RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018

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1 ENTE PER LO SVILUPPO DELL IRRIGAZIONE E LA TRASFORMAZIONE FONDIARIA IN PUGLIA, LUCANIA E IRPINIA Ente pubblico non economico vigilato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Bari, viale Japigia, 184 Potenza, Garibaldi n. 52-Avellino Via Tagliamento,112 RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018 Pagina 1

2 SOMMARIO: INTRODUZIONE... 3 ENTRATE ENTRATE CORRENTI ENTRATE IN CONTO CAPITALE ENTRATE PER PARTITE DI GIRO USCITE USCITE CORRENTI USCITE IN CONTO CAPITALE USCITE PARTITE DI GIRO CONCLUSIONI Pagina 2

3 INTRODUZIONE Preliminarmente alla definizione degli indirizzi previsionali per l', di seguito sono riportati in rassegna i principali elementi di cui si rende necessario tener ai fini dell'assolvimento del dispositivo normativo di soppressione dell'ente per lo sviluppo dell irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia (di seguito EIPLI o Ente ). Com è noto, infatti, ai sensi dell art. 21, comma 10 e 11, del Decreto Legge n. 201/2011, convertito in Legge n. 214/2011 e s.m.i., l EIPLI è stato soppresso e posto in liquidazione. Le medesime norme stabiliscono, tuttavia, che la gestione liquidatoria dell Ente mantiene i poteri necessari ad assicurare il regolare esercizio delle funzioni dell Ente anche nei confronti dei terzi. L'11 agosto 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 187/2016 il testo dell'accordo di programma per la gestione condivisa delle risorse idriche tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, la Regione Basilicata e la Regione Puglia, che segue e rinnova il precedente accordo firmato nel Detto accordo, che si inserisce nel rinnovato quadro istituzionale che vede l'implementazione del Distretto Idrografico dell'appennino Meridionale, assume rilievo in relazione agli aspetti gestionali e liquidatori che riguardano l'eipli, atteso che nel medesimo sono riportate, tra le altre, specifiche disposizioni che attengono tariffe e modalità di erogazione dell'acqua all'ingrosso. Con D.M. n del 20 settembre 2017, tenendo dell'attività svolta nel corso del mandato, ed al fine di dare continuità alle attività in essere in ordine al trasferimento di funzioni, risorse strumentali, nonché di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi a soggetto costituito o individuato dalle Regioni interessate (assicurando adeguata rappresentanza delle competenti amministrazioni dello Stato) il Dott. A. Mario Lerario è stato confermato dal MIPAAF nella qualità di Commissario dell EIPLI. Nel corso degli ultimi due anni, la gestione commissariale ha concentrato l impegno sulla ricognizione e sulla corretta definizione della situazione amministrativo contabile, finalizzata per un verso all adozione dei documenti di bilancio così come previsti dalla legge, per l altro a disporre di un quadro puntuale dello stato economico, finanziario, patrimoniale e del contenzioso dell Ente, tanto al fine di sottoporre il medesimo all organo vigilante (MIPAAF) e per attivare le necessarie Pagina 3

4 procedure per il completamento della fase liquidatoria in corso. In particolare, è stato affidato alla società BDO S.p.A. l incarico specialistico per assistenza professionale contabile finalizzata allo svolgimento di procedure concordate sui saldi del rendi finanziario al 31 dicembre 2017 e del bilancio previsionale 2018, in accordo con l International Standard on Related Service ISRS 4400 Engagement to Perform Agreed-Upon Procedures Regarding Financial Information. In questo percorso, di estrema utilità, pur nella peculiare differenza dei ruoli, si è rilevato il prezioso e professionale apporto del Collegio dei Revisori, che nel mese di giugno 2017 con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali è stato rinnovato, fino al riordino e comunque non oltre la durata di un quinquennio, nominando i seguenti componenti: Dr. Marco Romaniello, in qualità di Presidente; Dr.ssa Anna Spadavecchia, in qualità di membro effettivo; Dr. Francesco Vitiello, in qualità di membro effettivo; Sig.ra Maria Lapadula, in qualità di membro supplente; Dr.ssa Maria Assunta Ucini, in qualità di membro supplente; Dr.ssa Lucia de Salazar, in qualità di membro supplente. L'EIPLI tramite le infrastrutture gestite fornisce acqua all'ingrosso per usi civili, irrigui ed industriali. La fornitura di acqua non potabilizzata per usi civili si esplica in favore dei gestori del Sistema Idrico Integrato (SII) della Puglia e della Basilicata; l EIPLI è quindi un grossista, la cui fornitura idrica rappresenta un costo esogeno per i gestori d'ambito. Giova ricordare che con Decreto del Capo provvisorio dello Stato del 18 marzo 1947 n. 281, fu costituito l Ente per lo sviluppo della irrigazione e per la trasformazione fondiaria in Puglia e Lucania, persona giuridica di diritto pubblico, sotto la vigilanza del Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con funzioni tecnico-esecutive in materia di bonifica, riforma fondiaria ed irrigazione al servizio dei territori regionali di Puglia e Basilicata. Con il D.P.R. 16 luglio 1977 n. 616 (con le quali furono delegate le materie alle Regioni), l EIPLI è stato quindi dichiarato necessario ai fini dello sviluppo economico, civile e democratico del Paese ed inserito tra gli enti preposti a servizio di pubblico interesse (categoria IV della tabella allegata alla legge 20 marzo 1975 n. 70). A seguito del trasferimento alle Regioni delle materie irrigazione e trasformazione fondiaria, con D.P.R. 18 Pagina 4

