L ATTIVITA DI CONTROLLO DEI PUBBLICI ESERCIZI
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- Marta Giordani
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1 L ATTIVITA DI CONTROLLO DEI PUBBLICI ESERCIZI
2 Legge regionale n. 8/2013 esercizio abusivo dell attività di somministrazione di alimenti e bevande o aut.ne revocata/sopesa o senza requisiti morali: sanzione amm.va pecuniaria da 2.500,00 a ,00
3 per ogni altra violazione sanzione amm.va pecuniaria da 500,00 a 2.700,00 violazione obbligo di formazione sanzione amm.va pecuniaria da 100,00 a 450,00
4 DOCUMENTI DA ESPORRE NEL P.E. Autorizzazione amministrativa: mancata esposizione prevede ai sensi dell art. 180 R.D. n. 635/40 sanzione amm.va da 154,00 a 1.032,00 ( 308,00) sanzione accessoria:eventuale sospensione attività per max 3 mesi Licenza giochi leciti: di cui all art. 86 R.D. 773/1931.Se svolgimento giochi alle carte senza licenza: sanzione amm.va da 516,00 a 3.098,00 prevista dall art. 17/bis/1 comma del TULPS
5 Tabella giochi proibiti: ART. 110 R.D. 773/1931 e 195 del Regolamento. Deve essere esposta in luogo visibile in caso contrario sanzione penale:arresto sino a 2 mesi o ammenda fino a 103,00 (TULPS art.221) Ex Notifica Sanitaria: non vi è obbligo esposizione ma dev essere disponibile nel P.E. Prezzi: dei prodotti destinati alla vendita per asporto esposti e visibili al pubblico
6 Listino prezzi: art. 180 R.D. 635/40. Se non esposto: sanzione prevista da art. 221/bis/2 comma TULPS da 154,00 a 1.032,00. Orario: se mancata esposizione sanzione prevista dall articolo 221/bis/2 comma TULPS da 154,00 a 1.032,00.
7 Tariffa oraria sala da biliardo: se non esposta violazione penale prevista dall art. 17 e 110/1 comma TULPS: arresto sino a 3 mesi od ammenda sino a 206,00
8 Ingredienti prodotti di pasticceria: esposti vicino banco vendita Cartello divieto di fumare: in base a normativa regionale Riproduzione a stampa degli articoli del TULPS previsti dall art. 180, c. 2, del R.D. 635/40: esposta in luogo ben visibile sanzione amm.va da 154,00 a 1.032,00 (art. 221-bis, c. 2, TULPS)
9 SOMMINISTRAZIONE ALCOLICI A MINORI DI ANNI 16 O PERSONE IN MANIFESTE CONDIZIONI DI DEFICIENZA PSICHICA ART. 689 C.P. AUTORITA GIUDIZIARIA Arresto sino a 1 anno SOMMINISTRAZIONE ALCOLICI A PERSONE UBRIACHE ART. 691 C.P AUTORITA GIUDIZIARIA Arresto da 3 mesi sino a 1 anno
10 P.E. DOVE SONO AVVENUTI GRAVI DISORDINI O RITROVO ABITUALE DI PERSONE PREGIUDICATE O PERICOLOSE ART. 100 TULPS QUESTORE
11 ATTIVITA ACCESSORIE PER CUI NECESSITA AUT.NE DI PUBBLICO SPETTACOLO + AGIBILITA C.C.V. TRATTENIMENTI DANZANTI PAY-TV CON ALLESTIMENTO DI SALE STRUTTURE APPOSITE + PAGAMENTO BIGLIETTO/ MAGGIORAZIONE PREZZI CONCERTI / ARTE VARIA CON TRASFORMAZIONE ANCHE TEMPORANEA DEL LOCALE (PEDANE, ALLESTIMENTI SCENICI, SEDIE O TRIBUNE)
12 ATTIVITA ACCESSORIE PER CUI NECESSITA SOLO AUTORIZZAZIONE DI PUBBLICO SPETTACOLO CONCERTI / ARTE VARIA SENZA TRASFORMAZIONE LOCALE PAY-TV IN CASO DI AUMENTO DI PREZZO O PAGAMENTO BIGLIETTO INGRESSO MA SENZA TRASFORMAZIONE LOCALE
13 TRATTENIMENTI/SPETTACOLI SENZA AGIBILITA C.C.V. (ART. 80 TULPS) E LICENZA DI SPETTACOLO (68 o 69 TULPS) Mancato rispetto delle prescrizioni dettate dalla C.C.V.: DENUNCIA ALL A.G (681 C.P.) Arresto sino a 6 mesi Ammenda non inf. a 103,00 CASI GRAVI E REITERATI AUSILIO TECNICO VV.FF. SEQUESTRO PENALE (321 E 354 C.P.P.) VERBALE da 258,00 a 1.549,00 P.M.R. non ammesso (666 C.P., modif. dall art. 49 d.lgs. 507/99 ) RELAZIONE DI SERVIZIO E INVIO VERBALE Reiterazione della violazione od aut.ne revocata, Sospesa o negata: SOSPENSIONE NON SUP. A 7 GG.
