Computer Aided Design. Matteo Montani
|
|
- Marino Meli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Computer Aided Design Matteo Montani
2 Sommario Gestione di progetti logici complessi Metodologie di progetto (sintesi - verifica) Strategie di implementazione di circuiti digitali - Full custom (layout) - Semicustom (FPGA, GA, SoG, SC)
3 Introduzione La tecnologia microelettronica, basata sull utilizzo dei semiconduttori, ha subito un enorme evoluzione negli ultimi decenni. I circuiti VLSI (Very Large Scale Integration) realizzati con tecnologia CMOS (Complementary Metal Oxide Semiconductor) costituiscono la tecnologia strategica per lo sviluppo dei sistemi digitali. Il continuo incremento del livello di integrazione dei dispositivi microelettronici ha permesso la realizzazione di sistemi di complessità crescente.
4 Principali requisiti del mercato Livello di integrazione Complessità progettuale Prestazioni (ciclo di clock, ritardo o latenza, throughput) Dissipazione di potenza Affidabilità Testabilità Time-to-market Costi Importanza strategica delle metodologie e dei tool CAD (Computer Aided Design) o EDA (Electronic Design Automation) per raggiungere gli obiettivi di progetto nel rispetto dei tempi di sviluppo.
5 Livelli di astrazione Definiscono i livelli di dettaglio della descrizione del modello di un circuito o sistema digitale. Livello Sistema Livello Comportamentale o Behavioral Livello Architetturale o RT (Register Transfer) Livello Logico Livello Geometrico o Layout
6 Fasi di progetto di un circuito VLSI Progettazione: - Modellizzazione - Sintesi e ottimizzazione - Validazione Fabbricazione: - Fabbricazione delle maschere - Fabbricazione dei wafer Testing Packaging - Slicing del wafer - Packaging
7 Metodologia di progetto top-down Realizzata attraverso un metodo di progetto incrementale. Un flusso di operazioni viene ripetutamente applicato ad un progetto fino a raggiungere il più basso livello di astrazione Modello meno dettagliato Raffinamento del modello Modello più dettagliato
8 Metodologia di progetto top-down Applicata attraverso l iterazione di fasi di simulazione e sintesi a partire da una descrizione funzionale o specifica del sistema. Validazione della correttezza e completezza del modello iniziale ad alto livello. Dopo la validazione del modello ad alto livello, la descrizione subisce un processo di raffinamento (aggiunti maggiori dettagli al modello) e ottimizzazione. Validazione delle consistenza dei modelli sviluppati durante le successive fasi di progetto.
9 Metodologie di design Il processo di design attraversa iterativamente 3 livelli di astrazione: behavior, structure and geometry
10 Metodologie di implementazione Approcci per l implementazione di circuiti digitali Custom Semi-custom Cell based Array based Standard cells Macro cells Prediffused (Gate Array) Pre-wired (FPGA)
11 Custom Design Layout editor
12 Custom design tools Design rule checking - Technology file - Molto costoso computazionalmente se applicato su un intero chip -> preservazione della gerarchia Circuit extraction - Deriva lo schematico del circuito dal layout fisico - Il circuito risultante contiene precise informazioni sulle resistenze e capacità parassite - Il circuito estratto è usato per simulare il corretto funzionamento
13 Cell based design Metodo di progettazione basato su una libreria di celle che mettono a disposizione funzioni logiche normalmente usate (NAND, NOR, MUX, comparatori, contattori ) Vantaggi: - Diminuzione dei tempi di progettazione Svantaggi: - Minor ottimizzazione in termini di area, effetti parassiti, potenza dissipata e anche prestazioni
14 Cell based design
15 Standard cells - libreria Lo sviluppo della libreria di celle è un problema rilevante: - Il fan-out delle celle non è conosciuto a priori - Le capacità relative alle linee non sono conosciute a priori La libreria deve contenere molti elementi, e comunque non sarà ottimizzata alla particolare applicazione Generazione automatica
16 Standard cells - Esempio
17 Macro cells Floorplan: Definisce la topologia del design, relativamente al piazzamento dei moduli e il ruoting dei bus, le alimentazioni e i clock.
