LINEE GUIDA ERGONOMICHE PER IL POSTO DI LAVORO
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- Federica Paoli
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1 9659A SISTEMI DI LAVORO A MISURA D'UOMO 1 PER LIMITI ESIGENZE ASPETTATIVE CAPACITA' RISORSE LINEE GUIDA ERGONOMICHE PER IL POSTO DI LAVORO 2 EVITARE LE TORSIONI FREQUENTI O PROLUNGATE Pagina 1 di 17
2 9659A LINEE GUIDA ERGONOMICHE PER IL POSTO DI LAVORO 3 PREFERIRE MOVIMENTI SIMMETRICI DELLE BRACCIA LINEE GUIDA ERGONOMICHE PER IL POSTO DI LAVORO 4 PREVEDERE AZIONI A QUOTA > CUORE CON POGGIABRACCIA Pagina 2 di 17
3 9659A 5 IL PROBLEMA ANTROPOMETRICO CONSENTIRE accesso permanenza visibilita' raggiungibilita' azionabilita' ASSICURARE posture naturali movimenti naturali condizioni di sforzo naturali IN PRESENZA DELLA DIVERSITA' FISICA 6 LA POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO POPOLAZIONE ITALIANA (valori indicativi in cm) STATURA LUNGHEZZA BRACCIO LARGHEZZA FIANCHI Pagina 3 di 17
4 9659A I PARAMETRI ANTROPOMETRICI 7 8 CONDIZIONI DI RIFERIMENTO E PARAMETRI DISPONIBILI Distribuzione di frequenza normale Valore medio m Deviazione standard s Valori relativi ai percentili Pagina 4 di 17
5 9659A DETERMINAZIONE DEI VALORI RELATIVI AL GENERICO PERCENTILE 9 Valore della variabile X al P ed al (100-P ) percentile: X P = mms z(p Valori di P 0, Valori di z(p ) 3,09 2,33 2,05 1,88 1,75 Valori di P Valori di z(p ) 1,64 1,28 1,04 0,84 ) USO DEI PARAMETRI ANTROPOMETRICI VALORI MINIMI ( individuo grande) Vano di una porta Spazio di alloggiamento gambe da seduti VALORI MASSIMI ( individuo piccolo) Quota di una maniglia da afferrare Quota di sedile fisso VALORI MEDI ( individuo medio) Zone di collocamento dei dispositivi informativi 10 Pagina 5 di 17
6 9659A USO DEI PARAMETRI ANTROPOMETRICI 11 facile movimento della testa limite colori 25 max rotaz. occhi E 137 min per permettere la visione superiore zona di controllo ottimo 15 min max 30 ottima rotaz. occhi A B D C min per permettere la visione superiore 15 linea visiva normale A - tastiera, macchina da scrivere 66 livello minimo 79 livello massimo riga sup B - controlli setup C - display e controlli setup D - display d' emergenza, controlli set up max 66 min 10 E - display addiz., controlli aggiustam. control 10 USO DEI PARAMETRI ANTROPOMETRICI Zone di raggiungibilità P.R.O. C B C B A 12 Pagina 6 di 17
7 9659A A A B P.R.O. C USO DEI PARAMETRI ANTROPOMETRICI C B A Zone di visibilità C 13 B 0,5 m dall' occhio L'INTERFACCIA UOMO - MACCHINA 14 PERCEZIONE I U INTERPRETAZIONE M CONTROLLO C Pagina 7 di 17
8 9659A 15 SISTEMI DI PRODUZIONE AVANZATI ELEVATI FLUSSI INFORMATIVI MAGGIORI DIFFICOLTA' INTERPRETAZIONE RAFFINATE POSSIBILITA' ESIGENZE DI CONTROLLO ESIGENZE DI EFFICIENZA SISTEMA EFFICIENTE ED ERGONOMICO UTILIZZA I COMPONENTI PER LE LORO SPECIFICHE CAPACITA' 16 LE CAPACITA' UMANE E QUELLE DELLE MACCHINE FLESSIBILITA' RESPONSABILITA' ATTEGGIAMENTO EURISTICO POTENZA PRECISIONE RIPETIBILITA' PRESTAZIONI Pagina 8 di 17
9 9659A 17 INTERFACCIA UOMO MACCHINA ALLARMI SCHERMI DISPLAY CONTROLLI DISPOSITIVI INFORMATIVI Pagina 9 di 17
10 9659A DISPOSITIVI DI CONTROLLO PULSANTI, SELETTORI A LEVA E ROTANTI 19 SELETTORI ROTANTI, MANOVELLE LEVE E PEDALI CONSOLLE DI CONTROLLO 20 PER IMPIANTO DI COGENERAZIONE Pagina 10 di 17
