INDICE 1. PREMESSA 2. UBICAZIONE, INQUADRAMENTO TERRITORIALE 3. DESCRIZIONE DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO 4. INTERVENTI PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO

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2 INDICE 1. PREMESSA 2. UBICAZIONE, INQUADRAMENTO TERRITORIALE 3. DESCRIZIONE DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO 4. INTERVENTI PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO 5. QUADRO ECONOMICO 1

3 1. PREMESSA Il dissesto idrogeologico che ha interessato la strada provinciale "SP 97 per Soanne" rappresenta un riattivazione di una frana indicata nel PAI Marecchia Conca, come area in dissesto da assoggettare a verifica sottoposta a vincolo secondo l art. 17 delle Norme Tecniche di Attuazione del PAI. Il dissesto è stato successivamente confermato anche nella recente stesura (2012) dell'aggiornamento dell'inventario del Dissesto Idrogeologico, Regione Emilia - Romagna. Il dissesto è stato segnalato dal Comune di Pennabilli a seguito dell'evento del 4-7 febbraio Il successivo sopralluogo di tecnici del Servizio ha evidenziato la gravità del fenomeno franoso con il coinvolgimento della strada provinciale succitata e della strada comunale di accesso a due abitazioni private e al borgo di Montecalvo. Le stesse abitazioni private sono state danneggiate seriamente dal dissesto che fra l'altro ha minacciato e minaccia tuttora l'officiosità del torrente "Fosso del Rio" e la stabilità del ponte di accesso all'abitato di Soanne. La segnalazione è stato inserita, dal Servizio Tecnico di Bacino Romagna (dal 1 Maggio 2016, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile Area Romagna), nell'elenco per la ricognizione dei dissesti e relativi danni a seguito dell'evento 4-7 febbraio 2015, con indicazione di una somma stimata pari a ,00 per il consolidamento del versante e la messa in sicurezza della strada e una somma stimata di ,00 per la sistemazione e la regimazione del torrente "Fosso del Rio" (compreso eventuale adeguamento della luce del ponte di accesso all'abitato di Soanne). L'intervento è stato finanziato per una somma pari a ,00 con DGR 736/2015 "L.R. 1/2005 ART D. LGS 12/4/1948, N MISURE URGENTI PER IL CONCORSO FINANZIARIO FINALIZZATO A FRONTEGGIARE LE SITUAZIONI DI EMERGENZA IN ATTO NEL TERRITORIO REGIONALE DEL PERIODO GENNAIO-MARZO PROVVEDIMENTO INTEGRAZIONE PIANO INTERVENTI ORDINANZA 232/2015" con codice n. PI15024 (C.U.P. E13G ) e con titolo "Interventi di consolidamento per la mitigazione del rischio da frana in località Soanne" per l'esecuzione dei primi interventi di messa in sicurezza della strada provinciale SP 97. Dal finanziamento complessivo di ,00, è stata stralciata la cifra di ,00 per l'esecuzione di indagini geognostiche e di un rilievo topografico di dettaglio finalizzati alla progettazione di un intervento di mitigazione del rischio e ripristino della viabilità di accesso all'abitato di Soanne. Le risultanze di tali indagini sono riportate nella seguente relazione geologica e geotecnica, che costituisce parte integrante della perizia relativa all intervento di mitigazione del rischio. Ulteriori risorse per un importo di ,00 sono state destinate alla sistemazione della scarpata nei pressi del ponte di accesso all abitato con il seguente titolo Lavori urgenti per scongiurare la grave erosione spondale del Fosso del Rio che minaccia la SP 97 e il ponte di accesso all abitato di Soanne, in Comune di Pennabilli. 2

4 2. UBICAZIONE, INQUADRAMENTO TERRITORIALE L area oggetto di intervento insiste su di un versante in sponda sinistra del Fosso del Rio in località Soanne, in Comune di Pennabilli e coinvolge un tratto della strada provinciale SP 97 in corrispondenza del ponte di accesso all'abitato stesso di Soanne (Fig. 1) e un tratto della strada comunale di collegamento all abitato di Montecalbo. 3