18 Macrocell - Esempio
19 Cell based approach - Diminuisce il tempo di progettazione a scapito di un riduzione dell ottimizzazione del layout. - Non c è un risparmio in fase di produzione, visto che comunque le maschere di layout vengono generate in base allo specifico progetto Array-based methodology
20 Gate-array
21 Sea of gates
22 Sea-of-gates - Esempio
23 Prewired Arrays Categorie dei prewired arrays: Fuse-based (programmabili una sola volta) Non-volatile EPROM-based RAM - based
24 Dispositivi logici programmabili
25 Field Programmable Gate Array (FPGA) Idea base: consideriamo un array bidimensionale di blocchi logici e di flip-flop, dove l utente possa configurare: - Le interconnessioni tra i blocchi - La funzione logica di ciascun blocco Blocchi logici Interconnessioni
26 Perché usare FPGA Fast prototyping Costi inferiore per una produzione limitata Minor costo di progetto
27 Differenze tra FPGA Le famiglie di FPGA differiscono per come fisicamente viene implementata la programmazione per: - I collegamenti tra i blocchi - Programmazione dei blocchi stessi LB LB I blocchi logici devono essere programmati Le interconnessioni devono essere programmate
28 Programmabilità (FPGA): interconnessioni Fuse-based (ex: Actel) + non volatile + relativamente piccola - non riprogrammabile Latch-based (ex: Xilinx, Altera) + riconfigurabile - volatile - relativamente grande
29 Blocco Logico (FPGA) 4 input look up table (LUT) Implementa qualsiasi funzione combinatoria a 4 ingressi Registro memorizzazione opzionale dell output della LUT
30 4-bit LUT n-bit LUT è implementata come una memoria di dimensione 2 n x 1 Otteniamo un gate general purpose - Possiamo implementare qualsiasi funzione logica
31 Generico processo di design per FPGA Design Entry Design Verification Design Implementation Design Entry - Creare il design file (schematic, VHDL) Design implementation on FPGA - Place and route per la generazione del file di programmazione Design verification - Simulazione con i parametri corretti - Verifica sperimentale del ciruito
32 VHDL Linguaggio di descrizione di un sistema hardware Modella il comportamento funzionale Supporta una programmazione gerarchica, in modo da poter programmare a diversi livelli di astrazione Implementa delle strutture per descrivere le peculiarità di un sistema hardware: - Concorrenza - Sequenzialità - temporizzazioni
33 VHDL - Esempio A B Q CLK
34 VHDL - Esempio
Progettazione di circuiti integrati
Architetture e Reti logiche Esercitazioni VHDL a.a. 2003/04 Progettazione di circuiti integrati Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Stefano Ferrari
DettagliIntroduzione al Flusso di Progetto di Circuiti e Sistemi Digitali
Introduzione al Flusso di Progetto di Circuiti e Sistemi Digitali Cristina Silvano Università degli Studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Via Comelico 39/41, I-20135 Milano (Italy)
DettagliProgettazione di circuiti integrati
Architetture e reti logiche Esercitazioni VHDL a.a. 2007/08 Progettazione di circuiti integrati Stefano Ferrari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE Stefano Ferrari
DettagliMETODOLOGIE PROGETTUALI CMOS
METODOLOGIE PROGETTUALI CMOS Un sistema elettronico/circuito integrato può essere descritto in tre diversi domini, comportamentale (behavior), strutturale e fisico. All interno di ciascun dominio la descrizione
DettagliCos è il VHDL. Il VHDL è un linguaggio standard per la descrizione dell hardware
Cos è il VHDL Il VHDL è un linguaggio standard per la descrizione dell hardware E stato introdotto negli anni 80 nell ambito di un progetto del dipartimento della difesa statunitense denominato VHSIC (Very
DettagliMetodologie di progetto HW Livelli d astrazione
Metodologie di progetto HW Livelli d astrazione Diagramma Y Flusso di sintesi Livelli di astrazione Versione del 15/03/06 Domini di rappresentazione dei circuiti: funzionale strutturale e fisico Tecnologia
DettagliElettronica dei Sistemi Digitali L-A
Elettronica dei Sistemi Digitali L-A Università di Bologna, sede di Cesena Progettazione di Circuiti Digitali A.a. 2004-2005 Implementation Choices Digital Circuit Implementation Approaches Custom Semicustom
DettagliTecniche Analogiche e tecniche Digitali
Tecniche Analogiche e tecniche Digitali Tecniche Analogiche e tecniche Digitali Da rappresentazione Analogica a Digitale Trattamento dell'informazione Esercizi riepilogativi 2 2005 Politecnico di Torino
DettagliCircuiti integrati semi-custom
Circuiti integrati semi-custom g Gate array gcomponent array gstandard cell g PLD Circuiti integrati semi-custom g Gate array gcomponent array gstandard cell g PLD Introduzione Qualsiasi sistema digitale
DettagliIL VHDL. Perché si usa un linguaggio di descrizione dell'hardware? Permette di formalizzare il progetto di sistemi digitali complessi
IL VHDL Cosa è il VHDL? NON è un linguaggio di programmazione! E' uno standard IEEE per la descrizione dell'hardware VHDL: VHSIC Hardware Description Language VHSIC: Very High Speed Integrated Circuit
