IMU Guida esplicativa

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1 Città di Trecate Settore ragioneria economato tributi Ufficio tributi IMU Guida esplicativa Aggiornato al 27 novembre 2012

2 1. Che cos è, dove e da quando si applica? L IMU è un imposta che sostituisce: l imposta comunale sugli immobili; l imposta sul reddito delle persone fisiche e le relative addizionali, compresa l addizionale comunale all IRPEF, dovute in relazione ai redditi fondiari relativi agli immobili non locati. Si applica in tutti i Comuni del territorio nazionale in via sperimentale dall anno 2012 fino all anno 2014, a regime dall anno Chi deve pagare l imposta? Devono pagare i possessori di: Terreni agricoli Aree fabbricabili Fabbricati a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l attività d impresa, inclusa l abitazione principale e le pertinenze della stessa. Sono tenuti al versamento il proprietario di immobili (fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli) o il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi, anche se non residenti in Italia. Il locatario, l'affittuario ed il comodatario non hanno invece alcun obbligo; fa eccezione il locatario per gli immobili concessi in locazione finanziaria (leasing immobiliare), che invece è tenuto al pagamento. Nel caso in cui più soggetti siano titolari di diritti sul medesimo immobile, ciascun contitolare è tenuto ad effettuare distintamente il versamento dell'imposta per la parte corrispondente alla sua quota. 3. Quando si paga e come per l abitazione principale? Solo per il 2012 e salvo eventuali modifiche ulteriori di legge, l IMU relativa all abitazione principale e relative pertinenze si paga in due o tre rate a scelta del contribuente. 1

3 1 acconto entro il 16 GIUGNO prorogato al 18 GIUGNO. 2 eventuale acconto entro il 16 SETTEMBRE prorogato al 17 SETTEMBRE. Saldo con eventuale conguaglio entro il 16 DICEMBRE prorogato al 17 DICEMBRE. Le prime due eventuali rate si calcolano applicando l aliquota base valida per tutto il territorio nazionale ovvero lo 0,4%. La rata di dicembre è a saldo dell imposta complessivamente dovuta per l intero anno, con eventuale conguaglio. L aliquota da utilizzare per il versamento del saldo è quella determinata dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 40 in data , pari allo 0,4 per cento per ABITAZIONE PRINCIPALE e PERTINENZE (C2/C6/C7). L imposta versata è destinata interamente al Comune. Si ricorda, che è il contribuente a dover calcolare l imposta da versare, poiché è il solo che conosce le condizioni effettive dei beni immobili in suo possesso. Il pagamento deve essere effettuato con arrotondamento all euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo. 4. Modalità di calcolo: ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE Per abitazione principale si intende l immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il 2

4 possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Ciò significa che: - Come già specificato al punto 2. l abitazione principale e le relative pertinenze sono soggette all imposta; - quando una famiglia dispone di due appartamenti collegati, ma distintamente accatastati, solo uno dei due può godere del regime previsto per l abitazione principale, mentre il secondo sconterà l imposta ad aliquota ordinaria; - vige il criterio della residenza effettiva cioè per avere diritto al regime previsto per l abitazione principale occorre sia il presupposto della residenza anagrafica sia il presupposto della dimora abituale; - non è più possibile usufruire del regime previsto per l abitazione principale se l immobile è concesso in comodato d uso gratuito a parenti in linea retta e collaterale (che valeva per l ICI). Pertanto, a partire dal per tali abitazioni si applicherà l aliquota prevista per gli altri immobili; - ai soli fini dell applicazione dell IMU, l assegnazione della casa coniugale al coniuge disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civile del matrimonio, si intende in ogni caso effettuata a titolo di diritto di abitazione. Per pertinenze dell abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all unità ad uso abitativo. Ciò significa che: - il contribuente ha diritto al regime previsto per l abitazione principale solo per una categoria C/2, C/6 e C/7; se il contribuente detiene, quali pertinenze, un C/6 e un C/7 può applicare il regime previsto per l abitazione principale per entrambe; - se invece detiene due C/6 soltanto una delle due pertinenze potrà scontare il regime previsto per l abitazione principale. 3

