REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. TRIBUNALE ORDINARIO di MILANO SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA A CIVILE

Transcript

1 N.R.G /2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO di MILANO SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA A CIVILE Il Tribunale, in composizione collegiale nelle persone dei seguenti magistrati: dott.ssa Marina Tavassi Presidente dott.ssa Alessandra Dal Moro Giudice a latere dott.ssa Alima Zana Giudice estensore ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella causa civile di I Grado iscritta al n.r.g /2014 promossa da: PRO ITER PROGETTO INFRASTRUTTURE TERRITORIO s.r.l., con il patrocinio dell avv. MARASCIO FRANCESCO e dell avv. GENOVESE STEFANO SO.TEC s.r.l., con il patrocinio dell avv. MARASCIO FRANCESCO e dell avv. GENOVESE STEFANO LUIGI GIGLIO, con il patrocinio dell avv. MARASCIO FRANCESCO e dell avv. GENOVESE STEFANO pagina 1 di 8

2 TECNOLAV ENGINEERING s.r.l., con il patrocinio dell avv. MARASCIO FRANCESCO e dell avv. GENOVESE STEFANO -ATTORIcontro REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA, con il patrocinio dell avv. CASSONE CORRADO e dell avv. SAU SONIA -CONVENUTA- CONCLUSIONI:le parti hanno concluso come da fogli allegati al verbale d udienza di precisazione delle conclusioni del OGGETTO: in materia di appalto pubblico di servizi di ingegneria, domanda di adempimento dell obbligazione contrattuale di adeguamento del compenso e, in subordine, domanda di risarcimento del danno e di indebito arricchimento. pagina 2 di 8

3 1.Le vicende processuali Con atto di citazione notificato in data , PRO ITER - Progetto Infrastrutture Territorio- s.r.l., in proprio ed qualità di capogruppo-mandataria dell Associazione Temporanea di Professionisti, ed i suoi singoli mandatari - SO.TEC s.r.l., Luigi Giglio e Tecnolav Engineering s.r.l. - convenivano in giudizio la Regione Autonoma della Regione Sardegna, lamentando il grave inadempimento della convenuta in relazione ad un contratto di appalto pubblico di servizi di ingegneria, sottoscritto tra le parti in data ed avente ad oggetto la progettazione preliminare e l eventuale progettazione definitiva per appalto integrato, dei lavori di Collegamento Tempio - Olbia attraverso l adeguamento delle S.S. 127, SP 136 e SP 38. Parte attrice invocava in particolare, previo l adeguamento del compensi per le maggiori attività di progettazione svolte mediante applicazione della Tariffa Nazionale degli Ingeneri e degli Architetti, la condanna di controparte al relativo pagamento. In via subordinata, chiedeva il risarcimento dei danni e, in via ulteriormente subordinata, svolgeva domanda di ingiustificato arricchimento. Costituendosi, la Regione Autonoma della Sardegna eccepiva, in via preliminare, il difetto di competenza territoriale del Tribunale adito; nel merito negava la sussistenza della pretesa creditoria di controparte, giacché il disciplinare di gara aveva previsto- quale importo presunto dei lavori- la somma di ,00; il contratto di affidamento dell appalto aveva determinato poi il pagina 3 di 8

4 finanziamento disponibile per la realizzazione dell opera in ,00, costituente il limite massimo di spesa, invalicabile, entro il quale il progettista avrebbe dovuto redigere il progetto. Poiché controparte aveva presentato un progetto pari al superiore importo di ,00, la Regione non lo aveva legittimamente accettato. Precisava infine di avere comunque corrisposto a parte attrice un acconto degli onorari, calcolati in base all offerta presentata e non al progetto effettivamente presentato, ma non approvato per le ragioni esposte. All esito dello scambio delle memorie ex art. 183, comma 6, c.p.c. e senza necessità di dare ingresso alla fase istruttoria, all udienza del la causa veniva rimessa in decisione, previa assegnazione dei termini di legge per il deposito degli scritti difensivi finali. 2.L incompetenza territoriale del Tribunale adito E fondata l eccezione di incompetenza territoriale semplice sollevata tempestivamente e ritualmente dalla convenuta. La difesa della Regione Autonoma della Sardegna ha infatti sin dalla comparsa di costituzione e risposta contestato sotto tutti i diversi ed alternativi criteri di collegamento il corretto radicamento della controversia a Milano, individuando come competente il Tribunale di Cagliari. Ed in particolare: quanto al foro generale delle persone giuridiche ex art. 19 c.p.c., la convenuta ha sede pacificamente a Cagliari. pagina 4 di 8