DettagliIntroduzione al VHDL Lezione 1
Introduzione al VHDL Lezione 1 Cristina Silvano Università degli Studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Via Comelico 39/41, I-20135 Milano (Italy) Tel.: +39-2-5835-6306 e-mail: silvano@elet.polimi.it
DettagliArchitettura dei Field- Programmable Gate Array
Elettronica dei Sistemi Digitali L-A Università di Bologna, sede di Cesena Field-Programmable Gate Arrays A.a. 2004-2005 Architettura dei Field- Programmable Gate Array Un FPGA è un circuito integrato
DettagliArchitetture dei Dispositivi Programmabili Avanzati Altera
Architetture dei Dispositivi Programmabili Avanzati Altera Elettronica dei Sistemi Digitali LS Bologna, 21 Novembre 2003 Aldo Romani aromani@deis.unibo.it tel. 051 209 3811 Lab. Star-Arces, V.le Pepoli,
DettagliReti logiche A All. Informatici (M-Z)
Reti logiche A All. Informatici (M-Z) Fabrizio Ferrandi a.a. 2003-2004 Contenuti - Progetto logico di sistemi digitali Metodologie di progetto per la realizzazione dei dispositivi di elaborazione costruire
DettagliTecniche di Progettazione Digitale Logiche programmabili; standard cells; generazione automatica del layout: algoritmi di partitioning p.
Tecniche di Progettazione Digitale Logiche programmabili; standard cells; generazione automatica del layout: algoritmi di partitioning Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università
DettagliReti logiche A All. Informatici (M-Z) Fabrizio Ferrandi a.a
Reti logiche A All. Informatici (M-Z) Fabrizio Ferrandi a.a. 2003-2004 Contenuti - Progetto logico di sistemi digitali Metodologie di progetto per la realizzazione dei dispositivi di elaborazione costruire
DettagliArchitetture dei Dispositivi Programmabili Avanzati Altera
Architetture dei Dispositivi Programmabili Avanzati Altera Elettronica dei Sistemi Digitali LA Cesena, 4 Febbraio 2005 Aldo Romani aromani@deis.unibo.it tel. 051 209 3811 Lab. Star-Arces, V.le Pepoli,
DettagliFlusso di Progetto Mixed Signal in ambiente CADENCE. Approccio Analog Centric. Corso di Progettazione Mixed Signal 19/12/2013 Prof.
Flusso di Progetto Mixed Signal in ambiente CADENCE Approccio Analog Centric Ambiente per Progetto Analogico Full-Custom Ambiente CAD: CADENCE Virtuoso Schematic Virtuoso Schematic Editor Simulation ADE:
DettagliLezione M1 - DDM
Elettronica per le telematica FLUSSO DI PROGETTO DIGITALE TOP - DOWN Specifiche Unità M.: Progettazione Digitale e Linguaggi di Descrizione dell Hardware Progetto e Descrizione di Alto Livello Simulazione
DettagliProductivity Trends. Livelli di astrazione di un sistema digitale. Complexity outpaces design productivity. q=a*b+c. a.a.
Productivity Trends 1 Logic Transistor per Chip (M) Complexity 10,000 1,000 100 10 1 0.1 0.01 Logic Tr./Chip Tr./Staff Month. x x x x x x x x 58%/Yr. compounded Complexity growth rate 21%/Yr. compound
DettagliCapitolo 1 Circuiti integrati digitali. Capitolo 2 L invertitore CMOS. Introduzione
Indice Introduzione I VII Capitolo 1 Circuiti integrati digitali 1.0 Introduzione 1 1.1 Processo di integrazione CMOS 2 1.2 Caratteristiche elettriche dei materiali 11 1.2.1 Resistenza 11 1.2.1.1 Contatti
DettagliGiancarlo Rini (rini) FPGA. 29 September 2011
Giancarlo Rini (rini) FPGA 29 September 2011 Con questa articolo si vuole dare una breve descrizione dell'architettura interna di una FPGA. Cercare di capire quali sono i pregi e i difetti di questo strumento
DettagliFondamenti di Informatica B
Fondamenti di Informatica B Lezione n. 8 Alberto Broggi Gianni Conte A.A. 2005-2006 Fondamenti di Informatica B DESCRIZIONE LIVELLO REGISTRO REGISTER TRANSFER LEVEL (RTL) I MODULI BASE RTL STRUTTURE DI
DettagliF SISTEMI DI ELABORAZIONE DIGITALE DEI SEGNALI
Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI F SISTEMI DI ELABORAZIONE DIGITALE DEI SEGNALI F4- Metodi di progetto digitale :» Sintesi di un filtro FIR, soluzioni SW e HW» Valutazione dei parametri
DettagliIngegneria dell Informazione F SISTEMI DI ELABORAZIONE DIGITALE DEI SEGNALI
Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI F SISTEMI DI ELABORAZIONE DIGITALE DEI SEGNALI F4- Metodi di progetto digitale :» Sintesi di un filtro FIR, soluzioni SW e HW» Valutazione dei parametri
DettagliIngegneria dell Informazione D SISTEMI DI ELABORAZIONE DIGITALE DEI SEGNALI
Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI D SISTEMI DI ELABORAZIONE DIGITALE DEI SEGNALI D4- Metodi di progetto digitale :» Sintesi di un filtro FIR, soluzioni SW e HW» Valutazione dei parametri
DettagliLezione E15. Sistemi embedded e real-time
Lezione E15 Logiche Sistemi embedded e real-time 24 gennaio 2013 Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica Università degli Studi di Roma Tor Vergata SERT 13 E15.1 Di cosa parliamo in
DettagliDispositivi logici programmabili. Marco Cesati. Schema della lezione. Logiche programmabili. Dispositivi logici programmabili.