5 aprile 1979 la quota parte relativa alle funzioni trasferite di beni e personale dell EIPLI è stata rispettivamente assegnata alle Regioni Puglia, Basilicata e Campania, mentre in capo all Ente rimanevano mantenute le funzioni relative: alla progettazione ed esecuzione delle opere idrauliche di seconda categoria relative ai bacini interregionali, all esercizio e manutenzione delle opere di propria competenza, alle connesse attività di studio e ricerca. L EIPLI ha in gran parte realizzato e gestisce tre grandi schemi idrici principali e cioè: lo Schema Ionico-Sinni, lo Schema Basento-Bradano e lo Schema Ofanto. Ai precedenti si aggiunge un quarto schema, molto più limitato, che attinge alle risorse del fiume Tara e delle sue sorgenti, detto appunto lo Schema Tara. Le infrastrutture gestite sono organizzate in sei sistemi omogenei dal punto di vista delle erogazioni idriche, sistemi che a loro volta fanno capo agli schemi sopranominati secondo la tassonomia seguente: Schema Ionico-Sinni Sistema Sinni Sistema Pertusillo Schema Basento-Bradano Sistema Camastra Sistema Basentello Schema Ofanto Schema Tara Sistema Conza-Saetta Sistema Tara Pagina 5

6 Detti schemi, originariamente nati per l agricoltura, hanno sempre più assunto carattere di sistema idrico ad usi plurimi: potabile, irriguo ed industriale. Inoltre, le infrastrutture gestite da EIPLI sono state interconnesse con le infrastrutture idriche gestite dagli altri Enti che operano nei diversi segmenti del servizio idrico, per diversi usi, soprattutto in Puglia e Basilicata e Calabria. Nel quadro degli elementi di rilievo, sembra appena il caso di richiamare, che il medesimo dispositivo normativo che stabilisce la soppressione e la messa in liquidazione dell'ente, nelle more dell'individuazione del soggetto nei cui confronti perfezionare il trasferimento di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi, è comunque tenuto ad assicurare per un verso la gestione liquidatoria della debitoria pregressa, per l'altro a porre in essere tutte le iniziative necessarie ad assicurare il regolare esercizio del patrimonio infrastrutturale, ivi inclusi gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. La normativa che mantiene in capo alla gestione commissariale l'adozione di tutti i provvedimenti necessari, anche nei confronti dei terzi, in ordine al regolare esercizio delle infrastrutture dell'ente, costituisce una clausola di salvaguardia prevista dal legislatore nazionale nelle more del perfezionamento del trasferimento al nuovo soggetto giuridico, tanto nella consapevolezza che le infrastrutture gestite dall'ente assicurano la fornitura di acqua all'ingrosso ad uso plurimo (agricolo, civile, industriale) per circa 500 milioni di metri cubi annui nei confronti di Consorzi di Bonifica (siti in Calabria, Basilicata e Puglia), gestori dei Servizi Idrici Integrati (Acquedotto Lucano, Acquedotto Pugliese), Consorzi Aree Industriali (Basilicata e Puglia), ILVA ed altri utenti all'ingrosso di minori dimensioni. Pagina 6

7 Utente Diga Diga Diga Diga Acquedotto Ofanto : Impianto Totale % Totale M. Cotugno Pertusillo Camastra Basentello Diga Conza Tara fornitura fornitura Diga Saetta (Sollev.nto) per utenza per utenza AQP SpA - Bari % AQL SpA - Potenza % Consorzio di Bonifica Bradano e Metaponto Consorzio dei Bacini dello Jonio Cosentino Consorzio di Bonifica Stornara e Tara Arif (Regione Puglia) % Consorzio di Bonifica Terre d'apulia Consorzio Vulture e Alto Bradano FONTE - Volumi espressi in mc Consorzio di Capitanata % Consorzio Alta Val d'agri % 25% 2% 3% 11% 1% Consorzio dell'arneo - 0% ILVA SpA Taranto % LOGISTIC & TRADE Ginosa % TESSITURA di Ginosa TA % KIKAU SpA Massafra TA % Zona industriale Basento % Totale per fonte % % Totale per fonte 55% 22% 3% 2% 14% 4% 100% L'introduzione della predetta clausola di salvaguardia, quindi, risponde alla necessità di assicurare la continuità sotto il profilo della funzione di pubblico interesse tanto in ordine alla fornitura di risorsa idrica all'ingrosso, tanto in ordine alla funzione di protezione civile assicurata dall'ente attraverso le infrastrutture gestite. Ed è proprio da detti presupposti (gestione liquidatoria della debitoria pregressa, e regolare mantenimento in esercizio delle infrastrutture in concessione) che muovono le linee di indirizzo per la redazione del bilancio di per l'esercizio Si evidenzia come la situazione dell Ente risulti contraddistinta da forti criticità, non solo da un punto di vista economico-finanziario, ma anche e soprattutto sul fronte amministrativo e operativo-gestionale, con profili di grave e diffusa irregolarità. Tanto ha imposto una decisa, intensa e continuativa azione, tesa per un verso ad affrontare le problematiche connesse alla gestione operativa, e quindi ad assicurare l erogazione della risorsa idrica e l'effettuazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, per l altro, anche sotto il profilo del rispetto degli adempimenti previsti dal vigente quadro normativo (anticorruzione, trasparenza, normativa sugli Pagina 7

8 appalti, normativa in materia di lavoro all interno delle pubbliche amministrazioni, adeguamento tariffe, riscossione crediti e oltre), per ristabilire un contesto di piena legittimità e di ordine operativo. Il bilancio di 2018 si pone quale obiettivo quello di assicurare (entro i limiti delle risorse a disposizione) la gestione e la manutenzione del predetto patrimonio infrastrutturale, che come innanzi richiamato riveste valenza tanto in ordine alla salvaguardia delle infrastrutture medesime (l'effettuazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria evita fenomeni di accelerazione dell'obsolescenza), sia dal punto di vista sociale, economico, ambientale e di assetto del territorio. Non da ultimo rilevano gli aspetti propri di protezione civile con riferimento alla laminazione delle portate di piena degli invasi (sicurezza rischio idrogeologico), nonché alla fornitura di acqua grezza, di cui vasti territori del distretto idrografico meridionale sono sprovvisti. La qualificazione di detto patrimonio infrastrutturale, quale opera strategica nazionale, che sicuramente può essere riconosciuta alle opere gestite dall Ente, richiama la necessità di salvaguardarne la funzionalità e la sicurezza. Conseguentemente, al fine di definire la procedura di liquidazione in essere e porre le condizioni atte a completare il percorso di cui al sopra citato comma 11 dell art. 21 del D. L. n. 201/2011, si rileva l evidente difficoltà di dover coniugare la gestione liquidatoria rinveniente dal passato, che presenta un consistente gravame con riferimento ad azioni giudiziarie e contenziosi attivi e passivi, con la gestione ordinaria delle infrastrutture in carico all Ente, che presenta profili Pagina 8

