Il ruolo delle sezioni locali del Corpo dei vigili del fuoco nella pianificazione dei servizi di emergenza
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- Mauro Zani
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1 Il ruolo delle sezioni locali del Corpo dei vigili del fuoco nella pianificazione dei servizi di emergenza Vice Direttore Generale del Corpo dei vigili del Fuoco Mike Davis Sezione di Somerset 1
2 Quadro legislativo Servizi antincendio The Fire Services Act, 1947 [Legge sui servizi di estinzione incendi] Servizi di pianificazione delle emergenze The Civil Defence Act, 1948 [Legge sulla protezione civile] 2
3 Un decennio di disastri Fuoriuscita di sostanze chimiche a Bhopal, 1984 Attentato di Lockerbie, 1988 Incendio nella stazione metropolitana di King s Cross,
4 Ipotesi Il trasferimento delle attività di pianificazione dei servizi di emergenza dagli enti pubblici inglesi e gallesi di alto livello, come i consigli di contea, alle sezioni locali del Corpo dei vigili del fuoco assicurerà: 1. La disponibilità di risorse aggiuntive in termini di valutazione pre-disastro, prevenzione e pianificazione grazie all uso delle capacità e delle procedure per la gestione dei rischi del Corpo dei vigili del fuoco. 2. Risposte più tempestive e più efficienti nelle situazioni di emergenza. 4
5 Ipotesi Il trasferimento delle attività di pianificazione dei servizi di emergenza alle risorse organizzative delle squadre dei vigili del fuoco assicurerà: 1. La disponibilità di risorse aggiuntive in termini di valutazione pre-disastro, prevenzione e pianificazione grazie all uso delle capacità e delle procedure per la gestione dei rischi del Corpo dei vigili del fuoco. 2. Risposte più tempestive e più efficienti nelle situazioni di emergenza. 5
6 Obiettivi della ricerca 1. Analisi delle disposizioni attualmente adottate in Inghilterra e nel Galles per la pianificazione dei servizi di emergenza. 2. Analisi delle proposte del Cabinet Office relative ad una revisione delle prassi per la pianificazione dei servizi di emergenza. 3. Identificazione dei problemi che impediscono l attuazione di una pianificazione dei servizi di emergenza. 4. I problemi che influiscono sull attuazione di una pianificazione di servizi di emergenza saranno esaminati mediante: Uno studio internazionale Uno studio delle disposizioni correntemente in vigore nel Regno Unito 5. Acquisizione di informazioni e commenti dai soggetti principali coinvolti ai fini dell adozione di prassi più adeguate per il futuro. 6. Conclusioni e raccomandazioni derivanti dai risultati della ricerca. 6
7 Obiettivi della ricerca 1. Analisi delle disposizioni attualmente adottate per la pianificazione dei servizi di emergenza. 2. Analisi delle proposte del Governo inglese relative ad una revisione delle prassi di pianificazione dei servizi di emergenza. 3. Identificazione dei problemi che impediscono l attuazione di una pianificazione dei servizi di emergenza. 4. Analisi di metodi alternativi per la pianificazione dei servizi di emergenza mediante: Uno studio internazionale Uno studio delle disposizioni correntemente in vigore nel Regno Unito 5. Acquisizione di informazioni e commenti dai soggetti principali coinvolti ai fini dell adozione di prassi più adeguate per il futuro. 6. Conclusioni e raccomandazioni derivanti dai risultati della ricerca. 7
8 Attività di ricerca 1. Revisione della letteratura in materia 2. Questionario inviato per posta 3. Colloqui semi-strutturati con i soggetti coinvolti nella pianificazione dei servizi di emergenza 4. Studio di un caso specifico: Singapore 8
9 Revisione della letteratura in materia Servizi dei Vigili del fuoco Revisione indipendente del Corpo dei vigili del fuoco (Revisione Bain ) Protezione delle comunità dagli incendi Decontaminazione di aree a seguito di disastri ambientali 9
10 Revisione della letteratura in materia Protezione civile Tra gli anni 40 e 50 esisteva una struttura responsabile della protezione civile molto compatta. La selezione e il mantenimento dei volontari responsabili della protezione civile sono sempre stati un problema. Molti elementi della struttura responsabile della protezione civile furono aboliti dopo la revisione del
