soprattasse e delle pene pecuniarie previste dalle leggi d'imposta in caso di omesso, ritardato o insufficiente versamento è sospesa nei

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "soprattasse e delle pene pecuniarie previste dalle leggi d'imposta in caso di omesso, ritardato o insufficiente versamento è sospesa nei"

Transcript

1 Applicazione delle cause di non punibilità in presenza di fatti illeciti commessi da professionisti iscritti in associazioni professionali (Legge n. 4 del 14/01/13) 1.Premessa Ci è stato chiesto di approfondire la problematica relativa all applicazione delle cause di non punibilità in presenza di mancato versamento del tributo dipeso da fatto illecito commesso da un professionista non iscritto in ordini e albi, ma in associazioni professionali di cui alla L. n. 4 del Evoluzione della normativa in materia In tema di non sanzionabilità del contribuente in caso di violazioni commesse da terzi, la Legge 11 ottobre 199, n. 423, modificata, da 1 ultimo, dall art. 1 della legge 8 maggio 1998, n. 146, prevede espressamente che il contribuente ed il sostituto d imposta non siano sanzionabili in caso di omesso, ritardato o insufficiente versamento d imposta, qualora la violazione consegua alla condotta illecita, penalmente rilevante, di dottori commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro, iscritti negli appositi albi. Nella specie, l art. 1, comma 1, dispone che La riscossione delle soprattasse e delle pene pecuniarie previste dalle leggi d'imposta in caso di omesso, ritardato o insufficiente versamento è sospesa nei confronti del contribuente e del sostituto d'imposta qualora la - 1

2 violazione consegua alla condotta illecita, penalmente rilevante, di dottori commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro, iscritti negli appositi albi, in dipendenza del loro mandato professionale. La legge, poi, continua disciplinando compiutamente il procedimento: la sospensione della riscossione delle soprattasse e delle pene pecuniarie è disposta su istanza del contribuente o del sostituto d imposta che dev essere presentata unitamente alla copia della denuncia del fatto illecito all autorità giudiziaria o ad un ufficiale di polizia giudiziaria. Dunque, il contribuente (o il sostituto) non incorrerà nell applicazione della sanzione tributaria, nel caso in cui abbia delegato il versamento dell imposta ad uno dei soggetti sopra indicati (dottori commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro, iscritti negli appositi albi) e questi non abbiano provveduto. Ciò, però, a condizione che sia stata sporta formale denuncia all'autorità giudiziaria o ad un ufficiale di polizia 1 giudiziaria. Il D.Lgs. n. 472 del 1997 Disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie avente ad oggetto, per l appunto, le disposizioni generali sulle sanzioni amministrative in materia tributaria, è intervenuto ulteriormente sul punto. In particolare, l art. 6 disciplina delle specifiche cause di non punibilità, delimitando la nozione di colpa e contemplando espressamente ipotesi di esclusione della responsabilità del contribuente per mancanza dell elemento soggettivo indispensabile per - 2

3 fondarla. Nello specifico, il comma 3 testualmente dispone che il contribuente, il sostituto e il responsabile d'imposta non sono punibili quando dimostrano che il pagamento del tributo non è stato eseguito per fatto denunciato all'autorità giudiziaria e addebitabile esclusivamente a terzi. Pertanto, si esclude la punibilità del contribuente, sostituto o responsabile d imposta, quando il mancato pagamento del tributo è addebitabile esclusivamente a terzi, a condizione anche qui che il fatto venga denunciato all autorità giudiziaria. La Relazione illustrativa al D.Lgs. n. 472/97 puntualizza che scopo della norma è quello di prevenire accordi fraudolenti diretti a conseguire l impunità. La norma sottintende l impossibilità di deleghe diverse da quelle concernenti il versamento del tributo e dovrebbe 1 sollecitare la sorveglianza degli obbligati sull esecuzione del pagamento rimesso ad altri. Si tratta, allora, di comprendere se anche il disposto dell art. 6, comma 3, del D.Lgs. n. 472/97 si applichi, stante il necessario coordinamento con quanto disposto dalla Legge n. 423/9, soltanto se il fatto illecito sia addebitabile ad un comportamento tenuto da soggetti iscritti in appositi albi. Stante il tenore letterale della norma, appare evidente che essa abbia esteso l ambito di applicazione della causa di non punibilità anche a fatto illecito commesso da soggetti non iscritti in appositi e - 3

