CHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? Prof. Monti a.s

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? Prof. Monti a.s"

Transcript

1 CHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? I loro nomi erano TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE. Vissero in una colonia greca dell Asia Minore di nome MILETO e furono l uno discepolo dell altro. Come tutti gli altri presofisti studiarono soprattutto il mondo fisico o, come anche noi la chiamiamo, la natura. Il tema principale da loro affrontato è, ancora oggi, assai attuale: qual è il principio, i i l origine i del mondo? Questo è il problema cosmologico. Noi non possediamo delle opere, magari interi libri, scritti da questi personaggi. Come possiamo allora conoscerli? Frammenti Parafrasi Testimonianze

2 CHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? Visto che la nascita della filosofia segnò il sovrapporsi alla spiegazione di carattere mitico-religioso della spiegazione razionale, i primi filosofi affermavano in modo più o meno esplicito che il pensiero (non qualunque pensiero, ma solo quello razionale, logico!) è superiore alla a realtà fisica. sca Ecco che le attività umane che più coinvolgono la ragione vennero considerate superiori alle attività prevalentemente manuali. Ciò che vedremo è un progressivo e sempre più consapevole passaggio dal concreto concreto in senso propriamente fisico: i ciò che risulta evidente alla conoscenza dei sensi all astratto, ovvero a ciò che, pur collegato con la realtà, è l oggetto proprio del pensiero razionale.

3 DI COSA SI OCCUPARONO I PRIMI FILOSOFI? Quello che indichiamo ora è il filo conduttore che seguiremo per lo studio di tutti i presofisti, quindi deve essere compreso bene. I presofisti si occuparono di studiare la natura (in greco physis ). In che modo lo facevano? Essi partirono dalla constatazione dei continui mutamenti delle cose naturali (divenire) e giunsero, tramite riflessione razionale, alla conclusione che debba esistere qualcosa ciò che loro chiamarono arché dieterno e immutabile, qualcosa che costituisca il principio i i di ciò che è naturale, cioè la suaorigine i e, allo stesso tempo, la sua destinazione. L arché è anche la materia di cui tutte le cose sono fatte, oltre che l aspetto divino della realtà. Ma ora vediamo di capire un po meglio:

4 DI COSA SI OCCUPARONO I PRIMI FILOSOFI? LA QUESTIONE DEL DIVENIRE Se tutto si trasformasse in continuazione, la conoscenza razionale per come la intesero i primi filosofi sarebbe impossibile. Ogni sapere sarebbe infatti sempre parziale e temporaneo. Se le cose stessero in questa maniera, la natura sarebbe inspiegabile e neppure avrebbe senso dare un nome alle cose. RISPOSTA Già i primi filosofi erano convinti che sia possibile spiegare razionalmente il mondo naturale e, se questo è vero, per loro ciò significava che deve esistere qualcosa di eterno e immutabile, qualcosa che possa costituire la base di ogni spiegazione. Questo è, appunto, ciò che Talete, Anassimandro e Anassimene chiamarono arché.

5 DI COSA SI OCCUPARONO I PRIMI FILOSOFI? NELL UNIVERSO Eterno (arché) NEL NOSTRO SAPERE scienza divenire opinione

6 DI COSA SI OCCUPARONO I PRIMI FILOSOFI? LA QUESTIONE DELLA MOLTEPLICITÀ Questo problema è collegato al precedente. Esistono moltissime cose, l una diversa dall altra, spesso senza che vi sia una relazione apparente fra le varie cose. RISPOSTA Spesso noi usiamo la stessa parola per nominare molte cose (per esempio, usiamo la parola uomo per indicare tuttitti gli uomini, i pur diversi fra loro). Questo significa che ci deve essere qualcosa che accomuna le cose esistenti, un qualche elemento comune che, al di là di tutte le differenze, occorre scoprire e conoscere. C è, poi, qualcosa di comune proprio p a tutte le cose esistenti? Questi filosofi erano convinti di sì. Individuare questo principio, questo arché, significava per loro comprendere la struttura fondamentale della realtà, cioè le fondamenta solide di tutta la varietà e la mutevolezza che i nostri sensi colgono.

7 DI COSA SI OCCUPARONO I PRIMI FILOSOFI? mutamento L arché è, allo stesso tempo: 1) l origine 2) la fine 3) Ciò di cui le cose sono fatte 4) L aspetto divino dell universo ARCHÉ

8 DI COSA SI OCCUPANO I PRIMI FILOSOFI? TALETE l arché è l acqua ANASSIMANDRO l arché è l apeiron ANASSIMENE l arché è l aria

9 TALETE ( ac ac) Personaggio eclettico Tlt Talete, cosa comune a tuttitti gli intellettuali tt li dell antichità, si occupò di molte questioni situate in campi che a noi, oggi, appaiono completamente separati l uno dall altro. Egli infatti fu: Un importante uomo politico Un astronomo (eclissi) Un matematico (alcuni importanti teoremi)

10 TALETE ( ac ac) PERCHÉ L ACQUA??? LA SPIEGAZIONE DI TALETE Talete nota attraverso l osservazione che l acqua è fondamentale per tutti gli esseri viventi, senza eccezioni... Egli conclude che la stessa cosa potrebbe valere per tutto ciò che esiste, dunque anche per le cose inanimate. L acqua, a suo avviso, è l arché: il principio fondamentale della realtà. PRECISAZIONE: L ILOZISMO La materia, per Talete ma anche per tutti gli altri primi filosofi, non è mai qualcosa di inerte e inanimato. Essa ha invece dentro di sé la ragione del suo movimento e delle sue trasformazioni. i Insomma: la nostra distinzione fra materia e forza ancora non esiste!

