ERACLITO: l oscuro (nato alla metà del VI secolo ac)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ERACLITO: l oscuro (nato alla metà del VI secolo ac)"

Transcript

1 : l oscuro (nato alla metà del VI secolo ac) Prof. Monti a.s PERSONAGGIO STRANO Nella figura di Eraclito incontreremo diversi aspetti apparentemente strani, se non addirittura contraddittori. Vediamone alcuni: Eraclito era di stirpe regale, eppure non volle prendere parte alla vita politica della sua città.

2 Prof. Monti a.s PERSONAGGIO STRANO Di lui conserviamo numerosi frammenti, ma la loro comprensione risulta molto difficile perché sono scritti in modo volutamente ambiguo. Nonostante ciò, Eraclito desiderava farsi capire! Egli pareva schierarsi contro la democrazia, assumendo una impostazione aristocratica. Uno per me vale diecimila, a patto che sia il migliore. È legge anche obbedire alla volontà di uno solo. Ma allora perché rifiutava di governare la sua città?

3 ELIMINIAMO UNA PRIMA CONTRADDIZIONE! Tradizionalmente si era aristocratici, nobili, per nascita, per ricchezza e potere. Secondo Eraclito, invece, aristocratico non è il nobile come lui era! ma il sapiente. La stessa opinione sarà espressa anche da Pitagora. Possedere saggezza è la virtù più grande, e sapienza è dire la verità e operare secondo la natura delle cose.

4 MA CHI È IL SAPIENTE? A questo punto, occorre comprendere in che modo Eraclito intendeva la figura del sapiente. Proprio su questo tema, egli condusse una dura polemica, senza risparmiare neppure coloro i quali erano comunemente considerati i più sapienti di Grecia: Esiodo, Pitagora, persino Omero, a suo dire, non sono veramente sapienti! Chi possiede, allora, la sapienza? A questo riguardo Eraclito dice una cosa che pare davvero paradossale e contraddittoria: Pensare è ciò che in tutti è comune.

5 UNA NUOVA FIGURA DI SAPIENTE Se neppure Omero è davvero sapiente, come può la sapienza essere comune a tutti? Vediamo di comprendere meglio! -1- Con il termine pensiero, Eraclito intende qualcosa di preciso: l attività dell intelligenza che riesce a penetrare l esteriorità delle cose, l apparenza, per giungere al loro significato nascosto. -2- Questa capacità, dice Eraclito, appartiene a tutti. Infatti afferma anche che occorre seguire ciò che è comune. Inoltre, rimprovera gli uomini dicendo che la maggior parte di loro vive come se possedesse una saggezza privata.

6 IN PAROLE PIÙ VICINE A NOI... In termini più semplici, possiamo descrivere le idee di Eraclito in questo modo: gli uomini, e i cosiddetti sapienti non fanno eccezione, tendono a vivere chiusi ognuno nelle proprie persuasioni e nei propri interessi privati e personali. Ma che valore può avere una sapienza privata e, per di più, fatta solo di opinioni personali? Eraclito definisce dormienti le persone che si comportano in questo modo. Le loro conoscenze, infatti, sono come quelle che ciascuno di noi ha (o crede di avere) nel sogno: qualcosa di privato e strettamente personale, che riguarda solo noi e che per gli altri non ha valore né importanza.

7 Ecco che i poeti della tradizione, come Omero, non sono più considerati dei veri sapienti. Essi, infatti, proponevano il loro sapere come frutto di ispirazione divina e non di ragionamento (pensate ai poeti e ai cantori che, prima di iniziare a declamare le loro opere, invocavano l assistenza delle Muse), cioè come qualcosa di personale e di privato. Dire invece, come fa Eraclito, che Pensare è ciò che in tutti è comune, significa dire che si deve parlare di sapienza solo di fronte a qualcosa che tutti possono comprendere con il proprio intelletto. Si tratta, ancora una volta, di un atteggiamento polemico verso il discorso mitico e religioso.

8 Se gli uomini sono, per la maggior parte, dei dormienti questo accade anche perché: cattivi testimoni sono agli uomini gli occhi e gli orecchi, se hanno anime da barbari. Cosa ci sta suggerendo? Una cosa oggi molto chiara per tutti noi, ma che ai tempi di Eraclito era tutt altro che scontata. Per conoscere davvero il mondo, per scoprire la verità, non basta affidarsi semplicemente alle conoscenze che derivano dai sensi! Queste vanno opportunamente approfondite e comprese alla luce dell intelletto, intelletto che è comune a tutti gli uomini!

9 REALTÀ SENSIBILE E PENSIERO La natura ama nascondersi Questo è uno dei più noti e commentati frammenti di Eraclito. Egli intende dire che la verità è profonda e non viene rivelata dalle sensazioni, essa è difficile sia da capire che da insegnare. Ecco, allora, che idee come quelle di Talete o di Anassimene in relazione all arché, che si basano sulla generalizzazione di evidenze esteriori e sensibili, non sono sufficienti. Già Anassimandro, lo abbiamo visto, e i pitagorici, come vedremo, mostrano di cercare la verità oltre le apparenze, ma Eraclito è il primo a sottolineare esplicitamente la distanza, seppure non si tratta di distacco, fra realtà sensibile e pensiero.