4 specifici albi. Infatti, si parla di fatto addebitabile a terzi in generale. Pertanto, rispetto all art. 1 della L. 423/9, il nuovo articolato presenta una norma dai confini più ampi, sia perché vi ricomprende anche il responsabile d imposta, sia perché si riferisce al fatto dei terzi in generale, senza limitarsi alle tipiche figure professionali del commercialista, del ragioniere e del consulente del lavoro che siano iscritti negli appositi albi professionali e che agiscano in dipendenza del mandato professionale ricevuto. 3.Prassi e giurisprudenza in materia A medesime conclusioni è giunta anche la circolare del Ministero delle Finanze n. 180 E del luglio 1998, che ha fornito principi generali di interpretazione del decreto. 1 Con riferimento all art. 6, comma 3, viene evidenziato che esso disciplina, in modo più ampio, le fattispecie già oggetto della Legge n. 423/9. Il documento di prassi, infatti, precisa che rispetto ad essa, la nuova norma di carattere generale non si limita a prendere in considerazione la condotta illecita di dottori commercialisti, ragionieri, consulenti del lavoro, avvocati, notai e altri professionisti iscritti negli appositi albi, ma si riferisce a qualsiasi terzo e quindi, in particolare, a ogni altro soggetto cui venga conferito mandato dal contribuente, dal responsabile o dal sostituto d imposta. - 4

5 La Circolare, poi, chiarisce che l art. 6, co. 3, D.Lgs. 472/97 non abroga il disposto della Legge n. 423 del 199 che pertanto rimane in vigore e può essere adesso applicata anche rispetto ai nuovi soggetti. In tal senso si è pronunciata anche la Suprema Corte di Cassazione la quale, con la sentenza n del 07, ha stabilito che Ai sensi dell'art. 6 co. 3 del D.Lgs. 472/97, il contribuente, il sostituto e il responsabile d'imposta non sono punibili quando dimostrano che il pagamento del tributo non è stato eseguito per fatto denunciato all'autorità giudiziaria e addebitabile esclusivamente a terzi. La non punibilità in questione presuppone esclusivamente la convincente dimostrazione che l'omesso pagamento del tributo sia dipeso da un fatto addebitabile ad un terzo e denunciato all'autorità giudiziaria, indipendentemente dal ricorrere delle condizioni richieste dall'art. 1 1 della L. 423/9. Ed addirittura la CTP di Milano (sentenza n. 78/44/11) ha escluso la sanzionabilità di un contribuente in quanto l'omesso versamento dei tributi era stato causato dalla condotta del dipendente che si era appropriato del denaro dell'azienda. Si precisa, però, che la responsabilità per sanzione a carico del contribuente, sostituto o responsabile d imposta non è esclusa nel caso in cui il mandato avente oggetto l esecuzione del pagamento sia stato conferito ad un soggetto non affidabile secondo criteri di ordinaria diligenza, vi sia stata, cioè, una culpa in eligendo. -

6 Questa indagine non è necessaria nelle ipotesi specificamente indicate dalla Legge 11 ottobre 199, n. 423 che considera esclusivamente il mandato conferito a professionisti iscritti in appositi albi. In ogni altra ipotesi, invece, la responsabilità potrà essere esclusa solo se il conferimento del mandato non sia inficiato da culpa in eligendo (si pensi, nel caso di incarico conferito ad un dipendente dell imprenditore, alla scelta di soggetto che appaia non affidabile). 4.Conclusioni Alla luce di tutto quanto esposto, stante la necessità di coordinare ed integrare il disposto della L. n. 423/9 con il nuovo art. 6, comma 3, del D.Lgs. n. 472/97 si ritiene che non vi sia alcuna difficoltà all applicazione della causa di non punibilità per il contribuente (o sostituto o responsabile d imposta), nel caso di mandato conferito a 1 membri dell INT - Istituto nazionale dei tributaristi, esercenti una professione non organizzata in ordini o collegi, professioni oramai riconosciute e puntualmente disciplinate dalla L. n. 4 del 13. Qualora, dunque, il contribuente, il sostituto e il responsabile d'imposta dimostrino che il pagamento del tributo non sia stato eseguito per fatto addebitabile esclusivamente ad un tributarista autorizzato alla funzione di intermediario fiscale, prontamente denunciato all'autorità giudiziaria, essi potranno andare esenti dall applicazione della sanzione tributaria. Inoltre, stante ormai il riconoscimento normativo degli intermediari - 6

7 fiscali (art. 3, DPR 22 luglio 1998 n. 322) come figura professionale affidabile e competente, cui l Agenzia delle Entrate ha conferito delicate e specifiche mansioni, si potrebbe verosimilmente affermare che non sia necessario, per i contribuenti che intendano valersi della causa di non punibilità, neppure dimostrare l esclusione della culpa in eligendo, cioè che il mandato sia stato conferito a soggetto affidabile secondo criteri di ordinaria diligenza. (Antonio Iorio) - 7

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 53 24.07.2014 Sanzioni per colpa del consulente La denuncia all autorità giudiziaria salva il contribuente dalle sanzioni Categoria: Accertamento

Dettagli

Contribuente non punibile per l'errore del consulente

Contribuente non punibile per l'errore del consulente Contribuente non punibile per l'errore del consulente di Angelo Buscema Pubblicato il 7 febbraio 2009 La Corte di Cassazione, con la sentenza numero 884 del 15 Gennaio 2009, ha affermato che il mancato