11 ANASSIMANDRO ( ac -???) CHI ERA??? Anche lui uomo politico e astronomo, fu discepolo di Talete. Pare sia stato il primo a scrivere un libro di carattere filosofico a cui è stato dato il titolo tradizionale di Sulla natura. Assai singolare, per l epoca, il fatto che questo libro fosse scritto in prosa e non in versi! PERCHÉ L APEIRON??? LA SPIEGAZIONE DI ANASSIMANDRO Anassimandro ritiene che l arché non possa essere nessuna delle sostanze che conosciamo attraverso i nostri sensi...

12 ANASSIMANDRO ( ac -???) PERCHÉ L APEIRON??? LA SPIEGAZIONE DI ANASSIMANDRO Ogni sostanza naturale possiede delle proprietà ben determinate, proprietà che sono diverse da quelle delle altre sostanze. L arché, proprio perché da esso derivano tutte le cose, non può possedere caratteristiche sue proprie. Se fosse così, infatti, non sarebbe in grado di assumere proprietà diverse, o addirittura opposte, alle proprie. ESEMPIO Se l arché fosse davvero l acqua, con le sue proprietà fisiche determinate, come potrebbe essere il principio di sostanze da essa completamente diverse quali, per esempio, i metalli? Una simile trasformazione appare razionalmente inspiegabile.

13 ANASSIMANDRO ( ac -???) PERCHÉ L APEIRON??? LA SPIEGAZIONE DI ANASSIMANDRO Quindi, conclude Anassimandro, l arché è l apeiron, cioè una sostanza infinita (cioè non finita) e indeterminata (cioè priva di caratteristiche proprie) capace di assumere tutte le forme che noi conosciamo. Proprio essendo privo di caratteristiche proprie, l apeiron non è una sostanza naturale in mezzo ad altre, cioè qualcosa che noi possiamo conoscere attraverso i sensi, ma si manifesta solo tramite la ragione.

14 ANASSIMANDRO ( ac -???) L UNICO FRAMMENTO RIMASTO... Quasi tutte le informazioni che abbiamo su Anassimandro ci derivano da Aristotele e dai suoi seguaci. L unico frammento originale del suo libro è riportato da Simplicio: Da dove, infatti, gli esseri hanno l origine, ivi hanno anche la distruzione secondo necessità: poiché essi pagano l uno all altro altro le pene e l espiazione dell ingiustizia secondo l ordine del tempo. Evitiamo di commentare il senso del frammento, se non nel suo elemento più semplice. Se ricordate lo schema che rappresenta il rapporto fra arché e mutamento, potrete facilmente riconoscerlo nella prima frase del frammento: Da dove, infatti, gli esseri hanno l origine origine, ivi hanno anche la distruzione

15 ANASSIMANDRO ( ac -???) UNA CURIOSITÀ Nel 2011, un importante scienziato italiano, Carlo Rovelli, ha scritto un interessante libro su Anassimandro e la nascita della scienza. Carlo Rovelli Che cos è la scienza la rivoluzione di Anassimandro Mondadori (2011)

16 ANASSIMENE (VI secolo ac) CHI ERA??? Amico e discepolo di Anassimandro, egli è l ultimo rappresentante della scuola di Mileto. Anche Anassimene è autore di un opera intitolata t Sulla Natura, di cui ci sono rimasti pochissimi i i frammenti. Perché l aria??? La spiegazione di Anassimene Quello di Anassimene potrebbe sembrare un passo indietro rispetto alla complessa riflessione di Anassimandro: egli, in realtà, vuol solo sottolineare un altro aspetto della nostra questione. Se l ultimo filosofo della scuola di Mileto ritiene che l arché sia l aria aria, è perché gli pare che questa scelta renda più chiaramente e facilmente comprensibile il processo tramite il quale le cose derivano dall arché e, poi, ritornino i a fondersi in esso.

17 ANASSIMENE (VI secolo ac) Perché l aria??? Laspiegazione di Anassimene Questo processo, in effetti, non appariva del tutto chiaro con l apeiron di Anassimandro. Proprio perché l apeiron non può essere conosciuto dai sensi, risulta quanto meno difficile spiegare con precisione in che modo le varie sostanze derivano da esso e ad esso fanno ritorno. L aria, invece, rende molto più semplice e diretta tale spiegazione! Tutte le cose, spiega Anassimene, derivano dall aria tramite due processi ben noti anche in quell epoca: condensazione e rarefazione. Anassimene questo è il senso della sua scelta, utilizza un principio fisico facilmente osservabile e comprensibile come base per tentare di fornire una spiegazione plausibile che valga per la realtà tutta intera.

La scuola di Mileto. TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE.

La scuola di Mileto. TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE. La scuola di Mileto TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE. Vissero in una colonia greca dell Asia Minore di nome MILETO e furono l uno discepolo dell altro. Come tutti gli altri presofisti studiarono soprattutto

Dettagli

III Liceo Classico Filosofia Riassunto del programma

III Liceo Classico Filosofia Riassunto del programma III Liceo Classico Filosofia Riassunto del programma SCUOLA IONICA Della scuola di Mileto farmo parte: TALETE, ANASSIMANDRO, ANASSIMENE. In questo periodo si dà importanza alla ragione e non al mito, è

Dettagli

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE < > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare, di Aristotele.