5 Detrazione Dall imposta dovuta per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200,00 rapportati al periodo dell anno durante il quale si protrae tale destinazione. Tale detrazione è fissa e va rapportata al numero dei proprietari residenti e dimoranti nell immobile. Se l unità immobiliare è adibita ad abitazione principale di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per il 2012 e 2013, è prevista una ulteriore detrazione: 50,00 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L importo complessivo della detrazione per i figli non può superare la cifra massima di 400,00 euro. Coefficiente moltiplicatore delle rendite catastali Per poter procedere al calcolo è necessario: conoscere la rendita (se non la si conosce è possibile rivolgersi allo sportello nei seguenti orari di apertura: martedì e giovedì ); conoscere l aliquota stabilita dal Comune. L aliquota fissata attualmente per legge è 0,4%. I Comuni possono modificare, in aumento o in diminuzione, la suddetta aliquota sino a 0,2 punti percentuali. Per la quantificazione dell imposta, il calcolo è il seguente: (RENDITA CATASTALE + 5%) x 160 x 0,4% Dall importo così ottenuto si detraggono 200,00 euro ed, inoltre, 50,00 euro per ogni figlio nei limiti d età sopra descritti (fino a massimo 400 euro). 4

6 Esempi relativi all abitazione principale con calcolo dell imposta annuale L imposta annuale dovrà essere suddivisa per il numero di rate. A) UNICO PROPRIETARIO senza figli abitazione principale dal al Tipologia immobile Aliquota Imposta Abitazione da A/1 a A/9 Pertinenza (solo categorie C/2, C/6 e C/7) 1.000,00 (1.000,00+(1.000,00 x 5%)) x ,00 (100,00+(100,00 x 5%)) x 160 = ,00 Totale imposta lorda = 672,00 0,4% ,00 x 0,4% = 67,20 672, ,20 = 739,20 Detrazione 200,00 Imposta netta 739,20 200,00 = 539,20 arrotondato a 539,00 Tipologia immobile Aliquota Imposta Abitazione da A/1 a A/9 Pertinenza (solo categorie C/2, C/6 e C/7) 200,00 (200,00+(200,00 x 5%)) x 160 = ,00 30,00 (30,00+(30,00 x 5%)) x 160 = 5.040,00 Totale imposta lorda 0,4% ,00 x 0,4% = 134,40 0,4% 5.040,00 x 0,4% = 20,16 134, ,16 = 154,56 Detrazione 200,00 Imposta netta 154,56 200,00 = 0,00 5

7 B) UNICO PROPRIETARIO senza figli abitazione principale dal al Tipologia immobile Aliquota Imposta annua Imposta Semestrale Abitazione da A/1 a A/ ,00 (1.000,00+(1.000,00 x 5%)) x 160 = 672,00 672,00 : 2 = 336,00 Pertinenza (solo categorie C/2, C/6 e C/7) 100,00 (100,00+(100,00 x 5%)) x 160 = ,00 Totale imposta lorda 0,4% ,00 x 0,4% = 67,20 672, ,20 = 739,20 67,20 : 2 = 33,60 336, ,60 = 369,60 Detrazione 200,00 200,00 : 2 = 100,00 Imposta netta 739, = 539,20 369,60 100,00 = 269,60 arrotondato a 270,00 Tipologia immobile Aliquota Imposta annua Imposta Semestrale Abitazione da A/1 a A/9 200,00 (200,00+(200,00 x 5%)) x 160 = ,00 0,4% ,00 x 0,4% = 134,40 134,40 : 2 = 67,20 Pertinenza (solo categorie C/2, C/6 e C/7) 30,00 (30,00+(30,00 x 5%)) x 160 = 5.040,00 0,4% 5.040,00 x 0,4% = 20,16 134, ,16 = 154,56 20,16 : 2 = 10,08 67, ,08 = 77,28 Detrazione 200,00 200,00 : 2 = 100,00 Imposta netta 154,56 200,00 = 0,00 77,28 100,00 = 0,00 6