Di cosa parliamo in questa lezione? Lezione E5 Logiche In questa lezione si descrivono i dispositivi logici Logiche Sistemi embedded e real-time 2 Struttura degli 24 gennaio 23 3 Dipartimento di Ingegneria
DettagliGenerazione di Impulsi Digitali. Antonio Affinito
Generazione di Impulsi Digitali Antonio Affinito Dove troviamo i segnali digitali? Alcuni esempi: Centralina Auto Monitor LCD Computer Cellulare etc Dove troviamo i segnali digitali? Il generico moderno
Dettagliinterfacciamento statico e dinamico analisi di interconnessioni, driver e receiver
Elettronica per telecomunicazioni 1 Contenuto dell unità D Interconnessioni interfacciamento statico e dinamico Integrità di segnale analisi di interconnessioni, driver e receiver Diafonia accoppiamenti
DettagliSommario. Modellizzazione Sintassi Classi di Oggetti Tipi di Dati e Operatori Package e Librerie Processi Esempi di codice VHDL VHDL Testbenches
Fondamenti di VHDL Sommario VHDL: premessa e introduzione Modellizzazione Sintassi Classi di Oggetti Tipi di Dati e Operatori Package e Librerie Processi Esempi di codice VHDL VHDL Testbenches Premessa
DettagliSisElnF4 10/01/ /01/ SisElnF DDC/GP/MGG. 10/01/ SisElnF DDC/GP/MGG. Kilby 1958 Texas Instrument (1 Flip-Flop)
Ingegneria dell Informazione Obiettivi del gruppo di lezioni F Modulo SISTEMI ELETTRONICI F SISTEMI DI ELABORAZIONE DIGITALE DEI SEGNALI F4 Tecnologie e flussi di progetto» Evoluzione delle tecnologie»
DettagliMetodologie di progetto hardware All. Informatici e telecomunicazioni (A-ZZZ)
Metodologie di progetto hardware All. Informatici e telecomunicazioni (A-ZZZ) Fabrizio Ferrandi a.a. 2009-2010 Design challenges I sistemi elettronici stanno diventando sempre più grandi mentre i tempi
DettagliMetodologie di progetto hardware All. Informatici e telecomunicazioni (A-ZZZ) Fabrizio Ferrandi a.a
Metodologie di progetto hardware All. Informatici e telecomunicazioni (A-ZZZ) Fabrizio Ferrandi a.a. 2009-2010 Design challenges I sistemi elettronici stanno diventando sempre più grandi mentre i tempi
DettagliEmbedded and Reconfigurable Systems M 03 Field Programmable Gate Array (FPGA)
Embedded and Reconfigurable Systems M 03 Field Programmable Gate Array (FPGA) Stefano Mattoccia, DISI - University of Bologna 1 Architettura di una FPGA Anche se in questo corso si adotterà una metodologia
DettagliProgettazione e sintesi di circuiti digitali Lezione 1
Università di Padova - DEI Progettazione e sintesi di circuiti digitali Lezione 1 Introduzione ai sistemi elettronici ad alta integrazione Componenti di un sistema ad alta integrazione Cos è un ASIC Metodi
DettagliTecnologie per sistemi embedded. Marco Cesati. Schema della lezione. Application Specific Integrated Circuit. Programmable Logic Device
Di cosa parliamo in questa lezione? Lezione E2 In questa lezione parliamo di alcuni aspetti legati al processo di realizzazione di un sistema embedded Sistemi embedded e real-time 1 2 Varie tecnologie
DettagliMarco Cesati Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Lezione E2 Sistemi embedded e real-time 4 ottobre 2012 Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica Università degli Studi di Roma Tor Vergata SERT 13 E2.1 Di cosa parliamo in questa lezione?
