DettagliCONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO PER I DIPENDENTI DEGLI ENTI PREVIDENZIALI PRIVATI 2010-2013. Stipulato a Roma il 23 dicembre 2010.
CONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO PER I DIPENDENTI DEGLI ENTI PREVIDENZIALI PRIVATI 2010-2013 Stipulato a Roma il 23 dicembre 2010 tra I seguenti Datori di Lavoro A.d.E.P.P Associazione degli Enti Previdenziali
DettagliArticolo1 - Ambito di applicazione e principi
Allegato B Regolamento per lo svolgimento delle prove selettive per la mobilità verticale del personale tecnico amministrativo per l anno 2005 Articolo1 - Ambito di applicazione e principi 1. Il presente
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015
Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al
DettagliCOMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE. Prov. di Forlì Cesena. convenzione per l affidamento del servizio di pulizia dei locali di
Rep.n. COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Prov. di Forlì Cesena convenzione per l affidamento del servizio di pulizia dei locali di proprietà comunale, ai sensi dell'art. 9, comma 2, L. 381/1991 e degli artt.
DettagliCOMUNE DI FONTANELLATO
DETERMINAZIONE DEL SETTORE FINANZIARIO E DEL PERSONALE N 254 OGGETTO: del 04/07/2013 RIMBORSO SPESE DI TRASFERTA AL PERSONALE DIPENDENTE E AMMINISTRATORI. IMPEGNO DI SPESA PER IL 2013 E LIQUIDAZIONE PRIMO
DettagliSCADENZE DEL MESE DI OTTOBRE 2011 MANCATI VERSAMENTI NEL MESE PRECEDENTE
SCADENZE DEL MESE DI OTTOBRE 2011 1 ottobre 4 ottobre Entro mercoledì 5 ottobre Entro lunedì 17 ottobre (il 16 è festivo) MANCATI VERSAMENTI NEL MESE PRECEDENTE 1. Ravvedimento breve Entro oggi è possibile
DettagliRinnovo 2008 - Tabelle
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale delle Prestazioni Rinnovo 2008 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 1,6 % Limiti di reddito INVCIV totali 1,6 % Indennità
Dettaglirag. Gioacchino De Marco dott. Riccardo Canu dott.ssa Elena Zanon Consulenti del lavoro in Udine Via Zanon 16/6 tel.0432 502540 ~
rag. Gioacchino De Marco dott. Riccardo Canu dott.ssa Elena Zanon Consulenti del lavoro in Udine Via Zanon 16/6 tel.0432 502540 ~ OGGETTO: ammortizzatori sociali in deroga Procedura per la fruizione della
DettagliREGOLAMENTO DEL RAPPORTO DI LAVORO PART-TIME
REGOLAMENTO DEL RAPPORTO DI LAVORO PART-TIME Art. 1 Tipologie ed orari di part-time Ai sensi dell art. 21 del CCNL 2006-2009 Comparto Università e dell art. 1 del Decreto Legislativo 25 febbraio 2000,
DettagliCOMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004
COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 SUAP GROSSETO MOD SAN03 versione 12/02/2016 Modulistica
DettagliPRATICA N. del ISCRIZIONI/CAMBIO INDIRIZZO
PRATICA N. del ISCRIZIONI/CAMBIO INDIRIZZO DICHIARAZIONE DI RESIDENZA ALLEGATO 1 Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza: Dichiarazione di residenza
DettagliDirezione Centrale Entrate. Roma, 14/12/2011
Direzione Centrale Entrate Roma, 14/12/2011 Circolare n. 154 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliAggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti
Legge 29 marzo 1985, n. 113 Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti Articolo 1 Albo professionale. 1. L albo professionale nazionale
DettagliServizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio.
Servizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio. Testo: in vigore dal 22/08/2000 1. L'articolo 9 della
DettagliL APPRENDISTATO E I TIROCINI (STAGE)
L APPRENDISTATO E I TIROCINI (STAGE) APPRENDISTATO Normativa di riferimento DLgs. 167/2011 (TU «Sacconi») Successive modifiche L. 92/2012 (riforma Fornero) DL 69/2013 (decreto Fare) DL 76/2013 (decreto
DettagliDICHIARAZIONE DI RESIDENZA. Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza
ALLEGATO 1 Le dichiarazioni anagrafiche vanno inviate : DICHIARAZIONE DI RESIDENZA 1. per posta, tramite raccomandata, al Sindaco, Ufficiale di Anagrafe, P.zza Garibaldi n.1, 44011 Argenta per fax al numero
DettagliRinnovo 2009 - Tabelle
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale pensioni Rinnovo 2009 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 3,3% Limiti di reddito INVCIV totali 2,8% Indennità INVCIV
DettagliEmersione dal lavoro irregolare per lavoratori stranieri anno 2012
Emersione dal lavoro irregolare per lavoratori stranieri anno 2012 La normativa di riferimento Decreto Legislativo 16 luglio 2012, n. 109 Attuazione della direttiva 2009/52/CE che introduce norme minime
DettagliRISOLUZIONE N.143/E. Roma, 21 giugno 2007
RISOLUZIONE N.143/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 giugno 2007 OGGETTO: Istanza di Interpello Plusvalenza da cessione di immobile sito all'estero; opzione per l'applicazione dell'imposta
DettagliMANUALE PER LA COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA PER IL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE
DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE UFFICIO AMMINISTRAZIONE E BILANCIO Attivazione del processo di rimborso delle spese sostenute per il superamento dell emergenza terremoto che ha colpito nel mese di
DettagliDETERMINAZIONE N. 783 del 24/09/2010
DETERMINAZIONE N. 783 del 24/09/2010 SETTORE 1 - SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI Oggetto: Serate del Centro per le Famiglie: conferimento incarichi e assunzione impegno di spesa.