9 tariffari definiti e margini operativi che solo in modo limitato e comunque gradato nel tempo può contribuire a far fronte alla debitoria pregressa. In linea con gli indirizzi di programmazione degli interventi e di gestione analitica dei costi, nel corso del 2018 si ritiene altresì prioritario attivare un sistema coordinato di rilevazione dei piani di ricognizione dello stato delle infrastrutture, e di programmazione degli interventi ordinari e straordinari di manutenzione. Tanto si rende necessario per contemperare per un verso l'efficiente utilizzo delle risorse derivanti dalla cessione della risorsa idrica, per l'altro, attesa la necessità di mantenere in regolare esercizio gli impianti, in ordine alla richiesta di finanziamento (da rivolgere alle competenti autorità) per assicurare l'espletamento di interventi non altrimenti differibili. A tal proposito giova evidenziare che l'attivazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria è valutata anche alla luce delle indicazioni fornite dalle competenti autorità (Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche ed elettriche, Autorità Idriche, Autorità di Bacino, Prefetture ecc) in ordine al mantenimento in esercizio delle infrastrutture medesime, ovvero in relazione al completamento delle operazioni di collaudo. Pagina 9

10 Sotto diverso profilo giova evidenziare che nel perdurare delle procedure di cui all art. 21, comma 11 del D.L. n.201/2011 convertito in Legge n. 214/2011, a fronte del progressivo collocamento in quiescenza per raggiunti limiti di età, si registra una progressiva riduzione dell organico del personale anche con riferimento a profili professionali (tecnici e amministrativi) necessari ad assicurare lo svolgimento delle funzioni previste dal reiterato D.L. 201/2011. Pertanto, tenuto della valenza dimensionale del patrimonio infrastrutturale in gestione dell Ente, che risulta essere per estensione, funzionalità e consistenza tra i più significativi a livello europeo, e considerato altresì il volume di attività e di adempimenti, sia in termini di mantenimento, tutela e salvaguardia delle infrastrutture sia in termini di ordinato e costante svolgimento delle connesse attività di carattere giuridico amministrativo, si è rivelato necessario indire procedure ad evidenza pubblica per dotare l Ente di strumenti (short list di professionisti, graduatorie da cui attingere, albo fornitori ecc) in ragione delle esigenze operative dell EIPLI. Nell ambito delle attività di riorganizzazione del personale, e per recuperare operatività riducendo nel contempo gli affidamenti all esterno che talora avevano riguardato anche piccole manutenzioni, ma anche per regolarizzare lo svolgimento dei periodici rilievi previsti dai fogli di esercizio e condizioni degli invasi, sono stati costituiti due gruppi di lavoro (manutenzioni e rilievi) e sono state avviate con le OOSS trattative volte ad attivare nell'ambito degli istituti previsti dai CCNL, nel rispetto dei ruoli, l'applicazione delle norme contrattuali (definizione degli obiettivi attraverso il piano delle performance, erogazione salario incentivante, attivazione rimborsi per missioni entro i limiti e secondo le modalità di legge, attivazione dello straordinario ecc). Pagina 10

11 Nell'ambito dell'esercizio 2018 si prevede di affidare i cantieri inerenti lavori che, pur in presenza di concessioni di finanziamenti pubblici, erano ferme da tempo. A riguardo corre l obbligo di evidenziare che l attivazione di dette procedure si è resa necessaria e funzionale non solo ad evitare che venissero perse le risorse pubbliche per i noti meccanismi di disimpegno automatico in caso di mancato conseguimento dell OGV (obbligazione giuridicamente vincolante) in relazione a precisi obblighi temporali, bensì anche in ragione delle tipologie di interventi, che riguardavano essenzialmente la messa in sicurezza ed il ripristino di funzionalità delle infrastrutture in concessione all Ente (ripristino Traversa del Sauro, ripristino manto Diga di Monte Cotugno, adeguamento impianti tecnologici di tre dighe, ripristino tratte collassate Canale del Sinni, Verifiche sismiche). L attivazione delle relative procedure di gara, in prevalenza consistenti in appalti integrati, si è resa altresì necessaria sotto l aspetto procedurale anche in considerazione dell avvento delle nuove enunciate disposizioni di legge in tema di appalti (D.lgs. 50/2016), disposizioni che di fatto avrebbero reso inutilizzabili i progetti preliminari già elaborati e validati. Tanto, nel rispetto dei principi generali di salvaguardia dei procedimenti e dell economicità dell azione Pagina 11

12 amministrativa. A riguardo, anche nell ottica di addivenire ad una più rapida definizione della liquidazione, l attuale gestione commissariale ha inteso procedere alla nomina delle relative Commissioni chiedendo alle Regioni Puglia e Basilicata rose di nomi da cui attingere sulla base dei curriculum e delle qualificazioni professionali; ciò si è reso necessario anche in considerazione del numero estremamente limitato di dipendenti dell Ente con qualificazioni professionali adeguate a poter assolvere alle funzioni di che trattasi e per porre in essere un meccanismo di rotazione degli incarichi, in linea con le disposizioni in tema di anticorruzione e trasparenza. Analogamente l'ente intende procedere in fase di esecuzione dei lavori. Nel bilancio di sono iscritte le risorse per il finanziamento dei predetti interventi in capitale, interventi di natura vincolata, per i quali sono in corso di definizione le relative convenzioni, fra cui quella inerente la Traversa del Sauro di cui alla DGR n. 1964/2016. Si evidenzia che è stata prestata particolare attenzione ai lavori in corso, ed in particolare alla galleria del Torrente Sarmento. Tanto, per assicurare la regolarità delle procedure in corso e monitorare l andamento dei lavori al fine di adottare ogni opportuna misura in ordine al completamento dei lavori nei termini e secondo le modalità consentite. Nei primi mesi dell'anno 2018 si prevede di portare a completamento i lavori della galleria con l'attesa prova di funzionalità, tanto in linea con il cronoprogramma e nel rispetto delle normative nazionali e comunitarie di riferimento. Oltre agli interventi innanzi richiamati, l Ente ha programmato gli interventi prioritari indispensabili a garantire condizioni attendibili di sicurezza e igiene su tutti i luoghi di lavoro. Questi, fondamentalmente, prevedono la predisposizione e attuazione di misure tecniche, riguardanti l esecuzione di lavori edili ed impiantistici. Per quanto attiene il contenzioso, va innanzitutto segnalato che a fronte della fornitura della risorsa idrica, pur in presenza di costi direttamente connessi alla medesima fornitura (es. costi elettrici per il sollevamento, costi per il personale di monitoraggio e di manovra, costi di manutenzione), i Consorzi di Bonifica (Arneo, Alta Val d Agri, Vulture e Alto Bradano, Bradano e Metaponto, Stornara e Tara e Terre d Apulia) a cui l Ente è tenuto ad erogare la risorsa idrica nell ambito dell Accordo di Programma sottoscritto in Roma il 5 agosto 1999 e s.m.i. (da ultimo agosto 2016), si registrano notevoli ritardi nei pagamenti, per un importo complessivamente pari, Pagina 12