DettagliLezione E2. Sistemi embedded e real-time
Lezione E2 Sistemi embedded e real-time 4 ottobre 2012 Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica Università degli Studi di Roma Tor Vergata SERT 13 E2.1 Di cosa parliamo in questa lezione?
DettagliDesign for Testability (DFT): Scan
Design for Testability (DFT): Full-Scan Definizioni Metodi ad-hoc Scan design Regole di progetto Registri Flip-flops Scan test sequences Overhead Sistemi di progetto basati sulla scansione Sommario 1 Definizioni
Dettagliesercitazioni Corso di Laurea in Ing. elettronica Esercitazioni
Progetto di sistemi elettronici LA - esercitazioni Corso di Laurea in Ing. elettronica Esercitazioni copie dei lucidi presentati a lezione breve guida all utilizzo di QUARTUS codici VHDL sommatore a 4
Dettagli2. Le fasi della realizzazione di sistemi elettronici.
Marcello Salmeri - Progettazione Automatica di Circuiti e Sistemi Elettronici Capitolo 2-1 2. Le fasi della realizzazione di sistemi elettronici. Nella creazione di un circuito elettronico integrato possono
DettagliCalcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009
Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 IL LIVELLO HARDWARE Introduzione alle reti logiche Massimiliano Giacomin 1 DOVE CI TROVIAMO Livello del linguaggio specializzato Traduzione (compilatore) o interpretazione
DettagliCenni alle reti logiche. Luigi Palopoli
Cenni alle reti logiche Luigi Palopoli Reti con reazione e memoria Le funzioni logiche e le relative reti di implementazione visto fino ad ora sono note come reti combinatorie Le reti combinatorie non
DettagliProgettazione e sintesi di circuiti digitali Lezione 1
Università di Padova - DEI Progettazione e sintesi di circuiti digitali Lezione 1 Introduzione ai sistemi elettronici ad alta integrazione Componenti di un sistema ad alta integrazione Cos è un ASIC Metodi
DettagliGLOSSARIO. ABEL Advanced Boolean Expression Language. Linguaggio di progettazione per logiche programmabili.
GLOSSARIO A ABEL Advanced Boolean Expression Language. Linguaggio di progettazione per logiche programmabili. AHDL Altera Hardware Description Language. Linguaggio di descrizione dell hardware sviluppato
DettagliGate Arrays. Cosa sono? Sono utili? Li posso usare anch io? Quali sono i tools di sviluppo? ALTERA XILINX ECC. 10/09/09 Cibernetico elettronico 1
Gate Arrays Cosa sono? Sono utili? Li posso usare anch io? Quali sono i tools di sviluppo? ALTERA XILINX ECC. 10/09/09 Cibernetico elettronico 1 Circuti integrati Un insieme di porte logiche costruite
DettagliElettronica per le telecomunicazioni 21/05/2004
Contenuto dell unità D Elettronica per telecomunicazioni Interconnessioni interfacciamento statico e dinamico Integrità di segnale analisi di interconnessioni, driver e receiver Diafonia accoppiamenti
DettagliREALIZZAZIONE DI SISTEMI DI ELABORAZIONE NUMERICA DEI SEGNALI. E. Del Re - Fondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali 1
REALIZZAZIONE DI SISTEMI DI ELABORAZIONE NUMERICA DEI SEGNALI E. Del Re - Fondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali 1 CARATTERISTICHE DEGLI ALGORITMI E DEI SISTEMI DI ELABORAZIONE NUMERICA DEI SEGNALI
DettagliSistemi logici complessi
Sistemi logici complessi circuiti logici standard prevedono, per la realizzazione di un sistema complesso, i seguenti passi: definizione delle specifiche descrizione del sistema mediante interconnessione
DettagliCostruire memorie ancora più grandi
Costruire memorie ancora più grandi Assemblando blocchi di memoria potremmo ottenere memorie ancora più grandi, e così via. Vogliamo ottenere memorie di GBytes! Questo «scala»? Problemi: Numero enorme
DettagliDispositivi Logici Programmabili
Dispositivi Logici Programmabili Introduzione ROM (Read Only Memory) PLA (Programmable Logic Array) PAL (Programmable Array Logic) PLA e PAL avanzate Logiche programmabili Sono dispositivi hardware che
DettagliCORSO DI LAUREA: Ingegneria Informatica e dell Automazione
FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA: Ingegneria Informatica e dell Automazione INSEGNAMENTO: Elettronica dei Sistemi Digitali CFU: 9 NOME DOCENTE: Mauro Ballicchia SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: Novedrate
DettagliPolitecnico di Milano
Politecnico di Milano Riconfigurazione dinamica parziale di FPGA per la correzione di guasti SEU: analisi dello delle Tesi di Laurea di: Stefano Bolli Francesco Bordoni Matr.670361 stefano.bolli@dresd.org
DettagliINDICE Capitolo I - I dispositivi elettronici. Condizioni operative statiche. 1.1) Introduzione. 1.2) Interruttori ideali e reali.
