Il PNSD - Piano Nazionale Scuola Digitale. Una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana per inserirla nell era digitale

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1 Il PNSD - Piano Nazionale Scuola Digitale Una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana per inserirla nell era digitale

2 AZIONE #28 DEL PNSD L azione #28 del PNSD attribuisce all ANIMATORE DIGITALE il compito di occuparsi di: 1. FORMAZIONE INTERNA 2.COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA SCOLASTICA 3.CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE

3 AZIONE #28 DEL PNSD 1. Formazione interna: Stimolare la formazione interna sui temi del PNSD, favorendo l animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative. 2. Coinvolgimento della comunità scolastica: Favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell organizzazione di attività sui temi del PNSD, per implementare la condivisione della cultura digitale. 3. Creazione di soluzioni innovative: Individuare metodologie e tecnologie sostenibili da diffondere all interno degli ambienti della scuola (es. Uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune).

4 PIANO D INTERVENTO NELL I.C. N. 5 DI LATINA

5 16/ FORMAZIONE INTERNA ALLA SCUOLA Stimolare la formazione interna sui temi del PNSD, favorendo l animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative. FORMAZIONE ANIMATORE DIGITALE Formazione in servizio all'innovazione didattica e organizzativa - Corso PNSD per Animatori Digitali II livello (24h). Digital skills and web 2.0 tool for education - Progetto Erasmus + (50h). Coding in Their Classrooms, Now! - II livello (10h) Making Apps in Your Classroom, Now! - Coding III livello (formazione in corso)... Making Apps in Your Classroom, Now! The Summer School - Università di Urbino (iscrizione in corso). A Scuola di Digitale con TIM (5h).

6 1. FORMAZIONE INTERNA ALLA SCUOLA Stimolare la formazione interna sui temi del PNSD, favorendo l animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative. 16/ 17 Comunicazioni al Collegio su Formazione del personale della scuola su tecnologie e approcci metodologici innovativi, previsto dal PNSD per tutto il personale della scuola - svolti al IIS Marconi. Organizzazione e gestione corso Coding in your classroom, now!, lezioni del prof. Bogliolo - ruolo di facilitatore, con l ins. del team Callea. Utilizzo di nuovi strumenti per la produzione di materiali condivisi (nell ambito del corso di Coding) Formazione di base (su indicazione dei dati del questionario) - (rinviata).

7 1a. FORMAZIONE INTERNA ALLA SCUOLA Stimolare la formazione interna sui temi del PNSD, favorendo l animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative. 17/ 18 Formazione di base (su indicazione dei dati del questionario). Sviluppo delle competenze digitali. Sviluppo di metodologie innovative basate sull uso delle tecnologie per piattaforme e-learning. Utilizzo di nuovi strumenti per la produzione di materiali condivisi. Condivisione di materiali su piattaforma. Corsi di coding.

8 16/ COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA SCOLASTICA Favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell organizzazione di attività sui temi del PNSD, per implementare la condivisione della cultura digitale. Rilevazione e diffusione delle Buone Pratiche Educative sul blog delle esperienze didattiche e sul sito della scuola (per le esperienze d Istituto). Integrazione e aggiornamento del Blog con inserimento di nuove pagine funzionali ai progetti PON; link in evidenza sul sito istituzionale della scuola. Raccolta e diffusione di materiale utile alla didattica (incremento della raccolta di link utili alla didattica organizzati per tematiche). Partecipazione dell Istituto ad eventi: CodeWeek, Ora del Codice, Programma le regole.

9 17/ 18 2a. COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA SCOLASTICA Favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell organizzazione di attività sui temi del PNSD, per implementare la condivisione della cultura digitale. Rilevazione e diffusione delle Buone Pratiche Educative sul blog delle esperienze didattiche e sul sito della scuola (per le esperienze d Istituto). Raccolta e diffusione di materiale utile alla didattica (incremento della raccolta di link utili alla didattica organizzati per tematiche). Creazione di un database della formazione e delle competenze digitali di tutto il personale della scuola. Incremento del numero di classi/sezioni partecipanti ad eventi digitali. Creazione di eventi aperti al pubblico con il coinvolgimento delle famiglie e del territorio.

10 3. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE Individuare metodologie e tecnologie sostenibili da diffondere all interno degli ambienti della scuola (es. Uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune). 16/ 17 Sviluppo del Pensiero Computazionale (diffusione del Coding nella scuola primaria; introduzione nella scuola dell'infanzia). Redazione ed inserimento su piattaforma regionale di un progetto POR per richiesta fondi per allestimento laboratorio di robotica e acquisto stampanti 3D.

11 3a. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE Individuare metodologie e tecnologie sostenibili da diffondere all interno degli ambienti della scuola (es. Uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune). 17/ 18 Creazione di una piattaforma d Istituto per la produzione e la condivisione di materiali, test, Percorsi verticali in continuità (da attività unplugged per la scuola dell'infanzia, fino a percorsi di robotica per la scuola secondaria). Sviluppo del Pensiero Computazionale. Iniziative digitali per l'inclusione.

12 ATTIVITA COLLATERALI 16/ 17 Incontri di coordinamento con D.S. Incontri di coordinamento con le docenti del team. Incontri con Chiara Romano (piattaforma Creatubbles) per confronto e organizzazione formazione futura. Contatti con Università Roma Tre per organizzazione corso di formazione sulle competenze. Rilevazioni dati sul funzionamento rete wireless, segnalazione e coordinamento con i tecnici (attività risultata molto dispendiosa).