PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE IV^ ISA
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- Domenico Brunelli
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1 POLO VAL BOITE Anno scolastico PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE IV^ ISA FINALITA L insegnamento dell ed.fisica concorre alla formazione degli alunni e delle alunne attraverso la ricerca di una propria autonomia responsabile, il bisogno di un confronto con se stessi e con gli altri membri del gruppo, la ricerca di una identità personale in modo consapevole e nella pienezza dei propri mezzi; Si ritiene opportuno valutare in modo preminente gli atteggiamenti e la disponibilità ad apprendere e ad affrontare nuove situazioni ed esperienze motorie, per favorire il processo di insegnamentoapprendimento. PREMESSA Prima di indicare quali sono i contenuti del programma, è opportuno premettere che i tempi dell apprendimento motorio sono lunghi e legati strettamente allo sviluppo fisico e psicologico dell adolescente e che molte abilità fisiche si sviluppano ciclicamente; ne consegue che i tempi di verifica sono lunghi e che si può parlare di realizzazione di un obietivo o di una competenza in stretta connessione con lo sviluppo di altre abilità. Se lo specifico obiettivo è perseguibile in un arco di tempo lungo, è da sottolineare che verrà riproposto ciclicamente, ma anche riorganizzato in termini di attività, percorsi, ecc. in rapporto alla crescita e alla maturazione bio-psicologica dell alunno e alla diversità delle situazioni. CONTENUTI DEL PROGRAMMA Durante il primo periodo di scuola si svolgeranno dei test di valutazione delle capacità motorie, per stabilire il livello di evoluzione e di potenzialità individuale. Il miglioramento delle grandi funzioni organiche, della resistenza, della velocità, della mobilità articolare, sarà condotto con differenziazioni di applicazione suggerite dalla valutazione delle necessità emergenti e con l impiego di strumenti e modalità appropriati. L irrobustimento sarà ricercato soprattutto attraverso esercizi funzionali, che favoriscono lo sviluppo di una buona coordinazione psicomotoria generale e permettono di affrontare le attività sportive con migliori disponibilità motorie. Momento importante delle attività applicative sarà la conoscenza e la pratica delle attività sportive e delle specialità atletiche e consisterà in un evoluzione dei movimenti naturali della corsa, dei salti e dei lanci verso gesti sportivi corrispondenti; in base alla preparazione ed all età degli alunni, sarà introdotto l aspetto tecnico-tattico. Spesso sarà proposto agli alunni il lavoro in percorsi di destrezza che permetterà l intervento, con varie intensità, delle capacità coordinative e condizionali, che serviranno come base alla costruzione di un successivo lavoro motorio.con il percorso l alunno si troverà di fronte ad esecuzioni che richiederanno diverse abilità per superare la pluralità degli impegni e dovrà imparare a rispondere
2 adeguatamente a livello psicofisico trasferendo le capacità motorie di cui è in possesso in nuove azioni, anche complesse.va sottolineato come questo tipo di lavoro offra il vantaggio di motivare gli alunni con una attività meno monotona e certamente più gratificante. Saranno necessari l affinamento e l integrazione degli schemi motori acquisiti nei precedenti periodi scolastici. Ciò porta all evoluzione quantitativa e qualitativa degli schemi stessi e all arricchimento del patrimonio motorio. Si darà spazio ad esercizi di preacrobatica ed ai grandi attrezzi, intesi a far conseguire all adolescente la consapevolezza dei propri mezzi e a superare con gradualità eventuali remore immotivate. Gli sport di squadra ed individuali che saranno praticati come la pallavolo, pallacanestro, calcio, pallamano e l atletica leggera ecc., richiedono un impegno rigoroso, molta attenzione ed una conoscenza dei fondamentali individuali e di squadra e delle sue regole. Sarà auspicata tra gli allievi, la padronanza della terminologia sportiva e la proprietà di linguaggio. Sarà curata l acquisizione di argomenti teorici quali l anatomia dell apparato locomotore, prevenzione delle patologie e paramorfismi della colonna vertebrale, funzionamento dei principali apparati, informazione sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni. Nel corso dell anno scolastico potranno essere dedicate alcune lezioni, anche teoriche, alla conoscenza di nuove specialità sportive come ad esempio l acrosport, o l ultimate frisbee, ci potrà essere inoltre l approfondimento di attività motorie con l ausilio e l intervento di tecnici anche esterni alla scuola. Gli alunni avranno la possibilità di frequentare l attività extracurricolare di gruppo sportivo scolastico, ciò consentirà la partecipazione della scuola a varie discipline proposte nell ambito dei Giochi Sportivi Studenteschi. Obiettivi minimi Si ritiene opportuno valutare in modo preminente gli atteggiamenti e la disponibilità ad apprendere e ad affrontare le situazioni ed esperienze motorie proposte, verificando quindi il processo di apprendimento degli alunni. OBIETTIVI GENERALI CONOSCENZE-COMPETENZE-CAPACITA 1 consolidamento e rielaborazione degli schemi motori 1. miglioramento della coordinazione generale ha padronanza degli schemi motori di base:correre, saltare, lanciare,ecc. possiede una buona coordinazione dinamica generale ha preso coscienza del proprio schema corporeo ha migliorato la coordinazione oculo-manuale sa organizzare lo spazio e il tempo ha sviluppato una corretta lateralizzazione sa cogliere il rapporto tra il proprio corpo e lo spazio sa valutare le distanze e le traiettorie ha acquistato buon senso dell equilibrio in forma dinamica e in volo
