Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata

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2 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata INDICE 1. PREMESSA NORMATIVE DESCRIZIONE DELL IMPIANTO GENERALITÀ FORNITURA ENERGIA ELETTRICA CADUTA DI TENSIONE MASSIMA PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO SOVRACORRENTI PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO SOVRACCARICHI PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO CORTOCIRCUITI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI PROTEZIONE MEDIANTE ISOLAMENTO DELLE PARTI ATTIVE PROTEZIONE MEDIANTE INVOLUCRO O BARRIERE PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI CON INTERRUZIONE AUTOMATICA DEL CIRCUITO PROTEZIONE CONTRO LA SOVRATENSIONE QUADRI DI DISTRIBUZIONE SISTEMA DI MONITORAGGIO E TELECONTROLLO COMANDO ACCENSIONE E SPEGNIMENTO DEI CIRCUITI DI ILLUMINAZIONE PRESCRIZIONI CALCOLI ESECUTIVI ALLEGATI... 9 Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

3 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata 1. PREMESSA La presente relazione tecnica concerne il rifacimento dei quadri elettrici di distribuzione di energia elettrica dell impianto di illuminazione pubblica del comune di Badolato (CZ). 2. NORMATIVE Nella scelta e nell installazione dei vari componenti elettrici verranno rispettate le seguenti norme tecniche CEI: - - CEI 64-8 per l impianto nel suo complesso. - - CEI 20-14/V1 cavi -isolati con polivinilcloruro di qualità R2 con grado di isolamento superiore a 450/750V; - - CEI 20-22/0 prova dei cavi non propaganti l'incendio; - - CEI EN Cavi elettrici - Guida all'uso dei cavi con tensione nominale non superiore a 450/750 V (U0/U) Parte 1: Criteri generali - - CEI EN Dispositivi di connessione per circuiti a bassa tensione per usi domestici e similari Parte 1: Prescrizioni generali - - CEI EN /A1 Interruttori differenziali senza sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari Parte 1: Prescrizioni generali - - CEI EN /A2 Interruttori differenziali con sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari Parte 1: Prescrizioni generali - - CEI EN 60529/A2 Gradi di protezioni degli involucri (Codice IP) - - CENELEC R64.001, portate di corrente in conduttori e cavi; - - D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81; - - Succ. D.M. e D.L. - L'impresa installatrice rimarrà responsabile della perfetta esecuzione delle opere progettate, da eseguire a regola d arte, impegnandosi ad utilizzare materiali ed apparecchiature elettriche di ottima qualità e di tipo approvato siglate con il marchio IMQ o altri equivalenti. Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

4 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata 3. DESCRIZIONE DELL IMPIANTO 3.1 GENERALITÀ Il presente progetto fa parte delle opere di efficientamento della rete di pubblica illuminazione del comune di Badolato (CZ). A tale scopo, è previsto il rifacimento di nº3 quadri di distribuzione che alimentano l illuminazione stradale del comune. 3.2 FORNITURA ENERGIA ELETTRICA La fornitura di energia elettrica è realizzata direttamente in bassa tensione con le seguenti caratteristiche: Tensione 400 V; Frequenza 50 Hz; Sistema TT; Corrente di corto circuito trifase presunta 6kA. Il gruppo di misura sarà costituito da un contatore di energia, ubicato all interno dell armadio stradale in vetroresina che alloggerà anche il quadro elettrico di distribuzione. Il dimensionamento dell impianto e della relativa fornitura è stato eseguito tenendo conto delle norme CEI. In particolare si sono rispettate le seguenti considerazioni: a) potenza assorbita da ogni singolo utilizzatore (P1-P2-P3- ecc.) intesa come la potenza di ogni singolo utilizzatore (Pui) moltiplicata per un coefficiente di utilizzazione (Cui): Pi = Pui x Cui; b) potenza totale per la quale devono essere proporzionati gli impianti (Pt) intesa come la somma delle potenze assorbite da ogni singolo utilizzatore (P1-P2-P3-ecc.) moltiplicata per il coefficiente di contemporaneità (Cc): Pt = (P1+P2+P3+P4+...+Pn) x Cc. 3.3 CADUTA DI TENSIONE MASSIMA Il calcolo è stato condotto in ottemperanza alla normativa CEI 64_8, le cadute di tensione sono state contenute in ogni punto entro il 5% del valore nominale rispetto al punto di consegna. 3.4 PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO SOVRACORRENTI Tutti i circuiti sono protetti contro il sovraccarico e il cortocircuito con l utilizzo di interruttori magnetotermici. 3.5 PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO SOVRACCARICHI Saranno installati dispositivi che soddisfino la seguente relazione: Ib In Iz If 1,45 x Iz Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

