Gli strumenti finanziari a sostegno delle aziende sequestrate e confiscate: il ruolo di CFI. Savona 19 gennaio 2018
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1 Gli strumenti finanziari a sostegno delle aziende sequestrate e confiscate: il ruolo di CFI Savona 19 gennaio 2018 CFI: CFI Gli - Cooperazione strumenti finanziari Finanza a sostegno Impresa delle aziende sequestrate e confiscate Via Giovanni Amendola, 5 Roma info@cfi.it -
2 CFI è un Investitore Istituzionale che dal 1986 opera a supporto delle imprese cooperative di produzione lavoro e delle cooperative sociali Società costituita nel 1986 ai sensi dell art. 17 comma 2 della Legge 49/1985 e s.m.i., partecipata dal Ministero dello Sviluppo Economico, che detiene il 98,33% del capitale ed è presente negli organi amministrativi e di controllo; con il DM 4 dicembre 2014, ha assunto anche il ruolo di concessionario pubblico. Oltre al Ministero dello Sviluppo Economico, ha come Soci Invitalia, i Fondi Mutualistici di Agci, Confcooperative e Legacoop e circa 300 Cooperative. Aderisce alle 3 principali Ass.ni Cooperative (Agci, Confcooperative, Legacoop), collabora con Cooperfidi Italia e, in ambito Europeo, con Soficatra, finanziaria per l economia sociale. Ha in dotazione un Capitale Sociale di 84 /mln, un Patrimonio Netto di 96 /mln, ha effettuato impieghi per oltre 204 /mln e finanziato 370 imprese. 2
3 CFI interviene con capitale di rischio e capitale di debito, in base alla tipologia di progetto e al profilo economico-patrimoniale della Cooperativa Tipologie di finanziamento CAPITALE DI RISCHIO CAPITALE DI DEBITO NUOVI STRUMENTI FINANZIARI In veste di socio finanziatore/sovventore, CFI sottoscrive una partecipazione: di minoranza temporanea (non oltre 10 anni) valore massimo pari al capitale sociale dell'impresa o al doppio, in caso di riserve e prestito sociale congrui Finanziamenti ex L. 49/1985 (c.d. Legge Marcora Finanziamenti agevolati ex D.M (c.d. Nuova Marcora) Prestito partecipativo Prestito subordinato CFI rientra progressivamente del proprio apporto finanziario con un piano di rimborso definito in funzione delle capacità economiche dell'impresa e della tipologia dell'intervento. 3
4 Focus Legge Marcora e Fondo agevolato D.M. LEGGE MARCORA D.M. 04 DIC DESTINATARI Società cooperative PMI di produzione lavoro, sociali e servizi con un fatturato inferiore a 50 milioni annui e massimo 250 ULA Società cooperative PMI costituite, in misura prevalente, da lavoratori provenienti da: aziende in crisi cooperative sociali cooperative che gestiscono aziende confiscate alla criminalità organizzata. Nel Mezzogiorno gli incentivi sono concessi anche per sviluppo o ristrutturazione di cooperative già esistenti. FINALITA promuovere progetti d impresa attraverso un mix integrato di strumenti finanziari - capitale di rischio, capitale di debito, finanziamenti agevolati - per sostenere sia il circolante, sia gli investimenti CONDIZIONI durata massima: 10 anni remunerazione media: 3% durata massima: 10 anni interessi: 20% del tasso di riferimento massimale: 1 milione e comunque non superiore a 4 volte il valore della partecipazione sostenuta da CFI ai sensi della Legge Marcora 4
5 Protocollo ANBSC - CFI Obiettivo Definire azioni e interventi finalizzati a salvaguardare il valore patrimoniale dei beni aziendali confiscati ed i livelli occupazionali, favorendo il rapido passaggio alla gestione imprenditoriale. Attività Costituzione di un gruppo di lavoro permanente che dovrà: mappare i beni aziendali di cui l Agenzia è responsabile ed individuare opportunità e priorità di intervento; predisporre, d intesa con i coadiutori, gli amministratori d azienda e l Agenzia, piani industriali e proposte di intervento da sottoporre al Consiglio Direttivo; Individuare, divulgare e promuovere le diverse possibilità di sostegno finanziario alle aziende confiscate; individuare e proporre procedure, attività e competenze da introdurre nell organizzazione dell Agenzia, negli atti di indirizzo e nelle linee guida in materia di amministrazione, assegnazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati; collaborare alla realizzazione del progetto Open Data Aziende Confiscate allo scopo di individuare informazioni e strumenti di analisi per sostenere e potenziare le attività e favorire il raggiungimento degli obiettivi dell Agenzia. In caso di affidamento della gestione di beni aziendali confiscati o cessione a cooperative formate dai lavoratori, CFI interviene attraverso: gli strumenti finanziari ex Legge 49/1985 (partecipazione al capitale e concessione di finanziamenti); attività di monitoraggio e analisi dei beni aziendali di pertinenza dell Agenzia e proposta di piani di intervento. 5
6 Beni aziendali confiscati: % per settore e Regione Settore per Macro area 4% 25% 59% 7% 1% 2% 2% AGRICOLTURA COSTRUZIONI ENERGIA INDUSTRIA SERVIZI SOCIALE TERZIARIO Calabria (9,48%) Campania (19,11%) Lazio (14,59%) Lombardia (8,28%) Sicilia (33,78%) 6