5 Quanto al foro facoltativo per le cause relative ai diritti di obbligazione individuato dall art. 20 c.p.c., il c.d. forum contractus corrisponde al luogo di conclusione del contratto dal quale l obbligazione deriva: nel caso in esame, poiché il negozio azionato è stato concluso a Cagliari (cfr. doc. 1 di parte attrice), anche sotto questo profilo la competenza territoriale spetta foro cagliaritano. Infine, passando al forum destinatae solutionis, il luogo ove deve essere adempiuta l obbligazione è sempre il capoluogo sardo. E ciò sia con riguardo alla prestazione posta a carico degli attori (ossia la consegna dei progetti) sia quella posta a carico della pubblica amministrazione appaltante, ossia quella di pagamento del corrispettivo, oggetto di lite in questa sede. Sotto quest ultimo profilo, va in generale rilevato che, per indirizzo costante, nelle controversie aventi ad oggetto il pagamento di somme di danaro da parte di una Pubblica Amministrazione non statale, la competenza territoriale va determinata in relazione al luogo ove ha sede l'ufficio di Tesoreria dell'ente debitore (Cass. Civ., sez. I, 25 novembre 2005, n ; sent /2004; sent. n /2003; sent. n. 5916/2002). E ciò in quanto, in tema di bilancio e contabilità delle pubbliche amministrazioni diverse da quelle statali, è previsto che il pagamento delle spese iscritte a bilancio si effettui mediante pagamenti tratti dalle rispettive tesorerie (R.D. n. 383/1934, artt. 96, 324 e 325, ora sostituiti dal d.lgs. n.267/200). pagina 5 di 8

6 Il principio è stato ribadito più volte dalla Suprema Corte in relazione, per quel che qui rileva, ai pagamenti dovuti dalle Regioni; in tali occasioni, i giudici di legittimità, ai fini dell applicazione del principio menzionato, hanno altresì verificato che la specifica Legge Regionale nulla diversamente disponesse (cfr. Cass. n /2005). Sul punto, parte attrice ricordato che i Servizi di Tesoreria per la Regione Sardegna sono svolti da Unicredit Banca s.p.a. - ha eccepito che, così ragionando, la competenza spetterebbe allora alternativamente al Tribunale di Bologna, ove all epoca della sottoscrizione del contratto d appalto, aveva sede la Direzione Generale dell Istituto di credito citato, ovvero al Tribunale di Milano, ove ha sede attualmente Unicredit. Sono tuttavia in proposito dirimenti a favore della tesi della convenuta le seguenti considerazioni: per la Regione Autonoma della Sardegna, il capitolato speciale dell Appalto per la Tesoreria (sia per il periodo 2008/2012 sia per il periodo 2013/2017) prevede che la sede di tale servizio sia convenzionalmente ubicato a Cagliari; le Legge Regionale sarda non deroga, né implicitamente né esplicitamente, alla regola generale del luogo di adempimento quale luogo della sede della Tesoreria (cfr. art. 6 della L.R. 11/2006, rubricato disposizioni in materia di contabilità ). pagina 6 di 8

7 Dunque, anche il criterio di collegamento del luogo di adempimento dell obbligazione radica la competenza territoriale del Tribunale di Cagliari. Con la conseguenza che va accolta l eccezione preliminare di incompetenza territoriale dell Ufficio giudiziario adito. 3.Il comando giudiziale Poiché parte attrice non ha aderito all eccezione di incompetenza e, dunque, non si può accedere al rimedio di cui all art. 38, comma, 2 c.p.c., occorre declinare la competenza a favore del Tribunale di Cagliari, Sezione Specializzata in Materia D Impresa competente per materia, e provvedere sulle spese di lite. In virtù del principio della soccombenza, esse sono poste a carico solidale degli attori e liquidate come da dispositivo secondo i minimi previsti dalle Tabelle, considerata la rapida scansione del giudizio, definito per una questione preliminare. P.Q.M. Il Tribunale di Milano, Sezione Specializzata in Materia d Impresa, definitivamente pronunciando sulle domande proposte da PRO ITER PROGETTO INFRASTRUTTURE TERRITORIO s.r.l., SO.TEC s.r.l., LUIGI GIGLIO e TECNOLAV ENGINEERING s.r.l. contro REGIONE AUTONOMA DELLA REGIONE SARDEGNA, con atto di citazione notificato in data , ogni altra domanda ed eccezione diversamente rigettata e disattesa, così provvede: pagina 7 di 8

8 1.dichiara l incompetenza territoriale del Tribunale di Milano, Sezione Specializzata in materia D Impresa, a favore del Tribunale di Cagliari, Sezione Specializzata in Materia d Impresa; 2.condanna gli attori in solido alla rifusione delle spese di lite, liquidate in ,00, di cui 1.000,00 a titolo di spese ed il residuo per compensi, oltre al 15% di spese forfettarie, IVA se dovuta, CPA e spese di registrazione. Così deciso in Milano, il 25 maggio 2016 Il Presidente dott.ssa Marina Tavassi Il giudice istruttore dott.ssa Alima Zana pagina 8 di 8