Dettagli

LA SCUOLA DI MILETO. Su di lui vengono proiettate tutte le caratteristiche della figura sociale del filosofo

LA SCUOLA DI MILETO. Su di lui vengono proiettate tutte le caratteristiche della figura sociale del filosofo TALETE Considerato per tradizione il primo filosofo della storia LA SCUOLA DI MILETO distrazione Estrema intelligenza Episodio del riso delladonna di Tracia (cade in una buca mentre osserva il cielo) Conoscenza

Dettagli

Filosofia o. Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia

Filosofia o. Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia Filosofia o Storia della Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia della Filosofia! Utilità! È un po come per l interesse: della nostra materia non ha molto senso chiedere

Dettagli

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE < 1221 1274 > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare,

Dettagli

Aristotele 384 ac 322 ac. Parte 3

Aristotele 384 ac 322 ac. Parte 3 Parte 3 Le scienze della natura La natura è ciò di cui Aristotele maggiormente si occupa. Oltre la metà delle opere che di lui conserviamo tratta di scienze naturali. La sua vera e grande passione furono

Dettagli

Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia

Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN tot. Ore 98/99 Palermo ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 3^ G Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia N. Abbagnano

Dettagli

Johann Gottlieb Fichte

Johann Gottlieb Fichte ADESIONE A KANT Il primo Fichte riteneva che la prospettiva emersa con Kant fosse, in ambito filosofico, insuperabile. -1- Oggetto proprio della Filosofia non è l Essere (quindi l ontologia) ma il sapere

Dettagli

La natura come problema

La natura come problema La natura come problema gabriellagiudici.it/lidentita-dei-diversi-larche 16 settembre 2018 La domanda greca sull origine della natura (physis), sul principio di tutte le cose (arché), tra fisica e metafisica.

Dettagli

RIASSUNTO e RILANCIO Prof. Monti a.s

RIASSUNTO e RILANCIO Prof. Monti a.s RIASSUNTO e RILANCIO Abbiamo notato che la ricerca dell arché, cioè di qualcosa che possa fornire una spiegazione razionale del mondo e delle cose che lo compongono, procede lungo un percorso che conduce

Dettagli

LA SCUOLA DI MILETO: TALETE, ANASSIMANDRO, ANASSIMENE

LA SCUOLA DI MILETO: TALETE, ANASSIMANDRO, ANASSIMENE LA SCUOLA DI MILETO: TALETE, ANASSIMANDRO, ANASSIMENE 1. NOTE GENERALI SU TUTTI I PRESOCRATICI I Presofisti, detti anche Presocratici in assoluto i primi filosofi della storia sono un eterogeneo gruppo

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO Classe 3D. LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele

LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO Classe 3D. LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Classe 3D LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele PROGRAMA FILOSOFIA LA GRECIA E LA NASCITA DELLA FILOSIA

Dettagli

MODULO 1. La Filosofia della Natura VII-VI sec. a.c.

MODULO 1. La Filosofia della Natura VII-VI sec. a.c. MODULO 1 La Filosofia della Natura VII-VI sec. a.c. La filosofia della natura è conosciuta anche come: - Filosofia della Physis (=natura) - Cosmologia (si occupa del mondo = kosmos) - Filosofia presocratica

Dettagli

I primi filosofi: la scuola di Mileto

I primi filosofi: la scuola di Mileto I primi filosofi: la scuola di Mileto fig 1 - L'agorà della città di Mileto 1. NOTE GENERALI SU TUTTI I PRESOCRATICI 1.1 le prime scuole filosofiche: dove e perché I cosiddetti PRESOFISTI, detti anche

Dettagli

7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi Nota introduttiva Le riflessioni sul cosmo e

7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi Nota introduttiva Le riflessioni sul cosmo e Indice 7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi 23 1. Nota introduttiva 24 2. Le riflessioni sul cosmo e sugli dèi di un pastore della Beozia 32 3. La

Dettagli

IMMANUEL KANT

IMMANUEL KANT IMMANUEL KANT 1724-1804 Prof. Monti a.s. 2017-2018 Parte prima Kant prende le mosse dall Empirismo arrivando a elaborare il suo CRITICISMO (anche detto filosofia trascendentale o filosofia del limite )

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Pagina 1 di 5 INGRESSO LA CLASSE PRESENTA UNA BUONA DISPONIBILITÀ ALL ASCOLTO E UNA BUONA PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO; LE CAPACITÀ LOGICO- DISCORSIVE ACQUISITE NEL BIENNIO APPAIONO ADEGUATE; IL

Dettagli

4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica

4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica 4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica I movimenti La fisica è quella scienza che studia l essere come movimento. Quindi le sostanze in movimento, che si possono percepire attraverso i

Dettagli

Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814)

Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814) Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814) a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Kant aveva voluto costruire una filosofia del finito. Fichte vuol costruire una filosofia

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO A. EINSTEIN PALERMO PROGRAMMA DI FILOSOFIA. cl. III H. anno scolastico 2011/2012

LICEO SCIENTIFICO A. EINSTEIN PALERMO PROGRAMMA DI FILOSOFIA. cl. III H. anno scolastico 2011/2012 LICEO SCIENTIFICO A. EINSTEIN PALERMO PROGRAMMA DI FILOSOFIA cl. III H anno scolastico 2011/2012 Testo di riferimento: N. Abbagnano, G. Fornero La Filosofia - Paravia UNITA 1: IL PENSIERO PRESOCRATICO

Dettagli

CLASSE: 3 LL MATERIA: FILOSOSFIA DOCENTE: RAVASIO ELISA

CLASSE: 3 LL MATERIA: FILOSOSFIA DOCENTE: RAVASIO ELISA 30/05/2011 CLASSE: 3 LL MATERIA: FILOSOSFIA DOCENTE: RAVASIO ELISA PROGRAMMA SVOLTO: A.S. 2013/14 LIBRO DI TESTO: LA RICERCA DEL PENSIERO (ABBAGNANO, FORNERO) UNITA 1: L ETA A ARCAICA CAP. 1: LA NASCITA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: FILOSOFIA CLASSE: 3B LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE ANNO: 2018-2019 DOCENTE: IOLANDA ROZZA Il Profilo culturale, educativo e professionale (Allegato A al Regolamento

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO

PROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale Stanislao Cannizzaro 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085

Dettagli

La scuola di ELEA. L orizzonte di ricerca dell eleatismo, che trova in Parmenide il massimo rappresentante, è significativamente diverso.