13 alla data del 31 dicembre 2017, ad Euro 43 milioni circa. Tale ritardo nei pagamenti comporta conseguentemente, un ritardo nei pagamenti dei fornitori dell Ente, con effetti che per un verso attengono le dinamiche economiche e finanziarie, con l attivazione di procedure esecutive e conseguente addebito di interessi e spese, per l altro costituiscono ostacolo all ordinata gestione operativa. Pertanto, alla luce degli obblighi di legge che impongono l'adozione di misure per il recupero dei crediti, anche in relazione agli obiettivi di risanamento, sono state attivate le procedure di recupero crediti, anche con citazione in giudizio dei creditori suddetti, al fine di addivenire ad una mitigazione degli effetti contabili connessi alla debitoria pregressa, ovvero riduzione del ricorso all anticipazione di tesoreria, riduzione degli oneri moratori, riduzione dei contenziosi. Sul versante della situazione debitoria e creditoria pregressa si conferma per il 2018 l'indirizzo alla prosecuzione dell'esame delle singole posizioni e, per ciascuna di esse, prevedere una trattativa esplorativa volta a verificare ipotesi di componimento bonario o comunque di rinegoziazione, chiedendo, a fronte di un pagamento in tempi definiti, una riduzione della sorte capitale, ovvero dell ammontare complessivo della posizione. Ad esito dell attività svolta nel corso del 2017 sono state chiuse alcune posizioni, nei confronti di altre, invece, ricorrendo profili di rilievo, sono state attivate apposite azioni volte alla definizione giudiziale. È stata chiesta per il tramite della competente Avvocatura Distrettuale l adozione di apposite iniziative per dare esecuzione a sentenze favorevoli nei confronti dell Ente, mentre nei confronti delle posizioni di maggior rilevanza, sia attive che passive, sono state avviate interlocuzioni funzionali alla contemporanea chiusura di poste attive e passive, attraverso forme transattive novative. Le iniziative poste in essere, che comunque prevedono la preventiva richiesta di parere, in ordine alla percorribilità ed alla congruità, alla competente Avvocatura Distrettuale, se per un verso hanno riscontrato attenzione da parte degli interlocutori esterni, per l altro necessitano di tempi di soluzione non sempre contenuti, in ragione della molteplicità degli aspetti da verificare, e della corrispondente esigenza di provvista finanziaria. Ancora con riferimento al contenzioso, del quale è d obbligo segnalare la rilevanza numerica e la vastità e la problematicità della materia del contendere, avvalendosi di consulenti appositamente incaricati è stata avviata in primo luogo la ricostruzione dei fascicoli al fine di Pagina 13

14 addivenire ad uno scadenziario degli adempimenti e per meglio interloquire con la competente Avvocatura Distrettuale. Sono state attivate procedure, oggi in corso, con predisposizione di apposite diffide, per il recupero di crediti nei confronti dei gestori dei servizi idrici di Puglia e Basilicata, i cui tempi di pagamento si aggiravano, alla data di insediamento dell attuale gestione commissariale, ad oltre 18 mesi, e che allo stato sono stati ridotti. Sono in corso azioni per l ulteriore recupero dei tempi di pagamento. Va segnalato che a seguito di attività di ricognizione debitoria nei confronti di Equitalia a fine esercizio 2017, svolta dall Ufficio Contabilità e Finanza, che presenta un esposizione complessiva pari ad Euro ,00 come di seguito sinteticamente rappresentata: 1. Euro ,54 afferente le cartelle che possono usufruire della rottamazione 2016 sottoposte a definizione agevolata, relative a debitori vari; 2. Euro ,18 afferente le cartelle il cui stato è sospensione attiva, relative al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; 3. Euro ,28 afferente le cartelle che possono usufruire della rottamazione 2017 sottoposte a definizione agevolata, relative a debitori vari; Descrizione Importi Sospensione attiva ,18 Definizione agev ,54 Definizione agev ,28 Totale ,00 Pagina 14

15 ENTRATE Analisi delle Entrate L analisi delle entrate rappresenta un operazione prioritaria e fondamentale per valutare la capacità di gestione ordinaria e straordinaria. Si possono principalmente classificare le entrate in Entrate correnti, ovvero le risorse utilizzate dall ente per la copertura delle spese di ordinaria amministrazione, e Entrate in capitale, ovvero le risorse reperite attraverso canali diversi dai trasferimenti correnti, cioè entrate di carattere straordinario, volte alla definizione dei lavori pubblici in cui l Eipli svolge il ruolo di stazione appaltante. Le entrate di competenza dell'esercizio sono il vero asse portante dell'intero bilancio. La dimensione che assume la gestione economica e finanziaria dell'ente dipende dal volume di risorse che vengono in vario modo reperite. Questo valore complessivo, pertanto, identifica l'entità dell'entrata che l'ente potrà successivamente utilizzare per finanziare spese correnti od interventi d'investimento. L Ente per programmare correttamente l'attività di spesa, deve infatti conoscere quali siano i mezzi finanziari di cui può disporre, garantendosi così un adeguato margine di manovra nel versante degli interventi della gestione ordinaria o in c/capitale. Pagina 15

