VERIFICHE di STABILITA DEL VERSANTE

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1 COMMITTENTE: SPETT.LE BISSON SOCIETÀ AGRICOLA DI LUGANO MARTA E PIERLUIGI S.S. c.so Bancalari n. 60 A Chiavari (GE) OGGETTO: REALIZZAZIONE DI CANTINA VINICOLA CON RISTORANTE ED ALLOGGIO DEL CUSTODE IN LOC. PESTELLA, COMUNE DI SESTRI LEVANTE (GE) VERIFICHE di STABILITA DEL VERSANTE Mezzanego, 24 settembre 2014 Il Tecnico incaricato (Ing. Enrico Polverini)

2 1. PREMESSA Il presente documento viene redatta dal sottoscritto Tecnico incaricato Ing. Enrico Polverini in riferimento al progetto di realizzazione di cantina vinicola con ristorante ed alloggio del custode. Il documento presenta le verifiche di stabilità del versante negli stati attuale, di progetto ed a scavi aperti, in ottemperanza alla nota della Provincia di Genova Direzione Pianificazione Generale e di Bacino, identificata con prot. n del RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO Uno studio preliminare della documentazione architettonica redatta dallo Studio Tecnico Moretti Interholz Srl di Erbusco (BS), evidenzia la realizzazione di un fabbricato avente destinazione cantina vinicola con ristorante ed alloggio del custode. Il manufatto si eleverà su un sedime avente dimensioni planimetriche m circa, e la sua edificazione comporterà altresì la costruzione di un muro di sostegno in calcestruzzo armato, sia a tergo, sia in posizione laterale rispetto all edificio, a presidio del fronte di sbancamento previsto. 3. NORMATIVE DI RIFERIMENTO Per la redazione del presente elaborato si fa riferimento alle seguenti normative: Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008, Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni ; Circolare C.S.LL.PP. 2 febbraio 2009, n. 617, Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 ; Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A)". 1

3 4. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA La caratterizzazione e la modellazione geologica del sito in cui sono previste le opere a progetto sono riportate nella relazione geologica a firma del Dott. Geol. Clara Manzamilla. Sulla base di tali indicazioni si propongono di seguito una caratterizzazione ed una modellazione geotecnica, preliminarmente alla quale il sottoscritto Progettista ha condotto un sopralluogo in sito. Viene adottato il seguente assetto stratigrafico, insieme ai valori dei parametri geotecnicigeomeccanici che verranno assunti per le successive verifiche strutturali-geotecniche: Livello Peso dell unità di volume (γ) Coesione (c) Angolo di attrito (φ) Sedimenti alluvionali 1800 dan/m 3 0,035 dan/cmq 29 frammisti a coltre eluvio-colluviale Ammasso roccioso 2400 dan/m 3 0,26 dan/cmq 25 significativamente alterato/fratturato Ammasso roccioso 2600 dan/m 3 0,35 dan/cmq 35 sano I valori sopra adottati vengono desunti dalla relazione geologica sopra citata. 5. VERIFICHE DI STABILITÀ GLOBALE Vengono di seguito svolte le verifiche relative alla stabilità globale del versante oggetto di intervento. In particolare si esaminano n. 2 sezioni trasversali significative, in ciascuna delle quali viene indagata una porzione di pendio comprensiva del sito oggetto di intervento, con adeguata estensione dei limiti di indagine a monte e a valle del versante interessato dall opera a progetto. L operazione viene eseguita tenendo conto della presenza dell azione sismica, utilizzando il metodo di Janbu, e sulla base delle sezioni geologiche interpretative allegate alla Relazione Geologica sopra citata, elaborate con riferimento alle sezioni grafiche architettoniche 2-2 e 5-5. Il modello geotecnico adottato per le verifiche di stabilità globale si compone della successione stratigrafica e della parametrizzazione geotecnica-geomeccanica sopra descritte. 2

4 La presenza del fabbricato a progetto viene tenuta in conto disponendo, in corrispondenza del suo sedime, un carico uniformemente distribuito avente intensità 3020 dan/mq. Tale valore viene ricavato sulla base del progetto strutturale elaborato dallo Studio di Ingegneria Carlo Montagnoli di Gussago (BS), e viene esteso a tutto il sedime. Tale ipotesi risulta peraltro cautelativa, e pertanto consente di operare a favore di sicurezza, nell ambito dello svolgimento delle analisi. Viene ancora assunta la presenza della falda, ubicata nella zona pianeggiante interessata dalle opere a progetto, ad una profondità di 0,80 m dal p.c. (valore rilevato durante la stagione caratterizzata da alta piovosità). Le verifiche di stabilità del versante vengono eseguite con l ausilio del codice di calcolo automatico Slope, prodotto da Geostru. Le valutazioni di stabilità vengono svolte con riferimento a tre fasi distinte: - stato attuale del pendio; - stato a progetto del pendio; - stato a scavi aperti del pendio. Come si può dedurre dagli esiti delle verifiche di stabilità globale svolte (illustrati nelle relazioni di calcolo e negli elaborati grafici riportati in allegato), sono stati ottenuti i seguenti valori per il fattore di sicurezza a stabilità: Sezione 2-2 Sezione 5-5 Stato attuale 1,68 1,32 Stato a progetto 1,56 1,68 Situazione a scavi aperti 1,38 1,55 Si può pertanto affermare che le verifiche di stabilità globale risultano soddisfatte con adeguato margine di sicurezza, in ottemperanza alle Norme Tecniche per le Costruzioni assunte a riferimento. In particolare, in relazione alla situazione a scavi aperti, lo scrivente Tecnico prescrive una riprofilatura del fronte di scavo secondo gradoni aventi una inclinazione massima di 45. Gli ulteriori dati assunti, le verifiche svolte e gli elaborati grafici vengono acclusi in allegato. 3

5 ALL.1: Relazione di calcolo verifiche di stabilità globale sezione di riferimento 2-2 4

6 ALL.1a: Relazione di calcolo verifiche di stabilità globale - stato attuale 5

7 ALL.1b: Relazione di calcolo verifiche di stabilità globale - stato a progetto 6

8 ALL.1c: Relazione di calcolo verifiche di stabilità globale situazione a scavi aperti 7

9 ALL.2: Relazione di calcolo verifiche di stabilità globale sezione di riferimento 5-5 8

10 ALL.2a: Relazione di calcolo verifiche di stabilità globale - stato attuale 9

11 ALL.2b: Relazione di calcolo verifiche di stabilità globale - stato a progetto 10

12 ALL.2c: Relazione di calcolo verifiche di stabilità globale situazione a scavi aperti 11