384 ac 322 ac. Parte 1A
|
|
- Orsola Tedesco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Aristotele 384 ac 322 ac Parte 1A
2 1 Nasce a Stagira, piccola città del Nord, e frequenta la corte dei re di Macedonia (Aminta, Filippo II, Alessandro Magno) grazie al padre medico, Nicomaco. VITA 2 Diciassettenne, si trasferisce ad Atene, dove resta legato all Accademia di Platone per i successivi 20 anni, fino alla morte del maestro 3 Nel 348/347 ac, con alcuni platonici, fonda una scuola presso la città di Asso. Compie lunghi studi naturalistici. 4 Nel 342 ac, Filippo II chiamò Aristotele alla corte di Macedonia allo scopo di istruire il figlio Alessandro. Nel 338 ac (Cheronea) Filippo II impose il suo dominio sulla Grecia. Aristotele tornò ad Atene nel 335 ac dove fondò la sua celebre scuola, il Liceo Peripatetico.
3 Il Liceo era molto diverso dall Accademia -3- Probabilmente era organizzato in dipartimenti, come una moderna università. Negli anni trascorsi al Liceo, Aristotele compose le opere che ancora oggi possediamo. -1- Fra i suoi membri non ci fu, infatti, un unità di tipo religioso o politico. -2- Aristotele insegnava spaziando in tutte le branche del sapere, con l unica accezione delle matematiche. Nel 323 ac Alessandro Magno muore improvvisamente: Aristotele è costretto a lasciare Atene. Si ritirò a Calcide, in Eubea, patria della madre, dove morì nel 322 ac, a 62 anni di età.
4 In tutta l opera di Aristotele si può rilevare un fortissimo rapporto con Platone. È, però, altrettanto vero che egli si distaccò nettamente dal maestro. Rapporto con Platone: primi cenni Aristotele è critico soprattutto su un punto: la teoria delle Idee. Per Platone il sapiente doveva essere il governante. Questa forte connotazione morale in Aristotele non c è: non necessariamente il sapiente deve governare, perché il sapere ha valore in se stesso. Come vedremo, la teoria di Platone viene completamente rivista in termini assai più moderni.
5 OPERE ESSOTERICHE Cioè rivolte verso l esterno. Si trattava di testi pubblicati e rifiniti dal punto di vista letterario, come i dialoghi platonici. Le opere OPERE ESOTERICHE o ACROAMATICHE Testi che circolavano solo dentro al Liceo e che Aristotele usava per tenere lezione. Dopo la morte di Aristotele la sua fama fu per molto tempo legata solo alle opere essoteriche, mentre le altre rimasero, del tutto dimenticate, chiuse in una cantina. Oltre due secoli dopo la morte del filosofo, i suoi manoscritti vennero ritrovati per caso e portati a Roma. Ivi Andronico di Rodi ne compose la prima edizione. Da questo momento in poi, furono le opere del primo gruppo, le essoteriche, a cadere nel dimenticatoio e ad andare quasi del tutto perdute.
6 Abbiamo una situazione paradossale: le opere che Aristotele pubblicò ci sono quasi sconosciute, mentre quelli che per lui erano poco più che appunti per le lezioni sono, ancora oggi, fra i testi più attentamente studiati e commentati. Aristotele non considerò mai questi scritti come opere ultimate e pronte per la pubblicazione. Essi ebbero per lui il valore di bozze, sempre in via di modifica e approfondimento. Vediamo, comunque, quale fu l ordine che Andronico diede alle opere a lui pervenute, ordine rimasto a tutt oggi canonico. OPERE DI LOGICA (Organon) OPERE DI SCIENZE DELLA NATURA (fisica, biologia, chimica, psicologia, astronomia) METAFISICA (filosofia prima) OPERE DI FILOSOFIA MORALE, DI POLITICA, DI RETORICA E DI POETICA
7 Già nel testo essoterico Sulle Idee (composto all incirca nel 360 ac), il giovanissimo Aristotele portò delle obiezioni alla teoria platonica delle Idee. Aristotele versus Platone Le Idee non possono essere separate, trascendenti rispetto alle cose, ma sono invece immanenti alle cose. Per questo, accade che le Idee, intese come entità a se stanti, non esistono. Esse esistono solo dentro alle cose fisiche, come loro causa formale, e dentro le nostre menti, come pensieri.
8 Per Platone del mondo fisico non si può avere un sapere scientifico a causa della sua mutevolezza. Ecco che sapere in senso stretto episteme si ha solo delle Idee: esse sono eterne! Ora, l esigenza teorica di fondare saldamente il sapere è valida anche per Aristotele. Le Idee, però, non servono: il sapere certo, scientifico, si rivolge direttamente al mondo fisico. Si tratta solo di capire in che modo.
9 Aristotele abbandona le Idee e introduce i cosiddetti universali. Si tratta di un grande cambiamento... IDEE Esistono in un mondo separato, indipendente, e le cose del mondo fisico derivano da esse per imitazione o partecipazione. UNIVERSALI Esistono solo dentro alle cose e alle nostre menti. Quindi non hanno un valoro ontologico autonomo.
