MICROPALI PALI DI FONDAZIONE
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- Francesco Marchetti
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1 I Eugenio Ceroni MICROPALI PALI DI FONDAZIONE SOlTOPASSI E TUNNEL PLINTI BASSI QUADRATI Teoria e pratica Settori di impiego h Elementi di geotecnica Concetti teorici Formule per i calcoli strutturali Cedimenti e deformazioni Esempi pratici, ~DARIO 1}1t FLACCOVIO EDllURE
2 IUAV- VENEZIA I 4118 BIBLIOTECA CENTRALE
3 Eugenio Ceroni MICROPALI - PALI DI FONDAZIONE SOTTOPASSI E TUNNEL - PLINTI BASSI QUADRATI ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITmURA VENEZIA- iii;,~ SERVIZI RIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI BIBLIOTECA CENTRALE INV i.:?.,.~} "' , DARIO FLACCOVIO EDITORE
4 Indice Premessa... Pag. 9 Simbologie principali adottate nel testo...» I Micropali I. I. Panoramica del campo di applicazione dei micropali e loro descrizione...» Verifica dell'instabilità del palo immerso nel terreno o verifica a carico di punta...» Calcolo a compressione...» Premessa...» Lo stato tensionale del calcestruzzo e del tubo...» li carico limite di un micropalo interferente col terreno...» Metodo storico » Le formule statiche » Portanza laterale...» Portanza di punta o di base...» Analisi dell'ancoraggio alle strutture superiori...» Considerazioni generali finali...» Applicazioni...» I pali di fondazione 2.1. Premessa...» Calcolo della distribuzione del carico trasmesso dalla platea ai pali di fondazione » Calcolo dei cedimenti di palificate...» Rotazione della platea...» L'analisi del cedimento del palo...» La procedura di calcolo del cedimento...» Le deformazioni del terreno » Le deformazioni del palo...» Palo reagente solo sulla base...» Palo reagente per attrito laterale con resistenza di attrito f costante lungo il fusto...» Palo reagente per attrito laterale con resistenza di attrito fs = k z variabile linearmente lungo il fusto del palo...» Palo reagente per metà sulla base e per metà per attrito laterale con resistenza di attrito f, costante » Considerazioni finali...» Schemi semplificati per il calcolo dei pali soggetti a forze orizzontali e momenti flettenti in testa immersi in terreno elastico...» Soluzione teorica per coefficiente di sottofondo costante (considerando il palo di lunghezza indefinita)...» Palo libero soggetto a forza orizzontale H in testa...» Palo libero soggetto a momento flettente M in testa...» Palo c!on testa incastrata soggetto a forza orizzontale H in testa...» Palo con testa incastrata ad un'altezza h dal piano di campagna e soggetto a forza orizzontale H...» 78,,. 5
5 Palo a testa libera soggetto a forza orizzontale H ad un'altezza h dal terreno.....» Palo a testa libera soggetto a forza orizzontale H ed un momento M a distanza h dal piano di campagna...» Plinto soggetto a forza orizzontale T, collegante n pali inclinati, disposti d2 simmetricamente, aventi diametro d e sezione A = n 4 e lunghezza 1» Plinto collegante n pali verticali, soggetto a spinta orizzontale T, immerso in terreno reagente...» 2.6. Pali armati di sezione circolare sottoposti a flessione composta » Considerazioni di carattere tecnico e teorico...» Uso delle tabelle...» 2.7. Applicazioni...» 3. I sottopassi stradali ferroviari 3.1. Premessa...» 3.2. Condizioni di carico del manufatto...» 3.3. Analisi dei carichi...» Sovraccarichi ferroviari...» Sovraccarichi veicolari...» Altri tipi di traffico...» 3.4. Gli sforzi in gioco...» 3.5. Tunnels scatolari poco profondi...» 3.6. Tunnels scatolari profondi...» 3.7. La spinta dei manufatti...» 3.8. Applicazioni...» 4. I plinti bassi quadrati 4.1. Brevi considerazioni di geotecnica » Definizioni generali » Interazione del plinto col terreno » Il bulbo di pressione...» Capacità portante dei terreni...» Considerazioni complementari...» 4.2. Considerazioni sul calcolo dei plinti di fondazione » Introduzione ali' argomento...» Concetti generali...» Ipotesi assunte per il calcolo...» Determinazione della massima sollecitazione sul terreno » Criteri generali di massima per il dimensionamento...» Calcolo dei plinti bassi a base quadrata di forma parallelepipeda...» Premessa...» Calcolo a flessione...» Concetti introduttivi...» Ipotesi che considera come superficie di influenza larea trapezoidale orizzontale (a contatto col sottoplinto) » Ipotesi che considera come superficie di influenza l'area rettangolare orizzontale (a contatto col sottoplinto)...» I 6
6 Scelta di Mr...» Verifica delle sollecitazioni...» Il punzonamento...» La determinazione della sezione A~ delle armature aggiuntive...» Verifica al taglio.....» Analisi e considerazioni...» Primo metodo...» Secondo metodo...» Considerazioni complementari...» La distribuzione delle armature...» Armature a flessione......» Armature a taglio...» Verifica dell'aderenza del calcestruzzo...» Verifica della tensione nel calcestruzzo teso (base del plinto).....» Considerazioni sull'ampiezza delle fessure...» Lo stato tensionale...» Considerazioni finali...» Calcolo dell'altezza minima di h che escluda la verifica al punzonamento...» Calcolo dell'altezza minima limite...» La correlazione frate tz...» La sequenza del procedimento...» Osservazioni importanti riassuntive...» L'analisi economica delle fondazioni...» I plinti isolati...» Calcestruzzi...» Tondini di acciaio...» Casseforme...» Incidenza scavi...» Il costo finale...» La platea di fondazione...» Dimensionamento di avamprogetto...» Considerazioni finali...» Calcolo dei cedimenti......» Definizioni e generalità » Valutazione approssimata del cedimento » Valori limiti orientativi dei cedimenti differenziali...» Interazione fra plinti......» Consigli pratici...» Conclusioni...» I plinti di forma diversa...» Plinti rettangolari » Plinti di forma ottagonale o circolare...» Commento finale...» Applicazioni,...» 209 Bibliografia...» 223,,. 7
7 Il testo raccoglie le esperienze professionali più significative dell'autore, che ha voluto esporre in maniera essenz1ale alcuni esempi d1 calcolo di strutture difficilmente reperibili, da eseguire anche con una semplice calcolatrice tascabile, e mettere a disposizione dei professionisti di settore una serie di casi risolti, con l'intento di agevolarli nel momento in cui si trovassero ad affrontare strutture sìmili. Per ognuno dei quattro argomenti affrontati, una necessaria trattazione teorica anticipa gli esempi di calcolo toccando in maniera non dispersiva gli argomenti generali della materia. '1"~ l /'p~ G:> ti. (:: \)f:ij 000 bsj l 31 ( 26,00
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