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 116 24.03.2017 Sanzione tributaria al cliente che non vigila sul commercialista A cura di Brugnolo Marco Categoria: Accertamento e riscossione

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 18 ottobre 2017, n

CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 18 ottobre 2017, n CORTE DI CASSAZIONE Ordinanza 18 ottobre 2017, n. 24535 Ritenuto che: Con processo verbale di constatazione del 7 ottobre 2004, la Guardia di Finanza (GdF) di Legnano dava atto di una verifica a carico

Dettagli

Cumulo giuridico delle sanzioni anche nelle ipotesi di omesso versamento

Cumulo giuridico delle sanzioni anche nelle ipotesi di omesso versamento Cumulo giuridico delle sanzioni anche nelle ipotesi di omesso versamento di Maurizio Villani Pubblicato il 11 gennaio 2017 Con l importante sentenza n. 21570 del 26 ottobre 2016, la Corte di Cassazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE Art. 1 Oggetto del regolamento Il presente regolamento disciplina l applicazione delle sanzioni amministrative in materia di tributi

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE. Art. 1. Oggetto del regolamento. Art. 2. Irrogazione delle sanzioni

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE. Art. 1. Oggetto del regolamento. Art. 2. Irrogazione delle sanzioni REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina l applicazione delle sanzioni amministrative in materia di tributi

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 249 01.10.2015 Unico 2015: la ricevuta e lo scarto dell invio Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti Il documento che comprova l

Dettagli

Richiesta di abilitazione al servizio telematico Entratel Soggetti diversi dalle persone fisiche

Richiesta di abilitazione al servizio telematico Entratel Soggetti diversi dalle persone fisiche Pag. 1 Alla Direzione Regionale oppure all'ufficio di A Sedi secondarie N. Tipo soggetto Codice ABI B Dati identificativi del richiedente Partita IVA Denominazione Domicilio fiscale Comune Prov. CAP C

Dettagli

i termini di adesione alla procedura

i termini di adesione alla procedura Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa Arianna Bazzacco Dott.ssa Sofia Bertolo Approfondimento

Dettagli

CIRCOLARE N. 52/E. Roma, 2 dicembre 2011

CIRCOLARE N. 52/E. Roma, 2 dicembre 2011 CIRCOLARE N. 52/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 2 dicembre 2011 OGGETTO: IVA Violazioni in materia di fatturazione Omessa regolarizzazione da parte del cessionario o committente

Dettagli

Comune di Ottaviano. Città di Pace. Regolamento comunale per la applicazione delle sanzioni amministrative tributarie

Comune di Ottaviano. Città di Pace. Regolamento comunale per la applicazione delle sanzioni amministrative tributarie < Comune di Ottaviano Città di Pace Regolamento comunale per la applicazione delle sanzioni amministrative tributarie Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 28 del 5 maggio 2010 REGOLAMENTO

Dettagli

CIRCOLARE N. 52/E INDICE

CIRCOLARE N. 52/E INDICE CIRCOLARE N. 52/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 2 dicembre 2011 OGGETTO: IVA Violazioni in materia di fatturazione Omessa regolarizzazione da parte del cessionario o committente

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 90 07.03.2017 730-precompilato: nuovi termini di presentazione e controlli preventivi Incertezza sulle condizioni di operatività dei controlli

Dettagli

Modelli 770/ Proroga dei termini di presentazione Effetti ai fini del ravvedimento operoso

Modelli 770/ Proroga dei termini di presentazione Effetti ai fini del ravvedimento operoso Circolare n. 14 del 1 agosto 2014 Modelli 770/2014 - Proroga dei termini di presentazione Effetti ai fini del ravvedimento operoso INDICE 1 Premessa...2 2 Obbligo di presentazione in via telematica...2

Dettagli

Fiscal News N Sanzioni: disapplicabili su domanda del contribuente. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N Sanzioni: disapplicabili su domanda del contribuente. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 292 04.11.2013 Sanzioni: disapplicabili su domanda del contribuente Spetta al contribuente avanzare eventuali contestazioni e dimostrare la causa

Dettagli

SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE

SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE COMUNE DI GUALDO CATTANEO Prov. Perugia REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE TESTO IN VIGORE DAL 1/1/2016 Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 11

Dettagli

Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione

Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione CIRCOLARE A.F. N. 116 del 4 Agosto 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione Premessa Con la circolare INPS n. 121 del 05.07.2016

Dettagli

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti. Unico: intermediari tenuti al ravvedimento operoso

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti. Unico: intermediari tenuti al ravvedimento operoso Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 38 03.11.2014 Unico: intermediari tenuti al ravvedimento operoso Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti

