Dipartimento: Stato dell ambiente Servizio: Qualità dell aria e monitoraggio ambientale degli agenti fisici Unità: Aria e agenti fisici Roma

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1 Dipartimento: Stato dell ambiente Servizio: Qualità dell aria e monitoraggio ambientale degli agenti fisici Unità: Aria e agenti fisici Roma Responsabile del procedimento: referente per quanto comunicato: telefono Prot. n Firmatario: PIERFRANCESCO BRIOTTI, MASSIMO MAGLIOCCHETTI COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE Protocollo N /018 del 11/09/018 Comune di Civitavecchia comune di civitavecchia E (da citare nella risposta) Rif. Arpa: prot. n del prot. n del prot. n del prot. n. 558 del prot. n del prot. n del Rif. Nota: prot. Comune Civitavecchia n del prot. ASL RM 4 n e del prot Regione Lazio n del COMUNE DI CIVITAVECCHIA Sindaco Ing. A. Cozzolino Assessore Ambiente Dott. A. Manuedda Ufficio ambiente Ing. G. Pepe comune.civitavecchia@legalmail.com ASL RM 4 Dipartimento di Prevenzione SISP dipartimento.prevenzione@pec.aslroma4.it REGIONE LAZIO Direzione Regionale Politiche Ambientali e Ciclo Rifiuti Area Qualità dell Ambiente qualita.ambiente@regione.lazio.legalmail.it PREFETTURA DI ROMA protcivile.prefrm@pec.interno.it E p.c. Direzione generale Dott. Marco Lupo

2 Oggetto: risultati dei campionamenti di aria e suolo effettuati a seguito dell incendio del in Via Busnengo, 6. Ad integrazione della relazione a Voi inviata in data con prot. Arpalazio n , vengono di seguito riportate le concentrazioni di microinquinanti organici rilevate sui filtri PM10 campionati presso il sito in oggetto nei giorni compresi tra il ed il Si ricorda che lo strumento era posizionato a circa 300 m dall autodemolitore interessato dall incendio. Il monitoraggio era volto a determinare le concentrazioni in aria di PM10 e microinquinanti organici, in particolare idrocarburi policiclici aromatici (IPA), policlorobifenili dioxin like (PCBdl), diossine e furani. Nella relazione precedentemente inviata sono state comunicate le concentrazioni di PM10 dell intero periodo di campionamento. Il giorno sono inoltre stati prelevati tre campioni superficiali di suolo (top-soil) in siti scelti in base alla mappa di ricaduta ottenuta tramite l utilizzo di modelli di simulazione degli inquinanti in aria e inviata con nota prot. n. 558 del I campioni prelevati sono stati analizzati ed è stata quantificata la concentrazione sugli stessi di diossine, furani e IPA. Campionamento ed analisi Il campionamento del materiale particolato PM10 è stato effettuato per mezzo di strumentazione portatile certificata, in accordo alla norma UNI EN 1341, secondo la normativa di riferimento nazionale, D.Lgs. 155/010. Il filtro PM10 relativo al giorno dell incendio fa riferimento ad un campionamento di circa 11 ore e mezza (dalle 1,30 alle 4,00), tutti i campioni successivi sono stati eseguiti dalle 0 alle 4 come previsto dalla normativa vigente. Dopo aver determinato la concentrazione di PM10, i filtri sono stati inviati ai laboratori di Arpalazio per la quantificazione analitica delle concentrazioni di microinquinanti organici. L analisi di Diossine, Furani, PoliCloroBifenili dioxin-like (PCBdl) e Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) nella frazione PM10 è stata effettuata dividendo i sei filtri campionati in tre coppie e trattando ognuna di esse come un unico campione. Le concentrazioni di microinquinanti di seguito riportate

3 sono quindi valori medi su due giorni, una concentrazione è relativa al periodo 31 luglio-01 agosto, una al periodo -3 agosto e l altra al periodo 4-5 agosto. I campioni di terreno sono stati prelevati entro una profondità massima di circa 3 cm, ogni campione è quindi stato posto in barattoli di vetro di capacità 1 l. Le posizioni e le caratteristiche dei siti di prelievo sono riportati in tabella assieme al numero di registrazione: SITO N.R.G 1064 Strada senza nome Via V. Palma alt. Civ Via Braccianese Claudia Km Coordinate UTM Indirizzo Caratteristiche Campo di ulivi in zona di massima ricaduta Campo agricolo in zona di massima ricaduta Area verde in sito militare in zona di ricaduta medio bassa I siti di prelievo dei suoli sono riportati nella mappa sottostante assieme alla simulazione modellistica. 3