11 9659A I PROBLEMI TIPICI DELL'INTERFACCIA 21 RIPARTIZIONE DI COMPITI E ATTIVITA' SELEZIONE DEI DISPOSITIVI INTEGRAZIONE DEI DISPOSITIVI I / C RAGGRUPPAMENTO DEI DISPOSITIVI Principi della percezione dell'elaborazione della risposta Esigenze di funzionalità ed efficienza I PROBLEMI DEL LAVORO CON VIDEOTERMINALI 22 TIPOLOGIE DEI RISCHI: PER IL SISTEMA VISIVO POSTURALI DI FATICA FISICA DI FATICA MENTALE RIFERIMENTO DI LEGGE D.L. 626/94 TITOLO VI Pagina 11 di 17
12 9659A DETERMINATI DA: 23 CONDIZIONI ERGONOMICHE CONDIZIONI AMBIENTALI RIPETITIVITA' E MONOTONIA ASSENZA DI PAUSE NEL LAVORO RICHIEDONO: CONTROLLO SANITARIO CORRETTORI OCULARI INFORMAZIONE E FORMAZIONE PRESCRIZIONI MINIME (ALL.VII DL 626) INDICAZIONI OTTIMALI (ISO 9241) 24 DI RILEVANZA PARTICOLARE: CARATTERISTICHE DELLO SCHERMO CARATTERISTICHE DELLA TASTIERA CARATTERISTICHE DEL PIANO DI LAVORO CARATTERISTICHE DEL SEDILE CARATTERISTICHE DELL'AMBIENTE CARATTERISTICHE DELL'INTERFACCIA Pagina 12 di 17
13 9659A I PROBLEMI NELLA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI 25 TIPOLOGIA DEL RISCHIO Lesioni dorso lombari a carico delle strutture osteomiotendinee e nervovascolari. RIFERIMENTO DI LEGGE DL 626/94 Titolo V CAMPO DI RIFERIMENTO Azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico in condizioni che comportino rischi di lesioni dorso-lombari. 26 E' NECESSARIO Evitare l'abituale movimentazione manuale di carichi da parte dei lavoratori attraverso misure organizzative o ricorrendo a mezzi appropriati. Pagina 13 di 17
14 9659A 27 E' NECESSARIO Organizzare il posto di lavoro in modo che l'operazione di movimentazione compiuta dal lavoratore sia il più possibile sicura e sana. E' NECESSARIO Se esiste un rischio residuo valutarlo e quindi rimuoverlo. 28 CRITERI DI RIFERIMENTO CRITERIO NIOSH '91 CRITERIO pren "Safety of Machinery - Human physical performance" CRITERIO ISO "Ergonomics - Material Handling " Pagina 14 di 17
15 9659A 29 VALORI LIMITE DEL CARICO SOLLEVABILE VIGENTI NELLA LEGISLAZIONE ITALIANA (IN CONDIZIONI IDEALI). ETA' MASCHI FEMMINE > 18 anni anni kg FATTORI DI RISCHIO CARATTERISTICHE DEL CARICO: - troppo pesante ( kg 30} - difficile da afferrare - in equilibrio instabile - maneggiato a distanza dal corpo - lesioni nella movimentazione o urto 30 SFORZO FISICO RICHIESTO: - eccessivo - movimento di torsione del tronco - movimento brusco del carico - corpo in posizione instabile Pagina 15 di 17
16 9659A 31 AMBIENTE DI LAVORO: - spazio libero insufficiente - pavimento irregoiare - pavimento o punto di appoggio instabile - condizioni microclimatiche inadeguate ESIGENZE CONNESSE ALL'ATTIVITA': - sforzo fisico troppo frequente o prolungato - periodo di recupero insufficiente - distanze troppo grandi - ritmo imposto e non modulabile FATTORI INDIVIDUALI DI RISCHIO: - non idoneità fisica - i n d u m e n t i i n a d e g u a t i - inadeguatezza o insufficienza delle conoscenze o della formazione 32 CRITERI DI RIFERIMENTO CRITERIO NIOSH '91 CRITERIO pren "Safety of Machinery - Human physical performance" CRITERIO ISO "Ergonomics - Material Handling " Pagina 16 di 17
17 9659A 33 CONSIDERAZIONI FINALI Pagina 17 di 17
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