10 Aristotele versus Platone Schema platonico prima... IDEE mimesi o metessi o parusia... poi... COSE FISICHE Le cose fisiche dipendono dalle Idee. Le Idee sono, invece, indipendenti: esse non a caso abitano un altro mondo, un mondo del tutto immateriale.
11 Aristotele versus Platone Come lo modifica Aristotele??? prima... IDEE mimesi o metessi o parusia... poi... COSE FISICHE Le Idee di Platone non esistono!
12 Aristotele versus Platone Schema aristotelico prima... COSE FISICHE astrazione poi... UNIVERSALI Le cose fisiche e gli universali stanno sul medesimo piano: ciò significa che, senza le prime, i secondi non esistono!
13 La teoria delle categorie
14 Le categorie Per comprendere gli universali, occorre introdurre la teoria delle categorie. A questo riguardo è fondamentale, innanzitutto, comprendere la base di partenza della riflessione aristotelica. 1) Gli esseri umani da sempre vivono immersi nel mondo fisico: sono esseri fisici a loro volta. 2) Conoscono tale mondo a partire dai sensi, ma lo descrivono usando il linguaggio verbale. Ma questo com è possibile? A quello che grammaticalmente è il soggetto di una proposizione corrisponde ciò che, fisicamente, è un oggetto, o cosa. A quello che grammaticalmente è il predicato di una proposizione, corrisponde ciò che chiamiamo caratteristica o proprietà della cosa fisica.
15 MONDO REALE COSE materiali caratteristiche (o proprietà) LINGUAGGIO soggetto predicato
16 Esiste Socrate, come essere fisico, concreto e singolare. Egli ha anche delle caratteristiche, o proprietà, ben precise. L uomo esprime queste verità tramite il linguaggio e può farlo perché il linguaggio riproduce, riflette la struttura del mondo fisico. Così accade che, del soggetto Socrate, possiamo predicare che è uomo, ma anche che è mammifero, animale, sapiente, brutto... Se il linguaggio verbale che noi abbiamo creato è capace di rispecchiare il mondo naturale è perché noi stessi facciamo parte di tale mondo e, dunque, senza bisogno di immaginare Idee esistenti in un altra invisibile realtà, ne sappiamo riprodurre la struttura.
17 Il mondo fisico è infinitamente vario, molteplice, mutevole: ecco che infinite sono le possibili predicazioni, così come sono infiniti i possibili soggetti di predicazione, ma questo non costituisce un problema! Se paragoniamo le varie predicazioni fra loro, infatti, ci accorgiamo che molte di esse sono collegate. Stiamo, per esempio, parlando di Socrate. I seguenti predicati, a lui riferiti, presentano fra loro un nesso molto evidente: Socrate è un essere vivente animale mammifero uomo Di cosa si tratta???
18 I quattro predicati citati sono sottoinsiemi l uno dell altro! uomo mammifero animale Essere vivente
19 Diciamo la stessa cosa in altri termini. I quattro predicati dell esempio sono contenuti l uno nell altro perché rispondono, in modo via via più preciso, alla stessa domanda: che cos è? Gli infiniti predicati, secondo quanto visto, si possono disporre in colonne distinte, ognuna delle quali risponde a una ben specifica e irriducibile domanda. Ecco che, se è vero che le predicazioni sono infinite, le domande che generano tali predicazioni non lo sono! Questo ci permette di classificarle in maniera completa.
20 Le categorie sono i generi più ampi, quindi le predicazioni più ampie che rispondono a queste domande. Ma vediamo la tabella completa! Aristotele individua dieci diverse categorie. Alla domanda che cos è? risponde la categoria di sostanza, a quale? risponde la qualità, a quanto? la quantità, a dove? il luogo, a quando? il tempo, ecc.
21 Le categorie strutturano, classificano, tanto il mondo fisico quanto, di conseguenza, il linguaggio che noi usiamo per descriverlo... ELENCO DELLE CATEGORIE SOSTANZA QUALITÀ QUANTITÀ LUOGO TEMPO RELAZIONE AGIRE SUBIRE STARE AVERE È come se, trovandoci di fronte a una gran confusione di cose diverse, avessimo bisogno di mettere ordine. Per farlo, ci servirebbero dei criteri di ordinamento: questi sono, appunto, le categorie!
22 Consideriamo ora i seguenti due esempi: 1 I mammiferi sono animali 2 L uomo è un mammifero Notiamo che nella proposizione 1, mammiferi è il soggetto. Nella 2, invece, occupa la posizione di predicato. Questo vale in generale, ma non è sempre possibile che il soggetto possa, in un altra proposizione, diventare predicato!