8 C) 2 PROPRIETARI A e B A (20%) B (80%) abitazione principale SOLO PER A dal al Soggetto Aliquota Imposta annua Quota di possesso A 1.000,00 (1.000,00+(1.000,00 x 5%)) x 160 = 672,00 672,00 x 20% = 134,40 Detrazione 200,00 Imposta netta 134,40 200,00 = 0,00 D) 2 PROPRIETARI A e B A (20%) B (80%) abitazione principale per entrambi dal al Abitazione Aliquota Imposta annua Quota di possesso A 1.000,00 (1.000,00+(1.000,00 x 5%)) x 160 = 672,00 672,00 x 20% = 134,40 Detrazione 100,00 Imposta netta 134,40 100,00 = 34,40 arrotondato a 34,00 B 1.000,00 (1.000,00+(1.000,00 x 5%)) x 160 =672,00 672,00 x 80% =537,60 Detrazione 100,00 537,60-100= Imposta netta 437,60 arrotondato a 438,00 7

9 E) UNICO PROPRIETARIO abitazione principale dal al figli con il requisito e 1 figlio senza il requisito Tipologia immobile Aliquota Imposta Abitazione da A/1 a A/ ,00 (1.000,00+(1.000,00 x 5%)) x 160 Pertinenza (solo categorie C/2, C/6 e C/7) 100,00 (100,00+(100,00 x 5%)) x 160 = ,00 = 672,00 0,4% ,00 x 0,4% = 67,20 Totale imposta lorda 672, ,20 = 739,20 Detrazione 200,00 Detrazione per figli di età inferiore ai 26 anni dimorante abitualmente e residente anagraficamente 50,00 x 2 = 100,00 Imposta netta 739,20 200,00 100,00 = 439,20 arrotondato a 439,00 Tipologia immobile Aliquota Imposta Abitazione da A/1 a A/9 200,00 (200,00+(200,00 x 5%)) x 160 = ,00 Pertinenza (solo categorie C/2, C/6 e C/7) 30,00 (30,00+(30,00 x 5%)) x 160 = 5.040,00 0,4% ,00 x 0,4% = 134,40 0,4% 5.040,00 x 0,4% = 20,16 Totale imposta lorda 134, ,16 = 154,56 Detrazione 200,00 Detrazione per figli di età inferiore ai 26 anni dimorante abitualmente e residente anagraficamente 50,00 x 2 = 100,00 Imposta netta 154,56 200,00 100,00 = 0,00 8

10 F) 2 PROPRIETARI CONVIVENTI NELL IMMOBILE Marito e moglie QUOTA DI PROPRIETA 50% ciascuno abitazione principale dal al figli con il requisito Soggetto Aliquota Imposta annua Quota di possesso Moglie 1.000,00 (1.000,00+(1.000,00 x 5%)) x 160 = 672,00 672,00 x 50% = 336,00 Detrazione 200,00 : 2 = 100,00 Detrazione per i figli (50,00 x 2) : 2 = 50,00 Imposta netta 336,00 100,00 50,00 = 186,00 Marito 1.000,00 (1.000,00+(1.000,00 x 5%)) x 160 =672,00 672,00 x 50% = 336,00 Detrazione 200,00 : 2 = 100,00 Detrazione per i figli 100,00 : 2 = 50,00 Imposta netta 336,00 100,00 50,00 = 186,00 9

11 FABBRICATI RURALI Non sono più esenti Ad uso abitativo Per le abitazioni rurali già iscritte nel catasto dei fabbricati e quindi dotate di rendita, si applicano le stesse regole previste per l abitazione principale, la seconda casa o la casa data in locazione. Ad uso strumentale L aliquota è dello 0,2%. Per la quantificazione dell imposta, il calcolo è il seguente: (RENDITA CATASTALE + 5%) x 60 x 0,2% Il moltiplicatore passa da 60 a 65 dal Solo per i fabbricati rurali strumentali e solo per il 2012 la prima rata è versata nella misura del 30% dell imposta dovuta applicando l aliquota di base e la seconda rata è versata a saldo dell imposta complessivamente dovuta per l intero anno con conguaglio sulla prima rata. Il gettito IMU dell abitazione principale e relative pertinenze e degli immobili rurali strumentali rimane al Comune. 10

