VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA COMUNE DI LIMIDO COMASCO RELAZIONE DI SINTESI SUL RAPPORTO AMBIENTALE AGGIORNAMENTO 2 DICEMBRE 2011

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2 VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT DEL COMUNE DI LIMIDO COMASCO RELAZIONE DI SINTESI SUL RAPPORTO AMBIENTALE AGGIORNAMENTO N. 2 La presente relazione costituisce parte degli elaborati finali del processo di VAS del PGT del Comune di Limido Comasco, in particolare del Rapporto ambientale. Lo scopo è quello di esplicitare in forma più chiara possibile le considerazioni ambientali che hanno portato ad una revisione del Documento di Piano del PGT a seguito della sua adozione avvenuta in data 23 febbraio 2011 in virtù del parere di compatibilità espresso dalla Provincia di Como del 4 agosto Nel merito delle scelte di Piano il parere provinciale si esprime riguardo a: ambito CA3: su tale ambito era prevista la realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile e si trova a margine del Parco Pineta. La richiesta della Provincia, di concerto con il Parco è lo stralcio della previsione, in considerazione dell elevato pregio naturalistico e paesaggistico dell area; ambito AP1: viene ritenuto interferente con la rete ecologica provinciale, per cui viene sottolineata l importanza di una riduzione della sua estensione ed l individuazione delle aree come Ambiti agricoli di interesse strategico, anche al fine di mantenere il corridoio ecologico di connessione tra il Parco Pineta e le aree libere a est; ambiti AT1 e AT8: anche per tali ambiti viene proposto lo stralcio e l azzonamento delle aree come Ambiti agricoli di interesse strategico. In conclusione il Parere provinciale si esprime favorevolmente riguardo alla compatibilità con il PTCP nel rispetto delle seguenti prescrizioni: venga prodotta una nuova perimetrazione degli ambiti urbanizzati, secondo i criteri contenuti nel parere stesso, le aree di espansione vengano ridotte ad una superficie non superiore a mq, calcolata sulla base della superficie urbanizzata esistente e secondo i criteri contenuti nel PTCP, vengano inseriti tra gli Ambiti agricoli di interesse strategico tutti i terreni coltivati prevalentemente a seminativi non legati all uso zootecnico. Le modifiche apportate al Documento di Piano consistono in: riduzione della superficie dell area di trasformazione AT1 e stralcio dell ambito AT8 ad esso adiacente; il margine meridionale risulta ora allineato a quello dell urbanizzato esistente; riduzione della superficie dell ambito di trasformazione produttiva AP1, con inserimento di una fascia sul margine sud occidentale da destinare a verde, S.I.TER S.r.l. 1

3 quale compensazione ambientale dell intervento, consentendo così la possibilità di connessione ecologico paesaggistica tra il Parco Pineta ad ovest e le aree agricole a est; stralcio della previsione dell area CA3, su cui era stata ipotizzata l installazione di un impianto per la produzione di energia da fonte rinnovabile; riduzione della superficie dell ambito CA2. Le figure di seguito riportate mostrano un confronto tra le due versioni del documento di piano, con l individuazione grafica dei cambiamenti sopravvenuti. Figura 1: zona nord previsioni DdP dicembre 2011 S.I.TER S.r.l. 2

4 Figura 2: zona nord previsioni DdP dicembre 2009 Figura 3: zona sud previsioni DdP dicembre 2011 S.I.TER S.r.l. 3

5 Figura 4: zona sud previsioni DdP dicembre 2009 Da un punto di vista ambientale le modifiche apportate non vanno ad influire significativamente sulle conclusioni del processo di valutazione; al contrario sono indirizzate ad una maggior sostenibilità, anche esplicitando le considerazioni che emersero già durante l intero processo di VAS. Nello specifico è importante sottolineare: la previsione diretta di una fascia di mitigazione ambientale lungo il margine dell ambito produttivo AP1. Questa consentirà la connessione tra le aree libere e non urbanizzate del Parco Pineta e quelle agricole a est; tale corridoio svolgerà funzioni polivalenti, sia da un punto di vista ecologico, permettendo lo spostamento libero della fauna, sia paesaggistico e fruitivo, prevenendo la chiusura totale della visuale verso il Parco; l allineamento del margine meridionale dell ambito AT1 con quello dell urbanizzato esistente, con evidente miglioramento in termini di paesaggio e percezione visiva. Così facendo si va a creare un margine netto alla città costruita, senza la compresenza di vuoti e pieni lungo la frangia di confine con i terreni agricoli, pre - condizione per ulteriori sottrazioni di suolo libero in eventuali pianificazioni future; eliminazione della previsione dell ambito CA3, originariamente destinato alla localizzazione di un impianto per la produzione di energie rinnovabili. Tale stralcio porta ad indubbi vantaggi sul piano locale, specialmente in termini di paesaggio ed occupazione di suolo; rappresenta tuttavia un occasione persa per S.I.TER S.r.l. 4

6 contribuire, seppur minimamente (anche se, come si sa, i grandi risultati si ottengono grazie alla somma di piccoli interventi) alla produzione di energia pulita, svincolata dalla produzione di fonti energetiche derivate dal petrolio o dal carbone. S.I.TER S.r.l. 5