16 Dettaglio delle Entrate per titolo Anno 2018 Previsioni di competenza Previsioni di cassa Avanzo di amministrazione Ammontare del Fondo cassa all'inizio del Titolo I - Entrate correnti Entrate Contributive Entrate derivanti da trasferimenti correnti Altre entrare Totale Titolo I Titolo II - Entrate in capitale Entrate per alienazione beni patrimoniali Entrate derivanti da trasferimenti in capitale Entrate da Enti Assicurativi TFS personale dipendente Altre entrare Totale Titolo II Titolo III - Gestioni speciali Titolo IV - Partite di giro TOTALE ENTRATE Riepilogo delle Entrate per titolo ENTRATE Anno 2018 Anno 2017 Previsioni di competenza Previsioni di cassa Previsioni di competenza Previsioni di cassa TITOLO I TITOLO II TITOLO III TITOLO IV TOTALE ENTRATE Pagina 16

17 ENTRATE CORRENTI Le entrate stimate di parte corrente (Titolo I) ammontano a complessivi ( nel precedente esercizio), e comprendono le seguenti poste di entrate: TITOLO I - ENTRATE CORRENTI Entrate derivanti da trasferimenti correnti CONTRIBUTO ALLA GESTIONE DA PARTE DEL MIPAAF Altre entrate entrate derivanti dalla vendita di beni e dalle prestazioni di servizi SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO IRRIGUO SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO CIVILE SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO INDUSTRIALE PROVENTI PER PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE IN CONCESSIONE OO.PP COMPENSI PER ISTRUTTORIE TECNICHE E SORVEGLIANZA redditi e proventi patrimoniali AFFITTI IMMOBILI INTERESSI ATTIVI SI MUTUI, DEPOSITI E CONTI CORRENTI poste correttive e compensative di spese correnti RECUPERI E RIMBORSI DIVERSI entrate non classificabili in altre voci CANONI ANTICIPATI AUTORIZZATORI TORRI T CANONI DA ENEL DIGA PERTUSILLO ESITI SENTENZA (888/2013) CORTE APPELLO BARI - ABRUSCI TOTALE TITOLO I - ENTRATE CORRENTI Le entrate correnti, derivanti principalmente da tariffa, costituite dal ristoro dei costi sostenuti dell Ente per il servizio di accumulo, conservazione e adduzione della risorsa idrica, presentano una situazione di sostanziale stabilità rispetto all esercizio precedente, tanto in considerazione della stabilità dei consumi da parte dell'utenza (Acquedotto Pugliese S.p.A., Acquedotto Lucano S.p.A:, ILVA, Consorzi di Bonifica di Basilicata, Puglia e Calabria, ARIF ecc). Tale circostanza costituisce una garanzia per assicurare l'equilibrio economico dell'ente, tanto anche in ordine alla definizione di un piano di ristrutturazione finanziaria che si prevede di sottoporre alle competenti autorità (Ministero Vigilante, Collegio dei Revisori, CdP ecc); entro il corrente. In aggiunta alle entrate ordinarie, si evidenzia che L'Ente, in attuazione della c.d. riforma "Madia", ha attivato procedura di liquidazione della partecipazione detenuta nelle società Pagina 17

18 partecipate. Da detta operazione che si ritiene di poter ultimare nel corso dell' si ritiene di poter introitare circa 3,5 M. Per prudenza dette entrate non sono state iscritte in bilancio. Non sono altresì state iscritte in bilancio altre entrate minori derivanti da adeguamenti su fitti attivi, recuperi da chiusura di concessioni relative a lavori pregressi, dai quali si ritiene di incassare 5 M, oltre a introiti per revisioni tariffarie. Tanto, in ossequio al principio di prudenza non si è ritenuto di procedere ad iscrizione, che comunque si riportano a titolo informativo e per completezza. Sia le entrate derivanti dalla dismissione delle quote di partecipazione detenute nelle società partecipate da EIPLI (SIM, SMEA e IEEP), sia le quote derivanti dalla chiusura delle concessioni saranno utilizzate per l'abbattimento della debitoria pregressa. Partecipazioni possedute L'Ente, in attuazione della c.d. riforma "Madia"(Revisione straordinaria delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell art. 24 del D. Lgs. 19 agosto 2016 n.175 e s.m.i. recante Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica, ha attivato procedura di liquidazione della partecipazione detenute nelle società partecipate, come di seguito rappresentato: QUOTA DI PARTECIPAZIONE ORGANISMI PARTECIPATI NATURA GIURIDICA NOTE (% ) SOCIETA CONTROLLATE E PARTECIPATE Soccietà Idroelettrica Meridionale Società per azioni 20% Istituto per Edilizia Economica e popolare di Bari Società a responsabilità limitata 12,85% Società Mediterranea Energia Ambiente Società per azioni 30% In liquidazione Pagina 18

19 Entrate da erogazione della risorsa idrica Tale voce si riferisce agli introiti con fatturazione delle effettive erogazioni, regolate da specifici contratti/accordi in corso. Si evidenzia che le tariffe applicate sono quelle definite con Decreto Legge 3 novembre 2008 n. 171 Misure urgenti per il rilancio competitivo del settore agroalimentare come convertito in Legge del 30 dicembre 2008 n. 205, il cui art. 3 comma 4 bis: Tariffa irrigua: /mc 0,01549 Tariffa civile: /mc 0,02895 Tariffa industriale: /mc 0,2079 Le entrate stimate per il servizio di somministrazione idrica pari ad ( nel precedente esercizio) registrano un decremento di rispetto all esercizio precedente. Si evidenzia che il servizio di somministrazione idrica, distinto in uso irriguo, civile ed industriale, risulta così costituito: SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO IRRIGUO SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO CIVILE SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO INDUSTRIALE TOTALE Tale voce si riferisce agli introiti che costituiscono entrate non legate al principio del ristoro dei costi, ma con fatturazione delle effettive erogazioni, regolate da specifici contratti in corso. Si evidenzia in particolare, per il bilancio di 2018, quanto di seguito: a) le entrate per uso irriguo sono correlate alle somministrazioni a favore del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto (Basilicata), del Consorzio di Bonifica di Stornara Pagina 19