La scuola di ELEA. L orizzonte di ricerca dell eleatismo, che trova in Parmenide il massimo rappresentante, è significativamente diverso. La scuola di ELEA La scuola di Mileto, Eraclito e i pitagorici si sono soffermati, seppure in modi differenti, sulla ricerca dell arché: il principio, l origine, il fondamento dell universo tutto. Alcuni

Dettagli

LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO

LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO Argomenti Una definizione di FILOSOFIA Dal mito al logos Le peculiarità della società greca UNA DEFINIZIONE FILOSOFIA: RICERCA RAZIONALE SUI FONDAMENTI DELL ESSERE, DEL

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA CLASSE 3 M A.S DISCIPLINA FILOSOFIA ore previste 66 ( 2h x 33 settimane ) DOCENTE ROSSETTI ANNA GRAZIA

PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA CLASSE 3 M A.S DISCIPLINA FILOSOFIA ore previste 66 ( 2h x 33 settimane ) DOCENTE ROSSETTI ANNA GRAZIA PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA CLASSE 3 M A.S. 2015-2016 DISCIPLINA FILOSOFIA ore previste 66 ( 2h x 33 settimane ) DOCENTE ROSSETTI ANNA GRAZIA LIBRO DI TESTO L'ideale e il reale, 1 Dalle origini alla scolastica

Dettagli

LABORATORIO SULL INFINITO Percorso didattico sul tema dell infinito nella cultura greca

LABORATORIO SULL INFINITO Percorso didattico sul tema dell infinito nella cultura greca LABORATORIO SULL INFINITO Percorso didattico sul tema dell infinito nella cultura greca DESTINATARI: studenti al termine del terzo anno di Liceo Artistico PREREQUISITI: i contenuti dei programmi di filosofia

Dettagli

PITAGORA E LA SUA SCUOLA

PITAGORA E LA SUA SCUOLA CELEBRE, MA... POCO NOTO! Pare non abbia scritto nulla, ma si sia affidato al solo insegnamento orale. Figura «mitica»: abbiamo moltissime informazioni, numerose Vite di Pitagora, ma scarse notizie davvero

Dettagli

PITAGORA E LA SUA SCUOLA

PITAGORA E LA SUA SCUOLA Celebre, ma... poco noto! Pare non abbia scritto nulla, ma si sia affidato al solo insegnamento orale. Figura «mitica»: abbiamo moltissime informazioni, numerose Vite di Pitagora, ma scarse notizie davvero

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S. 2013/2014 CLASSE 3 G

LICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S. 2013/2014 CLASSE 3 G LICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S. 2013/2014 CLASSE 3 G Da Le avventure della ragione, vol 1 Costantino Esposito, Pasquale Porro, Editori Laterza 1. I CARATTERI DELLA VITA FILOSOFICA

Dettagli

Filosofia l origine. A cura di Pietro Gavagnin Pubblicato con Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.5 License.

Filosofia l origine. A cura di Pietro Gavagnin  Pubblicato con Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.5 License. Filosofia l origine A cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Pubblicato con Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.5 License. Uso Comune del termine Non fare il filosofo! Finché facciamo

Dettagli

PARMENIDE-ZENONE LA SCUOLA ELEATICA

PARMENIDE-ZENONE LA SCUOLA ELEATICA PARMENIDE-ZENONE LA SCUOLA ELEATICA Antonia D Aria Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Natta di Milano BIBLIOGRAFIA: MASSARO Il pensiero che conta SINI I filosofi e le opere ALTRO MATERIALE SCARICATO

Dettagli

HEGEL Fenomenologia dello spirito. Stoccarda Berlino 1831

HEGEL Fenomenologia dello spirito. Stoccarda Berlino 1831 HEGEL Fenomenologia dello spirito Stoccarda 1770- Berlino 1831 L assoluto e le parti Le singole cose sono parti o manifestazioni dell assoluto che è inteso come un organismo unitario. Queste parti non

Dettagli

PROGRAMMAZIONE FINALE DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO : Classe: III B Linguistico

PROGRAMMAZIONE FINALE DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO : Classe: III B Linguistico ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.VERONESE G. MARCONI PROGRAMMAZIONE FINALE DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2017-2018: Classe: III B Linguistico Docente: Scordo Annunziata Maria COMPETENZE - Riflettere sulle

Dettagli

Appunti di Matematica 1 - Geometria euclidea - Introduzione GEOMETRIA EUCLIDEA. Introduzione

Appunti di Matematica 1 - Geometria euclidea - Introduzione GEOMETRIA EUCLIDEA. Introduzione GEOMETRIA EUCLIDEA La parola geometria deriva dalle parole greche geo (terra) e metron (misura) ed è nata per risolvere problemi di misurazione dei terreni al tempo degli antichi Egizi nel VI secolo a.c.

Dettagli

Danilo Scappaticci L AURIGA ERRANTE

Danilo Scappaticci L AURIGA ERRANTE L auriga errante Danilo Scappaticci L AURIGA ERRANTE Saggio filosofico www.booksprintedizioni.it Copyright 2017 Danilo Scappaticci Tutti i diritti riservati Nessuna epoca ha mai saputo tanto e tante diverse

Dettagli

- Platonismo Come Risposta Alla Sofistica. Classe: 3 LSA Materia: Filososfia Docente: Ravasio Elisa. 1) Programma Svolto: A.S.