23 Consideriamo ora: 1 Socrate è un uomo Certamente sì! Socrate qui è il soggetto. Possiamo costruire una proposizione in cui Socrate diventi il predicato, proprio come prima abbiamo fatto con il termine mammifero? 2 Questo è Socrate
24 Consideriamo le due coppie di proposizioni in parallelo: I mammiferi sono animali 2 L uomo è un mammifero 1 Socrate è un uomo 2 Questo è Socrate Fra i due casi c è una importantissima differenza! Quale?
25 1 2 Sostanza prime e sostanze seconde Il soggetto ( uomo ) È un sottoinsieme del predicato ( mammifero ). Il soggetto ( Questo ) NON È un sottoinsieme del predicato ( Socrate ), ma è identico ad esso! Capiamo, dunque, come tutte le predicazioni, dalla più ampia alla più ristretta, vadano ad applicarsi a un soggetto individuale, cioè una singola cosa esistente. Queste cose sono dette sostanze prime, tutte le altre sono sostanze seconde. Sostanze prime sono tutte le cose fisicamente esistenti. Sostanze seconde sono gli universali: sono dette seconde perché vengono dopo le sostanze prime, essendo astratte da queste!
Aristotele. 384 ac 322 ac VITA. 4 Nel 342 ac, Filippo II chiamò Aristotele alla corte Asso. Compie lunghi studi
1 Nasce a Stagira, piccola città del Nord, e frequenta la corte dei re di Macedonia (Aminta, Filippo II, Alessandro Magno) grazie al padre medico, Nicomaco. Aristotele VITA Parte 1 2 Diciassettenne, si
DettagliAristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE
Aristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE Vita ARISTOTELE NACQUE A STAGIRA NEL NORD DELLA GRECIA NEL 384 A.C. NEL 367, ALL'ETÀ DI 17 ANNI, ANDÒ AD ATENE AL FINE DI ENTRARE A FAR PARTE DELL'ACCADEMIA DI
DettagliAristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE
Aristotele ARISTOTELE LA VITA E LE OPERE Vita ARISTOTELE NACQUE A STAGIRA NEL NORD DELLA GRECIA NEL 384 A.C. NEL 367, ALL'ETÀ DI 17 ANNI, ANDÒ AD ATENE AL FINE DI ENTRARE A FAR PARTE DELL'ACCADEMIA DI
DettagliAristotele, vita e opere
Aristotele, vita e opere 2 Aristotele nell iconografia 3 Nascita e primi anni Aristotele nasce a Stagira nel 384 a.c. Il padre Nicomaco è medico presso la corte macedone, ma muore quando Arisotele è ancora
DettagliAristotele 384 a.c. 322 a.c.
Aristotele 384 a.c. 322 a.c.. PARTE PRIMA. fig. 1 busto di Aristotele 1 1. LA VITA Aristotele nacque a Stagira, una piccola città del nord della Grecia, situata ai confini con la Macedonia, nel 384/83
DettagliIIS "O. Bacaredda - S. Atzeni"
IIS "O. Bacaredda - S. Atzeni" MARTA BAIRE IV B ANNO SCOLASTICO 2016/17 ARISTOTELE (Stagira 384-322 a. C.) Studi di anatomia 367 a. C. Accademia Platonica 347 a. C. Morte Platone Matrimonio con Pizia ad
DettagliTommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <
> NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare, di Aristotele.
Dettagli(lezione dell'08/04/2015, ore 8:00-9:00, classe III D) Francesco Spina
LA METAFISICA DI ARISTOTELE (lezione dell'08/04/2015, ore 8:00-9:00, classe III D) Francesco Spina Filosofia prima massimo grado di generalità scienza dell'essere in quanto essere Aristotele non si riferisce
DettagliRELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile
RELATIVISMO OPINIONE Doxa Sensi Conoscenza relativa Mutevole varia nel Tempo Molteplice varia nello Spazio Soggettiva varia nei diversi soggetti RELATIVISMO Impossibilità verità Universale e Immutabile
DettagliPlatone. Riassunto e rilancio. La passione politica di Platone e i suoi concreti tentativi volti a realizzare un governo più giusto.
Platone Riassunto e rilancio Abbiamo sino ad ora trattato: La passione politica di Platone e i suoi concreti tentativi volti a realizzare un governo più giusto. La critica rivolta tanto al sapere tradizionale
DettagliARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C.
ARISTOTELE STAGIRA 384/83 A.C. CALCIDE 322 A.C. CONFRONTO CON PLATONE DA OSSERVARE: - DifFERENTE CONTESTO SOCIO-POLITICO; - INTERESSE POLITICO-EDUCATIVO IN PLATONE; INTERESSE CONOSCITIVO-SCIENTIFICO IN
DettagliEs. quadrilatero: specie di poligono, genere di quadrato. La specie ha più caratteristiche, il genere è riferito a più elementi.