20 e Tara (Puglia), del Consorzio della Capitanata (Ofanto), del Consorzio di Bonifica Alta Val d Agri (Basilicata) e Consorzio Vulture Alto Bradano (Basilicata). Il Corrispettivo previsto è pari ad (cod ) per mc ,80 alla tariffa di 0, b) le entrate per uso civile sono correlate alle erogazioni delle utenze potabili del Sinni verso l Acquedotto Pugliese SpA e l Acquedotto Lucano SpA, dal Pertusillo verso l Acquedotto Pugliese SpA, dal Camasta verso l Acquedotto Lucano SpA, dall Ofanto verso il consorzio Terre d Apulia. Il Corrispettivo previsto è pari ad (cod ) per mc ,73 alla tariffa di 0, c) le entrate per uso industriale si riferiscono quasi esclusivamente all Ilva SpA e marginalmente anche al consorzio industriale di Matera, alla Kikau SpA e la Tessitura di Ginosa SpA. Il Corrispettivo previsto è pari ad (cod ) per mc ,62 alla tariffa di 0,2079. Pagina 20

21 Previsione somministrazione idrica SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO INDUSTRIALE SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO CIVILE SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE IDRICA - USO IRRIGUO A tal proposito si evidenzia che l attuale gestione commissariale ha predisposto, come richiesto dall Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico, la relazione di accompagnamento come previsto dalla deliberazione AEEGSI n. 664/2015/R/IDR al fine di calcolare la tariffa idrica da applicare per gli anni 2014/2017. Altre entrate diverse da quelle derivanti dalle somministrazioni della risorsa idrica Tali voci sono di seguito rappresentate: capitolo cod Le entrate relative alla locazione di immobili di proprietà dell Ente pari ad , si riferiscono nello specifico alle convenzioni sottoscritte con l Ordine degli Ingegneri per il IV piano dell immobile sito in Bari al Viale Japigia 184, l Ordine degli Architetti e l Ariap per il III piano dello stesso immobile ed in ultimo il canone forfettario per la convenzione con la Agecontrol per la porzione di immobile del piano Pagina 21

22 terra del medesimo. Si registra in tale anche la locazione di un locale della sede di Potenza alla Gazzetta Amministrativa Srl. capitolo cod La voce pari ad si riferisce principalmente all incasso degli interessi di mora relativi ai tardivi pagamenti delle fatture da parte dei principali clienti. capitolo cod La voce proventi per la progettazione pari ad si riferisce alla di entrata in considerazione del fatto che sono ancora in corso lavori residuali in concessione del Ministero Infrastrutture, della Regione Basilicata e della Regione Campania. capitolo cod La voce compensi per istruttorie tecniche pari ad si riferiscono alle convenzioni stipulate dall Ente con diversi soggetti al fine di consentire il passaggio di strutture fisse (cavidotto, tubazioni, ecc.) che interferiscono con le strutture dell Ente stesso. capitolo cod Tale voce Esiti sentenza Abrusci pari ad si riferisce alle entrate rivenienti dal contenzioso Eipli/Abrusci Costruzioni/Regione Basilicata, comprensivi del calcolo degli interessi legali maturati, come riportati nella seguente tabella: IMPORTI ASSEGNATI ALL'IMPRESA ABRUSCI TERZO PIGNORATO Data Importo a detrarre CREDITO INTERESSI TOTALI credito Abrusci ENTE LEGALI Banca Mediterranea 31/05/ , , , , ,60 Acquedotto Pugliese 19/10/ , , , ,15 Banca Mediterranea 23/10/ , , , ,54 I.L.V.A S.p.A. 10/12/ , , , ,64 Acquedotto Pugliese 20/02/ , , , , , , , ,68 Pagina 22

23 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Le entrate in capitale (Titolo II) ammontano a complessivi ( nel precedente esercizio) e comprendono le seguenti voci di entrata: ENTRATE TITOLO II- ENTRATE IN CONTO CAPITALE Entrate per alienazione beni patrimoniali ALIENAZIONE DI BENI MOBILI E ATTREZZATURE E MACCHIANRI INCASSO LAVORI ED ESPROPRIAZIONI PER REALIZZAZIONE OO.P Entrate derivanti da trasferimenti in capitale ENTRATE IN CONTO CAPITALE PER LAVORI ED ESPROPRIAZIONE ENTRATE IN CONTO CAPITALE PER LAVORI ED ESPROPRIAZIONE ANTICIPAZIONI DEL CONTO CORRENTE DI TESORERIA Entrate da Enti Assicurativi TFS personale dipendente RISCOSSIONE CREDITI ASSICURATIVI TFS PERSONALE Altre entrare PROGETTO SERECA FONDI DI PROGETTAZIONE UNIVERSITARIA TOTALE TITOLO II- ENTRATE IN CONTO CAPITALE Di seguito, si rappresentano le entrate in capitale: per , quale importo per l alienazione di autoveicoli (capitolo cod ); per , quale importo riferito ai lavori di ristrutturazione della traversa del Sauro giusta delibera CIPE 62/2011 (per circa 3 M ), ai lavori di ammodernamento della traversa del Sarmento per ripristino officiosità idraulica (per circa 1 M ), dei lavori di ripristino delle capacità di invaso del fiume Sinni in Monte Cotugno (per circa 1 M ), ai lavori delle tratte collassate delle II parte in canale a cielo aperto (II tronco canale del Sinni) giusta nota prot del 2/11/2017 della Regione Puglia (per circa 2,9M ) (capitolo cod ); Pagina 23