12 IMMOBILI DIVERSI DALL ABITAZIONE PRINCIPALE CATEGORIE CATASTALI COEFFICIENTI DA APPLICARE ALLA RENDITA CATASTALE RIVALUTATA DEL 5% ALIQUOTA DELIBERATA DAL COMUNE DI TRECATE C/1 Negozi e botteghe 55 0,87% A/10 Uffici e studi privati 80 0,87% D/1 Opifici D/2 Alberghi e pensioni (con fine di lucro) D/3 Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e simili (con fine di lucro) D/4 Case di cura ed ospedali (con fine di lucro) D/6 Fabbricati e locali per esercizi sportivi (con fine di lucro) D/7 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni D/8 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni D/9 Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio D/10 Fabbricati per funzioni produttive connesse all agricoltura dal 1 gennaio ,87% D/5 Istituti di credito, cambio e assicurazione (con fine di lucro) 80 0,87% B/1 Collegi e convitti, educandati; ricoveri, orfanotrofi; ospizi; conventi; seminari; caserme B/2 Case di cura ed ospedali (senza fine di lucro) B/3 Prigioni e riformatori B/4 Uffici pubblici B/5 Scuole e laboratori scientifici B/6 Biblioteche, pinacoteche, musei, gallerie, accademie che non hanno sede in edifici della categoria A/9 B/7 Cappelle ed oratori non destinati all esercizio pubblico del culto B/8 Magazzini sotterranei per depositi di derrate A/1 Abitazione di tipo signorile A/2 Abitazione di tipo civile A/3 Abitazione di tipo economico A/4 Abitazione di tipo popolare A/5 Abitazione di tipo ultrapopolare A/6 Abitazione di tipo rurale A/7 Abitazione in villini A/8 Abitazione in ville A/9 Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici C/2 Magazzini e locali di deposito C/6 Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse (senza fine di lucro) C/7 Tettoie chiuse e aperte Diversi dall abitazione principale e relative pertinenze C/3 Laboratori per arti e mestieri C/4 Fabbricati e locali per esercizi sportivi (senza fine di lucro) C/5 Stabilimenti balneari e di acque curative (senza fine di lucro) 140 0,87% 160 0,87% 140 0,87% 11

13 Per la quantificazione dell imposta, il calcolo è il seguente: (RENDITA CATASTALE + 5%) x Moltiplicatore x 0,87% 5. Quando e come si paga per gli immobili diversi dall abitazione principale? Si paga in due rate. Acconto pari al 50% dell imposta entro il 16 GIUGNO prorogato al 18 GIUGNO. Saldo ed eventuale conguaglio entro il 16 DICEMBRE prorogato al 17 DICEMBRE, i versamenti devono essere effettuati mediante l utilizzo del modello di versamento F24. Le prima rata si calcola applicando l aliquota base valida per tutto il territorio nazionale ovvero lo 0,76%. La rata di dicembre è a saldo dell imposta complessivamente dovuta per l intero anno, con eventuale conguaglio. Le aliquote da utilizzare per il versamento del saldo sono quelle determinate dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 40 in data , pari allo 0,87 per cento per tutti gli ALTRI IMMOBILI e per le AREE FABBRICABILI, di cui 0,49% va versato al Comune e 0,38% va versato allo Stato. Esempio Fabbricato classificato nella categoria A/2, unico proprietario, non adibito ad abitazione principale, rendita 1.000, ,00 + (1.000,00 x 5%) = 1.050,00 x ,00 x 0,87%= 1.461,60 imposta complessiva ,00 x 0,49% = 823,20 arrotondato 823,00 Imposta a favore del Comune ,00 x 0,38% = 638,40 arrotondato 638,00 Imposta a favore dello Stato 12