La logica di Aristotele La logica non si trova tra le scienze dell enciclopedia aristotelica, poiché essa ha per oggetto la forma comune a tutte le scienze, cioè il procedimento dimostrativo, o le varie
DettagliPROGRAMMAZIONE FINALE DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO : Classe: III B Linguistico
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.VERONESE G. MARCONI PROGRAMMAZIONE FINALE DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2017-2018: Classe: III B Linguistico Docente: Scordo Annunziata Maria COMPETENZE - Riflettere sulle
DettagliLa scuola di Mileto. TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE.
La scuola di Mileto TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE. Vissero in una colonia greca dell Asia Minore di nome MILETO e furono l uno discepolo dell altro. Come tutti gli altri presofisti studiarono soprattutto
DettagliScuola d Atene ( ) Raffaello
Scuola d Atene (1509-10) Raffaello Platone indica il cielo, Aristotele la terra, al centro. Sono in sintesi il riflesso del pensiero dei due grandi filosofi greci Platone e Aristotele. Busto di Platone:
DettagliCHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? Prof. Monti a.s
CHI ERANO I PRIMI FILOSOFI? I loro nomi erano TALETE, ANASSIMANDRO e ANASSIMENE. Vissero in una colonia greca dell Asia Minore di nome MILETO e furono l uno discepolo dell altro. Come tutti gli altri presofisti
DettagliAristotele Dalla dialettica alla filosofia prima
Aristotele Dalla dialettica alla filosofia prima Che cos è la filosofia? Metafisica I 1 982-983 Gli uomini hanno cominciato a filosofare, ora come in origine, a causa della meraviglia Protrettico fr. 6
DettagliTesto di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN tot. Ore 98/99 Palermo ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 3^ G Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia N. Abbagnano
DettagliAppunti di Storia della della Filosofia Greca. Aristotele
Appunti di Storia della della Filosofia Greca Aristotele Contesto storico e cenni biografici Aristotele nasce a Stagira nel 384 a.c. vive in un periodo di decadenza della civiltà greca, con il cittadino
DettagliTommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <
1221 1274 > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare,
DettagliL eredità di Aristotele
L eredità di Aristotele 18 L importanza del metodo Aristotele è stato il primo scienziato della storia perché è stato il primo a capire che, per procedere nella scienza era necessario un metodo scientifico
DettagliMatteo Bonato Bologna, 28/02/2015
Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 INTRODUZIONE Metafisica «Metafisica» di Aristotele: ricerca delle proposizioni implicite in ogni nostro discorso, delle verità «prime», verità presupposte da ogni ricerca
DettagliPROGRAMMA CONSUNTIVO - FILOSOFIA Pag. 1/6
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Ufficio V Ambito Territoriale Foggia LICEO SCIENTIFICO STATALE GUGLIELMO MARCONI SEDE ASSOCIATA DI
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliLICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO Classe 3D. LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele
LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Classe 3D LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele PROGRAMA FILOSOFIA LA GRECIA E LA NASCITA DELLA FILOSIA
DettagliRIASSUNTO e RILANCIO Prof. Monti a.s
RIASSUNTO e RILANCIO Abbiamo notato che la ricerca dell arché, cioè di qualcosa che possa fornire una spiegazione razionale del mondo e delle cose che lo compongono, procede lungo un percorso che conduce
DettagliFILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE
FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo
DettagliArgomenti. Vita ed opere. La dottrina delle idee. La concezione dell'anima. Filosofia, amore, bellezza. Il pensiero politico.
Argomenti Vita ed opere La dottrina delle idee La concezione dell'anima Filosofia, amore, bellezza Il pensiero politico L'ultimo Platone Apologia Lettere Dialoghi PLATONE (428/27-348/47) Filosofia come
DettagliAristotele 384 ac 322 ac. Parte 3
Parte 3 Le scienze della natura La natura è ciò di cui Aristotele maggiormente si occupa. Oltre la metà delle opere che di lui conserviamo tratta di scienze naturali. La sua vera e grande passione furono
DettagliLICEO CICERONE- POLLIONE- FORMIA
Docente Anna Rita Capoccia Classe 3 Sezione B Indirizzo Linguistico Disciplin Filosofia testo: Ruffaldi, La formazione filosofica, Loescher, vol. 1 a e 1b a Conoscenze a) comprensione del linguaggio specifico
DettagliTransizione DA cultura Classica A cultura Cristiana
Transizione DA cultura Classica A cultura Cristiana Attraverso l'applicazione dei criteri della cultura classica alla cultura cristiana Es.: coerenza (identità, non contraddizione, terzo escluso) l'accordo
DettagliPLATONE. Atene 428 a.c. Atene 347 a.c. PERCHÉ RAFFAELLO HA RAPPRESENTATO PLATONE COSI? (SOPRANNOME)
PLATONE (SOPRANNOME) Particolare La scuola di Atene di Raffaello Sanzio1509 affresco- Musei vaticani Atene 428 a.c. Atene 347 a.c. PERCHÉ RAFFAELLO HA RAPPRESENTATO PLATONE COSI? Cenni biografici: PLATONE
DettagliLa Filosofia da Ieri a Oggi
Istituto Superiore Dante Alighieri La Filosofia da Ieri a Oggi Redatto da Federico Paneccasio Indice 1 L inizio di tutto 2 1.1 La Definizione............................... 2 1.1.1 Gli Stumenti per Filosofare...................