INDICE Capitolo I - I dispositivi elettronici. Condizioni operative statiche. 1.1) Introduzione. 1 1.2) Interruttori ideali e reali. 1 1.3) Condizioni operative statiche del transistore a giunzione. 5
DettagliINTRODUZIONE ALLE LOGICHE PROGRAMMABILI
INTRODUZIONE ALLE LOGICHE PROGRAMMABILI TEMA: L DESCRIZIONE: Introduzione al linguaggio VHDL per la descrizione dell hardware e sintesi di un circuito logico. LUOGO: Laboratori Nazionali di Legnaro (PD)
Dettagli7. I linguaggi descrittivi HDL.
Marcello Salmeri - Progettazione Automatica di Circuiti e Sistemi Elettronici Capitolo 7-1 7. I linguaggi descrittivi HDL. Introduzione. I linguaggi descrittivi HDL (Hardware Description Language) nascono
DettagliUniversità degli Studi del Sannio. Facoltà di Ingegneria
- Impressionante crescita in complessità degli attuali IC digitali - Progesso tecnologico più veloce di capacità umana di progettazione - Necessità di strumenti CAD e di ben definite metodologie di progetto
DettagliParte 2.c. Elaborazione: Hardware dedicato
Parte 2.c Elaborazione: Hardware dedicato Facoltà di Ingegneria Università di Ferrara A.A. 2000/2001 1 Introduzione [DeMicheli-c1] 1.1 Generalità Motivazioni: Ottimizzazione delle prestazioni Riduzione
DettagliMemorie Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella
Memorie Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.net Tipi di memorie Possono essere classificate in base a varie caratteristiche:
DettagliMisure e Sistemi Microelettronici (MSM) Sistemi
Misure e Sistemi Microelettronici (MSM) Sistemi Prof. Stefano Bertazzoni I semestre II emisemestre dal 24-11-08 al 29-01-09 Lunedì ore 13.30 15.45 Giovedì ore 14.00 16.15 Aula 4 NE Aula 2 NE Ricevimento
DettagliUn linguaggio per la descrizione dello hardware: il VHDL
Un linguaggio per la descrizione dello hardware: il VHDL Gli Hardware Description Languages Gli HDL consentono lo sviluppo di un modello del comportamento dei sistema digitali. Gli HDL permettono l eseguibilità
DettagliUn linguaggio per la descrizione dello hardware: il VHDL
Un linguaggio per la descrizione dello hardware: il VHDL Gli Hardware Description Languages Gli HDL consentono lo sviluppo di un modello del comportamento dei sistema digitali. Gli HDL permettono l eseguibilità
DettagliSistemi dedicati per applicazioni di calcolo. Alessandro Marongiu ENEA - INFO
Sistemi dedicati per applicazioni di calcolo Alessandro Marongiu ENEA - INFO Outline Applicazioni Architetture Convenzionali Architetture dedicate Parametri tecnico/economici Hardware/Software co-design
DettagliRegole per la scrittura di VHDL Sintetizzabile. Fabio Campi. Corso di Elettronica dei Sistemi Digitali LS AA
Regole per la scrittura di VHDL Sintetizzabile Fabio Campi Corso di Elettronica dei Sistemi Digitali LS AA 2003-2004 2004 VHDL Sintetizzabile Obiettivo: Mappare su celle Hardware di libreria, riferite
DettagliIIS Via Silvestri 301 ITIS Volta Programma svolto di Elettrotecnica ed Elettronica A.S. 2016/17 Classe 3 B
IIS Via Silvestri 301 ITIS Volta Programma svolto di Elettrotecnica ed Elettronica A.S. 2016/17 Classe 3 B Modulo n 1 - grandezze elettriche e reti lineari in corrente continua 1.1 Le grandezze elettriche
DettagliESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE SEZIONE A I SESSIONE - ANNO 2015 SEZIONE A- Settore Industriale
ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE SEZIONE A SEZIONE A- Settore Industriale PRIMA PROVA TRACCIA N. 1: Impianti chimici Il Candidato illustri le problematiche
DettagliJan M. Rabaey Anantha Chandrakasan Borivoje Nikolic. Design Methodologies. December 10, 2002
Jan M. Rabaey Anantha Chandrakasan Borivoje Nikolic Design Methodologies December 10, 2002 Digital Circuit Implementation Approaches Custom Semicustom Cell-based Array-based Standard Cells Compiled Cells
DettagliETLC2 - A1 04/05/ /05/ ETLC2 - A DDC 04/05/ ETLC2 - A DDC. Full Custom 04/05/ ETLC2 - A DDC.