5 Fig. 1 - Pennabilli - località Soanne. Ubicazione su ctr (non in scala) dell'area di intervento e Foto aerea (da Google), con indicazione dell'area interessata dal dissesto idrogeologico riattivatosi a seguito dell'evento 4-7 febbraio DESCRIZIONE DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO Il dissesto idrogeologico che si è manifestato a seguito delle recenti piogge intense di febbraio 2015 è una riattivazione di un corpo di frana preesistente classificato come quiescente nella cartografia di Piano del PAI Marecchia e Conca e riconfermato nel recente aggiornamento della Carta Inventario del Dissesto della Regione Emilia Romagna (Fig. 2). Si tratta di un ampio movimento franoso che interessa il versante in sinistra idrografica del torrente Fosso del Rio con il coronamento posto a metà versante alla quota di 735 metri s.l.m., mentre la quota minima dell'unghia si attesta intorno ai 615 metri s.l.m. (vedi tabella). Il fenomeno parossistico si è manifestato essenzialmente come scivolamento gravitativo di tipo traslativo che ha prodotto un marcato rigonfiamento nella parte terminale del versante, a ridosso del corso d'acqua, con una serie di tagli (tension crack) e distacchi e colate accessorie. Il movimento avviene secondo due direzioni principali (Fig. 3): in direzione ovest verso il Rio del Fosso e in direzione sud-ovest verso il torrente Prena. Un secondo ramo si sviluppa poco a sud dell abitato di Moleto (perimetro in tratteggio). Morfometria Quota max. coronamento 730 m. s.l.m. Quota min. orlo piede (alla strada) 615 m. s.l.m. Lunghezza max. 150 m Larghezza zona mediana 85 m Larghezza max. al coronamento 35 m principale Larghezza max. al piede 225 m Spessore max. registrato 10,0 m Spessore medio stimato 7,0 m Pendenza media 15 Superficie totale mq Volume stimato mc 4

6 Fig. 2 - Stralcio della Carta Inventario del Dissesto quale aggiornamento per i 7 Comuni dell'alta Valmarecchia Rio del Fosso Montecalbo Prena SP 97 Fig. 3 - Perimetro della frana e i relativi vettori di movimento, in direzione ovest verso il fosso del Rio e in direzione Sud-ovest verso il torrente Prena. Il perimetro riguarda esclusivamente la frana attiva. Il fenomeno in atto minaccia seriamente l'officiosità del torrente con il rischio di un occlusione e la formazione di una classica sbarramento da frana. La strada provinciale ha subito un importante abbassamento in maniera disomogenea evidenziando in tal modo una maggiore velocità/traslazione nella parte centrale, mentre in corrispondenza del ponte di 5

7 accesso all'abitato, la traslazione sembra meno evidente probabilmente per l'effetto resistente del ponte stesso, che ha prodotto un rigonfiamento con sollevamento della strada e di un muro di contenimento. Oltre alla strada provinciale e alla strada comunale, sono state coinvolte dal dissesto anche due abitazioni private (Figg. 4, 5 e 6). Le cause scatenanti il movimento franoso sono da ricercarsi principalmente: nella marcata presenza d acqua lungo il versante che si manifesta attraverso numerosi punti di emergenza (sorgenti), in occasioni di piogge intense e prolungate si giunge alla saturazione del terreno con aumento del carico a danno della stabilità; nell incessante azione erosiva esercitata dai due corsi d acqua, il Fosso del Rio e il torrente Prena, in costante approfondimento dell alveo, che provocano lo scalzamento al piede del versante. Contribuiscono al dissesto in qualità di cause predisponenti le pendenze del versante a tratti elevate e la tipologia dei terreni presenti costituiti da clasti e blocchi immersi in una matrice argillosa dalle scarse proprietà meccaniche. Infatti, dati geognostici preliminari (sondaggi a carotaggio continuo) mostrano una copertura detritica che localmente supera i 15 metri, mentre dati inclinometrici indicano un movimento intorno ai 9/10 metri. Fig. 4 - Panoramica del versante in frana (freccia) con in primo piano l'abitato di Soanne 6

8 Fig. 5 - La porzione di versante che si sviluppa a valle della strada provinciale (piede della frana) che presenta un marcato rigonfiamento generalizzato, linee di fratture e di distacco trasversali alla direzione di massima pendenza e colate accessorie Fig. 6 - Immagini dei danni causati dalla frana a case e infrastrutture (SP 97 e strada comunale per Montecalbo). 7