10 Riassumiamo: per Eraclito occorre seguire il pensiero, perché esso è a tutti comune e riesce ad andare oltre le apparenze. Spieghiamo così anche il perché Eraclito si esprima in termini volutamente ambigui: egli sta solo cercando di stimolare i suoi ascoltatori a non accontentarsi di una comprensione superficiale. Un esempio lo rende davvero molto chiaro: Il sole ha la larghezza di un piede umano. Presa alla lettera, senza rifletterci sopra, questa affermazione è chiaramente assurda. Allora perché Eraclito dice una cosa del genere? Si tratta di una provocazione! È come se ci dicesse: se tu non ti sforzi di approfondire e di comprendere con la tua intelligenza ciò che ti viene detto, allora accetterai come vere anche delle assurdità!

11 Ma cosa scopre il pensiero cui Eraclito fa riferimento? Vediamo un altro famoso frammento di Eraclito e, commentandolo, rispondiamo a questa domanda! non a me dando ascolto ma al discorso [logos], è saggio dire con esso che tutte le cose sono uno.

12 - 1 - Non dovete convincervi di una cosa, dice Eraclito nella prima parte del frammento ( non a me dando ascolto ma al discorso ), solo perché l avete sentita dire da una persona importante e famosa, magari famosa proprio per la sua sapienza. Se accettate un idea ( discorso ) deve essere per uno e un solo motivo: perché l avete compresa, perché questa via ha convinto con la forza della sua razionalità Dicendo, con la seconda parte del frammento, che tutte le cose sono uno, Eraclito sostiene che la realtà dell universo non è costituita da una immensa molteplicità di cose fra loro separate, ma che tutte le cose sono unite perché tutte dipendono dal Principio, dall arché. Si tratta, ora, di capire in che modo Eraclito provi a individuare il suo arché!

13 L INTERPRETAZIONE TRADIZIONALE DI Tradizionalmente Eraclito viene descritto come il filosofo che, più di tutti, insiste sul divenire, cioè sulla continua e inarrestabile mutazione della natura. Per Eraclito il Principio, l arché sarebbe appunto il divenire, simbolo del quale sarebbe il fuoco.

14 Questa antica interpretazione è stata sostenuta anche utilizzando altri famosi frammenti di Eraclito, segnatamente quelli che riferiscono la celebre immagine del fiume: Non è possibile entrare due volte nel medesimo fiume. Nello stesso fiume entriamo e non entriamo, siamo e non siamo. Molto noto è anche un detto proverbiale, attribuito a Eraclito (ma che non troviamo nei suoi frammenti): panta rei, che significa tutto scorre.

15 L INTERPRETAZIONE ODIERNA DI L interpretazione più recente del pensiero di Eraclito, quella che qui vi propongo, non insiste semplicemente sul fatto del divenire, ma sul come questo divenire si sviluppa e si spiega. Eraclito, cioè, ci vuol parlare non tanto del divenire universale della natura, ma vorrebbe capire in che modo le continue trasformazioni naturali si possano descrivere e spiegare.

16 il conflitto è padre di tutte le cose e di tutte è re. Conflitto in greco si dice polemos, che significa anche guerra, polemica, scontro, lotta. Le continue trasformazioni della natura, vuol qui dire Eraclito, si possono spiegare come il continuo alternarsi, susseguirsi e scontrarsi fra loro di elementi opposti. Insomma: la natura è, al suo fondamento, costituita da contrari che si scontrano e succedono continuamente: luce e tenebre; giorno e notte; veglia e sonno, ecc.

17 Gli opposti, però, solo superficialmente sembrano annullarsi l un l altro. In realtà, la sparizione di un opposto, porterebbe alla fine dell altro. Come potrebbe, per fare solo un esempio, darsi il giorno senza poterlo contrapporre alla notte? Non esisterebbe nella realtà, nel pensiero e nemmeno nella parola. La stessa cosa sono il vivo e il morto, il desto e il dormiente, il giovane e il vecchio: questi mutando trapassano in quelli e quelli ritornano a questi. Questo non vuol dire che con l essere vivo o morto ci si trovi nella medesima situazione, ovviamente, ma solo che vita e morte non devono essere viste come due realtà separate, ma aspetti diversi di una realtà unica.

18 IL CONFLITTO COME EQUILIBRIO TRA FORZE Dunque sia la realtà nel suo complesso sia il singolo ente trovano il loro fondamento nell equilibrio fra le contrastanti forze che ne sono le componenti di base. Ogni cosa, pur nella sua apparente staticità, è il prodotto di questo equilibrio. Esempio dell arco Esempio della lira Ciò che è opposto concorda e dai discordi [nasce] l armonia più bella. L armonia invisibile è migliore di quella visibile.

19 IL CONFLITTO CON EQUILIBRIO TRA FORZE: UN ESEMPIO ATTUALE In che modo la fisica odierna spiega questo equilibrio? Esattamente come faceva Eraclito, invocando l idea di forze opposte (per esempio, la forza peso e la reazione vincolare). Riassumendo: una trasformazione avviene quando c è un momentaneo squilibrio fra forze opposte; una situazione di quiete (apparente!) si ha quando forze uguali e opposte si annullano.

20 ANCORA SUL DIVENIRE Ecco che anche il continuo divenire del mondo risulta spiegato: ci sono contrari che, sussistendo insieme, mantengono l equilibrio (si pensi all esempio dell arco, oppure a quello del libro sul tavolo), ma anche contrari che si succedono in tempi differenti: giorno-notte, vecchiogiovane, caldo-freddo... Non si tratta però di una successione di cose diverse, ma il giorno diventa notte, il freddo diventa caldo, il giovane diventa vecchio... Il divenire è così diretta conseguenza della sostanziale unità del tutto, l armonia degli opposti, che è il principio più alto: l arché. Il diverso rapporto fra contrari spiega sia il divenire che gli stati di quiete, spiega dunque ogni cosa!