DettagliPOLO FERMI -GIORGI - LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA SVOLTO CLASSE TERZA sezione D. Disciplina: FILOSOFIA
POLO FERMI -GIORGI - LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA SVOLTO CLASSE TERZA sezione D Disciplina: FILOSOFIA Che cos è la filosofia L amore per il sapere Il cammino della filosofia: l influsso dell
DettagliFilosofia e cultura ebraica 1. La cultura ebraica dalle origini a Maimonide. Lezioni d'autore
Filosofia e cultura ebraica 1. La cultura ebraica dalle origini a Maimonide Lezioni d'autore Le fonti Le prime scuole importanti di religione e cultura ebraica risalgono al I sec. a.c. I testi sui quali
DettagliPlatone-Aristotele, visione d insieme e confronto introduttivo
ARISTOTELE Platone-Aristotele, visione d insieme e confronto introduttivo Organon (analitica) - Categorie Termini Soggetto predicati Le Categorie sostanza quantità qualità relazione luogo tempo giacere
DettagliCONOSCENZA ED ESPERIENZA
CONOSCENZA ED ESPERIENZA È il FONDAMENTO della conoscenza le idee nascono dall esperienza È il MECCANISMO DI CONTROLLO della conoscenza è il criterio di verità: un idea è vera se corrisponde all esperienza
DettagliLa questione degli universali. Sulle possibilità conoscitive della ragione
La questione degli universali Sulle possibilità conoscitive della ragione Porfirio e Boezio Nel III sec. d. C. il filosofo neoplatonico Porfirio (allievo di Plotino) pubblica un testo che vuole introdurre
Dettagli7. Aristotele. Di cosa parleremo. 1) Biografia e opere
Di cosa parleremo Nonostante l arco di tempo che separa Platone da Aristotele il suo allievo migliore sia piuttosto breve, l epoca storica in cui si forma il pensiero aristotelico riflette alcune notevoli
DettagliARISTOTELE - PARTE PRIMA -
ARISTOTELE - PARTE PRIMA - 1. LA VITA Aristotele nacque a Stagira, una piccola città del nord della Grecia, situata ai confini con la Macedonia, nel 384/83 ac. Figlio di Nicomaco che fu medico di corte
DettagliDIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA
DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA TEKNOTRE Anno Accademico 2016-2017 Lezione n. 6 (10-2-2017) PERUCCO Pieraldo Dalla Logica alla Geometria Da regole empiriche a una rigorosa costruzione fondata sulla sistematica
DettagliKripke. su i nomi e il riferimento. Lezioni lauree triennali
Kripke su i nomi e il riferimento Lezioni lauree triennali 2014-15 Il riferimento diretto Kripke affronta il problema se i nomi propri abbiano oltre che un riferimento o denotazione, anche un senso Frege
DettagliThomas Hobbes
588-676 Ebbe una vita lunga e dedita allo studio oltre che alla polemica erudita. Il leviatano, del 65, è la sua opera più nota. La filosofiadi Hobbes rappresenta l altra grande alternativa cui l elaborazione
DettagliFilosofia o. Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia
Filosofia o Storia della Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia della Filosofia! Utilità! È un po come per l interesse: della nostra materia non ha molto senso chiedere
Dettagli4 La Logica come base di ogni scienza. 5 Alla ricerca della forma logica. logica
4 La Logica come base di ogni scienza La Logica è alla base di ogni scienza (o teoria) in quanto è fondamento di ogni scienza non tanto per i contenuti specifici ma per la loro articolazione deduttiva.