5 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata Dove: Ib: corrente di impiego della conduttura. In: corrente nominale dell interruttore. Iz: portata del cavo. If: corrente convenzionale di intervento dell interruttore. 3.6 PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE CONTRO CORTOCIRCUITI Questi dispositivi risponderanno alla seguenti condizioni: a) avere un potere di interruzione almeno uguale alla corrente di corto circuito presunta nel punto di installazione. b) intervenire in un tempo inferiore a quello che porterebbe la temperatura del cavo oltre il limite ammissibile: (I 2 t) K 2 S 2 Dove: (I 2 t): è l integrale di Joule per la durata del corto circuito (A 2 s) S 2 : è la sezione del conduttore in mmq. K 2 : è uguale 115 per cavi in PVC e 135 per cavi in EPR. 3.7 PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI PROTEZIONE MEDIANTE ISOLAMENTO DELLE PARTI ATTIVE Le parti attive dovranno essere completamente ricoperte con isolamento che ne impedisca il contatto e possa essere rimosso solo mediante distruzione ed in grado di resistere agli sforzi meccanici, termici ed elettrici cui può essere soggetto nell'esercizio, nel rispetto della normativa elettrica PROTEZIONE MEDIANTE INVOLUCRO O BARRIERE Le parti attive dovranno essere racchiuse entro involucri o dietro barriere tali da assicurare almeno il grado di protezione IPxxB; le superfici superiori orizzontali delle barriere o degli involucri che sono a portata di mano devono avere un grado di protezione non inferiore a IPxxD PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI CON INTERRUZIONE AUTOMATICA DEL CIRCUITO La protezione contro i contatti indiretti verrà realizzata mediante interruzione automatica dell'alimentazione (CEI 64-8 art ) con sistema elettrico TT. Si fa rilevare che dovranno essere inoltre messe a terra come collegamenti equipotenziali principali tutte le masse metalliche suscettibili di introdurre il potenziale diversi da zero quando queste siano a contatto con impianti elettrici realizzati con condutture e/o apparecchiature Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

6 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata non a doppio isolamento. L interruzione automatica dell alimentazione è richiesta per limitare gli effetti dannosi in una persona, in caso di guasto, a causa del valore e della durata della tensione di contatto. Questo tipo di protezione si può ottenere coordinando in modo appropriato l impianto di terra con i dispositivi di protezione automatica, in modo tale da assicurare la tempestiva interruzione del circuito guasto all insorgere di una tensione di contatto presunta superiore a 50 V, per una durata sufficiente a causare rischio di effetti fisiologici dannosi in una persona in contatto con parti simultaneamente accessibili. Secondo la Norma CEI 64-8, le caratteristiche dei sistemi di protezione e le impedenze dei circuiti devono essere tali che, se si presenta un guasto di impedenza trascurabile in un qualsiasi parte dell'impianto tra un conduttore di fase ed un conduttore di protezione o una massa, l'interruzione automatica dell'alimentazione per cui la seguente condizione deve essere soddisfatta: Rt 50 /Idn Dove: Rt: è la resistenza di terra. Idn: è il valore, in ampere, più alto dei dispositivi differenziali presenti nell impianto. L impianto di terra dovrà essere opportunamente verificato con idonea strumentazione al fine di contenere le tensioni di contatto generate dalla corrente di guasto fase-terra entro valori non pericolosi secondo quanto indicato dalla norma CEI L impianto si configura come sistema TT ed essendo dotato di interruttori differenziali da 30mA, la resistenza di terra dovrà essere inferiore a 1600Ω. 3.8 PROTEZIONE CONTRO LA SOVRATENSIONE L impianto è dotato di protezione contro sovratensione, mediante l utilizzo di un scaricatore di sovratensione (SPD) che verrà installato all interno del Quadro Elettrico Generale. Il dispositivo sarà del tipo 1, con le seguente caratteristiche: Tipo 1 Imax= 100 ka In=10kA L1L2L3N Tensione Uc 280 V Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