ERACLITO (nato alla metà del VI secolo ac)

ERACLITO (nato alla metà del VI secolo ac) Personaggio strano Nella figura di Eraclito incontreremo diversi aspetti apparentemente strani, se non addirittura contraddittori. Con lui la riflessione filosofica diventa molto più complessa di quanto

Dettagli

Uno per me vale diecimila, a patto che sia il migliore. È legge anche obbedire alla volontà di uno solo.

Uno per me vale diecimila, a patto che sia il migliore. È legge anche obbedire alla volontà di uno solo. ERACLITO DA EFESO 1. NOTE GENERALI SU ERACLITO - Eraclito nacque ad Efeso (città situata in Asia Minore, a nord di Mileto), nella Ionia, intorno alla metà del VI secolo ac. Della sua vita non si sa quasi

Dettagli

CHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? Prof. Monti a.s

CHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? Prof. Monti a.s CHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? I loro nomi erano TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE. Vissero in una colonia greca dell Asia Minore di nome MILETO e furono l uno discepolo dell altro. Come tutti gli altri presofisti

Dettagli

La scuola di Mileto. TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE.

La scuola di Mileto. TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE. La scuola di Mileto TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE. Vissero in una colonia greca dell Asia Minore di nome MILETO e furono l uno discepolo dell altro. Come tutti gli altri presofisti studiarono soprattutto

Dettagli

Filosofia o. Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia

Filosofia o. Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia Filosofia o Storia della Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia della Filosofia! Utilità! È un po come per l interesse: della nostra materia non ha molto senso chiedere

Dettagli

ANSELMO D AOSTA

ANSELMO D AOSTA Prova ontologica (argomento a priori ) Lo stolto afferma: Qualcun altro, invece, afferma: DIO NON ESISTE (proposizione A) DIO È CIÒ DI CUI NON SI PUÒ PENSARE IL MAGGIORE (proposizione B) A questo punto

Dettagli

ARISTOTELE ( a.c) Metafisica, libro I

ARISTOTELE ( a.c) Metafisica, libro I Tutti gli uomini desiderano per natura di conoscere : ne è prova il piacere che provano per le sensazioni che essi amano per se stesse, soprattutto quelle della vista questo perché la vista, tra i sensi,

Dettagli

CLASSE: 3 LL MATERIA: FILOSOSFIA DOCENTE: RAVASIO ELISA

CLASSE: 3 LL MATERIA: FILOSOSFIA DOCENTE: RAVASIO ELISA 30/05/2011 CLASSE: 3 LL MATERIA: FILOSOSFIA DOCENTE: RAVASIO ELISA PROGRAMMA SVOLTO: A.S. 2013/14 LIBRO DI TESTO: LA RICERCA DEL PENSIERO (ABBAGNANO, FORNERO) UNITA 1: L ETA A ARCAICA CAP. 1: LA NASCITA

Dettagli

Parmenide di Elea. Zenone di Elea. Melisso di Samo.

Parmenide di Elea. Zenone di Elea. Melisso di Samo. Eleati Parmenide di Elea. Zenone di Elea. Melisso di Samo. Parmenide di Elea Campania VI-V secolo a.c.. Discepolo dei Pitagorici. Poema Sulla natura. Ampi frammenti Cosmologia ontologia. La dea e le tre

Dettagli

HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A

HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D A R I A A N T O N I A D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A Fenomenologia??? DERIVA DAL GRECO, SIGNIFICA FENOMENO,

Dettagli

INDICE. Prima Parte consapevolezza

INDICE. Prima Parte consapevolezza INDICE Prefazione di Andrea Panatta...15 Introduzione...21 Prima Parte consapevolezza Capitolo 1...25 note speciali per lo studio di questo libro Finalità, portata e promessa Metodi e procedure Le parole

Dettagli

FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli

FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli Quali sono natura ruolo e scopo della filosofia? cerchiamo una risposta a questi interrogativi nelle parole degli

Dettagli

Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia

Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN tot. Ore 98/99 Palermo ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 3^ G Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia N. Abbagnano

Dettagli

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE < > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare, di Aristotele.

Dettagli

PARMENIDE-ZENONE LA SCUOLA ELEATICA

PARMENIDE-ZENONE LA SCUOLA ELEATICA PARMENIDE-ZENONE LA SCUOLA ELEATICA Antonia D Aria Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Natta di Milano BIBLIOGRAFIA: MASSARO Il pensiero che conta SINI I filosofi e le opere ALTRO MATERIALE SCARICATO

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO A. EINSTEIN PALERMO PROGRAMMA DI FILOSOFIA. cl. III H. anno scolastico 2011/2012

LICEO SCIENTIFICO A. EINSTEIN PALERMO PROGRAMMA DI FILOSOFIA. cl. III H. anno scolastico 2011/2012 LICEO SCIENTIFICO A. EINSTEIN PALERMO PROGRAMMA DI FILOSOFIA cl. III H anno scolastico 2011/2012 Testo di riferimento: N. Abbagnano, G. Fornero La Filosofia - Paravia UNITA 1: IL PENSIERO PRESOCRATICO

Dettagli

RIASSUNTO e RILANCIO Prof. Monti a.s

RIASSUNTO e RILANCIO Prof. Monti a.s RIASSUNTO e RILANCIO Abbiamo notato che la ricerca dell arché, cioè di qualcosa che possa fornire una spiegazione razionale del mondo e delle cose che lo compongono, procede lungo un percorso che conduce

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO

PROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale Stanislao Cannizzaro 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085

Dettagli

La natura come problema

La natura come problema La natura come problema gabriellagiudici.it/lidentita-dei-diversi-larche 16 settembre 2018 La domanda greca sull origine della natura (physis), sul principio di tutte le cose (arché), tra fisica e metafisica.

