DA LAVORATORI A IMPRENDITORI CON L ECONOMIA COOPERATIVA

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Giorgio Scala
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1 I BOOKLET DELLA COOPERAZIONE WORKERS BUYOUT DA LAVORATORI A IMPRENDITORI CON L ECONOMIA COOPERATIVA

2 I BOOKLET DELLA COOPERAZIONE I booklet della cooperazione sono la sintesi di un percorso formativo, promosso da Confcooperative Lombardia e Irecoop Lombardia, che ha trattato, tra gli altri, i temi inerenti le nuove opportunità offerte al mondo cooperativo dalla Legge Regionale 36/2015 Nuove norme per la cooperazione in Lombardia. Le tematiche inerenti la legge regionale si sono sviluppate su 4 asset: cooperative di comunità; workers buyout; affidamento di beni pubblici; appalti pubblici e inserimento lavorativo. Uno strumento semplice e intuitivo, un modello per ragionare in chiave innovativa su temi cruciali di sviluppo imprenditoriale. 2

3 S O M M A R I O 5 - F A T T O R I C H I A V E 8 - C A S E H I S T O R Y P A T R O L L I N E - A L B A V I L L A ( C O ) A U T O S E R V I Z I G A R D A V A L S A B B I A - V O B A R N O ( B S ) S C A L V E N Z I - P O N T E V I C O ( B S ) C O P 2 1 M A N T O V A N U O V A F U T U R A - S O L F E R I N O ( M N ) I N D I C A Z I O N I D I P O L I C Y 3

4 LEGGE REGIONALE 36/2015 NUOVE NORME PER LA COOPERAZIONE IN LOMBARDIA Art. 1, comma 1 La Regione [...] riconosce il particolare ruolo che la cooperazione assicura [...] nella promozione della partecipazione dei cittadini al processo produttivo e alla gestione dei servizi sociali, alla fornitura di servizi pubblici e alla tutela e valorizzazione di beni comuni, nonché nell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. 4

5 1 FATTORI CHIAVE

6 FATTORI CHIAVE RICAMBIO GENERAZIONALE E GOVERNANCE Occorre vedere e valutare il WBO come un kit di strumenti che supportino e facilitino la composizione ed il funzionamento della governance cooperativa in maniera partecipativa e con solide competenze manageriali commerciali e gestionali. TEAM BUILDING Importante è il processo di formazione del team e delle modalità di partecipazione cooperativa da parte dei soci: come riconoscere e premiare il lavoro in team e la partecipazione con strumenti trasparenti ed accessibili nell ambito della revisione dei ruoli e dei processi. FORMAZIONE ALL IMPRENDITORIALITÀ COOPERATIVA Investire nella formazione del capitale umano in chiave imprenditoriale a tutti i livelli: diffondere la valutazione della performance e l approccio imprenditoriale ai processi di generazione del valore cooperativo. 6

7 RETI E PARTNERSHIP LOCALI PUBBLICO PRIVATO Cresce l importanza delle partnership multistakeholders a livello locale per intervenire in situazioni di difficoltà economica, ristagno dei consumi ed in progettualità di ri-generazione urbana: la cooperazione sotto forma di WBO acquisisce nuovi ruoli e nuovo valore in base alla sua capacità di posizionarsi all interno di questi percorsi. CONTINUITÀ E DIVERSIFICAZIONE NEI BUSINESS MODELS Fondamentale in tutte le operazioni di WBO sembra essere un approccio al design dei servizi fortemente orientato alla generazione di valore, al fine di presidio e continuità nel mercato esistente, ma anche in un ottica di re-impostazione e diversificazione del business model originale. STRUMENTI FINANZIARI Sotto il profilo degli strumenti finanziari occorre costruire sinergie efficaci utilizzando sia gli strumenti di sistema quali CFI e Fondosviluppo, sia attivando la rete delle BCC locali e degli altri istituti di credito in un ottica di sostegno al WBO. Sembra inoltre interessante sperimentare forme multi-canale di reperimento di fonti di finanziamento. 7 7

8 2 CASE HISTORY

9 CASE HISTORY PATROLLINE - ALBAVILLA (CO) Patrolline group, nata nel 1986 è diventata cooperativa nel Produce allarmi elettronici per grandi marchi di auto e moto, trasformatori per macchine industriali di caffè. «Siamo imprenditori di noi stessi, ci vuole passione ma anche sacrificio spiega il presidente della società Angelo Chianese anche questo fa parte del cambiamento». AUTOSERVIZI GARDA VALSABBIA - VOBARNO (BS) Autotrasporti Volbarno è nata nel 2015 a seguito dell acquisto da parte dei lavoratori dell impresa anche grazie all utilizzo della NASPI, la disoccupazione che può essere investita come capitale sociale per entrare in una cooperativa. Vogliamo ampliare l attività ed investire nella nostra impresa dice Leonardo Turrina presidente della società. SCALVENZI - PONTEVICO (BS) Primo caso di workers buyout del Paese, nata nel 1982 dal fallimento dell'omonima società è ora uno dei modelli di cooperazione imprenditoriale di maggior successo dell'economia bresciana. Proprio grazie alla formula cooperativa e all'impegno dei soci si è conquistata negli anni una posizione di leader nel campo della produzione di sistemi di compattazione dei rifiuti. 9

WORKERS BUYOUT IBRIDI COP21 MANTOVA COP21, nell ambito del più ampio progetto di rigenerazione urbana Sphere2020, rappresenta un esempio di come un intervento misto pubblico/privato, profit / no

10 WORKERS BUYOUT IBRIDI COP21 MANTOVA COP21, nell ambito del più ampio progetto di rigenerazione urbana Sphere2020, rappresenta un esempio di come un intervento misto pubblico/privato, profit / no profit abbia fatto da laboratorio progettuale per lo sviluppo di forme di workers buy out misto (ex e nuovi dipendenti in mobilità) in una vasta area industriale (Raffineria IES) da riconvertire. NUOVA FUTURA - SOLFERINO (MN) A Solferino si stanno sperimentando forme cooperative di rilancio del distretto della produzione tessile di calza. FUORI DALLA LOMBARDIA FOCUS WORKERS BUYOUT E PMI IN EMILIA ROMAGNA La crescita dei numeri del workers buyout in Emilia Romagna con un focus particolare sulle piccole e medie imprese. 10

11 INDICAZIONI DI POLICY - SVILUPPO E SOSTEGNO ALLE RETI PUBBLICO/PRIVATO SU PROGETTI DI RIGENERAZIONE DI IMPRESA - - MONITORAGGIO ED ATTIVAZIONE DEI PARTERNARIATI LOCALI - - MULTIDISCIPLINARIETÀ DEL PROCESSO E APPROCCIO SISTEMICO - - UNA PROPOSTA SPECIFICA PER LE PMI CHE INTENDANO ALLARGARE LA GOVERNACE AI LAVORATORI - 11

12 Progetto realizzato con il contributo di Fon.Coop a valere sull Avviso 27

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