ETLC2 - A 4/5/25 Modulo Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Elettronica delle telecomunicazioni II Presentazione A Dispositivi logici programmabili» Circuiti standard e custom» Componenti programmabili»
DettagliINdICe. Prefazione XIII. 3 Capitolo 1 Classificazioni e concetti base
INdICe XIII Prefazione 3 Capitolo 1 Classificazioni e concetti base 3 1.1 Sistemi - Un approccio gerarchico 4 1.2 Sistemi basati su componenti programmabili 1.2.1 Concetto di Sistema di Elaborazione, p.
Dettagli(b) LOGIC SYNTHESIS DESIGN FLOW
1 (b) LOGIC SYNTHESIS DESIGN FLOW ASIC HDL DIGITAL CIRCUITS DESIGN FLOW FPGA HDL DESIGN FLOW SINTESI DI TENTATIVO E SIMULAZIONE POST SINTESI DEL PROCESSORE MU0 OTTIMIZZAZIONE DELLA SINTESI DEL PROCESSORE
DettagliLezione 1. Sistemi operativi. Marco Cesati System Programming Research Group Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Lezione 1 Sistemi operativi 4 marzo 2014 System Programming Research Group Università degli Studi di Roma Tor Vergata SO 14 1.1 Di cosa parliamo in questa lezione? È una introduzione generale ai sistemi
DettagliAnalisi, Descrizione e Implementazione di un Architettura FILTRO FIR a Coefficienti Variabili, di Alessandro Paghi e Lorenzo De Marinis.
Analisi, Descrizione e Implementazione di un Architettura FILTRO FIR a Coefficienti Variabili, di Alessandro Paghi e Lorenzo De Marinis. Fase di Analisi Pre Descrizione Strumenti utilizzati: - MATLAB R2014a;
DettagliMicroelettronica. Note su RISC. Stefano Salvatori. Università degli Studi Roma Tre. Università degli Studi Roma Tre
Microelettronica Note su RISC Stefano Salvatori (salvator@uniroma3.it) Premessa 1980: Patterson e Ditzel, The case for the reduced instruction set computer Berkley: RISC I (progetto molto semplice rispetto
DettagliARCHITETTURA DEI DISPOSITIVI FPGA ALTERA MAX300
ARCHITETTURA DEI DISPOSITIVI FPGA ALTERA MAX300 A.Bonomo, F.Campi Descrizione funzionale delle MAX3000 L architettura MAX3000A include i seguenti elementi: LAB (Blocchi di Array logici); Macrocelle; Expander
DettagliLaboratorio II, modulo Elettronica digitale (2 a parte) (cfr.
Laboratorio II, modulo 2 2016-2017 Elettronica digitale (2 a parte) (cfr. http://physics.ucsd.edu/~tmurphy/phys121/phys121.html) Esempio (reale) di comparatore + V V in + R V out V ref - V out V ref V
DettagliMemorie a semiconduttore
Memoria centrale a semiconduttore (Cap. 5 Stallings) Architettura degli elaboratori -1 Pagina 209 Memorie a semiconduttore RAM Accesso casuale Read/Write Volatile Memorizzazione temporanea Statica o dinamica
DettagliCircuiti combinatori notevoli
Circuiti combinatori notevoli Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimenti: Sezione C3. 1/33 Sommario Implementazione
DettagliTECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
UNITA CAPITALIZZABILI PER LA FIGURA PROFESSIONALE TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE 73 74 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE UNITÀ CAPITALIZZABILE
DettagliFlusso di progetto circuiti digitali
Flusso di progetto circuiti digitali (anni 80/90) 1) Definizione Algoritmica : y=-x; 2) Schematic Entry 3) Custom Layout (place & route) 4) Parasitic extraction & Backannotation Il Design Productivity
DettagliChapter 6 Selected Design Topics
Logic and Computer Design Fundamentals Chapter 6 Selected Design Topics Part 4 Programmable Implementation Technologies Charles Kime & Thomas Kaminski 2008 Pearson Education, Inc. (Hyperlinks are active
DettagliCOMPITO DI ELETTRONICA DIGITALE DEL 21/12/2005 ALLIEVI INFORMATICI J-Z
COMPITO DI ELETTRONICA DIGITALE DEL 21/12/2005 sufficiente al superamento della prova e non rende possibile l accesso alla prova orale. Quesito n.1: Confrontare, a parità di dispositivo di carico e di
DettagliTecniche di Progettazione Digitale Richiami all algebra di Boole; domini di rappresentazione p. 2
Tecniche di Progettazione Digitale Richiami all algebra di Boole; domini di rappresentazione Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it
DettagliIntroduzione al linguaggio VHDL e al programma di simulazione e sintesi logica su FPGA utilizzato nelle esercitazioni. a.a.