Dettagli

POLO FERMI -GIORGI - LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA SVOLTO CLASSE TERZA sezione D. Disciplina: FILOSOFIA

POLO FERMI -GIORGI - LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA SVOLTO CLASSE TERZA sezione D. Disciplina: FILOSOFIA POLO FERMI -GIORGI - LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA SVOLTO CLASSE TERZA sezione D Disciplina: FILOSOFIA Che cos è la filosofia L amore per il sapere Il cammino della filosofia: l influsso dell

Dettagli

LA RIFLESSIVITA' La Bibbia ci presenta spesso la persona riflessiva come saggia mentre quella che non lo è ce la presenta come stolta.

LA RIFLESSIVITA' La Bibbia ci presenta spesso la persona riflessiva come saggia mentre quella che non lo è ce la presenta come stolta. LA RIFLESSIVITA' La riflessività è il dono che aiuta ad andare fino in fondo alle cose, a vedere oltre le apparenze. E' il dono della profondità contro la superficialità, dell'interiorità contro l'esteriorità.

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO Classe 3D. LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele

LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO Classe 3D. LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Classe 3D LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele PROGRAMA FILOSOFIA LA GRECIA E LA NASCITA DELLA FILOSIA

Dettagli

Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814)

Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814) Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814) a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Kant aveva voluto costruire una filosofia del finito. Fichte vuol costruire una filosofia

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO

PROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale Stanislao Cannizzaro 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA CLASSE 3 M A.S DISCIPLINA FILOSOFIA ore previste 66 ( 2h x 33 settimane ) DOCENTE ROSSETTI ANNA GRAZIA

PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA CLASSE 3 M A.S DISCIPLINA FILOSOFIA ore previste 66 ( 2h x 33 settimane ) DOCENTE ROSSETTI ANNA GRAZIA PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA CLASSE 3 M A.S. 2015-2016 DISCIPLINA FILOSOFIA ore previste 66 ( 2h x 33 settimane ) DOCENTE ROSSETTI ANNA GRAZIA LIBRO DI TESTO L'ideale e il reale, 1 Dalle origini alla scolastica

Dettagli

Marco Barbiani. Larlun. Tracce di una via filosofica tra Oriente e Occidente

Marco Barbiani. Larlun. Tracce di una via filosofica tra Oriente e Occidente Marco Barbiani Larlun Tracce di una via filosofica tra Oriente e Occidente ... proprio in questa perfezione della sapienza ci si deve addestrare ed esercitare Astasāhasrikā Prajñāpāramitā [1]... una vita

Dettagli

RELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile

RELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile RELATIVISMO OPINIONE Doxa Sensi Conoscenza relativa Mutevole varia nel Tempo Molteplice varia nello Spazio Soggettiva varia nei diversi soggetti RELATIVISMO Impossibilità verità Universale e Immutabile

Dettagli

MODULO 1. La Filosofia della Natura VII-VI sec. a.c.

MODULO 1. La Filosofia della Natura VII-VI sec. a.c. MODULO 1 La Filosofia della Natura VII-VI sec. a.c. La filosofia della natura è conosciuta anche come: - Filosofia della Physis (=natura) - Cosmologia (si occupa del mondo = kosmos) - Filosofia presocratica

Dettagli

- Platonismo Come Risposta Alla Sofistica. Classe: 3 LSA Materia: Filososfia Docente: Ravasio Elisa. 1) Programma Svolto: A.S.

- Platonismo Come Risposta Alla Sofistica. Classe: 3 LSA Materia: Filososfia Docente: Ravasio Elisa. 1) Programma Svolto: A.S. Classe: 3 LSA Materia: Filososfia Docente: Ravasio Elisa 1) Programma Svolto: A.S. 2017/18 Libro Di Testo: La Ricerca Del Pensiero (Abbagnano-Fornero, Voll. 1a-1b) Vol. 1A Unità 1 L età Arcaica Cap. 1,

Dettagli

La magia dell arte di Alberto Nigi

La magia dell arte di Alberto Nigi La magia dell arte di Alberto Nigi Massa, giovedì 17 giugno 2004 L OGGETTO Messaggi esoterici nella fontana Il trionfo di Afrodite, realizzata dallo scultore Vito Tongiani e posta in Via Mercato a Massa

Dettagli

Aristotele 384 ac 322 ac. Parte 3

Aristotele 384 ac 322 ac. Parte 3 Parte 3 Le scienze della natura La natura è ciò di cui Aristotele maggiormente si occupa. Oltre la metà delle opere che di lui conserviamo tratta di scienze naturali. La sua vera e grande passione furono

Dettagli

Appunti di geometria euclidea

Appunti di geometria euclidea Appunti di geometria euclidea Il metodo assiomatico Appunti di geometria Euclidea Lezione 1 Prima di esaminare nel dettaglio la Geometria dal punto di vista dei Greci è opportuno fare unrichiamo di Logica.

