OPERE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO ED ACCIAIO INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE DI CALCOLO Legge n 1086 Legge n 64 L.R. 33/84 In

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89 OPERE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO ED ACCIAIO INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE DI CALCOLO Legge n 1086 Legge n 64 L.R. 33/84 In osservanza al D.M. delle Infrastrutture e dei Trasporti Oggetto: COSTRUZIONE DI UNA CABINA PREFABBRICATA PER APPARECCHIATURE ELETTRICHE (CE05) Integrazione a seguito nuova relazione geologica Sito in: Tratto Galleria Belfiore (imbocco est) Galleria Pale (imbocco ovest) Asse viario Marche-Umbria Committente: QUADRILATERO Marche Umbria S.p.A. Il progettista Dott. Ing. Remo RANZUGLIA 1

90 Sommario RELAZIONE... 3 OUTPUT: SPOSTAMENTI E PRESSIONI... 5 VERIFICA DEI PLINTI VERIFICA GEOTECNICA TRAVI DI COLLEGAMENTO

91 RELAZIONE Tale integrazione si rende necessaria a seguito di uno specifico studio geologico dell area ove andrà posizionata la cabina CE05. Da tale studio si evince che l area di edificazione è interessata da una stratigrafia non omogenea in senso verticale: lo spessore dello strato del detrito di versante o della parte alterata della marna a fucoide non è costante nella lunghezza della cabina. Si può affermare che: il piano delle fondazioni ricade sempre all interno dello strato alterato o detritico; che tale strato varia da uno spessore minimo di 1,5 metri ad un massimo di oltre 5 metri; che al di sotto di tale strato alterato o detritico risiede la formazione costituita dalle marne a fucoide; Nello schema sottostante si riporta una sezione stratigrafica longitudinale all edificio: Si evidenzia quindi come le fondazioni della metà di sinistra subiscano un cedimento maggiore di quelle relative alla metà di destra. Con l ausilio del codice di calcolo adottato (Enexsys) è stato imposto un coefficiente di Winkler pari all unità per i plinti posti nella metà di sinistra mentre per i plinti posti nella metà di destra si è assunto un coefficiente di Winkler pari a 4. Il coefficiente o m odulo di reazione del terreno viene definito come quel legame che vi è tra la pressione esercitata su un terreno ed il suo cedimento. Tale strumento è largamente usato nelle analisi strutturali sia per la buona approssimazione dei risultati ottenuti sia per la semplicità d uso. 3

92 Il modus operandi è conseguenza della ovvia esigenza di ottenere cedimenti il più possibile uniformi dei plinti: ciò viene conseguito allargando la base dei plinti nella metà di sinistra del fabbricato e restringendoli nella metà di destra del fabbricato. Nella immagine riportata è qualitativamente visibile il dimensionamento ottenuto con le ipotesi assunte: la geometria ottenuta delle ciabatte comporta nei diversi punti un cedimento alquanto uniforme di circa 1 cm, prendendo a riferimento le sollecitazioni delle condizioni SLE rara. Tuttavia per prevenire significativi cedimenti differenziali è buona norma evitare i plinti isolati inserendo dei cordoli a spessore della ciabatta per costituire un graticcio di irrigidimento con la funzione di ripartire i cedimenti differenziali. Nel caso specifico sono inserite delle travi in c.a. di dimensioni 30*30 cm a collegare in continuità le ciabatte dei plinti di fondazione. 4

93 OUTPUT: SPOSTAMENTI E PRESSIONI Spostamenti nodali Convenzioni adottate En.Ex.Sys. WinStrand Structural Analisys & Design La terna di riferimento generale è destrorsa per cui si hanno i seguenti segni positivi per le componenti di spostamento nodale: e per quanto riguarda le rotazioni: Nel seguito vengono riportate, per ogni nodo (con esclusione dei nodi K che definiscono l'orientamento delle aste e quindi, essendo bloccati, hanno componenti di spostamento nulle), le componenti di spostamento in tutte le combinazioni di carico definite. Nodo Comb. Ux Uy Uz Rx Ry Rz

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