DettagliLogica e filosofia della scienza (P) 6 CFU
Logica e filosofia della scienza (P) 6 CFU Anno Accademico 2010-2011 Corso di laurea in Scienze della comunicazione Ivan Valbusa ivan.valbusa@univr.it Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia
DettagliClasse III Sezione D
Programmazione Individuale a.s. 2018-2019 DISCIPLINA Filosofia LIBRO DI TESTO IO Penso DOCENTE Roberta Maltese Classe III Sezione D Liceo SCIENZE UMANE 1 A.s. Classe Indirizzo Disciplina Prof. 2018/2019
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S. 2013/2014 CLASSE 3 G
LICEO SCIENTIFICO G. CASTELNUOVO PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S. 2013/2014 CLASSE 3 G Da Le avventure della ragione, vol 1 Costantino Esposito, Pasquale Porro, Editori Laterza 1. I CARATTERI DELLA VITA FILOSOFICA
DettagliANSELMO D AOSTA
Prova ontologica (argomento a priori ) Lo stolto afferma: Qualcun altro, invece, afferma: DIO NON ESISTE (proposizione A) DIO È CIÒ DI CUI NON SI PUÒ PENSARE IL MAGGIORE (proposizione B) A questo punto
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Pagina 1 di 5 INGRESSO LA CLASSE PRESENTA UNA BUONA DISPONIBILITÀ ALL ASCOLTO E UNA BUONA PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO; LE CAPACITÀ LOGICO- DISCORSIVE ACQUISITE NEL BIENNIO APPAIONO ADEGUATE; IL
DettagliElementi di Logica matematica. Elementi di logica matematica
1 Elementi di logica matematica Molte grammatiche definiscono la proposizione come un giudizio della mente espresso con parole, cioè da un punto di vista grammaticale la parola proposizione sta ad indicare
DettagliPARMENIDE-ZENONE LA SCUOLA ELEATICA
PARMENIDE-ZENONE LA SCUOLA ELEATICA Antonia D Aria Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Natta di Milano BIBLIOGRAFIA: MASSARO Il pensiero che conta SINI I filosofi e le opere ALTRO MATERIALE SCARICATO
DettagliLOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre
DettagliImmanuel Kant ( ) La filosofia del Criticismo tra Empirismo e Razionalismo
Immanuel Kant (1724-1804) La filosofia del Criticismo tra Empirismo e Razionalismo Opere di Kant 1747-1769: Scritti pre-critici 1770: De mundi sensibilis atque intelligibilis forma principiis 1770-1781:
DettagliAnalisi del linguaggio
libri di testo Analisi del linguaggio 3 livelli: SINTASSI: si occupa della relazione dei segni linguistici tra loro; SEMANTICA: si occupa della relazione dei segni linguistici con qualcosa di esterno al
DettagliA cura di Alessandra Durando, Martina Ferrari, Serena Marsella, Ylenia Venturi. Liceo Classico G. Chiabrera 3^ F
A cura di Alessandra Durando, Martina Ferrari, Serena Marsella, Ylenia Venturi. Liceo Classico G. Chiabrera 3^ F DUALISMO Ma che cos è il dualismo? Il termine dualismo definisce, in generale, ogni dottrina
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: FILOSOFIA CLASSE: 3B LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE ANNO: 2018-2019 DOCENTE: IOLANDA ROZZA Il Profilo culturale, educativo e professionale (Allegato A al Regolamento
DettagliDISCIPLINA Filosofia LIBRO DI TESTO La meraviglia delle idee DOCENTE Roberta Maltese Classe 3 Sezione I
DISCIPLINA Filosofia LIBRO DI TESTO La meraviglia delle idee DOCENTE Roberta Maltese Classe 3 Sezione I Indirizzo Liceo Linguistico A.s. Classe Indirizzo Disciplina Prof. 2016/2017 III I Liceo Linguistico
Dettagli(titolo).. Ti è mai capitato di prendere delle decisioni in gruppo? Quando è successo? In che modo siete arrivati alla decisione finale?
(titolo). Ti è mai capitato di prendere delle decisioni in gruppo? Quando è successo? In che modo siete arrivati alla decisione finale? Rifletti prima individalmente, usando il resto del foglio, e poi
DettagliArgomenti LA SOFISTICA PROTAGORA E GORGIA IL PROBLEMA DELLE LEGGI SOCRATE
I SOFISTI E SOCRATE Argomenti LA SOFISTICA PROTAGORA E GORGIA IL PROBLEMA DELLE LEGGI SOCRATE I FILOSOFI DELL'UOMO E DELLA CITTÀ Protagora, Gorgia Protagora Trasimaco, Prodico, Ippia, Callicle, Crizia
DettagliProf. Emanuele Papotto 14/10/2010
Prof. Emanuele Papotto Proposizioni e valori di verità In informatica spesso si ricorre ai principi della logica degli enunciati, una branca della matematica che studia l algebra delle proposizioni che
DettagliIMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE
IMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE Senza sensibilità nessun oggetto ci sarebbe dato, e senza intelletto nessun oggetto verrebbe pensato. I pensieri senza contenuto sono vuoti,
DettagliJohann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814)
Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814) a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Kant aveva voluto costruire una filosofia del finito. Fichte vuol costruire una filosofia
DettagliLa filosofia. Storia della filosofia contemporanea
La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del
DettagliProgrammazione annuale a. s
Programmazione annuale a. s. 2016-2017 MATERIA: CLASSE: ITALIANO SECONDA LIBRO/I DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE: AUTORE: TITOLO: EDITORE: MARCELLO SENSINI L ITALIANO DA SAPERE IN TEORIA E IN PRATICA
DettagliLIBRO DI TESTO IO PENSO AUTORE:FRANCO BERTINI. DOCENTE Antonietta Ballatore. Classe 3 Sezione C
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE A.S. 2017/18 DISCIPLINA Filosofia LIBRO DI TESTO IO PENSO AUTORE:FRANCO BERTINI DOCENTE Antonietta Ballatore Classe 3 Sezione C Indirizzo Liceo delle scienze umane Marsala lì
DettagliPrincipio di non contraddizione e dialettica 3
Principio di non contraddizione e dialettica 3 DIALET TICA E CONTRADDIZIONE IN HEGEL Passaggio dalla seconda alla terza lezione Nelle prime due lezioni abbiamo mostrato come la relazione tra le categorie
DettagliELEMENTI DI LOGICA MATEMATICA LEZIONE VII
ELEMENTI DI LOGICA MATEMATICA LEZIONE VII MAURO DI NASSO In questa lezione introdurremo i numeri naturali, che sono forse gli oggetti matematici più importanti della matematica. Poiché stiamo lavorando
DettagliGIOVANNI FEDERICO HERBART
MISCELLANEA POST-HEGELIANA I GIOVANNI FEDERICO HERBART http://biografieonline.it/img/bio/j/johann_friedrich_herbart.jpg Herbart inizia in nome del realismo la reazion contro l idealismo romantico. Di vita
DettagliLa conoscenza si fonda sulla ragione o sull'e sperienza?