Dettagli

7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi Nota introduttiva Le riflessioni sul cosmo e

7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi Nota introduttiva Le riflessioni sul cosmo e Indice 7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi 23 1. Nota introduttiva 24 2. Le riflessioni sul cosmo e sugli dèi di un pastore della Beozia 32 3. La

Dettagli

Educare all argomentazione

Educare all argomentazione Educare all argomentazione Francesca Morselli Dip. di Matematica Università degli Studi di Genova Perché educare all argomentazione? Traguardi per lo sviluppo di competenze alla fine della scuola primaria

Dettagli

Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è

Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è manifestato direttamente all uomo. Sia per gli ebrei sia per

Dettagli

CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore

CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore CONSIGLIO consigliare ed ascoltare col cuore IL DONO DEL CONSIGLIO Il dono del CONSIGLIO è la luce e la guida spirituale che ci orienta lungo il cammino della vita, che ci fa fare le scelte giuste per

Dettagli

La Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6

La Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6 La Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6 [1]Il Signore disse ad Abram:

Dettagli

6 Fiducia uno perde la fiducia, con che cosa potrà ancora salvarsi?» e ancora: «La fiducia è comunque sempre necessaria, anche quando essa ti ha abban

6 Fiducia uno perde la fiducia, con che cosa potrà ancora salvarsi?» e ancora: «La fiducia è comunque sempre necessaria, anche quando essa ti ha abban Prefazione Nel i secolo a.c. viveva a Roma un liberto di nome Publilio Siro. Era originario della Siria ed era stato deportato a Roma come schiavo. Grazie alla sua intelligenza e alla sua arguzia fu dichiarato

Dettagli

ARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C.

ARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C. ARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C. CONFRONTO CON PLATONE DA OSSERVARE: - DifFERENTE CONTESTO SOCIO-POLITICO; - INTERESSE POLITICO-EDUCATIVO IN PLATONE; INTERESSE CONOSCITIVO-SCIENTIFICO IN

Dettagli

Implicazione, implicatura, presupposizione

Implicazione, implicatura, presupposizione Implicazione, implicatura, presupposizione scheda 2 Adattato da A. Bonomi e A. Zucchi (2001) Tempo e linguaggio, Milano falso: Se l enunciato (1) è vero, è impossibile che l enunciato (2) sia (1) Terry

Dettagli

IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)?

IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)? IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)? PREMESSA: SAPERE PERCHÉ Sempre è fondamentale una domanda: perché si studia? È una bella domanda con la quale iniziare insieme l anno di scuola! Avremo tempo

Dettagli

Spagna VALENCIA LA CREATIVITÀ FATTA A CITTÀ CITY

Spagna VALENCIA LA CREATIVITÀ FATTA A CITTÀ CITY Spagna CITY VALENCIA LA CREATIVITÀ FATTA A CITTÀ Valencia è una delle città più creative che io abbia mai visto durante i miei viaggi. Con il termine creativa intendo specificare il fatto che, oltre ad

Dettagli

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE < 1221 1274 > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare,

Dettagli

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione 1 Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione Come ascoltare 2 nei momenti normali e speciali a) Guardarlo negli occhi; b) Non fare qualcos altro; c) Ascoltare

Dettagli

A SCUOLA CON LE RELIGIONI L insegnamento della religione in prospettiva interculturale alla Scuola Primaria

A SCUOLA CON LE RELIGIONI L insegnamento della religione in prospettiva interculturale alla Scuola Primaria A SCUOLA CON LE RELIGIONI L insegnamento della religione in prospettiva interculturale alla Scuola Primaria LE FONTI Le Indicazioni Nazionali per il curricolo Il protocollo Bradford LE FONTI Dalle Indicazioni

Dettagli

Filosofia l origine. A cura di Pietro Gavagnin Pubblicato con Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.5 License.

Filosofia l origine. A cura di Pietro Gavagnin  Pubblicato con Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.5 License. Filosofia l origine A cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Pubblicato con Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.5 License. Uso Comune del termine Non fare il filosofo! Finché facciamo

Dettagli

10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE

10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE 10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE Avete mai letto Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery? Forse quando ne sfogliavate le pagine eravate bambini e ora più che le vere e proprie vicende

Dettagli

ERACLITO Frammenti del Περι φυσεως (Sulla natura)

ERACLITO Frammenti del Περι φυσεως (Sulla natura) ERACLITO Frammenti del Περι φυσεως (Sulla natura) [12 Diels-Kranz ] Panta rhei A chi discende nello stesso fiume sopraggiungono acque sempre nuove. [49a Diels-Kranz ] Noi scendiamo e non scendiamo nello

Dettagli

Johann Gottlieb Fichte

Johann Gottlieb Fichte ADESIONE A KANT Il primo Fichte riteneva che la prospettiva emersa con Kant fosse, in ambito filosofico, insuperabile. -1- Oggetto proprio della Filosofia non è l Essere (quindi l ontologia) ma il sapere

Dettagli

Pubblicato per. da Mondadori Libri S.p.A. Proprietà letteraria riservata 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano ISBN

Pubblicato per. da Mondadori Libri S.p.A. Proprietà letteraria riservata 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano ISBN Pubblicato per da Mondadori Libri S.p.A. Proprietà letteraria riservata 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-09823-6 Prima edizione: febbraio 2018 Realizzazione editoriale: Studio Editoriale