3 ha un buon controllo della postura 2. acquisizione di nuovi schemi motori sa utilizzare gli schemi motori di base e sa coordinarli tra loro nelle varie situazioni motorie ha acquisito e sa utilizzare i fondamentali delle varie attività sportive 2 potenziamento fisiologico 1. miglioramento delle capacità organiche ha migliorato le proprie funzioni respiratoria e cardiocircolatoria ha preso coscienza dei propri limiti e delle proprie capacità 2. miglioramento delle capacità fisiche conosce e sa utilizzare esercizi utili alla mobilizzazione articolare ha buona mobilità e scioltezza articolare esegue correttamente gli esercizi a carico naturale o con piccoli carichi,atti ad irrobustire i principali distretti muscolari 3. miglioramento delle qualità neuromuscolari possiede una buona rapidità di esecuzione possiede una buona velocità di reazione sa coordinare sinergicamente più distretti muscolari per produrre sforzi intensi di breve durata 3 conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche proprie delle attività motorie 1. comprensione dell importanza dell atività motoria in funzione del benessere e della tutela della salute sa evitare i movimenti e le posture che favoriscono l insorgere di lesioni e paramorfismi conosce e sa eseguire esercizi utili alla prevenzione delle patologie della colonna vertebrale ha la capacità di vivere il proprio corpo in termini di dignità e di rispetto partecipa alle attività extracurricolari di Gruppo Sportivo Scolastico pratica attività sportiva extrascolastica 2. capacità di correlare contenuti di discipline diverse ha raggiunto una consapevolezza critica degli obiettivi dell Educazione Fisica è consapevole dell importanza dell equilibrio psicomotorio
4 ha interiorizzato una cultura interdisciplinare sa cogliere le diverse valenze dell attività in ambiente naturale sa usare correttamente il linguaggio specifico 4 conoscenza delle regole nella pratica delle attività sportive 1. conoscenza e rispetto delle regole: lealtà sportiva conosce le principali regole dei giochi sportivi è leale e rispetta le regole stabilite rispetta le consegne e le norme di sicurezza conosce i fondamentali delle attività sportive è in grado di collaborare nel gruppo sa rispettare il contributo degli altri 2. agonismo equilibrato ha acquisito una corretta interpretazione dello sport agonistico che rifiuta la ricerca del risultato ad ogni costo e l assunzione di atteggiamenti divistici intende la pratica sportiva come acquisizione di equilibrio psico-fisico, consuetudine di lealtà, civismo, collaborazione, sprone a dare il meglio di se stessi ha coscienza critica nella pratica sportiva di fronte alle difficoltà non desiste sa controllare le proprie emozioni riesce a controllare la propria aggressività 5 Consolidamento del carattere sviluppo della socialità e del senso civico 1. conseguire consapevolezza nei propri mezzi sa eseguire esercizi di preacrobatica sa eseguire esercizi ai grandi attrezzi rispetta le regole dei giochi di squadra applicando schemi di gioco e assunzione di ruoli effettua compiti di giuria ed arbitraggio 6 Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni 1. Traumatologia e primo soccorso
5 Sa ricercare condizioni che diano sicurezza e limitino i rischi Conosce le norme principali di pronto soccorso METODOLOGIE Lezioni frontali, lavori di gruppo, scoperta guidata, metodo di insegnamento globale analitico a seconda che il gesto atletico sia più o meno complesso. TIPOLOGIA DI VERIFICA Osservazione continua e sistematica, periodici controlli di verifica degli obiettivi e delle competenze prefissati attraverso test e griglie di osservazione. MATERIALI DIDATTICI Palestra, palaghiaccio, campi da tennis, campo di atletica, piccoli e grandi attrezzi, dispense, libri di testo. Polo Val Boite Cortina, 13 ottobre 2007 Anno scolastico L INSEGNANTE De Pol Sersen POLO VAL BOITE Anno scolastico IPOTESI DI SCANSIONE MENSILE DEI CONTENUTI DEL PROGRAMMA DI ED. FISICA SEMPRE CICLICAMENTE esercizi di coordinazione generale
6 sviluppo delle capacità coordinative: equilibrio, ritmo, lateralità, destrezza ecc. ginnastica di base: di mobilità articolare, di tonificazione, lavoro in circuito, utilizzo dei grandi e piccoli attrezzi a disposizione fondamentali individuali e di squadra dei Giochi Sportivi Studenteschi nozioni teoriche sui grandi apparati, meccanismi energetici, primo soccorso, paramorfismi, applicate alla parte pratiche del programma che si sta svolgendo mesi di SETTEMBRE OTTOBRE test d ingresso riferiti alle capacità condizionali e a quelle coordinative lo stretching fondamentali individuali e di squadra della pallacanestro e della pallavolo mese di NOVEMBRE progressione ai grandi attrezzi l acrosport mese di DICEMBRE ginnastica preacrobatica pattinaggio mese di GENNAIO sci nordico pattinaggio mese di FEBBRAIO il calcio atletica leggera, il salto in alto mese di MARZO l unihokey la pallamano mese di APRILE l ultimate frisbee atletica leggera, i lanci mese di MAGGIO - GIUGNO tennis atletica leggera, il salto in lungo e la staffetta L INSEGNANTE De Pol Sersen
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