1 Introduzione al linguaggio VHDL e al programma di simulazione e sintesi logica su FPGA utilizzato nelle esercitazioni Altro Materiale o In biblioteca e nel sito docente: breve guida all utilizzo di QUARTUS
DettagliSisElnF5 1/21/2003. F CIRCUITI COMBINATORI E SEQUENZIALI F5 Trend tecnologico e famiglie logiche
Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI F CIRCUITI COMBINATORI E SEQUENZIALI F5 Trend tecnologico e famiglie logiche» Trend tecnologico dell elettronica digitale» Famiglie logiche cablate:
DettagliPage 1. SisElnF5 1/21/2003 MZ 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni F
Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI F CIRCUITI COMBINATORI E SEQUENZIALI F5 Trend tecnologico e famiglie logiche» Trend tecnologico dell elettronica digitale» Famiglie logiche cablate:
DettagliMemorie a semiconduttore (1)
Elettronica II Corso di Laurea in Informatica Crema, 22 maggio 2002 (1) Department of Electrical Engineering The University of Texas at Dallas P.O. Box 830688 Richardson, Texas 75083 E-mail: stefano@utdallas.edu
DettagliSisElnF5 1/21/2003. F CIRCUITI COMBINATORI E SEQUENZIALI F5 Trend tecnologico e famiglie logiche
Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI F CIRCUITI COMBINATORI E SEQUENZIALI F5 Trend tecnologico e famiglie logiche» Trend tecnologico dell elettronica digitale» Famiglie logiche cablate:
DettagliI circuiti sequenziali
Elementi di logica digitale I circuiti sequenziali I circuiti combinatori non hanno memoria. Gli output dipendono unicamente dagli input. ono necessari circuiti con memoria, che si comportano in modo diverso
DettagliFONDAMENTI DI INFORMATICA. Prof. PIER LUCA MONTESSORO. Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine. Reti logiche
FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Reti logiche 2000 Pier Luca Montessoro (si veda la nota di copyright alla slide n. 2) 1 Nota di
DettagliLogiche programmabili
Appendice C Logiche programmabili C.1 Sommario Dopo aver elencato le diverse tipologie di logiche programmabili evidenziandone i principali pregi e difetti si passa ad una descrizione particolareggiata
DettagliSemicustom Design Flow VHDL HDL. VHDL: Applicazioni. Stili di Descrizione Hardware. Elettronica dei Sistemi Digitali L-A
Technology Dependance Elettronica dei Sistemi Digitali L-A Università di Bologna, sede di Cesena Introduzione al linguaggio VHDL F.Campi A.a. 2004-2005 Design Iteration Semicustom Design Flow Pre-Layout
DettagliCosa è? Come lo si usa? Come iniziare? Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.BARTOLO PACHINO)
Cosa è? Come lo si usa? Come iniziare? Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.BARTOLO PACHINO) 1^ parte Cosa è Arduino? Arduino è una piattaforma di sviluppo open-source basata su una semplice scheda
DettagliEsercitazione di laboratorio n. 2
Esercitazione di laboratorio n. 2 Argomento dell esercitazione Progetto di circuiti combinatori. L esercitazione è composta di tre esercizi: progetto di un Full Adder da 1 bit (esercizio 1), e suo riutilizzo
DettagliElettronica di lettura resistente alle radiazioni con elevato throughput basata su dispositivi logici programmabili
Elettronica di lettura resistente alle radiazioni con elevato throughput basata su dispositivi logici programmabili (Radiation Tolerant High-Throughput Readout Electronics based on Programmable Logic Devices)
DettagliCORSO DI ELETTRONICA DEI SISTEMI DIGITALI
CORSO DI ELETTRONICA DEI SISTEMI DIGITALI Capitolo 1 Porte logiche in tecnologia CMOS 1.0 Introduzione 1 1.1 Caratteristiche elettriche statiche di un transistore MOS 2 1.1.1 Simboli circuitali per un
Dettagli