Dettagli

LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO

LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO Argomenti Una definizione di FILOSOFIA Dal mito al logos Le peculiarità della società greca UNA DEFINIZIONE FILOSOFIA: RICERCA RAZIONALE SUI FONDAMENTI DELL ESSERE, DEL

Dettagli

ETICA E POLITICA E IMPOSSIBILE DISTINGUERE IN PLATONE MA NEL PENSIERO GRECO IN GENERALE LA POLITICA DALL ETICA VITA SOCIALE VITA PRIVATA

ETICA E POLITICA E IMPOSSIBILE DISTINGUERE IN PLATONE MA NEL PENSIERO GRECO IN GENERALE LA POLITICA DALL ETICA VITA SOCIALE VITA PRIVATA PLATONE LA POLITICA ETICA E POLITICA E IMPOSSIBILE DISTINGUERE IN PLATONE MA NEL PENSIERO GRECO IN GENERALE LA POLITICA VITA SOCIALE DALL ETICA VITA PRIVATA LA REPUBBLICA O POLITÉIA (insieme dei cittadini)

Dettagli

Siamo come zucche: nasciamo dai nostri semi

Siamo come zucche: nasciamo dai nostri semi Siamo come zucche: nasciamo dai nostri semi Valentina D Eramo SIAMO COME ZUCCHE: NASCIAMO DAI NOSTRI SEMI racconto www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Valentina D Eramo Tutti i diritti riservati

Dettagli

Denise Preatoni classe 5 B

Denise Preatoni classe 5 B Denise Preatoni classe 5 B Relazione Preatoni Denise 5 B Incontro con Prof. Roncoroni e Dott. Imparato Il giorno 12 aprile 2013 la classe 5 B ha assistito all incontro con il Prof. Roncoroni e il Dott.

Dettagli

Paolo Jedlowski. (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico. Carocci. capitolo 4.

Paolo Jedlowski. (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico. Carocci. capitolo 4. Paolo Jedlowski (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico Carocci capitolo 4 su Emile Durkheim Emile Durkheim (1858-1917) Quali domande si faceva Durkheim ci sono

Dettagli

Paolo Jedlowski. (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico. Carocci. capitolo 4.

Paolo Jedlowski. (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico. Carocci. capitolo 4. Paolo Jedlowski (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico Carocci capitolo 4 su Emile Durkheim Emile Durkheim (1858-1917) Quali domande si faceva Durkheim ci sono

Dettagli

Sebastiano Lo Monaco: Vi racconto il mio Ulisse

Sebastiano Lo Monaco: Vi racconto il mio Ulisse Sebastiano Lo Monaco: Vi racconto il mio Ulisse di Elisa Guccione - 15, Gen, 2016 http://www.siciliajournal.it/sebastiano-lo-monaco/ di Elisa Guccione Foto Servizio Vincenzo Musumeci 1 / 5 CATANIA A poche

Dettagli

CONOSCERE SE STESSI : PERCHE?

CONOSCERE SE STESSI : PERCHE? CONOSCERE SE STESSI : PERCHE? L importanza di sapere chi siamo Γνῶθι σαυτόν Nell Antica Grecia, sul Tempio dell Oracolo di Delfi, riassume la filosofia Socratica Nosce te ipsum Locuzione latina : "Uomo,

Dettagli

QUANDO TORNÒ L ARCA DI NOÈ

QUANDO TORNÒ L ARCA DI NOÈ dagli 8 anni QUANDO TORNÒ L ARCA DI NOÈ LIA LEVI Illustrazioni di Desideria Guicciardini One shot Pagine: 160 Codice: 978-88-566-5100-3 Anno di pubblicazione: 2016 L AUTRICE Piemontese di nascita e romana

Dettagli

Thomas Hobbes

Thomas Hobbes 588-676 Ebbe una vita lunga e dedita allo studio oltre che alla polemica erudita. Il leviatano, del 65, è la sua opera più nota. La filosofiadi Hobbes rappresenta l altra grande alternativa cui l elaborazione

Dettagli

I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si

I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si aggiungono delle vele gonfiate dal vento, tutto diventa

Dettagli

GESÙ SPIEGATO A TUTTI

GESÙ SPIEGATO A TUTTI JOSEPH DORÉ GESÙ SPIEGATO A TUTTI Queriniana Ouverture Questa opera si propone, né più né meno, non solo di spiegare Gesù, ma di spiegarlo a tutti! Per permettere a chi lo desidera di mettersi in cammino

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: FILOSOFIA CLASSE: 3B LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE ANNO: 2018-2019 DOCENTE: IOLANDA ROZZA Il Profilo culturale, educativo e professionale (Allegato A al Regolamento

Dettagli

EVENTI JESOLO Metodo per essere felici. Io sono una Missione. Festa dei Giovani. di Marco Gallo 1. #Perlavitadeglialtri

EVENTI JESOLO Metodo per essere felici. Io sono una Missione. Festa dei Giovani. di Marco Gallo 1. #Perlavitadeglialtri EVENTI JESOLO 2019 Metodo per essere felici 10 Festa dei Giovani 03 di Marco Gallo 1 Io sono una Missione #Perlavitadeglialtri tratto dal libro Marco Gallo: Anche i sassi si sarebbero messi a saltellare

Dettagli

La nascita della filosofia. Prof. Daniele Pelini

La nascita della filosofia. Prof. Daniele Pelini La nascita della filosofia Prof. Daniele Pelini Email: gigantomachia2000@yahoo.it Sull intima essenza del filosofare La fede nella verità comincia col dubbio su tutte le «verità» fino ad allora credute

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Pagina 1 di 5 INGRESSO LA CLASSE PRESENTA UNA BUONA DISPONIBILITÀ ALL ASCOLTO E UNA BUONA PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO; LE CAPACITÀ LOGICO- DISCORSIVE ACQUISITE NEL BIENNIO APPAIONO ADEGUATE; IL

Dettagli

Plotino. Ne risulta una sintesi che influenzerà il pensiero cristiano e moderno.