Dettagli

Sanzioni tributarie Aspetti generali

Sanzioni tributarie Aspetti generali Fisco Pratico 2010 Sanzioni e Regolarizzazioni 5 Aspetti generali Fonti normative - D.Lgs. 18 dicembre 1997 n. 472, in G.U. 8.1.1998 n.5, - C.M. 13 luglio 1998 n.180/e/98/110100 - D.Lgs. 30 marzo 2000

Dettagli

Indice. Capitolo 1 Principi generali

Indice. Capitolo 1 Principi generali Indice Capitolo 1 Principi generali 1. L evoluzione del sistema sanzionatorio penal-tributario 1 2. Definizioni 15 3. I soggetti penalmente responsabili 18 4. Le dichiarazioni rilevanti 26 5. Le soglie

Dettagli

RISOLUZIONE N. 121/E

RISOLUZIONE N. 121/E RISOLUZIONE N. 121/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 settembre 2004 Oggetto: Art. 2 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, come sostituito dall art. 12, comma 2 della legge

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE RESPONSABILITÀ DA MISFATTO DELLA PERSONA GIURIDICA. Titolo I Disposizioni generali. Art. 1 (Ambito di applicazione)

PROGETTO DI LEGGE RESPONSABILITÀ DA MISFATTO DELLA PERSONA GIURIDICA. Titolo I Disposizioni generali. Art. 1 (Ambito di applicazione) PROGETTO DI LEGGE RESPONSABILITÀ DA MISFATTO DELLA PERSONA GIURIDICA Titolo I Disposizioni generali Art. 1 (Ambito di applicazione) 1. Nei casi previsti dalla presente legge, la persona giuridica è responsabile

Dettagli

Circolare N. 116 del 04 Agosto 2016

Circolare N. 116 del 04 Agosto 2016 Circolare N. 116 del 04 Agosto 2016 Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l INAIL ha pubblicato

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 116 del 4 Agosto 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Omesso versamento ritenute: ecco le conseguenze dopo la (parziale) depenalizzazione 1 Gentile cliente, con la presente

Dettagli

Patteggiamento sul reato di dichiarazione fraudolenta per utilizzo di false fatture accessibile col ravvedimento

Patteggiamento sul reato di dichiarazione fraudolenta per utilizzo di false fatture accessibile col ravvedimento Patteggiamento sul reato di dichiarazione fraudolenta per utilizzo di false fatture accessibile col ravvedimento Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto penale Per i delitti di cui al d.lgs. n. 74 del 2000,

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA 6 A COMMISSIONE PERMANENTE (FINANZE E TESORO)

SENATO DELLA REPUBBLICA 6 A COMMISSIONE PERMANENTE (FINANZE E TESORO) SENATO DELLA REPUBBLICA 6 A COMMISSIONE PERMANENTE (FINANZE E TESORO) Schema di decreto legislativo recante Disposizioni sulla certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente (Atto n. 163) Modifiche

Dettagli

IL RAVVEDIMENTO PER L INTERMEDIARIO

IL RAVVEDIMENTO PER L INTERMEDIARIO IL RAVVEDIMENTO PER L INTERMEDIARIO a cura di Antonio Gigliotti Gli intermediari e i centri di assistenza fiscale (Caf) che abbiano commesso delle violazioni nell invio di Unico come ad esempio la tardiva

Dettagli

RISOLUZIONE N. 370/E

RISOLUZIONE N. 370/E RISOLUZIONE N. 370/E Roma, 3 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Agevolazione c.d. prima casa - Art. 1 della

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 26 novembre 1998 INDICE: TITOLO I - Disposizioni

Dettagli

SIMULAZIONE ESAME DI STATO

SIMULAZIONE ESAME DI STATO SIMULAZIONE ESAME DI STATO TIROCINIO PROFESSIONALE: REGOLAMENTO, PROBLEMATICHE E NUOVO CODICE DELLE SANZIONI DISCIPLINARI Roma, 7 giugno 2017 Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Roma

Dettagli

A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi. Reggio Emilia, lì 17 dicembre 2014 CIRCOLARE N. 51/2014

A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi. Reggio Emilia, lì 17 dicembre 2014 CIRCOLARE N. 51/2014 Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Elisabetta Macchioni Dott.ssa Sara Saccani Dott.ssa Monica Pazzini Reggio Emilia, lì 17 dicembre 2014

Dettagli

In particolare l attività dell ufficio è

In particolare l attività dell ufficio è L'errato codice tributo di Antonino Pernice Pubblicato il 14 ottobre 2010 1. FATTO Nel caso concreto l Ufficio ha provveduto a notificare al contribuente la cartella di pagamento, a seguito di iscrizione

Dettagli

Presentazione alla terza edizione... pag. XIII. Capitolo I

Presentazione alla terza edizione... pag. XIII. Capitolo I Indice sommario Presentazione alla terza edizione... pag. XIII Capitolo I SOGGETTI PENALMENTE RESPONSABILI NELL AMBITO DELL IMPRESA 1.1. L individuazione dei soggetti responsabili per reati commessi nell