La conoscenza si fonda sulla ragione o sull'e sperienza? Platone e Aristotele La luce del sole illumina il mattino, filtrando attraverso le fronde degli alberi Lo scultore francese Auguste Rodin è all'o
DettagliRussell e gli universali. appunti per Filosofia della scienza
Russell e gli universali appunti per Filosofia della scienza Perché gli universali esistono? (cap. 9) 1. Le relazioni come in, su tra e prima di non esistono come cose particolari, e sono appunti universali
Dettagli7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi Nota introduttiva Le riflessioni sul cosmo e
Indice 7 Introduzione 23 1 a Lezione 23 L esordio della riflessione filosofica: da Esiodo ai Milesi 23 1. Nota introduttiva 24 2. Le riflessioni sul cosmo e sugli dèi di un pastore della Beozia 32 3. La
DettagliAspetti Epistemologici dell Informatica
Aspetti Epistemologici dell Informatica Prof.ssa Stefania Bandini Dott. Gianluca Colombo Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Università di Milano-Bicocca bandini@disco.unimib.it tel.
DettagliJohann Gottlieb Fichte
ADESIONE A KANT Il primo Fichte riteneva che la prospettiva emersa con Kant fosse, in ambito filosofico, insuperabile. -1- Oggetto proprio della Filosofia non è l Essere (quindi l ontologia) ma il sapere
DettagliPROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA CLASSE 3 M A.S DISCIPLINA FILOSOFIA ore previste 66 ( 2h x 33 settimane ) DOCENTE ROSSETTI ANNA GRAZIA
PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA CLASSE 3 M A.S. 2015-2016 DISCIPLINA FILOSOFIA ore previste 66 ( 2h x 33 settimane ) DOCENTE ROSSETTI ANNA GRAZIA LIBRO DI TESTO L'ideale e il reale, 1 Dalle origini alla scolastica
DettagliLo studioso di logica si chiede se la conclusione segue correttamente dalla premesse fornite e se premesse sono buone per accettare la conclusione.
Logica binaria La logica è la scienza del corretto ragionamento e consiste nello studio dei principi e dei metodi che consentono di individuare il corretto ragionamento. Lo studioso di logica si chiede
DettagliIntroduzione agli Elementi di Euclide
Introduzione agli Elementi di Euclide Due importanti antecedenti pre-euclidei 1) Matematica babilonese (papiro di Rhind 2000 1800 a.c) Due importanti antecedenti pre-euclidei 2) Matematica ellenica (Talete,
DettagliThomas Hobbes
588-676 Ebbe una vita lunga e dedita allo studio oltre che alla polemica erudita. Il leviatano, del 65, è l opera più nota. La filosofiadi Hobbes rappresenta l altra grande alternativa cui l elaborazione
DettagliSeminario: Etica, metaetica, etica applicata. (L inuizionismo metaetico di) G.E. Moore e il realismo morale non naturalistico di W. D.