Plotino. Ne risulta una sintesi che influenzerà il pensiero cristiano e moderno. Plotino Il neoplatonismo nasce e si sviluppa ad Alessandria e - risente della confluenza tra cultura greca ed orientale; - mette insieme istanze religiose e platonismo con elementi stoici, pitagorici e

Dettagli

CONOSCENZA ED ESPERIENZA

CONOSCENZA ED ESPERIENZA CONOSCENZA ED ESPERIENZA È il FONDAMENTO della conoscenza le idee nascono dall esperienza È il MECCANISMO DI CONTROLLO della conoscenza è il criterio di verità: un idea è vera se corrisponde all esperienza

Dettagli

L ascolto empatico. abilità che possono essere apprese e sviluppate solo con impegno e molta pratica

L ascolto empatico. abilità che possono essere apprese e sviluppate solo con impegno e molta pratica L ascolto empatico Introduzione Diversamente da quanto possiamo pensare, ascoltare non è semplice. Saper ascoltare efficacemente comporta un processo mentale più sofisticato del solo sentire poiché è un

Dettagli

In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente

In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente la bellezza di descrivere l oggetto che ci rappresenta e scoprire cosa significa per l altro il suo oggetto. x che è stato bello! Ho capito più cose

Dettagli

Tre domande: (1) Perché ci occupiamo del rapporto tra le fede e la ragione? (2) Quali sono i limiti della nostra ragione naturale?

Tre domande: (1) Perché ci occupiamo del rapporto tra le fede e la ragione? (2) Quali sono i limiti della nostra ragione naturale? FEDE RAGIONE Tre domande: (1) Perché ci occupiamo del rapporto tra le fede e la ragione? (2) Quali sono i limiti della nostra ragione naturale? (3) C'è contraddizione tra fede e ragione? Percorso: Chiariamo

Dettagli

Il signor Rigoni DAL MEDICO

Il signor Rigoni DAL MEDICO 5 DAL MEDICO Per i giornali, Aristide Rigoni è l uomo più strano degli ultimi cinquant anni, dal giorno della sua nascita. È un uomo alto, forte, con due gambe lunghe e con una grossa bocca. Un uomo strano,

Dettagli

Aristotele 384 a.c. 322 a.c. La teoria dei moti e la cosmologia

Aristotele 384 a.c. 322 a.c. La teoria dei moti e la cosmologia 384 a.c. 322 a.c. La teoria dei moti e la cosmologia Aristotele fa rientrare la sua teoria dei moti nella cosmologia: questo perché la teoria dei moti giustifica la struttura che egli assegna all universo.

Dettagli

La scuola di ELEA. L orizzonte di ricerca dell eleatismo, che trova in Parmenide il massimo rappresentante, è significativamente diverso.

La scuola di ELEA. L orizzonte di ricerca dell eleatismo, che trova in Parmenide il massimo rappresentante, è significativamente diverso. La scuola di ELEA La scuola di Mileto, Eraclito e i pitagorici si sono soffermati, seppure in modi differenti, sulla ricerca dell arché: il principio, l origine, il fondamento dell universo tutto. Alcuni

Dettagli

Le ideologie. dal Novecento al Postmoderno

Le ideologie. dal Novecento al Postmoderno Le ideologie dal Novecento al Postmoderno 1. Definizione L ideologia è un sistema di pensiero volto a interpretare e/o governare la realtà. Si tratta, cioè, di un insieme di ideali etici, princìpi, dottrine

Dettagli

G.W.F. Hegel. Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia

G.W.F. Hegel. Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia G.W.F. Hegel Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia Spirito Assoluto Spirito Assoluto Negli stati e nella storia lo Spirito trova un incarnazione che resta sempre determinata

Dettagli

Destra e Sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach

Destra e Sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach Destra e Sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach Destra e sinistra hegeliana Alla morte di Hegel (1831) i discepoli si divisero in due correnti. Questioni principali: RELIGIONE POLITICA. All origine c è il

Dettagli

PASSI BIBLICI DIFFICILI

PASSI BIBLICI DIFFICILI Anselm Grün PASSI BIBLICI DIFFICILI Interpretati in chiave spirituale Queriniana Introduzione La Bibbia è la base essenziale del cristianesimo. E a volte non è per niente facile. Nel l Antico Testamento,

Dettagli

L indagine sulla natura: il pensiero presocratico

L indagine sulla natura: il pensiero presocratico PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE TERZA SEZ. D DOCENTE: ADELE FRARACCI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 L indagine sulla natura: il pensiero presocratico La Grecia e la nascita della filosofia Le condizioni storico-politiche

Dettagli

Cerchiamo di capire che cosa questo significa

Cerchiamo di capire che cosa questo significa http://filosofia.dipafilo.unimi.it/~paganini/index.html A tutti appare chiaro che Quando leggiamo una frase ambigua facciamo molto fatica a cogliere l ambiguità, noi leggiamo la frase in base a una certa

Dettagli

Gesù è l'alfa e l'omega.