DettagliQUESTIONARIO FP06U - Funzioni nel campo dello Sviluppo economico
Servizi del Mercato del Lavoro QUADRO D Personale impiegato direttamente dall'ente, contabilizzato nei Servizi del Mercato del Lavoro o comunque addetto a tali servizi Unità persona/anno D01 Personale
DettagliREGIONE PIEMONTE BU51S2 18/12/2014
REGIONE PIEMONTE BU51S2 18/12/2014 Codice DB0712 D.D. 21 ottobre 2014, n. 585 Criteri della selezione per l'assunzione a tempo indeterminato di n. 5 unita' di categoria B1, riservata ai lavoratori disabili
DettagliPROVINCIA DI BOLOGNA
PROVINCIA DI BOLOGNA MODELLO DI DICHIARAZIONE ALLEGATO ALLA RICHIESTA DI OFFERTA PER IL SERVIZIO INTEGRATO DI MATERIALE DI PREVENZIONE DANNI DA FAUNA SELVATICA ALLE COLTURE AGRICOLE. Importo massimo complessivo
DettagliOPERAI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI
Istituto Nazionale Previdenza Sociale ALLEGATO n.1 OPERAI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI MINIMI SALARIALI MENSILI DI AREA IN VIGORE DAL 1 gennaio 2011 AREE PROFESSIONALI MINIMI AREA 1a 1.200,00 AREA 2a 1.100,00
DettagliINPS.HERMES.06/12/2007.0029516
Pagina 1 di 5 Vai Inizio testo Vai Fine Testo Stampa Chiudi INPS.HERMES.06/12/2007.0029516 Mittente 0064 /Ufficio di Segreteria del Direttore Generale Ufficio Direzione Messaggio N. 029516 del 06/12/2007
DettagliPolizia di Stato in servizio per troppi e lunghi anni?
Previdenza Polizia di Stato in servizio per troppi e lunghi anni? A cura di Alberto Cauzzi e Maria Elisa Scipioni Oggi parleremo di una categoria lavorativa, i lavoratori dipendenti della Polizia di Stato,
DettagliTOMIOLO STUDIO ASSOCIATO di consulenza commerciale e del lavoro
TOMIOLO STUDIO ASSOCIATO di consulenza commerciale e del lavoro Con la collaborazione del Centro Studi SEAC siamo lieti di inviarle il n. 07 di SPAZIO AZIENDE LUGLIO 2013 LE ULTIME NOVITÀ Decreto Lavoro
DettagliOggetto: Obbligatorietà CCNL edilizia per le lavorazioni edili Iscrizione alla Cassa Edile.-
ALLE IMPRESE EDILI Lecce, 02.07.2015 Oggetto: Obbligatorietà CCNL edilizia per le lavorazioni edili Iscrizione alla Cassa Edile.- Il Ministro del Lavoro con nota del 1 luglio 2015 ha confermato l orientamento
DettagliPer i lavoratori italiani o di paesi dell Unione Europea
Lavoratori Domestici: COSA FARE PRIMA DELL'ASSUNZIONE A seconda della provenienza e dell età del lavoratore sono richiesti adempimenti diversi sia al datore di lavoro sia al lavoratore. Per i lavoratori
DettagliCOMUNICAZIONE DI SUBINGRESSO NEL TITOLO ABILITATIVO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA
COMUNICAZIONE DI SUBINGRESSO NEL TITOLO ABILITATIVO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA Il/La sottoscritto/a: Spett.le Comune di Impruneta Ufficio Sviluppo Economico Cognome Nome Data di nascita
DettagliLA MOBILITA : GLI ONERI CONTRIBUTIVI A CARICO DELLE IMPRESE E LA PRESTAZIONE DELL INPS
L ARGOMENTO DEL MESE LA MOBILITA : GLI ONERI CONTRIBUTIVI A CARICO DELLE IMPRESE E LA PRESTAZIONE DELL INPS La prestazione di mobilità è finanziata da un contributo dello 0,30% sulle retribuzioni di tutti
DettagliRiforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare
L. 8 agosto 1995, n. 335 Pubblicata nella Gazz. Uff. 16 agosto 1995, n. 190, S.O. Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare L'art. 1, L. 8 agosto 1996, n. 417 (Gazz. Uff. 12 agosto
DettagliSOCIETA' SEMPLICI 1. ISCRIZIONE DI SOCIETA' SEMPLICE COSTITUITA CON CONTRATTO VERBALE
SOCIETA' SEMPLICI Sommario: 1. Iscrizione di società semplice costituita con contratto verbale 2. Iscrizione di società semplice costituita con contratto scritto 3. Iscrizione delle modificazioni di società
DettagliOggetto: nuovo Regolamento per la gestione delle irregolarità contributive
FONDO NAZIONALE DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI ADDETTI AI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO Alle Aziende associate a Priamo C.A. Direttori Responsabili Risorse Umane C.A. Responsabili Amm.ne
Dettagli