- Platonismo Come Risposta Alla Sofistica. Classe: 3 LSA Materia: Filososfia Docente: Ravasio Elisa. 1) Programma Svolto: A.S. Classe: 3 LSA Materia: Filososfia Docente: Ravasio Elisa 1) Programma Svolto: A.S. 2017/18 Libro Di Testo: La Ricerca Del Pensiero (Abbagnano-Fornero, Voll. 1a-1b) Vol. 1A Unità 1 L età Arcaica Cap. 1,

Dettagli

RELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile

RELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile RELATIVISMO OPINIONE Doxa Sensi Conoscenza relativa Mutevole varia nel Tempo Molteplice varia nello Spazio Soggettiva varia nei diversi soggetti RELATIVISMO Impossibilità verità Universale e Immutabile

Dettagli

FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli

FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli Quali sono natura ruolo e scopo della filosofia? cerchiamo una risposta a questi interrogativi nelle parole degli

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO

PROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale Stanislao Cannizzaro 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085

Dettagli

La filosofia e i suoi concetti. Definizione, statuto e concetti

La filosofia e i suoi concetti. Definizione, statuto e concetti La filosofia e i suoi concetti Definizione, statuto e concetti 1 Definizione del termine e prima accezione Filosofia deriva dal greco φιλοςοφία (philosophia), che vuol dire amore per la sapienza. Alle

Dettagli

Corso base di Matematica. - I numeri -

Corso base di Matematica. - I numeri - Corso base di Matematica - I numeri - Fin dall antichità è stata avvertita dall uomo l esigenza di contare le cose. Ad es. gli animali al pascolo, i cacciatori e le prede, ecc. Da questa istintività nasce

Dettagli

Funzioni continue. quando. se è continua x I.

Funzioni continue. quando. se è continua x I. Funzioni continue Definizione: f() si dice continua in 0 D f quando (*) 0 f () f ( 0 ) Definizione: f() si dice continua in I D f se è continua I. Avevamo già dato questa definizione parlando del f ().

Dettagli

384 ac 322 ac. Parte 1A

384 ac 322 ac. Parte 1A Aristotele 384 ac 322 ac Parte 1A 1 Nasce a Stagira, piccola città del Nord, e frequenta la corte dei re di Macedonia (Aminta, Filippo II, Alessandro Magno) grazie al padre medico, Nicomaco. VITA 2 Diciassettenne,

Dettagli

Nicola Cusano. Il Dio nascosto

Nicola Cusano. Il Dio nascosto Nicola Cusano Il Dio nascosto Un pagano disse [a un cristiano]: ti vedo inginocchiato con grande devozione, mentre versi lacrime di amore sincero e non falso. Dimmi, chi sei? CRISTIANO. Sono cristiano.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Pagina 1 di 5 INGRESSO LA CLASSE PRESENTA UNA BUONA DISPONIBILITÀ ALL ASCOLTO E UNA BUONA PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO; LE CAPACITÀ LOGICO- DISCORSIVE ACQUISITE NEL BIENNIO APPAIONO ADEGUATE; IL

Dettagli

Parmenide di Elea. Zenone di Elea. Melisso di Samo.

Parmenide di Elea. Zenone di Elea. Melisso di Samo. Eleati Parmenide di Elea. Zenone di Elea. Melisso di Samo. Parmenide di Elea Campania VI-V secolo a.c.. Discepolo dei Pitagorici. Poema Sulla natura. Ampi frammenti Cosmologia ontologia. La dea e le tre

Dettagli

La grammatica e l analisi degli elementi di una frase

La grammatica e l analisi degli elementi di una frase La grammatica e l analisi degli elementi di una frase La distinzione in categorie grammaticali è molto antica. Risale addirittura al II secolo a.c., quando il grammatico greco Dionisio Trace ne segnò le

Dettagli

Platone. Riassunto e rilancio. La passione politica di Platone e i suoi concreti tentativi volti a realizzare un governo più giusto.

Platone. Riassunto e rilancio. La passione politica di Platone e i suoi concreti tentativi volti a realizzare un governo più giusto. Platone Riassunto e rilancio Abbiamo sino ad ora trattato: La passione politica di Platone e i suoi concreti tentativi volti a realizzare un governo più giusto. La critica rivolta tanto al sapere tradizionale

Dettagli

Zenone di Elea introduzione

Zenone di Elea introduzione introduzione Ø Discepolo di Parmenide, probabilmente gli successe nella direzione della scuola. Nacque ad Elea a cavallo fra il VI ed il V secolo. Ø Della sua opera, la tradizionale Sulla Natura, rimangono

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI FILOSOFIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI FILOSOFIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI FILOSOFIA Anno Scolastico 2018/19 Docente D Anella Liliana PREMESSA Il progetto didattico fissa gli obiettivi, promuove lo sviluppo di un ventaglio di competenze più ampio e

Dettagli

MATEMATICA = STUDIO DEI NUMERI E DELLE FORME. LA MATEMATICA DIVENTA UN AREA DI STUDIO, UN IMPRESA INTELLETTUALE (con elementi religiosi ed estetici).