14 SORVEGLIABILITA DEI PUBBLICI ESERCIZI
15 NORMATIVA D.M. 564/92 criteri di sorvegliabilità D.M. 534/94 - sorvegliabilità esterna; - caratteristiche delle vie di accesso; - sorvegliabilità interna; - sorvegliabilità interna nei circoli privati con somministrazione
16 SORVEGLIABILITA ESTERNA I locali e le aree adibite, anche solo temporaneamente o per attività stagionali devono essere dotati di vie d accesso e/o uscita tali da consentire la sorvegliabilità alle autorità competenti Non possono essere utilizzate per accedere ad abitazioni private
17 Da ciò deriva che tutte le entrate di un pubblico esercizio devono consentire l accesso diretto dalla strada e se i locali sono posizionati a livello superiore rispetto alla strada possono essere prescritti idonei sistemi di illuminazione e segnalazione degli accessi. E ammesso comunque, che per recarsi all ingresso del locale si debba attraversare giardini, corridoio, pubblici o privati, l importante è che siano accessibili a tutti.
18 CARATTERISTICHE DELLE VIE DI ACCESSO La porta d accesso ai locali deve essere strutturata in modo tale da consentire l apertura dall esterno in qualsiasi momento. L apertura deve essere azionabile dall esterno del pubblico esercizio: questo perchè il legislatore ha voluto consentire l ingresso delle forze dell ordine in tali locali, in qualsiasi momento, senza alcun ostacolo o ritardo.
19 Durante l orario di apertura del locale vige il divieto assoluto di posizionare ostacoli che creino problemi nell ingresso e nell uscita dal locale medesimo. La porta si potrà aprire sia verso l esterno che verso l interno, l importante che garantisca la sicurezza di coloro che entrano ed escono dal locale
20 SORVEGLIABILITA INTERNA Per sorvegliabilità interna si intende il divieto di posizionare chiusure e/o serrature ai locali interni al pubblico esercizio, aperti al pubblico (con eccezione dei servizi igienici) in modo da impedire l accesso immediato. Se vi sono locali interni non aperti al pubblico, devono essere segnalati al momento della richiesta dell autorizzazione per l attività di somministrazione, ma in nessun caso può essere impedito l accesso alle forze dell ordine.
21 Tutte le vie d uscita ed i vani interni all esercizio devono essere segnalati da targhe o sistemi idonei visivi anche luminosi. Viene meno la sorvegliabilità dei locali: - revoca dell autorizzazione preceduta da un provvedimento di sospensione dell attività per una durata non inferiore a tre giorni e non superiore a novanta giorni, termine entro il quale il titolare può ripristinare i requisiti mancanti
22 Decadenza dell autorizzazione per grave e reiterata violazione. La reiterazione si verifica qualora sia stata commessa la stessa violazione per due volte in un periodo di dodici mesi
23 L INQUINAMENTO ACUSTICO DERIVANTE DA LOCALI PUBBLICI: DISTURBO OGGETTIVO: TUTELA PENALE (art. 659 C.P. comma 1 o 2) IL TITOLARE DEL P.E. E RESPONSABILE PER DISTURBO CREATO FUORI DEL LOCALE ACCERTAMENTO FONOMETRICO POSITIVO (DPCM ): TUTELA AMMINISTRATIVA (L. 447/95, art. 10/2 516,00 a 5.164,00)
24 ACCERTAMENTI REATO 659 C.P. SCALETTA OPERATIVA IDENTIFICARE E ASSUMERE A S.I.T. PERSONE LESE NEL RIPOSO CIRCA FREQUENZA, DURATA, TIPOLOGIA SPECIFICITA RUMORI ACQUISIRE RICHIESTE INTERVENTO, ESPOSTI, DENUNCE A P.L., PS, CC ACCERTARE PRESSO IL SETTORE PREPOSTO SE RISULTANO ORDINANZE A CARICO P.E.
25 SOPRALLUOGO PRESSO P.E. ED ABITAZIONE RECLAMANTE PER DESCRIVERE QUALITA, QUANTITA E FONTE RUMORE INDIVIDUARE RESPONSABILE PRO-TEMPORE GESTIONE P.E. Caterina Buffardeci
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