24 per , quale importo riferito ai lavori di riqualificazione idraulica della Diga di Serra del corvo (per circa 1M ), ai lavori per adeguamento normativo delle Dighe Sinni, Pertusillo e Camastra (per circa 3,5M ) (capitolo cod ); per , quale importo relativo alla di Entrata per la realizzazione di lavori finalizzati al riefficientamento dell adduttore di Acerenza-Genzano (per circa 1,6 M ) e ai lavori di riefficentamento energetico delle infrastrutture dell Eipli (per circa 1 M ) (capitolo cod ); per , quale importo delle entrate per anticipazione da istituto tesoriere, determinato sulla base degli andamenti storici e di quelli presunti dei flussi di cassa, riferito alla estinzione delle anticipazioni del corrente di tesoreria (cod ). per , quel importo riferito alla riscossione di crediti assicurativi TFS del personale dipendente (capitolo cod ); per , quale importo riferito al progetto SERECA (capitolo cod ). Al fine di poter rappresentare correttamente le entrate dei lavori in capitale, la seguente tabella riporta per ciascun capitolo la stratificazione negli anni dei suddetti lavori: Lavori capitale capitolo Decreto Importo Lavori Descrizione Lavori Totale lavori ristruttur. Travesa torrente sauro (del CIPE 62/2011) tram ,00 Reg. Puglia , , , , ,00 lavori traversa sarmento - ripristino officiosità idraulica , , lavori ripristino delle capacità di invaso del fiume Sinni in Monte ,00 Cotugno , , , , nota ,00 lavori tratte collassate delle II parte in canale a cielo aperto ; II tronco canale del Sinni (nota prot del 2_11_17 Regione Puglia , , , , , , , ,00 lavori riqualif idraulica diga serra del corvo , , , , ,00 lavori per adeguamento normativo dighe sinni, pertusillo e camastra , , , , , , , ,00 lavori riefficientamento adduttore acerenza-genzano , , , , ,00 lavori di riefficentamento energetico infrastutture Eipli , , , , , , , , , , , , , ,00 Pagina 24

25 ,00 Lavori in capitale , , , , Pagina 25

26 ENTRATE PER PARTITE DI GIRO Le entrate stimate per le partite di giro (Titolo IV) ammontano ad ( nel precedente esercizio), e sono rappresentate da IVA su fatture emesse, ritenute previdenziali ed assistenziali, somme dovute per del personale e ritenute erariali su trattamento economico del personale. La seguente tabella evidenzia la composizione della suddetta voce: ENTRATE TITOLO IV- ENTRATE PARTITE DI GIRO ENTRATE PER IVA ENTRATE PER RITENUTE ERARIALI PROFESSIONISTI ENTRATE PER RIENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI ENTRATE PER COSTITUZIONE DI DEPOSITI CAUZIONALI ENTRATE PER FONDI SPESA ONERI CONTRATTUALI RISCOSSIONE DI SOMME DOVUTE PER CONTO DEL PERSONALE ENTRATE PER CONTI SOSPESI E DIVERSI ENTRATE PER CHIUSURA FONDO CASSA E SPESE ECONOMALI ENTRATE PER RITENUTE ERARIALI DI TRATTAMENTO ECONOMIC Ritenute per scissione contabile IVA (split payment) TOTALE TITOLO IV- ENTRATE PARTITE DI GIRO La suddetta tabella evidenzia lo stanziamento più rilevante riferito all IVA Split Payment il cui importo è pari ad Giova evidenziare che con Decreto dell Economia e delle Finanze del 13/07/2017 sono state apportate correzioni minime nella forma ma di certa rilevanza nella sostanza al Decreto del 27/06/2017. In particolare, detto Decreto correttivo provvede alla sostituzione integrale dell art. 5-bis Individuazione delle pubbliche amministrazioni con quanto di seguito riportato: Le disposizioni dell articolo 17-ter del decreto n. 633 del 1972 si applicano alle pubbliche amministrazioni destinatarie delle norme in materia di fatturazione elettronica obbligatoria di cui all articolo 1 commi da 209 a 214 della Legge 24 dicembre 2007 n Pagina 26

27 In considerazione di quanto riportato nel suddetto decreto correttivo, con particolare riferimento all art. 5-bis Individuazione delle pubbliche amministrazioni, si evidenzia che l Eipli risulta assoggettato al prescritto meccanismo. Sono escluse dall ambito applicativo della norma: le operazioni non documentate da fattura: le operazioni certificate da scontrino o ricevuta fiscale, scontrino non fiscale per i soggetti che adottano la trasmissione telematica dei corrispettivi o fattura semplificata sono escluse dall applicazione dello Split Payment; le operazioni per le quali l Ente pubblico assume la qualifica di debitore d imposta, ovvero tutti gli acquisti di beni o servizi a reverse charge; le prestazioni rese da lavoratori autonomi assoggettate a ritenute alla fonte e anche a ritenuta alla fonte a titolo di ac; le operazioni per le quali il cedente o il prestatore applica un regime speciale IVA. Pagina 27

28 ENTE PER LO SVILUPPO DELL IRRIGAZIONE E LA TRASFORMAZIONE FONDIARIA IN PUGLIA, LUCANIA E IRPINIA Ente pubblico non economico vigilato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Bari, viale Japigia, 184 Potenza, Garibaldi n. 52-Avellino Via Tagliamento,112 La seguente tabella rappresenta il trend delle previsioni delle ENTRATE in competenza e cassa per le annualità 2016, 2017 e 2018: Anno 2018 Anno 2017 Anno 2016 Previsioni di competenza Previsioni di cassa Previsioni di competenza Previsioni di cassa Previsioni di competenza Previsioni di cassa Avanzo di amministrazione Ammontare del Fondo cassa all'inizio del Titolo I - Entrate correnti Entrate Contributive Entrate derivanti da trasferimenti correnti Altre entrare Totale Titolo I Titolo II - Entrate in capitale Entrate per alienazione beni patrimoniali Entrate derivanti da trasferimenti in capitale Entrate da Enti Assicurativi TFS personale dipendente Altre entrare Totale Titolo II Titolo III - Gestioni speciali Titolo IV - Partite di giro TOTALE ENTRATE Pagina 28