MATEMATICA = STUDIO DEI NUMERI E DELLE FORME. LA MATEMATICA DIVENTA UN AREA DI STUDIO, UN IMPRESA INTELLETTUALE (con elementi religiosi ed estetici). LA MATEMATICA QUESTA SCONOSCIUTA Prof. Vera Francioli Fino al 500 a.c., con gli Egiziani e i Babilonesi, la matematica era studio dei numeri, quasi esclusivamente aritmetica, come se ci fossero delle ricette

Dettagli

FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE

FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo

Dettagli

Soluzioni di alcuni esercizi degli esoneri e di due esercizi dei fogli di esercizi. 1 2 n + 5 n 10 n n + 1.

Soluzioni di alcuni esercizi degli esoneri e di due esercizi dei fogli di esercizi. 1 2 n + 5 n 10 n n + 1. Soluzioni di alcuni esercizi degli esoneri e di due esercizi dei fogli di esercizi NOTA: PER FARE PIÚ ALLA SVELTA NON HO SCRITTO TUTTI I DETTAGLI DELLE SOLUZIONI. HO CERCATO DI SPIEGARE LE IDEE PRINCIPALI.

Dettagli

Nel 1600, con la messa a punto del METODO SCIENTIFICO, la società umana ha imboccato una strada nuova, compiendo un salto comparabile a quello che

Nel 1600, con la messa a punto del METODO SCIENTIFICO, la società umana ha imboccato una strada nuova, compiendo un salto comparabile a quello che Nel 1600, con la messa a punto del METODO SCIENTIFICO, la società umana ha imboccato una strada nuova, compiendo un salto comparabile a quello che trasformò le società primitive da tribù di raccoglitori

Dettagli

Sintesi sul neoplatonismo

Sintesi sul neoplatonismo Sintesi sul neoplatonismo Tra il II e III secolo d. C in ambiente ellenistico si sviluppa una tendenza a tornare al pensiero pre-cristiano (in particolare platonismo e aristotelismo), prescindendo dalle

Dettagli

La filosofia come istanza critica. Prof. Marco Lombardi Liceo Scientifico Statale Emilio Segrè

La filosofia come istanza critica. Prof. Marco Lombardi Liceo Scientifico Statale Emilio Segrè Immanuel Kant La filosofia Prof. Marco Lombardi Liceo Scientifico Statale Emilio Segrè Da dove derivano i giudizi sintetici a priori? 2 La rivoluzione copernicana Kant, per rispondere a questo interrogativo,

Dettagli

Argomenti. Vita ed opere. La dottrina delle idee. La concezione dell'anima. Filosofia, amore, bellezza. Il pensiero politico.

Argomenti. Vita ed opere. La dottrina delle idee. La concezione dell'anima. Filosofia, amore, bellezza. Il pensiero politico. Argomenti Vita ed opere La dottrina delle idee La concezione dell'anima Filosofia, amore, bellezza Il pensiero politico L'ultimo Platone Apologia Lettere Dialoghi PLATONE (428/27-348/47) Filosofia come

Dettagli

I paradossi di Zenone

I paradossi di Zenone I paradossi di Zenone F. Fabrizi - P. Pennestrì The Mascheroni CAD Team Liceo Scientifico Isaac Newton, Roma Le fonti bibliografiche impiegate per conoscere il pensiero di Zenone sono Platone (nel dialogo

Dettagli

La sintesi a priori e la rivoluzione copernicana

La sintesi a priori e la rivoluzione copernicana La sintesi a priori e la rivoluzione copernicana La domanda sull uso puro della ragione porta Kant a compiere un indagine sulla natura, le condizioni e i limiti della conoscenza umana. Caratteri della

Dettagli

ERACLITO (nato alla metà del VI secolo ac)

ERACLITO (nato alla metà del VI secolo ac) Personaggio strano Nella figura di Eraclito incontreremo diversi aspetti apparentemente strani, se non addirittura contraddittori. Con lui la riflessione filosofica diventa molto più complessa di quanto

Dettagli

Temi di Filosofia A.s. 2018/ Classe III B Docente Marco Macciantelli Liceo scientifico Enrico Fermi di Bologna Trimestre

Temi di Filosofia A.s. 2018/ Classe III B Docente Marco Macciantelli Liceo scientifico Enrico Fermi di Bologna Trimestre Temi di Filosofia A.s. 2018/2019 - Classe III B Docente Marco Macciantelli Liceo scientifico Enrico Fermi di Bologna Trimestre - Il sorgere della riflessione filosofica nel mondo antico. - La filosofia

Dettagli

VERIFICA FILOSOFIA. ESERCIZIO 1 (quesiti a risposta multipla) (valutazione max 30 punti)

VERIFICA FILOSOFIA. ESERCIZIO 1 (quesiti a risposta multipla) (valutazione max 30 punti) nome ------------------------------ cognome ------------------------------ classe 4C VERIFICA FILOSOFIA ESERCIZIO 1 (quesiti a risposta multipla) (valutazione max 30 punti) A) Aristotele spiega il divenire

Dettagli

Fare ricerca, mai così facile

Fare ricerca, mai così facile Fare ricerca, mai così facile @ System Error: File Not Found Che cos è una ricerca? 3 Parlando di ricerca, bisogna tener presente: la ricerca come percorso esplorativo e quindi legato a tentativi, prove

Dettagli

FONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di secondo grado A. MANZONI

FONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di secondo grado A. MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di secondo grado A. MANZONI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: FILOSOFIA DOCENTE: Prof.ssa FRANCESCA ITALIA CLASSE III SEZ. Liceo Scientifico Tradizionale

Dettagli

ANSELMO D AOSTA

ANSELMO D AOSTA Prova ontologica (argomento a priori ) Lo stolto afferma: Qualcun altro, invece, afferma: DIO NON ESISTE (proposizione A) DIO È CIÒ DI CUI NON SI PUÒ PENSARE IL MAGGIORE (proposizione B) A questo punto

Dettagli

Aspetti Epistemologici dell Informatica

Aspetti Epistemologici dell Informatica Aspetti Epistemologici dell Informatica Prof.ssa Stefania Bandini Dott. Gianluca Colombo Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Università di Milano-Bicocca bandini@disco.unimib.it tel.