Gesù è l'alfa e l'omega. Domenica, 29 aprile 2012 Gesù è l'alfa e l'omega. Atti 17:28- In lui viviamo, ci muoviamo, e siamo. Tutto quello che riguarda la vita, tutto quello che facciamo o che siamo, Gesù è il centro, solamente

Dettagli

Studio Biblico. La Croce di Cristo

Studio Biblico. La Croce di Cristo La Croce di Cristo Infatti mi ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesù Cristo e Lui crocifisso. Così io sono stato presso di voi con debolezza e con gran timore. La mia parola e la mia predicazione

Dettagli

Platone. Riassunto e rilancio. La passione politica di Platone e i suoi concreti tentativi volti a realizzare un governo più giusto.

Platone. Riassunto e rilancio. La passione politica di Platone e i suoi concreti tentativi volti a realizzare un governo più giusto. Platone Riassunto e rilancio Abbiamo sino ad ora trattato: La passione politica di Platone e i suoi concreti tentativi volti a realizzare un governo più giusto. La critica rivolta tanto al sapere tradizionale

Dettagli

La morale sembra essere un elemento rigido, ossessivo, pesante... e lo sforzo morale sembra una immensa e pesante fatica.

La morale sembra essere un elemento rigido, ossessivo, pesante... e lo sforzo morale sembra una immensa e pesante fatica. PSICOLOGIA E MORALE: STRADA PER IL BENESSERE PERSONALE La morale sembra essere un elemento rigido, ossessivo, pesante... e lo sforzo morale sembra una immensa e pesante fatica. E parlare di morale sembra

Dettagli

Verità nella finzione

Verità nella finzione Mondi di finzione Verità nella finzione La teoria di D. Lewis Sandro Zucchi 2013-14 Nelle lezioni precedenti, abbiamo introdotto un ingrediente, i mondi possibili, per rendere conto del significato delle

Dettagli

LEGGETE ( per favore!!! ) E FATELO FINO IN FONDO, PER ME' E' UN INNO ALLA VITA E ALL'AMORE OLTRE CHE ALLA PACE!!!

LEGGETE ( per favore!!! ) E FATELO FINO IN FONDO, PER ME' E' UN INNO ALLA VITA E ALL'AMORE OLTRE CHE ALLA PACE!!! LEGGETE ( per favore!!! ) E FATELO FINO IN FONDO, PER ME' E' UN INNO ALLA VITA E ALL'AMORE OLTRE CHE ALLA PACE!!! Questo scritto, lo ha fatto una ragazza di 21 anni, i più e magari soprattutto quelli della

Dettagli

DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA

DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA TEKNOTRE Anno Accademico 2016-2017 Lezione n. 6 (10-2-2017) PERUCCO Pieraldo Dalla Logica alla Geometria Da regole empiriche a una rigorosa costruzione fondata sulla sistematica

Dettagli

IL CERVELLO ACCESSIBILE. Il valore della diversità

IL CERVELLO ACCESSIBILE. Il valore della diversità IL CERVELLO ACCESSIBILE Progetto per il concorso CRIBA Il valore della diversità Grafica 3M Scuola internazionale di comics - Reggio Emilia Scheda relazione progetto DESTINAZIONE DELL OGGETTO In una società

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE TITO LUCREZIO CARO Cittadella PD. PROGRAMMA DI FILOSOFIA I liceo classico a.s

LICEO SCIENTIFICO STATALE TITO LUCREZIO CARO Cittadella PD. PROGRAMMA DI FILOSOFIA I liceo classico a.s LICEO SCIENTIFICO STATALE TITO LUCREZIO CARO Cittadella PD PROGRAMMA DI FILOSOFIA I liceo classico a.s. 2010-1011 Docente: Massimo Gomiero Testo in adozione: Itinerari di filosofia, Dalle origini alla

Dettagli

L insegnamento del diritto romano nel Belgio nel 2010

L insegnamento del diritto romano nel Belgio nel 2010 L insegnamentodeldirittoromanonelbelgionel2010 Come conviene insegnare il diritto romano oggi? Ecco la domanda che ci è stata propostadagiannisantucci,l organizzatorediquestoseminario.ledomandedidattiche

Dettagli

27 novembre 2013 LABORATORIO DI ECOSOFIA le aspettative

27 novembre 2013 LABORATORIO DI ECOSOFIA le aspettative Avvertenze: 1. i testi, prodotti dagli studenti e dalle studentesse, sono stati integralmente trascritti, senza variazioni se non per le correzioni di sviste ortografiche. 2. La SCEDA A riproduce le riflessioni

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI FILOSOFIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI FILOSOFIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI FILOSOFIA Anno Scolastico 2018/19 Docente D Anella Liliana PREMESSA Il progetto didattico fissa gli obiettivi, promuove lo sviluppo di un ventaglio di competenze più ampio e

Dettagli

La Scapigliatura. Le origini del movimento. Fabio Gabetta

La Scapigliatura. Le origini del movimento. Fabio Gabetta La Scapigliatura Le origini del movimento. Fabio Gabetta Le premesse parigine In un opera francese degli anni 1840 45 (Il testo di Murger Bohème o gli eroi della miseria) troviamo una prima chiara definizione

Dettagli