Seminario: Etica, metaetica, etica applicata Lezione del 17 ottobre 2008: (L inuizionismo metaetico di) G.E. Moore e il realismo morale non naturalistico di W. D. Ross Saggi di riferimento nel testo di
Dettaglicapire Kant è un gioco
capire Kant è un gioco Possiamo conoscere a priori la natura! A priori: prima dell esperienza, indipendentemente dall esperienza. I Principi dell intelletto puro, presentati da Kant nella Critica della
DettagliLezione 5: Applicazioni Lineari. 1 Definizione di applicazione lineare
Lezione 5: Applicazioni Lineari Le applicazioni lineari sono funzioni tra spazi vettoriali che ne rispettano la struttura, cioe che conservano le operazioni di somma tra vettori e moltiplicazione di un
DettagliPROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale Stanislao Cannizzaro 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085
DettagliLavoro individuale: leggi attentamente il testo e completa il testo che trovi al termine del stesso. (10 )
Testo 1: Lavoro individuale: leggi attentamente il testo e completa il testo che trovi al termine del stesso. (10 ) Lavoro di gruppo T1: discuti assieme ai tuoi compagni il significato di quanto hai letto
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE TITO LUCREZIO CARO Cittadella PD. PROGRAMMA DI FILOSOFIA I liceo classico a.s
LICEO SCIENTIFICO STATALE TITO LUCREZIO CARO Cittadella PD PROGRAMMA DI FILOSOFIA I liceo classico a.s. 2010-1011 Docente: Massimo Gomiero Testo in adozione: Itinerari di filosofia, Dalle origini alla
DettagliPEDAGOGIA, PEDAGOGIA SPECIALE E DIDATTICA DELL INCLUSIONE M-PED/01. UNIPI a.a. 2018/ P.F. 24 Donatella Fantozzi -
PEDAGOGIA, PEDAGOGIA SPECIALE E DIDATTICA DELL INCLUSIONE M-PED/01 UNIPI a.a. 2018/2019 - P.F. 24 Donatella Fantozzi - donatella.fantozzi@unipi.it 1 Nell antica Grecia il pedagogo era lo schiavo che accompagnava
DettagliProgetto Competenze del XXI secolo Pensiero logico. e competenze argomentative. Prof. Alessandro Montrasio 04 aprile 2018 LINKYOU WEBINAR
Progetto Competenze del XXI secolo Pensiero logico e competenze argomentative LINKYOU WEBINAR Prof. Alessandro Montrasio 04 aprile 2018 La logica come analisi dell argomentazione Intendiamo la logica come
DettagliObject 2. Object 3. Object 1
Object 2 Object 3 Object 1 ALESSANDRO MAGNO Alessandro Magno, figlio di Filippo II (re di Macedonia) e della sua terza moglie Olimpiade, nacque a Pella nel 356 a.c. Tra gli 11 e i 13 anni ebbe come maestro
Dettagli4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) IL SILLOGISMO
4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) IL SILLOGISMO Chiarita la natura delle sue proposizioni Aristotele negli analitici primi spiega quelle che sono le strutture e i modi del ragionamento, perché
DettagliIl mito della caverna
Il mito della caverna PERCHE USARE IL MITO? Come evocazione: rende più affascinante il concetto filosofico. Come spiegazione là dove la ragione e la filosofia non riescono a rispondere. IL MITO DELLA CAVERNA
DettagliChe cos è la filosofia analitica?
Che cos è la filosofia analitica? Sascia Pavan sascia.pavan@gmail.com 31 marzo 2011 Sommario 1 Introduzione I padri fondatori Logica matematica 2 La filosofia analitica prima maniera: dalle origini agli
DettagliInformatica. Logica e Algebra di Boole
Informatica Logica e Algebra di Boole La logica è la scienza del corretto ragionamento e consiste nello studio dei principi e dei metodi che consentono di individuare il corretto ragionamento. Lo studioso
DettagliQuale Russell? APPROFONDIMENTO DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO. a cura del prof. Flaviano Scorticati
Quale Russell? APPROFONDIMENTO DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO a cura del prof. Flaviano Scorticati Un piccolo gioco per riscaldare l atmosfera CHE COSA HANNO IN COMUNE QUESTE IMMAGINI? BABBO NATALE IL QUADRATO
DettagliPROGRAMMA SVOLTO I E II BIENNIO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Scientifico Statale Stanislao Cannizzaro 00144 ROMA - Viale della Civiltà del Lavoro 2/d - 06121128085
DettagliSemplice-mente. La psicologia semplice
Semplice-mente La psicologia semplice Nicola Di Pinto SEMPLICE-MENTE La psicologia semplice saggio www.booksprintedizioni.it Copyright 2011 Nicola Di Pinto Tutti i diritti riservati Ad Anna, Carlo, Annamaria
DettagliIL DUBBIO METODICO IL DUBBIO IPERBOLICO. Riguarda inizialmente le conoscenze sensibili. Con l ipotesi del genio maligno si estende a tutto
CARTESIO Filosofo,scienziato e matematico francese, considerato il fondatore della filosofia moderna e del razionalismo. Nasce il 31 marzo 1596 a La Haye, nella Touraine. Fu educato da gesuiti nel collegio
DettagliAppunti del corso Fondamenti di Analisi e Didattica
Appunti del corso Fondamenti di Analisi e Didattica (PAS 2013-2014, Classe A049, docente prof. L. Chierchia) redatti da: A. Damiani, V. Pantanetti, R. Caruso, M. L. Conciatore, C. De Maggi, E. Becce e
DettagliL AMBITO DISCIPLINARE DI FILOSOFIA STABILISCE CHE:
a.s.2013/2014 FILOSOFIA A CURA DEL DOCENTE: Marco Turbanti L AMBITO DISCIPLINARE DI FILOSOFIA STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica finale
DettagliParleremo di organizzazione, e in particolare di organizzazione d impresa
Giovanni Masino Parleremo di organizzazione, e in particolare di organizzazione d impresa Attraverso concetti e strumenti teorici Attraverso alcuni esempi e casi aziendali Tratti da imprese tra le più
Dettagli