Dettagli

La nascita della filosofia. Prof. Daniele Pelini

La nascita della filosofia. Prof. Daniele Pelini La nascita della filosofia Prof. Daniele Pelini Email: gigantomachia2000@yahoo.it Sull intima essenza del filosofare La fede nella verità comincia col dubbio su tutte le «verità» fino ad allora credute

Dettagli

Filosofia e cultura ebraica 1. La cultura ebraica dalle origini a Maimonide. Lezioni d'autore

Filosofia e cultura ebraica 1. La cultura ebraica dalle origini a Maimonide. Lezioni d'autore Filosofia e cultura ebraica 1. La cultura ebraica dalle origini a Maimonide Lezioni d'autore Le fonti Le prime scuole importanti di religione e cultura ebraica risalgono al I sec. a.c. I testi sui quali

Dettagli

Appunti di geometria euclidea

Appunti di geometria euclidea Appunti di geometria euclidea Il metodo assiomatico Appunti di geometria Euclidea Lezione 1 Prima di esaminare nel dettaglio la Geometria dal punto di vista dei Greci è opportuno fare unrichiamo di Logica.

Dettagli

I FISICI PLURALISTI Empedocle-Anassagora-Democrito D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I

I FISICI PLURALISTI Empedocle-Anassagora-Democrito D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I I FISICI PLURALISTI Empedocle-Anassagora-Democrito A N T O N I A D A R I A D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I CARATTERISTICHE COMUNI CERCANO DI SPIEGARE IL MONDO ATTRAVERSO UNA PLURALITA

Dettagli

L idea di cultura nella tradizione sociologica

L idea di cultura nella tradizione sociologica L idea di cultura nella tradizione sociologica Scemo e più Scemo, 1994 L idea di cultura in due tradizioni sociologiche di ricerca Émile Durkheim (1858 1917) Max Weber (1864 1920) La scuola Francese La

Dettagli

ERACLITO: l oscuro (nato alla metà del VI secolo ac)

ERACLITO: l oscuro (nato alla metà del VI secolo ac) : l oscuro (nato alla metà del VI secolo ac) Prof. Monti a.s 2018-2019 PERSONAGGIO STRANO Nella figura di Eraclito incontreremo diversi aspetti apparentemente strani, se non addirittura contraddittori.

Dettagli

L'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO

L'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO L'ETÀ ELLENISTICA ED IL NEOPLATONISMO Argomenti L'età ellenistica Lo Stoicismo Epicuro e l'epicureismo Lo scetticismo Plotino ed il neoplatonismo L'ETÀ ELLENISTICA Influssi della cultura orientale sul

Dettagli

ARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C.

ARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C. ARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C. CONFRONTO CON PLATONE DA OSSERVARE: - DifFERENTE CONTESTO SOCIO-POLITICO; - INTERESSE POLITICO-EDUCATIVO IN PLATONE; INTERESSE CONOSCITIVO-SCIENTIFICO IN

Dettagli

Talete: il primo filosofo occidentale e la Scuola Ionica

Talete: il primo filosofo occidentale e la Scuola Ionica Talete: il primo filosofo occidentale e la Scuola Ionica A Mileto,Talete è considerato il fondatore della Scuola Ionica. Fu un grande: di lui si disse che sia stato il primo scopritore della geometria

Dettagli

CURRICOLO DI ISTITUTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO DI ISTITUTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCIENZE Scuola Primaria - CLASSE PRIMA Manifesta curiosità per il mondo che lo circonda utilizzando i sensi per conoscerlo. Segue alcuni comportamenti per il rispetto dell ambiente. ISTITUTO COMPRENSIVO

Dettagli

PROGRAMMA CONSUNTIVO - FILOSOFIA Pag. 1/6

PROGRAMMA CONSUNTIVO - FILOSOFIA Pag. 1/6 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Ufficio V Ambito Territoriale Foggia LICEO SCIENTIFICO STATALE GUGLIELMO MARCONI SEDE ASSOCIATA DI

Dettagli

Che cos è la Fisica? Ing. Luca Basteris

Che cos è la Fisica? Ing. Luca Basteris Che cos è la Fisica? Ing. Luca Basteris Che cos è la Fisica? Perché i corpi cadono? Perché i corpi cadono? Come si formano le nuvole? Come si formano le nuvole? Come fa la lampadina ad accendersi? Come

Dettagli

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Introduzione GEOMETRIA EUCLIDEA. Introduzione. geo (terra) e metron (misura)

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Introduzione GEOMETRIA EUCLIDEA. Introduzione. geo (terra) e metron (misura) GEOMETRIA EUCLIDEA La parola geometria deriva dalle parole greche geo (terra) e metron (misura) ed è nata per risolvere problemi di misurazione dei terreni al tempo degli antichi Egizi nel VI secolo a.c.