Dettagli

V. D. INTERNA Il successivo comma 2 permette di regolarizzare le violazioni degli obblighi di dichiarazione commesse alla data del 30 settembre 2014

V. D. INTERNA Il successivo comma 2 permette di regolarizzare le violazioni degli obblighi di dichiarazione commesse alla data del 30 settembre 2014 V. D. INTERNAZIONALE Il comma 1 dell art. 1 della Legge 15/12/2014 n. 186 (che ha introdotto gli artt. 5-quater e ss. al DL 167/1990) si rivolge ai soggetti che hanno violato gli obblighi di monitoraggio

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA *** *** *** NORMA DI COMPORTAMENTO

Dettagli

Modelli 770/ Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso

Modelli 770/ Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso DOTTORI COMMERCIALISTI DR. BRUNA FLOREANI DR. PIETROBERNARDO MEUCCI DR. GAETANO MAZZA DR. GABRIELE TREMOLADA Circolare n. 21/2017 del 27 luglio 2017 Modelli 770/2017 - Proroga dei termini di presentazione

Dettagli

Niente IRAP per il Commercialista che svolge attività di sindaco revisore

Niente IRAP per il Commercialista che svolge attività di sindaco revisore Niente IRAP per il Commercialista che svolge attività di sindaco revisore di Antonino Pernice Pubblicato il 23 dicembre 2017 Lo studio commercialistico ha avuto ragione per il rimborso dell Irap versata

Dettagli

Istituti deflattivi e Contenzioso Fiscale di Thomas Tassani. Violazioni fiscali e responsabilità del professionista

Istituti deflattivi e Contenzioso Fiscale di Thomas Tassani. Violazioni fiscali e responsabilità del professionista Istituti deflattivi e Contenzioso Fiscale di Thomas Tassani Violazioni fiscali e responsabilità del professionista Premessa Il tema della responsabilità del professionista tributario può essere affrontato

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 331 03.11.2016 Omesso versamento Iva e possibile compensazione Categoria: Iva Sottocategoria: Varie A cura di Paola Sabatino Nel caso di omesso

Dettagli

IL 36-BIS NON SI MOTIVA

IL 36-BIS NON SI MOTIVA di Gianfranco Antico IL 36-BIS NON SI MOTIVA Con ordinanza n. 16983 del 4 agosto 2011 (ud. dell 8 luglio 2011) la Corte di Cassazione ha confermato che, se pur la motivazione costituisce elemento imprescindibile

Dettagli

VOLUNTARY DISCLOSURE: LUCI ED OMBRE DELLA NUONA NORMATIVA PROFILI PENALI

VOLUNTARY DISCLOSURE: LUCI ED OMBRE DELLA NUONA NORMATIVA PROFILI PENALI VOLUNTARY DISCLOSURE: LUCI ED OMBRE DELLA NUONA NORMATIVA PROFILI PENALI avv. Massimo Dinoia Milano, 12 dicembre 2014 UN LEGISLATORE FRETTOLOSO Art. 1 comma 5: le cause di esclusione della punibilità e

Dettagli

Responsabilità degli amministratori

Responsabilità degli amministratori Università Politecnica delle Marche Idee imprenditoriali innovative Focus group 23 ottobre 2009 Le società ed il bilancio Responsabilità degli amministratori Responsabilità degli amministratori Gli amministratori

Dettagli

Le modifiche al sistema delle sanzioni nei confronti degli intermediari per la trasmissione telematica

Le modifiche al sistema delle sanzioni nei confronti degli intermediari per la trasmissione telematica Le modifiche al sistema delle sanzioni nei confronti degli intermediari per la trasmissione telematica Riflessi delle modifiche introdotte dalla finanziaria 2007 alla luce delle circolari 52/2007 e 11/2008

Dettagli

I DELITTI CONCERNENTI LE DICHIARAZIONI

I DELITTI CONCERNENTI LE DICHIARAZIONI INDICE Gli Autori XI INTRODUZIONE di Alessio Scarcella XIII Sezione Prima I DELITTI CONCERNENTI LE DICHIARAZIONI ELUSIONE FISCALE ED ABUSO DEL DIRITTO NELL EVOLUZIONE NORMATIVA, DOTTRINALE E GIURISPRUDENZIALE

Dettagli

Compensazioni Iva: le nuove regole in vigore dal 2010

Compensazioni Iva: le nuove regole in vigore dal 2010 Compensazioni Iva: le nuove regole in vigore dal 2010 di Sonia Cascarano Pubblicato il 11 settembre 2009 Per contrastare gli abusi e gli illeciti utilizzi di crediti inesistenti e per innalzare la soglia

Dettagli

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 9 02.02.2017 Studi professionali: compensazione tra debiti propri e crediti degli associati Non è ammessa la compensazione dei debiti fiscali

