Teris, Teleriscaldamento del Bellinzonese

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1 1 Teris, Teleriscaldamento del Bellinzonese Andrea Fabiano Direttore Teris SA

2 2 Chi siamo Portare il calore nel Bellinzonese recuperando e valorizzando l energia prodotta dalla combustione dei rifiuti dell ICTR, Impianto cantonale di termovalorizzazione dei rifiuti di Giubiasco: questo è l obiettivo di Teris, società che nasce dalla collaborazione tra ACR, Azienda cantonale dei rifiuti, AET, Azienda elettrica ticinese e il Comune di Giubiasco

3 3 Cosa è stato fatto Studio di fattibilità SUPSI: 2008 Progetto di massima: 2009 Approfondimento Progetto di massima e progetto definitivo: 2010 ad oggi Ricerca clienti chiave Posizione Fabbisogni (vapore, alta temperatura, bassa temperatura) Possibilità di back-up Definizione tariffa di vendita Richiesta sussidi Verifica fattibilità tracciato (sottostrutture, incroci, ) Appalti, convenzioni con Comuni

4 4 La rete

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6 6 La rete 3 - Tipologia Tubazione PN 16 Posa con precarica (riduzione delle curve di dilatazione) Condotte flessibili (Flexwell o simili) per allacciamenti o passaggi particolari Stazioni di rilancio della pressione

7 7 La rete 4 - Tempistica Rete Sud: 2 anni Rete Nord: 7 anni 4 anni per la realizzazione del tracciato principale Sinergie con altre opere, Enti (ATG, ) Tempistica influenzata da: Condizioni meteo Situazione reale delle sottostrutture Accordi di passaggio con privati

8 8 La centrale 3 scambiatori di calore (tot. 24 MW) nel locale turbina ICTR 3 scambiatori di calore a bassa temperatura (tot. 5 MW) nella stazione di pompaggio Più del 90% del fabbisogno di calore è coperto dagli scambiatori di calore presso ICTR, il rimanente 10% grazie all ausilio di caldaie esterne Caldaie di back-up In caso di malfunzionamento della centrale o di una manutenzione di tutte le linee di combustione dei rifiuti, è garantita una sicurezza d approvvigionamento del 80%

9 9 La centrale 2 Piano interrato Piano terra

10 10 La centrale 3

11 11 Ambiente Teris permetterà di eliminare ca. 500 impianti di combustione a olio di medie/grosse dimensioni (pari a ca abitazioni monofamiliari). Verrebbe così risparmiata la combustione di 4 750'000 l di gasolio annui Diminuzione delle emissioni di CO2, PM10 e NOx: meno t CO2/anno meno t PM10/anno meno 7.99 t NOx/ anno

12 12 SWOT 1 Punti di forza - Aspetto ambientale - Riduzione della dipendenza dal petrolio e derivati - Miglioramento della efficienza dell ICTR - Stabilità del prezzo dell energia fornita Punti di debolezza - Mancato ottenimento dei sussidi federali - Investimento elevato / lungo periodo d ammortamento della rete - Calore solo limitatamente compatibile con specifiche necessità di utenti industriali

13 13 SWOT 2 Opportunità - Aumento del costo dei combustibili fossili - Estendibilità della rete di distribuzione - Nuove tecnologie per la produzione del calore centralizzata Rischi - Mancata adesione di utenti o adesione ritardata rispetto alla realizzazione della rete - Riduzione del costo dei combustibili fossili - Nuove tecnologie per la produzione di calore - Costo del finanziamento - Riduzione del consumo

14 14 Vantaggi degli utenti Nessun rischio ambientale (inquinamento, odori, rumori) Minor dispersione energetica Costo costante rispetto ai combustibili fossili Nessun costo aggiuntivo dovuto a revisioni periodiche Riduzione degli ingombri Valorizzazione dell immobile

15 15 Costi e tempistiche Investimento: ca. 50 mio. CHF, ripartito su 7 anni Finanziamento: Sussidi 10 mio CHF Capitale azionario 10 mio CHF Fondazione Centesimo Clima Certificati CO2 Prestiti bancari Inizio lavori: 2011 Primi allacciamenti: Primavera - Estate 2012

16 16 Prossimi passi Fase esecutiva progetto: Rete nord, rete sud Sottostazioni Edificio di pompaggio EM Centrale (accoppiamento ICTR, scambiatori, gruppi di pompaggio, ) Sistema di comando e gestione Ricerca clienti Ricerca finanziamenti

17 17 Contatti e domande Ing. Andrea Fabiano Teleriscaldamento del Bellinzonese Strada dell Argine, 5 CH Giubiasco info@teris.ch 27/05/2011