Dettagli

Principio di non contraddizione e dialettica 3

Principio di non contraddizione e dialettica 3 Principio di non contraddizione e dialettica 3 DIALET TICA E CONTRADDIZIONE IN HEGEL Passaggio dalla seconda alla terza lezione Nelle prime due lezioni abbiamo mostrato come la relazione tra le categorie

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LA RIFORMA PROTESTANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre le novità portate da Lutero DIDATTIZZAZIONE e

Dettagli

Lezioni LINCEI per la Scuola Storia Fisica Atomica - Introduzione

Lezioni LINCEI per la Scuola Storia Fisica Atomica - Introduzione Lezioni LINCEI per la Scuola Storia Fisica Atomica - Introduzione Roberto Casalbuoni Dipartimento di Fisica e Astronomia, Sezione INFN, Istituto G. Galilei per la Fisica Teorica (GGI), Terza Cultura Firenze

Dettagli

LA TRIGONOMETRIA. Lo scorso anno scolastico abbiamo affrontato la goniometria

LA TRIGONOMETRIA. Lo scorso anno scolastico abbiamo affrontato la goniometria LA TRIGONOMETRIA 1. Che cosa è? 2. Perché è importante studiarla? Lo scorso anno scolastico abbiamo affrontato la goniometria La goniometria si occupa della misura degli angoli e delle relative funzioni,

Dettagli

Lo spazio-tempo secondo Einstein-Minkowski. Il mio Panteismo. Assioma fondamentale : La somma di tutto ciò che esiste è l Uno, cioè Dio.

Lo spazio-tempo secondo Einstein-Minkowski. Il mio Panteismo. Assioma fondamentale : La somma di tutto ciò che esiste è l Uno, cioè Dio. Lo spazio-tempo secondo Einstein-Minkowski Il mio Panteismo Assioma fondamentale : La somma di tutto ciò che esiste è l Uno, cioè Dio. Durante la creazione Dio non era soltanto l osservatore ma tutto lo

Dettagli

Guida al catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)

Guida al catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt) Guida al catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt) Questo documento serve da guida per svolgere le ricerche nel catalogo del Sbt. In questo modo si potranno svolgere le ricerche da qualsiasi computer.

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO DISCIPLINE UMANISTICHE

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G. MARCONI Via Milano n PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO DISCIPLINE UMANISTICHE PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE Monte ore annuo 66 SETTEMBRE Libro di Testo Libro di testo Enzo Ruffaldi, Piero Carelli IL PENSIERO PLURALE Vol.1: L Età Moderna Loescher LA FILOSOFIA E IL FILOSOFARE

Dettagli

(lezione dell'08/04/2015, ore 8:00-9:00, classe III D) Francesco Spina

(lezione dell'08/04/2015, ore 8:00-9:00, classe III D) Francesco Spina LA METAFISICA DI ARISTOTELE (lezione dell'08/04/2015, ore 8:00-9:00, classe III D) Francesco Spina Filosofia prima massimo grado di generalità scienza dell'essere in quanto essere Aristotele non si riferisce

Dettagli

POLO FERMI -GIORGI - LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA SVOLTO CLASSE TERZA sezione D. Disciplina: FILOSOFIA

POLO FERMI -GIORGI - LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA SVOLTO CLASSE TERZA sezione D. Disciplina: FILOSOFIA POLO FERMI -GIORGI - LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA SVOLTO CLASSE TERZA sezione D Disciplina: FILOSOFIA Che cos è la filosofia L amore per il sapere Il cammino della filosofia: l influsso dell

Dettagli

I SONDAGGI DI OPINIONE. La necessità di una teoria dei campioni

I SONDAGGI DI OPINIONE. La necessità di una teoria dei campioni I SONDAGGI DI OPINIONE La necessità di una teoria dei campioni 1. Le credenziali del campione Le molte, a volte moltissime, informazioni che solitamente provengono da una indagine campionaria, anche di

Dettagli

Prof. Monti a.s

Prof. Monti a.s Conclusioni sulla Patristica ti e considerazioni generali > I PERIODI DELLA PATRISTICA < Abbiamo visto come l avvento del Cristianesimo abbia deviato la filosofia, dandole un nuovo aspetto. Agostino è

Dettagli

Lezione Ragione critica e rivelazione

Lezione Ragione critica e rivelazione Lezione Ragione critica e rivelazione percorsi 1 Lo scritto di I. Kant sulla religione 2 Religione o Rivelazione 3 Una questione insoluta? obiettivi Dalla domanda sulla realtà conoscibile alla questione

Dettagli

Russell e gli universali. appunti per Filosofia della scienza

Russell e gli universali. appunti per Filosofia della scienza Russell e gli universali appunti per Filosofia della scienza Perché gli universali esistono? (cap. 9) 1. Le relazioni come in, su tra e prima di non esistono come cose particolari, e sono appunti universali

Dettagli

Parliamo solo di «scienze»?

Parliamo solo di «scienze»? * Parliamo solo di «scienze»? Sparta: il corpo ha un valore in quanto, se robusto e addestrato, aiuta a difendere con onore la Patria. Atene: si dà valore all armonia del corpo, ma soprattutto si dà valore

Dettagli

Le chiavi di lettura del mondo naturale

Le chiavi di lettura del mondo naturale Le chiavi di lettura del mondo naturale MENTALITA' SCIENTIFICA principio di Leibniz o "principio di ragion sufficiente": Nulla si verifica senza una ragione sufficiente, cioè senza che sia possibile a

Dettagli

Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo.

Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo. 1596-1650 Il Problema Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo. Questa filosofia deve possedere un metodo unico e semplice che

Dettagli

Lezioni XII-XIII. Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele

Lezioni XII-XIII. Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele Lezioni XII-XIII Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele (Metaph. IX 1; 5-6; 8) (Phys. III 1-2) In Metafisica IX Aristotele approfondisce le nozioni di potenza e atto, che rimandano

Dettagli

DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA

DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA TEKNOTRE Anno Accademico 2016-2017 Lezione n. 8 (10-3-2017) PERUCCO Pieraldo I significati dello zero Più che un semplice numero Concetti equivalenti : Niente, Nulla,

Dettagli