9 4. INTERVENTI PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO. Le dimensioni e le caratteristiche del fenomeno franoso impongono una strategia di intervento combinata che miri: da una parte alla riduzione degli effetti derivanti dalla presenza d acqua nel versante e dall attività di scalzamento al piede esercitata dal Fosso del Rio e dal torrente Prena, che sono da ritenersi le principali cause di innesco e dall altra al contenimento della massa di terreno in movimento. In altri termini, si ritiene necessario intervenire in maniera organica prevedendo opere che siano indirizzate ad incrementare le resistenze del terreno e a ridurre le tensioni (sforzi) nel terreno stesso. Sulla scorta delle risultanze delle indagini e sulla base del modello geotecnico del versante in dissesto (vedi Relazione geologica e geotecnica), vengono di seguito formulate soluzioni di intervento per la mitigazione del dissesto e la messa in sicurezza della strada provinciale SP 97 e della strada comunale per Montecalbo, oltre a evitare l invasione dei corsi d acqua ai piedi del versante e scongiurare la formazione, sia pur remota, di un lago di sbarramento. Di seguito sono elencati gli interventi in perizia (vedi ubicazione sintetica in Fig. 7). Paratia su pali, da posizionare a valle della strada SP 97 (Fig. 7). Allo scopo di aumentare le resistenze del terreno mediante l applicazione di una forza esterna che permette di aumentare la stabilità del pendio. Di seguito verranno indicate le caratteristiche essenziali della paratia, per il dimensionamento dell opera si rimanda alla relazione di calcolo e agli elaborati grafici specifici di progetto. Sulla base della tipologia di terreno e tenuto conto della profondità della superficie di scorrimento potenziale così come ricostruita nel modello geotecnico, quindi degli spessori, l opera di contenimento avrà le seguenti caratteristiche (per dettagli vedi elaborati grafici, Tavv. 1/3, 2/3 e 3/3): - Muro in cls di lunghezza 106 metri, altezza 2,00 metri e spessore di 0,35 metri; - Trave in cls di lunghezza 106 metri, altezza 0.80 metri e spessore di 1,20 metri; - N. 42 pali di lunghezza pari a 11,50 metri e diametro pari a 1,00 metro, ad interessa di 2,50 metri; - N. 42 tiranti a n. 5 trefoli (portata 75 t) di lunghezza pari a 25,00 metri (tirante libero 8,00 metri, bulbo di fondazione 17 metri), ad interessa di 2,50 metri. Opere di raccolta e regimazione delle acque di versante per ridurre gli sforzi del terreno e limitare gli effetti negativi derivanti dalla presenza di acqua. - a tergo della trave di correa deve essere prevista la realizzazione di un dreno che corre per tutta la lunghezza della trave stessa in modo da raccogliere le acque di infiltrazione per l intero sviluppo dell opera; - in corrispondenza del muro, dotato di fori per la predisposizione, sono previsti n. 21 dreni suborizzontali della lunghezza minima di 40 metri e diametro pari 60 mm, in grado di captare le acque entro lo spessore della coltre di frana per un ampia fascia di versante. 8

10 - ulteriori opere di drenaggio profondo sono necessarie a quote più alte del versante attraverso la realizzazione di trincee drenanti (vedi particolare esecutivo alla Tav. 3/3); In superficie sarà indispensabile captare le numerose sorgenti presenti lungo il versante e creare un reticolo di fossi a cielo aperto per raccogliere le acque e convogliarle nel ricettore finale rappresentato dal Fosso del Rio. Gabbioni e scogliera, a sostegno del versante e per la difesa spondale, da posizionare a valle della paratia, in sponda sinistra del Fosso del Rio, nei primi 50 metri a partire dal ponte verso valle. - La scogliera, in massi ciclopici (pietrame calcareo) è prevista per una lunghezza pari a 29,50 metri e una base di fondazione di larghezza pari a 2,50 metri. La sistemazione della pietra con faccia piana deve avvenire in allineamento con la modinatura della sponda finita (per i dettagli vedi particolare esecutivo, Tav. 3/3). - La gabbionata prevista in progetto, realizzata in lieve contropendenza rispetto al profili della scarpata, avrà una lunghezza di 18,00 metri in elevazione su tre ordini con drenaggio a tergo, per un idoneo allontanamento delle acque (per i dettagli vedi particolare esecutivo, Tav. 3/3). Gabbioni & Scogliera Rio del Fosso Fascia drenata dreni suborizzontali Paratia su pali con tiranti SP 97 Montecalbo Fig.7 Ubicazione degli interventi prioritari per il consolidamento del versante e la messa in sicurezza della strada provinciale SP 97 di accesso all abitato di Soanne e la strada comunale per Montecalbo. Con il simbolo H2O sono indicate le sorgenti individuate lungo il versante da captare. 9

11 5. QUADRO ECONOMICO. Lavori in appalto A1) Lavori a base d asta ,43 A2) Per la sicurezza 4.000,00 Totale lavori in appalto ,43 Somme a disposizione dell Amministrazione B1) Opere complementari di sistemazione area iva 10% inclusa ,00 B2) Contributo ANAC 225,00 B3) Incentivi progettazione (2,00%) 7.682,21 B4) Arrotondamenti 4,75 B5) Oneri polizze assicurative progettisti (ex art 90 D. Lgs 163/06) 232,39 B6) Oneri polizze assicurative verificatore (ex art.112 D. Lgs. 163/06 e art. 49,4 DPR 207/10 334,18 *B7) Per I.V.A. al 10% ,04 Totale somme a disposizione ,57 Importo complessivo ,00 * Si allega al quadro economico la dichiarazione dell IVA al 10% 10

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