Crollo di parte di edifici in corso di demolizione o ristrutturazione Uso di macchine non a norma Caduta dall alto da ponteggi ed altre opere provvisi

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10 Crollo di parte di edifici in corso di demolizione o ristrutturazione Uso di macchine non a norma Caduta dall alto da ponteggi ed altre opere provvisionali Caduta da tetti per sfondamento delle coperture Elettrocuzione per contatto con linee elettriche in tensione Seppellimento all interno di scavi

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13 Ancora pochi progettisti pensano alla sicurezza del cantiere Nel progetto il coinvolgimento del CSP è spesso inesistente o marginale. Non sempre il CSP è in grado di dare un proprio contributo all implementazione della sicurezza nel progetto La formazione dei coordinatori non prende in considerazione aspetti di implementazione della sicurezza all interno del progetto

14 PSC - spesso prende in considerazione principalmente i rischi specifici dell esecutore. POS visto unicamente come pass di ingresso in cantiere. Deve soddisfare il CSE DVR visto come semplice obbligo burocratico

15 Spesso la sicurezza è più una risposta alle richieste del CSE che una convinzione o per aver capito le richieste di legge e/o le problematiche di sicurezza Questo anche in imprese fatte da persone che hanno ricevuto tutta la formazione obbligatoria a qualsiasi livello. Spesso tutto ciò non è neppure legato strettamente a questioni di carattere economici A che serve quindi tutta la formazione fatta????

16 Un sistema in cui non viene spesa energia per mantenere un certo ordine tende sempre al disordine in quanto aumenta l entropia. L essere umano quando non costretto da una forza esterna o dalla propria volontà tende a trovare il proprio equilibrio stabile nel punto di minor energia contribuendo con questo all aumento dell entropia

17 Se nessuno ci obbliga a fare qualcosa in cui non crediamo fermamente, tendiamo a minimizzare l energia che usiamo per raggiungere i nostri obiettivi e quindi lasciamo indietro tutto quello che non è strettamente funzionale al raggiungimento del nostro obiettivo. La sicurezza del lavoro non è mai strettamente funzionale al raggiungimento dell obiettivo dell impresa e del lavoratore.

18 Spesso si pensa che la sicurezza sia un problema del CSE Tu dimmi quello che devo fare e io lo faccio (forse) La sicurezza è qualcosa da aggiungere. I costi della sicurezza aiutano in questo pensiero.

19 La formazione se è fine a se stessa (solo per rispondere all obbligo) serve a poco o niente Corsi e lezioni troppo lunghe e spesso troppo teorici. Spesso non è aderente alle realtà dell impresa, specialmente per le imprese che non fanno corsi in house, questo anche in presenza di docenti qualificati C è l idea anche da parte dei lavoratori, spesso fornita dal capo, che la formazione sia un ticket da pagare per poter lavorare, al pari di una tassa Spesso si cercano scappatoie o vie varie per non fare questa formazione

20 Spesso c è l idea anche da parte dei lavoratori, (a volte i capi aiutano in questo), che la formazione sia una tassa da pagare per poter lavorare. Quando non pensano che sia un modo come un altro per deresponsabilizzare i loro capi. Spesso si cercano scappatoie o vie varie per aggirare l obbligo o per ridurlo al minimo

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23 E QUINDI SI DEVE: Applicare legge in modo corretto, non cercando sempre delle scappatoie Prediligere le soluzioni più semplici da applicare

24 progetto contesto ambientale Scelte progettuali e organizzative identificazione analisi e valutazione dei rischi per area e organizzazione cantiere, lavorazioni e loro interferenze possibilità di implementare sicurezza nel progetto progettista + CSP PSC Misure di prevenzione e protezione, procedure e prescrizioni operative ed eventuali richieste POS Altri contenuti obbligatori e non del PSC costi della sicurezza CSP

25 è l IMPRESA nel suo complesso che deve lavorare in sicurezza e non solo i lavoratori. Quindi la sicurezza è interesse di tutti - soprattutto dei vertici

26 La formazione deve essere vissuta dall impresa come momento di crescita Il datore di lavoro (anche attraverso i preposti) deve far capire ai propri lavoratori che la formazione è molto importante per la loro sicurezza, ma soprattutto per l azienda Deve intervenire sui lavoratori prima degli eventi formativi per stimolarli a seguirli con interesse (specialmente quelli non in house) perché questi portano un miglioramento all azienda Deve interagire con i lavoratori dopo gli eventi per condividere con loro le situazioni che sono emerse e che eventualmente i lavoratori non riescono a ricondurre alla realtà aziendale Quando possibile chi comanda deve partecipare alla formazione assieme ai lavoratori, possibilmente facendo anche lui parti di lezioni per spiegare come funzionano le cose

27 Il rafforzamento della formazione deve essere continuo e deve provenire ai lavoratori da chi li dirige. Occorre prevedere dei momenti di informazione e formazione sul luogo di lavoro. A questo scopo è molto utile lo strumento del Tool Box Talk Prima dell inizio di un lavoro particolare o periodicamente, il preposto prende i lavoratori e parla con loro delle problematiche di sicurezza di quello che si deve fare Il tool box talk ha una durata mai superiore a 10 minuti

28 Il preposto deve diventare cosciente del fatto che è lui il promotore della sicurezza (la legge già lo responsabilizza) Il preposto deve guidare i propri lavoratori stimolandoli a tenere comportamenti sicuri, ma al contempo deve intervenire immediatamente quando gli stessi non rispettano la legge I vertici a loro volta devono fare la stessa cosa con i propri preposti.

29 Utilizzare il POS come momento di organizzazione del cantiere e del lavoro (il POS di ASE è nato per aiutare l impresa in questo) La legge prevede di aggiornare i documenti per la sicurezza PSC e POS in caso di attività non studiate. Per gli aggiornamenti si possono usare gli strumenti del Risk Assesment e Method Statement (RAMS) Safety Plan of Action (SPA) Che altro non sono che degli schemi per analizzare i rischi e per proceduralizzare le attività in sicurezza

30 Inserire dei sistemi premianti. Coinvolgere i lavoratori nella gestione della sicurezza. Chiedere loro indicazioni sulle cose che non vanno in cantiere e in base a queste prendere le opportune misure di sicurezza. Si possono usare anche delle check list

31 Non guardare esclusivamente alle infrazioni «da POS» (l elmetto, le scarpe, protezione sega circolare ecc.) Guardare sempre avanti cercando di anticipare le operazioni pericolose e soprattutto le interferenze Non aver paura di sospendere i lavori con pericoli gravi ed imminenti Intervenire sui preposti ogni qual volta questi non adempiano ai compiti che la legge pone a loro carico

32 CSE MARIO ASE CPT PREPOSTO

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