Dettagli

IL PROCESSO TRIBUTARIO LE PROVE CHRISTIAN ATTARDI. 26 novembre 2014

IL PROCESSO TRIBUTARIO LE PROVE CHRISTIAN ATTARDI. 26 novembre 2014 IL PROCESSO TRIBUTARIO LE PROVE CHRISTIAN ATTARDI 26 novembre 2014 L istruzione probatoria Istruttoria probatoria primaria: il procedimento amministrativo Istruttoria probatoria secondaria: il processo

Dettagli

Il nuovo ravvedimento operoso

Il nuovo ravvedimento operoso Il nuovo ravvedimento operoso RIFERIMENTI: Art. 13, d.lgs. 18 dicembre 1997, n. 472 Disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie - Art. 1, comma 637,

Dettagli

Risoluzione n. 76/E QUESITO

Risoluzione n. 76/E QUESITO Risoluzione n. 76/E Direzione Centrale Normativa Roma, 27luglio 2011 OGGETTO: Interpello. Applicabilità delle agevolazioni fiscali per i trasferimenti di fondi rustici siti in territori montani alle sentenze

Dettagli

CHECK LIST UNICO 2016 RIMEDI E CONTROLLI

CHECK LIST UNICO 2016 RIMEDI E CONTROLLI STRUMENTI DI LAVORO Roma, 30 settembre 2016 CHECK LIST UNICO 2016 RIMEDI E CONTROLLI POST INVIO. Premessa Il 30 settembre 2016 segna il termine ordinario di scadenza per l invio del Modello Unico/2016.

Dettagli

ALLEGATO PROPOSTA DI MODIFICA LEGISLATIVA

ALLEGATO PROPOSTA DI MODIFICA LEGISLATIVA ALLEGATO PROPOSTA DI MODIFICA LEGISLATIVA MODIFICA LEGISLATIVA DELL ART. 11 DEL DECRETO LEGGE N. 50 DEL 24 APRILE 2017 (IN G. U. S.O. N. 20/L DEL 24/04/2017, ENTRATO IN VIGORE IL 24/04/2017) ART. 11 (Definizione

Dettagli

INDICE GENERALE. Introduzione... LIBRO PRIMO I REATI TRIBUTARI

INDICE GENERALE. Introduzione... LIBRO PRIMO I REATI TRIBUTARI Introduzione... XVII LIBRO PRIMO I REATI TRIBUTARI Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74 Nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, a norma dell articolo 9 della

Dettagli

Modelli 770/ Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso

Modelli 770/ Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso Verona, 28 Luglio 2017 CIRCOLARE TEMATICA Modelli 770/2017 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso DISCLAIMER: La presente circolare ha il solo scopo di fornire

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 119 27.03.2017 Ravvedimento F24 a saldo zero I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate A cura di: Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria:

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE Direzione Regionale dell Abruzzo Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L Agenzia delle entrate - Direzione regionale dell Abruzzo, con sede in via Zara, n.

Dettagli

La sottoscrizione delle domande e le dichiarazioni di conformità dei documenti allegati alle pratiche R.I. e R.E.A.

La sottoscrizione delle domande e le dichiarazioni di conformità dei documenti allegati alle pratiche R.I. e R.E.A. La sottoscrizione delle domande e le dichiarazioni di conformità dei documenti allegati alle pratiche R.I. e R.E.A. Maria Loreta RASO Torino, 9 aprile 2013 1 PARTE PRIMA La sottoscrizione delle domande

Dettagli

RISOLUZIONE N. 73/E. Roma, 13 luglio Direzione Centrale Normativa

RISOLUZIONE N. 73/E. Roma, 13 luglio Direzione Centrale Normativa RISOLUZIONE N. 73/E Roma, 13 luglio 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Causa ostativa autorizzazione rilascio visto conformità articolo

Dettagli

Roma, 11 novembre 2005

Roma, 11 novembre 2005 RISOLUZIONE N. 158/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 novembre 2005 Oggetto: Istanza di Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Espropriazione immobiliare Obblighi tributari

Dettagli

OGGETTO: LA CERTIFICAZIONE DELLE RITENUTE OPERATE NEL 2011.

OGGETTO: LA CERTIFICAZIONE DELLE RITENUTE OPERATE NEL 2011. CIRCOLARE INFORMATIVA OGGETTO: LA CERTIFICAZIONE DELLE RITENUTE OPERATE NEL 2011. Il sostituto d imposta che corrisponde compensi assoggettati a ritenute alla fonte (es: compensi a lavoratori autonomi)

Dettagli

Richiesta di abilitazione al servizio telematico

Richiesta di abilitazione al servizio telematico Richiesta di abilitazione al servizio telematico Pag. 1 Soggetti diversi dalle persone fisiche Alla Direzione Regionale delle Entrate oppure all'ufficio IVA II.DD. Entrate di A Dati generali Operazione

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 121 20.04.2016 Scomputo ritenute e certificazione Possibile scomputare le ritenute in assenza di certificazione? Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 34 05.10.2015 Modello UNICO 2015: ravvedimento Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico A cura di Pasquale Pirone