11 The War Game Film di Peter Watkins
12 Revisione della letteratura in materia Pianificazione di tutte le tipologie di emergenza I servizi di emergenza dovrebbero tener conto di tutte e 4 le fasi del ciclo di gestione dei disastri: 1. Mitigazione 2. Preparazione 3. Risposta 4. Ripristino 12
13 Revisione della letteratura in materia Pianificazione di tutte le tipologie di emergenza I servizi incaricati dovrebbero impiegare: 1. Supporti cartografici 2. Modelli di scenari 3. Analisi dei rischi 4. Stima delle perdite 5. Analisi delle risorse 6. Analisi dei sistemi 7. Esercitazioni pratiche 8. Risorse formative mirate alla gestione delle emergenze 13
14 Revisione della letteratura in materia Le sfide dell Occidente Nuovo tipo di terrorismo legato all odio e al fanatismo più che ad obiettivi politici ristretti. Il disastro dell 11 settembre non è stato realizzato con l impiego di tecnologie sofisticate, poiché la distruzione di massa è stata attuata principalmente sfruttando l ingenuità. Necessità di concentrare l attenzione contemporaneamente su misure di protezione civile, disponibilità dei servizi sanitari e gestione delle conseguenze. 14
15 Revisione della letteratura in materia Sicurezza interna negli USA Segretario per la sicurezza interna 5 livelli di allarme di intensità crescente 1. Basso (verde) 2. Livello di attenzione (blu) 3. Elevato (giallo) 4. Alto (arancione) 5. Rosso 6. Massima allerta (rosso) Programma Citizen Corps 15
16 Questionario inviato per posta Inviato a: District council [Consigli distrettuali] County councils [Consigli di contea] Unitary councils [Consigli unitari] London borough [Borough di Londra] Metropolitan borough [Borough dell area metropolitana] 16
17 Colloqui semi-strutturati Aree di discussione Funzioni attuate dalle unità di pianificazione dei servizi di emergenza Accordi di partnership Integrazione tra le squadre dei vigili del fuoco e le unità di pianificazione dei servizi di emergenza Problemi di cui tener conto La proposta del Civil Contingencies Bill [Legge sulla gestione delle emergenze civili] 17
18 Studio di un caso specifico Singapore Civil Defence Force [Protezione civile di Singapore] 18
19 Conclusioni Il mondo post-guerra Fredda e le nazioni occidentali sono vulnerabili soprattutto a causa dell impiego di sofisticate tecnologie. Le ipotesi non sono state comprovate. Le prove sembrano supportare l adozione di accordi per l attuazione dei servizi non limitativi e locali in funzione delle circostanze specifiche. La pianificazione dei servizi di emergenza deve coinvolgere enti pubblici, organizzazioni diverse e privati cittadini. Il sistema di difesa totale adottato a Singapore è molto integrato e solido. Alcuni dei suoi elementi potrebbero essere utili per rafforzare la fiducia delle comunità nei servizi del Corpo dei vigili del fuoco. 19
20 Raccomandazioni 1. Inutilità di promuovere un modello di attuazione dei servizi di emergenza unico. Maggiore propensione ad incoraggiare l adozione di soluzioni locale adatte alle realtà delle singole comunità. 2. Il Corpo dei vigili del fuoco inglese dovrebbe seriamente considerare la necessità di sviluppare programmi a livello di singole comunità per aumentare la sensibilità delle stesse ai problemi. 3. I nuovi programmi dovrebbero mirare ad incoraggiare i singoli cittadini a partecipare e ad assumersi le loro responsabilità in merito alla sensibilizzazione. 4. Il Corpo dei vigili del fuoco dovrebbe iniziare a preparare dei piani in vista del Civil Contingencies Bill [Legge sulle contingenze civili], che verrà pubblicato in bozza nel corso del Dopo l entrata in vigore della legge, dovranno essere effettuate altre ricerche per ristrutturare in modo più esplicito il ruolo dei Vigili del fuoco nella pianificazione dei servizi di emergenza. 6. Il Corpo dei vigili del fuoco deve iniziare a considerare le attività di protezione civile come parte integrante dei suoi servizi di protezione delle 20 comunità.
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