29 ENTE PER LO SVILUPPO DELL IRRIGAZIONE E LA TRASFORMAZIONE FONDIARIA IN PUGLIA, LUCANIA E IRPINIA Ente pubblico non economico vigilato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Bari, viale Japigia, 184 Potenza, Garibaldi n. 52-Avellino Via Tagliamento,112 USCITE Analisi delle Uscite Analizzare le spese dell Eipli significa valutare l efficienza e l economicità ed è fondamentale per la ricerca di nuove soluzioni tese a migliorare la gestione dell ente, l allocazione delle risorse e per raggiungere uno standard qualitativo sempre più elevato. Il volume delle spese dipende direttamente dall ammontare complessivo delle entrate che si prevede di accertare nell'esercizio. Dato che la possibilità di manovra nel campo delle entrate non è molto ampia, e questo specialmente nei periodi in cui la congiuntura economica è negativa, diventa importante per l'ente utilizzare al meglio la propria capacità di spesa per mantenere, sia ad inizio esercizio che durante l'intera gestione, un costante equilibrio di bilancio. La valutazione delle spese che l Eipli sostiene per la propria gestione, implica un analisi approfondita di alcune particolari voci di bilancio, dalle spese per il personale spese per l amministrazione generale delle spese correnti e in capitale. Pagina 29

30 Dettaglio delle Uscite per titolo Anno 2018 Previsioni di competenza Previsioni di cassa Disavanzo di amministrazione - - Titolo I - Uscite correnti Uscite per gli Organi dell'ente Oneri per il personale in attività di serivizio Uscite per l'acquisto di beni e servizi Interventi diversi Totale Titolo I Titolo II - Uscite in capitale Investimenti Oneri comuni - Estinzione debiti Totale Titolo II Titolo III - Gestioni speciali Titolo IV - Partite di giro TOTALE USCITE Riepilogo delle Uscite per titolo USCITE Anno 2018 Anno 2017 Previsioni di competenza Previsioni di cassa Previsioni di competenza Previsioni di cassa TITOLO I TITOLO II TITOLO III TITOLO IV TOTALE USCITE Pagina 30

31 USCITE CORRENTI La voce delle uscite stimate di parte corrente (Titolo I) ammonta ad ( nel precedente esercizio), e comprendono i seguenti capitoli: TITOLO I - USCITE CORRENTI Uscite per gli Organi dell'ente COMPENSI DI INDENNITA' E RIMBORSI ORGANO AMMINSTRATIVO COMPENSI INDENNITA' RIMBORSI AL COLLEGIO DEI REVISORI Oneri per il personale in attività di serivizio STIPENDI ED ALTRI ASSEGNI FISSI AL PERSONALE COMPENSI PERSONALE TEMPO DETERMINATO COMPENSI INCENTIVANTI LA PRODUTTIVITA' ALTRE INDENNITA' INDENNITA' E RIMBORSO SPESE TRASPORTO PER MISSIONI ONERI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI A CARICO DELL'ENTE ONERI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI E ASSICURATIVI A CARICO DELL'ENTE SU OPERAI SVILUPPO DEL POTENZIALE DELLE RISORSE UMANE INCENTIVO L. 109/94 - COMPETENZE PROFESSIONALI FONDO RINNOVI CONTRATTUALI (5,66% COD ) SPESE PER TICKET MENSA Uscite per l'acquisto di beni e servizi GESTIONE IMPIANTI DI CAPTAZIONE, RACCOLTA E ADDUZIONE SPESE PER ENERGIA ELETTRICA IMPIANTI E GASOLIO SPESE DI INDAGINE, PROGETTAZIONE, DIREZIONE E COLLAUDI LAVORI IN CONCESSINE SERVITU' PASSIVE E CANONI DI CONCESSIONE SPESE PER PRATICHE ESPROPRIATIVE E VOLTURE CATASTALI FITTO LOCALI E SPESE CONDOMINIALI UFFICI PERIFERICI MANUTENZIONE DI UFFICI, LOCALI, MACCHINE D'UFFICIO E IMPIANTI GENERICI MANUTENZIONE DI UFFICI, LOCALI, MACCHINE D'UFFICIO E IMPIANTI GENERICI MANUTENZIONE ESERCIZIO E LOCAZIONE DI MEZZI DI TRASPORTO E AUTOVETTURE SPESE PER ENERGIA ELETTRICA ED ILLUMINAZIONE UFFICI CENTRALI E PERIFERICI CANONI ACQUA E RACCOLTA RIFIUTI SPESE PER APPROVVIG. COMBUSTIBILE PER RISCALDAMENTO LIBRI, GIORNALI, RIVISTE E PUBBLICAZIONI DELL'ENTE MATERIALE DI CONSUMO DIVERSI, CANCELLERIA E STAMPATI GESTIONE SISTEMI INFORMATIVI SPESE TELEFONICHE E TELECOMUNICAZIONI, TELGRAFICHE E POSTALI PERMI SERVIZI ASSICURATIVI DIVERSI RINNOVO ASSICURAZIONE SUGLI IMPIANTI SERVIZI DI PULIZIA DELL'ENTE SERVIZI DI VIGILANZA, CUSTODIA E GUARDIANIA SERVIZI DI TRASPORTO E FACCHINAGGIO SPESE PER GARE, COMMISSIONI, COMITATI, CONCORSI ACCERTAMENTI SANITARI MOSTRE, CONVEGNI E SPESE DI RAPPRESENTANZA SPESE PER SERVIZI ED ELBOARATI TECNICI, TRADUZILNI, COPISTERIA SERVIZI PROFESSIONALI ESTERNI, NUCLEO DI VALUTAZIONE, TECNICI DI GESTIONE ATTIVITA' CONNESSE ALL'APPLICAZIONE DEL D. LGS N. 626/ Interventi diversi PROGETTO SERECA FONDI DI PROGETTAZIONE UNIVERSITARIA INTERESSI PASSIVI, SPESE E COMMISSIONI BANCARIE IMPOSTE, TASSE E TRIBUTI VARI RESTITUZIONI E RIMBORSI DIVERSI SPESE PER ASSISTENZA LEGALE, LITI, ARBITRAGGI, RISARCIMENTI E INTERESSI ONERI VARI STRAODINARI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI GESTIONE DELL'ENTE CONTRIBUTO VINCOLATO DELLO STATO PER ABBATTIMENTO DEBITO PREGRESSO TOTALE TITOLO I - USCITE CORRENTI Pagina 31

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