Dettagli

Roma, Alla Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali Via del Viminale, ROMA

Roma, Alla Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali Via del Viminale, ROMA _ Roma, 22.02.2011 Alla Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali Via del Viminale, 43 00187 ROMA email: info@cnoas.it g.difilippo@cnoas.it Oggetto: Sua Nota 07.02.2011 Prot. n. 339/2001

Dettagli

La Dichiarazione Integrativa a favore

La Dichiarazione Integrativa a favore Paola Piantedosi (Avvocato e Commercialista in Taranto) La Dichiarazione Integrativa a favore 1 L istituto del ravvedimento operoso consente all autore (ed ai soggetti solidalmente obbligati) di omissioni

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... Pag.

INDICE SOMMARIO. Presentazione... Pag. INDICE SOMMARIO Presentazione.............................................. Pag. IX CAPITOLO I SISTEMA PENAL-TRIBUTARIO E PRINCIPI COSTITUZIONALI 1. Premessa: il diritto penal-tributario, tra «particolarismo»

Dettagli

Art. 12. Esercizio abusivo di una professione

Art. 12. Esercizio abusivo di una professione Art. 12 Esercizio abusivo di una professione 1. L'articolo 348 del codice penale e' sostituito dal seguente: «Art. 348 (Esercizio abusivo di una professione). - Chiunque abusivamente esercita una professione

Dettagli

Dichiarazione IVA omessa e sanzioni ridotte. Dal 2016 il Legislatore riduce le sanzioni amministrative previste per l omessa dichiarazione IVA (sia

Dichiarazione IVA omessa e sanzioni ridotte. Dal 2016 il Legislatore riduce le sanzioni amministrative previste per l omessa dichiarazione IVA (sia Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 101 04.04.2016 Dichiarazione IVA omessa e sanzioni ridotte Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Sanzioni A cura di Pasquale Pirone Dal 2016

Dettagli

Sanatoria delle cartelle di pagamento ex art. 36 bis e ter DPR n. 600/1973: condizioni e limiti

Sanatoria delle cartelle di pagamento ex art. 36 bis e ter DPR n. 600/1973: condizioni e limiti Sanatoria delle cartelle di pagamento ex art. 36 bis e ter DPR n. 600/1973: condizioni e limiti Autore: Avv. Gabriella Antonaci, Loconte & Partners - Studio legale tributario Risale a questi ultimi giorni

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Calabria, rappresentata dal dott.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Calabria, rappresentata dal dott. Procura Generale della Repubblica Reggio Calabria Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Calabria Comando Regionale Calabria Guardia di Finanza Prot. n. 2013/399 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA

Dettagli

LE NUOVE FATTISPECIE PENALI

LE NUOVE FATTISPECIE PENALI LE NUOVE FATTISPECIE PENALI OMESSO VERSAMENTO IVA 50.000 NEL PERIODO D IMPOSTA UTILIZZO INDEBITO CREDITI IN COMPENSAZIONE RECLUSIONE DA 6 MESI A 2 ANNI 150 LA CONSUMAZIONE DEL REATO MOMENTO DI CONSUMAZIONE

Dettagli

Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente

Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 70 del 16.12.1998 In vigore dal 01.01.1999 Modificato con deliberazione

Dettagli

Circolare N. 149 del 28 Settembre 2016

Circolare N. 149 del 28 Settembre 2016 Circolare N. 149 del 28 Settembre 2016 Collegato manovra: le novità del DL n. 193/2016 (DL n. 193 del 22.10.2016) Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il DL n. 193 del 22.10.2016

Dettagli

COMUNE DI PORTOGRUARO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI PORTOGRUARO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI PORTOGRUARO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 147 del 03.11.1998 Modificato con delibera

Dettagli

Centro Assistenza Multicanale Pescara. atto

Centro Assistenza Multicanale Pescara. atto Centro Assistenza Multicanale Pescara IMPOSTA di REGISTRO modalità e legislazione afferente la registrazione dell atto atto Articolo 36, comma 1-bis, 1 del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 pubblicato

Dettagli

RISOLUZIONE N. 90/E. OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n rilascio visto di conformità - articolo 10 del DL n.

RISOLUZIONE N. 90/E. OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n rilascio visto di conformità - articolo 10 del DL n. RISOLUZIONE N. 90/E Roma, 17 settembre 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - rilascio visto di conformità - articolo 10 del DL n. 78 del 2009 Con

Dettagli

Professionisti, deducibilità contributi previdenziali: quando, come e perché

Professionisti, deducibilità contributi previdenziali: quando, come e perché Professionisti, deducibilità contributi previdenziali: quando, come e perché Per la deducibilità dei contributi previdenziali occorre fare attenzione alla tipologia di contributo e alle sue eccezioni I

Dettagli

Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE

Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE N. 2014/13831 protocollo Direzione Provinciale di Crotone Ufficio Territoriale di Crotone Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE In base alle attribuzioni conferitegli

Dettagli

scegliere di chiederlo a rimborso, riportarlo a credito per l anno successivo, o utilizzarlo in diminuzione di eventuali importi a debito.

scegliere di chiederlo a rimborso, riportarlo a credito per l anno successivo, o utilizzarlo in diminuzione di eventuali importi a debito. Regolarizzazione errori nel modello UNICO: la presentazione della dichiarazione correttiva nei termini o la presentazione della dichiarazione integrativa dopo la scadenza dei termini Vincenzo D'Andò in

Dettagli

Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013.

Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013. Interessi di mora più cari dal 1 maggio 2013. Sulle cartelle esattoriali ci sarà una calda estate. L art. 1, comma 150, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 stabilisce che Con decreto del Ministro dell

Dettagli

Chiarimenti sul visto di conformità per l istanza di rimborso Iva. Rimborso Iva al cessionario se operazione è riqualificata in cessione d azienda

Chiarimenti sul visto di conformità per l istanza di rimborso Iva. Rimborso Iva al cessionario se operazione è riqualificata in cessione d azienda TORNAS U NEWSLETTER N. 54/2016 del 21 dicembre 2016 AREA TAX CIRCOLARI, PARERI E RISOLUZIONI Chiarimenti sul visto di conformità per l istanza di rimborso Iva Per soggetti non residenti crediti Iva erogabili

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. Capitolo Primo LA NOZIONE DI TRIBUTO. Capitolo Secondo LE FONTI NORMATIVE DEL SISTEMA TRIBUTARIO. Parte Prima

INDICE INTRODUZIONE. Capitolo Primo LA NOZIONE DI TRIBUTO. Capitolo Secondo LE FONTI NORMATIVE DEL SISTEMA TRIBUTARIO. Parte Prima INTRODUZIONE Capitolo Primo LA NOZIONE DI TRIBUTO 1. L ampio genus delle prestazioni imposte 3 2. La nozione di tributo 4 Capitolo Secondo LE FONTI NORMATIVE DEL SISTEMA TRIBUTARIO 1. Premessa 9 2. Il

Dettagli

CITTÁ DI LIGNANO SABBIADORO

CITTÁ DI LIGNANO SABBIADORO CITTÁ DI LIGNANO SABBIADORO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER LA VIOLAZIONE DELLE DISPOSIZIONI PREVISTE DAI REGOLAMENTI E DALLE ORDINANZE COMUNALI APPROVATO

Dettagli

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti Roma, 10/11/2016 Spett.le Cliente Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti Dottore Commercialista e Revisore Contabile Piazza Gaspare Ambrosini 25, Cap 00156 Roma Tel 06/41614250 fax 06/41614219

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 4 31.03.2015 Acquisizione, accettazione o modifica del 730 precompilato Come deve procedere il contribuente Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 46 18.02.2016 Cumulo giuridico anche per l intermediario Corte di Cassazione, Ordinanza n. 258 del 9 febbraio 2016 Categoria: Intermediari Sottocategoria:

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza...» 13

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza...» 13 INDICE SOMMARIO Presentazione..................................................... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza........................................................» 13 Atti processuali 1. Ricorso

Dettagli

LO SCUDO FISCALE LO SCUDO FISCALE. Dott. Duilio LIBURDI

LO SCUDO FISCALE LO SCUDO FISCALE. Dott. Duilio LIBURDI Dott. Duilio LIBURDI Diretta 28 settembre 2009 IN SINTESI Possibilità di sanare le violazioni commesse alle disposizioni in materia di monitoraggio fiscale Due modalità di sanatoria : rimpatrio o regolarizzazione

Dettagli

INDICE GENERALE. CAPITOLO I LA NUOVA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO E GLI OBBLIGHI PER I PROFESSIONISTI Remo Danovi

INDICE GENERALE. CAPITOLO I LA NUOVA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO E GLI OBBLIGHI PER I PROFESSIONISTI Remo Danovi INDICE GENERALE Introduzione, di REMO DANOVI.... XI CAPITOLO I LA NUOVA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO E GLI OBBLIGHI PER I PROFESSIONISTI Remo Danovi Parte I I PRECEDENTI NORMATIVI 1. Letredirettiveeuropee...

Dettagli

Roma, 22 ottobre oma,

Roma, 22 ottobre oma, RISOLUZIONE N. 261/E oma, Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2009 OGGETTO: operazioni a premio termine di versamento imposta sostitutiva art. 19, comma 8, legge n. 449 del 1997

Dettagli

STUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n. 59/2018

STUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n. 59/2018 CIRCOLARE n. 59/2018 1/7 OGGETTO COMUNICAZIONE DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA REGIME SANZIONATORIO RAVVEDIMENTO OPEROSO AGGIORNAMENTO 16 OTTOBRE 2018 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 21 bis, DL 31 dicembre

Dettagli