7 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata 3.9 QUADRI DI DISTRIBUZIONE È previsto il rifacimento di nº 3 quadri di distribuzione al fine di fornire in maniera più efficiente, energia elettrica all impianto di illuminazione stradale del comune di Badolato. Ogni quadro sarà del tipo modulare, grado di protezione IP54/65, con portello trasparente e serratura a chiave, con dimensioni minime approssimate 700x460x145 mm, con capacità per 54 moduli. I quadri e i contatori di energia elettrica verranno alloggiati all interno di un armadio stradale in vetroresina, per installazione a pavimento, costituito da due vani di uguale altezza, con portello cieco, completo di serratura, di dimensioni per ogni singolo vano pari a mm 520x870x260, appoggiato su uno zoccolo in vetroresina di altezza pari a 370mm. Tutte le linee di arrivo e partenza saranno protetti da interruttore magnetotermici differenziali. Tutte le apparecchiature saranno montate su guide DIN. Inoltre è prevista un morsettiera di collegamento dei circuiti di comando presenti all interno del quadro. Inoltre i quadri dovranno rispettare le normative CEI, in particolare: I cablaggi interni saranno realizzati con conduttori del tipo NO7V-K o simili, con sezioni minima 2.5 mm 2 ; In prossimità a tutti gli organi di comando e di protezione saranno installate delle targhette indelebile indicanti i circuiti interessati; La morsettiera per il cablaggio di comando e controllo avrà i singoli morsetti identificati con sigle in modo da poter essere facilmente identificati; Finalmente il quadro dovrà avere targhetta identificativa con indicato il nome, marchio di costruttore, anno di installazione, tensione nominale, corrente massima di esercizio e grado di protezione SISTEMA DI MONITORAGGIO E TELECONTROLLO Allo scopo di monitorare i carichi e mantenere l efficienza energetica dell impianto, è prevista l installazione di un sistema di telecontrollo e monitoraggio costituito da una Single Board Computer (SBC) al cui verrà installato un software che effettua la lettura dei principali parametri della rete (tensione, corrente, potenza, energia, etc.). Il sistema dovrà essere installato all interno del quadro elettrico e avrà le seguenti caratteristiche: Tensione di alimentazione 230 V; Frequenza 50 Hz; Corrente assorbita 0,6 A; Dimensioni 300x380x160 mm; Vettore di comunicazione GPRS; Tipologia fissaggio su guida DIN. Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

8 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata Inoltre è necessaria l installazione di trasformatori amperometrici esterni con rapporto di correnti pari In/5 A, all interno del quadro elettrico di distribuzione COMANDO ACCENSIONE E SPEGNIMENTO DEI CIRCUITI DI ILLUMINAZIONE Il comando di avvio dell illuminazione avverrà tramite selettore a 3 posizioni (Manuale, 0 e Automatico). L accensione e lo spegnimento automatico sarà comandato dall uscita dell orologio astronomico PRESCRIZIONI L impianto dovrà essere sottoposto a verifiche e prove iniziali prima della messa in servizio ad opera della società installatrice, che provvederà in caso positivo all emissione del certificato di conformità ai sensi della legislazione vigente. Le operazioni di verifica che condurrà la società installatrice dovranno rispettare per metodologia, esecuzione e tipologia la CEI 64-8, queste si distinguono in: esame a vista e prove. A titolo puramente esemplificativo ma non esaustivo, si raccomanda la verifica/ esecuzione: Documentazione di progetto Marcatura CE della componentistica Idoneità dei componenti all ambiente di installazione Efficacia della protezione contro i contatti diretti Idoneità delle protezioni da sovracorrenti Codice colori dei cavi Dimensioni minime dei dispersori, conduttori di terra, di protezione ed equipotenziali Corretto serraggio dei cavi e componenti Misura della resistenza di isolamento Misura della resistenza di terra Prova degli interruttori differenziali Prova di polarità Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

9 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata 4 CALCOLI ESECUTIVI Non avendo informazioni in merito al tipo di collegamento dei lampioni a ogni singola fase, si è ipotizzato la suddivisione dei carichi in maniera di bilanciere le potenze di ciascun circuito. IDENTIFICATIVO QUADRO Q1 Q2 Q3 CIRCUITO CIRCUITO 1 ILLUMINAZIONE PUBBLICA CIRCUITO 2 ILLUMINAZIONE PUBBLICA CIRCUITO 3 ILLUMINAZIONE PUBBLICA SISTEMA DI TELECONTROLLO CIRCUITO 1 ILLUMINAZIONE PUBBLICA CIRCUITO 2 ILLUMINAZIONE PUBBLICA SISTEMA DI TELECONTROLLO CIRCUITO 1 ILLUMINAZIONE PUBBLICA CIRCUITO 2 I ILLUMINAZIONE PUBBLICA SISTEMA DI TELECONTROLLO TENSIONE POTENZA CORRENTE (V) (W) (A) V (%) ,8 1,91% ,4 3,09% ,9 1,98% ,2 Trascurabile ,9 4,37% ,9 3,53% ,2 Trascurabile ,6 4,49% ,7 4,66% ,2 Trascurabile Tabella 1 - Carichi e Grandezze elettriche di Progetto Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

10 Ing. Maria Consuelo Procopio Studio di Ingegneria Integrata 5 ALLEGATI DISEGNI Nº : SCHEMI_ELETTRICI_Q1 DISEGNI Nº : SCHEMI_ELETTRICI_Q2 DISEGNI Nº : SCHEMI_ELETTRICI_Q3 Ing. Maria Consuelo Procopio - C.F. PRCMCN81C69C352W P.I Cell mail: consueloprocopio@yahoo.it ;mail pec: ing.consueloprocopio@pec.it Via Gioacchino Rossini Rende (CS) ; Viale Europa Guardavalle (CZ)

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