7 Protocollo MiSE - Invitalia - CFI Decreto interministeriale 4 nov Imprese confiscate o sequestrate alla criminalità organizzata Dotazione finanziaria complessiva: 48 mln di euro, di cui 20 mln destinati a finanziare esclusivamente programmi di sviluppo presentati da imprese attive nella Regione Sicilia. Soggetti beneficiari imprese che sono state sequestrate o confiscate alla criminalità organizzata; imprese che hanno acquistato o affittato imprese sequestrate o confiscate o loro rami di azienda; cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati; cooperative di lavoratori ex-dipendenti dell impresa confiscata, affittuarie di beni aziendali confiscati. Programmi e attività finanziabili investimenti produttivi; acquisizione di immobilizzazioni per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro; interventi di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale; attività per la tutela e l incremento dei livelli occupazionali, nonché per l emersione del lavoro irregolare; azioni a copertura del fabbisogno finanziario aggiuntivo determinato da un insufficiente accesso al credito bancario ovvero dalla contrazione degli affidamenti. 7
8 Protocollo MiSE - Invitalia - CFI OBIETTIVI Accompagnare i potenziali soggetti beneficiari nella fase di progettazione/ realizzazione dei programmi di sviluppo e nell individuazione di strumenti di sostegno complementari alla misura agevolativa; Favorire l integrazione/sinergia tra le opportunità offerte dallo strumento agevolativo e altre forme di sostegno finanziario, con particolare riferimento alle misure gestite da CFI ai sensi della L.49/1985 e DM 4/12/2014. Azione 1 Promozione dello strumento presso (e in partnership) con stakeholder di natura pubblica e privata, al fine di: diffondere la conoscenza dello strumento agevolativo; favorire l accesso ai finanziamenti previsti dall intervento. Azione 2 Animazione territoriale e condivisione/trasferimento di know how/best practice attraverso: la realizzazione di attività di promozione mirata e di supporto congiunto a programmi di sviluppo sostenibili sotto il profilo economico/finanziario e innovativi, in grado di promuovere esperienze di economia sociale e workers buy out; il coinvolgimento di organizzazioni imprenditoriali in grado di affiancare le imprese nell analisi dei fabbisogni tecnico-produttivi e manageriali e nella predisposizione di progetti di sviluppo economicamente sostenibili: AGCI, Confcooperative, Legacoop (Agenzia Cooperare con Libera Terra, Federsolidarieta, Legacoop Sociali, Federlavoro, Legacoop Produzione & Servizi, Fondi mutualistici, Cooperfidi Italia), Confcommercio, Confindustria, ; di organizzazioni nazionali: Libera, sindacali, professionali e Camere di Commercio. 8
9 Programma Iniziative Cooperative Sociali e Agricole Cooperative di Produzione & Servizi Turismo Lombardia Piemonte Liguria Lazio Marche Umbria Sardegna Campania Abruzzo Molise Calabria Puglia Basilicata Sicilia Emilia Romagna Toscana Veneto / FVG BENI (Immobili, Terreni) sostenere il consolidamento delle cooperative sociali che gestiscono beni confiscati; promuovere progetti per la nascita di nuove imprese e/o il sostegno a cooperative già esistenti, che decidano di acquisire nuovi beni per ampliare e/o migliorare i servizi e le attività. AZIENDE promuovere la nascita di nuove cooperative tra i lavoratori per la gestione e/o il successivo acquisto di beni aziendali confiscati; individuare cooperative già esistenti disponibili ad acquisire beni aziendali confiscati e a salvaguardare l occupazione. Libera / Agenzia Cooperare con Libera Terra Creare una cabina di regia degli strumenti finanziari pubblici e una RETE di referenti a livello TERRITORIALE in grado di fare da sportello, assistere e orientare le cooperative nell accesso alle misure pubbliche di sostegno. 9
10 Strumenti finanziari pubblici L. 49/1985 Legge Marcora D.M Promozione nascita e sviluppo di società cooperative PMI D.L n. 91 Incentivi per l imprenditoria giovanile (Resto al Sud) D.M Misure a favore dell economia sociale D.M Interventi a favore di aziende sequestrate/ confiscate CFI CFI Invitalia/CFI Invitalia (CFI) Banche finanziatrici Invitalia/CFI Priorità: creare le condizioni per favorire l accesso alle risorse e il loro migliore utilizzo da parte dei potenziali beneficiari. Imprese Cooperative Imprese Coordinare i diversi strumenti finanziari e creare una rete di referenti con i settori e i territori per assistere e orientare le imprese. 10
11 CFI: Interventi per Settore 2010 Dicembre Costruzioni Impiantistica & Infissi Industria Servizi Sociale 11
12 CFI: Interventi per Tipologia 2010 Dicembre 2017 Worker Buy Out Sviluppo Start up Ristrutturazione
13 CFI: Totale Impieghi 2013 Dicembre Fonte: CFI Nuove Delibere Marcora Progressivo Impieghi al netto dei Rimborsi Nuove Delibere DM Totale Impieghi 13
14 Impatto della Legge Marcora sull occupazione e investimento medio per lavoratore occupato 1) Le risorse messe a disposizione di CFI dalla Legge Marcora, come Fondo di Rotazione, e dal DM 4/12/2014 hanno prodotto investimenti per oltre 214 mln CFI Risorse Investite ( mln) Occupati (n ) L. 49/ L. 57/ (*) TOTALE ) L investimento medio per addetto: (*) Interventi deliberati al 31/12/
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