4 Riferimenti normativi Tra gli Idrocarburi Policiclici Aromatici normalmente rilevabili in aria ambiente assume un importanza rilevante il benzo[a]pirene, l unico composto tra gli IPA per il quale il D.Lgs 155/010 prevede un limite di legge. Il valore del limite suddetto viene calcolato come media annuale ed è pari a 1 ng/m³. Non sono stabiliti limiti per periodi più brevi di campionamento come ad esempio per le medie giornaliere. Per quanto riguarda diossine e furani non esiste un riferimento normativo per l aria ambiente, al fine di poter valutare l entità delle concentrazioni trovate occorre far riferimento a precedenti campagne di misura o a indicazioni quali quella dell OMS, secondo cui le concentrazioni atmosferiche medie di diossine, calcolate come Tossicità equivalente (Teq) sono stimabili, in ambiente urbano, attorno a circa 100 fg/m 3 Teq, anche se sono possibili variazioni molto significative nei differenti siti di misura. Per quanto concerne il top-soil campionato, si premette che la vigente normativa sulla qualità dell aria (D.Lgs. 155/010) non prevede la misura delle ricadute degli inquinanti al suolo e quindi le determinazioni effettuate in questa attività hanno avuto una pura finalità conoscitiva. Anche se improprio è possibile fare un confronto con le concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) riportate nella tabella 1 dell allegato V della parte IV del D.lgs 15/006, che prevede, per aree ad uso verde pubblico, privato e residenziali, per le diossine un limite di 10-5 mg/kg (10 ng/kg) di tossicità equivalente e per gli IPA totali di 10 mg/kg. Diossine, PCB e IPA in aria In tabella 1 sono riportate le concentrazioni di diossine e furani (in tossicità equivalente), PCB e Benzo[a]pirene (unico IPA normato) relative ai filtri PM10 campionati tra il ed il Periodo di campionamento NRG Diossine e Furani PCBdl benzo[a]pirene (fg/m 3 Teq) (pg/m 3 ) (ng/m 3 ) Tab 1: Concentrazioni di Diossine e Furani, PCB dl, benzo[a]pirene e Benzo(a)pirene in aria 4

5 Le concentrazioni di diossine nella giornata dell incendio e in quelle successive risultano inferiori a quelle indicate come mediamente riscontrabili in ambiente urbano dall OMS. Le concentrazioni di benzo(a)pirene sono inferiori al limite annuale previsto dal D. lgs 155/010. Le concentrazioni di policlorobifenili (PCBdl), per i quali non è stabilita una concentrazione di riferimento, sono molto basse, in linea con quelle rilevate normalmente in aria ambiente. Diossine e IPA nei suoli Si riportano di seguito le concentrazioni trovate. Sito Diossine e furani (ng/kg Teq) IPA totali (mg/kg) Tab : Concentrazioni di Diossine e IPA totali nei suoli I valori indicati in tabella sono per tutti i siti inferiori ai limiti indicati per la contaminazione dei suoli in aree verdi nel D. Lgs 15/006 (10 ng/kg Teq per le diossine e 10 mg/kg per gli IPA totali), sia per le diossine che per gli IPA. Le concentrazioni di diossine sono simili in tutti i siti di misura, non si notano concentrazioni superiori nelle aree di maggiore ricaduta teorica. Le concentrazioni di IPA trovate nei due punti di massima ricaduta teorica sono tra loro simili e non superiori a quella ottenuta nel sito di ricaduta teorica inferiore. Si provvederà a trasmettere con successiva nota i rapporti di prova. Il dirigente dell Unità Aria e agenti fisici di Roma Dr. P. Briotti Il dirigente del Servizio Qualità dell aria e monitoraggio degli agenti fisici Ing. M. Magliocchetti 5