14 TERRENI AGRICOLI L imponibile IMU per i terreni agricoli è costituito dall importo ottenuto applicando all ammontare del reddito dominicale risultante dal catasto, vigente al 1 gennaio dell anno di imposizione, rivalutato del 25%, un moltiplicatore pari a 135. Per i terreni agricoli posseduti e condotti direttamente dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola il moltiplicatore è ridotto a 110; per tali terreni è stata reintrodotta l agevolazione rappresentata dal calcolo dell imposta per scaglioni nell ambito di valori imponibili compresi tra 6.000,00 e ,00 euro con esenzione per quelli con valore non superiore a 6.000,00 euro. Per la quantificazione dell imposta, il calcolo è il seguente: (REDDITO DOMINICALE + 25%) x Moltiplicatore x 0,87% Esempio Terreno agricolo, unico proprietario, non coltivatore diretto, reddito dom ,00 + (150,00 x 25%) = 187,50 x 135 = , ,50 x 0,87 % = 220,22 arrotondato a 220,00 imposta complessiva ,50 x 0,49% = 124,03 arrotondato a 124,00 imposta da versare allo Comune ,50 x 0,38% = 96,19 arrotondato a 96,00 imposta da versare allo Stato Istruzioni per il versamento dell imposta municipale propria Per il versamento dell Imposta Municipale Propria (IMU) con F24 deve essere utilizzata la sezione IMU ed altri tributi locali. In particolare, in ogni riga devono essere indicati i seguenti dati: Nello spazio codice ente/ codice comune il codice del comune nel cui territorio sono situati gli immobili, costituito da quattro caratteri. Il codice del Comune di Trecate è L356. Nello spazio Ravv barrare la casella se il pagamento si riferisce ad un ravvedimento. Nello spazio Immob. variati, barrare qualora siano intervenute delle variazioni per uno o più immobili che richiedano la presentazione della dichiarazione di variazione. 13

15 Nello spazio Acc. barrare se il pagamento si riferisce all acconto. Nello spazio Saldo barrare se il pagamento si riferisce al saldo. Nello spazio Numero immobili indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre). Nello spazio codice tributo indicare il codice della tipologia dell immobile: 3912 abitazione principale e relative pertinenze (destinatario il Comune) 3913 fabbricati rurali ad uso strumentale (destinatario il Comune) 3914 terreni (destinatario il Comune) 3915 terreni (destinatario lo Stato) 3916 aree fabbricabili (destinatario il Comune) 3917 aree fabbricabili (destinatario lo Stato) 3918 altri fabbricati (destinatario il Comune) 3919 altri fabbricati (destinatario lo Stato) 3923 interessi da accertamento (destinatario il Comune) 3924 sanzioni da accertamento (destinatario il Comune) Lo spazio rateazione deve essere compilato indicando in fase di saldo il codice Nello spazio anno di riferimento deve essere indicato l anno d imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio Ravv. indicare l anno in cui l imposta avrebbe dovuto essere versata. Nello spazio importi a debito versati indicare l importo a debito dovuto. Nel caso di diritto alla detrazione, indicare l imposta al netto della stessa, da esporre nell apposita casella in basso a sinistra. E possibile utilizzare, con gli stessi codici, anche il modello F24 SEMPLIFICATO. Inoltre, il versamento dell imposta municipale propria può essere effettuato, a decorrere dal 1 dicembre 2012, tramite apposito bollettino postale disponibile gratuitamente presso gli uffici postali (decreto MEF ) Collegandosi via internet al sito del Comune, è possibile simulare il calcolo del saldo IMU relativo alla propria situazione e compilare il relativo modello F24. Per tutte le altre informazioni è a disposizione l Ufficio tributi nei seguenti orari di apertura: lunedì e mercoledì venerdì telefono e mail tributi@comune.trecate.no.it 14